woman in black blazer sitting on chair
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In questo video affronta il tema della separazione dopo un tradimento subito o fatto: sempre giusto o salto nel buio? Clicca qui sotto per riguardare la mia diretta

È un tema dibattuto spesso dalle mie lettrici, ma se ne occupa anche Gramellini nella sua posta al Corriere. Gli scrive una donna che fa il bilancio della sua vita sentimentale al sessantesimo compleanno. Racconta di un matrimonio chiuso 10 anni prima, con un uomo “affidabile ma che l’aveva fatta sempre sentire sola”. Dopo due anni la relazione importante con un nuovo uomo: dopo molti alti e bassi lei dice che oggi lui rappresenta solo una compagnia, e non più un compagno. Conclude dicendo che non avrebbe dovuto divorziare e che oggi si sente una donna sola che scioccamente credeva di poter essere felice.

Ecco i temi sviluppati in questo video

Separarsi o no dopo un tradimento? Cosa dice il mio sondaggio su Instagram.

Il 67% di voi ha detto che è sempre giusto, dopo un tradimento. Il 15% dice che è un salto nel buio. Il 10% afferma che è meglio stare a casa comunque. L’8% dice: solo se lo fa anche l’amante

Divorzi e separazioni: quelli consensuali sono 150mila circa all’anno (i giudiziali in corso quanti saranno?). Il 67% del sondaggio. Il tema della fiducia se traditi, il tema del rimanere con una persona di cui non si è più innamorati. Differenza fra uomini e donne

Il tema della paura della solitudine e non solo (15%): come darvi torto visto il mercato degli uomini papabili, ma bisogna mettersi in gioco. Chi osa vince.

Stare a casa: sicurezza, limbo sentimentale e rischio di serialità. L’Età dell’Innocenza insegna. Il matrimonio azienda per gli uomini vale anche per le donne?

Solo se lo fa anche l’amante? Vai avanti prima tu, uno sfoggio di coraggio di certi maschi. Ci si separa per se stessi, non per l’amante. L’amante è solo un sintomo, non la causa della fine di un matrimonio.

Il tema dell’attesa dell’amante cristallizza in un matrimonio fallito, oltre a impedire una nuova vera vita

Sei in questa situazione e hai bisogno di aiuto? Contattami ad anpellizzari@icloud.com

https://alessandropellizzari.com/blog/love-advisor-libro/
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29Commenti

  • Ariel, 18 Maggio 2023 @ 09:17

    Lia, 24 Aprile 2023 @ 09:16Rispondi

    @Lia rileggevo questo tuo commento che riscopro così valido e condivisibile ,secondo me,just per essere in tema del articolo di @CaroAlessandro
    Se vi è stato tradimento della fiducia in una coppia sarebbe auspicabile separarsi di fatto subito ,tipo poter minimo andare a vivere da una altra parte ,chi non ha possibilite eco o i que può cercare di appoggiarsi a qualche amico o parente

    E cioè ciò che intendo dire che trovo davvero perfetta
    A tua osservazione sul fatto concreto che finché non si perde una persona nel proprio quotidiano vivere resta sicuro molto più difficile valutare in s3 stessi se davvero saremmo disposti a separarsi non soltanto dal partner ma la esperienza della separazione di fatto mette in luce se siamo davvero così maturi da non aver paura del restare soli?

    Questa percezione impossibile avvenga se tutto continua come prima e cioè si staziona in casa sempre uguale e tutto così sembra conservare quella dose di sicurezza interiore data in automatico dal ambiente delle abitudini in ogni proprio:particolare del vissuto quotidiano

    Se invece ci si staccasse subito ,tipo come nei film americani anni 50 /60 quando moglie scopriva di essere stata tradita immediatamente lasciava casa se aveva figli piccoli li portava con se o s8 trasferiva da amici o da sola affittava un appartamento o andava dai suoi parenti o genitori.

