In questo video racconto quando solo uno dei due ama veramente

E l’altro cosa prova? Mente? Ha un sentimento ma “non abbastanza”? Vorrebbe ma non può? Lo scopriamo insieme

E scopriamo insieme gli indizi e i fatti che devono mettervi in guardia nei confronti di un amore non abbastanza corrisposto

Ma ricordate: milioni di messaggi, chiamate e lettere d’amore e promesse per il futuro (che non si avverano mai, sempre “domani”) non sostituiranno mai una relazione vera fatta di presenza, vacanze insieme, cene a lume di candela e condivisione massima. Il virtuale è il fumo negli occhi di chi non può dare nella realtà

Buona visione dal vostro Love Advisor!

https://alessandropellizzari.com/blog/love-advisor-libro/

Condividi:

481Commenti

  • Ariel, 23 Marzo 2023 @ 17:49 Rispondi

    @Nina
    Senza voler sicuro sostituire il diretto e chiaro pensiero di cara @maribel
    Ma credo da quanto posso aver intuito che vi acumini PER ADESSO il fatto di non essere ancora riuscite a separarvi dal marito.

    Il per adesso resta importante perché ok per adesso così ,ma poi
    C’è la farete!!

    Mai perdere la fiducia in se stesse e in proprie energie positive!,,

    Naturalmente se per caso mia deduzione fosse sbagliata chiedo venia già in anticipo
    E comunque un Abbraccione a entrambe!

  • ads, 23 Marzo 2023 @ 17:41 Rispondi

    @leilei..non mi scoraggiare, cavolo, faro’ quello che posso fare,
    qui un monolocale di 30 metri ci vogliono 150 mila euro!..non mi disprezzare il monolocale,
    ad ogni modo, se devo vedere oggi la mia vita , e proiettarla in la, non mi ci ritrovo in questo effetto trascinamento…questa cosa nel tutto sommato, non fa per me,
    poi non ho lo spirito da crocerossino..sono cose che devi sentire, inutile descriverle, non e’ che siccome ci sono i miei figli di la io mi sento meglio, eppoi cosa essenziale io non sono innamorato,lei manco,no intimita’ in nessun campo, scusate non ho 60 anni che mi devo raccontare la storialla …del meno peggio,
    io fossi ilaria imploderei per dire..ma anche fossi un marito tradito..è piu forte di me,
    la mia amica separata mi ha detto che forse sta venendo fuori la mia identità, forse è cosi, sempre sta cosa di abbozzare di farsela andare bene,e mi riferisco anche al sesso coniugale..purtroppo è tutto un fatto di autostima, di essere convinto di farcela e non farsi travolgere dallo sconforto e quindi …tutto sommato va bene anche cosi…..tirero’ dritto nonostante,sono sicuro verro’ circondato da frasi tese a scoraggiarmi.
    la mia vita decido io, mi metto davanti a tutto ed a tutti.
    è successo qualcosa con mia moglie si,uno sfregio,per motivi prosaicamente di interessi,in cui sono stato messo in 3 fila, la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, mi sono guardato indietro e non mi piace per nulla questo mio accettare le cose come fossero immodificabili..io certo l’ho tradita sono colpevole,
    mansueta si ma non cogliona o fessacchiotta..non voglio fare la fine dei suoi genitori o anche dei miei in cui è sostanziale la malcelata sopportazione, non mi spaventa la solitudine, il benessere è posticcio anche quello in fin dei conti, ho il mio lavoro, non devo nulla a nessuno.
    buona serata

  • Roberto, 23 Marzo 2023 @ 17:37 Rispondi

    Francamente @Ilaria, con il tuo commento mi hai fatto sorridere. La cosa della pompa è dell’andrologo non me l’avevano ancora detto. (Rido)

  • Roberto, 23 Marzo 2023 @ 17:34 Rispondi

    @Maribel, io non vedo tutto rosa sai. Dentro di me so cone sono andate le cose. So che questo ha cambiato la mia vita. Pensi davvero che ancora oggi quando ascolto una canzone particolare, quando sento il nome della sua città, quando sento che una persona ha il suo nome, o tutto altro che mi riporta a lei, dentro di me non si apra una voragine? Non se ne esce mai da una cosa così. Ma non si può nemmeno lasciarsi travolgere dalla vita. Se no diventa una storia ancora più brutta.

  • Nina, 23 Marzo 2023 @ 17:28 Rispondi

    Una cosa va detta: se avessimo regalato ad Ariel un euro per ognuno dei suoi calorosi interventi, di cui sono sempre grata, lei sarebbe miliardaria! Grazie cara Ariel x la pazienza e la costanza.
    Maribel, cri, e forse rinascita e ilaria: un abbraccio speciale a voi!

  • Roberto, 23 Marzo 2023 @ 17:28 Rispondi

    @Stefano, quello che hai passato tu l’ho passato anche io. Purtroppo ci vuole tempo. E comunque nella vita non si può mai dire niente. Io sono arrivato a questo punto dopo un periodo fatto di colloqui, pillole (che ancora prendo) e di occhi aperti alla notte per guardare il soffitto. Ma domani cosa succederà non lo so. Datti tempo @Stefano. Lo so, non è facile.

  • Leilei, 23 Marzo 2023 @ 16:16 Rispondi

    Molly secondo i TUOI CANONI, e secondo quelli di Ariel. Nella mia storia siamo ben in 4 ad accettare di vivere così. E se sta bene a noi, perchè devo preoccuparmi se sta bene agli altri? Il mondo è bello perchè è vario. I miei “valori” possono essere diversi dai tuoi. Io non mi sento affatto triste. Attualmente sono molto innamorata della mia casa nuova!

  • Molly, 23 Marzo 2023 @ 14:55 Rispondi

    “Ariel tu sostieni che io vengo usata da due uomini, ma non ti è mai passato per la mente che anche io in qualche modo usi loro?”

    Credo, @ Leilei, che né la situazione descritta da Ariel né quella che hai esposto tu siano situazioni in cui c’è felicità o amore: usare le persone, dipendenza, farsi i calcoli per stare insieme solo per motivi economici, farsi usare non mi sembra rientrino nei canoni di una vita vissuta nella sua pienezza ma piuttosto di una vita davvero triste che continui a descrivere. Ma davvero pensi che non ci siano alternative? Mah…

  • Stefano, 23 Marzo 2023 @ 13:39 Rispondi

    @Ilaria
    “Avendo assistito alla retro della tua amante.. tornassi a prima, chiederesti ancora tutto oppure ti accomoderesti nel tuo matrimonio bianco (dove mi par di capire vedi possibile anche tua moglie si accomodi) vivendoti la vostra passione fuori?”

    Tornassi indietro rifarei le stesse cose che ho fatto perchè sono quelle che ho sentito. Il mio matrimonio bianco, come dici, tu c’è stato per tutti e tre gli anni a prescindere, quindi quello l’avrei cambiato perchè era già così. E mi vivevo la passione fuori. Avevo già messo in conto che avrei dovuto fare tutta la road map per poter fare un percorso con lei che avevamo già detto insieme non sarebbe stato comunque di convivenza per non dover far vivere i figli con genitori diversi. La mia richiesta nei suoi confronti tornando indietro sarebbe la stessa. Anche se non mi piace definirla richiesta perchè è una cosa che se ami una persona viene da sè. Come è venuta per me. Vabbè ormai è andata. Sto facendo tanta tanta fatica. Non pensavo sinceramente di provare quello che sto provando. Passerà.

  • Stefano, 23 Marzo 2023 @ 13:28 Rispondi

    @Roberto
    “Sembra quasi che se uno raggiunge un pelo di serenità allora non vada bene.”

    No no Roberto. Ti parlo per me naturalmente. Io sono contento che tu abbia trovato la tua serenità. Probabilmente scrivo i miei dubbi non tanto parlando con te ma parlando con me stesso. Mi dico che non è possibile, ma perchè nel mio modo di pensare di oggi non riesco a capire. Forse anche per “negare” che possa essere successo alla mia ex. E penso anche che in fondo ci sia un po’ di “invidia” (concedimi il termine anche se non è quello giusto) per chi riesce a rientrare in situazioni e ritrovare un po’ di tranquillità e di “leggerezza” mentale. Io ci sto provando ma purtroppo non riesco. Sai quante volte ho sperato di andare a dormire e di risvegliarmi il giorno dopo senza più ricordi, senza più pensieri, senza più mancanze? Sai quante volte ho sperato di risvegliarmi e ritrovare la serenità di un tempo? Purtroppo non succede. Spero che sia come dice @Dispersa “ora è presto, vedrai che tra un po’ tante cose ti saranno più chiare e che riuscirai ad inserire tutte le caselline nel posto giusto … è solo una questione di tempo.”

  • Leilei, 23 Marzo 2023 @ 12:48 Rispondi

    Ariel tu sostieni che io vengo usata da due uomini, ma non ti è mai passato per la mente che anche io in qualche modo usi loro? Perchè riesci ad avere solo una visione a senso unico?
    Il fatto che eventualmente il mio amante possa lasciarmi è comunque qualcosa che dipende dalla sua volontà, quindi dall’esterno. Oppure dovrei fasciarmi la testa prima di essermela rotta? Come dire non vado in bicicletta, perchè se poi cado mi faccio male?

  • Leilei, 23 Marzo 2023 @ 12:44 Rispondi

    Beh Ilaria, se il tuo pantano è rosa, vuol dire che comunque riesci a starci bene. Poi nella vita mai dire mai ed è completamente inutile guardare troppo avanti. Se adesso stai moderatamente bene, vivitela così.

  • Cri28, 23 Marzo 2023 @ 12:36 Rispondi

    Grazie Ariel per le tue parole, che sono giuste. Mi ritrovo molto nella condizione di Nina, evidentemente ci sono in alcuni di noi alcune fragilità che bloccano e, fino a che non si risolvono le questioni del matrimonio, è difficile aprirsi al nuovo, anche a un nuovo sé. Ma, come ho detto a lei, alcuni passi li potremo fare.

  • Nina, 23 Marzo 2023 @ 11:45 Rispondi

    @maribel abbi pazienza, anche io non ricordo bene la tua storia..puoi spiegare in che senso mi senti vicino?

  • ilaria, 23 Marzo 2023 @ 10:54 Rispondi

    @maribel secondo me invece sei a un punto buonissimo.
    Io sono nel pantano e so perfettamente dove sia ‘il rosa’ che per me è megliod efinire ‘tranquillità’.
    Se hai questa opportunità di non capire davvero cosa possa farti stare bene sicuramente sai che non è la zona comfort. Non è poco. Comunque io non so se ho letto la tua storia. Se chi scrive è una moglie tradita o un'(ex)amante.

  • maribel, 23 Marzo 2023 @ 10:21 Rispondi

    @Roberto
    Ma guarda che io mica sono qua a tifare per la sfiga degli altri… sconosciuti, poi.
    Se uno mi scrive che vede tutto rosa buon per lui! Sei stato bravo a riprenderti in mano la vita.
    Oggi io sono a un bivio dove non vedo rosa né di qua né di là. È questo che un pochino mi preoccupa, quando uno non vede più bene le strade che ha davanti, come se non ci fossero alternative migliori. Spero che l’aiuto che mi sono scelta mi dia una mano a diradare la nebbia.
    ringrazio @alessandro per questo posto in cui scrivere un po’ delle cose che ho dentro. Condividere in ogni caso aiuta.

    Saluto @rinascita che mi fa un pochino da faro in questo buio. Come tutti voi ragazzi/e.

    • alessandro pellizzari, 23 Marzo 2023 @ 10:37 Rispondi

      Ringrazio io voi per la quantità e qualità dei commenti spero di vedervi alla mia presentazione a milano o a Roma in aprile

  • ilaria, 23 Marzo 2023 @ 10:08 Rispondi

    @Rinascita forse @roberto ha capito che gli piacciono le lasagne ma il suo stomaco non le digerisce più. Che gli fanno acidità, sudare la notte, lo fan soffrire di insonnia.
    Insomma si sa che gli spaghetti in bianco a un certo punto della vita danno conforto.
    Sarebbe più onesto da parte sua dire ‘non mi regge più la pompa, quindi va bene così, è stato bello’.
    Ma queste son cose che ammettiamo senza problemi noi donnne. Così come non ci sentiamo difettose se andiamo dal ginecologo a 20 anni. Loro giammai, andrologo=impotenza, solo dopo i 50.
    Comuqnue @ads.. sono uscita due volte di seguito di sera, mio marito ieri e stasera fuori e domani parte con ns figlio. Tutto torna alla sua stabilità, sennò salta per aria.
    Mi preoccupa un po’ tu faccia questi pensieri di cambiamento. Ma credo che finchè lui avrà una vita, qui filerà tutto liscio.

  • Leilei, 23 Marzo 2023 @ 09:21 Rispondi

    Ads sorpresona! Non avrei mai immaginato che avresti preso questa direzxione. e la consorte come ha reagito?

    Occhio al monolocale da 30 metri, per l’affido condiviso devi dimostrare di avere un alloggio adeguato alle esigenze dei tuoi figli, con spazi dedicati a loro.

  • Roberto, 23 Marzo 2023 @ 00:57 Rispondi

    @Maribel, ma il discorso vale anche per @Rinascita, dove ho detto che è stato facile? Dove ho detto che il mio non è un matrimonio azienda? Dove ho detto che la mia vita è centrata sulla sacra famiglia? Dove ho detto che mangio di nuovo gli spaghetti con gusto? Io ho fatto un percorso dove mi sono innamorato, è finita dopo tre anni, ho sofferto durante e dopo. Ho avuto momenti di discussione con mia moglie durante quel periodo. Non ci diciamo più ti amo, per cui le cose sono chiare. Poi mi sono ripreso la vita. Quando stavo male l’ho scritto qui ed ora le cose sono cambiate. Sono felice? Forse no. Sono sereno? Forse si. Non so, forse dovrei essere più melodrammatico. Sembra quasi che se uno raggiunge un pelo di serenità allora non vada bene. Qui si deve scrivere solo se passiamo le serate guardando fuori dal vetro con il cuore a pezzi? Spero proprio di no. Poi @Rinascita, siamo stati tutti traditori. Lo fanno in tanti, ok. Però, insomma, farlo passare per un comportamento proprio corretto anche no eh.

  • ads, 22 Marzo 2023 @ 22:12 Rispondi

    master blog, ma il prossimo evento che non sia a milano ad orari improbabili, è in agenda?

    • alessandro pellizzari, 22 Marzo 2023 @ 22:36 Rispondi

      Sarà a Milano e a Roma in aprile

  • Rinascita, 22 Marzo 2023 @ 21:07 Rispondi

    Roberto c’è che ti abbiamo letto follemente innamorato della tua ex amante. La scelta di non rimanere nell’amantato per le sofferenze che comporta la conosco bene. Comprendo quando scrivi che sei in un qualche modo rinato, riprendendoti la tua vita indietro. In tutto questo pero’ lascia, per così dire, attoniti la tua capacità di adattamento. Il cuore fatico a pensarlo come un flipper, una volta di la’ e se non è andata bene di la’, allora mi faccio piacere il di qua. Ricordo bene quando scrivevamo che il criceto una volta lasciata la ruotina fa fatica a rientrare nella gabbietta. Tu avevi usato la metafora del cibo per dire che dopo aver mangiato la lasagna, gli spaghetti in bianco non si assaporano più. Questo senza dire che tua moglie sia senza sapore in generale, ci mancherebbe, ma che non aveva più attrattiva per te. Ecco questo essere tornato a mangiare gli spaghetti in bianco, con finto gusto, suona strano, così come suonano strani tutti quei moralismi sulle scorrettezze degli amanti, che perdonami, da chi ha tradito e poi è tornato placido nel comodo divano di casa, non si possono sentire! Avessi riscoperto l’amore per tua moglie è un conto, ma elogiare la sacra famiglia pur ribadendo che tua moglie non la ami più, per favore no. Come tanti altri ti sei adattato ad una scelta di ripiego ma le cose andrebbero chiamate con il loro nome.

  • maribel, 22 Marzo 2023 @ 19:56 Rispondi

    @Roberto nessun rancore. Al limite lo posso provare verso di me e le mie parti irrisolte che mi bloccano, certo non verso chi sta bene.
    Diciamo che capisco molto Stefano Quando descrive sua moglie, posso capire il discorso di dispersa nella sua lucidità. Quello che non capisco è chi parla di una storia che ha rivoluzionato mente e prospettive future e poi ritorna alla sua vita di prima senza particolari fatiche.
    Ma sarà un limite mio e pertanto passerò oltre. Cerco di leggervi trovando spunti che vadano bene anche per me. E per ora mi ritrovo solo nelle inquietudini di Stefano, nelle prospettive di ads e purtroppo anche nei meandri irrisolti di Nina. Quello a cui auspico è lo slancio di rinascita ma non so se ne avrò mai la forza.

  • Ariel, 22 Marzo 2023 @ 19:05 Rispondi

    “ ma a un certo punto bisogna decidere di non vivere da infelici, qualunque sia il modo.”

    @Cri28
    Cara sé rileggi questa tua frase ,forse,potresti meglio renderti conto che non funziona affatto così ,ma per nessuno
    O meglio cerco di spiegare meglio cosa intendo esprimere su questa tua frase.

    Intanto scrivere “ di non essere infelici”
    Resta debole espressione ,pure se fatta sicuro di getto spontanea e in ottima tua buona fede

    Ma vedi cara @Cri 28 si ritorna sempre allo stesso motivo che così tanti casi sono qui e fuori di qui testimoniati e cioè Che IL PEGGIOR NEMICO DI NOI STESSI SIAMO NOI STESSI!!!

    Infatti scrivere in negazione “ di non vivere infelici” anziché porsi obbiettivo sicuro che TI JERITI DI VIVERE LA TUA VERA TE STESSA!
    MERITI DI ESSERE AMATA PER COME SEI TUTTA SEMPRE E COMUNQUE
    E DA fa
    GnO Re nessunIn primis da te stessa!!
    Qvuelke steCosa importa se abbiamo vissuto realtà che non hanno funzionato??
    Ma NESSUNO CI COSTRINGE A SOPPORTARE IL DESERTO EMOTIVO O QUALCOSA CHE COMUNQUE CI HA FATTO COSÌ SOFFRIRE DA e .

    attaccarsi a UNA FORMA DI COMPENSAZIONE IN ALTRA RELAZIONE CON AMANTE

    di per se nulla di strano o di negativo se pero a seguito del nuovo relazione si costruisce nuova coppia nuova vita a luce del sole in tempi brevi

    ESi tagliano i rami secchi mica per distruggere l’altro la separazione mette in luce cosa veramente vogliamo per noi stesse
    E dare pure rispetto e nuova libertà e opportunità di nuova vita al partner.

    Tagliare rami secchi infatti irrobustisce la pianta che si rinnova fiorisce per conto proprio scoprendo istintivamente come farlo
    A volte nelle mie crisi nella mia lunga vita la natura e osservare come funziona una pianta un albero ad esempio mi ha aiutata a sentire cosa significa saper tagliare i rami secchi che i fatti impediscono il vero sviluppo della pianta coprono alla vista la possibilità di nuovi germogli.

    Lo so ,può forse sembrare sciocco questo paragone con se stessi e le proprie difficoltà a evolvere

    Così che tutto ruota sempre allo stesso grande tema

    AMORE DI SÉ EQUILIBRATO

    Meriti eccome di essere felice ma profondamente significa liberarsi dei rami secchi
    Tipo un marito che no funziona con te non significa bravo o cattivo ma non produce nulla di nuovo
    Idem per amante che non basta certo condividere il caldo tepore della condivisione a tempo come il tassametro del taxi
    No è certo libertà ma surrogato che non produce nuova vita

    Come a dirti CARA @Cri28

    MERITI DI ESSERE FELICE ECCOME ,E COME?

    Taglia tutti i rami secchi no paura ,poco a poco pure chiedendo aiuto percorso di ascolto terapeutico potersi pure sfogare
    Esprimere le vere immense e stupende tue emozioni

    Così tagliando i rami secchi produce il bene come al domino gioco

    Tu per prima impari ad amarti come MERITI TUTTA E TUTTO IL BENE DEL MONDO,

    E a tempo stesso come gioco domino spargi i semi della LIBERTÀ PER TUTTI GLI UOMINI CHE HAI AMATO SICURO CON TUTTO CUORE VERO!

    Ecco @Cri28 si può e si deve fare
    Meriti amore di se genera
    Amore per te!
    Così che qualcuno quando meno te lo aspetti riconoscerà in te IL FARO DEL TUO AMORE STUPENDO per te stessa!,,

    Ho scritto a te ma vale per tutti nessun escluso!!

  • Dispersa, 22 Marzo 2023 @ 18:27 Rispondi

    @Stefano anni fa avrei risposto più o meno come te… Oggi non più.
    Le montagne mi sono sempre piaciute, solo ci mettevo troppo cuore, oggi quel cuore l’ho gettato giù dalla montagna (in tutti i campi della vita) e con un cuore diverso vado avanti, certo più logica razionale e magari egoista, ma c’è e lo riservo solo per chi mi vuole bene e per chi nel bene o nel male c’è nella mia vita.
    Gli anni ti cambiano, da quando sono approdata qua ho avuto una vera e propria metamorfosi, rimango empatica per chi lo merita, do una parola di conforto a chi ne ha bisogno, ma le negative me le lascio alle spalle.
    @Stefano ora è presto, vedrai che tra un po’ tante cose ti saranno più chiare e che riuscirai ad inserire tutte le caselline nel posto giusto (con questo non voglio assolutamente dire che la vedrai o la vivrai come me, ma sia chiaro)…. Ripeto è solo una questione di tempo.

  • Dispersa, 22 Marzo 2023 @ 18:09 Rispondi

    @Maribel mente e cuore non sempre vanno nella stessa direzione, d’altronde non è altro che parte emotiva e logica contrastanti.
    Ci sono passata e so benissimo cosa vuol dire… Ad un certo punto però bisogna prendersi le proprie responsabilità, non è colpa di nessuno se non di noi stessi, smetterla di piangersi addosso e fare una scelta.
    Non è questione di accendere o spegnere un interruttore… È prendere una direzione sapendo che è quella giusta.
    Ognuno ha la propria, non devono essere tutte uguali, ma se con tuo marito non stai più bene (non importa se fisicamente e mentalmente sta bene o male o se il clima in casa è quieto o insopportabile) devi fare ciò che ti fa e farà stare meglio… Magari non sarà oggi o domani, ma non potrai (x me dovrai) stare male in eterno.

  • Stefano, 22 Marzo 2023 @ 17:13 Rispondi

    @Dispersa
    “io a casa sto bene, non mi sento ne in gabbia ne soffocare, questo molto probabilmente fa la differenza”

    I dubbi vengono proprio perché si sta bene a casa. Se così non fosse non ci sarebbe nemmeno da parlarne e come ho detto non servirebbe l’amante per scoprire che la persona che hai a fianco può anche essere perfetta ma non è l’altra metà della mela. È quando la trovi che capisci non tanto di stare male a casa ma semplicemente di non essere con la persona con cui staresti bene fino in fondo, fino al più remoto angolo del tuo essere. Quella che ami. Io nemmeno sto male a casa e ho già descritto tutte le qualità della mia compagna. Ma come ho detto una donna meravigliosa non è necessariamente quella giusta. E l’amante per me è servita a capire questo. E puoi star bene finché vuoi, ma quella si chiama comfort zone, non coppia ideale. E questo lascia aperta una nuova probabile fuga. Perché quella consapevolezza ti resta dentro, tutti i giorni. Faccio fatica a capire come nel frattempo possa esserci una coppia senza essere “la Coppia”. Ma sarà un mio limite visto che è quasi la prassi.

  • ilaria, 22 Marzo 2023 @ 16:42 Rispondi

    Ma no, figurati @stefano mi sono spiegata male, solo che dopo un picco di emozioni sembra tu sia decisamente più possibilista.
    Molto meno ‘o tutto o niente’.
    Avendo assistito alla retro della tua amante.. tornassi a prima, chiederesti ancora tutto oppure ti accomoderesti nel tuo matrimonio bianco (dove mi par di capire vedi possibile anche tua moglie si accomodi) vivendoti la vostra passione fuori?
    Prima che mi si chieda: si, sto facendo riferimento alla mia situazione. D’altra parte certe similitudini sono evidenti..solo che io non ho mai avuto un momento di fraintendimento dei gesti di mio marito.

  • Stefano, 22 Marzo 2023 @ 16:40 Rispondi

    @Maribel
    ‘la vita è semplice per chi riesce a non complicarsela.”

