Come rinascere dopo la fine di una storia?

Ne ho parlato in diretta con Maria Giovanna Luini (www.mariagiovannaluini.it), medico, scrittrice e la mia psicoterapeuta di riferimento (https://www.mariagiovannaluini.it/contatti/).

Il suo ultimo libro, La via della cura, 23 passi per superare le prove della vita e ritrovare l’equilibrio, l’ho trovato particolarmente adatto per voi lettrici per aiutarvi a superare uno dei lutti, come lo chiama Maria Giovanna, più pesanti che una donna debba affrontare: l’essere lasciata da un uomo che solo ieri sembrava il migliore del mondo e il più innamorato o, peggio, averlo lasciato costretta dai suoi comportamenti inaccettabili.

In questa diretta parliamo delle dinamiche amorose, di come reagire ai “finali di stagione” e cominciare a costruire PRATICAMENTE quel Nuovo mondo senza di lui che è il lead di una delle sezioni più importanti di #acasadiAle, AIUTA CORPO E MENTE.

BUONA VISIONE

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47Commenti

  • Ariel, 13 Dicembre 2020 @ 16:37 Rispondi

    @CaroAlessandro
    Oggi sto qua al sole magnifica giornata di colori solidi e splendenti luci vivide
    E stavo leggendo spaparanzata con questa vista natura di sconfinata bellezza

    Pausa post prandi —-Ale

    Ah ah ah
    No non fraintendermi
    A volte mi escono,così come battute dal luogo e fuori luogo ma con significato differente dalla comune espressione fuori luogo
    No fuori tutto estemporaneo mio leggere

    Ecco che ho seguito su tua page Facebook di oggi un mini video con un Rabbi che ci parla del Valore delle esperienze di di disagio perché sono quelle che ci fanno crescere

    Okkei fino a qui concordo

    Ma poi
    Ecco che lui fa il paragone con una aragosta che cambia corazza ogni volta che si sente a disaggio ecco si rifugia dietro a una roccia per evitare i predatori e nel frattempo cambia corazza e così via cresce proprio in virtù del proprio disagio nelle esperienze

    Poi il Rabbi dice
    Eh quindi mica la aragosta va dal dottore subito appena sta male nella sua corazza
    No ma si sviluppa e cresce proprio grazie al segnale di doloroso disagio in un a corazza troppo stretta per il suo benessere

    Ora il Punto con cui NON CONCORDO
    È il paragone con una aragosta
    Perchè l’uomo è uomo e NON aragosta o animale
    Ergo per l’uomo il disagio che puoio provare se va dal Dottore rappresenta per l’uomo ,umanità ,la roccia che raggiunge la aragosta e che gli da sostegno e protezione in modo da poter crescere pure attraverso le esperienze dolorose

    Ma arogoata trova un sostegno e riparo
    Perchè il cervello animale è limitato rispetto al uomo funziona diverso

    L’uomo raggiunge la sua roccia se va a farsi la Terapia che rappresenta la roccia per la aragosta.

    Ecco pure col Rabbi dissento
    Eh lo so ,sto tostissima
    Ma mio Padre mi insegnò a ragionare con la mia testa
    Sono cresciuta dietro a lui ,
    La mia ROCCIA di AROGOSTA con CORAZZA DURA
    ,ma dentro
    Una vera TENDRESSE SI NASCONDE solo a chi Sto arrivando! Riconoscerla!!!!

    • alessandro pellizzari, 13 Dicembre 2020 @ 17:59 Rispondi

      scrivi troppo

  • Ariel, 8 Dicembre 2020 @ 15:26 Rispondi

    @CaroAlessandro
    Qui voglio ringraziarti per aver messo oggi ,su tua page Facebook,un post con link per accedere en direct al video YouTube di MariaGiovanna Luini che concerne esercizio pratico su come fare per accedere a la propria dimensione di contatto sereno calmo incontro con “ il proprio guaritore interiore”

    Ecco lo scrivo qui primo per ringraziare te e anche tanto MariaGiovanna Luini e segnalo e invito chiunque lo voglia da un video poi ne ho visto anche un altro suo che riguarda la visualizzazione esercizio mirato al proprio funzionamento di anticorpi inteso come un involucro che ci protegg da qualunque virus ,che ho sentito non solo riferimento al Covid specifico ,ma virus pure dello spinto del nostro dolore che a volte ci impedisce di sentirci così esseri completi di tutto con forza straordinaria che è stabile dentro noi stessi

    Si tratta semplicemente di ascoltarla la nostra VERA VOCE
    E per farlo ottimi esercizi pratici e vedere i video quanto bene fa

    Quanta GRATITUDINE HO e CONSERVO per SEMPRE verso ogni persona che sparge sulla terra in mezzo a noi
    Questi grandi SEMI BUONI DI VERA PACE!!!