    Questa azione avveniva immediatamente dopo scoperta del tradimento

    Poi epilogò poteva essere diverso e cioè sia separazione legale come ritornarci insieme ,ma solo dopo molto tempo nel quale ciascuno della coppia aveva avuto modo di aver vissuto completamente da soli dentro se stessi dovendo affrontare molte cose da soli
    Poter riflettere per conto proprio su tutto ciò che accaduto e il perché

    Staccarsi secondo me potrebbe aiutare proprio a rendersi conto di molte più cose o rafforzando la vera voglia di separarsi
    O al contrario scoprire che la vera difficoltà sta in se stesse o se stessi tipo scoprire di aver paura di stare sole e che equivale a scoprire la dipe Affettiva e così potercela curare peri a di decidere davvero che fare

    Invece se si continua a vivacchiare al MEGLIO CHE GNIENTE
    AL MI ACCONTENTO
    AL MI ADATTO resta un vero fallimento totale infatti scienza ci dice che coppie che restano insieme per le proprie paure si cornificano a stecca permanente facendo notevoli danni reciproco e ai figli

    Si andarsene SBATTENDO LA PORTA ecco una azione che potrebbe aiutare soprattutto se stessi a scoprire il perché ad esempio si vorrebbe restare lo stesso?
    O il perché sicuro non si tornerebbe più indietro??

    Che ne pensa @Ads?
    E tu @Lia che ne pensi?

  • Ariel, 24 Aprile 2023 @ 19:38

    Ma infatti @Marcelle il vecchio detto volere è potere
    Funziona sempre
    Amore reciproco non ha bisogno di nulla di più che darsi da fare per divenire nuova coppia e più ci si ama ,reciproque più ogni ostacolo lo si supera senza farsi nessun problema..
    Questa non è teoria ,ma pratica vera
    Così ad esempio fecero i miei Nonni nonostante secoli fa ,nonostante quattro figli di prime nozze di mia nonna
    Nonostante pochi so,di nonostante la distanza di km tra loro vite precedenti

    Da che si innamorarono da amanti a divorzio e seconde nozze passarono esattamente 18 mesi!!!

    Eppure no compute no social e manco a momenti il telefono o perlomeno come lo concepiamo oggigiorno

    Amore se è RECIPROCO RESTA PIÙ FORTE DI QUALSIASI DIFFICOLTÀ INNEGABILI DIFFICOLTÀ
    MA il problema evidente da molte testimonianze di relazioni fallite è che NON È AMORE RECIPROCO

    Aggettivo RECIPROCO non lo leggo mai nei commenti ,
    Reciproco nei fatti concreti

    E questo funziona pure per qualsiasi azione umana
    Impresa difficile la si fa se mossi da vero Amore entusiasmo per nuovo projet ecco che si fanno le cose più difficili e le si sente come vere sfide da risolversi poco a poco ma con un vero entousiasme del fare e riuscirci

    Amore è energia più grande che esista
    Ma per una coppia occorre che sia RECIPROCO e cioè in piena autonomia in equilibrio!

  • Marcelle, 24 Aprile 2023 @ 14:22

    Certo @Alessandro. Mi spiego meglio. Quello che volevo dire é che ognuno di noi ha una sorta di schema di valori e sovrastrutture che lo orientano. In cui rientrano anche l’essere disposti a mettere in discussione la relazione ufficiale e l’unita della famiglia. Questa disponibilitá credo che sia nota fin dai primi tempi quando ci si innamora veramente di un’altra persona. Ecco perché all’inizio magari la si esclude, poi la si contempla ed infine si ritorna al punto di partenza dopo aver provocato dei tiri e molla dolorosi, specialmente per l’altro. In questo senso credo che si possa anche incontrare l’amore della vita, ma se non si ha la stoffa, questa apertura mentale ed interiore, si sta solo seguendo la soddisfazione di bisogni egoistici (cerco l’altro perche IO ne ho bisogno) sapendo gia che i propri valori (famiglia, progetti) non si é disposti a rivederli e viverli in altro modo.
    In ogni caso é tutto frutto di scelte. E che fosse amore o meno, semplicemente il richiamo di quel sentimento non era abbastanza forte. E non coincide ad esempio con l’idea che ho io dell’amore.

  • ads, 24 Aprile 2023 @ 13:23

    @lia se una persona mi è decaduta, non riesco ad riabilitarla, nonostano mia madre cerchi di farmi riflettere in nome..hai la salute, cosa ti manca.
    io mi esprimo cosi talvolta in maniera sintetica e senza filtri, tuttavia non credo che la mia opinione del partner sia tanto dissimile dalle persone che scrivono qui,
    evito di scrivere banalità tutto qui e non soprattutto non mi inpongo soluzioni a tavolino,
    poi come ho detto altre volte c’è chi in queste ci sta meglio e se la fa passare meglio e chi invece va avanti,io alla stessa domanda ti rispondo ora in una maniera , l’anno scorso in un ‘altra, 3 anni fa magari in maniera diametralmente opposta ad oggi.
    si fa un sacco di ragionamenti, le cosi si esauriscono,bisogna saperlo accettare senza mettere un respiratore artificiale.

