Il traditore seriale fa le corna in serie
Il traditore seriale fa le corna in serie

I cosiddetti “traditori” si dividono in due categorie ben precise, maschi o femmine che siano: traditori per bisogno e traditori seriali.

I TRADITORI PER BISOGNO
Tradiscono il proprio partner perché l’amore è finito o sta finendo. I maschi lo fanno prevalentemente per problemi sessuali nella coppia irrisolti da tempo: si scopa poco, male, sempre nello stesso modo.

Sono uomini, questi, che non sono mai stati traditori incalliti e nemmeno vedono l’ora di cornificare la compagna perché sono dei morti di figa.

Sono spesso uomini che non hanno avuto molte donne nella loro vita e che si sono innamorati presto, anche da giovanissimi.

Sono spesso uomini alle prese con un rapporto di coppia di lunga data, che per anni è stato felice e che poi, come molti amori e rapporti di lunga data si è inaridito, a partire dal sesso.

Lui ci ha anche provato a proporre varianti, ha fatto spesso il primo passo a letto, ha riproposto quei weekend da soli senza figli che si facevano agli inizi dove la coppia che funziona, per quanto oberata da compiti adolescenti mutui e problemi vari rinasce. Nulla. Certi non scopano da mesi. Tanti mesi per un uomo. O male, raramente e quando vuole e come vuole lei.

Lei è cambiata nel tempo: prima passionale e attenta, da troppo tempo ormai concentrata su altro (la famiglia, spesso) e ormonalmente quasi ferma (una volta prendeva pure l’iniziativa).

Lei Non è più moglie, è azionista al 50% della Spa famiglia. Non è più amante, è una scopata una tantum. Non è più compagna è madre, e tu spesso sei uno dei figli, e neanche il preferito. Ecco perché ho scritto che il tradimento è spesso un concorso di colpa (leggi qui).

Allora capita che questi uomini incontrino o inizino a cercare una donna con la quale fare principalmente sesso di qualità.

Certo, i più evoluti e sensibili sono spinti anche dal bisogno di risentirsi vivi, attrarre gli interessi di una donna come una volta faceva la moglie, parlare, riprovare l’adrenalina della passione ma, statene certe, per i maschi il primum movens del tradimento è il sesso.

Può esserlo anche per la donna che tradisce per bisogno, alle prese con un marito che non la guarda più, che la scopa ogni tanto, troppo in fretta per ottenere il suo orgasmo, che non le fa complimenti, che non la porta più fuori, che vive in pantofole e doccia fatta con lo spray anti traspirante.

Spesso sono famiglie queste che sfoggiano la perfezione nella società ma che nascondono il nulla in camera da letto. Di fatto, già da molto tempo dei separati in casa.

Per le donne però che tradiscono per bisogno più spesso a far decidere il passo di concedersi a un altro è un bisogno spirituale, affettivo, sentimentale. Risentirsi giovani belle e attraenti, importanti grazie alla corte di un uomo piacente e simpatico è come un fulmine che rimette in moto anche la passione, e molte di loro faranno a letto, con uno sconosciuto, quello che non hanno mai fatto, e provato quello che non hanno mai provato.

Ecco chi sono i traditori per bisogno, maschi e femmine.

I benpensanti diranno, come mi scrivono sempre: sono comunque dei traditori senza attenuanti. In questi casi, prima di tradire, ci si separa.

Semplice no? Ci si separa. Da un punto di vista teorico potrei essere d’accordo. Peccato che ci siano piccoli particolari come i figli ( prima di farli saltare di gioia perché mamma e papà si lasciano io ci penserei un attimo no?) e i soldi. Per separarsi bisogna essere spesso ricchi. Bisogna vendere tutto e andare in affitto. Pagare avvocati e assegni. Separarsi significa spesso diventare poveri. Tutti, compresi i figli. Ecco perché ci sono tanti separati in casa. Dovevano pensarci prima? Per certe persone è tutto facile in nome di una correttezza morale (spesso ipocrita e non corroborata dai fatti) con i figli la storia e il portafoglio degli altri.

Ma l’amore non ragiona per clausole contrattuali, il bisogno di felicità segue il karma, non la lista delle buone intenzioni.

Ma veniamo al traditore seriale

I TRADITORI SERIALI
Il loro bisogno non è dettato da una storia fallimentare, dalla mancanza di sesso (ne fanno moltissimo e spesso con più persone in parallelo) o dalla solitudine indotta da un amore finito.

Anzi, il traditore seriale, maschio o femmina che sia (eh sì care amiche, ci siete anche voi in questa categoria) di solito ha un marito o una moglie o fidanzato/a di riferimento ritenuti intoccabili, anche se all’amante spesso li vende come irrilevanti. Ma ci sono anche gli impenitenti single fra di loro.

Di solito vi dicono che con la moglie non scopano mai (in realtà hanno spesso rapporti regolari) e che sono separati in casa, cosa che non collima tanto con le foto sui social alle feste comandate (con la sua irrilevante metà coperta di fiori regali e in viaggio premio) e la sua disponibilità per voi.

Il traditore seriale, poi, vi promette una cosa che non mantiene mai: l’esclusiva. Vi dice: sto con mia moglie per i figli eccetera eccetera ma tu sei la mia donna, sei l’unica. Io non avrò altre donne all’infuori di te.

Ma siccome il seriale ha come caratteristica l’infedeltà cronica e il bisogno di cambiare perché dopo un po’ si annoia dello stesso corpo e della stessa persona (tanto una di riferimento, moglie o fidanzata ufficiale, c’è l’ha già), mente sta con voi lui fa nuove amicizie sui social, chatta con tre o quattro possibili sostitute, si dà da fare anche quando vi sembra che sia tutto dedicato a voi. Il suo centro commerciale è sempre aperto.

Il traditore seriale quindi deve essere giocoforza un bugiardo cronico, una persona, uomo o donna che sia, o che racconta una vita immaginaria o che racconta pochissimo della sua vita reale, per aggirare domande alle quali non saprebbe rispondere se non scoprendosi.

Il seriale è quindi elusivo, prepotente a tratti (assomiglia al narciso e spesso lo è pure) e le sue storie durano poco.

In realtà la storia con lui può durare anche mesi, ma ha una parabola caratteristica.

Un preludio, fatto di corte serrata virtuale e non che sfocia nei primi incontri. Qui se voi non piacete per qualche motivo (non siete brave a letto abbastanza o semplicemente vi classifica come rompiballe, che significa troppe domande di solito) vi fa fuori massimo in 2-3 incontri a letto e vi tratta facendo stashing, cioè vi nasconde (leggi qui).

Se gli andate bene a letto e non siete troppo invasive nella sua vita durerete anche fino a sei mesi, con i primi due mesi di sesso sfrenato, qualche weekend (se il suo impegno di riferimento lo consente, ma ci sono i seriali anche single) due mesi in cui la cosa si stabilizza, nel senso che iniziate a non vedervi più come prima (il lavoro sai…) e gli ultimi due dove si sgancia: gli impegni sono troppi, non ce la fa, insomma se vi vedevate due volte a settimana ora forse una volta ogni dieci giorni.

Il seriale è un entusiasta all’inizio: corte esagerata, proposte di vacanze insieme lunghissime, voli pindarici su un futuro fatto di casa insieme e chissà… Ma dura nei primi mesi, quando il sesso è ancora bollente. Poi questo entusiasmo si tramuterà gradualmente in indifferenza.

Il seriale non prova sensi di colpa. Per lui tradire è uno status, sa che non è etico e fa male agli altri, ma se ne fa una ragione. Chi vive di bugie mente anche a se stesso e, spesso, crede alle sue stesse bugie come se fossero la realtà.

Come lascia un seriale? Lo fa appena entra una nuova pretendente, ma di solito aspetta di essere sicuro di portarsela a letto prima di sganciarvi. Però già dai primi approcci, se capisce che quella “nuova” promette bene, inizia a trattarvi peggio, a litigare con voi, in modo da avere poi la giusta maturazione di “cattivo rapporto” per lasciarvi (il seriale con forte carattere) o farsi lasciare (il seriale con profilo prudente).

C’è poi il seriale che non lascia mai. È il mago dello stand by. Quando vi sostituisce con un’altra (o un altro se è una donna) non vi molla, non vi frequenta se non sporadicamente e vi tiene lì parcheggiate nel box, facendosi vivo con telefonate o messaggini (carichi di scuse e di tutti guai e imprevisti che gli impediscono di dedicarsi a voi come vorrebbe) per tenere “aperta” la sua esistenza. Al primo momento di “magra”, se non ci sono sostituite migliori, vi ripescherà per riportarvi a letto. Ma durerà il tempo di una eiaculazione (o due).

Ma perché il traditore seriale si comporta così?

Per natura. Voglio fare un esempio al femminile, per non parlare sempre e solo dei maschi. Un’amica, bella e intelligente, che è infedele dice lei espressamente per natura, mi racconta che lei vive il sesso come qualcosa di disgiunto dai sentimenti, come un bisogno forte ma fine a se stesso. Non è ninfomane, no se ne fa uno ogni tre giorni. Può rimanere fedele anche per anni se non trova un’altra persona giusta o che le fa esplodere l’ormone. Semplicemente se incontra una persona che la attrae prima mentalmente e poi fisicamente ci va a letto, perché è un normale completamento del suo piacere di conoscere. E lo fa anche se ha una persona di riferimento alla quale, dice, non nego nulla e alla quale voglio bene. Semplicemente la mia natura non è fatta per dedicarmi, sessualmente, a una sola persona per sempre. Perché è bella l’adrenalina dell’avventura e del sesso nuovo ma è bello avere anche una persona di riferimento. Le due anime, nel traditore naturale, convivono benissimo. Queste persone amano i compagni di riferimento? Dicono di sì, ma non danno l’esclusiva per sempre.

Per bulimia sessuale. Non so se esista il ninfomane maschio ma in questo blog ho già descritto profili simili come lo sportivo, una sorta di collezionista di mutande. In fondo noi uomini siamo semplici, e lo è anche il traditore seriale: siamo spinti dal sesso, dalla voglia di conquistare nuove donne più belle, più sexy, più brave a letto. Mio padre diceva che l’attività sviluppa l’organo. Ecco io credo che il traditore seriale più se ne fa più se ne farebbe. E’ il cosiddetto morto di figa? Dipende dalla qualità delle donne che sceglie. I morti di figa di solito “basta che respiri”.

Per aridità sentimentale. Il seriale, essendo in non pochi casi una persona sostanzialmente incapace di innamorarsi seriamente (lo dice all’inizio, forse lo è stato secoli fa una volta, ma non confondete il suo entusiasmo della fase corteggiamento con la verità) non farà che girare in questo moto perpetuo finché il suo fisico (e le donne disponibili) glielo permetteranno.

Un giorno il seriale appenderà l’ascia di guerra al muro. E diventerà fedele suo malgrado per limiti di fisico o di età. Avrà forse ancora l’eterna moglie o fidanzata ad aspettarlo, che sarà “premiata” per la pazienza secolare dalla sua nuova “fedeltà”.

Oppure, pur non amandola, il seriale sceglierà l’ultima delle sue prede elevandola al rango di compagna per il resto della vita. Ma sarà un calcolo, non amore vero.

Infine, il seriale potrà rimanere solo. Una contrappasso pesante, anche se molte delle sue donne passate potrebbero dire adeguato alle lacrime che ha fatto cadere a fiotti per la sua infedeltà cronica e accessori vari, dalle bugie Fino a certe punte di crudeltà emotiva, robe che spesso fanno collimare la figura del traditore seriale con quella del narciso.

Di uomini e donne seriali ce ne sono molti ma per fortuna, sono riconoscibili ed evitabili. Di traditori per bisogno altrettanti, ma qui entriamo in un discorso particolare e la domanda principale che dovete farvi è: siete disposte/i a fare gli amanti? Siamo tutti adulti e capaci di intendere e volere, e sappiamo tutti qual è il percorso tipico degli amanti.

Con questi soggetti, amiche e amici miei, basta non fare l’errore, purtroppo diffuso soprattutto fra le amiche lettrici, di passare sopra a certi “sintomi” sottovalutandoli o, peggio, pensando che voi siete la donna giusta (o uomo) che lo/la cambierà. Prima lo sganciate meno soffrirete, la regola è semplice ed è sempre la stessa. Quindi, al primo dubbio o bugia beccata in flagranza di reato via a gambe levate.

I traditori per bisogno o si risposano o diventano single.
I seriali non cambiano. Smettono perché anche per loro arriva il momento della pensione (ma per voi….vale la pena?)

Sincerely yours

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281Commenti

  • Daniele, 9 Gennaio 2023 @ 14:08 Rispondi

    Grazie @ariel, le tue parole trasmettono vicinanza, sostegno e fanno allontanare il senso di solitudine. La luce in fondo al tunnel può arrivare

  • Ariel, 9 Gennaio 2023 @ 10:55 Rispondi

    caro@Daniele ,mi rendo conto che forse sei in un punto di dipendenza mentale ed affettiva che non ti consente una vera lucidità di libero arbitrio.
    Ma ,guarda che ti scrivo così apertamente perché ti comprendo bene perché ripeto ci sono passata e con me purtroppo molte altre persone che pure ebbi la ottima positiva esperienza personale di conoscere in un gruppo terapeutico di lavoro esattamente mirato al cercare di staccarsi da relazioni del tipo di cui tu stesso ci hai scritto.

    Sono chiare solo indicazioni quelle che qui si scrivono per promuovere la spinta a non fermarsi alle proprie sensazioni soltanto ,ma al indagare autonomamente di più e in modo più approfondito sul tema delle relazioni tossiche di cui ancora troppo poco si conosce e si parla in ogni ambito sociale ,sia come chi le ha vissute o le vive sia per gli esperti che soltanto da pochi anni iniziano anche essi autonomamente a rendersi più informati sulle dinamiche di reazione delle prede vittime temporanee e del cosa sia la manipolazione negativa nel dettaglio del a chi possa essere riferita e nelle strategie messe in atto per condurre a veri robot le proprie prede.

    Molto bene se già fai una terapia ,qui mi batto moltissimo sul fatto concreto che occorrono interventi professionali mirati a questi temi e cioè esistono psicoterapeuti che si stanno formando sul campo da anni e continuano a scambiarsi esperienze anche tra scuole di pensiero diverse confronti tra paesi esteri ,pubblicazioni di libri testimonianze del loro operato terapeutico e delle difficoltà riscontrate

    Mi batto perché chiunque possa trovarsi in questi veri labirinti di vere sofferenze di cui NON CI SI ACCORGE IN TEMPO ,ma solitamente statisticamente e cioè con vere osservazioni di fatti concreti avvenuti le prede possono impiegare anche anni prima di accorgersi di stare male di aver distrutto se stessi e le loro famiglie senza averlo voluto affatto fare.

    Caro @Daniele come spesso scrivo ho scritto a te ,ma per rivolgermi a chiunque si trovi in vere difficoltà di cui non ci si riesce ad accorgere perché IL VELENO DELLA RELAZIONE TOSSICA AGISCE A LENTO RILASCIO e cioè solo dopo che veri danni si sono prodotti nelle prede ecco di colpo arrivare il dolore ,la vera difficoltà a staccarsi !

    Concludo osservando e facendomi portavoce delle osservazioni scienza che UNA FORMA USATA DI MANIPOLAZIONE NEGATIVA A BOTTA DI CIÒ CHE SI CHIAMA IL LOVE BOMBING é IL SESSO OTTIMO PIÙ CHE OTTIMO CHE TUTTE E DICO TUTTE LE PREDE HANNO ESPRESSO ESSERCI STATO SEMPRE!!!

    Mi riferisco soprattutto al NARCISISMO A GRANDE PERCENTUALE BORDERLINE

    Esiste una logica spiegazione dovuta al fatto concreto che chi ha comportamento Borderline vive le emozioni FUORI NORMA FUORI MISURA e sta capace di trasmettere attraverso il sesso questa ondata da tsunami PSICOSESSUALEEMOTIVO

    Attenzione Care prede CHE IL TROPPO STROPPIA!!
    E cioè spesso ci tengono in ballo con la carta del sesso e cioè emozioni TROPPO FUORI TUTTO!!

    Caro @Daniele ti auguro di approdare alla via della vera cura personale in modo da poterti salvare il prima possibile!,

  • Daniele, 8 Gennaio 2023 @ 18:58 Rispondi

    @ariel @lilly @alessandro pellizzari
    Nel leggere i vostri commenti e consigli, sto maturando una reazione mentale di autodifesa che non avrei immaginato. Devo far trascorrere un po’ di tempo per capire meglio se sto interpretando bene i miei pensieri. Mi sono accorto intanto che non voglio riconquistarla con lo stesso schema di prima, ma non voglio neanche perderla… e che tolta l’illusione di poterla avere come donna della mia vita, resta “solo” del buon sesso da condividere con lei, se mai vorrà tornare. Allora, in questo momento, non vedo l’ora di rivederla e porterle dire faccia a faccia che non voglio ricadere nel coinvolgimento emotivo e che mi manca il suo sesso, cosa che tra l’altro era estremamente soddisfacente per entrambi. Probabilmente funziona più di esprimerle i concetti di amore che l’hanno allontanata, e potrebbe essere un mezzo per uscirne in modo indolore anche per me. Certo non è una soluzione nobile per me e non devo neanche dare per scontato che funzioni. Per quanto riguarda un percorso terapeutico, lo sto già facendo da un po’ di mesi. Grazie a tutti.

  • Ariel, 8 Gennaio 2023 @ 15:42 Rispondi

    @Daniele più ti leggo più resto sempre nella ipotesi più che plausibile che tu sia in mezzo a vera relazione tossica.
    La giusta osservazione di @CaroAlessandro sul fatto concreto che esistano soggetti che conducono una vita impeccabile per ciò che riguarda ambito lavorativo o comunque di azioni in cui esprimere in modo più che ottimo la propria capacità di intelletto e di rispetto quindi di determinate azioni che sono alla base della resa ed apprezzamento sul lavoro e tutto ciò che NON RIGUARDA LA SFERA AFFETTIVA

    Lo ho scritto in maiuscolo perche questa caratteristica resta molto tipica esattamente di chi porta in se una radice di Narcismo soprattutto ad alta percentuale BORDERLINE

    In statistica infatti gli psichiatri internazionali che hanno avuti modo di seguire ,per breve tempo,perché manipolazione negativa rivolta pure ai medici o terapeuti presso cui si rivolgono ,e che fanno esattamente uguale con le prede delle relazioni affettive

    Ecco che un campanello allarme resta constatare che la maggioranza dei soggetti con Borderline sono persone con cervello molto sviluppato nel essere brillanti negli studi nel praticare professioni di vero successo ,di trovarsi in vero range di pochi eletti riconosciute persone di talento straordinario nella professione che svolgono

    In genere infatt Gli studi scienza ci dicono che i vari comportarsi lesivo o fallimenti ripetuti solo e soltanto in ambito affettivo sono a appannaggio più di classi socioculturali elevate ,più di altre.

    Così che sicuro @Daniele il fatto che tu osservi che le difficoltà di questa donna siano più rivolte a sfera affettiva dimostrerebbero le osservazioni scoperte della Scienza su quanto qui ti ho scritto.

    In più il fatto che tu scriva che NONOSTANTE IL TRATTAMENTO OGGETTIVAMENTE NEFASTO E DOLOROSO CHE HAI RICEVUTO
    TU ANCORA CI STAI AD ASPETTARE ANCORA PENSI DI MANDARLA A CURARSI!!!

    Ti scrivo questo che il 100/100 delke “ vittime temporanee “ stessa simil situazione da te descritta esattamente reagiscono come stai reagendo tu
    Viene così chiaro in ipotesi che ti ripeto e ti consiglio vivamente di rivolgerti a terapeuta specializzato perché appunto è esattamente la tua reazione identica al 100/100 delle vittime temporanee,me compresa

    Quando scoprii che lui era sicuramente Con Narci e Borderline anche io volevo mandarlo in terapia e mi dicevo POVERINO È MALATO!!!!
    Seee come no malato che però Sto arrivando! BENISSIMO CONSAPEVOLE D FARE DEL MALE AGLI ALTRI

    NON PUÒ FARNE A MENO ,insomma spero per te che arrivi quanto prima a farti seguire tu da terapeuta perché lei va mollata in tronco per sempre
    Si chiamano relazioni tossiche proprio perché è GARANTITO AL 100/100 dei casi che le prede temporanee lo sono solo quelle che SI CURANO chi invece continua a restare preda di una vera droga dipendenza affettiva senza alcun aiuto psicoterapeuta finisce malissimo

    Lo scopo per il manipolatore negativo è DISTRUGGERE LE PREDE IN OGNI DOVE IN OGNI AMBITO CON OGNI METODO SOPRAFFINO STRATEGIE INIMAGGINABILI PER CHI non ha questo tipologia di problema ..

    Ripeto NESSUNO SI SALVA SE NON RICORRE AL CURARSI la preda altrimenti viene distrutta !,,,,,nella propria essenza ed energia vitale completamente risucchiata svuotata .

  • Lilly, 8 Gennaio 2023 @ 15:23 Rispondi

    @daniele non ti capisco … Cosa te ne frega di indirizzarla da un terapeuta? Cioè penserai mica che un terapeuta la faccia ragionare e ritornare da te? E poi in che termini? Cosa vuoi? Sesso? Una storia ufficiale? Mah … Siete entrambi sposati. Ecco…invece di pensare di mandare lei da un terapeuta, magari inizia a rivolgere la lente di ingrandimento verso di te e la tua di situazione sentimentale. Hai una moglie o sbaglio? Cosa pensi di fare di questo rapporto? Perché sei finito in un rapporto extra coniugale?

  • Daniele, 8 Gennaio 2023 @ 11:21 Rispondi

    Grazie dei consigli e del sostegno. In realtà in tutto questo tempo ho “studiato” molto la sua personalità anche leggendo le caratterisctiche di traditori seriali, narcisisti e borderline, constatando che lei non corrisponde bene a nessuno di essi, per quanto presenti le sfumature di tutti e tre i disturbi. E’ onesta e corretta nella vita e sul lavoro, ma sui rapporti di coppia inaffidabile perché ovviamente non può rivelare il comportamento. Ma nonostante tutto con me ha sempre dichiarato che non fosse amore e che non dovevo innamorarmi neanche io, ma in certi momenti l’attrazione verso di me era tale da smascherare un sentimento forte. Ora vivo nella speranza di riuscire ad indirizzarla da un terapeuta, perché comunque la amo ancora (ed incondizionatamente, date le ferite che mi ha provocato) e di poterla mettere nelle condizioni di riappropriarsi della sua vita sentimentale, potendosi poi scegliere l’uomo della sua vita (forse io). Perché come a volte le ho detto, si perde tanto facendo così e soprattutto allontana le persone che più le vogliono bene

    • alessandro pellizzari, 8 Gennaio 2023 @ 14:23 Rispondi

      Buon proposito ma tempo perso. I suoi non sono disturbi è uno stile di vita: lei stampella il matrimonio così. Il lavoro non c’entra nulla. Sono due mondi separati. Una persona può avere un profilo professionale impeccabile e poi essere doppiogiochista nei sentimenti e viceversa, è una cosa che ho notato così tanto che è statistico. Quante lettrici che mi dicono non capisco lui è un professionista corretto e un figlio di p con me

  • Daniele, 8 Gennaio 2023 @ 11:08 Rispondi

    Siamo entrambi sposati e c’è stata una storia tra noi durata quasi un anno, che reputavo sbagliata ma comunque giustificata dalla convivenza lavorativa che umanamente poteva averci fatto sbagliare in un momento di reciproca debolezza. Da 2-3 mesi però è rimasto solo un buon rapporto lavorativo e qualche reciproca ricerca di contatto fisico. Il motivo di questo gelo mi diceva fosse il suo impegno del recuperare col marito, salvo poi scoprire che mi ha sostituito con un nuovo amante

  • ads, 8 Gennaio 2023 @ 10:10 Rispondi

    @ciao Daniele, scusa ho caipito bene..ha una relazione con te, ha un marito e si trova un altro ancora…?
    Non credo che sia da farsi tante domande,da giustificare, da capire…
    sensi colpa..ma dove?…tutta scena..ci sono anche donne cosi.
    Non ti far fregare..tutti abbiamo avuto traumi nell’adolescenza.
    per me una che sta con me,amante..poi se ne trova un altro contemporaneamente..mi fa schifo.niente scuse,
    vittimismo manipolatorio
    ciao

  • Ariel, 8 Gennaio 2023 @ 00:24 Rispondi

    @Daniele Benvenuto
    Ho letto il tuo racconto testimonianza e anche per me ,in ipotesi come già scritto bene da CaroAlessandro avanzo ipotesi di Narcisita con anche Borderline
    Ovviamente nessuno viòle fare diagnosi ma tu invece si che la puoi sicuro fare nel significato stesso del rivolgerti a un terapeuta specializzato in relazioni tossiche con evidente ipotesi più che lecita per via del tipico schema delle relazioni in contemporanea promiscue che restano tipiche di chi presenta due tipi di disturbi comportamentali o anche solo che tratti di disturbo il NARCISIMO sempre una costante in cui si aggiunge ad esempio spesso in statistica psichiatrica il Borderline.