    Grazie @CaroAlessandro ❤️
    E un grazie specialissimo a Maria Giovanna Luini❤️

    Un cuore per uno
    uno per tutti!

    • alessandro pellizzari, 8 Dicembre 2020 @ 17:23 Rispondi

      ti aspettiamo per la diretta con l’ospite il mio regalo della vigilia a tutte voi il 23 con Maria Giovanna

  • Viovio, 30 Novembre 2020 @ 14:35 Rispondi

    @Cossora ero arrivata ad un punto di non ritorno, non ne potevo più di essere l’altra.
    Ora lui non fa più parte della mia vita, avrei stravolto tutto pur di starci insieme e credimi la delusione che ho provato per non avermi scelto, nonostante tutto l’amore che diceva di sentire per me, è una briciola confronto al dolore ma soprattutto alla frustrazione che provavo nell’essere la sua amante.

  • cossora, 30 Novembre 2020 @ 09:31 Rispondi

    @vivio mi ricordi me l’anno scorso ‘e il secondo Natale da ruota di scorta non l’ho fatto!!’ mi sono data la mano e battuta la pacca sulla spalla. Tornare o rimanere nelle condizioni che favorsicono l’autostima da un sollievo inimmaginabile. Brava!!

  • Crocus, 29 Novembre 2020 @ 19:31 Rispondi

    @Viovio, brava, che memoria! Si, poteva risparmiarsela, come tante altre cose meschine e schifose che mi ha detto. Ma ormai abbiamo capito il soggetto no? L’ho amato follemente. Grazie a Dio non lo amo più. Devo solo dimenticare la melma che ha sollevato con tutto il dolore annesso. A Venezia ci scateniamo alla grande!

  • Viovio, 29 Novembre 2020 @ 19:18 Rispondi

    @Azzurra io sono una sorta di grinch, ma per accontentare mia figlia pure noi abbiamo fatto l’albero e proprio come te avevo uno spirito totalmente diverso rispetto gli ultimi 4 anni, questo sarà un Natale non da amante! E solo il pensiero mi fa tirare un sospiro di sollievo.
    Se penso a quanti rospi mi sono ingoiata prima di raggiungere questa consapevolezza, avrei dovuto volermi più bene però non è mai troppo tardi per ricominciare e le tue/vostre parole mi danno tanta speranza.

  • Oldplum, 29 Novembre 2020 @ 18:58 Rispondi

    Perfettamente d’accordo con.@Lia.
    Lasciare andare è più semplice di trattenere.
    Ce lo insegna il respiro. Se lo trattieni soffochi.

  • elleelle, 29 Novembre 2020 @ 16:29 Rispondi

    @Lia
    Tutto giusto, ne sono consapevole e devo tirare fuori la forza per fare questo benedetto passo oltre, verso un futuro che comunque non mi vede in balia di un “uomo” simile. Come dici tu, se anche la loro realta’ ogni tanto sfiora la mia, devo capire che e’ solo una cosa passeggera, che i loro problemi non sono piu’ i miei.
    Ne parlero’ con la psicologa in modo da lavorare in modo specifico su questa cosa. Credo che sarebbe la cosa che mi potrebbe aiutare di piu’ ad uscirne completamente.