  • Lia, 24 Aprile 2023 @ 09:16

    @ads ti capisco. Anch’io a suo tempo non ho ricostruito niente con il mio ex compagno. Spesso mi chiedo quanto ci abbia realmente provato. Ormai cercavo altro perchè l’avevo sperimentato.
    In ogni caso, non sottovalutare il ruolo di tua moglie nella tua vita. Quando un’ abitudine ci viene a mancare si avverte eccome, specie se non ci sono alternative a distrarci e hai una vita che non ti soddisfa pienamente.
    Il tuo istinto ti porta a non separarti e questo perchè sa benissimo che senza di lei non sarebbe lo stesso.
    Ne parli come se nella tua vita lei non apportasse nessun contributo emotivo.
    Ti senti più avanti di lei, più forte di lei. Chissà se è veramente così, solo che senza perderla non potrai mai capirlo davvero.

  • Titti, 24 Aprile 2023 @ 07:35

    Io avrei voluto separarmi anche prima del mio ex, non l’ho fatto neanche dopo, per i motivi già arcinoti. La felicità è lontana anni luce, quella l’ho provata solo in quei sei mesi con lui, ma era tutta artefatta, una sconvolgente manipolazione. Ricordo quando ne parlai con mio marito, saltando alcuni passaggi. Lui mi guardò e disse: sai come finirà? Due tre mesi di idillio, poi farà marcia indietro e dirà che non può lasciare la famiglia, la moglie , che ci sono problemi insormontabili. Ti lascerà stordita per terra. Lo guardai sconvolta perché in realtà era già accaduto tutto. Lui capì dal mio sguardo e dal mio silenzio. Il seguito lo conoscete già. Esistono tante storie, tante verità, tante vite. Da quel giorno lontanissimo ho imparato ad assaporare la serenità, la normalità delle piccole cose. Ho cominciato a fare cose per me stessa, cose belle. Ad essere egoista, a chiedere. A coccolarmi, a perdonarmi. Il tradimento è stato un potente spartiacque. Mi ha quasi uccisa, ma mi ha tirato fuori dalla palude nella quale stavo sprofondando lentamente. Nessun cambiamento eclatante certo, ma una nuova consapevolezza.

  • Molly, 23 Aprile 2023 @ 23:29

    Anche io rimanevo di sasso e mi sentivo la persona più importante e più amata del mondo. Ma poi arrivavano i momenti spiacevoli in cui diventava dura, senza freni, senza empatia, quasi cattiva. E rimanevo di sasso anche qui, ma in modo opposto.

    @Stefano spero che tu ti renda conto di avere appena descritto una tipica relazione tossica, dove i momenti magici servono a incollarti lí e quello down a far sentire all’altra persona il suo potere perché tanto sa che sei attaccato lí come la colla. Bastone e carota demenziali.

    Normale è ogni tanto litigare ma far sentire davvero male l’altro non è parte di una normale reazione.

    Dai che te la sei scampata bella! In tutta onestà non basterebbe neanche che tornasse con la separazione in mano. Dovresti essere sicuro che sia cambiata davvero e che non ti vorrebbe più far vivere in un’altalena delle emozioni. Buona disintossicazione!!

  • Stefano, 23 Aprile 2023 @ 19:38

    @Marcelle
    “Io sto finalmente elaborando, cercando di riunire in uno, l’uomo di cui mi sono innamorata e quello dei tira e molla e del “progetto é piú forte dell’amore”.

    In che senso stai elaborando? A che punto sei?
    Io leggo, leggo e come dici tu mi rendo conto che i mondi sono svariati. E sono d’accordo con te: in realtà non abbiamo trovato la metà che è in sintonia con noi. Pensavamo fosse l’amante, ma non si è rivelato tale nelle cose sostanziali: il sentimento e la voglia di stare insieme. Senza questi due pilastri, il resto perde il senso. La mia è proprio sparita. Cancellato. Viva l’amore … fasullo!!

  • Stefano, 23 Aprile 2023 @ 00:47

    @Ads
    “avrei dovuto avere autostima e darci un taglio, la prima volta che si è ritratta, poi è ritornata, poi si è ritratta, almeno 100 volte […] sino a quando non incontrero’ un’altra persona sarà difficile superare la cosa.”