    Già, è proprio così. Sai quante volte avrei voluto essere diverso!! Purtroppo per chi come noi non riesce a spegnere un interruttore e accenderne un altro con “serenità” anche se la luce è diversa, le cose si complicano sempre. Ma si risolvono lo stesso. Ci vuole più tempo, è più difficile, magari bisogna scalare montagne con pareti ripide. Ma se arriviamo alla fine il panorama che vediamo non lo vede chi si ferma al caldo del campo base. Bisogna capire cosa si vuole dalla vita e a volte in fasi diverse si vogliono anche cose diverse. Io comunque tendenzialmente in tutti i campi ho sempre amato scalare le montagne e godermi cammino e panorama. Certo a volte becchi la tempesta e torni a valle tutto rotto. Ma con in testa la voglia di riprovarci e di andare a scoprire cosa c’è lassù. Curi le ferite e appena puoi riparti. E sei vivo.

  • Roberto, 22 Marzo 2023 @ 15:38 Rispondi

    @Maribel, spesso nei tuoi commenti avverto una sorta di rancore. Che evidentemente devi ancora smaltire. Chi ha detto che è tutto rosa? Ho detto che rispetto a quello che ho passato a suo tempo ora mi sembro rinato, ma non perchè sono rientrato nel mio matrimonio, ma perchè sono stato anche costretto a fare una scelta. Stare in mezzo mi era terribilmente complicato. E stavo male, non con la mia amante, ma nel vivere due vite Non tutti sono uguali eh? E TI ho forse scritto che mi sono innamorato nuovamente di mia moglie? Ti ho forse scritto che non penso più alla mia amante? La mia ex è sempre con me. Ho semplicemente detto che quando si esce dalla fase dell’innamoramento, nella quale si trova ancora @Stefano per esempio, ci si guarda allo specchio. Se la situazione è ciò che ti fa stare bene (e certo, figlie, amici, hobby, sport, weekend etc. etc.) allora il rapporto con il coniuge diventa un tassello di tutta la tua vita. Se questo tassello completa il mosaico allora vai avanti, se invece il disegno non è perfetto devi fare le tue considerazioni, come sta facendo @Ads. Magari adesso va così, tra un anno non lo so. Per quanto riguarda i 38 anni, beh, io non li sottovaluterei come fattore che tengono unite due persone, soprattutto se hai del tempo passato una visione comunque positiva.

  • Cri28, 22 Marzo 2023 @ 14:50 Rispondi

    Maribel, ho l’impressione che stare bene voglia dire cose molte diverse. Io non sto bene con mio marito, altrimenti non sarei finita ad avere un amante. Neppure io ho nulla da rivalutare, non è mio marito che deve cambiare, ma è la nostra relazione che non mi ha permesso di realizzarmi come avrei voluto e manca di cose che non si possono costruire a tavolino.
    Ma ho imparato a stare bene con me stessa e quindi anche con lui e preferisco stare con lui che intraprendere altre strade. Non so se sarà sempre così, ma a un certo punto bisogna decidere di non vivere da infelici, qualunque sia il modo.

  • Stefano, 22 Marzo 2023 @ 14:21 Rispondi

    @Ilaria
    Ti chiedo scusa ma questa volta non ti ho proprio capito. Potresti spiegarmi meglio? 🙂 🙂

  • Dispersa, 22 Marzo 2023 @ 13:33 Rispondi

    @Stefano le sfaccettature sono migliaia.
    Il discorso che ha fatto il marito della tua amica l’ha fatto anche il mio compagno a me.
    Io di questo uomo ne ero innamorata, ma essendo un sentimento se non viene nutrito costantemente con il passare del tempo si affievolisce fino a morire.
    Quando il mio compagno mi ha detto ‘non sei legata a me, se non mi ami più capisco e sei libera di prendere una nuova strada’ ho capito che era giunto il momento di fare una scelta e prendere una direzione definitiva e il tutto è coinciso con un amante che era sempre più lontano (come fosse stato ormai solo un fantasma).
    L’amore non torna, ma i sentimenti sono anche altri. A differenza di @Maribel o @Ads io a casa sto bene, non mi sento ne in gabbia ne soffocare, questo molto probabilmente fa la differenza.
    Come vedi le situazioni si assomigliano ma hanno sempre delle differenze sostanziali.

  • maribel, 22 Marzo 2023 @ 13:14 Rispondi

    @roberto
    “Ecco perchè forse ora sto bene. Proprio perchè associo a quel periodo sensazioni così negative che ora mi sembra tutto rosa. ”
    ma buon per te!!
    invidio bonariamente chi riesce a chiudere e vedere tutto rosa. invidio chi riesce a togliere una persona e metterne un’altra, tanto il puzzle viene comunque completo. hai i tuoi passatempi e i figli e i week end e gli amici. alla fine togli una donna che ti dava certe sensazioni e ne metti un’altra che sensazioni non ne da ma ha l’anzianità di servizio maturata in 38 anni. che problema c’è?
    addirittura adesso vedi tutto rosa.
    ma beato te, davvero. e non è ironia. la vita è semplice per chi riesce a non complicarsela.

    @dispersa
    come sto. qua posso solo dirti che non do la colpa a nessuno, solo a me, che non dico che sto bene dove sto perchè non è vero, che non si esce da queste cose senza aiuto esterno e che non basta raccontarsela dicendo che tutto sommato si vive bene lo stesso (visto nessuno di noi viene picchiato – maltrattato – si lancia i piatti o dorme sotto un ponte o cose del genere).
    la mente genera i limiti che ti poni e finchè non si sblocca la testa, puoi dire tutto quello che vuoi. per questo capisco quello che scrive nina (a cui la mia storia peraltro non assomiglia per niente).

  • ilaria, 22 Marzo 2023 @ 12:49 Rispondi

    @stefano mi fai pensare che in questo tempo tu abbia calmati la parte ‘too much’ dei tuoi spiriti. Mi fai pensare che fosse questo l’uomo che la tua ex amava: molto preso. Non ‘troppo preso’.
    Forse quel troppo l’ha turbata, o svegliata, o fatta sentire invasa ed è passata dal vederti come un organo vitale all’organo troppo grosso che soffoca tutti gli altri.
    Domanda: se tua moglie -sempre parzialmente consapevole- stesse ‘bene con te così’ e tu avessi la possibilità di tornare a quando eri ‘molto’ e non ‘troppo’.. col senno di poi, cosa faresti?

  • Stefano, 22 Marzo 2023 @ 10:41 Rispondi

    @Ads
    Capisco perfettamente il tuo percorso perchè come ho detto in passato è anche il mio. Riuscire a trovare un equilibrio come separato in casa con la mia compagna non è la condizione ideale ma permette di affrontare con più tranquillità alcuni punti pratici e importanti del cambiamento che principalmente sono la possibilità di vivermi mia figlia da vicino e di trovare una sistemazione (casa) che possa non essere di emergenza. Esattamente come dicevi tu parlando del monolocale di 30 metri. E quando qualcuno ha scritto “e sì ma se c’era l’urgenza di uscire per andare con l’amante l’avresti fatto” la risposta è probabilmente sì. Così come lo farei nel momento in cui dovessi trovarmi le valigie fuori di casa. Ma con la mia compagna ho parlato della situazione. E insieme stiamo cercando di andare avanti in modo concreto considerato che abbiamo anche una figlia. Per ora va bene così a tutte e due e da tempo le dico di vivere, divertirsi e se troverà qualcuno da amare di farlo. La spingo a non considersi “in pensione”. E’ ancora una bella donna, è intelligente, ha un ottimo lavoro che la rende assolutamente autonoma. Poi starà a lei valutare cosa la fa stare bene. Banalmente potrebbe anche essere di stare con me così. Come mi ha detto la psicologa devo concentrarmi su quello che voglio io, che è già complicato, senza farmi carico di quello che vuole lei. E’ una donna adulta e sarà in grado di valutarlo da sola visto che le cose sono chiare. E se cambieranno, cambieranno da sole. Questo spunto può esserti forse utile. Anche io come te non vorrei stare in una palude … e ripeto le tue parole “non fa per me”. Vedremo. Un abbraccio

  • Stefano, 22 Marzo 2023 @ 10:07 Rispondi

    @Dispersa
    “A volte si torna in carreggiata perché fa meno male e a volte perché le persone che ti vogliono veramente bene sono le uniche in grado di starti accanto nei momenti belli ma anche in quelli difficili, sono i famosi momenti che rivaluti persone e situazioni… Quello che si dava per scontato ma poi tanto scontato non era.”

    Il tuo discorso non farebbe una piega se la rivalutazione delle persone avvenisse a prescindere da come è andata la storia con l’amante. Un’amica aveva un amante. Un annetto di disorientamento. Non si è mai innamorata, semplicemente è stato un periodo “leggero” e suo marito, che aveva percepito la crisi, senza indagare oltre le era stata vicino aspettando che stesse meglio ma a un certo punto dicendole “Facciamola fuori. Se stai ancora bene con me andiamo avanti altrimenti non importa”. Lei ha rivalutato il marito, la sua vicinanza, la sua comprensione ma anche la sua voglia di risolvere e si è resa conto che stava solo vivendo un momento di crisi. Ha mollato l’amante (non lo amava per niente e nemmeno lui) e ha ripreso il rapporto con il marito. Diverso è il rivalutare le situazioni in casa quando dall’altra parte, con la persona che hai sentito di amare, le cose non sono andate bene. Avresti rivalutato se con l’amante fosse andato tutto a gonfie vele? Lo dico solo come spunto di riflessione perchè capisco che le sfumature sono tante. Però nel mio caso io non ho mai avuto dubbi sulla mia compagna, sul fatto che sia una donna eccezionale e lo ha dimostrato in questi tre anni. Non c’era bisogno dell’amante per capire chi avevo di fianco come persona. Quello che l’altra mi ha fatto capire è chi avevo di fianco come relazione a due. E una donna (o un uomo) eccezionale può non corrispondere alla donna con cui senti di essere al posto giusto, con cui sei emotivamente vivo, acceso. Anche io adesso potrei rientrare ma non ho niente da rivalutare. Chi è la mia compagna lo sapevo prima e lo so anche adesso. Nulla da dire. Ma il rischio è di vivere con una “donna eccezionale”, non con la donna che ami. Si può fare naturalmente e può avere un senso, una ricerca di “tranquillità”. Ma con la mia ex stavo da Dio nonostante non fosse così “eccezionale” e mi sentivo veramente a casa mia. Spero di essermi spiegato.

  • ilaria, 22 Marzo 2023 @ 09:28 Rispondi

    @leilei dalle parole di @molly non leggerai mai che il marito l’ha tradita perchè il suo amore per lei era defunto. L’ha tradita perchè le circostanze ce lo hanno portato (che non è così impossibile).
    Trae forza e motivazione dal fatto che il marito viva con lei, facciano buon sesso (che non è esattamante un dettaglio da poco)
    Molly ha battuto il ferro finchè era caldo e sembra che rimanga caldo nel tempo .. insomma stanno remando nella stessa direzione.
    Anche a me ha dato l’impressione che lui faccia due vogate ogni dieci che ne fa lei. Ma solo per come si pone sempre sul pezzo, mai un dubbio, tutto bello, tutto una grande opportunità, magari in passato avete capito qualcosa del carattere del marito?
    Leggo in lei una leader, una gran trascinatrice.
    Se non parla di lui da l’impressione che non tenga minimamente in coniderazione ciò che dcie/vuole/è lui.
    E lui.. che dire? Carattere non pervenuto.
    Io non ho così tanta forza motivazionale.
    Ma siccome non sono innamorata non posso dre come sarei se lo fossi. Magari sarei come la moglie di @stefano, intenta a trovare amore passionale in ogni dimostrazione di fraterno affetto.

  • ilaria, 22 Marzo 2023 @ 09:11 Rispondi

    No @molly. Se le fa ‘il piacere’ di darle una pacca sulla spalla, confidarsi.. e lei ci vede amore o possibilità di un nuovo inizio.. mi spiace ma quella fuori posto è lei. Chi si ama si desidera e tra @stefano e sua moglie c’è purtroppo una disgraziatissima disparità: lei lo ama e lui le vuol bene.
    Nessuna ambiguità. Disgrazia.

  • Stefano, 22 Marzo 2023 @ 09:09 Rispondi

    @Molly
    “sono convinta che per poter far ripartire una coppia è NECESSARIO dirsi le cose fondamentali e un tradimento per me rientra tra quelle cose”

    Anche io penso la penso come te. Se bisogna ripartire, ma solo se, sarebbe giusto farlo sapendo le stesse cose. Io se fossi dall’altra parte preferirei saperlo per decidere se andare avanti o no consapevolmente. Naturalmente la confessione potrebbe però portare al distacco definitivo. Quindi è un atto di correttezza estrema anche se postuma, quasi affidandosi all’altro e confidando nella sua comprensione, ma anche affrontando con coraggio un eventuale rifiuto. E questo potrebbe portare alla rivalutazione del partner nonostante la ferita. Però nel tuo caso se ho capito bene non c’è stata confessione ma la scoperta del tradimento. Se fosse così naturalmente le considerazioni che fai mi trovano un po’ meno in linea e non ti seguo più tanto nell’analisi. Poi magari invece reagirei come te.

  • Molly, 21 Marzo 2023 @ 21:41 Rispondi

    Magari @molly se tornasse indietro sceglierebbe di non sapere del tradimento. Di vivere solo il collaterale del ritorno. L’onestà (o come volete definirla) del marito è uno dei pilastri su cui regge la struttura del suo matrimonio ‘dopo’.. come potrebbe metterla in discussione?

    No, @Ilaria, per chi mi ha letto prima è molto chiaro che sono convinta che per poter far ripartire una coppia è NECESSARIO dirsi le cose fondamentali e un tradimento per me rientra tra quelle cose assolutamente indispensabili da sapere per prendere una decisione consapevole e informata.

    Avrei voluto che non fosse mai successo, quello sì. Ma purtroppo la scelta non l’ho fatta io. Sono rasserenata dal sapere del tradimento, così ci siamo potuti entrambi scegliere sul serio, io sapendo di avere davanti una persona decisamente imperfetta e lui sapendo che non per questo l’ho giudicato.

  • Rinascita, 21 Marzo 2023 @ 21:41 Rispondi

    AdS questo tuo nuovo mood si percepiva ultimamente. Non tifo per le separazioni ma per chi, in un modo o nell’altro, è in grado di trovare o anche solo intravedere quello che vuole essere. Che sia in casa o fuori l’importante è non vivacchiare, non lasciarsi andare all’insoddisfazione. Poi non tutti hanno le stesse ambizioni, chi sente dentro di se’ di doversi muovere, di dover progredire in altro, deve avere il coraggio di andarselo a prendere. Io te lo auguro! Ads quello che per te era inconcepibile qualche anno fa sta maturando, a riprova che ognuno ha i suoi tempi, ci saranno passi in avanti e passi indietro. L’importante è camminare.

  • Dispersa, 21 Marzo 2023 @ 20:01 Rispondi

    Sì sì @Maribel avevo capito il tuo pensiero, anche se mi sento più vicina al vissuto di @Roberto.
    Se guardo indietro non è stata una passeggiata, a volte mi ritrovo ancora a dover fare i conti con le scelte fatte.
    C’è stato un tempo in cui mi sono martoriata e stavo malissimo… Avevo perso talmente tanto peso e luce da fare schifo.
    Pensavo che non sarebbe stato possibile uscirne e che l’unica soluzione sarebbe stata allontanarmi da tutto e tutti… Invece ho ritrovato la forza grazie al mio compagno e ai miei figli.
    Ho tradito per ‘leggerezza’, vero, ma non immaginavo di ritrovarmi in una situazione così difficile da gestire.
    A volte si torna in carreggiata perché fa meno male e a volte perché le persone che ti vogliono veramente bene sono le uniche in grado di starti accanto nei momenti belli ma anche in quelli difficili, sono i famosi momenti che rivaluti persone e situazioni… Quello che si dava per scontato ma poi tanto scontato non era.
    @Maribel… Io il mio ex per me era tossico, sia chiaro non lo è come persona, ma con me lo era per una serie di cose… Ma la tua sofferenza nei confronti di tuo marito è palpabile, allora mi chiedo, cosa ti blocca dal non separarti?

  • Molly, 21 Marzo 2023 @ 19:31 Rispondi

    @ Ads grazie di aver condiviso il tuo piano anche se manca ancora di dettagli è già in passo avanti che tu ti sia mosso per parlare con un legale e per vedere case.

    Ti esorto a non realizzare la tua uscita di casa con tempi biblici perché la vita non dura per sempre e prima ci rimbocchiamo le maniche per la nostra felicità, prima essa arriverà.

    Avevo capito che stai cambiando lavoro o che lo avevi cambiato da poco. Non mollare! Solo chi si arrende è sicuramente un perdente. Molto positiva questa evoluzione!

  • Roberto, 21 Marzo 2023 @ 18:51 Rispondi

    @Rinascita, Le cose non sono proprio come dite tu o @Maribel, ma capisco che non sia facile alcune volte spiegare ad altri le proprie sensazioni. Ho vissuto un lungo periodo (10 mesi circa), dove avevo deciso. Magari non lo scrivo con parole eclatanti strappalacrime come piace qui, ma mi ero mosso in tal senso. Poi lei ha detto “no. Resto qui.” Dovevo uscire da quella soluzione di malessere. O in un modo o nell’altro. O con lei o senza di lei. Che ci posso fare se non riuscivo a viverlo bene. Forse questione di carattere. Non era la mia amante a rendere difficile la mia vita. Era la situazione. Questo mi ha aiutato ad uscirne in maniera più veloce (che poi sono stati mesi). Comunque @Rinascita se posso assumerti come psicologa e parlare della mia situazione familiare che tu vedi serenissima, lo faccio subito. Magari sono più felice di quello che sento (rido).

  • Molly, 21 Marzo 2023 @ 18:45 Rispondi

    Manca un elemento fondamentale: il sesso. Se il matrimonio diventa bianco perché non si hanno rapporti sessuali per un tempo importante e anomalo per il trend naturale della coppia (esempio si faceva ogni weekend ora non si fa da due mesi) è evidente che il problem aè il matrimonio, non lo stress il lavoro o altro. Sesso uguale coppia. No sesso no coppia

    @Alessandro, Vero, manca il sesso!! Esattamente come quando una storia tra amanti finisce e tu stesso sconsigli di tenersi in contatto perché la parte innamorata vivrà con la speranza, DATA DALL’AMBIGUITA’ DI TMANTENERE I RAPPORTI (anche se senza sesso, magari solo con dei messaggi e un caffè ogni tanto!), che le cose possano cambiare a proprio favore e che anche il sesso arriverà. Altrimenti perché consigliare il CDS? Se si è consapevoli che non si è più una coppia basta? …. dai su!!

  • Ariel, 21 Marzo 2023 @ 18:40 Rispondi

    ads, 21 Marzo 2023 @ 17:19Rispondi

    W @Ads !

    Oh finalmente leggere un uomo che ha in se i suoi attributi e che evviva sei capace di tirarli fuori!!!

    Non ho dubbi carro @Ads perché nei tuoi commenti hai sempre giustamente sottile atto che pesa eccome stare immobili in mezzo al meglio di GNIENTE!!

    Il fatto già di pensarci a questo tuo nuovo percorso in cui già ti visualizzi vivere FINALMENTE NUOVA VITA

    E cioè fare chiarezza separandoti dimostri A TE STESSO QUANTO VALI !,
    E cioè moltissimo come ogni essere umano HA PIENO DIRITTO DI VIVERE ALKA LUCE DEL SOLE IL VERO SE STESSO!!!

    Infatti può capitare eccome di vivere esperienze di relazioni negative e non importa se con entrambe moglie e ex amante
    Importante è FARCI QUALCOSA SEMPLICEMENTE IMPARARE AD AMARE PROFONDAMENTE SE STESSI!

    La verità realtà può solo portare verso la vera libertà del vero amore equilibrio di se stessi!

    Non importa caro @Ads le difficoltà che sicuro potrai incontrare ma ti incoraggio e sostengo moltissimo perché il solo fatto di pensarci di iniziare a MUOVERTI informarti fare di conseguenza le tue valutazioni su cosa sia per te fattibile il come fare il tutto

    È un vero GRAND PAS GEANT!!!

    Sii soddisfatto d8 te stesso solo per questo tuo sentito pensiero che già sei in marcia per attuare la tua vera libertà di uomo di persona !
    Bravo @Ads sei un esempio per tante persone che stazionano sfiduciate in se stesse credendo di NON MERITARSI DI MEGLIO!
    Che non equivale al formarsi nuova coppia per forza ma lo step più importante è rendersi liberi dentro se stessi e spiccare il proprio volo di libertà!!

    Buona serata !

  • Rinascita, 21 Marzo 2023 @ 17:19 Rispondi

    Maribel il tuo post rivolto a Roberto è ineccepibile! Tempo fa ne avevo scritto uno furioso sui medesimi temi e fortunatamente e’ stato cassato da Alessandro. Non ero stata delicatissima nel dire le stesse cose!
    Roberto, da come descrivi la tua attuale situazione familiare, vai ad accendere un cero in chiesa per il fatto che Tua amante non abbia avuto il coraggio di fare il salto. Va la’ che ti è andata bene così!

  • ads, 21 Marzo 2023 @ 17:19 Rispondi

    salve voglio condividervi questi pensieri in libertà,
    io credo che prima o poi giungerò ad una separazione, non mi dite quando, ma credo che li ‘arrivero’,
    per la cronaca ho anche contattato un professionista, alla fine quello è il meno, in 6 mesi dall’accordo si puo’ avere anche una sentenza,..poi niente sono andato a vedere anche una casa, chiamiamolo buco,
    qui le cose sono un po piu complicate ed è facile piu farsi prendere dallo sconforto, poichè dove abito è tutto abbastanza costoso ed io non voglio andare a 20 km da qui,
    ..una volta parlavo di un monolocale di 30 metri,magari..sarebbe un successo che poi è quello che serve per me e quello che posso permettermi.
    sul lato lavoro è tutto ancora fermo..e niente vedremo.
    non voglio sentirmi arrivato alla mia età, crogiolarmi nel mio posticcio benessere per giustificare la mia stanzialità..forse mia moglie punta molto su questo che non rinuncerò mai a certe cose.
    ..volete sapere come si rientra in un matrimonio dopo un amantato andato a male e dove il rapporto con la coniuge si è via negli anni affievolito..una palude..poi ovvio che chi durante l’amantato non si è allontanato dal coniuge allora ha un atterraggio piu agevole-
    personalmente non mi vedo tra ics anni anni ancora in questa palude..non fa per me.è piu ‘ forte di me.
    vi saluto giovani/e

  • Molly, 21 Marzo 2023 @ 12:56 Rispondi

    Ringrazio @Stefano per aver capito che non c’erano messaggi nascosti nelle mie parole e per le scuse.

    @Ilaria, Stefano ha detto che la moglie spera che le cose si aggiustino tra loro. Lui è affettuoso e la ritiene una buona amica, si confida con lei ( a parte il tradimento) e si fa consolare da lei emotivamente. Lei usa energie per “tirarlo su” perché lo vede abbattuto e se non ne conosce il reale motivo (capisci??). Questo per te non è essere ambigui?

    Se tu fossi innamorata di un uomo, questo ti dicesse che non ti ama ma continua a vivere con te, ti tratta da amica affettuosamente, guarda la TV con te alla sera, andate a fare la spesa assieme, tu non nutriresti la speranza che le cose possano prendere la direzione sperata? Prendi l’esempio di una storia di amantato: quando ci si lascia ma poi si resta “amici” non si crea aspettativa?alessandro sostiene che sia una scorrettezza continuare una storia anche se da sempre si dice “non lascerò il marito o la moglie” se l’altro è innamorato perché crea illusione che le cose possano cambiare. Lo abbiamo letto in tutte le salse che quando succede che ci si continua a sentire, la parte innamorata spera che succeda il miracolo. Perché per la moglie di Stefano dovrebbe essere diverso? Lui ha scritto più volte che lei spera che le cose ai aggiustino. Non l’ho inventato io. Non so se questo significa che lei è davvero innamorata ma quantomeno vorrebbe che la loro relazione tornasse a funzionare e forse, dico forse è il motivo per cui non gli chiede di andarsene ma gli permette di restare.

    Per questo io parlo di ambiguità. Se solo sapesse che c’è stata un’altra storia forse, dico forse, certe illusioni se le toglierebbe.