  • Lia, 29 Novembre 2020 @ 15:42 Rispondi

    @Oldplum, @elleelle sono d’accordo con voi.
    Il pensiero costante ha come effetto il rinnovamento di situazioni passate.
    Ci sta quando è necessario sfogarsi ma bisogna evitare nella fase successiva.
    Oggi non è più ieri. Ieri non tornerà più. Per quanto l’oggi possa fare schifo è la cosa più vera che abbiamo.
    Non ci resta che affrontare l’oggi nel miglior modo possibile, con le persone che ci sono realmente, che hanno voluto esserci.
    @elleelle lavora sull’oggi, lavora su ciò che esiste ed è reale.
    Facebook, I like di sua moglie, le sue provocazioni appartengono ad una realtà che non è più la tua.
    E anche se periodicamente la sfiorano resta un mondo fatto di persone che hanno scelto di non seguirti.
    La moglie non dandoti credito e il marito scegliendo la moglie.
    Concentriamoci su ciò che è reale.
    Come dice la dott. ssa Luini, il lavoro con le mani ha questo scopo. Riportarci con la testa a ciò che esiste realmente per noi.
    Come possiamo pensare di modificare e riprendere in mano la nostra situazione se non siamo neanche capaci di focalizzarci su di essa?
    E allora via ogni pensiero che ci riporti al passato.
    Aria nuova!
    Non so come si possano pilotare i pensieri all’interno di un flusso che sembra andare contro corrente e tornare sempre indietro.
    Credo che il primo passo sia la consapevolezza che sono momenti di vita vera che consumiamo a spiegarci cose che sono successe ieri e non fanno più parte dell’oggi. Tempo che stiamo sottraendo a capire come risollevarci, come andare avanti e come cambiare per farlo al meglio.
    Il brutto di queste storie è che si trascinano per troppo tempo.
    @ragazze! Guardatevi intorno. Lui c’è? Sapete realmente cosa sta facendo?
    Se la risposta è no, vuol dire che non ha voluto esserci… e noi dovremmo perdere tempo ad immaginarlo?

  • Crocus, 29 Novembre 2020 @ 15:17 Rispondi

    @Azzurra ❤️ ❤️ ❤️. Hai ragione, la cosa migliore è non averlo più nella mia vita. Ecco, in quel caso si che me la sarei rovinata. Ora sono salva, per fortuna. Un abbraccio bella amica virtuale!

  • Crocus, 29 Novembre 2020 @ 15:12 Rispondi

    @Oldplum, guarda, questo tuo commento lo trovo impeccabile. Verissimo. Io sono una di quelle purtroppo, ma non mi sono mai messa in competizione con la moglie, ci tengo a precisarlo, pensa che io avrei anche voluto chiederle scusa appena scoppiato il bubbone (che cogliona eh, anche perché non spettava me farlo, come dici anche tu, il responsabile è qualcun altro). Solo che la mia storia ha avuto una evoluzione brutta e la sai già (non nei dettagli purtroppo o per fortuna). Quindi tutto ciò che dici è sacrosanto, lo condivido al 100000%. Però purtroppo nella vita si incontrano anche persone che non ragionano e l’unica cosa che vogliono fare è fare del male. E lo fanno pure. Ecco, in quei casi diventa davvero difficile capire cosa sia giusto fare e come comportarsi. Per tutto il resto d’accordo con te e con la dottoressa, che comunque ribadisce che ognuna ha i suoi tempo e il dolore va vissuto. Se è “solo” un amore che finisce è una cosa ed è già un lutto figurati quanto finisce con traumi slegati dal “semplice” abbandono. Sto tirando fuori tutte le forze che mi sono rimaste per uscire da sto schifo! Ce la farò! Il 2021 deve iniziare con il piede giusto!

  • Viovio, 29 Novembre 2020 @ 15:04 Rispondi

    @Crocus ricordo quel post, dove raccontavi quello che ti aveva detto dopo aver visto la tua foto (il tuo aspetto prima di conoscerlo).Esordire dicendo chissà quanti ti moriranno dietro appena tornerai così è la classica frase che si dice quando non te ne importa più nulla. Vedi la bellezza ma non ti interessa, cedi tranquillamente il posto, sortendo lo stesso effetto di chi dice ti vedo come un amico ad una persona che è innamorata persa di te.
    Poteva risparmiarsela, ma purtroppo il tuo ex è una persona inqualificabile non c’è nulla di normale in quello che ti ha combinato.
    Non sei tu quella sbagliata, lui ha veramente giocato sporco convincendoti di una vita insieme che non avrebbe mai realizzato: devi assolverti! Il tuo amore è sempre stato sincero, sei solamente una vittima che nonostante tutto sta lottando con tutte le sue forze per uscirne e ci riuscirai, eccome se ce la farai!!!
    @Crocus a Venezia fuochi d’artificio!!!
    Non vedo l’ora di conoscerti, di conoscere tutte voi!