    Non serviva autostima. Io per esempio stavo così bene nei suoi momenti top che dimenticavo presto quelli down anche perché vedevo sempre uno spiraglio. Pensavo che sarebbe stata solo questione di tempo. Ero abbastanza sicuro viste le cose che mi diceva. E anche il fatto che fosse sempre lì nonostante ai miei aut aut avesse sempre detto no per poi tornare e dire sì perché le mancavo. Ma poi quando ho stretto le maglie la verità è venuta a galla e si è sentita più appesantita dalla nostra situazione che da quella a casa. E l’amore non è questo. Per me che lo provavo veramente non era così. Forse hai ragione tu: per uscirne totalmente bisognerà aspettare una donna che ci faccia stare bene, ma veramente però.

  • Stefano, 23 Aprile 2023 @ 00:44

    @Ads
    “mi faceva vivere sprazzi di magia, entrava in scena, con le parole, con un gesto,che ti lasciava di sasso, poi dopo due ore per qualche motivo, cambiava mood ed era l’ultima persona che avresti voluto vedere, razionalmente sapevo che non faceva per me, troppa instabilità, troppo umore incostante.”

    Ok capisco perfettamente. Instabilità è la parola che penso possa accomunare le nostre ex. Da un certo punto di vista era quello che le faceva risultare così affascinanti nelle loro esplosioni “d’amore”, di passione, di gioia, di divertimento, complicità. Anche io rimanevo di sasso e mi sentivo la persona più importante e più amata del mondo. Ma poi arrivavano i momenti spiacevoli in cui diventava dura, senza freni, senza empatia, quasi cattiva. E rimanevo di sasso anche qui, ma in modo opposto. Questi cambiamenti a volte avvenivano in pochi minuti, magari solo per una parola a suo giudizio fuori posto. E anche il momento più intimo, piacevole e rilassato diventava repentinamente l’esatto contrario. Vedevo i suoi occhi trasformarsi da quelli più dolci e affettuosi mai visti a quelli più distanti.

  • alessandro pellizzari, 22 Aprile 2023 @ 22:16

    E tro pochi mesi di conoscenza separarsi è statisticamente impossibile. Lo promette l’entusiasta senza farlo mai. L’ufficiale e gentiluomo che si separa davvero lo fa in un tempo minimo di un anno fino massimo tre anni

  • Marcelle, 22 Aprile 2023 @ 21:58

    @Stefano, sinceramente le tue perplessita sono anche le mie.. Ormai penso che se entro pochi mesi non hai l’amante impegnato che si separa o fa passi concreti stai solo perdendo il tuo tempo. Probabilmente é tutto un gioco e per qualcuno il tradimento puó essere rivitalizzante perche da una botta di vita ad esistenze lineari e noiosamente prevedibili. Ma non era amore. Ció non significa che non lo fosse per te o per me o per la maggior parte di chi scrive qui. Per i nostri ex e forse per altri qui non lo era. Perdonati. Ci sono le storie che fanno la maggioranza degli eventi e poi le eccezioni. Ci sono sensibilita e profondita diverse fra persona e persona. Credo che la fortuna piú grande nella vita sia trovare qualcuno che sia allo stesso livello. Ed entrambi non lo abbiamo (ancora) trovato. Anche io mi arrabbiavo come te e leggevo certi commenti come pugnalate al cuore. Ora non piú. Sono certa di chi sono io e le altre storie o modi di vivere non mi toccano, semplicemente perche le loro vite e modi di essere non sono i miei. Ci arriverai anche tu. E spero anche @ads, che mi sembra stia nella fase antisistema che conosco bene e condivido pure.

    Se la tua amante si é comportata con leggerezza con te, con i tuoi sentimenti, prendendo da te e da voi per poi portare a casa é stata indegna. Ció non significa che sia una persona indegna, ma sicuramente lo é stata con te. Brutto, lo so. Io sto finalmente elaborando, cercando di riunire in uno, l’uomo di cui mi sono innamorata e quello dei tira e molla e del “progetto é piú forte dell’amore”.