    Resta più che legittimo è importante che tu come effettiva “ vittima temporanea” di questo tipo di relazione tossica tu si che puoi eccome seguito da supporto di psicoterapeuta dedicato espressamente a queste realtà di aiuto tu si che puoi analizzare insieme a terapeuta gni dettaglio della tua esperienza con costei .

    Posso eccome capire un poco almeno immaginare cosa sofferto e cosa ancora soffri perché io stessa avevo vissuto esperienze tossica con soggetto Narcisista e Borderline dove la attività promiscua resta una COSTANTE DELLA TIPICITÀ DI QUESTO COMPORTAMENTO LESIVO VERSO GLI ALTRI e che chiaro resta lesivo anche verso se stessi proprio perché si tratta di vere realtà di gente promiscua e che solitamente non si protegge con profilattico mai
    Fa parte del disturbo stare sempre nel rischio acceso nel voler distruggere tutte le relazioni usare le persone come giocattoli
    Sono soggetti consapevoli del male che fanno ma incapaci di regolarsi da soli

    Occorre troncare di netto la relazione e a maggior ragione se ci lavori insieme fatti seguire da un terapeuta specializzato in queste realtà in modo che possa suggerirti il metodo da metter in pratica per evitare la comunicazione con questa donna,esiste un metodo specifico che solo chi ha esperienza di un minimo di anni al plurale e soprattutto terapeuti che non sono generici ma che trattamento di realtà di questo tipo in maggioranza con le persone vittime temporaneee che si rivolgono per avere un aiuto una indicazione del come fare a uscirne e a gestire la comunicazione sul lavoro.

    Ovviamente ti scrivo che il mio stesso terapeuta Siemens a me diagnostico esattamente il Borderline Narcisita e questo serve e resta indispensabile per riuscire ad attuare il metodo specifico per uscirne e per proteggersi bene per sempre.

    Purtroppo non sono affatto pochi i casi di relazioni tossiche ,ma da troppo poco tempo se ne parla se ne studiano le sfumature le caratteristiche che spesso non sapendo bene come catalogarle allora si dice ma sono solo seriali ,ma invece non sono solo seriali
    I seriali e la serialita nasconde sempre motivazioni ben più profonde che vanno sempre curate ovviamente con degli esperti .

    Curarsi e affidarsi a vera ricerca della propria terapia mi ha letteralmente aiutata a riuscire da sola a uscirne e a rinascere veramente totalmente nel bene per me stessa
    Scoprendo così tanto di me e del perché mi ero così fatta prendere da relazione tossica .

    Curarsi resta la unica via della propria salvezza psicofisica perche si riesce a troncare tutta la relazione e a trovare in se stessi i propri perché ci sia accaduto e trovare la vera via di rinascita nel meglio di prima .
    C’è la farai anche tu cercati un vero esperto questo resta importantissimo.

  • Daniele, 8 Gennaio 2023 @ 00:05 Rispondi

    Grazie per la risposta!

    • alessandro pellizzari, 8 Gennaio 2023 @ 00:23 Rispondi

      Dovere. Non si può fare molto su un breve scritto, il counseling è altro pianeta

  • Daniele, 7 Gennaio 2023 @ 19:32 Rispondi

    Un saluto a tutti, voglio condividere con voi la mia storia. Io sposato e lei pure, lavoriamo assieme tutti i giorni fianco a fianco. Il rapporto è sempre stato ottimo sotto il profilo professionale (sia prima che tuttora) e ad un certo punto cedo alle avances sempre più frequenti e palesi. Ci dichiariamo interesse reciproco e scattano i primi baci. Lei si dichiara, in piena onestà, esattamente come la “traditrice naturale” descritta in questo articolo, ma io lo interpreto come una sua autodifesa nel non sapersi innamorare. Seguiranno per quasi un anno baci, effusioni più innoque e più incandescenti e qualche episodio di sesso completo. Il tutto però a fasi alterne, con tempi sempre stabiliti da lei che si muove con un tira e molla massacrante, facendomi credere ogni volta di averla persa per sempre. Io la “apro” psicologicamente, Le dico più volte che capisco questo suo modo di fare e la sprono a lasciarsi andare (perché colgo anche segnali di innamoramento da parte sua) e che il fatto di aver perso la madre in età infantile non deve impaurirla perché le persone che la amano non la abbandoneranno. Dopo queste parole, ogni volta, si ritira in se per poi tornare alla grande, ma solo per qualche giorno e poi di nuovo il gelo. Nelle fasi di gelo sembra ravvedersi per il senso di colpa verso il marito. Dopo alcuni mesi le dico “ti amo” e la sera stessa mi riferisce di non sopportare più il suo matrimonio, al punto che cerco di farla ragionare per non fare scelte affrettate nel giro di poche ore, nonostante egoisticamente mi sentissi vittorioso, come se il gioco fosse fatto. Ma da lì, nel giro di qualche settimana inizia un lento abbassamento di giri, che nei mesi successivi prosegue, complice anche il casino che nel frattempo avanzava in casa mia che penso l’abbia impaurita. Passano un paio di mesi ancora di gelo, ma comunque con una ricerca mai del tutto sopita da parte sua di contatto fisico nelle attività quotidiane e scopro, anche con sua ammissione, che la causa non è nel suo impegno verso il ricucire il rapporto col marito, bensì la presenza di un nuovo amante. Ecco che allora passo dalla rabbia, alla delusione, allo schifo (perché un conto è innamorarsi essendo a fianco tutti i giorno, un conto è andarsela a cercare proprio), per finire in un sentimento di comprensione e forse di illusione dove mi ripeto che lei ha avuto paura di innamorarsi di me cercando di rimediare con la distrazione del nuovo amante. Io completamente innamorato allora vorrei poterla aiutare, anche indirizzandola da professionisti, affinché riesca ad amare scegliendosi l’uomo della sua vita, che nelle mie interpetazioni sarei io. Non capisco se sono davanti ad una traditrice seriale a tutti gli effetti, oppure di fronte ad una persona fragile che con l’aiuto di una persona che la ama può risolvere i suoi problemi (dato che è consapevole che sono la conseguenza della sua infanzia e dato anche i sensi di colpa che più volte ha dimostrato di avere) Avrei tanto piacere di aver un consiglio da Alessandro. Grazie mille

    • alessandro pellizzari, 7 Gennaio 2023 @ 23:31 Rispondi

      Io vedo una seriale e vedo anche del narcisismo ma bisognerebbe chiedere a uno psicologo, faccio solo ipotesi sul comportamento standard che riconosco da quel poco che leggo. Non credo provi sensi di colpa ne verso il marito ne verso di te. I fragili o cosiddetti deboli fanno comunque delle scelte: rimanere col marito, non scegliere te, farsi un nuovo amante . Non mi piacciono gli alibi per chi comunque sceglie anche di fare del male a una persona innamorata

  • Ariel, 19 Novembre 2020 @ 11:01 Rispondi

    12 marzo 2018 ore 17,25

    @CaroAlessandro hai fatto bene a richiamare su questo tuo articolo che rileggerlo oggi significa molto per la luce nuova di cui non vedevo non potevo accorgermi un anno fa circa

    Mi farà piacere poter commentare di nuovo più tardi con maggior tempo per me
    Qui mi riferisco soltanto a questa tua risposta che si riferiva al fatto che le Donne alcune Donne permettono di fare le amanti a numero per anni accettano loro stesse di essere tradite da amante stesso seriale che si scopa il mondo intero

    Ecco vorrei aggiungere che sta utile sempre chiedersi il perché sia possibile un comportamento a partire dal seriale uomo e dal fatto che alcune donne accettino per anni di sottomettersi a un trattamento del genere

    Si Chiama Manipolazione relazionale attirata da lui la Donna ci cade e conseguente Dipendenza Affettiva che ormai credo tu abbia capito al presente delle storie scritte qui di quanto incidano questi fattori principali

    Maschilismo
    Manipolazione del uomo e donna in minoranza
    Dipendenza Affettiva

    Esatto proprio così
    Non basta fare analisi in superficie delle realtà nel senso che fotografare la realtà non basta mai per trovare i veri motivi e porci soluzioni adeguate efficaci

    Occorre non farsi scappare le buone occasioni di poter migliorare nel presente ciò che hai scritto nel passato ma che oggi può essere completato in ciò che manca e che allora sicuro rileggendoti oggi resta evidente una naturale lacuna data solo da mancata discussione esperienza a leggere pure le nostre storie

    Una opportunità sempre valida per te che scrivi
    Riuscire a rileggerti e scoprire anche tu che cose sono nel presente più evidenti e nuove esperienza che non avevi alla prima stesura di questo tuo valido articolo

  • Ariel, 23 Ottobre 2020 @ 13:43 Rispondi

    @Orso infatti hai scritto bene nei casi di Narcisismo che sono da noi riconoscibili dopo la esperienza dolorosa chi più chi meno si è meglio documentata per capire nel dettaglio ad esempio proprio questo tuo rilievo giusto e cioè che i succhiatori dpi nostre energie si rifanno su relazioni per KOLMARE IL VUOTO DELMPROPRIO SÉ che non sentono e quindi hanno necessità del tipo “ Vampiro energetico” termine azzeccatissimo nel dare la idea del cosa e del come questi soggetti si muovano si comportano verso le loro relazioni affettive solo per chi ci sta come noi prede piene di TALENTI E EMPATIA SPECIALE

    ecco perché spesso sono seriali ad esempio
    L’ex una notte mi disse una frase inquietante per come la disse
    “ ogni Donna che ho avuto mi ha dato qualcosa di me”

    Non sapevo nulla allora della esistenza di relazioni tossiche e comunque disfunzionali quando esista la manipolazione consapevole finalizzata a soddisfare solo il proprio bisogno problema senza farsi nessun scrupolo di ferire le persone tutte le amanti la moglie i figli la portinaia ecc.

    Si domani il loro vuoto perché infatti INDOSSANO LE MASCHERE DEL DOTT.JAKILL
    MA LORO SONO SOLTANTO MISTER HYDE PREVALE SEMPRE

    Tagliare di netto è la nostra salvezza !

  • orso, 23 Ottobre 2020 @ 09:02 Rispondi

    @elleelle
    Non cambiano, probabilmente si innamorano hai ragione, ma alla fine ci ricascano sempre. Probabilmente cercano di riempire un vuoto incolmabile, ma in questo rubano vita ed energie a chi gli dona se stesso.

  • orso, 23 Ottobre 2020 @ 08:56 Rispondi

    @leilei
    grazie. Sto trovando la forza per ripartire da me stesso…per i miei figli.

  • orso, 23 Ottobre 2020 @ 08:54 Rispondi

    @cossora
    il tradimento è stato il campanello d’allarme, le cose sono precipitate e ora il mio matrimonio è in crisi irreparabile….la crisi l’ho dichiarata per stare con “lei”, ho ammesso tutto, ma sul più bello ho realizzato definitivamente con chi avevo a che fare e ho deciso di interrompere, con grandissima sofferenza e fatica. I segnali però ci sono sempre stati, ma non li ho voluti semplicemente vedere, accecato.

  • elleelle, 21 Ottobre 2020 @ 11:18 Rispondi

    @orso
    la mia esperienza con un amico seriale e’ che non cambiano. Non voglio dire che non si innamorino, perche’ secondo me capita anche a loro. Pero’ si innamora solo una piccola parte di loro stessi, quella dedicata alla casellina “amante”. Il resto di loro stessi resta impenetrabile e procede in modo indipendente.
    Bisogna essere poco coivolti per riuscire a reggere una relazione con un seriale, che puo’ essere bellissima ma avra’ sempre del limiti ben definiti. Se non altro il seriale tende a essere meno rompipalle di un altro tipo di amante, perche’ sa come comportarsi. Ma non sono comunque relazioni a buon fine per come lo intende una persona normale.
    Un uomo come il mio amico che tradisce la moglie continuamente dalla notte dei tempi, e’ una persona che ha buttato via non so quante vite. La sua, quella della moglie, quella delle amanti che comunque avranno sofferto pure loro, poverette.
    Io non lo consiglierei mai.

  • leilei, 21 Ottobre 2020 @ 10:57 Rispondi

    Orso mi dispiace tanto per la tua sofferenza, ma è bello sentire la testimonianza di un uomo innamorato. Peccato però che hai scelto il soggetto sbagliato, come noi tante qui.

  • cossora, 21 Ottobre 2020 @ 10:30 Rispondi

    ciao @orso. leggendo il tuo commento, il mio primo pensiero è stato: si rifarà una vita. Ormai iniziato a cercare i motivi per lasciare l’amante.
    Domanda: ma tu quindi ti sei separato per lei, non perchè non andasse con tua moglie?

  • orso, 20 Ottobre 2020 @ 18:53 Rispondi

    Bellissimo articolo, che leggo oggi in una brutta giornata. La tentazione di chiamarla è stata fortissima.
    Ma la tua descrizione del traditore per bisogno (io) e della traditrice seriale “naturale” collimano talmente tanto con la mia storia da avermi fatto sorridere e resistere dall’alzare quel telefono.
    “Con questi soggetti, amiche e amici miei, basta non fare l’errore, purtroppo diffuso soprattutto fra le amiche lettrici, di passare sopra a certi “sintomi” sottovalutandoli o, peggio, pensando che voi siete la donna giusta (o uomo) che lo/la cambierà. Prima lo sganciate meno soffrirete, la regola è semplice ed è sempre la stessa. Quindi, al primo dubbio o bugia beccata in flagranza di reato via a gambe levate”…quanta verità…e quante sofferenze non risparmiate a me stesso.

  • Sara, 15 Giugno 2020 @ 21:00 Rispondi

    Un seriale è il tipo da far capitolare proponendosi come un uomo che, sposato da anni con la persona sbagliata, è alla ricerca della donna della sua vita?

    • alessandro pellizzari, 16 Giugno 2020 @ 06:46 Rispondi

      Anche

  • La rivincita delle mogli in quarantena - Alessandro Nicolò Pellizzari, 30 Marzo 2020 @ 11:51 Rispondi

    […] occhi alle quali alludono prontamente i facili censori delle corna altrui. Le mogli dei seriali (leggi qui), per esempio, hanno a che fare con dei professionisti del tradimento. che difficilmente si fanno […]

  • Ariel, 30 Dicembre 2019 @ 21:56 Rispondi

    @Fragile
    Tira fuori i tuoi talenti la tua Forza e segui il giustissimo suggerimento di @Caro Alessandro

    Lascialo perdere è uno Pericoloso che sicuro fa male a destra e manca e senefrega di tutte e di tutti

    Insomma uno che fa figli come caxxxo gli pare in giro

    Di Che cosa ancora hai bisogno per convincerti che è un

    VERO STXxxxxxO DI MERDDDDDDDDDDDDA!!!!

    Pardon per la chiarezza !!!!

    • Fragile, 31 Dicembre 2019 @ 10:10 Rispondi

      Avete ragione, ma non so se ci riuscirò.
      La storia dei figli è complessa, per come me l’aveva raccontata era meno grave (crisi coniugale, lui fuori casa), ma bisogna vedere se è tutto vero. Ne racconta tante di storie e certe volte mi domando se sia tutto vero come lui dice.

      Conoscevo tutto questo quando ho iniziato, ma avevo creduto alle sue versioni, mi ero detta che aveva commesso tanti errori, ma che sicuramente era in buona fede. Avevo messo come attenuante anche il fatto che venga da una cultura in cui è normale fare ciò che fa ed ha fatto, è sudamericano.

      Nelle ultime settimane siamo stati insieme anche 4 volte a settimana, siamo stati bene, ero felice e credevo che realmente tra noi ci fosse qualcosa di più del sesso. Ritrovarmi ora così, con lui che è scomparso quando sa che così mi fa soffrire, non me lo aspettavo. Gli avevo chiesto di trovare il modo di scrivermi su WhatsApp, credo che non ci abbia nemmeno provato. Non ci credo alla balla che è sempre con qualcuno vicino, è impossibile.

      • alessandro pellizzari, 31 Dicembre 2019 @ 12:45 Rispondi

        Fai conto che in media un cialtrone racconta il 70% di balle

        • Fragile, 31 Dicembre 2019 @ 14:46 Rispondi

          Tra l’altro oggi gli ho scritto io, prendendo a pretesto una sua foto su WhatsApp. Mi ha risposto come se nulla fosse e quando gli ho detto che ora poteva sparire di nuovo, mi ha risposto che non è mai stato solo fino ad oggi, casualmente oggi, proprio quando gli scrivo io. Gli ho detto che non gli credo, lui ha ribadito che non gli credo mai. E alla fine gli ho detto che secondo me avrebbe continuato nel silenzio se non avessi scritto io, nessuna risposta.

          • alessandro pellizzari, 31 Dicembre 2019 @ 17:58

            Capisco che non sei credibile ai suoi occhi: gli scrivi che può sparire ma sa che non sparisci tu. Lui pensa: questa parla ma io ce l’ho in pugno

          • Fragile, 31 Dicembre 2019 @ 18:07

            Alessandro intendevo dirgli che ora, dopo che avevamo parlato 5 minuti di cose stupide, poteva sparire di nuovo, nel senso tornare al suo silenzio di prima, mi riferivo al fatto che non si è fatto sentire mai da quando è partito.
            Cmq è ovvio che sa di avermi in pugno, lo ha sempre saputo perché non sono mai riuscita a nascondere quanto ci tenessi, quanto ne fossi attratta, ed ora non riesco a nascondere i miei sentimenti…mi domando anche perché dovrei. In una storia normale non avrei dovuto nascondere i miei sentimenti, non dovrei trattenermi dal dirgli che lo amo. Invece è tutto una merda.

          • alessandro pellizzari, 31 Dicembre 2019 @ 18:20

            Diciamo che dirgli ti amo è come dare in pasto le perle ai cialtroni

      • Lia, 31 Dicembre 2019 @ 13:32 Rispondi

        @Fragile mi dispiace dover essere diretta ma i segnai che ti da sono quelli di una storia che non ha decollato. Forse per scelta o per mancato coinvolgimento, ma non ha decollato. I WhatsApp non dovresti neanche chiederglieli, dovrebbe essere lui a trovare il modo di scriverli. Non vedo la paura di perderti, il bisogno di cercarti, non vedo nulla che mi faccia pensare ad un suo coinvolgimento.
        Ti stai aggrappando a mezze parole dette da lui, al fatto che fate del buon sesso e state bene insieme… ma davvero… sono niente se lui non è coinvolto. Sganciati! Trova il modo di farlo. Che sia un chiodo o un interesse, ma sganciati. Non chiudere adesso con tuo marito. Il tuo giudizio è inquinato da una storia senza reali prospettive.

        • Fragile, 31 Dicembre 2019 @ 14:42 Rispondi

          Quando non mi faccio sentire io, se mi sente davvero lontana, se percepisce che mi sta perdendo mi cerca. Una volta l’ho bloccato su WhatsApp, tempo mezza giornata e mi telefona.
          Io penso quello che dici tu, che non sia tanto coinvolto, e per questo più volte ho provato a sganciarmi, ma mi riprende sempre.
          Adesso è convinto di non perdermi perché mi ha vista presa e accondiscendente, sono stata io a farglielo credere, che accettavo tutto pur di averlo, ma le cose possono cambiare in fretta, non può ricordarsi di me solo quando fa comodo a lui.

          • alessandro pellizzari, 31 Dicembre 2019 @ 17:56

            Se questo è amore…

          • oldplum, 31 Dicembre 2019 @ 18:26

            @fragile, lascia perdere. Questo qui non è che non ama te. Questo non è proprio capace. Ti farai male per niente.

  • Fragile, 30 Dicembre 2019 @ 16:32 Rispondi

    Vorrei raccontare la mia storia, ma non sapevo di preciso sotto quale post farlo.
    Ti leggo da un po’ e vengo qui nei giorni no, quando sono piena di domande senza risposta e di lacrime.

    Da circa 6 mesi vivo una relazione extraconiugale, entrambi sposati.
    Io totalmente inesperta, lui forse un seriale, so per certo (è lui a parlarne) che di donne durante il suo lungo matrimonio ne ha avute e come.
    Non c’è mai stata una promessa, non si è mai parlato di futuro, quando gli ho detto di amarlo lui nemmeno ha risposto in modo chiaro. Ci siamo visti sempre e solo, quasi, a casa sua, mai una cena o un caffè fuori.
    Ti chiederai come sia possibile, che cosa mi leghi a lui.

    Ci siamo conosciuti ad un corso di lingua per immigrati, io qui da pochissimo, lui qui da solo da anni, con la famiglia in un altro continente.
    Eravamo semplici compagni di banco, ma lui mi è piaciuto da subito, ho celato la cosa per un tempo relativamente lungo (un mese e mezzo almeno) perché sposata e lui si comportava da semplice amico, ma con qualche accortezza in più tipo farmi stupidi regali, per lo più piccoli snack e cose così, e in questo tempo abbiamo parlato molto e lui mi ha raccontato cose molto personali, tra cui i vari tradimenti e i figli extraconiugali (la moglie lo sa).
    Un giorno io mi sono tradita ed ho fatto capire a lui il mio interesse, da lì lui ha preso un corteggiamento più esplicito fino ad arrivare a dirmi che poteva restare con me dopo il corso se volevo. Io restia perché sposata, ma alla fine ho ceduto perché non riuscivo più a stargli così vicino eppure così lontano.
    E abbiamo iniziato la nostra relazione extraconiugale, con lui che subito mi ha detto: ” non rovinare il tuo matrimonio perché noi non abbiamo futuro”, “non innamorarti di me, io cercherò di non innamorarmi di te”,condito da un “sei molto speciale per me” qua e là.
    Io da subito sincera sui miei sentimenti, litigammo dopo il “non innamorarti” e addirittura piansi e lui “significa che hai dei sentimenti per me” e sembrava diciamo una cosa positiva.
    Speravo, ingenuamente, di poterla gestire. Mi ero detta che potevo farlo, essere come lui, tradire e restare felicemente sposata, avevo ascoltato la sua storia, la versione che lui mi ha raccontato al tempo, e mi ero illusa di poterlo fare, vivermelo anche se solo in segreto, anche se solo clandestinamente.
    Non avevo fatto i conti con quel che è venuto poi, i suoi silenzi, le sparizioni, sua moglie che ora è nello stesso continente, lei che viene qui tre settimane e noi non ci vediamo, lei che ora si trasferirà qui per mesi ed ancora io non so cosa ne sarà di noi.
    In pratica avevo avuto un amante sposato solo sulla carta, che poi si è trasformato in uno che la moglie ce l’ha eccome. E viene prima di tutto. Lui dichiara di amarla tanto, poi però lei è stata qui e “non abbiamo fatto sesso” (ho detto più volte di non credergli, non mi sembra possibile quando non ti vedi da mesi), ed ora, l’ultima volta che ci siamo visti prima di dividerci per queste vacanze che lui sta passando in famiglia (sono 5 giorni che non ricevo nemmeno una faccina su WhatsApp, e intanto foto da famiglia felice e con lei e lui super sorridente, nel mentre io in lacrime) se n’è uscito con “lei non se lo merita che io stia con un’altra donna, lei mi ha dedicato la sua vita. Prima ero giovane e pensavo solo col c…o, ora invece ci penso e mi sento in colpa”. Al che onestamente io ho risposto: “se ti senti in colpa possiamo chiudere, se la ami tanto perché stai con me?”. E al solito risposte non avute.
    Mi saluta con un arrivederci, non possiamo dirci addio perché sappiamo e speriamo di rivederci presto (il tutto avrebbe più senso se non lo scrivessi in italiano, ha senso nella lingua che studiavamo insieme).