  • elleelle, 29 Novembre 2020 @ 14:39 Rispondi

    @Oldplum
    E qui ti do assolutamente ragione, nel senso che rivivere quello che e’ successo vuol dire non staccarsi mai. Lo vedo in me stessa e credo di dover fare un “salto di qualita’” nel mio approccio. Alla fine, la mia storia e’ senza ritorno per cui e’ inutile anche solo ricordare cosa e’ successo. E’ successo e basta, nel passato, e li’ dovrebbe restare.
    E’ qualche settimana che ho questa sensazione e devo solo impormi di ridurre al massimo il tempo mentale che dedico a una persona che non e’ piu’ nella mia vita ne’ lo sara’ mai in futuro. Lo devo fare e basta.
    Purtroppo devo ammettere una cosa: il fatto che la moglie del mio ex mi abbia messo due like due settimane fa mi ha smosso molta rabbia e ho fatto un passo indietro. Forse era giusto che questa rabbia saltasse fuori, e’ parte del percorso, ma mi e’ sembrato di dover affrontare un altro ostacolo inutile. Ha invaso il mio spazio e mi ha dato fastidio. Non perche’ io mi preoccupi particolarmente di lei ma perche’ l’ho trovato un gesto molto stupido, volto a disturbare chi comunque non da’ segno di vita e non interferisce da quattro mesi.
    Allo stesso modo trovo stupido che lei ogni tanto cerchi di imitarmi ma ho cercato di adottare un comportamento umano, non reagendo a questo gesto e pensando a lei in modo “comprensivo”. Se non posso perdonare lui, posso comunque pensare a lei per quello che e’, molto probabilmente una vittima di un narcisista.
    Spero che questi siano passi avanti per me ma in realta’ non ne sono tanto convinta, perche’ ho sempre la sensazione che tutti questi comportamenti siano solo una provocazione.
    Pero’ pazienza, e’ chiaro ormai che alle riflessioni che faccio devono seguire per forza delle azioni pratiche e il tuo messaggio mi ha confermato quello che sento. 🙂

  • cossora, 29 Novembre 2020 @ 12:39 Rispondi

    @Azzurra, @Ale.. l’amore può essere dolore sofferto, ma inferto no. Mai e poi mai.

  • Oldplum, 29 Novembre 2020 @ 11:54 Rispondi

    Ho guardato ieri la diretta con la dott.ssa Luini e ci sono dei punti molto importanti e che condivido in pieno. Il fatto innanzitutto di mantenere un costante collegamento mentale alla cosa che è deleterio. La dott.ssa Luini infatti dice “parlatene con il counselor, con il terapeuta, ma non costantemente con le amiche” (o persone che stanno vivendo lo stesso dramma, aggiungo io). Ritornare costantemente sulla questione, recuperando ricordi (brutti) , accumulando negatività, facendo crescere la rabbia, trovando conferma e supporto alla giustificabilità di questo loop da parte di altre persone, porta a rivivere il dramma più e più volte, ad attualizzarlo ogni giorno della propria vita, quando oramai sono episodi che appartengono al passato. Un passato che va trattato in terapia (se serve) o con un counselor.
    Altra cosa molto interessante e che condivido è questa costante competizione con la moglie (così come le mogli si mettono in competizione con le amanti) che dovrebbe essere evitata. Cosa che ripete fino alla nausea anche @ale. La moglie (come l’amante) non devono farla fuori tra di loro come se l’uomo in questione fosse una comparsa, un pupazzetto nelle mani di due streghe. E’ lui e solo lui il centro della questione.
    Comunque coraggio, ragazze. Siete già libere, dovere solo rendervene conto.

  • elleelle, 29 Novembre 2020 @ 11:43 Rispondi

    @Crocus, @azzurra
    Esperienze simili suggericono che gli ex abbiano probemi psicologici simili, purtroppo.
    Ce la faremo, ma chissa’ quando…
    Un abbraccio

  • Nina, 29 Novembre 2020 @ 11:33 Rispondi

    Ascoltate ragazze traumatizzate. Ho visto intervista a Lucia Annibali che racconta di come oggi si senta più bella e più autentica perché più forte e consapevole. E allora, se ci è riuscita lei che davvero ha rischiato la vita, non pensate che possiamo farcela noi? Ma fanculo persino i capelli i chili e le occhiaie. Amiamoci per chi e come siamo oggi. Indietro non si torna. Avanti ragazze!!!