  • ads, 22 Aprile 2023 @ 19:48

    @stefano, allora mia moglie è cosi, mi spiace,ora la vedo con occhi diversi, vedo tante cose in modo diverso, è una brava persona, si, non maligna, come quella bisbetica,borderline che ho avuto la sventura di incontrare,e che ho rincorso sempre , @stefano hai raccontato degli episodi che si li ho visti anche io,gli abbandoni,i silenzi punitivi, ho un campionario di schifezze che mi ha perpetrato ampio, si dice che tutto serve, che fa crescere, devo essero sincero io sta cosa me la sei risparmiata,
    mi è costata economicamente un bel po’, mi ha scombussolato proprio..in cambio si mi faceva vivere sprazzi di magia, entrava in scena, con le parole, con un gesto,che ti lasciava di sasso, poi dopo due ore per qualche motivo, cambiava mood ed era l’ultima persona che avresti voluto vedere, razionalmente sapevo che non faceva per me, troppa instabilità, troppo umore incostante.
    avrei dovuto avere autostima e darci un taglio , la prima volta che si è ritratta, poi è ritornata, poi si è ritratta, almeno 100 volte..ed io mi sono usurato.
    dopo un po’ di tempo , sto comprendendo che sino a quando non incontrero’ un ‘altra persona sarà difficile superare la cosa integralmente.
    ultima cosa è una persona cinica,intrinsecamente cattiva,..sinceramente me lo sarei risparmiato.

  • Stefano, 22 Aprile 2023 @ 19:09

    @Lamilla
    Ok sono felice per te. Non capisco lo stesso, ma va bene. Pensa se invece col tuo amante fosse andato tutto bene, se non fosse stato un bugiardo! Avresti buttato all’aria la felicità della tua vita! Vabbè, vedo che staticamente sono più le donne che riescono a ripartire ricostruendo o iniziando ex-novo come nel tuo caso con la stessa persona che hanno tradito pesantemente. Come te anche la mia ex probabilmente, che però dall’altra parte non aveva un bugiardo patentato ma uno che era pronto. Quindi nemmeno quell’alibi. Oltre ad aver detto che il compagno non lo amava più e aveva capito che non sarebbe stato l’uomo con cui stare in futuro (mi aveva proprio detto “sono sicura”). Ma evidentemente siete capaci di cambiare il vostro sentire anche radicalmente di fronte ad eventi non attesi. E questo fa ripartire i matrimoni. Siete voi, non i mariti. Non sono loro che si risvegliano ma sono le donne, quelle un po’ più vivaci, che tornano e portano dentro il matrimonio il vissuto con l’amante. E un uomo che si ritrova una donna rigenerata, un’amante in casa, non può che essere pronto e felice. Non si fa tante domande. Quella crisi gli viene venduta come un periodo di riflessione che è stato salutare avere. E loro gioiscono per la crisi. Peccato che in quella crisi siete andate a letto con un altro senza un domani e con parole belle pesanti. Però va bene. Ognuno fa quello che si sente ed è quello che fa. In questo secondo me siete più brave e propositive. Più mutevoli ma anche più pragmatiche come ho scritto in un altro post. E dirsi “ma perché non posso fare le stesse cose con mio marito?” è un gesto molto concreto e pragmatico. Però è una mia supposizione. Sto rivalutando tante cose dalla mia esperienza e leggendo. E tutto quello che io pensavo non possibile evidentemente è possibile. E quando sentivo dire che i tradimenti sono una cura per i matrimoni pensavo si riferisse alle avventure senza sentimenti forti verso l’amante, quelle esclusivamente di sesso e di durata relativamente breve. Ma evidentemente mi sbagliavo. Probabilmente è successo questo anche alla mia ex. Non la ritengo una cosa bella. Ma se vi fa stare bene meglio per voi. Alla fine conta quello. Grazie della tua testimonianza.

  • alessandro pellizzari, 22 Aprile 2023 @ 18:36

    Stefano la rabbia è una fase obbligata. Tieni duro che ormai sei sul ponte della libertà, continua ad attraversarlo per ora a piccoli passi poi camminerai poi correrai

