
Lui usa il bastone e la carota con te? Non ti ama davvero
In questo video affronto il tema dell’uomo che usa “premi” e punizioni per gestire il rapporto con la sua donna, amante o no. Clicca sul video qui sotto per vederlo subito.
Come dicevo, ci sono uomini che per farvi fare quello che vogliono alternano, nel vostro rapporto di coppia le punizioni ai premi
All’inizio sono tutti perfetti, sono dei bravi dottor Jeckyll, attenti premurosi amorevoli addirittura innamorati dichiarati. Poi, piano piano, iniziano a cambiare: iniziano a irrigidirsi se non li assecondi sempre, se non fai quello che chiedono, fino al litigio, ai musi lunghi, ai silenzi sia a voce che nei messaggi.
Fanno pause punitive di silenzio che servono ad addestrarti a fare quello che lui vuole. Sempre, o quasi.
Questo atteggiamento è molto diffuso fra i seriali ma anche negli uomini che hanno tratti narcisistici consolidati. Ma anche semplicemente str. e che non vi amano fanno così.
Questi uomini passano da un estremo all’altro: dalla dolcezza all’aggressività e adottano comportamenti che comunque denotano scarso amore, ma neanche affetto e rispetto, nei vostri confronti. Non parlo di episodi isolati (anche se sono campanelli d’allarme importanti, certe cose non si dicono e non si fanno mai), ma di un trend in crescita fra coccole e mazzate, un comportamento che si consolida nel tempo. Peggiorando: si stabilizza solo se fate sempre quello che vuole lui senza protestare, sbuffare o mettere musi. Quello lo può fare solo lui.
Questi uomini usano prepotenze, raccontano bugie, omettono verità pur di continuare a fare e farvi fare quello che vogliono e siccome sanno benissimo che se ne stanno approfittando di voi e della vostra devozione e amore hanno la coda di paglia: quindi quando osate eccepire sul loro comportamento loro attaccato, ribaltano la frittata, diventano aggressivi verbalmente, fanno i musi.
Sono poi dei maestri nei litigi provocati: quando hanno bisogno di mettervi da parte, temporaneamente o no, provocano ad arte un litigio per avere la scusa di fare gli offesi e di non chiamarvi più, almeno finché le vacanze con la moglie o quello che devono fare senza di voi non è giunto al termine.
Occhio al narcisista: il gioco del bastone e della carota lo ha inventato lui. E tornerà da voi anche dopo settimane che vi ha “punito” col silenzio come se niente fosse, e se gli chiedete spiegazioni o minimizza, o dice robe tipo mi conosci sono fatto così (che significa prendere o lasciare) o sostiene che avete capito male. E’ sempre colpa vostra, in sintesi, e se è colpa sua sono sempre marachelle perdonabili, perché “noi ci amiamo” e “siamo diversi dagli altri”. Gli altri sono le persone normali che si arrabbiano se ti comporti male.
Occhio alla violenza verbale: può essere l’anticamera di quella fisica e comunque può fare molto male. Fatte certe affermazioni gravi o dette certe parole offensive non si dovrebbe più tornare indietro. Se perdonate l’imperdonabile lui saprà che per lui siete pronte a ingoiare qualsiasi rospo.
Il ricatto è sulla paura di perderlo perché lui è il più forte: lui sa benissimo che siete cotte e avete paura di perderlo, quindi ne approfitta perché lui di perdervi non ha paura ed è certo di potervi ripescare quando vuole, soprattutto se in passato ve lo siete già ripreso, lo avete aspettato e perdonato, avete interrotto più di un Codice del silenzio per le sue promesse fandonia o scese da due lire.
Cosa devi fare: quando lui si comporta così parlagli chiaro e ribellati, sottolineando che il comportamento non denota ne amore ne rispetto, e mettilo tu in castigo, cioè in Codice del silenzio ferreo. Se torna come se niente fosse accaduto rimandalo a quel paese, se le scuse sono insignificanti di nuovo Codice del silenzio.
E mentre siete in Silenzio totale riflettete: questo uomo da quanto si comporta così? Quanto siete addolorate per questo, quanto soffrite e lui se ne frega?
Ricorda: ci sono uomini che dicono di amare con mille parole e messaggi, ma sono le azioni che contano. E le sue azioni dicono che ti sta usando, che non ha rispetto di te, che non ha rispetto delle donne, che le considera uno strumento di piacere per i suoi comodi. Se è così non è un partner valido neanche se non fosse sposato.
E aggiungo: occhio per occhio. Al silenzio si risponde con un silenzio blindato. Al blocco col controblocco. Alla mancanza di rispetto con la eliminazione dalla propria vita sentimentale.
Quasi tutti questi tornano, senza vergogna: non si vergognano infatti di quello che hanno detto e fatto perché spesso vi considerano poco, certi pensano che siete esseri “inferiori” da usare a proprio piacimento, e non siamo lontani dal concetto di donna oggetto degli anni che furono purtroppo.