    Un mio messaggio non è passato anche se non violava nessuna regola ma ho spiegato che per me è stato importantissimo sapere che mio marito ha avuto una storia. Ci ha permesso di scavare e riportare a terra tutta la nostra relazione e ripartire dalle fondamenta. Non vorrei affatto essere in una relazione dove una cosa così grossa non è mai emersa.

    Se lei sapesse che c’è stata una storia lunga e che ora che è finita lui continua a non essere interessato alla loro relazione siamo sicuri che gli permetterebbe di restare a casa con lei? Ho i miei dubbi. O se lo fa, è perché anche lei è masochista e si farà del male.

    • alessandro pellizzari, 21 Marzo 2023 @ 18:02 Rispondi

      Stefano ha detto che la moglie spera che le cose si aggiustino tra loro. Lui è affettuoso e la ritiene una buona amica, si confida con lei ( a parte il tradimento) e si fa consolare da lei emotivamente. Lei usa energie per “tirarlo su” perché lo vede abbattuto e se non ne conosce il reale motivo (capisci??). Questo per te non è essere ambigui?

      Manca un elemento fondamentale: il sesso. Se il matrimonio diventa bianco perché non si hanno rapporti sessuali per un tempo importante e anomalo per il trend naturale della coppia (esempio si faceva ogni weekend ora non si fa da due mesi) è evidente che il problem aè il matrimonio, non lo stress il lavoro o altro. Sesso uguale coppia. No sesso no coppia

  • Roberto, 21 Marzo 2023 @ 12:40 Rispondi

    @Maribel, rimarco il fatto che il mio amantato sia stato un episodio perchè da li bisogna ripartire. Ovvio, che se dovesse riaccadere (al momento non credo proprio), allora la cosa sarebbe totalmente diversa. Ho amato una persona con la quale avrei condiviso una seconda vita. Avrei lasciato la prima solo per lei, con tutti i rischi del caso. E forse hai ragione tu, magari avrei fatto male. Non lo so, Sono cose che puoi verificare solo dopo. Sarebbe stata una nuova vita, oppure dopo qualche anno sarebbe diventata uguale alla precedente? Nessuno lo può sapere.
    “Io non ritengo di aver mancato di rispetto a nessuno tradendo”. Non sono d’accordo con la tua affermazione. Siamo esseri umani e dotati di capacità decisionale. Prima di tradire ci sono altre scelte da fare. E’ una mancanza di rispetto. Può finire l’amore, ma il rispetto deve esserci fino all’ultimo giorno. Anche dopo la separazione possibilmente. Sono d’accordo con te che alla fine lo abbiamo fatto in tanti, però un minimo di autocritica facciamocela eh.
    @Stefano, sono stato male perchè non riuscivo a viverlo con serenità. Dividere lei con un’altra persona, anche se sapevo le ragioni del suo rapporto. Il doversi nascondere, andare in un albergo. Il non sapere cosa sarebbe stato della tua vita. Vivere in attesa di un messaggio, di una telefonata, del giorno in cui l’avrei rivista. Non avevo più la mia vita, avevo abbandonato tutti i miei passatempi, il mio buonumore. E poi il senso di colpa verso le mie figlie. Non verso mia moglie che non c’era.
    Ragioni per cui vorrei riviverlo? Per ora ripeto, nessuna. Quando ero con lei era un sogno. Ma quando ci si lasciava, diventava tutto nero. Avere avuto il coraggio di lasciarla quando mi ha detto che non voleva cambiare le cose mi ha aiutato a riprendermi tutto. Ecco perchè forse ora sto bene. Proprio perchè associo a quel periodo sensazioni così negative che ora mi sembra tutto rosa. Non certo per colpa sua, sia chiaro, perchè era e rimane una donna meravigliosa alla quale io auguro tutta la felicità di questo mondo.

  • Leilei, 21 Marzo 2023 @ 12:24 Rispondi

    Ilaria, Molly fa un estrema differenza tra sapere che c’è un altro/altra e fine dell’amore. Continua infatti a non capire che l’amante è solo una conseguenza della fine della relazione ufficiale.
    L’ho ripetuto mille volte: se cerchi fuori e rimani in una relazione extra a lungo non sei in crisi con te stesso, non cerchi nuove emozioni, non hai bisogno di un diversivo dalla quotidianità. Quelle si chiamano scappatelle.
    La differenza sostanziale è se accetti d vivere ancora in una coppia senza amore: ci riesce mio marito, ci riesce Ilaria, ci riesce Ads, ci riesce la compagna del mio amante. Si chiamano matrimoni-azienda, e a quanto pare, sono la maggioranza.

  • Leilei, 21 Marzo 2023 @ 12:15 Rispondi

    Ilaria non ho capito il tuo discorso della tempesta e della quiete, a chi si riferiva?

  • Leilei, 21 Marzo 2023 @ 12:13 Rispondi

    Grazie Ariel, facendo i dovuti scongiuri, sto perfettamente in salute.

  • Leilei, 21 Marzo 2023 @ 12:11 Rispondi

    Stefano da quello che scrivi, mi sembra di capire che il tuo è un tentativo di riconquista. Speri di suscitare in lei qualche emozione e di viverne tu? Non sto facendo ironia, davvero non capisco.

  • ilaria, 21 Marzo 2023 @ 11:12 Rispondi

    @ariel io ho letto l’intervento di @leilei come riferito tutt’altro che al destino. Mi sembra lei dica che sia una scelta arbitraria passare anche attraverso una sofferenza e poi andare oltre. E’ una scelta, così come è una scelta fare il giro largo e schivare ogni rischio.

  • ilaria, 21 Marzo 2023 @ 10:41 Rispondi

    @molly anche per me @stefano non è ambiguo con la moglie. Omertoso magari, ma di ambiguo non ha proprio nulla.
    Se mio marito non mi cerca, non mi guarda con sentimento, con desiderio, non mi sfiora. Se non c’è intimità nemmeno nel dialogo.. scusa a cosa c’è da capire?
    Sapere chiaramente chi è e come si chiama e da quanto va avanti sarebbe molto doloroso. Ma anche il dolore passa. Quello che non si ristabilisce più è l’equilibrio del ‘prima’.
    Potendo scegliere, trovo un’ottima idea (se non ci si vuol lasciare) non chiarire troppo.

    • alessandro pellizzari, 21 Marzo 2023 @ 11:00 Rispondi

      Stefano ha di fatto da tempo un matrimonio bianco

  • Stefano, 21 Marzo 2023 @ 10:13 Rispondi

    @Roberto
    “Io, solo al pensiero di avere un’altra storia del genere, rabbrividisco. Forse non sono fatto per essere amante. Sono stato troppo male”

    Capisco la tua risposta di “rientro” nella normalità di un rapporto ordinario. Forse ci dovrò arrivare anche io. Per ora sono lontano anni luce per cui non riesco a concepirlo.
    Posso chiederti cosa ti ha fatto così male da non desiderare più di rivivere quella situazione. E quali sono invece le cose per cui la vorresti rivivere?

    • alessandro pellizzari, 21 Marzo 2023 @ 11:00 Rispondi

      Gli uomini con matrimoni falliti che si sono innamorati di un’altra o entrano in una specie di rassegnata accettazione della propria condizione vivacchiando (fino al prossimo incontro interessante stampella ) o diventano seriali o si separano (raramente)

  • Stefano, 21 Marzo 2023 @ 10:07 Rispondi

    @Leilei
    “quindi se ho capito bene i tuoi auguri di compleanno serviranno a te per collezionare l’ennesima batosta che ti servirà ad andare avanti verso il distacco? E’ questa la tua strategia?”

    Io non ho mai nessuna strategia quando faccio qualcosa. Mai. La faccio e basta. Agisco secondo quello che in quel momento mi sento di fare senza pensare a quello che può pensare o fare l’altro di conseguenza. Non faccio mai prove di forza, questioni di principio o altro. Gli altri poi facciano quello che ritengono giusto per loro. Quello che succede successivamente è sempre la somma delle due cose. Preferisco sempre scoprire di aver fatto qualcosa che non è andata bene piuttosto che rimanere col pensiero di essermi forzato a non farla. Non ho paura delle delusioni quando le metto in preventivo. Sono le delusioni inattese quelle che lasciano il segno. Ma passano anche quelle. E la vita va avanti. E meno si è immobili e più cose succedono. Belle e brutte. E per avere le prime devi mettere in conto anche le seconde. Altrimenti è la fine delle emozioni. Per fare una delle mie solite metafore è come decidere di non fare una partita di tennis per paura di perdere. Ma così non potrai nemmeno provare il piacere di giocare e magari anche vincere almeno una volta. E nella mia vita io voglio giocare, non fare lo spettatore.

    • alessandro pellizzari, 21 Marzo 2023 @ 10:58 Rispondi

      Lw mimose, gli auguri, sono la strategia della speranza e della dipendenza amorosa, ci vuole la strategia del silenzio e del voltar pagina. Fai calare il sipario

  • Stefano, 21 Marzo 2023 @ 09:45 Rispondi

    Ok @Molly, ti chiedo scusa. Ho male interpretato il tuo messaggio. Grazie!

  • ilaria, 21 Marzo 2023 @ 09:32 Rispondi

    @leilei un po’ hai ragione eh. io sembro la moglie del tuo amante (e pure la moglie di @ads mi sembra di capire) ma tutto questo bisogno di vivere una relazione sicura senza intoppi.. senza sofferenza.. attenzione che porta esattamente (dopo anni, va detto) alla mia situazione.
    Se sta bene ok, ma scordatevi l’intensità delle emozioni che avete provato nell’amantato e la sensazione di poter affrontare ogni cosa senza che vi scalfisca.
    Non perchè diventiate deboli (questo non è vero) ma perchè man mano eviterete di affrontare qualsiasi cosa perchè imparerete che la stabilità si mantiene così, limitando i picchi.
    Dipende da che tipo di persone siete, che cosa cercate. Non si può chiedere alla stessa persona di essere tempesta e poi di essere quiete (ma la stessa persona può essere tempesta per una e quiete per l’altra).

  • Marina, 21 Marzo 2023 @ 09:07 Rispondi

    @Stefano, anche la mia strategia è stata quella di collezionare batoste affinchè risultasse imperdonabile, quella cosa alla quale non si può passare sopra e che inevitabilmente subivo, mi stendeva e che perdonavo. Poi è vero che si arriva al limite e finalmente chiudi ma sei distrutto emotivamente e le ferite anche se poi bruciano meno ci sono. Ti parlo come se potessi parlare alla me stessa di qualche anno fà, preservati, evitati queste coltellate perchè tu non cambi, il tuo modo di comportarti sarà sempre lo stesso ma sarai solo tanto ferito e anche il suo modo non cambierà e continuerà a farti male e basta.

    • alessandro pellizzari, 21 Marzo 2023 @ 10:57 Rispondi

      Attenzione perché la strategia di collezionare batoste con l’ex per convincersi che l’altro è il “cattivo” e avere il coraggio di chiudere davvero può portare prima all’esaurimento nervoso con una serie di malattie psicosomatiche fino alla depressione, che è una malattia che per guarire richiede psichiatra, farmaci e psicoterapia. Occhio a tirare la corda perché se si spezza i dolori che si provano adesso sono bazzecole poi.

  • maribel, 21 Marzo 2023 @ 08:49 Rispondi

    @dispersa ma infatti tu lo hai sempre detto che mai avresti lasciato il tuo matrimonio. lo hai scritto in tutte le salse. era un diversivo quel che cercavi, un guizzo di vivacità.
    giusto o sbagliato che sia non siamo noi a giudicare ma diciamo che da te questo rientro e successivo “accomodamento” era prevedibile.
    ma chi pativa per amore e struggimento, abbandoni – dolore – lacrime e poi sta di nuovo benone a casetta? mah. non ci credo più agli struggimenti di chi dopo pochi mesi si ripiazza comodamente sul divano con tutti benefit.
    e va bene che siamo esseri adattabili, però che miseria.

  • Ariel, 21 Marzo 2023 @ 08:41 Rispondi

    @Leilei
    Non riesci a distinguere gli eventi che nessuno può controllare tipo la morte dei propri cari con gli eventi che DA SOLI PRODUCIAMO A NOSTRO DANNO E PROVOCANDO DANNO AGLI ALTRI!!!

    NON È IL DESTINO !

    Questo non saper o NON VOLERE vedere la differenza sostanziale tra questi due aspetti della vita
    Purtroppo mi tocca RIPETERTI e RIPETERE che sta tipico di chi ha in se sviluppato la dipendenza affettiva che infatti PER ANNI E ANNI chi la porta in se evidentemente in modo marcato NON RIESCE A STACCARSI DA RELAZIONI TOSSICHE!!!

    Ci si mette pure in modalità

    Ma è il destino
    Avverso
    Sta normale
    ‘Es la vie!

    Supererò anche questa come fosse qualcosa che VIENE DA ESTERNO????????

    E cioè un evento come un incidente come na morte improvvisa???

    Eh no @Leilei

    SIAMO ARTEFICI DELLA NOSTRA VITA !

    E chi non riesce ad avere relazioni affettive alla luce del sole totale ambiguità farsi usare a destra e a manca
    Purtroppo non è ,appunto,un qualcosa caduto dal cielo dal pero etc!

    Chi si cura seriamente e cioè finché non guarisce senza porsi limiti di qualsivoglia natura

    GUARISCE DALLA DIPENDENZA AFFETTIVA
    E come per incanto vive finalmente relazioni affettive e sociali che funzionano producendo salite per sé e salute per gli altri .

  • maribel, 21 Marzo 2023 @ 08:16 Rispondi

    @roberto

    ma infatti. se una torna a casa e torna a star bene, certo fa bene a restare lì.
    diciamo che può venire da chiedersi se davvero c’era tutto ‘sto sentimento per l’altra persona, tutto lì.

    trovo diverso, invece, chi torna a casa perchè non riesce a superare sensi di colpa o perchè manca il coraggio, ha paura del giudizio e del non consenso sociale, trovo che lì davvero si trovi chi è dilaniato dall’andare o restare, e torna indietro ma in quella gabbia dorata bene bene non starà. quindi è forse solo tutto rimandato a un successivo momento. lì ci metto quelli che vanno in terapia, cercano un modo per togliersi da questa interiore sofferenza.
    il fatto che tu rimarchi spesso i tuoi 38 anni di unione con tua moglie la dice lunga sul tuo status attuale, la tranquilla serenità in famiglia. che forse c’è sempre stata. alla fine, passami questa immagine, sei stato un marinaio che dopo tanti lunghi viaggi è ritornato al suo porto, dove ha sempre pensato di rientrare, tutto qua.
    Scrivi “Abbiamo tradito. Ci siamo innamorati di un’altra persona. Non è andata”. a te direi “e meno male”, visto come stai ora nella comfort zone di casa tua.
    su tua moglie: le hai mancato di rispetto? se davvero era tutto ‘sto sereno ed equilibrato matrimonio allora sì, le hai mancato di rispetto.
    io non ritengo di aver mancato di rispetto a nessuno tradendo, mi spiace. ci sono cose che a volte devono accadere direi quasi per tenerti in vita, perdonami. e se certe persone le fanno è perchè proprio doveva accadere così e in quel modo.

  • Dispersa, 20 Marzo 2023 @ 21:03 Rispondi

    @Roberto io la penso esattamente come te, i compromessi ci sono in tutti i campi della vita.
    Nemmeno io amo più il mio compagno, ma assieme nonostante tutto stiamo bene, c’è un certo equilibrio, frutto di una lunga storia e la ns azienda ad oggi è in utile.
    Un altro amante? Ora come ora mi sale il vomito (detta volgarmente)… Ma la vita rimane imprevedibile.
    Non è tutto bianco o nero… Come non siamo, per fortuna, tutti uguali!

  • Molly, 20 Marzo 2023 @ 17:08 Rispondi

    “Per te sono maturo quando sono razionale, penso alla famiglia, allontano l’amante rovina famiglie e mangiatrice di uomini. La strega. E sono immaturo quando mi faccio guidare dall’istinto, dal sentimento, dai segni profondi che un rapporto intenso durato tre anni ha lasciato e che è difficile cancellare con un colpo di spugna.”

    Scusa @Stefano voglio puntualizzare perché detesto quando le persone mi mettono in bocca parole che NON HO SCRITTO E NON PENSO.

    Ti ho scritto un messaggio in cui ti ho detto le cose che avrei detto a mio fratello e che ti stanno dicendo praticamente tutti, Roberto. Love, Alessandro Leilei etc: di non andare a cercarla perché ti farai del male.

    Infatti io ho scritto che è un comportamento autolesionista e auto mortificante. E ho aggiunto che andare a cercarla (sotto casa a San Valentino, poi alla festa della donna e poi l’idea degli auguri di compleanno) sono comportamenti ambigui in quanto in contraddizione con quello che dici cioè che staresti applicando un CDS e che vorresti stare meglio. Possibile che queste contraddizioni tu non le veda se a evidenziarle lo dico io? O la vuoi nella tua vita (alle sue condizioni) o te ne liberi ma per farlo devi tagliare i ponti e smettere di essere ambiguo (non ti voglio… ma ti cerco)

    Tutte le tue filippiche sul fatto che io penso che sei maturo quando allontani “l’amante rovina famiglie e mangiatrice di uomini” sono sciocchezze che hai scritto tu e che non mi appartengono e detesto quando vengo associata a certe cose che non ho mai detto né pensato, tantomeno scritto.

    A me non cambia nulla se tu la contatti tutti i giorni, ti ci butti ai piedi in ginocchio e le scrivi letterine romantiche da 15enne o la stalkeri.

    Capisco che sei in un momento difficile, ti ho dato un consiglio sensato per il tuo bene, un consiglio che ti aiuterà a essere coerente anche con le altre donne della tua vita: fai quello che dici. Se vuoi stare meglio te ne devi allontanare e non lo dico perché così vai da tua moglie (anche perché per lei il mio augurio è che tu te ne vada di casa e al più presto con le tue bugie o omissioni sull’amantato) ma l’ho detto davvero pensando a come stai e alla tua sofferenza, esattamente come lo hanno detto gli altri.

  • ADS, 20 Marzo 2023 @ 15:40 Rispondi

    @ilaria..anche io sono cosi..una presenza assenza in casa, presentissimo ma con la testa nei mie pensieri

  • Leilei, 20 Marzo 2023 @ 12:00 Rispondi

    Molly l’ambiguità e l’ambivalenza di Stefano semmai la ritroviamo nei confronti della sua ex amante, dalla quale si allontana e i riavvicina come un elastico.
    Verso sua moglie è stato chiaro ed i suoi comportamenti sono coerenti. Se entrambi hanno deciso di continuare a vivere insieme come coinquilini, è una loro decisione comune. Ti sembra davvero così assurdo che una persona che si sente dire non ti amo più, non ti desidero più decida di accettare la cosa? Beh, è capitato anche a me.

  • Leilei, 20 Marzo 2023 @ 11:55 Rispondi

    Ariel mi farò molto male se mi lascerà? Ne sono consapevole, so bene cosa vuol dire perdere una persona a cui tengo; ho perso mia madre, la mia migliore amica, ho chiuso una relazione decennale.
    Nella vita capita di soffrire per cose che capitano indipendentemente dalla nostra volontà, ma questo non ci deve impedire di viverle, altrimenti dovremmo stare sotto una campana di vetro. Vivere davvero vuol dire anche sapere accettare la sofferenza, attraversarla e andare oltre.

  • Leilei, 20 Marzo 2023 @ 11:50 Rispondi

    Ilaria quando ti leggo, mi sembra di vedere la compagna del mio amante.

  • Leilei, 20 Marzo 2023 @ 11:49 Rispondi

    Stefano, quindi se ho capito bene i tuoi auguri di compleanno serviranno a te per collezionare l’ennesima batosta che ti servirà ad andare avanti verso il distacco? E’ questa la tua strategia?

  • Roberto, 20 Marzo 2023 @ 11:18 Rispondi

    “Se per essere maturo devo arrendermi alla rassegnazione, all’accettazione del proprio status quo, del proprio piattume, dei propri compromessi infelici … Beh preferisco di gran lunga avere 15 anni e sperare ancora in qualcosa che mi accenda.”

    Sai @Maribel, in questa frase di @Stefano c’è tutta la differenza che esiste nel modo di vedere le cose di ogni singola persona. Si parla di piattume, di compromessi infelici. Ma noi, in ogni singolo campo della nostra vita, non viviamo di compromessi? In famiglia, tra gli amici, nel mondo del lavoro. Tra la gente estranea. Se dovessimo seguire il nostro istinto saremmo probabilmente in guerra con chiunque ogni cinque minuti. L’amore sfugge a questa condizione? All’inizio penso proprio di no. Ma poi gli anni passano e le storie, i matrimoni cambiano. Diventano Azienda, come dice @Ale? Può essere, ma io non lo trovo un termine così negativo, se ciò che abbiamo in casa ci fa stare bene. Qui subentra la differenza tra le persone di cui parlavo all’inizio del post. Chi ha un matrimonio nel quale non ci si riconosce più, fa bene a pensare ad altre strade. Diventa una prigione. Ma diversamente, siamo sicuri che sia la soluzione peggiore? Abbiamo tradito. Ci siamo innamorati di un’altra persona. Non è andata. Quale significato diamo a quello che ci è accaduto? Io lo considero dopo 38 anni (tra matrimonio e fidanzamento) un episodio, lungo, certamente, che mi ha fatto capire tante cose del mio matrimonio. Sono innamorato nuovamente di mia moglie? Assolutamente no. Ho un rapporto con lei? Assolutamente si. Le ho mancato di rispetto, questo è sicuro. C’è una cosa che mi differenzia da @Stefano ed @Ads. Mi sembra che loro dalla vita si aspettino un altro innamoramento. Io, solo al pensiero di avere un’altra storia del genere, rabbrividisco. Forse non sono fatto per essere amante. Sono stato troppo male. Forse questo mi ha segnato. Per questo non vivo una vita piatta e non mi sento rassegnato. Ma siamo tutti diversi.

  • ilaria, 20 Marzo 2023 @ 11:00 Rispondi

    Magari @molly se tornasse indietro sceglierebbe di non sapere del tradimento. Di vivere solo il collaterale del ritorno. L’onestà (o come volete definirla) del marito è uno dei pilastri su cui regge la struttura del suo matrimonio ‘dopo’.. come potrebbe metterla in discussione?

  • Stefano, 20 Marzo 2023 @ 10:29 Rispondi

    @Molly
    Non mi sembra proprio di essere ambiguo. Sono stato coerente dall’inizio alla fine. Con tutti. Con la mia ex, con la mia compagna, con mia figlia. Le ambiguità sono altre e ne ho lette tante qui. Per quanto riguarda il tuo sentirmi a volte maturo a volte adolescente vedo che il criterio è sempre condizionato dal vissuto. Per te sono maturo quando sono razionale, penso alla famiglia, allontano l’amante rovina famiglie e mangiatrice di uomini. La strega. E sono immaturo quando mi faccio guidare dall’istinto, dal sentimento, dai segni profondi che un rapporto intenso durato tre anni ha lasciato e che è difficile cancellare con un colpo di spugna. Quando questo vissuto ti rende difficile essere lucido e razionale anche quando vorresti esserlo. Forse tu non riesci a “sentirlo” perché non l’hai mai provato e come ti ho detto altre volte ti auguro di provarlo e quando farai le stesse cose che ho fatto io e altri, non ti darò dell’ambigua e dell’immatura perché io saprei di cosa parli. Sinceramente non ci vedo nulla di negativo se non il fatto che l’elaborazione che sto passando, che è un percorso normale, è piena di alti e bassi che servono proprio per passare attraverso il tunnel e uscire dall’altra parte completamente ripulito. Farò ancora tante cose giuste e tanti errori. Ma proprio perché non sono ambiguo e non faccio finta che vada bene anche ciò che non va bene per niente. E siccome ho le spalle larghe posso anche permettermi di fare la pista nera senza paura di schiantarmi. Le piste baby le lascio a chi pensa che sia meglio scendere senza pathos per non farsi male. Ma in realtà è solo perché non si sa sciare. Altrimenti la pista nera la fai, eccome. Un abbraccio.

    • alessandro pellizzari, 20 Marzo 2023 @ 10:38 Rispondi

      Molly non accetta che non si confessi il tradimento, cosa che non succede quasi mai per mille motivi. Ne abbiamo già parlato mille volte è come tenere all’Inter o al Milan.

  • Ariel, 20 Marzo 2023 @ 10:29 Rispondi

    Leilei, 19 Marzo 2023 @ 22:19Rispondi
    Stefano non è questione di avere 15 anni o 50, ti stiamo solo avvertendo che ti farai molto male.

    @LeiLei

    leiLei non è questione di avere 15 anni o 50, ti stiamo solo avvertendo che ti farai molto male.