  • alessandro pellizzari, 22 Aprile 2023 @ 18:33

    Preziosa testimonianza grazie

  • LaMilla, 22 Aprile 2023 @ 17:38

    Ciao Stefano e ariciao a tutti! Ho seguito la tua storia e apprezzo molto la tua correttezza e sincerità nell’aver messo in chiaro le cose con la tua compagna. Ma io non ho fatto come te.
    La mia storia extra è durata due anni in tutto, di cui l’ultimo a cercare di scrollarmi di dosso quell’imbecille bugiardo patentato seriale (pure molto più vecchio di me) del mio ex. A più di un anno di distanza, se ripenso alle lacrime versate, rido della cretina che ero e mi sembra impossibile di aver rischiato di buttare nel cesso la mia felicità per un coso del genere.
    Parlo di felicità, non di serenità. Sono felice, anzi felicissima con mio marito. Nel mio matrimonio c’è tutto: affetto, complicità, sesso.
    Avevo dichiarato crisi un paio di mesi dopo l’inizio dell’amantato, ma non avrei confessato il tradimento neppure sotto tortura, neppure in caso di separazione. Lo shock ha risvegliato mio marito, sempre presente ma un po’ arrugginito in attenzioni e romanticherie dopo dieci anni. (Ne parlo così alla spiccia per brevità, ma in lui c’è un mondo.) Intanto il mio ex si tirava indietro dopo aver dichiarato la qualunque e piano piano ho iniziato a tirarmi indietro anch’io, vedendo i suoi comportamenti contradditori e conoscendo i suoi trascorsi. E poi solita roba: chiusure, ritorni, love bombing e sparizioni punitive. Perché se puzza di cacca e assomiglia a cacca, quasi sicuramente non è cioccolata ma è cacca! Ora ne rido, ma ero ridotta a un soprammobile. Non sono affondata grazie a una grande autostima e a una razionalità di ferro.
    Ho fatto una cazzata e lasciando mio marito ne avrei fatte due. Non avevo mai tradito nessuno nella mia vita e ad oggi la vedo come un passaggio obbligato della mia esistenza, come qualcosa di inevitabile. Sono una persona completamente diversa, più sicura e orgogliosa, meno passiva e più vitale e ottimista. Sorrido tanto, tantissimo! Ho destrutturato me stessa e mi sono data alla luce nuovamente da sola. E nuovo è il rapporto con mio marito. Non ho ricostruito nulla, è tutto nuovo di pacca. Non sarei mai rimasta in un matrimonio senza amore.
    Amore per davvero, non convenienza-routine-pauradellasolitudine-semiseparofiniscosullastrico.

  • Stefano, 22 Aprile 2023 @ 15:35

    @Ads
    Una curiosità perché forse mi è sfuggita. Al di là dell’epilogo finale, di cui ho conoscenza sia per il contenuto che per le modalità in alcuni aspetti simili alle mie, come è stato il periodo di amantato con lei? Quando dici che con tua moglie non siete mai stati una grande coppia, ti sei sentito invece grande coppia con lei? Avevi pensato che avreste potuto stare insieme? Ti ha illuso? Ha fatto tanti tira e molla? Da quanto tempo ti ha detto basta? Quali sono stati secondo te i motivi veri? Io sto un po’ meglio nel senso che non sento più quella rabbia, quello smarrimento. Ma la ferita è ancora lì, bella aperta. E io che l’ho amata tanto, oggi non riesco più perché non si può più amare chi ti ha lasciato una ferita così sanguinante. Anche se non riesco ad odiarla. Mi sento ancora in alto mare per quanto riguarda la mia prospettiva di vita dopo averla immaginata così bella e stimolante. Dovremmo uscire io e te una sera, una bella bevuta. Così ci sfoghiamo e passiamo dalla rabbia alle risate ahahah. Un abbraccio Ads!!!

  • Ariel, 22 Aprile 2023 @ 12:38

    @Stefano ti sei mai chiesto come mai non riesci finora a trovare una donna che ti vada bene?
    E cioè pure anche che ovviamente no colpa tua nel senso che stu sia colpevole di qualcosa ,ma lasciamo da parte le colpe che non ci azzeccano mai nelle analisi che occorre fare per riuscire a capire come fare a rialzarsi da qualsiasi esperienza negativa vissuta.

    Ecco che conta eccome la osservazione molto semplice matematica

    Hai avuto due relazioni importanti
    Ok compagna
    Ex amantonza

    Due su due relazioni affettive non hanno funzionato
    E qui scrivi a @Ads sostenendo che tutte le donne che hai fatto relazione NO VANNO BENE
    Così pensi chissà se mai incontrerò una Donna che vada bene

    ERRORE FONDAMENTALE
    e cioè credere che il MOTIVO DEL FALLIMENTO SIA dentro a tipologia di donna con cui hai relazionato

    Noo

    LA BUONA DOMANDA DA FARSI PER RIUSCIRE A USCIRNE DAL LOOP DI FALLIMENTO
    È COME MAI NON RIESCO A MANTENERE UNA RELAZIONE AFFETTIVA CHE FUNZIONI?????

    ma non va visto come se fosse una colpa .ma più da punto di vista Scienza che ci spiega benissimo i reali motivi che fanno o meno funzionare un qualsiasi legame affettivo

    Chi cerca trova ma ricordati che

    TOUT DEPEND DE TOI!!!
    E questo vale per qualsiasi essere umano

    Tutto dipende da te!!!

    Che non è colpa ma vero meccanismo per riuscire a superare il loop del

    NESSUNA VA MAI BENE?!!!!!!!!