    • alessandro pellizzari, 29 Novembre 2020 @ 13:11 Rispondi

      la realtà è la realtà. non basta decidere o un esempio. prima la consapevolezza, l’aiuto, il percorso che sfrutta la volontà residua di rinascere. fosse tutto così semplice io non esisterei

  • Azzurra, 29 Novembre 2020 @ 11:09 Rispondi

    @Crocus la risposta che ti ha dato il tuo ex si commenta da sola. Quanta superficialità e quanto menefreghismo! Ma tu sicuramente tornerai ad essere più bella di prima! Già il fatto che lui non ci sia più nella tua vita è come essere andate dall’estetista ed essersi fatte un bel trattamento detox per depurare in profondità e per eliminare tutte quelle tossine che tendono ad accumularsi nell’epidermide e nell’animo! ❤️

  • Crocus, 29 Novembre 2020 @ 10:18 Rispondi

    @Ale, io parlo di lei ora in risposta ad alcuni commenti come ad esempio quelli di @elleelle, ma per fare un esempio. Davvero credimi, lei non è tra i miei pensieri, se se ne parla non necessariamente si tratta di presenza costante di quella persona nella mia mente. È acqua passata. Lui si invece, e di lui le parlo ampiamente :-).

    Sul fronte “accuse” hai ragione. Non è questa la sede e ti ringrazio di cuore perché moderi la situazione. A volte siamo così sopraffatte dal dolore che forse non ci rendiamo conto. Purtroppo la mia è stata una relazione a 3 diciamo ma perché lui me ne parlava ogni santo giorno mattina e sera. Due palle grosse come una casa.

    Chiedo scusa @Ale e grazie ancora di tutto. ❤️

    • alessandro pellizzari, 29 Novembre 2020 @ 10:32 Rispondi

      grazie a te cara non dubitavo della tua intelligenza

  • Crocus, 29 Novembre 2020 @ 10:03 Rispondi

    @Azzurra, a me è successa una cosa simile, ne avevo parlato qui ma non so se lo hai letto. Ricordo che dopo che mi ha lasciata gli avevo mandato una mia foto in cui ero felice, solare e allegra (foto scattata prima di incontrarlo ovviamente) e mi ha risposto: Madonna mia quanta bellezza! Appena tornerai di nuovo così avrai la fila chilometrica!”. Ti rendi conto dello schifo, della cattiveria e del menefreghismo che stanno dietro a una frase del genere? Però era geloso di me eh. Gelosissimo.

    Goditi le piccole (grandi) cose bella, come quelle di fare l’albero insieme ai tuoi figli. Goditi la magia di quei momenti ❤️

  • Crocus, 29 Novembre 2020 @ 09:55 Rispondi

    @ellelle, ho provsto a scrivere due volte per rispondere al tuo commento sull’aver rischiato la vita, ma non li vedo quindi niente, ci rinuncio spero che riusciremo a parlarne da vicino un domani. Ti dico solo che la moglie del mio ex è più pazza di lui. Con tratti narcisistici forti. Il tradimento ha semplicemente fatto da detonatore laddove un problema c’era già. Ti abbraccio! E fatti forza! ❤️

    • alessandro pellizzari, 29 Novembre 2020 @ 10:09 Rispondi

      Crocus cara, sto moderando i tuoi commenti sulla moglie perché sono pieni di dettagli accuse (non dico non giustificate ma non è questa la sede) ma, soprattutto, sono sempre gli stessi. Ti farebbe davvero bene smettere di parlare di lei. Parlaci di lui eventualmente

  • Azzurra, 29 Novembre 2020 @ 09:05 Rispondi

    @Ellelle cara, io come te ho perso dieci chili. Sono già magra ma senza questi immagina.. Anche io guardavo le foto e non mi riconoscevo. Lui stesso una volta mi invio’ una foto bellissima dei nostri primi tempi in cui ero bellissima, il mio sorriso lo era, i miei occhi luminosi e mi disse : questa è una delle foto più belle! Il sorriso me lo ha spento lui. Quando guardo quelle foto io vedo una persona diversa, vedo soprattutto la fiducia negli altri, la spensieratezza, la dolcezza e l’amore che provavo per lui e adesso provo rabbia per quello che ha fatto. I chili li ho ripresi tutti la fiducia invece sarà difficile riconquistarla. Ma in compenso adesso sono diventata più forte, consapevole, ferma nelle mie decisioni e non permetto più a nessuno di oltrepassare certi limiti. Gli ho sempre detto che sentivo di dovermi proteggere da lui e ora ne ho la certezza. Buona domenica dolce @Ellelle, oggi farò l’albero di natale e dopo 4 anni finalmente non ho più quel velo scuro sugli occhi per vivere serenamente questi dolci e unici momenti con i miei figli!