    Questo in effetti ho scoperto essere un vero copia e incolla che valido pure per te @Leilei
    Da ANNI E ANNI E ANNI !

  • maribel, 20 Marzo 2023 @ 10:25 Rispondi

    @roberto

    “@Cri28, hai detto la cosa giusta. Nel caso di @Stefano non ha scelto il marito. Ha scelto la famiglia. Per un amante la partita è davvero improba. Lottare e vincere contro un mondo intero è spesso una missione impossibile.”

    il fatto è che si nega questa verità. si dice che si è amato tantissimo e spesso da subito si sa che vincerà il matrimonio azienda. ma lo si continua a dire anche dopo, a storia finita, oppure qua nel blog, per uscirne in qualche modo non colpevoli, puliti:
    “insomma non ero un/una basta**o/a, ero innamorato/a!”
    Io su una cosa sostengo tanto stefano e spero che la vita in questo lo accontenti,
    ed è sul fatto di tornare non a casa con la compagna che non ama più ed è evidente, ma ad emozionarsi di nuovo e innamorarsi di nuovo, ed è ben riassunto nel suo commento a te, roberto, dove scrive:
    “Se per essere maturo devo arrendermi alla rassegnazione, all’accettazione del proprio status quo, del proprio piattume, dei propri compromessi infelici … Beh preferisco di gran lunga avere 15 anni e sperare ancora in qualcosa che mi accenda.”

    perchè è vero che è questo che molti di noi sono diventati, doppi:
    tanti sorrisi in compagnia, fuori, nel gruppetto dei conoscenti o a cena con gli amici.
    e poi dopo soli, a casa, a serata finita, nel silenzio e nella penombra delle stanze, con i soliti pensieri. boh.

  • ilaria, 20 Marzo 2023 @ 10:04 Rispondi

    @ads ieri ti ho pensato. Chissà se sei così anche tu. E’ stato il primo week end senza sue trasferte per un motivo o per l’altro. E’ stato un week end come tuti gli altri per me: lavoro, casa, qualche telefonata.
    L’ho osservato. Giornata storta che non sa gestire, un’anima in pena in una giornata per me normalissima.

  • Molly, 20 Marzo 2023 @ 08:35 Rispondi

    Stefano passi dal dire cose mature a comportamenti assolutamente infantili, autolesionisti e automortificanti. Che senso ha parlare di CDS e poi prima mandarle i fiori per la festa della donna e ora gli auguri del compleanno? I prossimi cosa saranno, gli auguri per Pasqua? Poi mica potrai farle mancare quelli della festa della mamma…

    Insomma o la vuoi nella tua vita o decidi di lasciarla fuori da essa. Non so se solo in questo campo tu sia pieno di contraddizioni e ambiguità, quelle ambiguità che ti ho rimarcato molte volte che hai anche con la tua compagna. Chissà se le percepisce anche tua figlia. Te lo dico perché essere ambigui, ambivalenti in generale nei rapporti crea distanza e confusione.

    Stai attento a non rovinarti i rapporti con le persone con cui stai bene e con cui desideri avere una bella relazione.

    Lavora sulle ambivalenze e su ciò che comunicano. Vorrebbe essere un consiglio come lo darei a mio fratello. Davvero.

  • Love, 20 Marzo 2023 @ 08:27 Rispondi

    @Stefano sai quando scoprirai che non hai 15 anni…quando all’ennesima risposta o all’ennesimo contatto prenderai l’ennesima batosta…ti renderai conto della tua reale età.
    Sono il primo a dirti che so quando fa male…quanto si rimane increduli a tutte quelle dichiarazioni sentite e si vorrebbe chiedere e sapere ogni qual volta perché.
    Lascia andare il passato….è stato….è stato bello ma non è finito come avresti voluto.
    Anch’io non ci credevo…ed ancora oggi faccio fatica a crederci ed anch’io ho fatto tutto ciò stai facendo tu.
    Poi con il tempo inizierai a vedere quante cose hai dovuto accettare o digerire di lei che ora non vedi.
    La prima volta che la allontanai….al suo ritorno che poi ritorno non era perché fui ancora io a contattarla perché volevo capisse che mi faceva male…beh mi strinse le mani e mi chiese di fidarmi di lei…oggi è il ricordo più brutto perché non si hanno 15 anni ed io c’ero cascato ancora.
    Lasciala andare…e se preferisci avere 15 anni cercane un’altra!

  • Stefano, 20 Marzo 2023 @ 00:08 Rispondi

    @Leilei
    Grazie per la tua preoccupazione 🙂 ma ti assicuro che non mi succederà nulla di più di quello che mi sta già succedendo: crescere. Non mi farò del male, non è nel mio modo d’essere. E vero che mi dono totalmente perché è così che mi piace vivere le cose che mi accadono. E in questi due mesi penso si sia capito. Naturalmente tutto ciò mi espone al rischio di delusioni e amarezze anche profonde. Ma non mi sono mai tirato indietro, ho sempre rischiato perché è l’unico modo per non avere rimpianti. E nella vita ho ottenuto tante gioie proprio perché ho sempre rischiato e il bilancio è decisamente positivo. Non mi sono mai girato indietro nemmeno quando le cose non hanno funzionato. Questa non è andata bene, ma passerà. In fondo parliamo di poche settimane ed è un percorso che devo fare. Anche i miei dubbi, i miei momenti di sconforto, fanno tutti parte della normalità. Tutto servirà. Che cosa ci sarà dietro l’angolo lo vedremo nelle prossime settimane, mesi, anni. Di sicuro non può esserci chi non vuole. E come ho già detto, grazie a voi ho la possibilità di condividere pensieri ed esperienze e allargare ulteriormente il mio orizzonte e io spero il vostro. Imparare ancora di più. Per questo mi vedete così affamato di domande, risposte, punti di vista. E ora andiamo avanti.

    • alessandro pellizzari, 20 Marzo 2023 @ 09:37 Rispondi

      No contattarla non serve a niente non serve a crescere serve a tenerla viva quando non c’è più serve alla speranza sul niente, serve ad avvelenarsi e a ritardare l’inizio della guarigione

  • Roberto, 19 Marzo 2023 @ 23:16 Rispondi

    Ciao @Stefano, non volevo dire che sei immaturo. E penso come te che l’amore suscita emozioni vere a qualsiasi età. Il mio riferimento era alla domanda che aveva già una sua ovvia risposta. Chi di noi avrebbe potuto dirti “farle pure gli auguri “. Nessuno. Il problema è che tu ce l’hai ancora dentro di te. E questo non mi sorprende, l’amore vero lascia il segno. Ma ogni giorno che passa senza sentirla è un successo per te. Se le facessi gli auguri annulleresti lo sforzo fatto fino ad ora. Sei già ripartito con il contatore l’8 marzo. Lascialo scorrere. Solo così se ne può uscire. Forza @Stefano.

    • alessandro pellizzari, 20 Marzo 2023 @ 10:12 Rispondi

      Guarda forse avrebbe avuto senso provare a farle gli auguri se non ci fosse stata già la mimosa. Quante pistole fumanti vuoi? Un’armeria?

  • Leilei, 19 Marzo 2023 @ 22:19 Rispondi

    Stefano non è questione di avere 15 anni o 50, ti stiamo solo avvertendo che ti farai molto male.

  • Viovio, 19 Marzo 2023 @ 21:22 Rispondi

    @Stefano arrivo lunga per il sondaggio, leggo ora che hai preso la decisione e a mio avviso è quella giusta.
    Quando ho chiuso con il mio ex ho evitato qualsiasi comunicazione, tanto che il giorno del suo compleanno (il primo post rottura), fu lui a contattarmi con tono indignato perché non gli avevo fatto gli auguri.
    La mia risposta fu il dito medio fra le emoji di wapp!
    Ecco.. inizia ad usarlo anche tu che in molti casi è più che liberatorio 😉
    Un abbraccio

  • Dispersa, 19 Marzo 2023 @ 19:22 Rispondi

    @Stefano ma tu non devi rientrare nella realtà di molti, per il tuo modo di essere hai messo uno stop con la tua compagna e sei stato coerente con i tuoi ideali.
    La tua amante forse ti ha fatto solo da traghetto… Ora ti sembrerà strano, ma sono sicura che il futuro ti darà altre nuove possibilità. Rimani positivo e non imbrigliato in un passato che non esiste più e non tornerà.
    Nessun fallimento è fatale.
    In bocca al lupo!

  • Stefano, 19 Marzo 2023 @ 18:44 Rispondi

    @Roberto
    La domanda l’ho fatta perché volevo sentire dei punti di vista diversi dal mio. Non nascondo inesperienza in quello che sto vivendo. È la prima volta. E la questione non è avere o meno 15 anni. Penso che siano pensieri e situazioni che avete fatto o pensato tutti chi in un modo chi in un altro. Non penso sia sintomo di immaturità quello che penso, che ho fatto o che faccio. Anzi proprio il contrario. Mi sento un uomo maturo che è ancora capace di sentire le proprie emozioni sgorgare dal profondo. Sono vivo. Perché quelle ci sono a 15, a 30, a 50. Sono sempre le stesse per fortuna. Cambia la maturità con cui le si affrontano. Ed è proprio quella maturità che me le fa vivere con maggior consapevolezza e con poca superficialità. Se per essere maturo devo arrendermi alla rassegnazione, all’accettazione del proprio status quo, del proprio piattume, dei propri compromessi infelici … Beh preferisco di gran lunga avere 15 anni e sperare ancora in qualcosa che mi accenda.

  • Roberto, 19 Marzo 2023 @ 16:21 Rispondi

    @Stefano, ti hanno risposto tutti nello stesso modo. Dandoti ovviamente la giusta soluzione. Cioè, non fare gli auguri a questa donna. Però, al di là che tu in questo momento non sai ancora vivere senza di lei, mi chiedo perché hai fatto quella domanda, sapendo benissimo che la risposta di tutti sarebbe stata questa. Pensavi davvero xhe qualcuno ti dicesse “si dai, fatti sentire che non importa”? Come dice @Ads, non abbiamo 15 anni e dobbiamo dimostrare che gli anni passati sono serviti anche a vivere la vita con una certa maturità, se no sono passati invano. @Cri28, hai detto la cosa giusta. Nel caso di @Stefano non ha scelto il marito. Ha scelto la famiglia. Per un amante la partita è davvero improba. Lottare e vincere contro un mondo intero è spesso una missione impossibile.

  • Ariel, 19 Marzo 2023 @ 15:33 Rispondi

    @Leilei
    Non ti sevve continuare da ANNIA NNI E ANNI fare domande qui per riusvire a confermare a te stessa che fai benissimo a vivere come vivi!!!
    È tipica dimostrare che porti la dipendenza affettiva in modo marcato dal tempo in cui stai immobile a farti usare da due uomini
    Marito e amante

    Cosa ci fai ancora Lì?

    Non è un sermone Esattamente la Scienza attuale su questi argomenti resta una Costante
    La Costante infatti per essere tale

    È ripetitiva sempre uguale!

    Posso capire che disturbi chi porta la dipendenza affettiva!

    Come sai se ti curi seriamente
    Riuscirai a non farti più le domande su questo o quello che fanno gli altri
    Ma riuscirai a staccarti da vera relazione tossica!!!
    Per questo che non serve interrogare gli altri ma aiuta sicuro interrogare se stesse con vera terapia a stecchissima!!!
    Infatti è anni e anni che scrivi a tutti le stesse cose e cosa ne hai ricavato ?
    Hai forse lasciato il marito che ti usa da badante?
    Hai forse lasciato amante che ti USA DA TAPPABUCHI DELLA SUA TRISTE VITA???

    No ancora sei qui a fare domande a destra e a manca e
    Ad iOS terapia a stecca ,quel impegno di cercarti un vero terapeuta specializzato in relazioni tossiche!!!

  • Dispersa, 19 Marzo 2023 @ 13:16 Rispondi

    @Stefano concordo con tutte le donne e gli uomini del blog… Lascia perdere!
    Ce la siamo raccontati tutti la storiella del ‘io sono diverso’… È una balla colossale che ti racconti per nascondere le tue speranze.
    Così vai solo ad alimentare il suo ego e a calpestare la tua dignità…

  • Stefano, 19 Marzo 2023 @ 11:22 Rispondi

    @Cri28
    “quello che dice la Perel corrisponde alla mentalità dominante … ”

    Direi che hai descritto bene la realtà dei fatti. Forse è il momento che inizi a rientrarci anche io. Il mondo ideale in cui ho sempre vissuto quando gestito solo da me non esiste se sono coinvolte altre persone che del mondo ideale non interessa nulla fanno. Ognuno vive quello che si sente.

    @Tutti per il sondaggio
    Grazie mille. Consigli preziosissimi. Prima di leggere le vostre risposte avevo già considerato giusto non inviarli e avevo già bloccato stati e notifiche su WhatsApp in modo da completare il CDS. Io non esisto più. E leggendovi ho preso atto che è giusto così. D’altra parte non sono gli auguri che fanno di me una persona corretta ma tutto quello che ho fatto in questi anni e anche in questi ultimi mesi, cosa che peraltro non ha certo modificato il suo comportamento. Direi che è abbastanza. Resta la delusione e il dispiacere di dover rivedere tutto quanto è successo con occhi diversi. Di chiudere un libro che non avrei mai voluto chiudere. Non si modifica il fatto che ho passato tre anni bellissimi anche se difficili. Intensi, pieni di emozioni uniche. Che è stato bello sentirsi al posto giusto anche se non lo era. Quello che cambia è il valore che sto dando alle cose che ho vissuto. Ma va bene così. Anzi forse tutto considerato meglio così. Grazie a tutte le donne che mi hanno sempre sostenuto. Se foste qui vi inviterei tutte a un aperitivo per abbracciarvi una per una. E poi passare una serata fra racconti e risate. La cosa che mi viene meglio, sempre e a prescindere dal mio stato d’animo. Spero di ritrovare presto anche il mio sorriso interno.

    • alessandro pellizzari, 19 Marzo 2023 @ 17:34 Rispondi

      Venite tutti alla mia prossima presentazioni del mio libro Love Advisor

  • Cri28, 19 Marzo 2023 @ 09:08 Rispondi

    Stefano, quello che dice la Perel corrisponde alla mentalità dominante, secondo la quale è la coppia che si è scelto di formare, in cui si è scelto di avere i figli, che deve essere preservata. I sentimenti provati fuori dal matrimonio vengono sminuito e attribuiti a debolezze, crisi personali, impulsi non dominati in modo corretto. Quello che pensi tu, che quando non si provano più sentimenti per il coniuge o si provano per un’altra persona sia giusto andarsene, invece che sforzarsi di trovare una soluzione a ogni costo, non corrisponde alla mentalità di fondo.
    Anche se molti si separano, pochi ritengono che sia realmente giusto. Molti lo sentono come un fallimento, infatti.
    In effetti, le separazioni e i tradimenti creano problemi, dolore, solitudine e non siamo abituati a pensare che possa esserci un dopo, magari ugualmente felici.
    Forse la tua amante, più che innamorata del marito, è sollevata perché si sente nel giusto, sente di avere salvato la sua famiglia.

  • Titti, 19 Marzo 2023 @ 06:57 Rispondi

    @Stefano , risposta al sondaggio. A cosa servono questi auguri? Se ho capito il tipo di persona posso dirti che se li aspetta, soprattutto dopo le mimose. Li leggerà con compiacimento, poserà il telefono, trascorrerà la giornata con il marito e ti risponderà freddamente dopo qualche ora, con la rinnovata consapevolezza che ti tiene sempre lì, al caldo, in caso di necessità.

  • Meta, 18 Marzo 2023 @ 23:22 Rispondi

    Chiedo un vostro parere. Al compleanno si fanno gli auguri? Perché io ci sto pensando e ho dei dubbi.
    @stefano pensa a come andrebbe… tu le fai gli auguri e mi immagino che non manderesti un messaggio con semplicemente scritto “auguri” e lei come ti risponderebbe? Magari con un “grazie.” Come ci staresti? Vedere tanta freddezza dopo anni di fuoco?
    E viceversa rigiro la domanda, se lui mi fa gli auguri al compleanno ammesso che se ne ricordi, cosa dovrei fare? Rispondere?

  • Leilei, 18 Marzo 2023 @ 22:37 Rispondi

    Ariel non ne dubitavo… sempre lo stesso sermone copia/incolla.

  • Leilei, 18 Marzo 2023 @ 22:34 Rispondi

    Stefano concordo assolutamente con Ale, smettila di raccontartela. Farle gli auguri non serve a dimostrarle che sei una persona per bene. È solo un modo per suscitare una sua reazione.
    Lascia perdere, niente auguri.

  • Luciana, 18 Marzo 2023 @ 21:58 Rispondi

    Ciao @Stefano. Permettimi: lo immaginavo che dopo averle portato la mimosa, avresti pensato di farle gli auguri di compleanno. E non ci credo proprio che non le farai gli auguri di Pasqua, Buon Natale, Buon Anno e via discorrendo. Fino alle prossime mimose e al prossimo compleanno. E ogni volta ti darai la stessa giustificazione. Che sei diverso da lei, etc. etc. @Ale ha ragione al 100 per cento. Te la stai raccontando. E ti stai umiliando. Fare gli auguri ad ogni benedetta festa comandata o no ad una persona che non ci ha voluto significa esporsi a umiliazioni. Io sono una donna ma non posso immedesimarmi in lei perche’ non sono lei. Diciamo che se fossi io al suo posto, nella migliore delle ipotesi penserei che sono sempre al centro dei tuoi pensieri e mi basterebbe schioccare le dita per vederti tornare. Ecco cosa penserei. Ma lascia perdere!!!
    Spero nom sara’ cosi’, ma temo prenderai altre batoste da questa donna, perche’ tu stesso ti metterai nella condizione di prenderle. Non riesci a far prevalere il tuo amor proprio?

  • Lia, 18 Marzo 2023 @ 21:42 Rispondi

    @Stefano, gli auguri si fanno alle persone che fanno parte della tua vita, non a chi ne è voluta uscire.

  • Lia, 18 Marzo 2023 @ 21:39 Rispondi

    @Molly, ti correggo, non sono un’amante ma un ex amante che ha capito un pò di più come sono fatti certi uomini e certe donne. Ma non essere così contenta, ne avrei da dire anche su tuo marito…

  • Marina, 18 Marzo 2023 @ 21:29 Rispondi

    @Stefano, è proprio il giorno del suo compleanno che deve rendersi conto che tu non ci sei piú. Ragiono come te, molti tuoi pensieri sono stati i miei e alla fine quello che è sembrato è che io fossi sempre lì a pendere dalle sue labbra quando per me era correttezza. Io in Cdc gli auguri non li ho fatti, mi sono dovuto forzare ma il giorno dopo mi sono sentita bene nel aver resistito, per te deve essere un giorno come tutti gli altri. È dura ma è peggio continuare a dare le perle ai porci.

  • Love, 18 Marzo 2023 @ 20:24 Rispondi

    @Stefano non farle gli auguri….se vuoi ascoltare chi è già passato prima di te.
    Io glieli mandai con un messaggio.
    La sua risposta fu un grazie….nient’altro nemmeno un come stai….eppure io conoscendola me lo sarei aspettato.
    @Ale ha ragione non siete amici e non lo sarete proprio per la differenza nel sentimento che tu provi ancora ma che lei non ha portato al tuo stesso livello.

  • ads, 18 Marzo 2023 @ 20:07 Rispondi

    ” Quindi per entrambi il motivo del tradimento è proprio il partner ufficiale, nessuna crisi con noi stessi.
    Proprio non ci attirano più, non ci emozionano più, sono un dettaglio della nostra quotidianità come un fratello o un parente stretto. Anche se una volta li abbiamo scelti.
    Nella vita si cambia, e a quelli che siamo diventati loro non stanno più bene.”
    ..tutto molto preciso non bisogna scomodare “FREUD”.
    ..ho letto che parlate molto del sesso, sopravvalutate un po tutto.
    @stefano credo che stai buttando i soldi con la psicologa,..scrivi scrivi,..certe cose non ci devi piu pensare.
    amor proprio , dignità , personalità.
    falle pure gli auguri..lei la sera lo festeggia nel lettuccio caldo con il marito..svegliati che non hai 15 anni.
    @titti si è cosi, non sappiamo nulla delle persone.

  • maribel, 18 Marzo 2023 @ 19:36 Rispondi

    @Stefano
    Vuoi sentirti dire di farle pure gli auguri…ma sai gia’ che non è il caso.
    Purtroppo avendo passato con lei ben 3 anni tante saranno le occasioni in cui vorresti sentirla per ricordare qualcosa, un evento, un momento, un viaggio.
    La verità è che vorresti sentirti rispondere da lei che le manchi e che tornerà.
    Ma aspetta che lo faccia da sola, se vuole tornare, tornerà. Tu stai nel tuo: dignità e rispetto di te stesso.

  • Rinascita, 18 Marzo 2023 @ 19:35 Rispondi

    Stefano quelli risolti ti direbbero che devi disinteressartene ed ignorarla senza secondi fini. Quelli ancora innamorati ma delusi, come te, qualche domanda giustamente se la pongono. Se vuoi darle dimostrazione che è scesa dal piedistallo davvero e farla rimanere di merda (chiamiamo le cose con il loro nome) ignorala. Direi che con la mimosa hai già dato abbondantemente. Sei a posto per un decennio e non solo per un anno. Era un addio? Bene dimostrati credibile. Perle ai porci anche basta. Quanti scrupoli si è fatta lei nei tuoi confronti? Resti una persona perbene proprio perché non ti pieghi. Ah se mai ti balenasse in mente “ma così mi dimentica per davvero” ricorda che tu non la stai dimenticando per molto ma molto di più. Questa è quello che direi io a me stessa.

  • Stefano, 18 Marzo 2023 @ 17:15 Rispondi

    @Molly
    Mi hai incuriosito con Esther Perel e mi sono andato a vedere un suo TED e un altro video. Lei mi sembra orientata per ritenere il tradimento un’occasione di rinascita della coppia. Lei parla sempre della coppia, la mette al centro del suo ragionamento. Non le ho sentito parlare delle dinamiche della coppia di amanti quasi la considerasse un incidente di percorso. Ma come ho già detto, l’incidente di percorso non è il tradimento in cui ti innamori veramente. Quella è la nuova dimensione. Per me è stato così

  • Ariel, 18 Marzo 2023 @ 16:23 Rispondi

    “Io di uno che fa così farei fatica a fidarmi perché mi pare che sputi un po’ troppo nel piatto in cui mangia ma continuando a mangiare la stessa minestra. Non dimentichiamoci che la vita di questo uomo non ruota attorno all’amante, infatti hanno diradato gli incontri.”
    @Molly infatti concordo perché resta chiarissima la dinamica scientifica a cui resta inutile sottrarsi arrampicandosi sugli specchi della Illusione di ciò che si è vissuto !

    La dipendenza affettiva FA VEDERE SOLO IL TEATRINO MAGISTRALE COMPIUTO DA VERI MANIPOLATORI NEGATIVI
    Che appunto sfruttano eccome le dipendenti sia che siano amanti o mogli

    A ciascuna riservano il loro metodo di manipolazione negativa

    E resta veramente tipica pagina che ci descrive la Scienza nel metodo nel RIPETERSI SEMPRE UGUALE la storiella della figurina della moglie sempre a tratti negativa per poi dare anche la versione di bella o brava che sia sempre mirata al fine manipolazione negativa
    E cioè SEMINATORE DI DUBBI SEMINATORE DI ZIZZANIA SEMINATORE DI TRIANGOLARE GIOCANDO SEMPRE CON I SENTIMENTI ALTRUI
    LE FRAGILITÀ ALTRUI
    ACCONTENTARSI SEMPRE NEL TEMPO TROPPO CHE SCORRE NEL FARSI ANDAR BENE COSE CHE GRIDANO VENDETTA SUL AVERE E CONTINUARE UNA AUTOSTIMA SQUILIBRATA CHHE SI Sto arrivando! PRODUCE SO,O CHE DOLORE PRIMA O POI RESTA ASSICURATO
    TUTTO DI UN COLPO ARRIVA INEVITABILE LO SCARTO DELLA PREDA!!!!!!!!

    E li più anni ci si è prestate al accontentarsi
    Più anni si è sottomesse alle scopate e feste comandate del amante
    Più anni si è pensato che fosse solo quello il meglio che ci si possa meritare per se stesse

    Peggio diviene L pesante il percorso di rinascita da fare.

    Purtroppo la dipendenza affettiva lavora come IL TARLO IN MOBILE ANTICO!!!