    Il numero di relazioni importanti che no funziona determina il più che ragionevole dubbio esista una falla nel proprio sistema di attaccamento affettivo

    CHI CERCA TROVA la SOLUZIONE GUARDANDO IL VERO SE STESSO!!!

  • Stefano, 22 Aprile 2023 @ 02:00

    @Ads
    Ti capisco, ma non essere così “arrabbiato” con chi pensa e fa diversamente da noi. È una loro scelta. Non condivido il loro modo di pensare anche perché è lo stesso che ha allontanato da me la mia ex-amante che mi ha scaricato per ricostruire una situazione che a parole sembrava ormai compromessa. E invece no. Cambio di rotta e io sono diventato da motivo di gioia a motivo di disturbo, una persona da evitare. E quando leggo le loro motivazioni per cui riprovare e le modalità è un po’ una ferita perché rivivo quello che ha fatto la mia ex. Ma tanto è così. Se è uscita a San Valentino, se ha pubblicato foto di loro due sui suoi social, se li ho visti baciarsi e abbracciarsi c’è poco da interpretare. Evidentemente è possibile cancellare tutto il passato, l’amore di tre anni (ipotizzando che ci sia stato, come dichiarato) e recuperare con il compagno che non si amava più. Altra cosa: non “arrabbiarti” con la tua compagna. Non funziona più, va bene. Nemmeno per me. Non ricostruiremo nulla, noi non siamo capaci di dire “vabbè l’altra era peggio, torno indietro”. Ma quelle con cui dobbiamo arrabbiarci veramente sono le nostre ex-amanti che hanno avuto pochi difetti ma sostanziali e peggiori rispetto alle mancanze caratteriali delle nostre compagne: mancanza di rispetto nonostante le parole, mancanza di sincerita sulle situazioni, mancanza di empatia nelle modalità di distacco, capovolgimenti nei rapporti con noi e i compagni. E soprattutto non ci hanno voluto con loro. Anche se bisogna ringraziarle (forse) perché ci hanno fatto capire cosa vorremmo da un rapporto. Che tipo di donna vorremo al nostro fianco. Adesso il problema, ed è quello che forse ci crea questo risentimento, è che senza di loro non sappiamo se ritroveremo quelle cose che non ci sono e non c’erano nelle nostre compagne. Le ex-amanti sicuramente non sono più la soluzione, le compagne nemmeno. Quindi dovremo solo aprirci e aspettare. Sapendo che potremmo non ritrovarle più ed essere “condannati” a vivere senza.

  • Ariel, 21 Aprile 2023 @ 21:57

    Ciao anzi Bonsoir @Ads volevo che sapessi che concordo in pieno con questo tuo pensiero e infatti spero tanto per te e anche per @Stefano e tutti i casi come il vostro che riusciate davvero a staccarvi da relazione che non vi da nessuna joie de vivre !
    E cioè dove non esiste amore reciproco inutile starci accanto

    Meglio na capanna un mono un bilo grande come un mono che possa essere veramente un vero punto di partenza di vera vita nuova!

    Nemmeno io credo a ritorni a ovile dove non esiste chiarezza è come una erbaccia che impedisce al buon nuovo sempre di nascere e sviluppare la propria nuova pianta ,crescere comporta proprio riuscire a tagliare i rami secchi senza rancore ma con vera decisione !

    Sono certa che tu @Ads hai fatto già molta ottima strada dentro te stesso riusciendo a saper distinguere che cosa davvero vuoi per te stesso

    @Stefano è ancora indietro solo per tempo più recente della sua relazione tossica ,anche se lui come ogni dipendente rifiuta il fatto di poter avere un comportamento da dipendenza affettiva

    Ognuno ovviamente fa come meglio crede per se stesso ,ma ecco ti percepisco a leggerti @Ads decisamente più avanti nel tuo percorso per riuscire a staccarti in ogni modo e concretamente separarti.

    Secondo me immagini aiutano molto tipo quella della erbaccia che a volte sono quei ciuffi grandi che una volta estirpati alla radice rivelano il buon seme con nuove foglioline già nate ,finalmente
    I veri se stessi!