    • alessandro pellizzari, 29 Novembre 2020 @ 09:43 Rispondi

      l’amore non è mai dolore

  • Crocus, 29 Novembre 2020 @ 08:38 Rispondi

    @elleelle, allucinante ciò che hai scritto ed è assurdo come le nostre storie oltre ad essere simili per gli ex che abbiamo avuto, siano simili anche per le tempistiche. I casini veri sono iniziati anche per me a metà dicembre dell’anno scorso. E poi tra febbraio e marzo l’Apocalisse. Tutto ciò che hai detto sui segni fisici e mentali che ti porti dietro, la mancanza di concentrazione, il sorriso vero che avevi prima e poi come ti sei ridotta, è esattamente ciò che ho provato e provo anche io. Paro paro. Ma soprattutto a distanza di quasi UN ANNO (io calcolo sempre i mesi di CDS, ma la merda è iniziata molto prima a dire il vero). Che è tanto, troppo. Quindi guarda quanto ci mettiamo ad uscirne. Io ad esempio mai in vita mia ho avuto le occhiaie eppure ora ho delle occhiaie che fanno provincia. Va che sti stronzi ci hanno lasciato dei segni indelebili, purtroppo.

  • elleelle, 29 Novembre 2020 @ 05:50 Rispondi

    @Nina
    Quando ho letto le caratteristiche dello stress post-traumatico, ho riconosciuto tutto quello che ho vissuto tra febbraio e marzo. Ancora adesso non riesco a pensarci o a parlarne senza piangere. Ero ridotta malissimo.
    Sono andata a tagliarmi i capelli recentemente e quando ho detto al mio parrucchiere che ne avevo persi tanti, mi ha detto di sì ma che mi stavano ricrescendo e la ricrescita è cominciata 9-10 mesi fa, quindi mi sono caduti proprio in quel periodo.
    I casini con il mio ex sono cominciati a metà dicembre dell’anno scorso. Ho una foto di pochi giorni prima ed ero un’altra persona rispetto a come sono adesso, la differenza è spaventosa. Avevo un sorriso vero e non ce l’ho più.
    Arrivare dopo quasi un anno a portare ancora i segni fisici e mentali di quello che è successo è orribile, anche se è vero che la fine vera e propria è stata quattro mesi fa.
    Ricominciare? Cosa vuol dire? Io vivo alla giornata e mi barcameno fino a sera! La maggior parte delle volte non riesco neanche a concentrarmi per cucinare. I bambini mi hanno chiesto di fare le cotolette e mi sono bloccata: panico! Troppe cose da coordinare, l’uovo, il pane, friggere…
    Eppure non ho alcun rimpianto per il mio ex, lui non mi interessa, è stato solo la persona che ha rotto qualcosa di fondamentale dentro di me. Non posso sentire la mancanza delle sue bugie, ma allo stesso tempo io non sono più io, causa sua e della sua malattia psicologica.

  • Azzurra, 28 Novembre 2020 @ 23:40 Rispondi

    Finalmente sono riuscita a vedere questa diretta! Ascoltare la dottoressa Luini mi ha trasmesso un senso di tranquillità e serenità; ha spiegato tante cose che ho vissuto e lo ha fatto così bene e con così tanta delicatezza che mi sono sentita accolta e compresa nel mio dolore. Anche io ho trovato conforto nel silenzio, avevo bisogno di stare sola con me stessa, di accarezzarmi le ferite e di mettere ordine nei miei pensieri. Quando un amore finisce con una sparizione devi fare i conti con tante, troppe emozioni negative. Sparire dalla vita di una persona quando fino a qualche ora prima si condividevano abitudini, sentimenti e pensieri annulla quella relazione in maniera magica, come se non fosse mai esistita veramente. Per me questo è stato il vero trauma, difficile da elaborare. Grazie @Alessandro, penso che sia un dono prezioso per tutte noi arricchire le tue dirette con interventi come quelli della dottoressa Luini

    • alessandro pellizzari, 29 Novembre 2020 @ 00:03 Rispondi

      Maria Giovanna tornerà in diretta per voi

  • tata, 28 Novembre 2020 @ 23:27 Rispondi

    ciao ale…veramente una diretta bellissima……! la sento e la risento perché dopo un cds finito male il prossimo voglio farlo in maniera definitiva! siete stati veramente” illuminanti” grazie veramente per la vostra professionalità! ancora complimenti……!