    Passa il tempo e sinceramente in vera buona fede NON CI SI ACCORGE DEL MALE FATTO A SE STESSI E SUBITO DA AMANTE E SPESSO SPECULARE DAL MARITO,

    Si ognuno ha il suo tempo per darsi na svegliata e purtroppo è vero che più si ha dipendenza più resta difficile staccarsi prima di anni e anni

    Ciò non significa però che mai avvenga

    Affatto perché occorre sempre ricordarsi che siamo vivi per migliorarci e che quindi
    SEMPRE POSSIBILE RINASCERE TROVARE LA VIA DELLA PROPRIA CURA

  • Stefano, 18 Marzo 2023 @ 16:20 Rispondi

    Sondaggio. Chiedo un vostro parere. Al compleanno si fanno gli auguri? Perché io ci sto pensando e ho dei dubbi. Non farli mi sembrerebbe una mancanza di rispetto per una persona che, al di là di tutto, ho amato per tre anni. E anche se il rispetto non è stato reciproco, io mi sento diverso da lei. E poi non è una persona che ho mai odiato. Mi ha deluso profondamente, mi è caduta in basso tanto. Questo si. Ma non vuol dire che debba diventare una persona da ignorare per degli auguri che faccio a chiunque, anche a colleghi o conoscenti con cui non ho mai avuto rapporti stretti. Mi farebbe sentire non coerente con quello che sono. Farli d’altra parte vorrebbe dire ancora una volta farmi sentire io, anche se per l’ultima volta (non ci saranno più occasioni fino al prossimo compleanno perché non manderò gli auguri di Natale e Buon anno). Vorrebbe dire interrompere questo CDS e dal suo punto di vista magari pensare che io sia ancora qui ad aspettarla, che in fondo non ci sono rimasto così male, che è tutto a posto. Qual è la vostra opinione? Quella di @Ale la so già perché me l’ha detta durante una diretta. Mi interessa il parere degli uomini ma soprattutto delle donne che possono immedesimarsi in lei visto che le psicologie maschili e femminili sono così diverse. E a dire il vero quella femminile faccio ancora fatica a capirla. 🙂 -:)

    • alessandro pellizzari, 18 Marzo 2023 @ 18:53 Rispondi

      Verrebbero presi come pendere ancora dalle sue labbra. E tu lo fai nella speranza che susciti qualche reazione come le mimose. Stefano smettila di raccontartela sperare e tira diritto non siete amici

  • Leilei, 18 Marzo 2023 @ 14:23 Rispondi

    Molly credo che quello che descrivi è ciò che viviamo io e il mio amante. Se volessimo di più, o uno dei due lo volesse, avremmo fatto qualcosa per prendercelo.
    E invece ci prendiamo la parte che ci rende PIÙ FELICI, come tu scrivi, evitandoci la noiosa quotidianità.

    Per quanto riguarda sputare nel piatto in cui mangi, se la persona di cui eri innamorato nel tempo si trasforma in una donna spenta, senza entusiasmi e per di più con due dita di ricrescita bianca in testa, è abbastanza normale che possa non piacerti più.
    Come forse a lei non piace più lui perché ha messo su la pancia.
    Anche io sputo nel piatto in cui mangio.
    Anche in questo sia io che il mio amante abbiamo gli stessi comportamenti.
    Quindi per entrambi il motivo del tradimento è proprio il partner ufficiale, nessuna crisi con noi stessi.
    Proprio non ci attirano più, non ci emozionano più, sono un dettaglio della nostra quotidianità come un fratello o un parente stretto. Anche se una volta li abbiamo scelti.
    Nella vita si cambia, e a quelli che siamo diventati loro non stanno più bene.

  • Stefano, 18 Marzo 2023 @ 13:13 Rispondi

    @Love
    “Tornerà e ti farà male….tornerà la seconda volta e ti farà ancora più male e dopo quasi un anno dove ti dirai non è più importante per me ed invece ti renderai conto di amarla ancora mentre lei effettivamente no”

    Grazie della tua testimonianza. Nel mio caso sono quasi certo che lei non tornerà. E in ogni caso sai perché non si potrà ricominciare come prima? Perché quella donna di cui sono innamorato ancora, come dici tu, non esiste più. Come ha detto la psicologa “è morta”. Dovremmo ricominciare da capo e dovrei innamorarmi anche di questa “nuova” versione. Oppure viverla, come qualcuno ha fatto, come una classica amante. Ma sarebbe tutta un’altra cosa, le sensazioni sarebbero diverse. A rendere tutto più difficile c’è il fatto che anche lo Stefano di prima non c’è più, né per me né per lei. Dovrebbe nascere un qualcosa di nuovo da queste nostre nuove versioni. Molto difficile perché i treni che vanno veloci non vanno fermati. È difficile farli ripartire. Certe magie, se si fermano, non tornano più. Stesso discorso in casa. Lo Stefano di 4 anni fa non c’è più. Sono una persona diversa nel mio rapporto con la mia compagna. E sono certo che anche per lei lo Stefano di prima non c’è più. Per questo sono estremamente in down. Perché la scelta unilaterale della mia ex-amante è come se avesse buttato una bomba sul cammino che stavo facendo (pensavo insieme a lei e questo peggiora la sensazione) e adesso mi trovo in un deserto senza strade. Solo una distesa di sabbia e io che mi giro su me stesso esplorando l’orizzonte alla ricerca di un’oasi con il timore che la sete possa farmi cadere nell’inganno di un miraggio o peggio che la paura dell’inganno mi faccia pensare che una vera oasi sia un’illusione.
    Naturalmente non sono certo che quello che penso ora così convinto poi sarà quello che succederà. Ho visto talmente tanti cambiamenti nella mia storia e in tutte quelle che ho letto, compresa la tua, che è tutto così imprevedibile. Vedremo. Intanto cerco di vivere anche se è estremamente difficile farlo nel deserto emotivo.

  • Titti, 18 Marzo 2023 @ 12:24 Rispondi

    Molly 18/03 ore 04 : anche la moglie del mio ex non immagina neanche lontanamente cosa abbia vissuto il marito con me. Né tantomeno che io sia stata e in qualche modo lui mi voglia ancora nella sua vita. Non è per polemizzare o vivisezionare ogni concetto, Molly, è solo per amor del vero. Molta gente non conosce neanche la metà della vita della persona che ha accanto. Che sia moglie, marito o amante. Tragico e squallido ma vero, in molti casi.

  • Titti, 18 Marzo 2023 @ 06:40 Rispondi

    @Molly 17/03 ore 18.29. Hai citato il mio post per sottolineare concetti che mi sono chiarissimi e che ho ribadito più volte. I fatti incontrovertibili sono tre:1. io credevo a tutto ciò che mi raccontava , perché personalmente non gli ho mai nascosto nulla. Non avevo motivo di credere che lui al contrario potesse mentire. 2. Qualsiasi cosa accada attualmente in quella casa, non gli impedisce di cercarmi , parlarmi di amore e provarci con la sottoscritta mentre la moglie ignara lo aspetta per cena. 3. Non ama ma soprattutto non rispetta , né lei né me. Tutto il resto sono elucubrazioni e fuffa.

  • Love, 18 Marzo 2023 @ 06:27 Rispondi

    @Luciana tranquilla non parlavo di te, il mio era un discorso in generale.
    Tu hai SCELTO cosi come una piccola minoranza ha fatto di viversi la sua vita senza marito ed amante.
    Sono anch’io per dover scegliere prima o poi la strada da percorrere perché continuano a camminare in mezzo alla strada prima o poi si viene investiti.
    Ciò che mi ha deluso è la persona…ma parlo del mio caso dove ha scelto il suo matrimonio azienda e poi dopo tempo alla prima occasione sondi il terreno ancora con la storia dell’amicizia cosa che per me non esiste e lo sapeva benissimo…una delle cose che ho sempre sostenuto fin dall’inizio ma perché anch’io sono uno di quelli che non ci crede.
    @Tanto di cappello per la tua scelta…ti ammiro perché ho conoscenti nella tua situazione e so quanta fatica fanno.

  • Molly, 18 Marzo 2023 @ 04:00 Rispondi

    Vive così un’amante. Supponendo quello che è o sarebbe stato.
    Perchè non cominci a vivere di certezze e non di fantasia? Certi pensieri non farteli proprio. L’unica certezza che hai è che questa persona è in grado di essere uno svago per te e per questo sopporti la presenza di un’altra. Quale sia il rapporto che lui ha con l’altra non lo potrai mai sapere e le sue parole, dette anche per convincerti, sono tutto fuorchè una prova

    Non ti riconosco più, Lia! Condivifo in pieno.

    Sono contenta che le abbia scritte tu queste parole che avrei normalmente scritto io suscitando una baraonda di commenti pungenti ma avendole scritte un’amante sono state accolte senza critiche feroci.

  • Molly, 18 Marzo 2023 @ 03:48 Rispondi

    @Leilei non dico che nel rapporto con la moglie del tuo amante vada tutto a gonfie vele, sesso, complicità, sostegno reciproco etc. Sicuramente chiedi alla persona sbagliata perché nonostante la mia vita fosse imperfetta non mi è mai passato nell’anticamera del cevello di tradire mio marito, ma da quello che ho letto qui e altrove, e ti assicuro che ho letto davvero tanto, sono convinta che ci siano persone che sentono di volere qualcosa IN PIÙ dalla vita in un momento particolare e poi restano in quel di più in una codipendenza, senza nemmeno sapere perché ci si trovano e alla fine vanno avanti con questa doppia vita “irrinunciabile” proprio come in una dipendenza da sostanze e paura di non poterne fare a meno, anche se ormai sono consapevoli di essere in storie trascinate e vicoli chiusi.
    Esther Perel, per fare un esempio, sostiene che nella società moderna, dopo che abbiamo imparato a sceglierci il partner da soli per amore e per essere felici, tradiamo per essere PIÚ FELICI, perché pensiamo di meritare anche quel di più (praticamente ciò che Alessandro definisce l’auto e la moto) ma soprattutto il tradimento, sostiene, non ha nulla a che fare con la persona tradita ma il più delle volte ha a che fare con se stessi.

  • Molly, 17 Marzo 2023 @ 23:30 Rispondi

    “o invece ci credo ai racconti di leilei e del suo amante.
    Può essere benissimo quello di lui un matrimonio con poco sesso e con altre cose che lo reggono in piedi, pesno piu al consenso sociale, certo non l’intimità e la.voglia di stare insieme o fare cose tra coniugi.
    Una reciproca comfort zone, lui la sua storia parallela con leilei e la moglie una vita da ‘viziata’ col marito che si occupa di tutto, perché no?”

    Verissimo Maribel, la verità è che tutte le opzioni sono possibili. Abbiamo letto mille testimonianze di grandi bugie. A me la cosa che lascia perplessa dell’amante di @Leilei è che è lo stesso che invia di nascosto a lei foto della moglie brutta e trascurata.

    Io di uno che fa così farei fatica a fidarmi perché mi pare che sputi un po’ troppo nel piatto in cui mangia ma continuando a mangiare la stessa minestra. Non dimentichiamoci che la vita di questo uomo non ruota attorno all’amante, infatti hanno diradato gli incontri.

    Poi può essere benissimo che rimanga davvero a bocca asciutta ma non mi sorprenderei se alcune cose che ha raccontato fossero delle cose … un po’ diverse da come sono state raccontate e da come se ne lamenta sempre. Diciamo che la faccia tosta non gli manca.

  • Leilei, 17 Marzo 2023 @ 21:59 Rispondi

    Molly io però continuo a non capire, se una persona sta bene a casa sua, gode della complicità, dell’intimità, del sostegno del partner, per quale motivo secondo te si andrebbe a complicare la vita con una storia extraconiugale, che magari dura pure parecchi anni, correndo il rischio di essere scoperto e perdere il bel rapporto che ha con il partner ufficiale?
    Mi interessa molto il tuo punto di vista.

  • Leilei, 17 Marzo 2023 @ 21:49 Rispondi

    Ilaria sinceramente non mi suona strano.
    Credo che per quanto si possa non essere più innamorati del proprio partner, sentirsi allontanati comunque non è semplice da digerire, come credo che sia molto difficile per il mio amante, sostenere l’umiliazione (lui la vivrebbe così, ne sono sicura) di una eventuale defaillance prestazionale.
    La sua sessualità è sempre stata molto condizionata dai suoi stati d’animo.
    È successo anche con me all’inizio della relazione, quando probabilmente c’era ancora un minimo di legame con la sua compagna e quando i sensi di colpa si facevano sentire.

  • Molly, 17 Marzo 2023 @ 20:34 Rispondi

    “Purtroppo leggo anche qui tante testimonianze in cui in realtà vale qualsiasi cosa perché c’è sempre una spiegazione. È tutto un accomodare, stare nella comfort zone, giustificare ogni cosa. Di donne e uomini che hanno deciso chi amare e si comportano coerentemente ne ho visti pochissimi.”

    Certe volte mi piace davvero quello che scrivi @ Stefano. Sento il tuo entusiasmo e “candore” per quello che descrivi e che spero tutti abbiano provato almeno una volta.

    L’unica cosa su cui credo sia utile che ti focalizzo è; ma se le persone si trovassero in una coppia (ufficiale o clandestina poco importa) in cui entrambe amano con l’intensità e la progettualità che descrivi tu, non credi che si realizzerebbero e andrebbero avanti come un treno sul proprio binario?

    Il problema non è se la gente vuole o non viole stare nell propria comfort zone. Il fatto è che la comfort zone per qualcosa di più grande e più meraviglioso la butti alle ortiche. Quando la gente fa marcia indietro, si arrovella il cervello dai dubbi lo fa proprio perché i dubbi lo ha. Magari non li ha sui propri sentimenti ma sul fatto che si accorge che quella persona non è adatta a una vita ufficiale di coppia, magari sente altri ostacoli e tutto ciò è quella vocina interiore che ci dice che stiamo per fare una sciocchezza.

    Senza i dubbi, se tutto fosse solo meraviglioso e reciproco non creerebbe dubbi. Se ci sono evidentemente quella storia è stata idealizzata.

  • Nina, 17 Marzo 2023 @ 20:09 Rispondi

    @ariel ti ringrazio del calore che hai sempre per me, purtroppo io ormai sono molto sfiduciata, continuo a prendere mazzate in tanti settori della vita e appena alzo la testa arriva una legnata nuova. Non credo che riuscirò mai a uscirne.

  • Luciana, 17 Marzo 2023 @ 19:03 Rispondi

    Caro @love,non so se ti riferisci a me quando scrivi ….”la casa, i soldi, i figli, il mutuo o il doversi cercare un lavoro o addirittura due per riuscire ad arrivare a fine mese.”
    Io sono una che ora deve fare due lavori per arrivare a fine mese – lo scrissi tempo fa – ma io vivo sola! Con mio figlio e mia madre, non ho nessun partner e nemmeno più un amante a tempo perso

  • Lia, 17 Marzo 2023 @ 18:44 Rispondi

    @leilei io non suppongo nulla su ads e Stefano , ma di certo non ci metto la mano sul fuoco.
    Evitiamo poi di parlare di utenti che fingono, che ultimamente qui non si fa altro!
    Comunque, se, come ha sottolineato anche @Stefano, per te è tollerabile che lui abbia rapporti con la moglie e dai per assodata la storiella di lui che russa e la moglie che gli ha chiesto di andare a dormire in un altra stanza, direi che è tutto ok! Come se andare a dormire in un altra stanza scongiurasse la coppia dall’avere rapporti. Per quelli va bene anche la lavatrice mentre la cena è in forno! A me viene solo da dire che ci facciamo andar bene proprio tutto e ci beviamo proprio tutto, a prescindere e senza alcuna prova!

  • Molly, 17 Marzo 2023 @ 18:29 Rispondi

    Mi scoperebbe anche subito. Poi cancella.le.conversazioni ( praticamente dei soliloqui), spero per lui, e torna a casa da moglie e figli. Ricostruzione 2.0. Spazio, ultima frontiera.

    Sicuramente @Titti esistono cialtroni del genere. Gli amanti ed ex sanno cosa succede tra loro. Sicuramente non conoscono ciò che la coppia ufficiale si è detta e come si sta gestendo gli affari propri. Sappiamo bene che ci sono quelli che all’amante dicono che hanno scelto di uscire di casa ma in realtà sono stati cacciati dalla moglie con cui stanno facendo trattative ma lo negano, poi ci sono quelli che raccontano che stanno riprovando con la moglie e invece hanno una nuova amante ma non disdegnano un giro di giostra ogni tanto e nel caso la nuova storia vada male quindi non perdono i contatti con la ex amante.

    Io posso solo dirvi che una mia amica che ha avuto una relazione extra per 5 anni era convinta che lui dormisse per conto suo perché gliene aveva parlato più volte ed erano addirittura andati loro due a comperare il letto insieme “per lui”. Peccato che a distanza di tempo ha scoperto da una persona che frequentava la loro casa che in realtà il letto che lei e l’amante avevano comperato assieme era per la nuova camera del figlio. La mia amica per tastare meglio la situazione si è palesata a sorpresa ( che faccia di bronzo anche lei!) al funerale di un familiare stretto di lui pensando che lui gradisse la sua presenza come vicinanza e invece si è ritrovata di fronte a un marito e una moglie molto vicini tra loro e lei è stata praticamente mandata via in quanto ha invaso il territorio familiare.

    Lei lo ha mandato a stendere e ha fatto bene. Non dimentichiamolo che chi sa raccontare bene le bugie a casa, difficilmente lo fa solo lí.

    • alessandro pellizzari, 17 Marzo 2023 @ 18:42 Rispondi

      Testimonianza preziosa Grazie molly

  • Love, 17 Marzo 2023 @ 15:38 Rispondi

    @Stefano provo dirtelo in questo modo perché mi rispecchio molto nell’amore che provi per la tua ex.
    Tornerà e ti farà male….tornerà la seconda volta e ti farà ancora più male e dopo quasi un anno dove ti dirai non è più importante per me ed invece ti renderai conto di amarla ancora mentre lei effettivamente no…o meglio il suo sentimento non è forte come il tuo.
    Se te lo dico è perché è successo a me è risuccesso e molto probabilmente succederà ancora perché abito in un paesino…pensavo di esserne fuori ma è bastato poco…l’unica differenza è che quella sofferenza…quella delusione è durata molto meno, un giorno e mezzo.
    Non è vero che non ci pensano e tornano al loro tran tran…si occupano la giornata in altro modo.
    La mia ex ha voluto dirmi che lei soffre per me, eppure quando il marito le ha messo davanti cosa poteva succedere con un eventuale separazione non ha pensato un attimo ad allontani.
    Lei soffre quando passa davanti in auto a me a si vorrebbe fermare ma sa che mi farebbe soffrire, lei non vuole venire più al letto con me e non vuole nemmeno dirmi di no perché sa che a me piace molto il sesso e lo ritengo importante perché sa benissimo cosa si prova quando si è rifiutati quando si ha voglia di fare l’amore, che lei soffre perché io sto ad aspettare una donna che non arriverà mai, che il mio sentimento è talmente forte che lei non può darmi ciò che vorrei io, ma devo cercarmi una donna libera e farmi una famiglia tutta mia, e che se fossi pronto a viverla solo da amica lei ci sarebbe domani mattina.
    Vedi…soffre talmente tanto che il giorno dopo si è presentata dove lavoro.
    @Stefano un consiglio…le emozioni con l’amante non le vivrai mai a casa, ma almeno con tua moglie avrai quella stabilità che ti permette di vivere tranquillamente e non sarai da meno di tutti e tutte quelle che scrivono qui e se ne stanno ancora a casa con le scuse più bizzarre….la casa, i soldi, i figli, il mutuo o il doversi cercare un lavoro o addirittura due per riuscire ad arrivare a fine mese.
    Non leggerci rabbia nel mio scritto ma solo tanta delusione…proprio ora che ero riuscito ad accettare di uscire con una donna libera, dove so per certo che questa donna subirà la mia diffidenza a causa di quanto mi sono fatto illudere.

  • ilaria, 17 Marzo 2023 @ 15:20 Rispondi

    @stefano in questo post sono con te al 100%. Il mio di allora amante era ‘libero’ ma aveva altre donne. Mio marito non è libero ma di sicuro con me non viene.
    Conta la persona, com’è nella sua interezza.
    E poi la fortuna, innamorarsi di qualcuno che, in quel momento in cui crederesti anche agli unicorni, non ti prenda in giro.

  • Marcelle, 17 Marzo 2023 @ 15:15 Rispondi

    @Stefano, calma o meglio fai bene a sfogarti ed anche a ricordare qualche “fondamentale” a tutti noi.

    L’ho scritto anche in passato e l’ho sempre pensata come te. Ma io sono single, non faccio “testo” perche non sono mai tornata indietro od a casa da qualcuno. So solo che mi sarei presa un separato ed anche il suo pacchetto famiglia. Mi facevano tenerezza i suoi figli e mi ero immaginata come sarebbe stato conoscerli, organizzarsi (ho volato, si, a volte anche con lui), sapevo che avrei dovuto avere un spazi piú contenuti che in un rapporto con un uomo senza un’altra famiglia. E questa é una cosa non trascurabile per chi non ha lo stesso bagaglio.

    Tuttavia, é andata. Tu lo devi ancora assimilare. Io lo so ormai (ecco perche ora intervengo di piú!). Ma se posso, non lasciarti minare e contaggiare da chi non vive come te. Non devi convincerli e farti convincere. Tu sei tu. Loro loro. Circondati di chi sente e vive come te. Io sto facendo cosi 🙂 E rispedisco al mittente. Un domani spero di lasciare cinismo e rassegnazione a chi stanno bene, a me hanno fatto solo male, ma ci son dovuta passare per tirarmi fuori da un amore sprecato.

  • Stefano, 17 Marzo 2023 @ 11:52 Rispondi

    @Leilei
    “è inevitabile tollerare che un amante abbia rapporti intimi all’interno della coppia ufficiale. E’ una delle principali regole non scritte.”

    Allora perché parliamo di cialtroni o altro? No, non lo è. O meglio dipende. Questo non è un luogo in cui si parla di amanti che stanno insieme per sesso mantenendo serenamente i loro rapporti con i partner ufficiali. Sarebbe un altro sito, in cui si parla di donne o uomini che hanno l’amante per sport, magari seriali, che cercano sesso ma nessun coinvolgimento emotivo forte. Qui si parla della cosa più bella che c’è che è l’amore. Che poi nasca fra amanti e solo una delle possibili opzioni. E su questo @Ale si è concentrato. Altrimenti quasi tutto quello che dice non ha senso. Qui si presuppone che scrivano uomini e donne innamorate. E le persone innamorate non tengono i piedi in due scarpe perché non è amore né di qua né di là. Con questo non dico che non sia uno scenario possibile o sia sbagliato. Ognuno può fare ciò che crede e non è da giudicare. Dico che non è il nostro scenario. Qui si parla di uomini e donne che si innamorano e che per questo danno per scontato che ci siano alcuni pilastri fondamentali: non volersi perdere, avere un’esclusività, voler passare il tempo insieme, fare dei progetti, ipotizzare un cammino insieme. Essere sinceri fino in fondo. E per fare questo non si può andare avanti alimentando il rapporto ufficiale. Quel rapporto va via via interrotto. A step ma interrotto. Io ho fatto così perché amavo. La mia ex non lo ha fatto perché non amava veramente. E ragionava un po’ con quell’approccio che hai tu. Ma dov’è l’amore? Troppo comodo voler mangiare i dolci senza fare qualche sacrificio per non ingrassare!! Purtroppo leggo anche qui tante testimonianze in cui in realtà vale qualsiasi cosa perché c’è sempre una spiegazione. È tutto un accomodare, stare nella comfort zone, giustificare ogni cosa. Di donne e uomini che hanno deciso chi amare e si comportano coerentemente ne ho visti pochissimi. Pensavo che il mio punto di vista fosse “normale” e diffuso. E invece mi sento sempre più una mosca bianca e comincio a farmi qualche domanda. E infatti sai cosa sta succedendo? Che io sono ancora qui nonostante tutto che penso a lei e soffro della sua mancanza. Lei mi ha “cancellato”, ha ripreso il suo tran tran e non soffre. Altrimenti mi avrebbe cercato. Capisci la differenza?