    Ed io? Il mio matrimonio, da parte mia, è alla frutta. Non sono però in condizioni economiche per separarmi, ho aspettato un po’ perché volevo capire se ci poteva essere un motivo per andare avanti, ma ormai per me la presenza di mio marito è motivo di disturbo e l’idea di farci sesso è disturbante, accade ancora perché non ho dichiarato apertamente la crisi, ma sempre più di rado.
    Sarei pronta a cambiare tutto per l’altro, non l’ho mai detto espressamente, ma secondo me sono stata ugualmente chiara. E lo farei cacciandomi in una situazione ben peggiore di quella attuale, lo farei solo per amore. Con mio marito ho un tenore di vita migliore e in crescita, con lui sarebbe una situazione al limite del ridicolo e dovrei trovare un qualsiasi lavoro solo per poter campare. Non avremmo nemmeno un posto nostro perché lui non vive da solo per impossibilità economiche.
    Eppure io, la pazza, lo farei. Perché sono stanca di vivere una bugia e non vivermelo alla luce del sole. Ma so che lui non lo farà mai, non lascerà la donna della sua vita, la madre dei suoi figli, quella che gli ha dedicato la vita intera.
    E allora gli chiedo: “perché mi vuoi?” E lui:” hai riempito una parte della mia vita che era vuota”. E mi fa intendere che sono importante, ma che, se voglio, posso aspirare solo a fare l’amante a vita con lui.
    E la cosa più assurda è che a tratti credo di volerlo fare, e cerco di accontentarmi di quello che mi dà e di convincermi che posso tenermelo così perché è l’unico modo che ho per averlo. Perché lo amo e il pensiero di perderlo mi spaventa, perché ho provato a staccarmi e non ci sono riuscita, perché con lui ho ritrovato cose che credevo aver perso ed ho paura di perderle di nuovo nella routine del mio matrimonio. Eh, si, perché con lui il sesso è magnifico ed io ne ho più bisogno di quanto pensassi.

    Mi fa rabbia, perché poteva scegliere un’altra se voleva solo fare sesso, per quanto spergiuri che non sia solo quello. Mi fa rabbia perché io gli ho mostrato le mie fragilità e lui le ha usate probabilmente per usarmi. Lui, l’uomo più grande, con esperienza, quello che, biologicamente parlando, potrebbe essere mio padre.

    • alessandro pellizzari, 30 Dicembre 2019 @ 18:23 Rispondi

      Lui continua a ragionare col c. È un seriale grave uno di quelli che dissemina figli fregandosene. Tirate e fuori immediatamente

  • Astrid, 21 Dicembre 2019 @ 18:59 Rispondi

    cara @ariel te lo scrissi tempo fa e te lo ribadisco. I tuoi interventi quando sottolinei che il malcostume maschile inizia dal mascherarsi da brave persone in società falsando le proprie relazioni e culmina nella violenza fisica psicologica fino all’uccisione delle donne e a volte anche dei figli sono preziosissimi e tu sei una donna di grande intelligenza e sensibilità.
    Voglio anche ringraziarti perché ho seguito il tuo consiglio di procedere al blocco totale, tu tra tutte le ragazze del blog sei quella che insiste di più e fai bene! Con me ha funzionato alla grande. Grazie grazie grazie❤️

    • Ariel, 22 Dicembre 2019 @ 22:20 Rispondi

      @Astrid

      Mi fa davvero piacere se un poco posso esserti stata utile,

      Grazie di ❤️

  • Whiterabbit, 21 Dicembre 2019 @ 09:19 Rispondi

    Qui c’è sicuramente un numero di testimonianze che da alla cosa una rilevanza statistica, ma credo di capire cosa intende dire Dario.
    Senza dubbio il campione di cui leggiamo qui, appartiene alla categoria di donne che si innamorano del proprio amante, e che quindi per essersi innamorate hanno ricevuto un certo tipo di incoraggiamento e attenzione da parte del cialtrone di turno.
    Le storie a lieto fine, Ma anche le storie senza importanza, qui sono meno presenti perché in entrambi i casi Probabilmente non c’è la necessità di analizzare e sviscerare un problema, perché non c’è la componente di sofferenza che ti porta a farti domande e a confrontarti con gli altri.

    • alessandro pellizzari, 21 Dicembre 2019 @ 16:13 Rispondi

      Non vai dal dottore se non hai male. Però qui ci sono anche storie a lieto fine, vedi Luce ma anche Ariel

    • Lia, 21 Dicembre 2019 @ 18:46 Rispondi

      @Whiterabbit , qui siamo quasi tutte donne, con amiche, amici e conoscenti. Quante donne con questi comportamenti conosciamo? Prova a chiedere ad un uomo quanti altri uomini conosce che si comportano come descritto in questo blog…

      • alessandro pellizzari, 22 Dicembre 2019 @ 02:10 Rispondi

        Già

      • Whiterabbit, 22 Dicembre 2019 @ 09:34 Rispondi

        @Lia, personalmente, così cialtrone 2 su 8 di quelle che conosco bene davvero e di cui posso sapere se hanno tradito o meno. E 1 su 8 la infilerei invece in una categoria traditrice per bisogno. Sulle altre mie conoscenze non mi esprimo perché sono conoscenze superficiali. Ma chiacchiericci vari anche sulle donne se ne sentono parecchi. Ovviamente non fa statistica. Era solo per rispondere alla tua domanda.

    • Dario, 21 Dicembre 2019 @ 23:13 Rispondi

      Grazie! Proprio questo intendo! Come afferma Alessandro in merito al milione di persone, stiamo comunque parlando di un 4-5% della popolazione potenzialmente narcisista o traditore seriale. Suvvia, non posso accettare di leggere “tutti gli uomini sposati “ !! Ossignore è che è una epidemia! 🙂 Per rispondere ad @EP sono qui perché ho una cara amica che da 5 anni (che sappia io perché ho scoperto essere una bugiarda cronica) ha un compagno fisso e nel frattempo una o due vite parallele. Ne parliamo spesso e litighiamo da anni ma non ho gli strumenti davvero per capire e aiutarla. Tutto qui. Nessuna amante per ora 🙂

  • Dario, 15 Dicembre 2019 @ 10:19 Rispondi

    Intervengo per un appunto, si parla tanto e solo al maschile! Con chi tradiscono sti uomini malati? Nella mia esperienza ho conosciuto più donne amanti seriali e bugiarde croniche che uomini, che per la maggior parte fanno solo chiacchiere, al max una storiella spinti dal sentirsi ancora in pista e attraenti. Il sesso non c’entra nulla, è un disturbo molto più profondo che fa del male a chi ha la sfortuna di incontrare queste persone. Esiste la prostituzione per rispondere ad esigenze sessuali incontrollabili, il resto è malattia. Diamo un nome alle cose.

    • alessandro pellizzari, 15 Dicembre 2019 @ 10:46 Rispondi

      A parte i malati veri che sono pochi gli uomini sono un esercito di bugiardi e approfittatori, salvo eccezioni. Non creiamoci i soliti alibi maschili. La differenza fra un uomo che tradisce e una donna che tradisce? Che la donna se si innamora non mente e non promette ciò che sa già che non farà. Una bella differenza. La donna si separa l’uomo quasi mai. L’uomo è mediamente cialtrone. Vedi, la tua esperienza sarà sicuramente vera, ma la mia è statistica. Quante persone conosci? 5000? Sai quante persone sono transitate e transitano su questo blog? 4 milioni dalla fondazione. Questa è statistica su grandi numeri non chiacchiere da bar

      • Dario, 19 Dicembre 2019 @ 06:16 Rispondi

        Gli uomini sono un esercito di bugiardi e approfittatori? Mi spiace abbia tu questa visione del mondo, dico davvero, la mia è ben diversa e anche nel mio mondo ho incontrato donne/uomini bugiardi ma sono una piccola percentuale. Le generalizzazioni sono chiacchiere da bar, la scienza è altra cosa. Con affetto.

        • alessandro pellizzari, 19 Dicembre 2019 @ 08:24 Rispondi

          Appunto. Quo transitano più di un milione di testimonianze in un anno nel tuo bar?

    • Ariel, 15 Dicembre 2019 @ 11:26 Rispondi

      @Dario,
      Credo che se hai vissuto una relazione tossica con una Donna con disturbo del comportamento ovviamente sta umano comprendere che la reazione tua sia così emotiva e negativa.

      Però sappi informati che la Scienza Medica Psichiatra Psicoterapeuta hanno rilevato che la forte maggioranza di disturbi Narcisistici e altri sono Maschili

      E in più esattamente come ha rilevato @Alessandro esiste la Attendibile statistica che rileva la maggioranza di uomini inganna manipola la Donna in genere e soprattutto la amante

      Credo che davvero possa aiutarti a conoscere meglio leggere il Libro scritto da Alessandro insieme a Eliselle
      “la MATEMATICA DEL CUORE”

      Sarebbe veramente te lo consiglio perché è una occasione unica di poter accedere ALLA CONOSCENZA di come sia la realtà della differenza di intenzioni e dinamiche maschili così diverse dal femminile nelle relazioni affettive tutte ,infatti gli autori hanno curato in due parti relazioni affettive in genere di coppia e altra sezione dedicata alla dinamica nel amantato.

      Sinceramente che io sappia mai mai nessun Scrittore si è mai tanto dedicato allo studio osservazione epidemiologia di coppia come è riuscito a fare Caro Alessandro fino a scriverne un Libro e NOTA BENE
      È un Libro scritto a quattro mani
      Un dialogo così vivo vero vivace realtà tra un uomo e una Donna.

      Sfido chiunque a trovare in libreria un libro che definisco così innovativo e completo e che porta proprio a riflettere e a reagire pure magari in dissenso in protesta soprattutto maschile perché ti ricordo che le persone che ogni 15 minuti al giorno vengono offese a parole e violate in ogni modo con parole e stupri sono soltanto DONNE

      Ogni DUE GIORNI
      IN ITALIA E SICURO IN OCCIDENTE

      UNA DONNA VIENE AMAZZATA FEMMINICIDIO e pure Pure Gli stessi Uomini pur di ferire la Donna amazzano i loro stessi figli.

      Credo che il successo del lavoro di Caro Alessandro sia tutto testimoniato non soltanto da numeri certi di persone a milioni che scrivono qui e seguono il Blog da anni ,ma anche sui social dove pubblica diverse cose articoli vignette fotografie tutto un insieme che DIMOSTRA la CONCRETEZZA della sua ricerca così importante
      Conoscenza di noi stessi e la possibilità che sempre esiste e va colta di EVOLVERE e SMETTERE DA PARTE DEGLI UOMINI

      DI AMAZZARE LE DONNE

      UN CONCETTO AMPISSIMO CHE VA LETTO STUDIATO E DISCUSSO CERCANDO DI GUARDARE I NUMERI REALI MAGGIORANZA che aiuta a fare SCIENZA.

      @Alessandrocaro guarda che Bellezza vera il tuo scrivere è così vivo e una porta aperta leggerti e leggere Eliselle ovviamente suscita reazioni
      Che trovo dal mio punto di vista tutte positive nel senso che quando esiste il dissenso e la critica è la dimostrazione di quanto hai visto giusto nella tua grande intuizione e professionalità indiscussa.

      Essere avanti provoca SEMPRE reazioni
      E soltanto così col vero movimento delle idee che si riesce a cambiare evolvendo

      LEGGERE È CONOSCERE
      LEGGERE SALVA LA VITA!!!!!!

    • Whiterabbit, 15 Dicembre 2019 @ 12:44 Rispondi

      Dario io concordo con te in parte. Ne ho viste tante anche io come racconti tu. Solo che in una donna certe cose vengono viste e valutate in maniera più delicata.
      Non farei di tutta l’erba un fascio però..

      • alessandro pellizzari, 15 Dicembre 2019 @ 13:00 Rispondi

        Non c’è paragone statistico fra donne seriali e Narcise e uomini seriali e narcisi: siamo tre a 10 ed è per eccesso

        • Dario, 21 Dicembre 2019 @ 06:54 Rispondi

          Continuo a non capire come si abbia il coraggio di parlare di numeri! Un milione di lettori l’anno? Di cui 900.000 donne con relazioni tossiche. È il campione ad essere alterato! Siete state solo sfortunate e mi spiace davvero ma ricominciate a sognare, di belle persone ce ne sono tante e sono la maggior parte. @Ariel non ho vissuto alcuna storia tossica, sposato da 8 anni con 3 bimbi e non dormo da 6 anni ma non per l’amante, per i pannolini 🙂

          • alessandro pellizzari, 21 Dicembre 2019 @ 08:36

            Sono gli uomini ad alterare la realtà con le loro bugie. E che campione vorresti? Quello dei tuoi amici. Certo che ci sono uomini corretti ma molto guarda caso sono occupati

          • Astrid, 21 Dicembre 2019 @ 10:01

            @dario io non ho campioni statistici ma posso dire quello che ho notato io:1) quasi tutti gli uomini impegnati se incontrano una donna anche solo gradevole le fanno capire la disponibilità a farci sesso; 2) la maggior parte degli sposati, più che avere l’amante fissa, passa da una storia all’altra, ovvero cambia periodicamente stampella; 3) molti impegnati si travestono da persone a modo e recitano la parte del marito infelice/incompreso/in crisi matrimoniale/sessualmente trascurato dalla moglie.

          • Ariel, 21 Dicembre 2019 @ 11:52

            @Dario
            I numeri della cronaca nera anche quelli pensi che siano un falso?

            Il numero di vessazioni atti di manipolazione e violenza psicologica e fisica compiuti dagli uomini sulle donne e spesso pure sui propri figli credi che anche questi numeri siano un falso?

            I morti si contano e stanno sepolte Donne assolutamente normali vessate stuprate in ogni modo e senso da rispettabili uomini FALSI che nella società magari sono considerati buoni mariti e buoni padri di famiglia e poi magari si fanno una amante che a sua volta se accetta di vivere un amantato è perché ha il suo matrimonio o già separata o con la voglia di uscirne

            Credeva a una serie di bugie che sono manipolazioni vere e proprie in cui il BUON MARITINO PADRE DI FAMIGLIA fa credere molto abilmente in una progressione di schemi di comportamento ripetitivi fa credere al amante che si tratta di vero amore che si separerà perché il suo reale scopo è trattenerla con l’intento soltanto di fare sesso diversivo nella vita del suo bel mostrarsi caro nel matrimonio ufficiale.

            Finché la amante donna ci sta unicamente perché si è innamorata ha creduto al amante uomo come alla concreta possibilità di costruire un nuovo legame serio di coppia bevendosi tutte le bugie e strategie messe in atto dal amante uomo, ecco si ,
            molte Donne disperate nella loro vita nel momento in cui si sono lasciate andare a vivere la storia con uomo amante la maggioranza di donne amanti erano sinceramente in uno stato di difficoltà interiore fragilità naturale averla quando si vivono situazioni di vita dolorose nella propria vita matrimoniale oppure venire da uno schock post traumatico e grave lutto come è successo nel mio caso che ero vedova e inconsapevole amante in quanto l’ex mi ha taciuto l’essere sposato ma dichiarato divorziato .

            Questo per dire che quando si sta passando un periodo di fragilità naturale per le Donne risulta facile cadere nella rete della manipolazione maschile

            Che appunto se si guarda la storia del uomo e della Donna i numeri di abusi e prevaricazioni fino al femminicidio

            Fanno SPAVENTO E VERGOGNA in una società così detta civile.

            E già @Dario lo so pure io che esistono UOMINI VERI CARI E RISPETTOSI della DONNA

            Mio Caro Marito era un Vero Caro Tesoro di Uomo,ma purtroppo la realtà di oggi è la triste raccolta di dati numerici di testimonianze raccontate da Donne e pure da uomini pentiti che forse iniziano a essere più interessati e consapevoli del problema reale di Abuso maschile sulla Donna

            E molte ,troppe di queste storie si verificano proprio nel amantato da parte del uomo che ancora una volta vive di sue maschere

            Ufficiale Marito e Padre devoto e bravo
            E poi con la amante nascosta .

            Ovviamente da parte mia esiste sempre la speranza e il poter guardare il bicchiere mezzo pieno ,ma,per fare crescere il livello culturale planetario è una vera lotta nel senso responsabile dove chiunque si interessa di queste realtà di relazione di coppia Donna e Uomo ha un VALORE INESTIMABILE
            Perché ricordiamoci che

            CHI TACE ACCONSENTE

            che le nefandezze umane Maschili verso la Donna e i figli pure
            Resterebbero ancora più Sconosciute e sommerse nascoste non percepite

            @Dario apprezzo per quanto mi riguarda il tuo intervento lo trovo come un buon inizio e finalmente che si riesca a conoscere a comunicare pure nel comprensibile iniziale stupore e dissenso che capisco se si vive il proprio vissuto positivo così distante da questa triste e brutta realtà che ha bisogno molto di più della unione tra chi come te Sta essere esprimere la propria capacità di essere un vero uomo che vive amando e rispettando sua moglie e figli ,

            Ecco secondo me sono proprio i migliori che si spera possano dare una vera voce e mano
            Al poter appunto sensibilizzare la società ognuno con la sua voce sempre in buona fede

            È soltanto che la ricchezza e bellezza del ascolto e scambio che aiuta a costruire un modo diverso di agire del uomo verso la Donna che conserva in se stessa la straordinaria nostra capacità di Amare davvero
            Pure quando si vivono le relazioni di amantato
            Esistono i motivi i perché le costanti di comportamento maschile che rispecchiano purtroppo dati conosciuti e tutti quelli che purtroppo restano un sommerso non dichiarato non denunciato non conosciuto non percepito come un vero problema

            Poi un giorno tu Dario leggi qui sul Blog di @Alessandro e scrivi

            Bene Grazie per averlo fatto pure nel tuo dubbio e dissenso ci sta
            E per me è una luce positiva come qualcosa che si apre e da uno sguardo
            Leggere è conoscere
            Leggere è sentire reagire
            Leggere è riflettere
            Leggere è confronto con la propria convinzione
            Leggere è critica e dissenso
            Leggere porta a esprimere la propria idea

            Ti ha portato a scrivere qui

            ancora se vorrai ,

            Per me sei

            BENVENUTO @Dario.

          • EP, 21 Dicembre 2019 @ 12:12

            @dario…perdonami…ma nn capisco quindi cosa ci fai qua…
            Piacere…io sn @EP…quella delle interpretazioni molto schematiche stile file excel…quella dei FATTI… quella che nn è arrabbiata cn il mondo…nonostante un ex compagno quasi sicuramente narcisista e un successivo amante un po’ cialtronino (un po’ meno cialtrone di altri xchè nn rispecchia i cliché ricorrenti di @ale)…
            Sn arrivata qui xchè ASSOLUTAMENTE inesperta in materia di amantati, nn riuscivo a capire le dinamiche di una “cosa” che aveva scombussolato la mia nuova vita da single.
            Io cercavo risposte xchè ero in un momento difficile…ma tu?
            Dacché ricordo qnd nn dormivo x i miei figli piccolissimi (grazie a Dio anche quella fase passa) l’ultimo dei miei pensieri era andare in un blog a leggermi le paturnie di altri/e…un po’ xchè se avevo qlche minuto x me…DORMIVO
            …un po’ xchè ERO FELICE! STANCA MA FELICE…

            Quindi mio caro Dario…mi chiedo cm mai, cn 3 figli in 8 anni e 6 che nn dormi, sei capitato qui!
            Io una mezza idea ce l’ho…ma lascio a te il CORAGGIO di replicare…(lo so lo so…sn un po’ provocatrice…nn ti arrabbiare…ma tu hai chiesto cm @Ale abbia il CORAGGIO di parlare di numeri…quindi suvvia…un nell’atto di CORAGGIO x tutti e passa la paura!)
            Dai Dario…i brav’uomini sn sempre ben accetti qua dentro…nn sai qnt ce ne sarebbe bisogno x un sano confronto…purché siano trasparenti…nn vogliano “vendere” un prodotto…e nn siano troppo permalosi da nn accettare critiche e tornare a nascondersi nell’ombra!

            @berg…dove sei? Diglielo tu…abbaio ma nn mordo! 😉

  • Aury, 28 Novembre 2019 @ 10:42 Rispondi

    Mi spaventa molto che ci siano queste persone in giro poi in ruoli nella societa che dovrebbero avere un etica a 1000

  • Nina, 28 Novembre 2019 @ 07:59 Rispondi

    Concordo anche io me la darei a gambe. Già iniziare con una patologia conclamata non è il massimo, se poi dipendenza da sesso in pratica sei già spalle al muro, ti dirà sempre che te lo aveva detto e che poverino è malato quindi non ti puoi lamentare.. scappa senza se e senza ma. se vuole va in terapia ma non da te!!

  • Aury, 27 Novembre 2019 @ 21:18 Rispondi

    Grazie di tutto per i consigli ricevuti. Non voglio fare la crocerossina

  • Aury, 27 Novembre 2019 @ 07:41 Rispondi

    Io mi sto imbattendo con un tradittore seriale. Detto da lui e mi sembra strano. Mi ha detto che ha provato a farsi seguire da più psicologi. Ma l’esito è stato negativo. Non capisco perché sia seriale, in quanto sembra bisognoso di affetto oltre al sesso. Mi ha detto pure che da quando ha divorziato, ha incominciato a soffrire di depressione e non dorme mai. Che le donne lo prendono in giro usandolo . È una persona rinomata e molto intelligente.
    Ho scoperto che dovrebbe avere una fidanzata tramite Facebook e gliel’ho detto. Da li mi ha detto della sua patologia. Mi ha anche detto che con lei, non puo essere se stesso ed è narcisista e spilla i soldi.
    Volevo sapere se lo posso considerare “tradittore seriale” e scappare prima che mi inserisca nel suo inferno ( denominato da lui)
    Grazie

    • alessandro pellizzari, 27 Novembre 2019 @ 08:11 Rispondi

      Manca solo che ti racconti che fa il killer… hai qualche dubbio se scappare o no?

      • C., 27 Novembre 2019 @ 13:18 Rispondi

        ahahahahah
        se è stato così onosto da ammettere di essere un narcisista seriale è molto probabile che faccia anche il serial killer.

        Aury,
        inutile dirti che devi scappare, come minimo…se è serial killer devi pure far sparire per sempre le tue tracce

    • cossora, 27 Novembre 2019 @ 09:33 Rispondi

      Scusa @Aury, ma io non ho capito la tua domanda. Vorrebbe significare ‘che faccio? mi innamoro anche se so tutto ciò o scappo?’
      Se riesci a lasciarti andare a tenerezze, confidenze, coccole, attenzioni per uno così.. non è amore ma appagamento del tuo spirito da crocerossina.
      Chiediti piuttosto se è questo che in fondo vuoi: impegnarti in una mission impossible e salvarlo (ma tanto lui non vuole essere salvato)
      E’ così affascinante da valere tanta fatica?