    • alessandro pellizzari, 29 Novembre 2020 @ 00:02 Rispondi

      Sono contento

  • Nina, 28 Novembre 2020 @ 19:37 Rispondi

    @elleelle ti sento sempre più vicina nel tuo modo di raccontare, molto semplice e piano, della tragedia da te vissuta. A me sembra impossibile essere ancora viva e anche se non credo di aver rischiato la vita, ho attraversato un periodo in cui anche il fisico si era ribellato. Sbalzi di peso di 10kg in su e in giù in pochi mesi, imbiancata di colpo, capelli persi, tanti, insomma non una passeggiata, per non parlare delle difficoltà emotive. Oggi sto bene ma non perdono e non dimentico.

  • Ariel, 28 Novembre 2020 @ 16:55 Rispondi

    e si spera che però
    Imparino dai loro errori!!!…..
    Ah ah ah ah

    Ariel.

  • Crocus, 28 Novembre 2020 @ 15:34 Rispondi

    @Viovio, mi hai rubato la parola di bocca! È ciò che volevo scrivere anche io sul fatto che a volte si insiste sul fare, dire, brigare quando la dottoressa stessa dice che alla fine per un determinato periodo non vuoi proprio fare nulla e vuoi startene da sola. Pensa, anche il mio ex, che animo generoso, dopo che mi ha lasciata mi aveva detto “esci, vai a fare cose con le amiche bla bla” io lo ascoltavo e non ci potevo credere, già da quello mi era chiaro quanto tutta la sofferenza che mi aveva paventato fosse la solita menzogna. Io sono una festaiola eh e adoro stare in compagnia, ballare, divertirmi, ma nel periodo post rottura onestamente ero quasi una larva e non volevo vedere NESSUNO. L’unica cosa che non avevo mai smesso di fare è lo sport. Per il resto… Ti abbraccio bella!

  • Dispersa, 28 Novembre 2020 @ 13:25 Rispondi

    Anch’io l’ho trovata una delle dirette più belle…
    Ho raggiunto un grado di consapevolezza elevato e sono molto orgogliosa di me (gli autocomplimenti a volte sono salvifici)!!
    Purtroppo ho fatto parte delle giudicanti… E poi è successo a me, una donna sposata che si è ‘ritrovata’ innamorata di un uomo sposato (che non era il ‘suo’).
    Posso dire che l’ho visto innamorato, l’ho visto convinto di essere Alfa e convinto di tenere il mondo in pugno… e ora è un uomo perso, nonostante la sua solarità è spento.
    Dicono che l’amore a volte fa giri strani per poi tornare, ma io credo che in molti casi non arrivi da nessuna parte!!
    Quando mi ritrovo a pensare ‘potrei tornare a fare l’ amante per non perderlo del tutto’ mi concentro sul mio compagno, sui miei figli, su sua moglie (che ahimè l’ho sempre percepita come una gran donna), sui suoi figli e penso ‘tanto dolore solo se ne vale la pena’… Ma di obiettivi nemmeno l’ombra!