    • alessandro pellizzari, 17 Marzo 2023 @ 14:59 Rispondi

      L’amore fra amanti è meraviglioso. Peccato che così spesso uno dei due finga di amare come l’altro. Almeno non illudesse …

  • ilaria, 17 Marzo 2023 @ 11:47 Rispondi

    @maribel non volevo insinuare che @leilei mentisse. Ho solo detto che deve guardare cosa succede nel pratico, cosa le arriva costantemente, cosa si ripete che da delle conferme su un pensiero piuttosto che su un altro. Io credo che di me lui possa pensare ‘se mi scopre mi molla’ non certo ‘se mi scopre mi ammazza’ o ‘se mi scopre si mette in autoreggenti’.

  • ilaria, 17 Marzo 2023 @ 11:27 Rispondi

    Ma @Lia cosa c’entra. Sei a livello di controllare FB e @leilei ci sta da 7 anni. Che paragoni fai?

  • ilaria, 17 Marzo 2023 @ 11:15 Rispondi

    @leilei se lei non è interessata al sesso sei in una botte di ferro.

  • ilaria, 17 Marzo 2023 @ 11:13 Rispondi

    @leilei a me suona male sentire la stessa persona dire due cose così oppste: non ci torno perchè ho paura che mi cacci o che ci provi.
    Non mi sembri tanto ingeua da non arrivarci.. solo che sei distratta dal vostro legame e non ci pensi.
    Se te lo dicessi io: non mi avvicino a lui perchè ho paura che mi cacci, o mi salti addosso.
    Non ti chiederesti ‘ma questa che cavolo racconta in giro?’
    Se vivo con una persona da anni so benissimo quale potrebbe essere la sua reazione.

  • maribel, 17 Marzo 2023 @ 11:04 Rispondi

    Io invece ci credo ai racconti di leilei e del suo amante.
    Può essere benissimo quello di lui un matrimonio con poco sesso e con altre cose che lo reggono in piedi, pesno piu al consenso sociale, certo non l’intimità e la.voglia di stare insieme o fare cose tra coniugi.
    Una reciproca comfort zone, lui la sua storia parallela con leilei e la moglie una vita da ‘viziata’ col marito che si occupa di tutto, perché no?

  • maribel, 17 Marzo 2023 @ 10:55 Rispondi

    @Nina
    Quando queste due Nine non riusciranno più a convivere in te dandoti una certa stabilita ti tocchera” “ucciderne” una delle due. Una testa deve cadere, insomma (scusa la modalità splatter)

  • Ariel, 17 Marzo 2023 @ 10:45 Rispondi

    Dai @Nina fallo sto balzo !!! Cerca di capire che La Niña che sta bloccata NON È LA VERA NINA

    La dipendenza affettiva infatti è una forma di comportamento affettivo che si spalma in automatico su ogni relazione affettiva e sociale che si ha

    IL comportamento NON È LA VERA ESSENZA DI NOI STESSI!
    Ecco perché si parla di Vera Nina ,nel tuo caso oppure la Falsa Nina e cioè quando scatta la dipendenza affettiva si ricopre IL RUOLO ESTERIORE DI CIÒ CHE NON SI È NELKA ESSENZA

    Così che a leggere questo tuo preciso commento spero che tu riesca a volare via da tutto e da tutte le CATENE DI FERRO PESANTE che ANCORA TI FANNO RESTARE DIVE SEI!!!

    Riguardo al marito
    Tu stessa scritto qui NON è così grave la sua salute !
    E anche lo fosse ti invito a considerare che SE PROPRIO VUOI RENDERTI IN SUO AIUTO
    LO PUÒ FARE LA VERA NINA

    e come?
    Esattamente pur andando via e separandoti legalmente vivendo pure in tua nuova vita sicuro chi vuole aiutare qualsiasi persona si trovi in difficoltà lo può fare

    Come a dirti che devi guardare le cose come due azioni distinte una dal altra

    Lascia la casa e fai tua nuova vita separati o comunque fai una scaletta dei tempi

    Inizia a separarti andando via da casa e facendoti tuo nido come puoi pure se hai difficoltà economiche VOLERE È POTERE potresti trovare anche chi ti ospita il tempo di trovarti il tuo nuovo nido col tuo cagnolino al seguito..

    Ciò ti consente di prendere respiro e cioè ti separi dicendo a tuo marito che non lo abbandoni come persona tanto malata o depressa
    Non è tuo problema è anche dovesse peggiorare NESSUNO PUÒ SOSTITUIRSI AL ALTRO

    Anche io come Marcelle ex amante mi aveva minacciato diverse volte che se lo avessi mollato si sarebbe suicidato
    Tu pensa che sporco ricatto anche perché lui mi disse che avrebbe fatto in modo di accusarmi del suo gesto che era colpa mia che lo avevo lasciato

    La mia Terapia mi ha reso così forte che mi aveva fatto capire che NESSUNO PUÒ SOSTITUIRSI A NESSUNO E CHE NESSUNO RESTA RESPONSABILITÀ SU QUESTO TIPOLOGIA DI RICATTO SULLA SALUTE

    Che SPESSO E VOLENTIERI IL MALATO E SUO ENTIURAGE CI MARCIA SOPRA SFRUTTANDO LA PREDA CHE PORTA IL COMPORTAMENTO DELLA DIPENDENZA AFFETTIVA!

    Mia pensaci ,chiedi aiuto anche a un avvocato per farti una idea del tuo caso per separarti legalmente da tuo marito che sarà pure depresso MA SICURO NON CENTRI NULLA TU!!!

    Ricordati che OGNUNO VIVE LA VIRA CHE CREDE DI MERITARSI!!!!!!!!!!!!

    Forza NINA FACCIO IL TIFO PER QUELLA VERA NINA!!!

  • Leilei, 17 Marzo 2023 @ 09:46 Rispondi

    Lia mi spieghi perchè Stefano e Ads dovrebbero mentire in questo luogo? Se tutti pensassimo che siamo qui per raccontarci fandonie, non credo che Alessandro perderebbe il suo tempo e impiegherebbe la sua professionalità a gestire un blog che si regge su fantasie e bugie.
    Poi che in un rapporto extra non si abbiano certezze è cosa risaputa. La mia unica certezza è che la situazione ora è questa. Ma già da domani potrebbe cambiare tutto.

  • Leilei, 17 Marzo 2023 @ 09:39 Rispondi

    Marcelle, sicuramente quando si vive insieme per tanto tempo si finisce per essere influenzati dalla persona che si ha accanto.
    Infatti dai suoi racconti, vedo un modo di vivere e di pensare molto più simile tra lui e la sua compagna che tra me e lui. Come siamo molto più simili io e mio marito.
    Ma almeno io e mio marito abbiamo la stessa voglia di divertirci e di goderci la vita, di trasformare i problemi della in nuove opportunità, di dare il giusto peso alle cose senza preoccuparci troppo.

  • Leilei, 17 Marzo 2023 @ 09:26 Rispondi

    Ilaria come ho già scritto, è stata proprio lei ad insistere perchè andasse a dormire altrove, dicendo che russa. Lui dorme scomodamente sul divano e inizia ad accusare i problemi di una postura sbagliata e di un sonno scarsamente ristoratore, ma non ha il coraggio di tornare a letto. Forse perchè teme che lei lo mandi via ancora (e non deve essere una bella sensazione) o al contrario perchè pensa che lei potrebbe tentare un approccio e lui non sa se ce la farebbe.
    E come ho già scritto, lei non ha mai dato molta importanza al sesso e non lo cerca da molto tempo. Mai sentito parlare di matrimoni bianchi?
    Al di là di queste considerazioni, è inevitabile tollerare che un amante abbia rapporti intimi all’interno della coppia ufficiale. E’ una delle principali regole non scritte.

  • Dispersa, 17 Marzo 2023 @ 08:14 Rispondi

    @Titti mi hai fatto morire con ‘praticamente dei soliloqui’… Contento lui!!
    Ps. Tu bravissima a non abbassarti a tanto.

  • Marcelle, 16 Marzo 2023 @ 22:38 Rispondi

    @Nina, mi dispiace molto che sia questa la tua situazione..

    Non sono sposata e non so cosa significhi sentire di avere totalmente la responsabilita della vita di un altro, ma deve essere sicuramente pesante. Tu vivi per due, porti sulle tue spalle anche il suo peso. Insostenibile, come il senso di colpa che provi e si autoalimenta.. Mi fa venire in mente e senza volere fare assolutamente paragoni, un ex che ho avuto dieci anni fa. Aveva tentato di togliersi la vita quando lo avevo lasciato per tenermi ancora a se. Non sono tornata indietro ma per mesi il senso di colpa e la rabbia verso il suo ricatto emotivo mi hanno divorato.

    Dici che lui soffre di depressione, é in cura o lo é mai stato?

  • Marcelle, 16 Marzo 2023 @ 22:29 Rispondi

    Anche il mio.. non lo vedo dall’estate, bloccato da Natale. Mi ha fatto sapere per interposta persona che non riesce a dimenticarmi. Ma immagino abbia giá prenotato le vacanze estive in famiglia!
    Se non ci avessi creduto tanto, mi metterei a ridere ma provo abbastanza pena per il mio cuore..

    Nel frattempo un vecchio amico di universita che avevo rivisto in Italia nei miei ultimi viaggi e con cui non ho nessun rapporto stretto da anni mi ha proposto un weekend insieme. Convivente e con prole. Io non ho parole.

    Vorrei capire perche tutte queste persone impegnate si permettono di trattare il prossimo come delle cose. “Ho bisogno di bellezza, allegria, leggerezza, nuovi mondi, andiamo a prenderceli. Tanto a noi serve solo una boccata d’aria. La famiglia é sacra.” Mi verrebbe da augurare un bel pó di impotenza a questi qui!

  • Nina, 16 Marzo 2023 @ 22:24 Rispondi

    @maribel, io sto. Non così male come potrebbe sembrare. È come se intravedessi la possibilità di un’altra vita (non con il mio.ex, non mi riferisco agli uomini), senza avere il coraggio di fare un balzo. lo farei se sapessi di andare incontro alla vera Nina, ma anche questa è vera..vi ringrazio di cuore, mi fa molto bene scrivere qui.

  • Ariel, 16 Marzo 2023 @ 22:18 Rispondi

    @Lia concordo in pieno !
    Infatti costoro amanti oppure mariti raccontano ciò che vogliono che esattamente la povera amante o moglie che sia
    Resti convinta di questa o quell’altra visione

    Si appunto ,ma nessuno può sapere esattamente cos’è vivi e na volta a porte chiuse nel suo nido di amore?????!!!!!!

    La manipolazione negativa aderisce come colla vischiosa trasparente nel senso che si tende a non accorgersene si tende a voler vedere o ricordare i bei momenti passati 8 siete???
    Seee come no
    Ovviamente per intortare qualcuno mica lo si può trattare male!!!

    Love bombing a corrente alternata
    E essere messe in una sottile costante competizione
    Che solito appare come un accennare casuale del parlare della moglie che nel 90/100 dei casi è descritta
    Da un minimo di frigida e incompetente su tutto
    Al non fa la madre e mi tocca fare tutto io con le figlie e i figli
    Al peggior descrizione di ameba vecchia ciabatta ormai nulla facente

    Poi però ci si spara a spruzzo di solito improvviso ed inatteso un commento invece al positivo
    Tipo è carina
    Tipo na bella donna
    La avessi conosciuta prima ….

    E cioè seminare il dubbio lasciando fra sette a metà che chiarissimo la preda amante torna a casa e pensa
    Ma cosa avrà voluto dire ,quelle meno dipendenti si pongono un dubbio

    Le più dipendenti provano gelosia è BINGOOOO fa il manipolatore negativo !,,

    La famosa triangolazione a stecca fumante che crea suspense e andate e ritorni tra svalutazioni non richieste e le coccoli e cenette tra amanti che sanno solo che del 2/3/4 LOVE BOMBING
    Di solito sempre più di breve durata

    Ormai la dipendenza ci riduce ad dirsi ma va bene sta occupato e pure na pizza sarebbe a viverci insieme
    Mi prendo ciò che viene

    Si ,ma se si avesse il coraggio di descrivere cosa significa verso propria autostima amor proprio accettare il meno peggio
    Sicuro aiuterebbe a togliersi da occhi pensiero ed emozioni le TONNELLATE DI FANGO VESTITO DI FIORI CHE AVVOLGE COME NUBE FITTA LA PERSONA DIPENDENZA AFFETTIVA.

  • Titti, 16 Marzo 2023 @ 21:27 Rispondi

    @Rinascita 15/03 21.28, concordo in pieno. Non parlo del marito di Molly ovviamente, che ne posso sapere? Ma porto la mia testimonianza, uguale a quella di decine di altre donne qui dentro. Il mio ex , che stoicamente ha scelto la famiglia quasi due anni fa ormai, continua a dirmi ( ci sentiamo per lavoro), che io sono la.donna della sua vita, che mi amerà per sempre. Mi scoperebbe anche subito. Poi cancella.le.conversazioni ( praticamente dei soliloqui), spero per lui, e torna a casa da moglie e figli. Ricostruzione 2.0. Spazio, ultima frontiera.

  • Titti, 16 Marzo 2023 @ 21:17 Rispondi

    @ Stefano, mi colpisce il fatto di quanto tu sia focalizzato sulla vita sessuale della tua ex con il marito. Mi colpisce perché è successo anche a me, all’epoca. Dopo la fine della nostra storia, quando lui vigliaccamente ne parlò esplicitamente, ho rischiato di perdere davvero la testa. Ne ero ossessionata. Gli ho fatto domande delle quali mi vergogno, volevo capire..capire a tutti i costi. Speravo mi dicesse : per riuscire ad avere un rapporto con lei devo toccarmi altrimenti non riesco…sono arrivata a sperare in una pietosa bugia. Lui invece sereno e impassibile, mi rispondeva : no no, non ho nessuna difficoltà: prendo sempre io l’iniziativa e porto i rapporti a termine, senza problemi. Fino a poco tempo prima parlava di problemi sessuali , di rapporti estremamente sporadici e insoddisfacenti per entrambi che aveva poi sospeso definitivamente, prima di cominciare la storia con me. Li immaginavo a letto, la sera ..insieme ..e stavo male, malissimo. Non saprò mai quale fosse la verità, prima durante e dopo, e nemmeno cosa succeda davvero in quella casa. E nemmeno tu ci riuscirai mai, Stefano. Prima che diventi ossessione, come lo è stato per me, fermati. Lascia andare. Te lo dico col cuore, io ho avuto paura di me stessa e dei miei pensieri. È stato l’aspetto più tragico di tutta la mia squallida storia, una sofferenza che montava inspiegabilmente, invece di scemare. L’aspetto più sporco e più deleterio, della meravigliosa storia d’amore che mi era stata venduta.

  • Lia, 16 Marzo 2023 @ 13:52 Rispondi

    @leilei, quello che accade tra le mura domestiche di altre persone non puoi saperlo, puoi solo immaginarlo.
    Ci sono uomini così sensibili da rinunciare ad avere rapporti intimi con una moglie che non amano più?
    A parte che ci credo poco, ma ci sono mille altre variabili. Se la moglie lo accetta e non fa storie, se la moglie è ancora attraente, se lui resiste all’astinenza, se può ovviare giocando di fantasia, e altro …
    Hai una telecamera in casa di ads, di Stefano e del tuo amante? Non credo, e quindi continua pure a supporre quello che ti fa stare meglio. Vive così un’amante. Supponendo quello che è o sarebbe stato.
    Perchè non cominci a vivere di certezze e non di fantasia? Certi pensieri non farteli proprio. L’unica certezza che hai è che questa persona è in grado di essere uno svago per te e per questo sopporti la presenza di un’altra. Quale sia il rapporto che lui ha con l’altra non lo potrai mai sapere e le sue parole, dette anche per convincerti, sono tutto fuorchè una prova.

  • Lia, 16 Marzo 2023 @ 13:14 Rispondi

    @leilei e tu credi ancora alla storia del divano! Dai sù…
    Sono corteggiata da uno “separato in casa”. Sono andata sul suo FB, stato Sposato, stato della moglie Sposata. Gli ho detto che non me la racconta. Per convincermi mi ha mandato una foto ieri sera di lui in un letto singolo. Mi è partita una sonora risata!!! per me si è infilato nel letto della figlia il tempo del selfie. Non ci volevo credere!!!! Cosa arrivano a fare!

  • Nina, 16 Marzo 2023 @ 12:32 Rispondi

    @ads, essere innamorata del mio ex non è in contraddizione con il nome voler tradire: da una parte c’è un sentimento, a cui si può fare seguire o meno un comportamento..io mi sono comportata male e non voglio più farlo, questo non cambia i sentimenti.. l’altalena emotiva c’è ed è dovuta a questa tensione. Anche a me, come credo a chiunque, piacciono le persone vive e vivaci, mio marito purtroppo x me e x lui è persona sofferente ma non è nemmeno stato particolarmente fortunato nella vita, anzi. Lieve disabilità+ depressione+ lavoro.instabile non sono premesse ottime per star bene…

  • Marcelle, 16 Marzo 2023 @ 12:05 Rispondi

    @Leilei hai mai contemplato che i lati per te “negativi” del tuo lui si siano potuti ingigantire proprio perche lui é rimasto a casa?
    Mi spiego. Una carissima amica di mia madre ha sempre avuto un matrimonio infelice da quando io ho memoria. Col tempo é cambiata, tanto che se la guardo ora non riconosco quasi piú la persona che era. I suoi tratti poco piacevoli sono piú in rilievo ma ha anche acquistato quelli del marito che tanto odiava. Ha perso la generositá emotiva, é diventata di un sedentario sconvolgente ed attacata al denaro da essere tirchia spesso e volentieri. In questo senso “ha vinto” la linea di lui.
    Ora vanno per la terza etá, almeno si fanno compagnia ma non mi sembra tanto una conquista.

  • ilaria, 16 Marzo 2023 @ 10:25 Rispondi

    No @stefano. Io non posso. L’idea di sentire l’adrenalina nel sudore sulla pelle di una persona che non desidero mentre si vivono certe sensazioni mi è del tutto insopportabile.
    Se la si accetta.. non si ha mai provato repulsione. La tua amata non ha mai rifiutato intimamente il marito quindi deduco che non sia mai finita davvero. Tre anni sono tanti.
    Ma credo sian stati (per lei) tre anni di sovrapposizione, di complementarietà.
    Anche questo marito che se la riprende perchè sai che ci sei tu.
    Sembrano due che fanno strani giochi.
    Di certo non sono due tra cui si è spento tutto.

  • ilaria, 16 Marzo 2023 @ 10:14 Rispondi

    No @rinascita “perché evidentemente a casa non stanno bene.” non è vero.
    Evadere e rientrare, tentare nuovi inizi per tenersi casa (quindi ci si sta bene) e riprovarci fuori è da balordi.
    Nessuna responsabilità ‘alla casa’ non diciamo fesserie.

  • ilaria, 16 Marzo 2023 @ 09:40 Rispondi

    @leilei per esperienza personale (e ce l’hai anche tu) le bugie -se serve- si dicono. Io ci dormo e non c’è nessuna intimità. Non do segnali e non apro possibilità. La sua donna lo cerca? Lo accetterebbe? Chiediti questo, piuttosto che credere a tutto quel che ti dice lui.

  • Leilei, 16 Marzo 2023 @ 08:43 Rispondi

    Molly io ricordo solo White Rabbit, forse Ale ha un conto più preciso di quelli che hanno ricostruito davvero.
    Se vogliamo prendere ad esempio solo quelli che scrivono qui, direi che il rapporto tra coppie di comodo e coppie veramente ricostruire post tradimento e 10 a 1. Ale mi correggerà con numeri più precisi…

  • maribel, 16 Marzo 2023 @ 08:37 Rispondi

    @cri
    Nina, certo che è amore, solo che non è il tipo di amore che dovrebbe esserci in una coppia. Infatti purtroppo lascia inespresse delle parti di te (come capita a me).

    brava cri. se quel tipo di amore ti rendesse serena potrebbe bastare per tutta la vita, senza alcuna stampella. ma tu come stai, cara nina? non smettere di ascoltare le tue parti inespresse. già il fatto che ne scrivi qua, ci dà la misura di quanto siano “ingombranti”.

  • Leilei, 16 Marzo 2023 @ 08:37 Rispondi

    Molly il mio amante mi ha raccontato di lunghi periodi di astinenza vissuti molto prima di incontrare me, perchè lei non ha mai avuto una grossa spinta sessuale. Se conosci un pò anche solo per sentito dire i disturbi alimentari, dovresti sapere che spesso le anoressiche soffrono di disfunzioni sessuali. Forse è anche per questo che lui ha cercato altrove?
    Credo che tu dimentichi troppo spesso una cosa: se una persona è soddisfatta della coppia ufficiale nella quale trova intimità, complicità, progettualità perchè mai deve avventurarsi in un rapporto extraconiugale, che è tutto tranne che qualcosa di facile da gestire? E perchè mai farlo durare 7 anni?

  • Dispersa, 16 Marzo 2023 @ 08:27 Rispondi

    Credo che @Nina sia davvero in una situazione particolare, vorrei dire stagnante, innamorata (o forse ormai incaponita) di un un uomo che ama solo se stesso e sposata con un uomo fragile.
    A volte risulta difficile chiudere con relazioni che semplicemente non sono più adatte a noi, in queste circostanze tutto si complica con i rischio di ripetere le stesse azioni e gli stessi errori all’infinito.
    Vorrei dirti ‘molla tutto, prendi un biglietto aereo e vola lontano’ ma sarebbe pura fantasia… L’unica cosa che mi sento di consigliarti è di prenderti degli spazi tuoi, i più possibili, per staccare mentalmente da tutto e per rigenerarti.
    Ci sono sempre luoghi/situazioni/azioni/cose/persone che ci danno energia positiva.
    @Nina un abbraccio.

  • Stefano, 16 Marzo 2023 @ 01:00 Rispondi

    @Meta
    Mi ci ritrovo perfettamente in quello che hai scritto.

    “Per stare bene dovrei chiudere tutto e ricominciare con te ma io la mia famiglia non la lascio.”
    Stesse parole dette a me. Questa volta ha aggiunto che vedermi la faceva stare male per i sensi di colpa, che non voleva più avere una doppia vita, che non dovevamo più pensare a un noi. L’opposto di quello che aveva detto ogni volta che era tornata per tre anni.

    “non riesco a girare pagina”
    Anche io. La psicologa mi ha detto che la sofferenza è giusta e normale e che dobbiamo passarla tutta. Non c’è altra strada. Passerà, in qualche mese, ognuno con i suoi tempi. Se ti può aiutare, mi ha detto di pensare che la persona che amavamo sia virtualmente morta. Quella rimasta viva è con il compagno/a. È un’altra persona. E con un “morto” non puoi più interagire.

    “Ho voglia di ritornare ad essere solare come sono sempre stata”
    Anche io sono come te. Dobbiamo solo aspettare e tornerà. Dobbiamo pensare a noi stessi. So che è difficile ma dobbiamo farlo.

    “Sono consapevole che è una persona diversa […] ho ancora quella punta di speranza che quello che abbiamo vissuto non fosse tutto una farsa”
    Stessa sensazione per me che sia un’altra persona e che sia stato tutto un po’ un inganno. Ma cosa cambia? È andata così. Abbiamo comunque passato dei bei momenti col “defunto”. Oggi abbiamo un eccesso di energia che non sappiamo dove incanalare. Cerchiamo di usarla per altro.
    Continuiamo a sostenerci e vedrai che passerà e magari arriverà qualcosa di buono. Forse erano persone che è stato meglio perdere. Un bacio grande

  • ads, 15 Marzo 2023 @ 22:05 Rispondi

    @nina, nessuno sprone, non credo che in età matura debba trovare dall’esterno la motivazione per andare avanti.
    è anche vero che è difficile capire in base quanto spesso scrivete in maniera un po’ altalenante,
    sei innamorata di questo qui, poi non vuoi piu tradire tuo marito, che perdonami è una mummia a cui fai da badante..non ti invidio proprio! senza rancore @nina ci mancherebbe.
    io apprezzo le persone vivaci, a me le mummie, gli zombie,gli sguardi rassegnati mi deprimono.

  • Rinascita, 15 Marzo 2023 @ 22:03 Rispondi

    Nina si ama anche un fratello e non lo si abbandonerebbe mai. Quello che contraddistingue una coppia è l’intimita’, la progettualità’ condivisa, il supporto reciproco, avere voglia di stare insieme, supportare ed essere supportati. Insomma un rapporto alla pari che non origina dal bisogno dell’altro o dal timore che da solo non ce possa fare. Quest’ultimo sentimento si avvicina di più alla compassione. Si instaura una codipendenza, che con l’amore non ha niente a che vedere. Solo tu puoi sapere dove ti collochi.