      • Aury, 27 Novembre 2019 @ 11:36 Rispondi

        Non so, se è una provocazione per vedere come reagisco. Non posso dire che ruolo ricopre. Ma senza evidenza potrebbe essere un bluff. Una fidanzata non si cancella su Facebook. Mi ha raccontato un episodio della sua fidanzata narcisa che gli spilla i soldi. Che lo tratta male e lo tratta come uno zerbino. Per piangere, si rinchiude in una stanza e non glielo fa vedere . Ha subito sicuramente qualcosa di brutto e necessita un psicologo bravo. Non mi torna il ruolo di traditore seriale con uno zerbino. Sono loro che manipolano le persone. Non il contrario. È una mente molto intelligente e per me ne vale la pena. Ma la sua depressione deve essere curata.

        • alessandro pellizzari, 27 Novembre 2019 @ 15:45 Rispondi

          Una vittima che cornifica a destra e a manca e che scopa allegramente. Qualcosa non mi torna. Non fare la crocerossina te ne pentirai. Ma magari mi sbaglio…

          • Aury, 27 Novembre 2019 @ 17:10

            Anche per me, ma 2 versioni non mi convincono

        • cossora, 27 Novembre 2019 @ 16:15 Rispondi

          @Aury sei sicura che questo individuo ‘prima’ ti si sia presentato diversamente (magari ha davvero una intelligenza notevole) e ‘poi’ una volta conquistata la tua fiducia o attirata la tua attenzione, abbia deciso che eri la pedina perfetta per il suo gioco morboso?
          Perchè detta sinceramente, se un uomo al primo approccio si presenta/descrive così.. è tutto tranne che attraente.

          • Aury, 28 Novembre 2019 @ 10:38

            Si è presentato come uomo single, come uomo in cerca di donne profonde. Di avere la vita molto impegnata. Io ho indagato su fck . Parlava in generale, che noi donne siamo superficiali, selfiste etc….

          • alessandro pellizzari, 28 Novembre 2019 @ 13:57

            Si preannuncia un pacco lamentoso che non disdegna trombate a destra e a manca

    • Rosa, 27 Novembre 2019 @ 09:37 Rispondi

      Io nel dubbio scapperei in qualsiasi caso, a gambe levate!

    • Whiterabbit, 27 Novembre 2019 @ 15:10 Rispondi

      @Aury una mia amica ne ha conosciuto uno così. Diceva le stesse cose e in più le ha proprio attaccato bottone dicendole che aveva una dipendenza dal sesso. Sai com’è finita? Che lei ovviamente ci è caduta. Perché loro giocano sul fatto che tu pensi di essere quella che lo cambierà! In più sono bravissimi a farti credere di essere la realizzazione delle loro fantasie sessuali, e molte si sentono lusingate da questo atteggiamento.
      Dopo qualche mese è arrivato a me il suo messaggio notturno su Facebook.. RIDICOLO..

  • Alice, 30 Maggio 2019 @ 20:58 Rispondi

    Incredibile come un bugiardo seriale neghi L evidenza..

    Non sono riuscita a sparire. Così lui è venuto a cercarmi di persona. Percorrendo Km.
    Abbiamo parlato.
    Io, molto tranquilla.( forse perché ho iniziato a farmi seguire da una specialista… o forse perché ho raggiunto determinate consapevolezze…)
    Ancora rido.
    Gli ho mostrato le sue chat con le altre 2 amanti e lui non si è neanche scomposto, non si è neanche arrabbiato “per la sua privacy”. Gli ho riso in faccia. E ha negato L evidenza.
    Con che faccia … la sua di ….
    Adesso mi sento libera, avevo questo peso dentro da troppo tempo.
    Felice di andare oltre.

    • alessandro pellizzari, 31 Maggio 2019 @ 13:57 Rispondi

      Bugiardi incalliti e soprattutto che gliene frega?

  • Amanti felici - Alessandro Nicolò Pellizzari, 28 Maggio 2019 @ 17:39 Rispondi

    […] stavo interagendo con un possibile collezionista di donne (anche se non mi dava dell’idea del seriale tante volte descritto in questo blog, piuttosto di un selettivo, per quanto amante delle donne) […]

  • Alice, 21 Maggio 2019 @ 21:39 Rispondi

    Ciao @Alessandro, ciao a tutti. Io Ho conosciuto un uomo narcisista seriale bugiardo.. un isieme di tutto quello che hai descritto. Si tratta di un personaggio “patologico” L ho capito, ma cosa spinge una persona così ad instaurare rapporti anche lunghi? Ad esempio parlo del mio caso, 2 anni di amantato, se può averne tante ( constatato che ne ha tante oltre alla moglie) che senso ha tenere in ballo anche me? E nn mi ha tenuto in stand by , anzi …
    forse sono domande inutili …

    grazie

    • alessandro pellizzari, 21 Maggio 2019 @ 21:54 Rispondi

      Il narcisista ama possedere controllare mollare e riprendere. Ama il potere

    • Ariel, 21 Maggio 2019 @ 22:12 Rispondi

      @Alice il Narcisista ama il potere e il controllo
      Il motivo è dato dal fatto patologico per cui non riconosce dentro di se il suo sé non ha idea di chi sia la sua struttura interiore
      Ergo ha bisogno di specchiarsi negli altri per ricomporre il suo se

      Quindi è sicuro un seriale manipolatore con senso del possesso e controllo

      Possesso e controllo perché ogni donna per lui gli fornisce energia per colmare il vuoto che sente dentro e gli fornisce un aspetto diverso che lui prende per tentare di ricomporre il suo puzzle di personalità che gli manca

      È consapevole di fare del male e di essere stronzissimo
      Gran bugiardo patologico,ma non può farne a meno

      La unica soluzione è fuggire col no contact totale
      Perché per i motivi di cui sopra lui continuerà pure a distanza di anni a comunicare per vedere se siamo sempre sotto suo possesso

      Non ha empatia e per lui siamo oggetti come un giocattolo di pelouche lui rimasto baby ci gioca ci tiene a vita il bambino infatti ha mille pupazzi li cambia ,ma si ricorda bene di tutti quelli che lui ha scatenato messo in un angolo del armadio perché poi in un altro momento vorrà riprendere quello che aveva scartato per giocarci ancora un po e via così

      Schema fisso a circuito chiuso

      Meglio chiudere tutto e ciaooooo!!!

  • Whiterabbit, 2 Maggio 2019 @ 19:58 Rispondi

    @alessandro analizzando le due tipologie mio marito rientra sicuramente nel traditore per bisogno.
    Prima di me ha avuto solo due fidanzate, ma tra le fidanzate, mai tradite, ha avuto invece moltissime avventure, è l’unica anomalia nella tua descrizione.

  • Mia moglie ci ha scoperto (ma non è vero) - Alessandro Nicolò Pellizzari, 28 Aprile 2019 @ 20:21 Rispondi

    […] tre-sei mesi perché poi si innamorano! Lui Eh lo so ma io non sono mica come te. Tu te le fai in serie sei un professionista. A me piace anche il corteggiamento, l’emozione che ti dà la […]

  • Lucy, 5 Marzo 2019 @ 18:45 Rispondi

    Ciao tutti ! Ho appena scoperto voi! E Alessandro (favoloso!) tra i vostri commenti, mi sono ritrovata un po’ ma, il mio caso è stato uno uomo di 39 anni single e seriale ma con disfunzione erettile, a mala due rapporti in 6 mesi e con difficoltà . Lui aveva difficoltà a parlare di sé forse per convenienza. Diceva li capitava solo con me ma non ci ho creduto. Non aveva mai tempo per me ci vedevamo due volte al mese. Ho cercato di chiudere ma lui non voleva, finché un giorno ho avuto la forza ma… Penso che non saprò mai la verità, anche se mi sono già fatta le mie idee basate nelle mie intuizioni. Secondo voi perché un uomo con disfunzione erettile ha una collezione di donne ? Avrei dovuto aspettare?

    • alessandro pellizzari, 6 Marzo 2019 @ 00:28 Rispondi

      Grazie. No non devi aspettare. Lui deve farsi curare. E la cura non è cambiare partner

  • Perché va ancora a letto con la moglie - Alessandro Nicolò Pellizzari, 6 Gennaio 2019 @ 10:51 Rispondi

    […] Siamo sicure che lui questa crisi la stia vivendo davvero? Certo, che il suo matrimonio non funzioni è sicuro, la prova siete anche voi (a meno che lui non sia un seriale: allora le corna vengono fatte in serie, non per bisogno). […]

  • Sonoio, 27 Novembre 2018 @ 14:03 Rispondi

    Un matrimonio senza sesso ma che funziona in generale, come lo definiresti?

    • alessandro pellizzari, 27 Novembre 2018 @ 14:44 Rispondi

      Fallimentare a termine

      • Sonoio, 27 Novembre 2018 @ 15:02 Rispondi

        Anche io.. ma sembra che lui non la veda così pur poi dicendo che il sesso gli manca e che la moglie non è mai stata neanche nei primi anni passionale ma fredda. (Parliamo di 20 anni tra convivenza e matrimonio)
        Forse lo nega a sé stesso o non vuole ammetterlo davanti a me perché ciò implicherebbe una presa di coscenza e quindi dovrebbe scegliere e non volendolo fare se ne esce con il discorso che ormai non ha l’età (50 anni) e che è normale questo appiattimento … ma poi mi dice che desidera farlo ed appunto con me mi pare tutto fuorché senza più voglia.
        Questo atteggiamento mi infastidisce perché mi sembra solo para…lo.
        preferirei che dicesse che il matrimionio è in crisi ma che è legato alla sua vita per timore del nuovo. Sarebbe più onesto.
        Pensi che io sbagli? Che senso ha stare insieme se il lato sessuale è morto e sepolto?

        • alessandro pellizzari, 27 Novembre 2018 @ 17:12 Rispondi

          Di solito un uomo a 50 ha una rinascita del sesso e dell’interesse per le donne complice anche la crisi dei 50

          • Samanta, 12 Dicembre 2018 @ 19:17

            I matrimoni diventati bianchi ma che vivono bene di tutto il resto. Loro due sono cosi…con lui in una vita scissa tra famiglia e rapporti sessuali e coccole fuori casa facendole credere che come lei anchr lui non è piu attratto dal sesso senza titubanze e dubbi.

  • Sheila, 27 Ottobre 2018 @ 23:10 Rispondi

    Anch’io la penso così!
    Per i seriali, penso che si tratti solo di orgoglio e di possesso, null’altro!!!
    Chi poi lo fa per bisogno, è come giustamente dici tu, dipende da quanto è gia compromessa la coppia…

    • alessandro pellizzari, 28 Ottobre 2018 @ 08:26 Rispondi

      I seriali sono dominati ancora di più degli altri dal sesso

  • Sheila, 27 Ottobre 2018 @ 17:22 Rispondi

    E se vengono traditi a loro volta dalla moglie/marito, come si sentirebbero? Capirebbero, oppure le corna le dovrebbero fare soltanto loro??

    • alessandro pellizzari, 27 Ottobre 2018 @ 18:00 Rispondi

      Credo che il seriale si arrabbierebbe molto visto che in genere quello che può fare lui non vuole venga fatto da altro mentre chi lo fa per bisogno dipende da quanto è già compromessa la coppia

  • I matrimoni non finiscono per colpa degli amanti - Alessandro Nicolò Pellizzari, 20 Ottobre 2018 @ 13:56 Rispondi

    […] e donne che sono separati in casa da anni, in attesa della persona giusta. A meno che non siano dei traditori seriali o bugiardi che mentono sul loro status, ma quelli non lasciano mai mogli e […]

  • 16 cose che non dovrebbe dirti mai (se ti ama). Con pagella - Alessandro Nicolò Pellizzari, 22 Settembre 2018 @ 14:06 Rispondi

    […] o perché, se libero e traditore seriale, ha in ballo un’altra. È tipico dei narcisisti e dei traditori seriali e dei senza vergogna affibbiare alla tanto glorificata amante o compagna (fino a ieri) il peccato […]

  • Anna, 20 Settembre 2018 @ 10:39 Rispondi

    Riflettevo su questo, Alessandro:
    1) un pò narciso lo è, non solo nel senso che si cura me nel senso che è molto centrato su se stesso
    2) seriale lo è stato sicuro, prima di me ha avuto diverse amanti (povera moglie) e prima di lei comunque aveva chiuso con la ex moglie perchè la tradiva
    3) sensi di colpa non ne prova, non mi risulta
    4) di contro è ancora molto premuroso
    5) quel trasporto che aveva all’inizio continua a dimostrarlo dopo tanto tempo insieme
    6) ha delle attenzioni nei miei confronti che a volte mi spiazzano (ad esempio, sembra che non ascolta mai ma poi si è presentato con una cosa che avevo detto che mi piaceva, così per parlare, e lui appena ci siamo rivisti me l’ha portata)
    7) è gentile, è appassionato e io lo amo

    Se fosse un narciso seriale avrei preso una grande cantonata

    • alessandro pellizzari, 20 Settembre 2018 @ 12:41 Rispondi

      No secondo me è un seriale affezionato a te

  • Anna, 20 Settembre 2018 @ 10:22 Rispondi

    Mi piacerebbe approfondire le caratteristiche del seriale. In fondo il mio amante ha sempre tradito, non solo questa moglie ma anche l’altra, perchè io dovrei essere diversa? Rispetto a quello che scrivi l’unico neo sta nel fatto che stiamo insieme da più di due anni. Aiuto!

    • alessandro pellizzari, 20 Settembre 2018 @ 10:24 Rispondi

      Nell’articolo trovi le principali ma domanda pure. Non è un neo il mercato non offre sempre quello che il seriale cerca tu sei una sicurezza

  • Silvia, 17 Settembre 2018 @ 15:46 Rispondi

    Come ti lascia un seriale?

    4 mesi sono già tanti per una categoria simile?

    Svanito nel nulla.. Senza nemmeno reali spiegazioni ..

    Non faceva altro che ripetere che dopo di me e in generale non gli interessava più tradire..

    • alessandro pellizzari, 17 Settembre 2018 @ 16:17 Rispondi

      Un seriale torna solo se c’è carestia e non ha per le mani una nuova

  • Monica, 3 Settembre 2018 @ 14:00 Rispondi

    Ad esempio anche il fatto che cede solamente dinanzi a chi davvero lo prende prima di testa.
    E quindi può rimanere fedele per molto finché non incontra la persona “giusta”

  • Monica, 3 Settembre 2018 @ 13:54 Rispondi

    Lo sportivo che conosco ha anche lui una partner /moglie di assoluto riferimento. Vedo tante analogie con il seriale.

  • Monica, 3 Settembre 2018 @ 13:34 Rispondi

    Il seriale è quello che afferma di tradire per sport ?

    • alessandro pellizzari, 3 Settembre 2018 @ 13:48 Rispondi

      No quello è lo sportivo che colleziona trofei e scopa anche per mostrare agli amici guarda che gnocca. Il seriale ha come motivazione piromane cambiare letto

  • Elvy, 23 Giugno 2018 @ 11:32 Rispondi

    Sono scappata ai prmi “sintomi” caro Alessandro…
    leggendo un pò del tuo interessante articolo riguardo all’amante ombra…
    Un tirarsi indietro su certi atteggiamenti ma comunque portando avanti le cose..

    • alessandro pellizzari, 23 Giugno 2018 @ 11:34 Rispondi

      Ottimo

  • Elvy, 23 Giugno 2018 @ 11:27 Rispondi

    Perfetto..quindi ne ha dette di cavolate…visto che non ha fatto altro che affermare dagli inizi che proprio il sesso non gli mancava…
    Un pretentende traditore sui generis, trasparente fino al midollo..ma a quanto pera erano solo cavolate.
    Semplicemente una moglie non sempre disponibile e che si sottrae.

    • alessandro pellizzari, 23 Giugno 2018 @ 11:30 Rispondi

      O come tanti è un pallista

  • Elvy, 23 Giugno 2018 @ 11:10 Rispondi

    Come dici anche tu Alessandro Pellizzari in uno dei tuoi commenti “non mi giocherei mai qualcosa di assolutamente importante sereno se il rischio non vale la candela”, se si è cos’ felici in un matrimonio, perchè del semplice sesso può valere il rischio di giocarsi un matrimonio?

    • alessandro pellizzari, 23 Giugno 2018 @ 11:11 Rispondi

      Lo vale perché è un istinto e un bisogno che scatta se ti manca in casa

  • Elvy, 23 Giugno 2018 @ 10:56 Rispondi

    Ho incontrato all’apparenza e anche per sua ammissione un traditore non seriale..ma nemmeno classificabile come traditore bisognoso, in quanto nonostante la relazione extraconiugale di mesi, si dichiarava “non felice, strafelice” della sua condizione matrimoniale.
    Dove lo incasello? giusto per cultura personale
    Grazie! bellissimo blog!

    • alessandro pellizzari, 23 Giugno 2018 @ 10:58 Rispondi

      Grazie a te. Lo metterei fra le start up seriali

      • Sheila, 27 Ottobre 2018 @ 23:16 Rispondi

        Ahahahaaaa! Start up seriali!
        Sei grande Alessandro, ti adoro!

        • alessandro pellizzari, 28 Ottobre 2018 @ 08:27 Rispondi

          ❤️

  • Aurora, 17 Maggio 2018 @ 14:01 Rispondi

    Infatti….magari può sembrare anche un discorso opportunistico ma anche io condivido il pensiero di @Lei. Quando la persona che hai accanto sai che comunque è quella giusta per te, la persona rassicurante dalla quale spesso sei tornata nei momenti difficili, che comunque c’è sempre stata anche quando tu eri lontana, che ti ha aspettato quando tu eri inarrivabile o anche semplicemente “voltata da un’altra parte”. Allora ci pensi….sai che quello che provi per il tuo amante è altro, a tratti è molto più forte, intenso, ma non è altrettanto rassicurante ed allora ci pensi….Quando la vita che vivi, anche se a volte un po’ noiosa e non così “adrenalinica” in fondo ti piace, quando i tuoi figli cercano il loro nido, la famiglia, le cene condivise, le gite fuori porta, i film tutti insieme sul divano…allora ci pensi. Ed a furia di pensarci….resti.

  • LEI, 17 Maggio 2018 @ 12:04 Rispondi

    Io sono sicura che il mio amante saprebbe starmi vicino in questo modo. Ma forse anche mio marito.

  • Franca, 17 Maggio 2018 @ 11:16 Rispondi

    Mi sembre tu abbia già deciso come deve evolvere la tua relazione e scelte le priorità. In effetti…è solo questione di tempo

  • Verdeazzurra, 17 Maggio 2018 @ 10:27 Rispondi

    Io non so cos’è l’amore, l’unica immagine che riesco a farmene è di una persona che ti sia vicina e a cui stare vicina quando invecchiamo, quando la vita sfuma.
    Un affetto e un’intimità profondissimi costruiti durante gli anni della passione.
    A questo serve il sesso secondo me, oltre che a procreare: a connettersi fino a questo punto, nell’intimo profondo, nel corso degli anni.
    Non so come spiegarlo,ma non mi viene in mente altro per definire l’amore
    Io questo non l’ho ancora avuto: è brutto, lo so, ma è anche vero che sono sicura di non essermelo lasciato dietro le spalle, non ho rimpianti se non quello di non averlo saputo davvero cercare per tutta la vita.
    Ma adesso posso riprovarci

  • LEI, 17 Maggio 2018 @ 07:44 Rispondi

    Recuperabile per tranquillità, per la serenità di mio figlio, che anche da adulto avrà un luogo dove tornare, dove festeggiare compleanni e feste comandate. Che non dovrà mai pensare di fare un torto ad uno dei due genitori, scegliendo di stare di più con l’altro.
    Recuperabile per una vecchiaia dove si ha qualcuno a cui appoggiarsi, nell’abitudine di una vita trascorsa insieme, nei difetti e nei pregi conosciuti a memoria, come la strada per casa.
    Forse sto solo aspettando i fatidici 3 anni, quelli che tu citi spesso, per chiudere la mai storia extra, tanto il sesso comunque con l’età diventa meno importante, così come la passione e tutto quello che ne consegue…

  • LEI, 16 Maggio 2018 @ 11:36 Rispondi

    Riprendo questo scritto di Alessandro per introdurre l’argomento dei sensi di colpa.
    quando non si è traditori seriali, ma si tradisce perché manca qualcosa, spesso si deve fare i conti con la terribile sensazione di fare tanto male a chi, in fondo, si vuole ancora molto bene.
    Passata l’euforia iniziale, in cui gli ormoni fanno parlare solo l’egoismo e la voglia di essere felici senza pensare alle conseguenze, poi si guarda la persona con cui si dorme e ci si sente meschini.
    Io, per risarcire mio marito di quello che gli sto facendo alle spalle, cerco di essere più gentile con lui, organizzare attività a due, coinvolgerlo nelle mie cose.
    Ma poi penso che forse è ancora peggio, perché così lui si illude che le cose tra di noi, dopo la bufera del tradimento reiterato e più volte scoperto, siano migliorate. Lo sento dirmi che è felice, e mi sento ancora più subdola, e i sensi di colpa aumentano, insieme alla gastrite.
    Alessandro, cosa ne pensi?

    • alessandro pellizzari, 16 Maggio 2018 @ 12:29 Rispondi

      Che prima o poi se non è recuperabile deve finire

  • Verdeazzurra, 20 Aprile 2018 @ 22:36 Rispondi

    Anch’io mi dicevo così Franca, come Trilly.
    Avevo bisogno di figurarmi la situazione peggiore, di dare corpo al più minaccioso dei miei fantasmi per affrontarlo, per essere pronta nel caso si fosse dovuto avverare.
    Era un modo per prepararmi anche al caso peggiore, avevo troppa paura di soffrirne ancora.
    Per me era così

    • Trilly, 23 Aprile 2018 @ 08:55 Rispondi

      buongiorno! e buon lunedì!
      la cosa che ti lasciano queste persone è che da loro ti aspetti il peggio. e quasi sempre arriva. allora io lo faccio forse per una sorta di autodifesa, per cercare di attutire la botta quando arriva.
      comunque, c’è una bella novità: io ho chiuso il cerchio! sabato mi sono svegliata con la primavera dentro! sono leggera, mi sono sbarazzata del peso. io credo di aver proprio chiuso, è come se avessi sentito un clic dentro di me… sono molto molto contenta!
      ieri lui mi ha cercata, tutto il pomeriggio perché non rispondevo a messaggi e telefonate. alla fine ho risposto. ha messo insieme due frasi solo che se dall’altra parte senti il gelo, il mio, tutto diventa stupido e goffo. dice che deve parlarmi. voleva vedermi ieri sera o stamani a pranzo ma gli ho detto che sono indaffarata per la partenza. mi ha chiesto se ci possiamo sentire e parlare quando rientro. gli ho risposto poi vediamo.
      non ho sentito nulla. zero. anzi, mi appare per quello che è.
      io sono molto contenta e davvero ringrazio le persone di questo approdo perchè mi avete aiutata tanto, un lavoro di squadra praticamente perfetto!

      ah, le reazioni della moglie per quanto accaduto la settimana scorsa sono arrivate via social… una tristezza infinita… come leggevo in un articolo di Alessandro, la colpa è delle altre, fra loro due nessuno si mette in discussione.. una delle cose che mi diceva apprezzava di me era proprio questa, la versatilità, la mia visione delle cose a 360 gradi ed il mettermi in gioco…

      buona giornata 😀

      • Trilly, 23 Aprile 2018 @ 17:21 Rispondi

        l’ho fatto capitare 😀

        mi conosco, quando arriva questo “clic” non c’è più nulla da fare…
        ieri,per ricreare quello che era il nostro codice, usava termini “nostri”… mi ha fatto solo sorridere… ma pensa che ci voglia così poco? usare parole di aggancio?

        io sono esterrefatta per la pochezza…

        ciao Verdeazzurra! 🙂

  • Franca, 20 Aprile 2018 @ 21:49 Rispondi

    Trilly…ma come fai a dire certe cose? Come fai ad essere sicura di quello che fara una persona che hai creduto di conoscere ma che poi si è rivelata diversamente da quello che credevi?
    Non ti curare di quello che lui potrebbe fare. Pensa solo a te.