    Buone cose e buoni passi in avanti
    Bonsoir les garçons Et les filles

  • Dispersa, 21 Aprile 2023 @ 16:49

    @Sun anch’io mi sono spesso chiesta se fossi stata io quella tradita… E a volte ‘quella scoperta’…

  • ADS, 21 Aprile 2023 @ 16:13

    ho letto il commento@di @stefano, non aggiungo altro , lascio il suo ,cosi non mi faccio prendere da una forte irruenza che determinati commenti mi suscitano.
    poi forse vivono meglio queste persone che ristabiliscono a tavolini delle vecchie routine, personalmente sta salendo una insofferenza costante..se una cosa non c’era prima, non ci potrà essere dopo, ma ripeto è un mio limite caratteriale,un orgoglio personale, non presto il fianco a mia moglie perche’ mi sento talvolta un po ‘ giu’.
    ..ti ho tradito perche ‘le cose non andavano,non mi vedevi ,sei anaffettiva,distante, non mi vedevi,sei tiepida,mai generosa, non mi hai mai difeso, sei sempre pronta a sparare sentenze su tutto,
    sei anche una brava persona, una brava madre
    ma non fai per me , ne ora , ne domani, non siamo mai stati una grande coppia sotto nessun punto di vista,
    è vero sono cambiato io..tu sei rimasta nella tua stanzialità , nella fissita emotiva…mai vi scrivero’ che ricostruiro mai…le cose non c’erano e non ci sono..il resto è marginale a mio avviso.
    ciao buon pomeriggio!

  • Stefano, 21 Aprile 2023 @ 15:13

    @Sunflower
    “la cialtroneria del mio ex mi ha fatto rivalutare certi pilastri fondamentali di mio marito tipo la serietà di comportamento e la coerenza che anche io davo per scontate”

    Io su questo non sono d’accordo. O meglio non è quello che penso io. La cialtroneria mi ha solo fatto rendere conto delle cose che non mi piacevano dell’amante. Le cose che mi piacevano mi erano chiare. Ma i suoi difetti non mi hanno fatto rivalutare i pregi della mia compagna perché quelli li conoscevo già prima. Sono sempre stati presenti, ma non hanno impedito di aprirmi all’amante e di trovare in lei cose più “attinenti” ad una idea di rapporto uomo/donna più vicino al mio sentire. Per cui penso che rivalutare i pregi del compagno siano un po’ un alibi per giustificare un rientro più “nobile”. Sono le cose che mancavano che hanno portato a pensare di stare con l’amante. E quelle se non ci sono, non ci sono. Quindi alla fine secondo me è sempre la paura di star soli, di sbagliare, di rischiare per avere qualcosa di più, di buttare via quello che si è costruito, di non stare bene, di perdere certe quotidianità, eccetera che ci fanno restare. Ma se ci dicessero “eccovi la persona con cui siete stati bene e starà con voi in un progetto futuro insieme” tutti questi pregi “riscoperti” non basterebbero più

  • alessandro pellizzari, 21 Aprile 2023 @ 14:51

    L’ho detto sono le separazioni consensuali in un anno

  • Ariel, 21 Aprile 2023 @ 14:43

    Si ma non hai risposto
    Ok i dati istat che percentuale danno
    I 150000 che percentuale sono ?
    Informami tu visto che ne parli nei video
    Merci!

  • alessandro pellizzari, 21 Aprile 2023 @ 14:07

    Sono dati Istat informati prima di parlare

  • Ariel, 21 Aprile 2023 @ 11:56

    E i 150000 separazioni che percentuale sono rispetto a totalità di matrimoni?

    Ahahah vedi che ZNungneafai a rispondere

    Okkei ahaha prendo appunti!!
    Ahahahah

    Bonjour

  • sunflower, 21 Aprile 2023 @ 09:27

    Mi ha colpito questa tua riflessione Alessandro
    “Il tema della paura della solitudine e non solo (15%): come darvi torto visto il mercato degli uomini papabili, ma bisogna mettersi in gioco. Chi osa vince.”
    perché effettivamente quando ho chiuso con il mio amante e ho deciso di restare nel mio matrimonio (con le dovute richieste di cambiamento) me lo sono chiesta, sarà la paura della solitudine? Invece ho capito che non era questo, ma anzi che la cialtroneria del mio ex mi ha fatto rivalutare certi pilastri fondamentali di mio marito tipo la serietà di comportamento e la coerenza che anche io davo per scontate invece se ti affacci nel mondo così scontate non sono (gli ex sono un chiaro esempio).

    Questo articolo poi potrebbe essere letto in 2 sensi, nel mio caso io sono la traditrice, quindi relativamente al matrimonio tradito sarei io a dover lasciare…. ma se fosse successo il contrario, come avrei reagito? a volte me lo sono chiesto ed ero molto intransigente, “se mi tradisce lo lascio” poi la vita ti mette di fronte ai fatti e le tue certezze si sgretolano..

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