  • Leilei, 15 Marzo 2023 @ 21:53 Rispondi

    Molly ci credo si. Ci sono uomini così. Ci sono uomini che non vedono la donna solo come parti anatomiche assemblate bene, uomini che hanno bisogno di sentimenti per accendersi. Stefano e Ads lo raccontano bene.

  • Rinascita, 15 Marzo 2023 @ 21:28 Rispondi

    Molly è comprensibile che ti sia ostico accettare le mie perplessità sui matrimoni ritrovati.
    Ma questa è.
    Mi baso sulla mia esperienza, su quelle che qui si leggono quotidianamente, sulle persone che mi circondano.
    È la voce di chi ha tradito, che racconta anche che gli ex amanti, pur stando all’ovile, reiterano le intrusioni nella vita altrui, perché evidentemente a casa non stanno bene.
    Non credo che il coniuge sia messo al corrente dei tentativi continui di riprendere l’intrallazzo extra, eppure insistono a distanza di anni, come hai letto tu stessa.
    Lo so che questa realtà ti fa male però esiste e devi farci pace.
    Poi può essere che uno su mille (in questo caso un milione) forse e dico forse ce la fa ma non è la regola.
    In tutte le virtù che ti auto attribuisci, ti consiglio di migliorare la coerenza.
    Cosa buona sarebbe riservare agli altri quello che chiedi per te.
    Non vuoi che la tua storia rientri nel calderone consueto e poi con nonchalance insinui sulla vita di coppia dell’amante di LeiLei.
    Cosa ne sai tu?
    Usando le tue parole, mi tocca dirti: parla per te!

  • Cri28, 15 Marzo 2023 @ 21:15 Rispondi

    Nina, certo che è amore, solo che non è il tipo di amore che dovrebbe esserci in una coppia. Infatti purtroppo lascia inespresse delle parti di te (come capita a me). In ogni caso, non darti colpe.

  • Dispersa, 15 Marzo 2023 @ 21:09 Rispondi

    @Leilei io non leggo di persone che rimangono a casa per il ritrovato amore, ma perché in fondo si sta bene.
    Sarei falsa se ti dicessi che amo ancora il mio compagno, ma con lui sto bene e ad oggi abbiamo il giusto equilibrio.
    Forse sono diventata anche più egoista o in fondo lo siamo un po’ tutti.

  • Molly, 15 Marzo 2023 @ 20:27 Rispondi

    Ilaria forse è per questo che il mio amante non riesce a trovare il coraggio di tornare nel letto coniugale e continua a rimanere scomodamente sul divano. Forse teme una ritrovata intimità sotto le lenzuola matrimoniali.

    Ma tu ci credi veramente che lui si accontenti solo di quelle volte (sempre più rare) in clui lo fa con te, soprattutto dopo che anche lui ha capito che i vostri progetti sono molto ridimensionati e non ci sarà nessuna evoluzione in cui avrete a vivere assime? Io ho dei dubbi.

  • Rinascita, 15 Marzo 2023 @ 19:31 Rispondi

    Esattamente Cri28. Hai capito il senso del mio discorso. Voleva essere di sprone a trovare dentro di se’ delle risorse che in qualche modo si erano già assaporate o che comunque esistono. Alcune volte ci si chiude da soli in una prigione credendo di non avere via d’uscita ed invece la via d’uscita c’è.
    Nina ho capito perfettamente che per te restare nel matrimonio non sia una passeggiata e quell’ergastolo per me non te lo meriti.

  • Molly, 15 Marzo 2023 @ 19:29 Rispondi

    “Chi rientra o resta in famiglia non riabilita il coniuge, si adegua.
    Lo abbiamo scritto in tutte le salse.”

    Parla per te e per i casi che conosci @Rinascita. Non so perché tu devi porre con rigidità e farne una regola. Anche io ti ho detto in tutte le salse che le cose sono cambiate radicalmente.

    Anche su questo blog ricordo persone che hanno avuto esperienza simile alla mia anche in termine di durata di corna pluriennali, ricordo @Costanza e altre di cui ora mi sfugge il nome che hanno ritrovato il loro coniuge.

    Non ci sono regole. Dipende dai casi e dalla situazione di ciascuna coppia che attraversa lo tzunami del tradimento.

    So bene che molte coppie non recuperano nulla, magari migliorano un po’ il loro rapporto ma non al punto di tornare ad essere davvero una coppia, per altre il post tradimento è una totale rivoluzione nel rapporto.

    Ti faccio un esempio: l’altra sera io e mio marito abbiamo avuto un disaccordo piuttosto animato. In passato lui si sarebbe chiuso nel silenzio e avrebbe tenuto i musi per giorni. Oggi abbiamo analizzato l’episodio e tra le varie strategie da usare in futuro mi ha detto “ non riesco a rimanere arrabbiato, voglio che torniamo ad essere sereni subito. Mi dispiace molto di come mi sono comportato”.

    A volte mi sembra davvero di essere sposata con un’altra persona e tutto grazie alla terapia di coppia che abbiamo fatto dove abbiamo imparato a comunicare efficacemente. A qualcuno possono sembrare cavolate ma non lo sono affatto!

  • Nina, 15 Marzo 2023 @ 19:08 Rispondi

    @giulia vorresti raccontare un po’ meglio?
    @cri ti ringrazio, ho capito che l’intenzione qui è di spronare, se non gradissi consigli o lavate di capo eviterei di raccontare..lo faccio non solo per deporre e condividere pesi, ma anche per testimoniare che esistiamo anche noi, che senza ricostruire matrimoni decotti o rivalutare i mariti (con il mio non faccio sesso da anni) non riusciamo a lasciare persone che non sempre potrebbero farcela da sole. È vero che nessuno può scommettere sulle risorse interiori di un altro, ma è anche vero (e io lo so sulla mia pelle x esperienze familiari) che purtroppo non tutti ce la fanno e che qualcuno ogni tanto affonda davvero. Scusatemi, ma guardate la cronaca o la statistica. A fronte di certe diagnosi e di certi problemi lavorativi, io non credo che ci siano soluzioni percorribili. Dal mio ex sto cercando di staccarmi: non voglio più tradire anche se ci sono ricaduta. E vi faccio l’ultima domanda: non potrebbe essere anche questo (x mio marito) amore?

  • Leilei, 15 Marzo 2023 @ 17:52 Rispondi

    Ilaria forse è per questo che il mio amante non riesce a trovare il coraggio di tornare nel letto coniugale e continua a rimanere scomodamente sul divano. Forse teme una ritrovata intimità sotto le lenzuola matrimoniali.

  • Meta, 15 Marzo 2023 @ 17:02 Rispondi

    “ Sei al primo no contact? Quale è il motivo del suo allontanamento? Con quali parole ti ha salutato?”
    @stefano non saprei se definirlo no contact. Ha chiuso lui e fine. Lo aveva già fatto un anno fa e siamo stati lontani per un mese, ma mantenendo una qualche forma di contatto, poi è tornato. Ha chiuso dicendo le solite cose. Sto bene quando sono con te, ma non vivo più bene il resto. Per stare bene dovrei chiudere tutto e ricominciare con te ma io la mia famiglia non la lascio. (Sottotitolo mia moglie mi controlla perché ha sospetti)
    Peraltro non gli avevo chiesto di lasciare nulla.
    Da quel giorno mai più visto ne praticamente sentito.
    Il primo mese ho sofferto molto soprattutto vedendo foto loro da coppia felice ma ero anche molto rancorosa e questo aiutava. Il secondo mese ho sofferto e avuto molta nostalgia infatti gli ho scritto una volta. Speravo al terzo mese di iniziare a vedere la luce in fondo al tunnel invece soffro ancora di più e non riesco a girare pagina. E questo mi preoccupa. Ho voglia di ritornare ad essere solare come sono sempre stata.
    Sono consapevole che è una persona diversa da quello che pensavo e alla lunga il fatto che sia sparito mi aiuterà. Però ho ancora quella punta di speranza che quello che Abbiamo vissuto non fosse tutto una farsa e non fosse tutto solo nella mia testa. Non so, anche per te è così?

    • alessandro pellizzari, 15 Marzo 2023 @ 18:57 Rispondi

      Hai bisogno di un aiuto esperto se peggiora

  • Stefano, 15 Marzo 2023 @ 16:16 Rispondi

    @Ilaria
    “una persona col la quale non ha intimità fisica oltre all’abbraccio (a Capodanno, se capita) e che nemmeno nei modi è compiacente e fisicamente vicina. Le varie mogli che ‘fanno cose’ possono fingere ma comunque non rigettano gli odori e sapori dei loro mariti (inevitabile venirne raggiunti anche in minima parte). A me si accappona la pelle.”

    Grazie. Questo è quello che io non ho mai capito. Per me non era possibile e pensavo nemmeno per lei. Invece era tutto normale per mantenere serenità e far star bene i figli, diceva. E se all’inizio poteva essere, dopo non più. Tre anni capisci? Ma tu puoi andare a letto con uomo mentre a un altro dici che lo ami pazzamente e ci fai sesso in abbondanza? Puoi assecondare le sue voglie solo perché altrimenti mette il muso e fa i capricci e intanto mi dici che non lo ami? Ma poi i figli che ne sanno di cosa succede in camera? A te si accappona la pelle, a me disgusta, per gli aspetti che hai ben spiegato. Anche perché per arrivare lì, come dici tu, ci deve essere un prima, una vicinanza, modi carini, situazioni in cui crei interesse. Trovo tutto così squallido e triste. Si vede che per lei non lo era. Anzi, mi ha mollato proprio perché non riusciva più a vivere serenamente quell’aspetto perché sentiva sempre la presenza di un altro e si sentiva sbagliata mentre tornava indietro negli ultimi mesi per l’ennesima volta. Evidentemente perché intanto non faceva le parole crociate. La complicità (che mi diceva non c’era, ma come fai a fare sesso senza complicità?), la vicinanza e tutto il resto sono le cose incompatibili. Io non le ho mai detto di mollare tutto ma di trovare un compromesso per i figli. La coppia, no grazie. Ma lei diceva sempre che per lei non era possibile. E quando le parlavo di me si incazzava e diceva “le situazioni sono diverse”. Boh a me sembrava così logico. Perché l’argomento centrale di tutto è questo. Se c’è, sei una coppia. Se non c’è si è due persone con figli e l’amante amato ci può stare. Comunque ormai sono condivisioni di pensieri. Lei è andata e io pure.

  • Cri28, 15 Marzo 2023 @ 14:47 Rispondi

    Nina, secondo me non dovresti darti della cialtrona. Credo che alcune persone vogliano darti la spinta positiva a riflettere sul fatto che la forza di migliorare la tua vita, lasciando tuo marito se a causa sua sei infelice, puoi averla in te, anche senza il progetto di vita con un altro uomo. Ma solo se lasciare tuo marito è ciò che vuoi. Quello che mi viene da dirti è che, se preferisci restare sposata, perché per te è importante sapere di poter aiutare tuo marito, fallo per te, cerca di riceverne tutta la gratificazione che puoi. E se hai bisogno di altro, è normale, tutti quelli che vivono relazioni insoddisfacenti hanno questo problema. un amante però non può dare più che dei bei momenti.

  • ilaria, 15 Marzo 2023 @ 14:38 Rispondi

    Secondo me, caro @stefano, chi di voi è davvero preso di un’altra non riesce a ‘timbrare’ a comando e per far star tranquilla la moglie. Insomma, detto in parole povere, mio marito dovrebbe eccitarsi e mantenere l’eccitazione con una persona col la quale non ha intimità fisica oltre all’abbraccio (a Capodanno, se capita) e che nemmeno nei modi è compiacente e fisicamente vicina.
    Le varie mogli che ‘fanno cose’ possono fingere ma comunque non rigettano gli odori e sapori dei loro mariti (inevitabile venirne raggiunti anche in minima parte). A me si accappona la pelle.

  • ilaria, 15 Marzo 2023 @ 14:30 Rispondi

    Eh si @leilei, però non essere ingrata con noi mogli ‘permissive’.
    Quello che gode due volte è lui, non noi!

  • giulia, 15 Marzo 2023 @ 14:29 Rispondi

    @Nina sento la tua storia ancora più vicina alla mia.

  • giulia, 15 Marzo 2023 @ 14:25 Rispondi

    @luciana, covo rancore per alcune situazioni che ha creato, che hanno ovviamente coinvolto anche me e la famiglia, ma non per questo smetto di volergli bene.

  • Nina, 15 Marzo 2023 @ 13:12 Rispondi

    @leilei ho appena scritto che le condizioni di mio marito sono peggiorate radicalmente dopo la pandemia e la mia storia risale a prima. Stare con lui è tutt’altro che comodo o gradevole. Sono io quella che guadagna di più, la casa è di mia proprietà e ho un lavoro stabile..se fossi andata via anni fa, quando lui senza stare male come adesso non stava nemmeno bene, lo avrei aiutato da tutti i punti di vista lasciandogli anche casa. Oggi non più perché non gli serve solo un tetto ma anche qualcuno che lo aiuti e supporti, e lo stesso vale x miei.suoceri. io sono in una gabbia che mi impongo, va bene, ma l’opportunismo è proprio un’altra cosa

  • luciana, 15 Marzo 2023 @ 11:45 Rispondi

    Ciao @Giulia! Ho letto la tua storia. Una domanda: tu scrivi che vuoi molto bene a tuo marito e che lo stimi ma che covi rancore verso di lui. Non c’e’ forse contraddizione in quello che dici?

  • Leilei, 15 Marzo 2023 @ 10:48 Rispondi

    Ilaria non rinuncio a lui perchè mi dà quella parte che manca nella mia relazione ufficiale. Quindi salvo capra e cavoli, visto che anche al mio amante sta bene così.
    Io credo che il tuo pensiero sia lo stesso della compagna del mio amante: è una brava persona, un bravissimo padre, un ottimo stipendio, si occupa in toto delle esigenze della famiglia. Ha un’altra? Fin quando continua a farmi vivere in questo modo non mi interessa, preferisco voltarmi dall’altra parte.

  • Leilei, 15 Marzo 2023 @ 10:19 Rispondi

    “Non suona bene che la stessa persona sia prima considerata da buttare via perché un ostacolo alla propria felicità e poi quando ci si accorge che l’altra persona non era affatto quello che si pensava, ci si aggrappa a ciò che si conosce che perlomeno rassicura”, Molly concordo con te, è troppo ipocrita riabilitare il marito solo perchè l’amante ti ha scartata. In questo Stefano e Ilaria si discostano da tanti altri/altre.
    Bisogna avere il coraggio e la coerenza di dire ” l’altro non ha voluto fare il salto e io me ne torno a casetta perchè mi fa comodo così” e non perchè ho scoperto che il coniuge ha un sacco di qualità, che in fondo stiamo bene insieme e altre riflessioni ipocrite!

    “La mia riflessione era diversa: ci si immola al matrimonio in nome di principi di solidarietà familiare che però’ si è disposti a sacrificare se l’altro fosse disponibile, serio, affidabile” Vivaddio qualcuno lo dice, grazie Rinascita.

    Giulia sinceramente le tue parole sulla responsabilità mi suonano molto di comodo, stessa cosa per Nina.
    Il marito ha problemi fisici e mentali, ma se all’epoca il suo principe azzurro l’avesse chiesta in sposa, i problemi del marito Nina li avrebbe gestiti da un’altra residenza.
    E su, dai ragazze, diciamoci le cose come stanno…che sbattimento è ricominciare la propria vita da sole, con una diversa condizione economica, con una frattura che sicuramente incide sui figli ecc…
    I miei suoceri se dovessi separarmi ne morirebbero, ma non è che resto a casa mia perchè ho paura che muoiano di crepacuore. Ci resto perchè in fondo la vita che faccio non mi fa schifo, perchè mi fa comodo avere una persona con cui condividere le incombenze della quotidianità ecc…
    In questo apprezzo tantissimo Ilaria, che non si è mai nascosta dietro a un dito.

  • Stefano, 14 Marzo 2023 @ 22:23 Rispondi

    @Leilei
    “noi ce lo siamo detti, io faccio cose con mio marito, lui credo anche…Eppure siamo ognuno a casa propria dopo 7 anni […] A un certo punto della storia bisogna mettersi a tavolino e dirsi ”e ora che facciamo?”, scoprire le carte, chiarire i propri progetti, definire una road map comune.

    Risposta un po’ criptata alle mie domande. Non si capisce cosa vi siete detti, cosa fate e come è il rapporto con i partner. E non ho capito quale road map comune avete definito. Diciamo che le mie domande erano un po’ più articolate per capire come hai deciso di gestire una situazione come la vostra

  • giulia, 14 Marzo 2023 @ 22:07 Rispondi

    @Molly, l’amore è definibile? Io non mi permetterei mai di dire a una persona che sente di amare qualcuno che in realtà non si tratta di amore.
    Io poi amo proprio l’anomalità, la pazzia, l’inatteso, mi sono innamorata di lui per la sua stravaganza, imprevedibilità e il suo rimescolare continuamente le carte.
    Mi piace essere sorpresa dalla persona che amo o che stimo. Anche mio marito non è convenzionale, anzi, tutt’altro.
    Volere che il mio amante cambi certi atteggiamenti, raccontare qui i comportamenti che non riesco a comprendere, non significa che voglio cambiare la persona in sè. Lo faccio proprio per riuscire a capire quei comportamenti, grazie alle vostre testimonianze, esperienze, consigli, confronti…
    L’immagine che ho di lui in testa è un casino pazzesco e credo di non aver mai conosciuto al mondo una persona così aggrovigliata come lui. Ma se da un lato mi fa incazzare e tante volte soffrire, dall’altro mi affascina e talvolta mi intenerisce.

  • Stefano, 14 Marzo 2023 @ 22:04 Rispondi

    @Meta
    Rispondo a un tuo post di qualche giorno fa
    “Come si può rinunciare a qualcosa di così speciale?”
    Scoprendo che era tutto speciale tranne la persona. Sai cosa mi ha detto la psicologa? “Tu hai capito di saper amare e sei una persona intera. Lei? Irrisolta con multipersonalità. Da lasciare fuori e chiudere porte e finestre”
    “Come si dimentica?”
    Aspettando e facendosi attraversare dalla sofferenza, accogliendola. A ogni pugnalata la distanza aumenta.
    “Come fanno loro ad aver voltato pagina senza nessun problema?”
    Semplice. La pagina è sempre stata girata. Il legame con il partner non è mai venuto meno nonostante quello che ci dicevano. La mia mi diceva “non lo amo più, gli voglio bene. Non andiamo in giro mano nella mano. Io amo te”. Peccato che poi ci andava a letto che è il momento finale di uno stare insieme, non di uno stare distanti. Cos’altro c’è da sapere del prima? Per questo rientrano in fretta e naturalmente non ci amavano.
    “Lei ti ha più cercato? Da quanto non la senti?”
    Non mi ha cercato per tutto febbraio. Poi ho interrotto IO settimana scorsa per la festa della donna quando le ho dato le mimose e un bigliettino che sapeva di addio. E’ stata comunque una persona importante nonostante tutto e io a certe cose dò un valore. Sparita di nuovo. E tutto questo cambiamento perchè? Perchè a ottobre le ho chiesto per l’ennesima volta, dopo 3 anni di parole, i fatti. Eccoli i fatti. E una che fa così ti ama? Cara @Meta, pensa sempre ai comportamenti non alle parole. Io purtroppo non l’ho fatto. Un abbraccio forte.

  • Stefano, 14 Marzo 2023 @ 21:59 Rispondi

    @Meta
    Ero convinta sarebbe tornato […] anche solo per sapere. Speravo di stare meglio con questo no contact invece non mi sento affatto bene […] ma cosa mi devo aspettare se sto ancora così?

    Sei al primo no contact? Quale è il motivo del suo allontanamento? Con quali parole ti ha salutato? Io ne ho provati oltre 10 in tre anni tutti terminati in pochi giorni, mandava messaggi per riagganciare. In questi ultimi 5 mesi invece l’ho sentita poco. Non ha mai voluto riagganciare. E ha fatto cose che me l’hanno proprio fatta scadere. Come ha scritto @Titti “La persona che amavo semplicemente non è mai esistita”. Ho vissuto un’illusione nonostante ne fossi consapevole in parte. Ma ho creduto alle sue parole, alle sue giustificazioni, tutte quelle che @Ale descrive così bene in tanti suoi articoli. So come stai in questo momento. A me dicevano vedrai che passerà. Mi sembrava impossibile. E invece sta passando. Resisti e starai meglio anche se a giorni alterni. Col tempo i ricordi iniziano a diventare lontani e vengono meno le sensazioni. L’astinenza svanisce sempre più. E ti rendi conto che era una persona sbagliata. Ti sembrerà una sconosciuta, di non esserci mai stata insieme. Non permettiamo a nessuno di prenderci in giro. Stai qui con noi. Con me se vuoi. Stiamo facendo lo stesso percorso. Io sono solo un po’ più avanti e ho la fortuna che avendo a che fare con una donna avrà il buon gusto di non tornare. Speriamo lo faccia anche il tuo ex-amante. Perchè devi farlo diventare un ex. Se vorrà ricominciare dovrà arrivare con altre modalità. Ma mettimi l’anima in pace. Se tornerà lo fara come prima.

  • Dispersa, 14 Marzo 2023 @ 19:56 Rispondi

    @Leilei è quello che intendevo dire anch’io… Io sono diventata molto razionale, ad oggi lo vedo muoversi sempre con il solito iter. Un tempo sarei crollata, oggi lo vedo con i suoi pregi e i suoi difetti con la differenza tua che io e lui viaggiavamo e viaggiamo in due onde di frequenza diverse.

  • Nina, 14 Marzo 2023 @ 19:43 Rispondi

    Grazie @rinascita hai spiegato perfettamente. Ciò che scrivo non piacerà, ma avrei rischiato a lasciare mio marito in balia di se stesso x seguire quello che credevo amore, ma non vedo perché dovrei distruggerlo (di questo si tratta) oggi, senza nessuna ragione. Io capisco l’accusa di cialtronaggine o ipocrisia, ma con mio marito non fingo, è un matrimonio bianco da anni. Vi assicuro che ci perdo più di quello che ci guadagno a stare qui.

  • Nina, 14 Marzo 2023 @ 19:00 Rispondi

    Grazie come sempre a tutti per i contributi e le risposte. Non mi flagello tanto per..io in terapia ci sono andata x 20 anni, tra i 20 e i 40, cambiando approccio e terapeuta e senza, alla fine, cavarne un ragno dal buco. Non ho più le risorse (economiche, mentali) e la speranza che qualcosa possa cambiare in me.
    Rispetto a mio marito: la sua situazione è nettamente peggiorata (da tutti i punti di vista: lavoro, salute fisica e mentale) DOPO la pandemia. Non dico che prima sarei riuscita facilmente a fare il salto, ma sicuramente le condizioni sono peggiorate di tanto.

  • Molly, 14 Marzo 2023 @ 18:15 Rispondi

    Se ne rende conto lui stesso che non è normale…

    Si vabbè ma tutte queste anormalità come fanno ad attrarre? Mi sa che sei un’altra innamorata dell’immagine di lui che ti sei fatta in testa ma non di lui.

    Comincio a capire perché si legge spesso che le donne vogliono cambiare l’uomo di cui si innamorano o che sposano. In verità non lo amano ma provano a cambiarlo perché sia aderente all’immagine che hanno in testa.

    Ma questo non è amore!

  • Rinascita, 14 Marzo 2023 @ 15:56 Rispondi

    Molly credimi io e te diciamo cose molto differenti. Io mi riferivo a chi è innamorato di un’altra donna o uomo e quindi non a chi, come descrivi tu, pensa di provare sentimenti ma si trova in relazioni gonfiate o mette fette di prosciutto davanti agli occhi.
    Giulia e Nina i mariti non li amano e vivrebbero o avrebbero vissuto una storia alla luce del sole con i loro amanti o ex.
    Chi rientra o resta in famiglia non riabilita il coniuge, si adegua.
    Lo abbiamo scritto in tutte le salse.
    La mia riflessione era diversa: ci si immola al matrimonio in nome di principi di solidarietà familiare che però’ si è disposti a sacrificare se l’altro fosse disponibile, serio, affidabile.
    Se ci sono dei problemi oggettivi, quelli restano e non sono sacrificabili per nessuno.
    Non ho mai ipotizzato la riscoperta di amori coniugali.
    Purtroppo non ne ho ancora visti.