  • Trilly, 20 Aprile 2018 @ 17:05 Rispondi

    ne ho avuti 2 di chiodi ma non sono serviti…

    però nel dubbio non li rifiuto! 😀

    è che sono difficile, insomma mica mi basta che respirino, magari!!!!

    • alessandro pellizzari, 20 Aprile 2018 @ 17:06 Rispondi

      Giusto!

  • Trilly, 20 Aprile 2018 @ 16:03 Rispondi

    buon pomeriggio! 🙂

    in questi 2 giorni, grazie anche al supporto della mia terapista, è emerso un po’ il nocciolo della questione, che poi è il mio tallone di Achille e sul quale dovrò lavorarci.
    pur essendo consapevole e convinta di non volere un uomo come lui (consapevolezza che io ho avuto fin dall’inizio ma ho seguito le farfalle), è il rifiuto che mi fa soffrire. ed il fatto che, tramite delle foto e dei video su un social di una festa, sono convinta che lui mi abbia sostituita. è da le dinamiche dei seriali prevedono la sostituzione, lui ha scelto una persona come lui, narcisista. è lampante, sono uguali. io non so come faccia la moglie a resistere.
    io invece sono una donna amazzone, come descritto da te Alessandro. sono una vera e propria amazzone. non c’entro nulla. solo che sono convinta che lui con lei sarà felice, lascerà la moglie, attuerà con lei ciò che aveva promesso a me prima della debacle, avrà trovato quella giusta ed sono io a non essere abbastanza. in questo momento qualsiasi complimento io riceva ha il potere di farmi piangere. mi attende un lungo lavoro.
    martedì parto per new york e staccherò la testa da tutto questo per respirare un po’ di aria pulita. appena ritorno riprendo il lavoro su di me.
    devo farcela, devo farcela, devo farcela.

    • alessandro pellizzari, 20 Aprile 2018 @ 16:28 Rispondi

      A New York trovo un chiodo

  • Franca, 18 Aprile 2018 @ 18:57 Rispondi

    Scusate ho fatto un sacco di errori

    • alessandro pellizzari, 18 Aprile 2018 @ 18:57 Rispondi

      Pure io quando detto a Siri

  • Franca, 18 Aprile 2018 @ 18:52 Rispondi

    Trilly, Alessandro…appuntonio non credo a chi decanta tutte queste virtù e poi scappa. Nemmenobfa bene alla nostra autostima ppensare di essere troppo e avvertito come un problema. Mi piace più pensare chi siamo giuste così ma che era troppo poco chi non ha saputo apprezzare.

  • Ema, 18 Aprile 2018 @ 16:43 Rispondi

    Eri una bella sfida, indomabile, indipendente… tutto quello che attira
    Non una cagacazzo
    Chiamalo scemo
    E coinvolgere i figli nel mentre … no comment
    E spalare merda sul restante genere femminile … no comment 2

    • alessandro pellizzari, 18 Aprile 2018 @ 17:12 Rispondi

      Chi semina vento raccoglie tempesta

  • Trilly, 18 Aprile 2018 @ 16:11 Rispondi

    è uscita fuori questa frase, tu sei troppo.

    si troppo intelligente da non avere più scuse da inventare per tenermi buona, gliele ho bruciate tutte in 4 mesi.

    spero ora di non aver paura degli uomini e di non rifiutarli perchè lo ammetto, l’avverto questa sensazione.

    spero di non prendermela con me stessa e di non ritenermi abbastanza… abbastanza carina, abbastanza arguta, abbastanza tutto… ieri ad esempio non riuscivo a guardarmi allo specchio, mi vedevo insignificante…

    so che il mio mondo ritornerà a colori. nel frattempo mi auguro e mi impegnerò a non essere sopraffatta dal grigio e dalla nebbia che mi circonda…

    grazie a voi tutti per il conforto…

  • Trilly, 18 Aprile 2018 @ 15:03 Rispondi

    @ Alessandro odiare era utilizzato in senso ironico, io spesso gli dicevo sappi che ti odio! e lui controbatteva si, anche io molto. sovente io affermo il contrario di ciò che voglio dire realmente e lui lo stesso. “ma perchè sei così perfetta? ma non potevi essere come quelle stupide che si trovano in giro invece che così? ti odio”

    Verdeazzurra non devi assolutamente scusarti! è uno scambio di vite vissute, è normale metterci del proprio perchè ci si aiuta così, dove non arriva una/o arriva quell’altra/o.

    “effettivamente tutto si supera quando non è più così importante capire i suoi sentimenti”
    ecco, io sto ancora cercando di capirli, mi occorrono ulteriori step per il superamento…

    • alessandro pellizzari, 18 Aprile 2018 @ 17:08 Rispondi

      Gli uomini che esagerano di solito sono di pochi fatti

  • Franca, 18 Aprile 2018 @ 14:29 Rispondi

    Ciao Trilly…a me sembrano solo tante scuse…alla fine la colpa è tua che sei troppo tutto…
    Non so…il già discorso non mi convince

    • alessandro pellizzari, 18 Aprile 2018 @ 15:31 Rispondi

      Si davvero troppo troppa

  • Trilly, 18 Aprile 2018 @ 13:31 Rispondi

    “Quello che vedevi nei suoi occhi… era forte attrazione sessuale probabilmente.”

    io non sono stata mai zerbino nei suoi confronti, la mia natura non me lo permette ed in più sono un soggetto sfidante, non arretro se ti imponi, anzi. ecco perchè litigavamo spesso.
    non sono docile e domabile, non avrebbe potuto trovarsene in fretta un’altra più facile come io gli suggerivo? una volta gli chiesi il perchè non scappava, mi rispose che stava meglio con me piuttosto che scappare. diceva che lo salvavo, che facevo venire allo scoperto tutte le cose che mancavano nel suo matrimonio, che gli stavo accanto come nessuna delle 2 mogli (due matrimoni all’attivo, 2 figli, uno da entrambe) aveva mai fatto. ha pianto con me varie volte, adorava il modo in cui avevo accolto i suoi figli perchè era una cosa che raramente capitava viste anche le esperienze negative dei suoi amici (amici che ho conosciuto e che si sono aperti con me confermando come le loro relazioni fossero naufragate perchè le compagne non accettavano i loro figli , fra l’altro in occasioni in cui lui non era presente).
    prima della debacle è successo un delirio e aveva deciso di lasciarla, diceva che stavolta lei si era accorta che non era come tutte le altre volte che comunque tornava a casa ma che lo aveva perso. poi la disfatta ed io l’ho mollato. quando ci siamo chiariti 3 settimane fa ha detto che mi odiava perchè non ero come quelle stupide che si trovano in giro. che aveva paura di un terzo fallimento, non aveva la forza di cambiare le cose ed i suoi tempi erano lunghi.

    tutto questo ( e ovviamente c’è molto di più che ho tralasciato) in nome solo di una forte attrazione sessuale?
    è bestiale tutto questo… mamma mia…

    • alessandro pellizzari, 18 Aprile 2018 @ 13:56 Rispondi

      XHa detto mi sembra poco umano sinceramente

    • Verdeazzurra, 18 Aprile 2018 @ 14:00 Rispondi

      Non so, effettivamente… forse semplifico e proietto la mia storia, che è diversa.
      Scusami.
      Però io ho la sensazione che per i maschi sia più semplice, quando c’è quello che quasi tutto.
      Pero hai ragione, la mia situa era molto diversa.
      Neanche io mi spiego… effettivamente tutto si supera quando non è più così importante capire i suoi sentimenti, e per me c’è voluto molto tempo

  • Verdeazzurra, 18 Aprile 2018 @ 12:47 Rispondi

    Trilly, che bello sapere di averti aiutato!
    Almeno un po’…
    Descrivi cose che ho vissuto anch’io, io mi chiedevo se per uccidere le farfalle nella pancia dovevo ingoiare insetticida…
    Se corpo e mente divergono in modo così straziante vuol dire che era il nostro sentimento che nasceva da una crepa dentro di noi, io ne sono sempre più convinta.
    Quello che vedevi nei suoi occhi… era forte attrazione sessuale probabilmente.
    Noi donne la accogliamo come qualcosa di grandioso, siamo grate di essere state scelte, ma spesso è solo quello e tutto il resto di noi non interessa.
    Ma se cerchi amore non può bastare, se non si trasforma in amore quell’attrazione sarebbe comunque morta, prima o poi

  • LEI, 18 Aprile 2018 @ 11:49 Rispondi

    Da quello che mi racconta il mio amante, anche alla sua coppia è successa la stessa cosa. dopo la nascita delle figlie, nonostante ne avessero la possibilità, non si sono mai ricavati angoli di intimità, dentro e fuori casa. Le figlie che usurpavano il posto del partner nel lettone, la porta sempre aperta, le uscite solo come famiglia, tranne rarissimi casi.
    Ma non è detto che, se ci si riesce, la coppia si salvi.
    Io e mio marito, lo abbiamo sempre fatto: serate o giornate da soli e la porta della camera da letto rigorosamente chiusa, perché chiunque al di fuori di noi dovesse entrare, doveva prima chiedere il permesso. Mio figlio lo ha sempre fatto, anche quando era molto piccolo.
    adesso che è grande, io e mio marito facciamo vacanze a due, stiamo bene ma non è la stessa cosa.
    Nonostante ciò io mi sono allontanata ugualmente da mio marito, ma per motivi assolutamente diversi.
    In ogni caso, è doveroso tentare la strada della ritrovata intimità, prima di gettare la spugna e dichiarare la crisi aperta.

    • alessandro pellizzari, 18 Aprile 2018 @ 12:54 Rispondi

      Purtroppo quando nasce un figlio è sempre un momento di crisi anche per le coppie più solide il rischio che la moglie si trasformi madre e che continui a farlo anche dopo che il piccolo ormai mangia e cammina da solo relegando il marito ha un figlio minore e meno seguito dell’altro o degli altri è una cosa diffusa ed è una cosa che produce tradimenti e separazione se non viene riparata subito cioè se la modaSe la moglie si ricorda di essere moglie oltre che madre altrimenti primo poi le corna arrivano

  • Trilly, 18 Aprile 2018 @ 11:15 Rispondi

    buongiorno a tutti! 🙂
    @verdeazzurra falla la maestrina! la condivisione di “pezzi” di vita serve proprio a trarre insegnamenti ai quali da soli non arriveremmo o magari ci sono già ma devono essere portati alla luce. significa tanto, questo è un aiuto preziosissimo almeno per me. vedi? io non pensavo di essere a così buon punto, il fatto che tu l’abbia sottolineato mi ha dato forza e fiducia per credere in me stessa. e la forza e la fiducia in se stessi sono alcune delle cose di cui ci privano queste situazioni.

    il vuoto lo sento, alle volte meno alle volte di più, così come la paura di incontrarlo in giro in compagnia. mi mancano forse le cose più vere di lui, la faccia, i suoi occhi e come mi guardavano, la voce, le risate… sapere che sicuramente ci sarà qualcun’altra con cui mi avrà sostituita (io ho questo sentore qui, non lo so perchè…) che riceverà queste cose “mie” mi fa male…

    ma mi sto accorgendo di una cosa… io ho vissuto questa storia con una sorta di dicotomia mente/pancia che continua a rimanere. io non ho mai avuto fiducia in lui, ho da subito capito e dichiarato che le cose non mi quadravano quindi la mia mente e le mie antenne sono sempre state sul pezzo. ma la pancia mi teneva a lui perchè mi piace(va). ecco, questa dicotomia persiste. da quando ho detto basta non l’ho più cercato, l’ha fatto lui e io non sento il bisogno di cercarlo. e sono ferma e decisa nelle mie posizioni, non mi smuovo nemmeno un po’. è la pancia che però continua a farmi sentire la sofferenza. spero ogni giorno di svegliarmi e di sentire che anche la pancia sia in ordine…

    una curiosità, ma a uomini così cosa rimane? si ricordano di noi? di ciò che hanno provato?
    hanno provato? perchè io lui l’ho sentito, parti vere ed emotivamente intense in questa storia ci sono state… si chiedono cosa stiamo facendo ?

    grazie davvero.

    • alessandro pellizzari, 18 Aprile 2018 @ 12:32 Rispondi

      Sì si ricordano provano emozioni a volte rammarico ma molto spesso un amante viene sostituita con un’altra e allora li ricordi diventano molto sbiaditi

  • Verdeazzurra, 18 Aprile 2018 @ 08:26 Rispondi

    E non aver paura di cambiare.
    Queste crisi sono sintomi di qualcosa che ci preme dentro, spesso un passo avanti da fare, un bisogno nuovo o mai corrisposto che urge, ma che reprimiamo per paura che alteri il nostro equilibrio, che però a lungo andare, se è troppo statico e non si plasma insieme a noi, può diventare tossico.
    A volte questa cosa che ci preme dentro non riguarda la coppia ma noi stessi, ma è chiaro che ogni cambiamento, ogni evoluzione dell’individuo, dovrebbe essere assorbito da una coppia che funziona.
    E tieni conto, come dice LEI, che diventare madre, ma anche padre, è un grande cambiamento che non può lasciarci uguali a prima
    La coppia deve sapersi rielaborare dopo i figli, nel profondo.
    Io ci ho provato per 10 anni e non ci sono riuscita

  • LEI, 18 Aprile 2018 @ 08:08 Rispondi

    Cristian al tuo posto le parlerei chiaramente. Probabilmente, avendo un bambino così piccolo, lei è ancora nella fase “molto mamma” e ha messo da parte la coppia.
    Dille chiaramente che ti mancano dolcezza, complicità, seduzione, allegria.
    che è importante che entrambi coltiviate il vostro rapporto affinché non si creino crepe, Perché nelle crepe è facile che si insinui qualcosa…

    • alessandro pellizzari, 18 Aprile 2018 @ 08:16 Rispondi

      Vero e dovete ricavarvi i vostri spazi da subito riprendeteveli pianificate un weekend in un bel posto da soli

  • Cristian, 17 Aprile 2018 @ 23:11 Rispondi

    E così, sono ancora qui a scrivere. Ho pensato molto e così ieri e oggi ho corteggiato un po’ mia moglie, niente di che qualche gesto d’affetto in più un po’ di avance. Pessima cosa. Mi sono sentito dire che sono due giorni che sono strano che lei è stanca e se n’è andata a dormire. Io le ho detto che non sono strano ma che semplicemente volevo essere un po’ carino con lei, che cerco di fare la mia parte per essere un buon marito. Mi ha guardato con una faccia che non ve la descrivo nemmeno. forse in tutto questo sto aprendo gli occhi e mi sto rendendo veramente conto che cosa non va. Mia moglie è diventa acida, non c’è dolcezza, e forse la nostra relazione ha ritmi, tempi, suoni e cadenze da mezzi morti,
    ci siamo pensionati. E sicuramente ho la mia dose di colpe in questo, faccio due gesti carini e si irrita quasi. Comunque resto fermo nelle mie intenzioni di recuperare, anche per nostro figlio che ha 3 anni, anche se può suonare patetica come frase, ma in questo momento è così.

    Alessandro mi hai detto che ho un bisogno, e ho capito quale sia: voglio una compagna che mi dia dolcezza e che si emozioni quando la corteggio e non mi restituisca indifferenza. Forse sono un po’ arrabbiato adesso. Forse è lei che non mi ama più. Che brutto, sta diventando tutto molto brutto. Questo a prescindere da quell’altra che sinceramente adesso è l’ultimo dei mie pensieri. Credo che mi aspetti parecchio lavoro e ora come ora mi sembra anche troppo, ma devo tentare e tentare e tentare perché non mi perdonerei diversamente… Anche se mi sento un po’ scoraggiato adesso, domani mi inventerò qualcosa.
    Buona notte.

    • alessandro pellizzari, 18 Aprile 2018 @ 06:36 Rispondi

      Allora, che tu debba tentare seriamente è fuori di dubbio. Ma l’amore è una pianta che si innaffia in due quindi non vorrei che questo accorgerti di un’altra sia legato a una crisi di coppia. Non devi però neanche trasformare normali situazioni di stanchezza in crisi per avere un alibi per avere una storia. Ne il essere carino con tua moglie deve diventare una specie di esercizio quotidiano. Regalare rose dopo tanto tempo può metterla in allarme quanto una moglie che si taglia i capelli… prova invece a organizzare un weekend da soli. Esistono le babysitter. Ripeto deve essere un mix di equilibrio fra essere più carino ma senza esagerare e guardare come reagisce. Se dopo vari tentativi compreso il we la sua risposta è negativa parlale apertamente che così a te non va bene

    • Verdeazzurra, 18 Aprile 2018 @ 06:46 Rispondi

      Soprattutto devi.provarci con.sinceri, l’obiettivo è anche capirsi, parlarsi, dirsi tutto, il bello e il brutto.
      Se dovrete lasciarvi lo farete con la certezza che non c’erano alternative.
      E questo è fondamentale anche per qualsiasi nuova storia dovesse venire dopo: partirebbe e da una situazione chiara e definita.
      Se proprio devi lasciarla, considera che è un’enorme fortuna farlo non perché c’è un’altra,ma perché lei non.c’è più.
      È tutto molto più “pulito” e chiaro.
      Ma il.lavoro è ancora lungo… non darti fretta.
      Ma ti raccomando sincerità e coraggio.
      Ci vuole tanto coraggio a guardare dentro la propria coppia, senza pietà
      Non arrabbattare soluzioni semplici “per il bene della famiglia”: non funzionano a medio o lungo termine, anzi possono peggiorare la situazione

  • Verdeazzurra, 16 Aprile 2018 @ 19:03 Rispondi

    Trilly, credimi: ci ho messo due anni ad arrivare a questo tuo livello di consapevolezza.
    Alcune qui ancora ci sono lontane, e non perché sono più ingenue, ma perché ogni storia, ogni persona è diversa ed è veramente difficile vedere la realtà quando si è innamorati.
    Certo che soffri, lo sappiamo tutti qui come ti senti, più o meno.
    Ma la reazione è quella che conta, e la tua è chiara.
    Ora è tutto dentro di te il lavoro da fare, il baricentro è tornato su di te ed è questa la cosa fondamentale: a volte ci si mette anni solo per ricominciare a guardare se stesse, a riconoscere dignità alla nostra sofferenza e a decidere che non la vuoi più.

    Ora il tempo passerà lentamente per un po’, ma a un certo punto comincerà a riprendere la sua normale velocità e a riempirsi di vita, tutta la vita che finora avevi nascosto dietro alla sua gigantesca figura.
    Lui piano piano si ridimensionerà e dietro vedrai tutta la vita oltre di lui che non vedevi.
    Forse anche tu come me avrai un momento di panico, il senso del vuoto, la paura di non riuscire a riempirlo… anche tutto questo è normale, non ti spaventare.
    Poi vuoto diventerà opportunità, libertà, e imparerai a goderne, e si riempirà da sé solo delle cose per cui vale la pena rinunciare alla libertà.
    È così che si rinasce

    Faccio la maestrina, perdonami… perché a me sta succedendo così… magari a te andrà diversamente, ma una cosa è certa: non si torna indietro.
    Non era bello quello che c’era, e mano a mano che passerà il tempo te ne rendi conto sempre di più

  • Cristian, 16 Aprile 2018 @ 18:25 Rispondi

    Grazie Franca. Spero che tu oggi abbia trovato un equilibrio. Comunque già averne parlato ed essermi sfogato con voi mi ha aiutato molto, oggi ci siamo sentiti per lavoro io sono stato piuttosto asciutto e ho lasciato cadere la conversazione, d’istinto avrei detto cose, ma sono soddisfatto di aver mantenuto il controllo. Mi sono fissato che in realtà lei non ci prova ed è solo una mia fantasia e che sia un suo modo di giocare. Ha funzionato. Anche lei è parsa più concisa e meno scherzosa del solito. Sul resto hai ragione sul fatto di dover capire il problema perché potrebbe ricapitare ed anzi a dire il vero non ritengo chiusa del tutto questa cosa. Ma sento lentamente sparire il suo pensiero dai miei. Per il resto “mumble mumble mumble” 🙂

    • alessandro pellizzari, 16 Aprile 2018 @ 18:33 Rispondi

      Tu hai un bisogno: devi risolverlo con tua moglie. Bravo per oggi gentile ma distaccato

  • Franca, 16 Aprile 2018 @ 13:05 Rispondi

    Ciao Cristian…mi aggiungo al coro di chi ti invita a lasciar perdere questa donna e a ritrovare quello che si è assopito tra te e tua moglie. Se siamo qui a scrivere in questo blog è perchè ci siamo tutti già passati e quando ti incammini per questa strada elmtradimento difficilmente torni indietro. Cambierai radicalmente e niente più sarà come prima…anche la serenità che ora dici di avere con tua moglie cambierà e la vedrai con occhi diversi. Io ho una relazione con un ex collega di lavoro…è iniziata come dici tu con scambi di messaggi ed email lavorative che sfociavano poi in altre conversazioni. Anche io come te mi sono fermata un attimo a chiedermi come mai questo uomo mi prendesse così tanto per così poco, un gesto, uno sguardo, una parola che metteva in moto tanto dentro di me. Anche io come te avrei voluto fermarmi e ci ho anche pensato ma non l ‘ho fatto. Non me ne pento perché la mia scelta è stata consapevole e ragionata. Ho deciso io di andare fino in fondo e di sobbarcarmi rischi, difficoltà, insofferenze in cambio di emozioni e ora, posso dirlo, amore. Quello che più deve farti pensare è che si è aperto un varco dentro di te e devi preoccuparti di capire quali sono i motivi di questa apertura. Perché magari scanserai questa donna ma se non riesci a chiudere la finestra in tempo prima o poi ci passerà qualcun’altra.

  • Trilly, 16 Aprile 2018 @ 12:40 Rispondi

    @ verdeazzurra davvero ti sembra tantissimo?
    perchè io mi sento un’idiota totale, mi chiedo come abbia fatto a finirci dentro così. solo 4 mesi ma con una potenza enorme. sarà che oggi non sono lucida e a pezzi per via della notte insonne ma mi sento soffocare, mi manca il respiro. più cerco di uscirmene più vengo sopraffatta. mi sto impegnando e lo dico sul serio, la mia vita non l’ho mai persa di mano ma la ferita sanguina.. mi chiedo chi io abbia avuto di fronte…

  • Cristian, 16 Aprile 2018 @ 11:59 Rispondi

    Comunque si la tua percezione è giusta, la pulsione è fortissima e sono sincero nel dirti che se mi trovassi con lei nella situazione “sbagliata” in questo momento potrei fare un grosso casino. Sono abituato a stare con donne anche avvenenti, e ho gli occhi e come già detto sono “in salute”, ma questa qui non so cosa mi ha fatto….Mi salvo perchè la situazione involontariamente non può capitare, dovremmo andarcela a cercare…

    • alessandro pellizzari, 16 Aprile 2018 @ 12:01 Rispondi

      È molto semplice ti fa sangue ti fa ballare l’ormone

  • Cristian, 16 Aprile 2018 @ 11:42 Rispondi

    @Alessandro, sono d’accordo con te sulla morale, se ho un pregio è proprio quello di non giudicare mai nessuno. Quella donna la respinsi perchè ne ero innamorato e lei doveva scegliere o lui o me, perchè non volevo dividerla con nessuno, ma siccome quella decisione non la prese e non l’avrebbe presa mai, ne presi una io. La sua sarebbe stata quella di vivere con lui e scopare 3 volte la settimana con me…e assolutamente non considero spregevole chi tradisce il marito o la moglie, ognuno ha la sua situazione, l’amore è un sentimento potente.