    • alessandro pellizzari, 28 Novembre 2020 @ 15:14 Rispondi

      Solo gli imbecilli non sbagliano mai. Wilde

  • elleelle, 28 Novembre 2020 @ 12:24 Rispondi

    @Crocus
    Io la moglie del mio ex l’ho addirittura abbracciata e mi sono scusata per come lui ci aveva trattato. Di scuse da lui era meglio non aspettarsene e infatti e’ stato zitto. Purtroppo si’, ci sono donne che non fanno passi avanti, probabilmente sono troppo immature e bisognose per cui accettano tutto quello che fa il marito, possibilmente senza nemmeno un periodo di arrabbiatura e riflessione. Sono le donne del perdono immediato, delle dimostrazioni pubbliche. Non c’e’ un purgatorio per questi uomini, perche’ loro stesse non riescono ad affrontare l’inferno che stanno vivendo.
    Tu lo sai perche’ hai vissuto su di te la manipolazione del tuo ex, io lo so perche’ lo stesso e’ successo a me. Secondo te loro sono diversi in casa? Magari usano modi diversi ma alla fine lo scopo e il risultato sono gli stessi. Credi che una donna che fa quello che ha fatto la moglie del tuo ex sia in una condizione psicologica normale? Io non credo proprio.
    Ti credo quando dici che hai rischiato la vita, pensa a che punto ti ha portato il tuo incontro con la malattia mentale, quella vera. Sappi che quello che hai provato tu, l’ho provato anche io, se mi fossi potuta buttare dal balcone lo avrei fatto, ma dovevo restare per i miei figli.
    Secondo te, queste mogli come si sentono, sapendo chi hanno in casa? Io non vorrei mai essere al loro posto e quando parli con qualcuno esterno alla faccenda, le risposte che ricevi confermano i tuoi dubbi. Raccontavo ad un’amica quello che mi e’ successo. Il suo compagno ha fatto psicologia e lei non e’ digiuna di questi concetti. La sua conclusione e’ stata simile alla mia: “Elleelle, ma questo e’ un narcisista borderline!”.
    Dobbiamo essere consapevoli che gli alti e bassi che abbiamo vissuto noi, li fanno vivere anche agli altri: mogli, amici, parenti. Se noi dopo due o quattro anni eravamo pronte a buttarci dal tetto del palazzo, immagina che vive con loro da decenni. Non posso e non voglio scusare quello che ti ha fatto la moglie, ma posso “comprenderlo” all’interno di una follia di coppia di cui lui ha una grqnde responsabilita’.
    Tu abbraccio, cara!

  • Clarabella, 27 Novembre 2020 @ 22:12 Rispondi

    Avevo già visto la Luini intervenire in tv.
    Da questi interventi, ho iniziato ad apprezzare il suo modo semplice, diretto e schietto di comunicare.
    Spero davvero che si riesca ad averla per un altra diretta.
    Arricchisce ulteriormente tutti noi.
    Grazie del regalo Ale.

    • alessandro pellizzari, 28 Novembre 2020 @ 15:07 Rispondi

      Ospite fissa!

  • Viovio, 27 Novembre 2020 @ 19:33 Rispondi

    @Ale complimenti a te ed alla Dottoressa, diretta illuminante.
    Mi rivedo molto nel post delusione quando le amiche insistono per il corso di ballo, ignorando la fase in cui prima di fare qualsiasi cosa si ha bisogno di restare soli, in silenzio, per un periodo x.
    A volte lo noto pure qui nei commenti, quando si insiste nel suggerire la soluzione giusta e dall’altra parte c’è una persona totalmente incapace di seguire il consiglio. Il fattore temporale è importante e varia da persona a persona, un’anno fa avrebbero potuto sbattermi in faccia la verità che ben conoscevo un milione di volte, ma non sarei riuscita a chiudere, non ero ancora pronta.
    Fortunatamente qualcosa dentro di me è scattato e adesso si può solamente risalire.

    • alessandro pellizzari, 28 Novembre 2020 @ 15:12 Rispondi

      Grazie Maria Giovanna tornera

  • Crocus, 27 Novembre 2020 @ 14:34 Rispondi

    @Ale, per me questa è la diretta più bella in assoluto ❤️.
    Quante cose utili, belle, interessanti. Sai cosa mi fa tristezza? Che nonostante se ne parli così tanto, nonostante si dica ovunque che l’amante non è una rovinafamiglie ecc purtroppo la realtà non cambierà mai. E questa cosa mi lascia un amaro in bocca non indifferente. E quando avete parlato di violenza, avete fatto bene a specificare che ci sono anche molte donne che fanno violenza ad altre donne (es. mogli alle amanti) quindi non è solo nel rapporto uomo-donna. Io dalla storia con l’ex amante ho imparato tanto, forse troppo. Ma sono convinta che sua moglie ad esempio non ha fatto neanche un passo avanti in questo senso. Con questo cosa voglio dire, che purtroppo finché si resta convinte che la violenza sia uno strumento utile e corretto per tenersi un uomo (e sbadierare questo concetto senza provare una minima vergogna) il mondo non cambierà. E la solidarietà fra le donne purtroppo è spesso e volentieri un miraggio. Peccato. Siamo forti e insieme potremmo vincere una guerra, non singole battaglie, però la realtà ahimè è un’altra. Triste e deprimente. Io tuttavia continuerò nel mio piccolo a fare la mia parte, chi lo sa, magari prima o poi riusciremo a raggiungere un mondo migliore.

    • alessandro pellizzari, 27 Novembre 2020 @ 18:20 Rispondi

      Grazie. Uno dei più bei complimenti che mi sono stati fatti è quello di aver ridato dignità alle amanti

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