    • alessandro pellizzari, 16 Aprile 2018 @ 11:44 Rispondi

      Grazie chi ci legge a cui la dimostrazione che non sono sempre le donne a dover scegliere di lasciare perché l’amante non lascia la moglie

  • Cristian, 16 Aprile 2018 @ 11:35 Rispondi

    @Verdeazzurra, si hai ragione in tutto questo mi sento ingiusto con mia moglie. Io ogni tanto ci provo a mettere un pò di brio in più. A fare qualche gesto romantico, in ogni caso a volte viene più facile parlare con un estraneo che con la persona con cui vivi da 15 anni…assurdo se ci pensi, ma cercherò di sforzarmi maggiormente. In ultimo volevo ringraziare tutti voi perchè è un vero piacere scrivere qui, soprattutto perchè ognuno dice la sua senza giudicare, ma anzi cercando di capire.

    • alessandro pellizzari, 16 Aprile 2018 @ 11:39 Rispondi

      Grazie a te se non fosse più facile parlare con estranei questo blog non esisterebbe e non esisterebbero neanche i terapeuti e gli esperti di coppia e comunque quando Pompo come vedi si diventa amici il più delle volte

  • Cristian, 16 Aprile 2018 @ 11:12 Rispondi

    Quando ero giovane e single ero molto molto molto diciamo così “scapestrato”. Quindi mi sono capitate diverse esperienze, nonostante detto da un uomo possa sembrare impossibile, non credo di essere in grado di andare a letto meccanicamente con una donna. Nel senso che mi funziona tutto, compirei l’atto, ma non riesco a vedere la questione sotto il profilo del “gesto atletico”, anche se è successo di “disamorarmi” in fretta, ma sotto i 20 anni è normale. Boh! Poi forse nella vita mi deve capitare pure questo. Quando mi capitò di essere l’altro ovvero l’amante di una donna sposata, ero assolutamente ignaro e quando l’ho saputo (dopo diversi mesi, in pratica riusciva a farne cornuti 2 contemporaneamente) l’ho cacciata dalla mia vita con fermezza, nonostante fosse una modella e sessualmente erano scintille vere scintille…e nonostante lei ci abbia provato a trattenermi e io ne soffrissi pateticamente la mancanza. Quindi mi sa che non sono tagliato per queste cose.Forse come dici tu il gioco non vale la candela. Quasi quasi mi faccio il piacere di smettere di pensarci, se ci riesco. Comunque mi ha appena mandato una mail di risposta alla mia freddissima concisa mail lavorativa, conclusa addirittura con “Cordiali saluti, Cognome Nome”. Sua risposta con “Una abbraccio e a presto”. Che pizzaaaaaaa. :)))

    • alessandro pellizzari, 16 Aprile 2018 @ 11:25 Rispondi

      Qui non si fa della morale qui non siamo nel medioevo e gli amanti non sono considerati degli esseri spregevoli visto che metà della popolazione ha tradito almeno una volta è un motivo ci sarà forse il motivo sta nel fatto che L’indissolubilità del matrimonio e la monogamia per sempre sono dei miti soprattutto nelle coppie lunghissimo corso quindi nessun discorso morale nessun giudizio morale fatto che tu abbia avuto diverse donne del tuo passato ti aiuta perché gli uomini più esposti a innamorarsi dell’amante e quindi a far saltare gli equilibri coniugali sono quelli che hanno poca esperienza evidente che questa ci prova devi solo misurare il tuo bisogno e come dicevo prima ponderare molto beneSe c’è il rischio di mettere in gioco la tua serenità e questo rischio mi sembra che ci sia se sei un uomo romantico cioè uno di quelli a cui non basta fare del buon sesso e poi ognuno a casa sua quindi pondera bene però devo dirti che sento in te un bisogno una pulsione è molto forte a fare sesso con questa

  • LEI, 16 Aprile 2018 @ 11:00 Rispondi

    Cristian, quoto assolutamente Alessandro. Scappa finchè puoi farlo!!!! Organizza una fuga d’amore con tua moglie, senza figlio, e riaccendi fantasia e passione con lei. Hai assolutamente bisogno di questo ora.

    • alessandro pellizzari, 16 Aprile 2018 @ 11:21 Rispondi

      Oppure se senti che ne hai bisogno prendi tempo rimanda e cerca di recuperare il prima con tua moglie

  • Verdeazzurra, 16 Aprile 2018 @ 10:45 Rispondi

    Cristian, dopo tutto questo tempo il partner viene percepito come indissolubilmente legato al contesto routinario, che ovviamente non è tutto rose e fiori… ed è ingiusto, se ci pensi.
    È una storpiatura della realtà.
    Bisognerebbe cercare di tirare fuori le reciproche individualità, la persona nascosta sotto il mucchio di panni da stirare, che non può essere la stessa che hai sposato, ma di cui forse non hai intercettato tutti i cambiamenti perché l’hai data per scontata, congelata nel suo ruolo e nell’immagine che avevi di lei quando vi siete innamorati.
    E questo vale anche per lei, probabilmente è reciproco.
    Bisognerebbe riuscire a riscoprirsi: non credere di sapere tutto di lei, siete cambiati anche se non lo sapete, ma restate fedeli all’immagine che avete della vostra coppia per pigrizia o per timore di cercare nuovi equilibri, più dinamici ma anche un po’ rischiosi.
    Sono ipotesi le mie, sia chiaro, basate sulla mia esperienza.

    Però tentare di riscoprirsi sarebbe sempre importante e utile, secondo me.
    Magari poi decidi di tradire, ma conoscendo meglio la situazione emotiva di tua moglie sei più in grado di capire e gestire, e soprattutto evitare le illusioni e le suggestioni.
    Secondo me almeno… piccole riflessioni in libertà

    • alessandro pellizzari, 16 Aprile 2018 @ 11:20 Rispondi

      Sono d’accordo bisogna anche vedere quali sono i tuoi bisogni e quanto sono forti rispetto alla routine e alla serenità cioè quanto questa pulsione che questa donna ti trasmette e forte

  • Cristian, 16 Aprile 2018 @ 10:31 Rispondi

    Rifletterò sulle tue parole Alessandro. Perchè in onestà faccio fatica a risponderti, con mia moglie sono 15 anni, alla domanda sei innamorato posta così secca, a logica dovrei dirti di si, certo che se per innamorato intendi che mi fa luccicare gli occhi, sognare ad occhi aperti o che mi faccia sospirare devo dirti no. Se sia giusto e normale o meno non lo so, so che la rispetto, non vorrei mai farla soffrire, sono felice quando è felice, triste quando è triste, quando siamo in intimità sto bene con lei. Ne abbiamo superate tante insieme non penso di vedermi più o meno felice senza di lei, probabilmente più libero dagli obblighi familiari e libero di fare quello che più mi pare, ma questo è un altro argomento. Ci proverò seriamente, anche se purtroppo rispondere a questa domanda, ne porta altre ed altre ed altre ed altre….

    • alessandro pellizzari, 16 Aprile 2018 @ 10:34 Rispondi

      E normale che dopo 15 anni non ci sia più la passione ma tu descrivi una situazione serena comunque felice non è esaltante non passionale ma comunque serena non barattare la serenità per una scopata che non sa dove ti porterà a meno che tu non sia in grado ma difficilmente un uomo che non ha avuto già una scappatella in grado di farlo rispetto a meno che tu non sia in grado di gestire una situazione di puro sesso te lo dico perché io non credo molto alla monogamia soprattutto Di lunga durata però detto questo non mi giocherei mai qualcosa di assolutamente importante sereno se il rischio non vale la candela

  • Verdeazzurra, 16 Aprile 2018 @ 09:55 Rispondi

    Trilly, tutto lo schifo che provi adesso ti aiuterà a staccarti sempre di più.
    A volte, paradossalmente, è un bene che si comportino in modo così grossolano, perché almeno sono espliciti, e noi che abbiamo bisogno di farci ingannare dalla tenerezza ci ritroviamo davanti un freccione più grosso e lampeggiante che ci indica la realtà e ci distoglie dal sogno.
    Avrai letto in questo blog che molte donne non se ne rendono conto neanche davanti alle prove più nefande, come è successo pure a me, ancora continuano a pensare di essere amate e di doverselo tenere con l’abnegazione e la sopportazione… almeno tu hai avuto tutto molto chiaro prima di finirci dentro fino al collo… è tantissimo secondo me

  • Cristian, 16 Aprile 2018 @ 09:29 Rispondi

    Grazie per avermi risposto, è quello che sto cercando di fare, anche se sarà difficile perchè specialmente nei prossimi 3/4 mesi dovremo vederci per lavoro, in più mettici che ci aggiorniamo spesso su Whatsapp e lei tende ad uscire dalla comunicazione lavorativa, in maniere molto garbata (mi ha mandato anche una sua foto, con la scusa di farmi vedere come procedeva il lavoro), quindi non posso nemmeno darle risposte “antipatiche” nel lavoro ci sta anche questo e cerco di comportarmi come fosse un collega qualunque, ma…è dura. Si non sono abituato anzi non ho mai tradito una donna in vita mia e penso proprio che sia come dici tu, me ne innamorerei quasi sicuramente, in più mi fa incavolare soprattutto perchè non capisco nemmeno che gioco faccia (insomma ha due figli e un marito pure lei, foto sorridenti sui social, immagini da coppia felice!!!), e poi mi incavolo con me stesso, non è la prima volta che altre donne si interessano a me (per certi versi e non lo dico per vanto, sono “abituato”) ma questa volta non capisco questa, che non è nemmeno tutta sta roba, e mi fa tutto questo “effetto”. Mannaggia!

    • alessandro pellizzari, 16 Aprile 2018 @ 09:49 Rispondi

      Guarda io invece ti capisco perché la voglia di trasgredire in un uomo sano e sempre presente ed esplode se una donna ti corteggia lei e non devi corteggiarla ma non cadere nella trappola del fatto di poter avere una storia solo di sesso soprattutto se non ne hai mai avuta una che non sai gestire queste cose piuttosto puoi semplicemente dirle rimanendo gentile e mantenendo di rapporti lavorativi che sei sposato e innamorato di tua moglie questo di solito basta. Ma la mia domanda è sei innamorato di tua moglie. No perché esistono due possibilità. Che tutti accorga delle altre perché hai voglia di fare sesso con un’altra e questo ci può stare e questo può essere controllato e controllabile anche se pone sempre dei rischi rischi di innamorarsi rischi di finire con una persona che si innamora e quindi poi fa casino e pretende da te oppure c’è qualcosa che non va in famiglia tu non parli del tuo rapporto con tua moglie parli solo del fatto che sei molto attirato da questa donna le lusinghe piacciono a tutti fare sesso nuovo piace a tutti bisogna mettere sul pianoDella bilancia rischi benefici e capacità. Per un uomo che non ha mai tradito invaghirsi è molto facile e allora sono guai

  • Trilly, 16 Aprile 2018 @ 09:25 Rispondi

    buongiorno!
    sono passati 10 giorni da quando vi ho scritto l’ultima volta e sono 18 giorni di silenzio assoluto da parte di entrambi. in questi 10 giorno ho avuto momenti buoni, alle volte ho anche avvertito un senso di distacco, che sono stati la conseguenza di momenti di buio pesto. sono reduce da una notte insonne dopo l’ultima scoperta di ieri sera che mi ha fatto capire che lui è un traditore seriale ed anche narciso. corrisponde tutto alla descrizione fatta da te Alessandro, solo non in 6 mesi ma in 4 perchè i sentori che fosse disonesto li ho avuti subito e quindi tutto è stato accelerato.
    mi ha sostituita. avevo visto delle foto sospette su un social ( nulla di che ma è come se avessi riconosciuto il suo modus operandi di intorto) proprio mentre si stava facendo lasciare (è un seriale con profilo prudente) . prima di essere sicuro di lei ha rispettato il clichè dello stand by con tanto di scuse (era stato steso da una influenza pazzesca…) perchè così ci siamo rivisti per “chiarire” 18 giorni fa e poi l’oblio, che ha significati differenti. io non lo cerco perchè non ho nulla da dirgli e non ho voglia di ascoltare cazzate, scusate il termine poco fine. il suo è perchè avendola testata gli risulta soddisfacente e quindi può intraprendere un nuovo giro.
    l’ultima volta che ci siamo visti, oltre a dirmi che non aveva la forza di lasciare la moglie, che temeva il terzo fallimento mi ha detto che io ero troppo per lui. sì, troppo intelligente, le cazzate gliele ho sempre scoperte tutte e aveva bisogno di una più facile e semplice da gestire (” perchè sei così perfetta? ma non potevi essere come tutte quelle persone che si incontrano in giro?”)
    nel dubbio e per non farsi mancare nulla, a pasqua ha pubblicato sui social una foto della moglie in costume e della famigliola così da darle il contentino che le basta.

    @verdeazzurra io le sto facendo le bracciate giuro, per me stessa perchè me lo merito. fra una settimana parto anche e me ne vado a New York per 11 giorni ma la sensazione di schifo non passa. non c’è mai fine al peggio. scopro sempre schifezze nuove. ogni volta che mi sembra di cominciare a respirare scopro qualcosa che mi toglie il fiato e mi trascina nel suo squallore. e poi c’è la sensazione bruttissima di esser stata sostituita così facilmente, diceva che ero un essere speciale ma ci ha messo un secondo per sostituirmi con una che appunto, è di quelle che si incontrano in giro…

    grazie per l’approdo, è stata una notte difficile…

    • alessandro pellizzari, 16 Aprile 2018 @ 09:45 Rispondi

      Il silenzio serve anche per chiarirsi le idee e vedere chiaramente delle persone che non erano affatto quelle che volevano sembrare poi mi sembra che da quello che ti dica questo qua non si nasconde neanche tanto nel suo essere un seriale potenziale o oggettivo

  • Ema, 16 Aprile 2018 @ 09:03 Rispondi

    Lascia perdere! Trova un modo per uscire dal torpore con tua moglie. Ritagliatevi spazi per voi due e risvegliatevi. Già il fatto che stai semplicemente cercando un supporto per non farlo … NON FARLO

    • alessandro pellizzari, 16 Aprile 2018 @ 09:21 Rispondi

      Guarda molte coppie finiscono per tradirsi perché lasciano che il figli e i problemi tolgano anche quel poco spazio che una coppia deve riservarsi come weekend e serate insieme attenzione soprattutto al sesso va fatto in quantità e qualità accosto di inventarsi qualcosa di nuovo insieme però bisogna parlarne insieme innanzitutto

      • Ariel, 5 Gennaio 2019 @ 17:40 Rispondi

        non posso esimermi dal concordare in pieno con la tua visione qui espressa e anche sopra in merito a ciò che si può fare quando ci stanno problemi di coppia sono molto di accordo perché e proprio ciò che ho vissuto personalmente nel mio lungo Matrimonio interrotto purtroppo con la morte improvvisa di mio Grande Uomo Marito.Stare insieme una vita è così difficile che non abbiamo mai guardato più avanti di un giorno e cioè con lui dicevamo alla sera a letto prima di dormire ecco ciascuno diceva questo ,ok va bene è andata bene anche oggi ti sposo.OGGI .,domani è tutto ancora da costruire e vivere.

  • Verdeazzurra, 16 Aprile 2018 @ 08:56 Rispondi

    E magari, Cristian, prova ad occuparti del tuo matrimonio, a cercare di capire da dove viene il torpore, a fare lì dentro qualcosa di strano, imprevedibile, sorprendente, a cambiare qualche carta in tavola, a vedere se si può cambiare rotta… e poi vedi che succede

    • alessandro pellizzari, 16 Aprile 2018 @ 09:20 Rispondi

      Sì sono d’accordo prima di buttare all’aria tutto bisogna cercare di capire che cosa non va nella coppia originaria e cercare di rimediare per esempio dandosi più attenzioni e più spazio anche perché molto spesso il tradimento è una strada senza ritorno

  • Cristian, 16 Aprile 2018 @ 08:19 Rispondi

    Buongiorno a tutti, non so come ci sono finito su questa pagina, stavo cercando un modo per non tradire mia moglie. Fino a qualche settimana fà vivevo serenamente il mio routinario torpore matrimoniale da 15 anni con un figlio piccolo. Qualche settimana fà ho conosciuto per motivi lavorativi una donna, qualche battuta, poi mia ha toccato il braccio, si il braccio e mi è esploso il cervello (TILT!) sarei bugiardo se vi dicessi che potendo l’avrei spogliata e … così li sul posto. Ogni volta che ci vediamo (per fortuna raramente) sono sguardi e non perde occasione di toccarmi il braccio o una spalla senza motivo apparente, lancia occhiate. Siamo sposati entrambi e la cosa mi sta turbando e facendo impazzire. Sono una terza categoria nè “bisogno” nè “seriale”, categoria “confusi” :))), poi sono molto dispiaciuto per me, mia moglie, lei, suo marito e tutti i figli, senza aver fatto nulla di compromettente, santo cielo che senso di colpa allucinante per un’attrazione non consumata. Eppure non riesco a non pensarci, a tutto, lei compresa…

    • alessandro pellizzari, 16 Aprile 2018 @ 08:49 Rispondi

      Se puoi non iniziare perché non hai un vero bisogno e che a casa va tutto bene ti consiglio di non iniziare nulla e di tenerti alla larga di raffreddarti anzi essere amanti è un grande casino leggi anche le testimonianze qui quindi inutile provare innamorarsi e soprattutto se non sei abituato ti innamori subito

  • Verdeazzurra, 6 Aprile 2018 @ 17:22 Rispondi

    Benvenuta trilly.
    L’approdo c’è…. fai belle bracciate pulite e non disperdere energie, concentrati sulla tua forza che è quella che ti porterà sulla spiaggia

  • Trilly, 6 Aprile 2018 @ 16:50 Rispondi

    me ne sono accorta! è da poco che ti conosco ma ho avvertito subito questa sensazione ed è per questo che mi sono lanciata così. c’è conforto, di quello giusto, delicato, sensibile ma deciso e preciso. quando mi perdo e capita, eccome se capita, vi rileggo e torno sulla mia strada.
    secondo te cosa devo aspettarmi? per cercare di essere “pronta” io che sono passionale ed istintiva. non credo di sentirlo più ma mai dire mai…

    • alessandro pellizzari, 6 Aprile 2018 @ 19:11 Rispondi

      Tu non devi cambiare. Voi non dovete cambiare e piegarvi a realtà distorte. Sono questi uomini che devono cambiare. E dimostrarvelo

  • Trilly, 6 Aprile 2018 @ 14:58 Rispondi

    “Ci sono anche quelli che rimangono nel matrimonio ma poi diventano un misto fra bisogno e seriali”.
    credo che si tratti di colui che ho incontrato.
    è finita un mese fa, durata in tutto poco, 4 mesi che mi sono sembrati il doppio per l’intensità del rapporto. ci siamo conosciuti ed è stato un colpo di fulmine.
    l’ultimo strascico c’è stato la settimana scorsa ma da quando si è fatto lasciare, anche se io ero già da un po’ con un piede fuori dalla relazione e l’altro dentro, io non l’ho mai cercato.
    la relazione presenta tutte le caratteristiche di quella seriale ( sono separato in casa, richiesta dopo 8 giorni di esclusiva, sei la mia donna) ma lui promesse non me ne ha mai fatte, quando mi ha illustrato la situazione dicendo che era separato in casa la prima volta che siamo usciti insieme (ps ci ho creduto un giorno a questa cosa) la mia risposta è stata “vediamo, sappi che io appena me la vedo brutta me ne vado.”
    in tutto ciò non ci siamo mai mai mai nascosti, anzi. baci, mano nella mano ovunque. cene e pranzi fuori, ho conosciuto anche i suoi amici che mi adorano. e mano mano le cose sono cresciute. ha cominciato a rendersi conto di chi io fossi, di cosa io ero per lui (mi stai salvando, non ho mai avuto una persona che mi sa calmare come fai tu, come hanno fatto gli altri a perderti) delle cose che mancavano nel suo secondo matrimonio.

    ma credo che ci sia anche del bisogno. è al suo secondo matrimonio appunto, 2 figli da due mamme diverse. dice che il matrimonio con l’ultima è finito appena nato il bimbo ( 8 anni fa, loro sono insieme da 10), con lei che si è dimenticata di lui dedicandosi esclusivamente al figlio e smettendo di dormire con lui. ha cercato di salvare il tutto facendole presente che il bimbo sarebbe cresciuto ma è arrivato il punto di rottura e lei sa che lui la tradisce. a complicare il tutto lei si ammala di una malattia autoimmune e lui le rimane accanto perchè non abbandona e per un bimbo piccolo (ha i sensi di colpa per l’altro, cresciuto con due genitori separati ma che vanno comunque d’accordo). e poi sono arrivata io, non mi aspettava così, il suo ideale di donna, ripete continuamente che avrebbe dovuto conoscermi prima e, un mese fa, prima del crollo la stava lasciando. credo che lei ci abbia scoperti ed è andata fuori di testa con tanto di scenata avvenuta per telefono ed eravamo presenti io ed il suo migliore amico. lui era deciso a lasciarla, era tutto chiaro per lui ma poi il declino. non è sparito ma ha fatto sì che io gli dicessi di non volerlo più vedere, 3 settimane fa. in queste ultime 2 settimane è stato presente in qualche modo, ha anche messo in mezzo il suo migliore amico che mi adora e ci siamo visti la settimana scorsa per la serata conclusiva, nata per caso. mi ha detto che non riesce, ha paura di un altro fallimento e di trascinare me nei suoi disastri e che questo suo limite deve superarlo da solo, che sua moglie rimane ma per il figlio e per interesse economico (questa cosa me l’ha sempre detta in realtà), che è difficile ritornare a casa perchè vorrebbe me ed il mio mondo ma al momento non può.
    io in questi mesi gli ho dato filo da torcere, ho un bel caratterino, ribelle, fumantina. non gli ho mai lasciato passare nulla, non ho mai aspettato i suoi comodi e non ho messo da parte il mio mondo che è un mondo ricco, fatto di amici, mostre, viaggi. infatti la sua gelosia era importante. non lo sento da una settimana e non lo cercherò nemmeno sotto tortura ma mi manca. mi mancano di lui le cose più spontanee, le risate, la complicità reciproca innata, un senso di appartenenza molto forte, la sua faccia… non la sofferenza che mi ha arrecato ovviamente. è quella che mi fa desistere perchè mi voglio bene. solo che è dura. è stato importante, ho sempre saputo che sarebbe stata una relazione a termine ma la consapevolezza di ciò non lenisce la sofferenza.
    mi sto facendo aiutare perchè sono emerse in me delle lacune, sono molto critica con me stessa ed i proprio draghi vanno affrontati. ma sono nel bel mezzo della tempesta, nuoto come una matta per cercare un approdo ma al momento non lo vedo.

    scusate se sono stata prolissa e forse anche confusionaria ma mi state aiutando tanto e ho capito che la condivisione giusta in questi casi non fa sparire la ferita ma ne aiuta il processo di cicatrizzazione.

    grazie

    • alessandro pellizzari, 6 Aprile 2018 @ 16:42 Rispondi

      Qui c’è una bellissima solidarietà

  • Alice, 20 Marzo 2018 @ 18:16 Rispondi

    Grazie. Quindi il tipo in questione non sembrerebbe un seriale….o perlomeno,diciamo che con me si è spinto un po’ oltre. L’anno scorso,quando abitavamo a 1200 km di distanza l’uno dall’altro,ha preso l’aereo ed è venuto a trovarmi per qualche giorno. Ha fatto gesti che ho reputato importanti,ma allo stesso tempo ci sono periodi in cui si chiude a riccio e so poco o niente della sua quotidianità e dei suoi sentimenti.Molto diverso da me che sono un libro aperto prevedibilissimo :–D (Io toro,lui scorpione ndr). A proposito invece di “traditori” per bisogno ho sia letto il libro che visto il film “Terapia di coppia per amanti” (di De Silva),invito a chi volesse approfondire questo tipo di tema a dare un occhiata…molto ironico e non demonizzante sull’argomento,molto in linea con questo blog.

  • Alice, 19 Marzo 2018 @ 20:51 Rispondi

    Ciao Alessandro,leggo spesso il tuo blog,lo trovo molto interessante e esaustivo per noi donne….una sorta di vademecum da rileggere periodicamente per tenere i piedi ben saldi a terra e l’autostima in alto. Volevo porre alcune domande sul comportamento di un ipotetico “traditore”seriale: secondo te ama davvero la sua moglie o compagna(intoccabile)? Avrebbe mai il coraggio di portare l’amante a fare sesso nel letto coniugale?e se si perché lo farebbe nonostante quella sia la casa e il letto che divide con la moglie? I seriali fanno dichiarazioni di sentimenti forti alle amanti di turno (Ti amo ecc.) oppure tendono ad essere evasivi sui sentimenti? E’ possibile portare avanti per anni il rapporto clandestino recitando senza alcun vero coinvolgimento? Ho a che fare con un uomo che non saprei come valutare,da premettere che abbiamo entrambi figli piccoli, e quindi la situazione familiare è vincolante,ma i segnali da parte sua sono stati talmente contraddittori che non riesco a capire più chi ho davanti e dove sta la verità. Grazie in anticipo se vorrai rispondermi.

    • alessandro pellizzari, 19 Marzo 2018 @ 21:00 Rispondi

      Benvenuta. Un seriale ama se stesso innanzitutto e assomigliavo coincide con la figura del narcisista che ti consiglio di leggere. Nel letto coniugale? I seriali non corrono certi rischi, anche se la loro eticità è “scarsa” in genere. Un seriale non ha interesse a umiliare la moglie o ha velleità di ritorsione, penserebbe di più a non lasciare tracce compromettenti in casa credo da quello che mi raccontano lettrici come te. I seriali esagerano nelle dichiarazioni ma sonno anche altalenanti, passano dall’amore dichiarato al contrario. Ti consiglio di leggere i commenti delle altre sotto gli articoli e confrontarti con loro. Un abbraccio

  • Silvia, 19 Marzo 2018 @ 10:24 Rispondi

    I seriali si trovano sempre le mogli adatte, che o fingono di non vedere basta che si mantenga l’apparenza, o mogli di convenienza per cui non gliene frega niente nemmeno a loro e magari pure loro c’hanno il ganzo (o i ganzi), o perdutamente innamorate e con zero autostima per cui lo perdonano incondizionatamente come se fosse un figlio

  • Daniela, 19 Marzo 2018 @ 08:17 Rispondi

    Per ciò,un seriale,non smetterà mai di collezionare……non c’è modo di farlo smettere fintanto che gli funziona l’attrezzo….
    E non si farà mai beccare dalla moglie ,immgino.

    • alessandro pellizzari, 19 Marzo 2018 @ 09:06 Rispondi

      Magari si fa beccare ma anche perdonare. No smette solo per limiti d’età se è un vero seriale

  • Verdeazzurra, 17 Marzo 2018 @ 06:51 Rispondi

    Poi c’è un’altra cosa.
    Sono madre e temo che certe dinamiche si ripetano nei figli, visto che anche il loro padre ha enormi difficoltà con l’affettività e le relazioni.
    Riflettere su me stessa, leggere e ascoltare le storie degli altri, anche in questo blog, e documentarmi anche sui testi che riesco a leggere (ho studiato tutt’altro) mi sta aiutando moltissimo, vedo risultati anche in loro, e non sono l’unica a vederli.
    E poi, come dicevo, ci vedo qualcosa che va oltre la storia individuale: penso che tanti aspetti dipendano anche dalla nostra cultura, che problemi, evidentemente, ne ha parecchi.
    A me interessa molto anche questo

  • Verdeazzurra, 16 Marzo 2018 @ 22:51 Rispondi

    Ma no, Silvia, non ci resto agganciata sai.
    Sono fatta così, elaboro tanto e ho sempre bisogno di metabolizzare, di trarre qualcosa di nuovo da ogni mia vicenda e incontro, e ogni persona mi resta impressa, non butto niente dell’umanità che mi circonda.
    Mi faccio sempre tante domande ma non significa che metto in dubbio me stessa: significa solo che voglio capire e imparare cose nuove.
    Sono consapevole che ogni persona che incontro mi cambia, e difficilmente in peggio, comunque vada.
    Sono fatta così, è il mio modo per andare oltre.
    Credo ormai di essere abbastanza forte da permettermelo: percorro tutto il tunnel ma poi esco sempre fuori alla luce, e di solito in un posto diverso, nuovo.
    È il mio modo di vivere.
    Io sto bene e non ho nessun rimpianto.
    Penso a quei mesi come a una specie di incidente superato, ora mi sembra impossibile averli vissuti in quel modo. Non mi riconosco.
    E sento rinascere la passione per quello che mi sta intorno, e la voglia matta di crescere ancora, alla mia età…

  • Silvia, 16 Marzo 2018 @ 21:58 Rispondi

    Verdeazzurra inutile continuare a tormentarti di domande, probabilmente le risposte non le avrai mai o arriveranno quando non ti servono più, ti servirebbe forse un po’ di leggerezza per sganciarti da questi pensieri..proprio perché hai toccato con mano il vuoto dell’anima non capisco perché ci resti ancora agganciata, è una cosa da cui si dovrebbe sentire il bisogno di scappare per la propria salvaguardia non appena capito come funzionano certe persone

  • Verdeazzurra, 16 Marzo 2018 @ 13:42 Rispondi

    Eh… non lo so Franca, belle domande…
    Comunque io sarò ingenua ed è anche durata poco, ma giuro che non ho mai pensato che fosse solo sesso, anche quando sapevo che c’era l’altra.
    Ci ho visto tantissima roba, ma ciò non toglie che dopo 10 mesi è tutto sparito, di colpo.
    I o non mi spiego questa cosa se non con la paura nell’intimità vera, quella dell’anima, che a un certo punto congela tutto.
    Oppure c’è gente che sa recitare fino a questo punto.
    Non lo so, sinceramente

    • Ariel, 3 Gennaio 2019 @ 13:47 Rispondi

      Cara Verdeazzurra ,primo mi auguro che come qui ho letto dai tuoi interventi dimostri di avere una tua forza notevole che ti ha consentito di trovare la via di uscirne e voltare pagina.
      Ma desidero comunque dirti che tutte le domande che ti facevi
      Sono domande tutte naturali logiche Proprio perché secondo me ,per esperienza vissuta,hai avuto ,forse ,( il forse è di obbligo perché soltanto uno specialista medico psicologo può diagnosticare)a che fare con un Manipolatore affettivo e cioè il famoso seriale di cui qui si parla e che ciascuno di questi soggetti con molta molta probabilità ha un disturbo comportamentale che lo porta a mancare di empatia cioè la capacità di provare senso di colpa e di rendersi conto del male che fa agli altri.
      Nel mio caso mi sono accorta,per fortuna,abbastanza per tempo semplicemente rendendomi conto che non riuscivo a staccarmi da lui, dentro a me stessa ,pur a fronte dei suoi comportamenti inaccettabili oggettivamente per chiunque come mentire e trattare male con vari metodi ,sparire nel silenzio senza motivo,ricattarmi sul piano della sua salute facendomi credere di stare malissimo
      Ovvio io ci sono cascata perché a mia volta ho da fare terapia per risolvere il motivo per cui ho potuto lasciarmi manipolare
      Ma questi seriali a vita esattamente come ,ha qui scritto benissimo ,Alessandro ,anche se tradiscono la loro moglie riescono a farsi sempre perdonare GIUSTISSIAMA OSSERVAZIONE Alessandro,
      Proprio perché la loro ABILITÀ È LA MANIPOLAZIONE
      E ciò che sta chiaro è che la moglie è la peggio messa proprio perché è moglie nel suo matrimonio magari pure lunghissimo
      Brutte BESTIE sono malati e purtroppo sono intorno a noi
      Sia maschi che femmine ,ma la statistica dice che la maggior parte sono maschi.

      Quindi caspita se le tue domande sono più che naturali e servono eccome se servono per capire bene cosa sia accaduto
      La consapevolezza apre alla Libertà
      Così di nuovo cito Alessandro che qui ringrazio ancora per esserci
      Così di aiuto come te e tutti noi che scriviamo per meglio capire
      E sostenerci sempre.

  • Franca, 16 Marzo 2018 @ 11:51 Rispondi

    È vero, di narcisisti ce ne sono tanti…ognuno con le sue sfumature. Così come è vero che i traditori seriali sono bravi a non far capire di che pasta sono fatti. Tuttavia io credo che siamo noi a non voler vedere certe cose e a cogliere certi messaggi. Perché diciamocelo…una donna lo può capire quando fa l’amore con un uomo se quello è amore o semplicemente sesso. @Sonoio anche io mi stupisco che in 7 anni non si sia percepito che la relazione si reggesse su altro che non fossero i sentimenti. Non so…credo che pure noi donne a volte non siamo ben collegate con noi stesse a chiarirci cosa vogliamo. Io personalmente mi stupisco anche e un pò invidio persone come per esempio Daniela che dopo 7 anni di relazione adesso dice che è felice con il marito. Dopo due anni di relazione extraconiugale il mio matrimonio e quello del mio amante sono completamemte sconquassati. Distrutti. Si reggono solo sul senso di responsabilità per i nostri figli ma della coppia non c’è quasi più niente. Perché l’amore è il desiderio che proviamo l’uno per l’altro ci risucchia così tante energie che poi ne abbiamo solo per i piccoli e niente per i nostri coniugi….diventati oramai dei coinquilini più o meno pacifici. Come bisogna interpretarle certe storie? Perchè infastidirti che fosse un seriale? Vogliamo l’esclusiva anche in un tradimento fine a se stesso? Stiamo tradendo per un bisogno che non soddisfa il partner o per il nostro ego? Chi è allora il narcisista? Meditiamo.

  • Silvia, 16 Marzo 2018 @ 11:18 Rispondi

    Verdeazzurra è così, il tranello è proprio quello che dici tu, sembrano bisognosi di affetto, quindi le salvatrici e le crocerossine sono vittime perfette di questi profili. Peccato che poi usciranno sbriciolate da esperienze di questo tipo e dovranno raccattarsi da sole…per questo è sempre prima di tutto necessario stare su di se e rinforzare il senso di se stesse
    Personalmente adesso non solo non subisco il fascino di questi personaggi ma li trovo così noiosi,pesanti e negativi che si tengono spontaneamente a distanza e, se tentano di avvicinarsi, cascano nella botola autorisucchiante senza che io nemmeno me ne accorga:)
    Scusate il leggero cinismo ma trovo che da certi tipi di persone sia bene stare lontani, non siamo psicologhe ne counselor quindi non siamo tenute ad ascoltare ne tantomeno tentare di risolvere i loro problemi (anche perché per lo più loro nella palude ci stanno benissimo e non hanno alcuna intenzione di uscirne)

  • Verdeazzurra, 16 Marzo 2018 @ 09:28 Rispondi

    Cioè scusate: li fa sembrare bisognosi di affetto, in realtà non lo vogliono, da te cercano solo distrazione dalla loro noia quotidiana, visto che per il resto hanno relazioni insoddisfacenti.
    Quando l’affetto arriva scappano perché non sanno reggere un confronto paritario, dove non dominano emotivamente

  • Verdeazzurra, 16 Marzo 2018 @ 09:25 Rispondi

    Le cose sono molto complesse.
    Cascano nella rete e hanno difficoltà a uscirne donne con bassissima autostima, spesso figlie di narcisisti o che comunque non hanno sperimentato l’amore gratuito e senza riserve di un genitore.
    Ci sono molti tipi di narcisisti: molti sono malvagi come dici tu Silvia, ma altri non si rendono neanche conto del male che fanno perché non si percepiscono come esseri in grado di generare reazioni emotive in chi li circonda.
    Perché loro non sanno cosa vuol dire: in molti casi c’è anaffettività profonda.
    Questi forse sono i più difficili da riconoscere.
    Comunque le sfumature sono tantissime, e comincio a pensare di essere circondata da tante persone così.
    È un problema molto più diffuso di quello che credevo, ora che lo conosco.
    E quello che però rilevo sempre, nei casi a me noti (da vicino, purtroppo) è che non sono mai davvero felici.
    Al massimo possono puntare all’assenza di dolore ma sono totalmente incapaci di godere della vita ordinaria.
    E questo, paradossalmente, li rende affascinanti e bisognosi di affetto…

  • Silvia, 15 Marzo 2018 @ 22:25 Rispondi

    Si Sono io a volte è così…io ho incontrato un narcisista anni fa ma lo vedevo due volte l’anno anche se lo sentivo spesso..nonostante tutto dopo pochi mesi anche solo dai messaggi mi ero accorta che qualcosa non andava..per me era quasi impossibile accettare e comprendere che quella malvagità era reale, troppo lontana dal mio cuore pulito…il tempo che ci ho messo è stato solo per accettare che quella cattiveria era reale e incarnata in un uomo cognitivamente intelligente e affascinante
    Tuttavia se poi uno approfondisce (io sul narcisismo al tempo mi sono fatta una cultura) diventa tutto improvvisamente chiaro e poi li riconosci davvero a km di distanza te lo assicuro
    Ho letto moltissime storie di donne legate per 20-30 anni a questi soggetti, sono vere e proprie relazioni patologiche (anche quello che ho conosciuto io aveva una fidanzata dai tempi dell’universita completamente succube di lui e che viveva nella sua ombra – lui girava il mondo per lavoro e lei scaraventata in un paese straniero ad aspettarlo senza nemmeno parlare la lingua- in attesa di un matrimonio mai arrivato, di figli mai arrivati, dopo più di 20 anni insieme ). Anche le donne di questi uomini hanno dei seri problemi, queste sono davvero relazioni malate da cui è difficilissimo sganciarsi e spesso è difficilissimo prenderne consapevolezza

  • Sono io, 15 Marzo 2018 @ 21:51 Rispondi

    Non so Silva ma è davvero possibile che non si tradiscano prima? Non è che noi donne certi segnali non li cogliamo perché ci concentriamo su altro?

  • Sono io, 15 Marzo 2018 @ 21:49 Rispondi

    Sarà che io non sono mai incappata in un seriale ma 7 anni per accorgersene mi sembrano tanti…e poi scusate ricordiamoci che siamo comunque adulte consenzienti e fare l’amante per anni è una nostra scelta…

  • Silvia, 15 Marzo 2018 @ 21:05 Rispondi

    Il seriale spesso è un narcisista,il buco nero che hanno al posto dell’anima è una delle esperienze più agghiaccianti che si possano fare nella vita, perché il narcisista patologico è quanto di più vicino esista al profilo del serial killer. Solo che tipicamente il serial killer è in prigione, i narcisisti patologici pullulano in mezzo a noi, quando si realizza che dietro la maschera c’è il baratro è davvero un’esperienza scioccante

  • Daniela, 15 Marzo 2018 @ 18:01 Rispondi

    Ho scoperto che frequentavo un seriale(per 7anni) solo adesso che la storia è finita e la cosa mi ha fatto venire il vomito…..vero,facevamo già una cosa sbagliata e quando avevo i sensi di colpa per mio marito lui cercava di farmeli passare dicendo che era un peccato rovinarci quei momenti insieme in cui non stavamo togliendo nulla alle famiglie….
    Che essere…..chissà a quante lo ha detto…..
    E ho pure rischiato di prendermi qualcosa perché non facevamo sesso protetto…..
    E ora vivo di sensi di colpa e di paura che, nonostante sia finita da un anno, possa in qualche modo venire fuori…oddio che angoscia….sono così felice adesso, con mio marito!!
    Mi spiace non essermi accorta….ma come si può essere così animali?

  • Verdeazzurra, 15 Marzo 2018 @ 16:49 Rispondi

    Grande Romana…
    E il tempo che ci metti a capire è direttamente proporzionale alla tua,debolezza del.momento.
    Ma,la realtà non te la puoi nascondere per tanto tempo.
    Poveri seriali che tornano… quanto soli devono sentirsi in fondo!

  • Romana, 15 Marzo 2018 @ 15:43 Rispondi

    Suppongo che il mio ex marito mi abbia più o meno tradito per bisogno. Più o meno perché il suo più che tradimento è stato il prepararsi il terreno per l’imminente separazione, della quale l’amante o quasi tale non ha certamente colpa. Poi mi sono imbattuta in un seriale. All’inizio non avevo capito….l’ho visto il baratro nel suo animo… il buco nero che niente avrebbe potuto riempire ma non ho capito….non ho voluto capire. Due mesi sono bastati a guardare i pezzetti del puzzle che in realtà avevo sotto gli occhi da subito. Ci vuole un attimo di coraggio per metterli insieme per guardare lo squallore di un seriale. Che di squallore si tratta. E se c’è il baratro nell’animo… concordo con Alessandro, che vada da uno specialista. Io non sono il tappo per i buchi di qualcuno. Una volta che nella mia testa tutto ciò è stato chiaro ho messo un punto. definitivo.
    p.s. @Alessandro….come da tuo articolo esattamente dopo due mesi dalla chiusura della relazione l’ometto si fa risentire….2 di picche.
    Tempo non ne volevo perdere e non ne ho perso e con questa storia penso di essere ormai vaccinata per questa tipologia umana.

  • Silvia, 12 Marzo 2018 @ 20:28 Rispondi

    Alessandro esattamente

  • Verdeazzurra, 12 Marzo 2018 @ 19:45 Rispondi

    @ Silvia, Alessandro: purtroppo è veramente poca la gente che accetta di andare in analisi.
    È vista ancira come una vergogna.
    Eppure ho letto da qualche parte (peccato, non ricordo la fonte) che la nostra è una società cosi complessa, difficile e contraddittoria che sono i più normali ad avere bisogno di terapia… perché è impossibile adeguarsi del tutto rimanendo normali!
    Una provocazione… per dire che ci sono difficoltà anche nel contesto.
    Senza alibi per nessuno, ovvio.
    Io sto facendo un percorso rivoluzionario per me, è incredibile cosa sto riuscendo a fare che non avrei mai pensato.
    Ma non è facile.
    In ogni processo di inconsapevolezza e guarigiobe è necessario passare attraverso dolori fortissimi.

    Non tutti riescono ad affrontarli

  • Verdeazzurra, 12 Marzo 2018 @ 19:38 Rispondi

    Alessandro, non capisco la tua risposta, permettimi ma non mi sembra azzeccata…
    O forse sono io che non capisco?
    Non voglio certo polemizzare, anzi… proprio non la capisco, perdonami.
    Io comunque non parlo di comportamenti individuali, ma culturali.
    Il traditore seriale uomo si spiega con la naturale inclinazione al sesso del maschio.
    La traditrice seriale donna è anomala, spesso anche giudicata moralmente molto peggio, ma comunque meno ammessa, meno perdonata.
    Anche noi donne abbiamo inclinazione al sesso, avoja… solo che la gestiamo, la indirizziamo. Dobbiamo farlo, perché noi rischiamo grosso.
    Ripeto: per me manca il rispetto vero per le donne.
    Oppure sono troppo diffusi i maschi che hanno problemi a relazionarsi alla pari con le donne.
    A me sembra così

    • alessandro pellizzari, 12 Marzo 2018 @ 20:37 Rispondi

      Sugli uomini e il loro modo di relazionarsi sono con te

  • Silvia, 12 Marzo 2018 @ 19:32 Rispondi

    Alessandro, certo che il rapporto con i genitori segna profondamente ma non è un alibi dietro cui nascondersi rispetto a certe scelte e comportamenti. Da adulti si prende responsabilità di se stessi
    Verdeazzurra vero, c’è chi ci prova e non ci riesce ma provarci è già un indice positivo per l’evoluzione. Lungi da me giudicare ma troppo spesso vedo gente che si para dietro al proprio vissuto autoassolvendosi e ci sono persone che a parità di vissuto si sono rimboccate le maniche e hanno fatto salti evolutivi quantici. Risorse personali ma anche libero arbitrio

    • alessandro pellizzari, 12 Marzo 2018 @ 19:33 Rispondi

      Vero. E comunque se hai un vissuto passato che in qualche modo ti fa zoppicare vai da un esperto

  • Viola, 12 Marzo 2018 @ 19:08 Rispondi

    Sono stata amante single per 6 anni e più. Ho sofferto come un cane, ho sperato, mi sono sentita presa in giro, delusa…ora ne sto uscendo grazie ad un nuovo ragazzo.
    Accetto il tradimento per fine dell’amore di una coppia, per prendere consapevolezza della fine di questo amore, accetto il tradimento per errore, ma non accetto il tradire per sport con diversi amanti anche contemporaneamente all’insaputa del coniuge o dell’amante “titolare” perché è una cosa veramente schifosa e che denota profonda mancanza di rispetto!!
    Spero nella mia vita di non dover più affrontare una situazione del genere, ne da tradita ne da traditrice, perché fonte di grande sofferenza e vederla vivere da certi soggetti così alla leggera, mi manda veramente in bestia!!

  • Aurora, 12 Marzo 2018 @ 18:15 Rispondi

    @franca credo che tu ormai, dopo tanti post e tanti interventi, abbia capito la mia posizione, che, mi par di capire, non sia troppo lontana dalla tua. Forse ci differenziamo nella durata della relazione. La mia sta durando da sei anni…. A volte i miei interventi sono volutamente cinici perché sono frutto di anni di situazioni complicate e soprattutto mirano a stimolare un dibattito che mi serve per capire meglio @Alessandro sono d’accordo con te quando dici che non mi costringe nessuno ad accettare quello che l’opinione comune potrebbe definire “inaccettabile”. Mi sento una seconda moglie? Mah….a volte mi sento la prima!

    • alessandro pellizzari, 12 Marzo 2018 @ 19:27 Rispondi

      L’amore è semplice e tortuoso allo stesso tempo a volte

  • Verdeazzurra, 12 Marzo 2018 @ 17:55 Rispondi

    Sì Franca, capisco… anche a me piace il sesso ma farlo con chiunque davvero mi farebbe schifo… cmq son sempre le stesse cose, certo…
    Ma il vero problema è che tu puoi avere tutte le fregole del mondo, ma non puoi mai dimenticarti di essere una persona e di avere a che fare con delle persone.
    Diosanto, è basilare!

    Scopa con chi ti pare ma metti le robe in chiaro: se non lo fai è perché sei in malafede, o perché non sai analizzare i tuoi sentimenti neanche quel minimo necessario per rispettare quelli dell’altra… è questa cosa che non capisco.
    Non è biologia, è carenza di rispetto!

    Se io avessi saputo che voleva solo scopare dall’inizio avrei detto ok, va bene anche a me, e avrei evitato tutto quello che poteva creare aspettative.
    Ma io gliel’ho chiesto subito, e lui non ha mai voluto rispondere. Anzi ha alimentato le aspettative.
    Forse non lo sapeva neanche lui, ma anche questo poteva dirmelo. “Non so cosa dirti”‘… cosa ci vuole?
    Non l’ha fatto: due anni di fumo, speranze coltivate, per poi scoprire che c’era il deserto.
    Non ditemi che è questione di natura, di biologia: è questione di rispetto. Di umanità, ca##o!

    Voglio dire che ci sono troppi uomini che in fondo pensano che le donne non valgano poi così tanto come persone, o al contrario che ne hanno cosi paura da sentire il bisogno di umiliarle, o che sono così repressi che le devono prendere deboli per averle: e qui sì, ragazze, c’entrano il padre e la madre. E tantissimo, enormemente.
    Solo che queste figure passano per “maschi normali”: è la loro natura.
    Sono giustificati, anzi… a volte persino esaltati.

    Non giustifico più gli uomini che si comportano così con la loro biologia. Basta, è inaccettabile.
    La mia biologia non è sempre tollerata e compresa dalla società: per avere figli io rischio il lavoro, tanto per fare un esempio!

    Possibile che alla biologia dei maschi invece la civiltà non può imporre niente?
    Ti vuoi scopare una? Ma come fai a prenderla per il culo in questi modi che ho.letto qui, magari per anni, pur di riuscirci?
    Manca tanto, tanto il rispetto per le donne, tanto.
    Siamo magiche, belle, dolci, superdonne non possiamo fare a meno di voi … ma scusateci tanto se non riusciamo a tenercelo nei calzoni.

    E no, basta: sto discorso non lo tollero più!
    La vostra biologia ve la dovete gestir e come noi ci gestiamo la nostra.
    Punto

    Scusate lo sfogo, questo non vale certo per tutti.
    Ma queste storie son o fondamentalmente mancanze di rispetto umano

    • alessandro pellizzari, 12 Marzo 2018 @ 19:25 Rispondi

      Ricordatevi che i vostri grandi amori all’inizio erano chiunque. Poi li avete conosciuti apprezzati (magari sbagliando) e scopato. Tutti all’inizio siamo stai i chiunque di qualcuno

      • Ariel, 5 Gennaio 2019 @ 17:14 Rispondi

        si questo è vero all’inizio si segue ciò che si sente in base alla poca conoscenza data dall’inizio della relazione ok verissimo, ma poi quando viene fuori la verità nascosta tipo il mio seriale che è riuscito con la sua falsa maschera a farmi credere tutta un altra cosa.tipo che era libero da legami e poi sta sposato e pieno di relazioni a numero seriale,bè insomma certo all’inizio per iniziare e fare sesso con lui ovvio si è in due a farlo, ma di fronte a un inganno non vi sta più nulla resta la fuga il silenzio la chiusura .si certo mi auguro di superare presto tutto questo e di riuscire a vivere con fiducia altre esperienze.
        ok lo spero tanto.Si comunque all’inizio ok eravamo chiunque
        magra consolazione per me adesso.

        • alessandro pellizzari, 5 Gennaio 2019 @ 21:01 Rispondi

          Seriali e narcisisti i peggiori

          • Luce, 5 Gennaio 2019 @ 22:11

            Brrrr
            Non voglio crederci ancora, mi sembra impossibile che si possano comportare così per una scopata…
            Tra l’altro, una o un’altra, così , tanto per soddisfare una voglia
            E poi magari scelgono la donna più comoda in quel momento e non quella che li fa stare meglio
            Brrr

  • Verdeazzurra, 12 Marzo 2018 @ 17:29 Rispondi

    Silvia, le stesse difficoltà possono essere molto diverse per persone diverse.
    Ci sono contesti molto complessi dove lo stesso lutto ha un peso diverso.
    Non si può mai e poi mai giudicare in questi casi, non è mai una questione etica.
    Non ci sono standard, per niente.
    Certo ci sono persone che non si affrontano, come dici tu, ma ti assicuro che ci sono nodi esistenziali estremamente duri da sciogliere.
    C’è anche chi ci prova per anni e non ci riesce

  • Franca, 12 Marzo 2018 @ 16:41 Rispondi

    Io concordo con Alessandro. @verdeazzura…non è questione di passare sopra ogni cosa e sopra le sofferenze ma dobbiamo accettare che l’uomo ha un rapporto meno profondo e più semplice con il sesso rispetto a noi. E non se ne lasciano scappare una specie se insoddisfatti.
    Cmq…pur essendo donna e quindi molto più selettiva rispetto agli uomini….anche per me il sesso è fondamentale. E questo è un aspetto che al mio amante piace tanto. Ma piace pure a me e quindi va benissimo così.

  • Silvia, 12 Marzo 2018 @ 16:03 Rispondi

    Comunque io conosco un seriale che ha sempre tradito la moglie, poi tra le varie storie ha trovato quella che è diventata la sua amante fissa, ma in 18 anni di bigamia (perché tale è) ha smesso di andare con le altre solo negli ultimi 4-5 anni…l’amante fissa in stile geisha (ora separata) ha sempre aspettato pazientemente che lui capisse di essere innamorato di lei tollerando che andasse con altre e ora aspetta che lui si decida a separarsi (figlio di lui abbondantemente maggiorenne)…conosco bene entrambi e per me resta una situazione al limite del sensato
    È andata avanti per anni perché comunque anche lei era sposata ma tollerare anche le altre francamente mi è sempre sembrato eccessivo

    • alessandro pellizzari, 12 Marzo 2018 @ 17:25 Rispondi

      Purtroppo ci sono donne che permettono ciò

  • Viola, 12 Marzo 2018 @ 16:00 Rispondi

    Ed è sempre iniziato dal sesso Alessandro?

    • alessandro pellizzari, 12 Marzo 2018 @ 17:24 Rispondi

      Sempre. Il sesso è fondamentale. Anzi è sempre iniziato dal bacio

  • Silvia, 12 Marzo 2018 @ 15:26 Rispondi

    LEI a una certa età sarebbe cosa buona e giusta elaborare i propri lutti e scegliere liberamente per la propria vita senza lasciare che sia il meccanismo di comportamento o un lutto non elaborato a scegliere per noi..essere adulti e prendere responsabilità della propria vita vuol dire anche risolvere i propri irrisolti e non lasciarsi vivere perché “ho perso mia madre/mio padre quindi non dividerò la famiglia”. Perdere un genitore è un lutto che va elaborato, se una coppia non funziona non sta scritto da nessuna parte che debba restare insieme per forza perché ci si lascia sottomettere da meccanismi o paure della nostra infanzia. Tutti abbiamo i nostri traumi ma bisogna prendere responsabilità della propria vita da adulti senza nascondersi. Anzi secondo me alcune situazioni si ripresentano nella vita proprio per dare l’occasione di affrontare roba vecchia rimasta irrisolta, solo che spesso non vogliamo accorgercene..Ricordiamoci che esiste il libero arbitrio per fortuna, per alcune persone invece è molto più comodo giustificarsi e autoassolversi per certi comportamenti nascondendosi dietro traumi infantili

    • alessandro pellizzari, 12 Marzo 2018 @ 17:23 Rispondi

      Vero, ma il rapporto con i genitori segna profondamente. Nel bene e nel male.

  • Verdeazzurra, 12 Marzo 2018 @ 14:49 Rispondi

    …e uomini che dicono di no al sesso ce ne sono più di quello che sembra

    • alessandro pellizzari, 12 Marzo 2018 @ 16:11 Rispondi

      Ci credo. Ci sono anche molte disfunzioni sessuali bisogna vedere se l’evitamento del sesso al maschile è una decisione libera o è qualcosa di cui dovrebbe occuparsi il medico

  • Verdeazzurra, 12 Marzo 2018 @ 14:49 Rispondi

    Mah… non lo so.
    Questa cosa che per quasi tutti gli uomini il sesso è sopra ogni altra cosa…sopra le sofferenze degli altri, sopra la dignità (perché fanno figure barbine…) a volte mi sembra una semplificazione eccessiva.
    Boh… non possono essere così tanto diversi da noi, faccio fatica a crederci

    • alessandro pellizzari, 12 Marzo 2018 @ 16:10 Rispondi

      Basta leggere e chiedere e guardare

  • Pamela, 12 Marzo 2018 @ 14:18 Rispondi

    Penso che molti uomini, la maggior parte, per il sesso siano disposti a tutto. Però voglio pensare che poi almeno alcuni, si innamorino davvero. Ma alla base ci sta sempre del buon sesso.

    • alessandro pellizzari, 12 Marzo 2018 @ 14:34 Rispondi

      L’uomo non sa dire di no al sesso. Io mi sono innamorato tre volte

      • Pamela, 12 Marzo 2018 @ 14:37 Rispondi

        Sono arrivata alla conclusione che è tutto troppo complicato….. per questo per ora voglio rimanere da sola… ho paura…. e non ho ancora dimenticato il mio ex uomo… a proposito di traditori, mia madre dice che non bisogna fidarsi nemmeno della nostra stessa ombra

        • alessandro pellizzari, 12 Marzo 2018 @ 16:09 Rispondi

          Insomma non bisogna vivere

  • Verdeazzurra, 12 Marzo 2018 @ 14:18 Rispondi

    Dite? Speriamo…!!!!! :D:D

    • Ariel, 5 Gennaio 2019 @ 16:50 Rispondi

      lo spero tanto pure io sto uscendo a fatica da un seriale e resta la paura di non essere certa di saperlo riconoscere comunque dovesse in futuro per caso capitarmi una nuova relazione con un uomo .Credo che occorra tempo per riprendersi dalla sofferenza di essere stata usata con inganno.Credevo fosse libero invece sposato e pieno di Relazioni extra parallele.
      che tristezza e squallore.

      • alessandro pellizzari, 5 Gennaio 2019 @ 17:03 Rispondi

        Dovete sempre fidarvi del vostro sesto senso e istinto. Ascoltate i piccoli campanelli d’allarme e metteteli alla prova

        • Ariel, 5 Gennaio 2019 @ 17:21 Rispondi

          sacrosante parole ,questo mi serve di lezione per il futuro certo non sono riuscita a darmela per tempo proprio tipica femmina che in quel mio preciso momento di vita stavo più fragile .
          ok la vita ci sta apposta lunga almeno si spera per imparare ciò che fino a ieri non sono stata capace di vedere sentire il mio segnale.
          grazie Alessandro mi sento meno sola e scema

          • alessandro pellizzari, 5 Gennaio 2019 @ 21:03

            Scemo è lui che di fa scappare una come te

  • Sono io, 12 Marzo 2018 @ 14:10 Rispondi

    Lo credo anch’io Franca…incappare in un seriale deve abbassare notevolmente la propria autostima ma di contro c’è che ti dà una lezione per tutta la vita!dopo li riconosci subito!

  • LEI, 12 Marzo 2018 @ 13:09 Rispondi

    Non ci starei mai con un seriale, mi sentirei semplicemente un numero.

    • alessandro pellizzari, 12 Marzo 2018 @ 14:12 Rispondi

      L’importante è riconoscerlo per tempo

    • Luce, 26 Novembre 2018 @ 22:16 Rispondi

      Ora, dopo quasi 8 mesi, mi rendo conto ( anzi non tanto… sono innamorata ormai) ma c’è qualcuno (grazie Alessandro, ti adoro !)) che mi apre gli occhi : molto probabilmente è un seriale.
      Non voglio ammetterlo a me stessa, mi sembra impossibile eppure Questo uomo mi sta togliendo dignità e rispetto. Devo chiudere, non ho il coraggio e non ho la forza.
      ultimamente i momenti belli sono zero, mi tiene agganciata con messaggi dolci e malinconici ( perché non rispondo) ma ho notato che dopo aver ottenuto quello che gli interessa ritorna Str … sempre più. l

  • Franca, 12 Marzo 2018 @ 12:09 Rispondi

    E comunque non escludo che il seriale con i due punti di riferimento, moglie e amante, si faccia pure una terza, quarta storia…tanto il suo motto è: ogni lasciata è persa.

  • LEI, 12 Marzo 2018 @ 12:08 Rispondi

    Io, senza nemmeno conoscerle, non avrei problemi a prendere con noi le figlie del mio amante, peraltro due adolescenti, e anche a lui farebbe piacere…ma sarà assolutamente impossibile, anche perché una madre ce l’hanno.
    Il mio amante ha perso la madre a 13 anni, ed è anche per questo che non dividerebbe mai la famiglia,.

  • Franca, 12 Marzo 2018 @ 12:06 Rispondi

    Aurora…come ben sappiamo una situazione così è difficile che vada avanti a lungo se uno dei due è single. Entrambi impegnati invece sì…entrambi traditori. Di che genere non si sa.

  • Aurora, 12 Marzo 2018 @ 07:09 Rispondi

    E poi c’è il seriale che appende l’ascia al chiodo e tiene contemporaneamente, e per anni, moglie e amante….non lascia nessuna delle due barcamenandosi tra l’una e l’altra. La moglie ignara e l’amante che aspetta….ma evidentemente non ama nessuna delle due. Da entrambe prende quello che serve.

    • alessandro pellizzari, 12 Marzo 2018 @ 07:11 Rispondi

      Si vabbè un’amante che rimane tale a vita non può dirsi turlupinata. Al massimo si sentirà seconda moglie

  • Verdeazzurra, 11 Marzo 2018 @ 19:33 Rispondi

    Eh… infatti, c’è di tutto.
    Ne sono convinta.
    Come sono convinta che voler far coincidere l’amore con l’istituzione sociale ed economica del matrimonio a volte sia una forzatura disumana… se così non fosse, credo che sarebbe più facile anche tutelare i figli

  • Franca, 11 Marzo 2018 @ 19:15 Rispondi

    Sicuramente Verdeazzurra per alcuni casi è cosi. Ma la casistica è varia e dipende dal coinvolgimento di entrambi in queste storie. Anche in una storia parallela devi assumerti incombenze e responsabilità, talvolta molto scomode direi. E quello che capita a noi per come oramai sono mescolate le nostre vite. Ci ho pensato sai a questa cosa di amare a metà il mio amante, sarebbe tanto più comodo…e no…mi sa che lo amo completamente. Tutto il pacchetto.

  • Verdeazzurra, 11 Marzo 2018 @ 19:04 Rispondi

    Come ho scritto a commento di un altro post, io penso che molti tradimenti non reggerebbero a diventare storie ufficiali, perché così come certi matrimoni migliorano col tradimento è vero anche il contrario, e cioè che molte storie clandestine si appoggiano ai rispettivi matrimoni, non sopravvivrebbero senza.
    Questo non tanto perché trasgredire tiene alta l’eccitazione, ma perché ciascuno vive il partner a metà, non deve prendere tutto il pacchetto. Come ho letto in un libro di un famoso psicanalista, è impossibile amare tutto, proprio tutto, di una persona: e se ne disponi solo a metà è più facile.
    Senza contare che non devi assumerti incombenze e responsabilità che ci si deve assumere in un matrimonio.
    Questo a livello più o meno conscio.
    Non sarà vero per tutti, ma spesso lo è: conosco casi reali.

    • alessandro pellizzari, 11 Marzo 2018 @ 19:05 Rispondi

      Interessante prospettiva

  • Franca, 11 Marzo 2018 @ 18:59 Rispondi

    Gia…ricordavo che l’avevi detto…che un traditore per bisogno che sceglie di stare nel matrimonio fallimentare poi cerca altre storie per andare avanti e diventa un seriale. Capisco che possa accadere ma è una conseguenza triste e mi fa davvero paura.

  • Franca, 11 Marzo 2018 @ 18:51 Rispondi

    Io comunque, per riallacciarmi all’articolo di Alessandro, sono un traditore per bisogno. E lo è anche il mio amante. Entrambi tradiamo per la prima volta…non perchè siano mancate occasioni prima ma perché solo quando noi ci siamo incontrati avevamo entrambi la finestra aperta e l’uno è entrato facilmente nella vita dell’altro. Dici che i traditori per bisogno o si risposano o ritornano single. Chissà che fine faremo noi. Intanto è crisi conclamata per entrambi i matrimoni.

    • alessandro pellizzari, 11 Marzo 2018 @ 18:55 Rispondi

      Ci sono anche quelli che rimangono nel matrimonio ma poi diventano un misto fra bisogno e seriali

  • Verdeazzurra, 11 Marzo 2018 @ 18:41 Rispondi

    Si si, concordo anch’io… c’è questo e quello.
    Ho il difetto di cercare profondità dove non ci sono… e trovo spesso baratri vuoti dove finisco per precipitare!!!

  • Franca, 11 Marzo 2018 @ 18:34 Rispondi

    @Verdeazzurra…anche se il tuo è un pensiero profondo…concordo con Silvia. Non sempre nei comportamenti di questi traditori seriali c’e tanta dietrologia. La verità è che sono stronzi e basta. E agiscono in virtù di questo.

  • Verdeazzurra, 11 Marzo 2018 @ 17:19 Rispondi

    Verissimo Silvia.
    È che, come abbiamo detto più volte qui, se ci caschiamo più di una volta eco loro superiamo la soglia del dolore accettabile significa che anche noi abbiamo i nostri irrisolti, spesso complementari ai loro…
    E cmq ragazzi… i narcisi abbondano… sarebbe da farne una seria analisi socioantropologica!

    • alessandro pellizzari, 11 Marzo 2018 @ 18:36 Rispondi

      • Ariel, 13 Gennaio 2019 @ 02:57 Rispondi

        caro Alessandro,ho letto adesso meglio la tua analisi sul Seriale e ciò che secondo me manca è il fatto che chi si comporta come tu stesso hai giustamente e efficacemente scritto è una persona affetta da un disturbo del comportamento
        certamente questo significa che soltanto uno specialista nel campo Medico può dare precise informazioni in merito a qualcosa di più specifico sul tema,ma,comunque secondo me quello che manca nella tua analisi è il riferimento al perché il Seriale si comporta come tu giustamente hai analizzato qui e il motivo è uno soltanto è una persona con un disturbo del comportamento, che se non diagnosticato e curato purtroppo produce danni nelle relazioni affettive sociali
        scusa ,ma credo che sia troppo importante che pur non essendo tu lo specialista Medico sei comunque consapevole della esistenza di questo problema soprattutto visto che diverse se non molte Superdonne qui ,me, compresa,hanno purtroppo vissuto o peggio stanno ancora vivendo relazioni con un soggetto Seriale .Credo che sarebbe utilissimo che tu per primo ne scrivessi come è nella realtà essere il motivo del comportarsi del Seriale riconducibile a qualcosa di più rilevante e impattante nella relazione proprio perché riconducibile a squilibri che necessitano di cure per chi ne è colpito e per le sue vittime ignare.Poi però le vittime subito il danno si ritrovano non tutte in terapia o non tutte capiscono che cosa abbiano subito, i famoso perché .
        Mi sono accorta di questo leggendo i diversi post di chi come me ci è passato o che ne è appena uscito dalla relazione ,ma si chiede il perché come se si trattasse di qualcuno semplicemente str…,ma purtroppo non è così semplice e secondo me se tu ne scrivi è fondamentale aiuto pure se dovesse scriverne un esperto, ma tu pure secondo me sei assolutamente in grado almeno di precisare meglio il motivo del Seriale sta che ha da curarsi sta un soggetto da cui fuggire ,purtroppo Caro Alessandro è un problema del nostro tempo un problema sociale e qui siamo tante.
        E’ proprio perché ti apprezzo tanto che ti esprimo questo mio pensiero, credo che il tuo Blog sia qualcosa di veramente importante sotto molti aspetti e tu sei un Grande Scrittore ,Comunicatore ,Commentatore,ma prima di tutto Grande Uomo perché Sensibile al Femminile
        ti ringrazio comunque sarà la tua risposta, la tua idea,tuo commento prezioso.
        un abbraccio da qui a lì

        • alessandro pellizzari, 13 Gennaio 2019 @ 09:07 Rispondi

          Grazie però, pur ribadendo la necessità della psicoterapia nei casi in cui la vittima sia dipendente, troppo sofferente o non riesca a uscire dalla storia con l’uomo sposato il seriale o altri negativi nonostante l’evidenza dei fatti trovo che incasellare tutti questi uomini che si comportano così in disturbati patologici sia un po’ comodo per loro e li giustifichi in parte quando non hanno nessuna giustificazione. Poverino si comporta male ma perché non ha avuto la mamma buona e ha un disturbo del comportamento… ma chi se ne frega! Sei il suo medico? No. Lui va dallo psicologo? Mai, e se ci va si comporta così? Nessun alibi per questi

          • Ariel, 13 Gennaio 2019 @ 10:22

            GRAZIE per la tua risposta e condivido in pieno quanto hai espresso .Certamente anche per me sta chiaro che il fatto che alcune persone possano comportarsi male perché affetti da loro disturbi NON giustifica proprio nulla,ci mancherebbe!
            Il mio punto di vista era semplicemente volto al fatto che molte persone finché non vivono la esperienza diciamo come ” vittime” Non conoscono nulla o poco o sottovalutano la gravità dei danni.
            Comunque adesso grazie al fatto stesso che tu hai accolto il mio post e non soltanto ne hai scritto e rispondendomi così,
            Insomma GRAZIEEEEE!!!
            Questo resta il MODO CONCRETO PIÙ VALIDO E UTILISSIMO di FARE COMUNICAZIONE INFORMAZIONE APERTA ALLO SCAMBIO!!!!!!
            GRANDE ALESSANDRO!!!!!!!!
            la tua SENSIBILITÀ E DISPONIBILITÀ DI ANIMO è così RARA E PREZIOSA!!!!
            Ti voglio un bene DELL’ANIMA!

          • alessandro pellizzari, 13 Gennaio 2019 @ 14:19

            Che cara che sei

        • Luce, 13 Gennaio 2019 @ 10:22 Rispondi

          Certamente qualche carenza ce l’abbiamo noi cadute tra le braccia di un seriale, e più di qualche problema ce l’ha il seriale per come si comporta.

          Dico però che nessuno sia stupido da non capire la sofferenza che crea ad altra persona ( vittima), indipendentemente dalla sua natura.
          per me quindi non esiste comprensione per queste persone si problematiche, ma pure egoiste e meschine.

          Ho letto che il seriale manipolatore è spesso refrattario a qualsiasi terapia.

          • alessandro pellizzari, 13 Gennaio 2019 @ 14:18

            Egoiste e crudeli

  • Silvia, 11 Marzo 2018 @ 15:46 Rispondi

    Verdeazzurra non sempre le motivazioni sono così profonde secondo me. A volte sicuramente si, a volte le spiegazioni sono molto più superficiali, dipende dai casi e dal livello evolutivo della singola persona.
    In ogni caso meglio stare lontane dai problematici e dagli irrisolti – basta aver incontrato un narciso una sola volta nella vita e poi li riconosci a 10 km di distanza non facendoli più avvicinare. Se uno prende responsabilità di se stesso e risolve le sue magagne ok, negli altri casi sono cazzi loro, restare infelici e irrisolti è una scelta precisa quindi meglio lasciarli dove sono senza farsi agganciare

  • Verdeazzurra, 11 Marzo 2018 @ 15:43 Rispondi

    Aggiungo che è impossibile non risultare una rompiballe per queste persone incapaci di stimolarsi da soli, che cercano altrove stimoli che non bastano mai… tutto li annoia, tutti i libri sono uguali una volta guardata bene la copertina, se non li apri e non li provi a leggere, e accetti di partire per quel viaggio.
    Puoi essere la persona più brillante e autonoma, figa ed esperta a letto, ma loro prima o poi si annoieranno di te, sempre.
    Io ci vedo una tristezza infinita…

  • Verdeazzurra, 11 Marzo 2018 @ 15:33 Rispondi

    Perché io continuo a vederci una mancanza, un’ansia, un dolore represso nei seriali, almeno i più incalliti, almeno i seriali single?
    È un mio bisogno di “vendetta” inconscio vederci un’infelicità strisciante in queste persone, sempre insoddisfatte, sempre annoiate, incapaci di godersi le cose fino in fondo, di viversi una persona in pieno scoprendola negli anni?

  • Pamela, 11 Marzo 2018 @ 15:31 Rispondi

    No…. non ne vale la pena

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