  • Leilei, 14 Marzo 2023 @ 12:51 Rispondi

    “Hai mai detto al tuo amante “ti amo follemente non amo più mio marito”? Oppure “Sei un organo vitale, se non ci sei mi manca metà”? Oppure “proseguo in casa per senso del dovere ma recito. Voglio te”? E con l’elenco delle frasi potrei scrivere un libro. Tu hai una doppia vita in cui dispensi frasi e comportamenti sovrapponibili con le due persone? Com’è il rapporto con tuo marito? Esci per San Valentino? Fai foto di coppia felice? Lui pensa che lo ami? O magari lo ami davvero? E cosa prova per te il tuo amante. Lui ti ama? Ti ha chiesto di fare dei passi per stare con lui? Oppure a lui va bene che tu vada a letto con tuo marito, che tu faccia la coppia e lui si prende solo quello che gli serve senza batter ciglio?”

    Stefano noi ce lo siamo detti, io faccio cose con mio marito, lui credo anche…Eppure siamo ognuno a casa propria dopo 7 anni.
    Io credo che bisogna essere chiari nelle domande e nelle risposte: a un certo punto della storia bisogna mettersi a tavolino e dirsi ” e ora che facciamo?”, scoprire le carte, chiarire i propri progetti, definire una road map comune. Solo in questo modo puoi essere sicuro di avere gli stessi intenti.

  • Leilei, 14 Marzo 2023 @ 12:40 Rispondi

    Dispersa sono passati 7 anni dall’inizio della mia relazione extra, è ovvio che all’inizio non riuscissi ad essere razionale, in primis perchè ero obnubilata dall’innamoramento e secondariamente perchè non avevo ancora focalizzato alcuni aspetti del carattere del mio amante che non sopporterei nella quotidianità.
    Ho capito che il mio amante ha necessità di avere il controllo su tutto, compresa la vita delle persone a lui care (anche a me chiede con chi vado e dove, cosa faccio – mi suggerisce di togliere foto su fb che a lui sembrano inappropriate ecc…) e questo proprio non riuscirei a tollerarlo, si lamenta di attirare rompiscatole ma in realtà è la sua eccessiva disponibilità e la sua incapacità di direi di no a provocarlo, e non lo vuole ammettere. Si lamenta di tanti aspetti della sua vita, ma non fa nulla per cambiarli. Una vita con lui? No grazie, mi mancherebbe l’ossigeno.
    Essenzialmente, per capire quanto si vuole stare in una relazione, bisogna avere il quadro generale ben definito, cioè cosa vuoi dalla relazione, se conosci davvero la persona che hai davanti, se lo stare bene supera la sofferenza insita in questo tipo di storie.
    Se stai con una persona che non ti tratta come vorresti, se capisci che sta mentendo (vedi Viovio o Nina) non puoi continuare a subire soprusi. Se rimani innamorato di una persona maltrattante vuol dire che hai dei problemi, e qui ha ragione Ariel. Fin quando non correggi il tuo modo di vivere le relazioni, attuerai sempre gli stessi comportamenti e ti innamorerai sempre di persone con determinate caratteristiche. Si chiama coazione a ripetere e ha radici molto profonde.

  • ilaria, 14 Marzo 2023 @ 09:55 Rispondi

    @leilei non rinunci a una persona gentile, affettuosa e generosa.. perchè altrimenti ti affezioneresti a chiunque (e sanno fingere benissimo in tanti, vedo qui) te lo dimostrasse.. non rinunci a lui perchè è lui.
    Ma che c’è di male o di brutto a dare valore a una persona che per noi ha quel valore?
    Mio marito non è una brutta persona, per niente. Non starei dove sto se fosse un altro.
    Certo il matrimonio e il mutuo e il figlio hanno il loro peso. Ma qui siamo sinceri no? Non è odiabile, non più di me o di altre persone.

  • ilaria, 14 Marzo 2023 @ 09:51 Rispondi

    @marcelle avrei voluto vivere di ricerca nei siti minerari e studiare gli scambi culturali dal punto di vista economico tra i popoli. Diciamo che mi sono ispirata a qeullo ma.. la mia vita non è andata così. Comunque è vero, questo tuo post è decisamente empatico. Perdonami, sto reintegrando un po’ di carenze vitaminiche è l’età!

  • Viovio, 14 Marzo 2023 @ 08:32 Rispondi

    @Titti la maggior parte di noi si è innamorata di una persona che non esiste!
    E’ stata questa la fregatura più grande..

  • Viovio, 14 Marzo 2023 @ 08:29 Rispondi

    @Elle
    Partendo dal presupposto che io non credo ad una parola di quello che ha raccontato ai miei, o meglio, so per certo che ha enfatizzato tutta la questione come suo solito, pare che ora quello messo alle strette sia proprio lui.
    In tutto il delirio naturalmente si è descritto come vittima, lui si è impegnato tanto ma sua moglie lo tratta male.
    Eh te credo, quella poveretta chissà quante corna avrà subito (e subirà ancora) negli anni.
    Si, forse tu lo avevi previsto, ne avevamo già parlato 😉
    Loro rientrano nella casistica famiglia del Mulino Bianco social, le loro pagine Facebook dipingono la “felicità”. È proprio vero che la maggior parte ostenta sui social per celare la schifezza dentro casa!
    Ti abbraccio cara @elle spero di leggerti più spesso, visto che al momento non ci saranno altre occasioni per parlarsi 🙂

  • giulia, 14 Marzo 2023 @ 07:11 Rispondi

    @Molly, i figli sono già grandini, non sono un problema per lui, più il fatto di avere una propria famiglia e un proprio discendente (è un istinto primordiale ma esiste) e rappresentare eventualmente la causa dello smembramento di una famiglia e non poter garantirmi sicurezza visto che è seriale dai marcati tratti narcisistici… non dimentichiamoci che io ci sono sempre stata, tranne qualche mese, negli ultimi due anni, cioè da quando ha conosciuto l’attuale moglie fino ai primi mesi di matrimonio… Se ne rende conto lui stesso che non è normale…

  • giulia, 14 Marzo 2023 @ 07:03 Rispondi

    @Rinascita, hai ragione, potrebbe essere una domanda scomoda la tua ma non lo è. Non amo più mio marito, perché amo un altro uomo, ma c’è grande affetto e non sto male, come dicevo, con lui nè in famiglia. I problemi insormontabili che abbiamo dipendono sicuramente in larga parte da mio marito e, giusto o non giusto, io gli addosso molte colpe. Ma gli sto vicino, da anni, e cerco di dare il mio supporto, anche se richiede grande sacrificio e covo rancore. Se il mio amante decidesse per una storia ufficiale con me – ripeto siamo nel campo dell’utopia, neanche del sogno, perché altrimenti l’avrebbe già fatto dopo tutto questo tempo e non si sarebbe sposato nel frattempo programmando una famiglia con la moglie – non abbandonerei comunque mio marito a sbrigarsela da solo con quei problemi, che rimarrebbero, non sparirebbero. Ma ora perché aggiungere dolore inutile a lui e alla famiglia? In nome di cosa? Gioverebbe a qualcuno? No, nemmeno a me, al mio equilibrio, alla mia serenità, salute mentale, ecc., certamente no. Qui, sì, parliamo anche di responsabilità, che è poco romantica, ma è importante.
    La cosa veramente irrazionale è perché la relazione con il mio amante non smette di esistere, perché perdura questo rapporto di codipendenza che fa stare bene e male allo stesso tempo non solo me, ma entrambi?

  • Molly, 14 Marzo 2023 @ 03:23 Rispondi

    “In questi casi, i problemi dei coniugi che fine avrebbero fatto o farebbero? Ecco questo passaggio, senza alcuna polemica ma sinceramente mi sfugge. Quello che manca e’ la scialuppa di salvataggio? Il coniuge è realmente vissuto come impedimento o è altro che manca per trovare il coraggio?”

    Mi stupisce questa frase detta da Rinascita. Sta iniziando a suonare come me perché l’avrei potuta scrivere io. Anzi l’ho scritta più volte. L’ho detta anche più volte a Stefano. Coniugi che si è disposti a lasciare ai propri problemi e poi invece se con l’amante non si quaglia, non si lasciano piú per tempi lunghissimi o non si lasciano del tutto perché all’improvviso la loro sofferenza conta, diventa troppo grande. Faccio davvero fatica a capire ma credo sia anche normale quando si è coinvolti in certe droghe emotive. È vero anche che spesso queste relazioni mettono delle grosse fette di prosciutto davanti agli occhi, sono relazioni gonfiate dalle aspettative magiche e quando la magia sparisce spariscono le fette di prosciutto agli occhi e si torna a vedere il coniuge che per un lungo periodo era diventato invisibile, lo si guardava con la corazza cercando di vedere solo le sue cose negative e si negava la sofferenza che gli si stava infliggendo. La fine dell’incantesimo permette di tornare a vedere le cose per quello che sono e il coniuge torna ad essere umano e si torna a vedere la sua sofferenza, anche quella che gli si è procurata.

    Non suona bene che la stessa persona sia prima considerata da buttare via perché un ostacolo alla propria felicità e poi quando ci si accorge che l’altra persona non era affatto quello che si pensava, ci si aggrappa a ciò che si conosce che perlomeno rassicura.

    Un po’ triste trattare così le persone, quasi come oggetti un po’ da buttare e un po’ da tenere e a cui si tiene almeno per affetto. Tante contraddizioni e tanta imperfezione degli esseri umani…

  • Ariel, 13 Marzo 2023 @ 22:32 Rispondi

    @Titti
    “Amarlo ancora sarebbe improponibile, sarebbe follia. La persona che amavo , semplicemente non è mai esistita.”

    @Titti ho riproposto qui questa tua frase per la importanza che ha anche da punto di vista Scienza

    Infatti nel tuo vissuto e in ciò che qui hai scritto dimostri a te stessa ,cosa più importante,che hai sicuro superato il Gap pazzesco che ha la dipendenza affettiva,
    Infatti la Difficoltà maggiore resta non solo staccarsi da vera manipolazione negativa ma il rendersi conto Sentitamente e cioè non solo come ragionamento ma sentito dentro te stessa che ciò che hai vissuto non è mai esistito

    Infatti si parla di effetto Fata Morgana nelle relazioni abusanti che sono purtroppo come quella che hai vissuto e dove appunto il manipolatore negativo FA SOLO TEATRO PURO e cioè nulla si rivelato vero da inizio pure che chi lo ha vissuto ,me compresa,ero convinta della buona fede,mi ero davvero innamorata ,mi sembrava reciproco ,invece sono vere truffe emotive!

    Bravissima @Titti perché ti dico che ultimo step per riuscire davvero a rinascere poco a poco è proprio quello che tu senti e che qui hai scritto esprimendolo così bene e chiaro

    “ La persona che amavo non è mai esistita”
    Quando si arriva a sentire questa chiarezza in se stessi puoi dirti brava per essere riuscita a superare lo step più doloroso e difficile al levarsi da ciò che era in se stessi .

    Può aiutare molto tutte le persone che ancora non riescono a vedere Che era solo che come effetto “ottico” de la Fata Morgana.

  • Leilei, 13 Marzo 2023 @ 22:32 Rispondi

    Ilaria non mi ha mai fatto soffrire con comportamenti sgradevoli. Semmai è la situazione che mi ha fatto soffrire.
    E nel momento in cui ho visto alcune sue caratteristiche che non sopporterei nella quotidianità, ho deciso di godermi solo quelle che mi piacciono davvero. Perché dovrei rinunciare a una persona dolce, affettuosa, generosa nel donarsi, gentile ecc …?

  • Leilei, 13 Marzo 2023 @ 22:24 Rispondi

    Stefano io penso che tu debba continuare a razionalizzare, a vedere le cose per come sono realmente, in questo modo ti staccherai definitivamente.

  • Rinascita, 13 Marzo 2023 @ 21:59 Rispondi

    Io comprendo tutte le ritrosie, le contraddizioni, i blocchi. Sono profondamente convinta che molti nostri limiti emotivi ci impediscano di vivere in pienezza. Maribel (scusa se ti prendo ad esempio) ha fatto una scelta dolorosa ma ha deciso di non lasciare il progetto famiglia indipendentemente dall’altro. Non è innamorata del marito ma ha fatto una scelta coerente con il suo sentire. Poco importa se giusta o sbagliata. Dentro di se’ non ha potuto fare diversamente. Credo di non sbagliare se scrivo che non lo farebbe per nessuno, quanto meno in questo momento. Poi si evolve, si cambia, i blocchi si superano e magari domani riuscirà’ a fare quello che fino ad oggi non è riuscita, se e quando vorrà. Fatico invece a capire perché Giulia (uguale Nina in passato) vede problemi insormontabili nel prendere decisioni rispetto al coniuge, nonostante la palpabile sofferenza a rimanere dov’è’. Mi chiedo come mai questi problemi si dissolverebbero magicamente per Giulia se il suo amante decidesse di stare con lei; in passato anche Nina avrebbe fatto il salto a prescindere dalle condizioni di suo marito (salvo non fossero completamente differenti) se solo il suo ex si fosse dimostrato affidabile e credibile. In questi casi, i problemi dei coniugi che fine avrebbero fatto o farebbero? Ecco questo passaggio, senza alcuna polemica ma sinceramente mi sfugge. Quello che manca e’ la scialuppa di salvataggio? Il coniuge è realmente vissuto come impedimento o è altro che manca per trovare il coraggio?

  • elleelle, 13 Marzo 2023 @ 20:26 Rispondi

    @Nina
    Ho aperto appena adesso dopo giorni, ho letto rapidamente e non posso non scriverti.
    Non ha senso provare schifo per se stesse, ma segui i consigli che ti sono stati dati qui, sono gli unici che hanno senso: no contact assoluto e terapia a stecca!
    E’ stato un errore, adesso passa oltre e fai in modo che lui torni a non esistere per te.
    Coraggio Nina, ripetilo: e’ un narcisista, con lui non ci puoi tornare, no no e ancora no. Neanche per una storia leggera, no, non puoi perche’ si infiltrerebbe nella tua vita scardinandoti di nuovo e facendo i soliti casini. Guarda cosa ha appena combinato, con questa povera moglie sposata tanto per fare… Non cambiano mai, lo sai.
    Credimi, la’ fuori ci sono persone normali o quantomeno non narcisiste, che si sanno comportare in modo decente. Non c’e’ bisogno di questi disastri ambulanti.
    Mandaci presto notizie positive, mi raccomando! Non piangere sul latte versato, vai avanti e non pensare a te stessa come quella che non ce la puo’ fare. Ce la puoi fare, sbatti via quel telefono con il suo numero, la chat ecc. e mettiti in salvo.

    @Ale
    auguri in ritardo, leggo molto raramente.
    E auguri in ritardo a tutte per la festa della donna, che ce n’e’ tanto bisogno!

    @Vio
    Il tuo ex e’ temporaneamente fuori di casa? Ho capito bene? Secondo me lo avevo anche previsto tempo fa…
    @Ragazze, vi abbraccio

  • Molly, 13 Marzo 2023 @ 19:50 Rispondi

    “No @Nina non rientri nella categoria cialtrona ma in quella della dipendente affettiva evidentemente a alto impatto
    E come ogni dipendenza forte come sai ,se lo sai,sei come drogata e in più la reazione è quella di ritornare sempre al carnefice alla obbedienza cieca ed assoluta richiamo di crisi di astinenza da sostanza dove la sostanza è rappresentata nel tuo caso duplice da marito e da amante”

    Io sono parzialmente d’accordo @ Ariel. Cioè vedo in Nina esattamente come dici tu una dipendenza e una paralisi interiore. La stessa paralisi e ciecità di quelli qui definiti cialtroni e che secondo me celano dentro di loro una insicurezza e una sofferenza enorme che non permettono loro di ascoltare le urla di disperazione che non siano le proprie ma che su questo blog non hanno voce. Non fa così chi tradisce? Si mette una corazza per non vedere la sofferenza del coniuge tradito e spesso dell’amante deluso, corazza di cui ha bisogno per provare emozioni altalenanti di gioia e dolore.

    Ci sono delle sofferenze e in alcuni casi, Nina ne è un esempio, fare un giro di giostra non risolve nulla ma è come il ciuccio per l’infante disperato, è un contentino, pensare tutto sommato di meritarsi quella parentesi emotiva e o sessuale perché non si riescono a prendere altre decisioni anche se sanno di farlo nonostante altri soffrano. Così poi si sentono in colpa e quel contentino diventa l’azione ripetuta per ritornare a galla per poi vergognarsene di nuovo e ricaderci. Per questo credo che siano situazioni di grande dolore da parte di tutti dove però chi prende delle decisioni non si accorge che sta portando a fondo non solo se stesso.

    Ci possiamo scagliare contro i cialtroni e i narcisisti perché sicuramente hanno fatto soffrire qualcuno ma di fondo anche per loro la base è una grande immaturità emotiva, un senso di colpa e il tentativo assurdo di sentirsi in controllo per contrastare la loro autostima sotto al di sotto dei livelli normali.

    Ma cavolo le relazioni non servivano per stare meglio?

    Gente curatevi, non fate male a voi stessi e a tutti gli altri. Troppo breve la vita. La soluzione a tutti i problemi c’è ma bisogna saper accettarne la fatica.

  • Meta, 13 Marzo 2023 @ 19:27 Rispondi

    Si, ma non mi sento depurata affatto speravo di stare meglio ma non è così.

  • Lia, 13 Marzo 2023 @ 18:57 Rispondi

    “Forse io sono troppo razionale, non lo so, ma se una persona ha dei comportamenti che mi fanno soffrire o mi creano problemi io perdo la stima e mi disinnamoro.”

    @Leilei, se ci pensi bene hai giustificato anche tu tanti comportamenti che non ti hanno sicuramente fatta stare bene. Il tuo amante non ha mai tirato più di tanto la corda, ma se improvvisamente cominciasse a trattarti con più sufficienza, credi che chiuderesti subito con lui?
    Anche se mi rispondessi di sì, purtroppo ho dei dubbi che non continueresti a cercare di provare di nuovo certe emozioni. Di quelle emozioni sei assolutamente dipendente, perchè ti mantengono in equilibrio più di quanto immagini. Mai dire “io mai” se non si sono vissute le stesse cose.

  • Dispersa, 13 Marzo 2023 @ 18:33 Rispondi

    @Leilei col il tempo si diventa più logici e razionali… Tu lo sei ora ma anni fa non lo eri (mi ricordo i tuoi post).
    Io lo sto diventando ora, probabilmente per difendermi e perché inizio a stare meglio, ma fino a non molto tempo fa non lo ero.
    In noi c’è una parte emotiva e una logica, o razionale come vuoi tu, generalmente ce n’è una che spicca di più… Ma la vita te la può sempre modificare.
    Se oggi non fossi così razionale e ferma nella mie decisioni sarei ancora dentro a questa storia fatta di continui up and down… Ma mi ci sono voluti quattro anni per capirlo, elaborarlo e diventarlo.

  • Titti, 13 Marzo 2023 @ 16:40 Rispondi

    @leilei, 13/03 ore 10.02. Io come te. Mai mai e poi mai riuscirei a ricominciare con lui, nemmeno per una toccata e fuga a letto senza impegno. Ne sono stata davvero innamorata, in un modo profondo e totalizzante. Il male che ho ricevuto non passerà mai, la stima è persa irrimediabilmente, la fiducia idem. Come ho letto in un altro articolo di ale, lui ha sempre paradossalmente, trattato la moglie di gran lunga meglio di quanto abbia fatto con me. Pur avendola tradita, lei ha sempre avuto la.priorita’ assoluta. Doveva preservarne l’autostima con rapporti sessuali sporadici ma irrinunciabili. Coccolarla con vacanze da sogno e weekend ( ovviamente io sono stata messa al corrente di tutto ciò solo dopo essere stata brutalmente scaricata, in vista della.partenza per le ferie). A dispetto di ciò che mi aveva detto per quasi sei mesi, e che di tanto in tanto continua a ribadire sperando in un mio cedimento nostalgico, al netto del tradimento lei è stata sempre la sua numero 1. Come era giusto che fosse del resto. Solo che a me era stato venduto tutt’altro. Amarlo ancora sarebbe improponibile, sarebbe follia. La persona che amavo , semplicemente non è mai esistita.

  • ilaria, 13 Marzo 2023 @ 16:33 Rispondi

    Tu credi di essere molto razionale @leilei. Ma questo dipende da come sei tu quando ti succede una cosa simile. Il tuo amante non ti ha mai fatto soffrire? Nemmeno all’inizio? Se si.. ti faccio notare che lo frequenti ancora.. per cosa? Veramente ci stai nonostante tu non lo stimi e non provi un sentimento per lui?
    Questo è totalmente irrazionale.

  • Marcelle, 13 Marzo 2023 @ 15:56 Rispondi

    @Ilaria, di rigido non ho nulla. Di piccato molto, diciamo che sono una che si fa rispettare nella vita! 🙂 Di mancanza di empatia é la prima volta che qualcuno me lo dice!
    Parlavo proprio di te ma senza accusarti, come emblema del “non vedo, non chiedo e non so” che pare tu stia adottando ora con tuo marito. Motivato da ragioni che sai tu, in linea con chi sei tu oggi. Non ti ho accusato, ho detto anzi che lo facciamo tutti, in ambiti diversi e tempi diversi nella vita, anche io, figurati. Che lo capisco, ma non lo vorrei come aspirazione di vita, come credo non fosse mai stata la tua. Forse erro. In questo senso il tuo passato come il mio non c’entrano.

  • giulia, 13 Marzo 2023 @ 15:29 Rispondi

    @Stefano, grazie. Mio marito ha capito che amo un altro uomo e sospetta anche che sia proprio lui, il mio amante. Mi conosce meglio di quanto mi conosca io.
    Se il mio amante mollasse tutto per me? Lo farei anch’io. Ma non lo farà mai, perché lo conosco, figurati se si prende in carico una famiglia non sua… Anche perchè ha scelto come moglie una donna che gli dà prestigio sociale: nel suo ambiente, dove è nato e cresciuto, conta. Lui vorrebbe che la nostra fosse un’amicizia, non provare ciò che prova per me (non dico che sia amore), non vorrebbe perdermi, ma l’attrazione e i sentimenti, di qualsiasi natura essi siano, sono forti e rischiano di mandare all’aria i suoi piani e le scelte che ha fatto, soprattutto se la moglie ci coglie in fragrante. È incapace di gestire sentimenti e relazioni. Per carità, potrei sbagliarmi, ma penso sia così. Sono passati alcuni giorni da quell’ultima discussione con me sulla natura del nostro rapporto: non mi chiama e non è da lui. Si sta prendendo il tempo per capire bene cosa fare, qual è la mossa giusta.
    Vedremo come decide di buttarmi giù dalla torre, come dice @alessandro, se lanciandomi per farmi schiantare oppure tenendomi agganciata all’amo della sua canna da pesca per ritirarmi sù quando le acque si calmano. Oppure mi tiene sulla torre, facendo finta che non sia successo nulla e sperando che io non rientri nel discorso. Vedremo, io di certo non lo chiamo.

  • Ariel, 13 Marzo 2023 @ 15:21 Rispondi

    No @Nina non rientri nella categoria cialtrona ma in quella della dipendente affettiva evidentemente a alto impatto
    E come ogni dipendenza forte come sai ,se lo sai,sei come drogata e in più la reazione è quella di ritornare sempre al carnefice alla obbedienza cieca ed assoluta richiamo di crisi di astinenza da sostanza dove la sostanza è rappresentata nel tuo caso duplice da marito e da amante

    Con un semplice schiocco di dita ti ha ripreso e tu come scienza ci spiega hai cancellato dentro te stessa la Stronzaggine deleteria del suo comportamento lesivo nei tuoi confronti ma pure dal marito che infatti ti dici già non lo lascerai mai..

    Purtroppo cara @Nina resta inutile che ti dici sono Cialtrone
    Sono questo o quello o che ti piangi addosso dicendoti che non tutti ce la fanno a guarire!

    Occorre cara che TI 8MPEGNI DI PIÙ A FARE TERAPIA CERCANDOLA e facendola esattamente come fanno tutti gli altri dipendenti da droga alcol etc

    Inutile piangerti sopra
    Darti della cialtrona
    Non ti serve ti serve un bel paio di ceffoni virtuali dati alla @Ariel altroché

    Perché voglio spiegarti cosa intendo con questo mio commento che sicuro rema contro qualsiasi tipica corrente del Buonismo pieno di MOLLAGGI E E DEL PUANFGERSI ADDOSSO AUTOACCUSANDOSI!!!

    Hai presente quando molte volte è capitato di leggere che genitori disperati per i loro figlio o figlia preda della dipendenza da droga o da alcol o da gioco azzardo sono arrivati al punto di DENUNCIARLI perché magari erano arrivati a rubare ai loro genitori soldi oppure a picchiarli pure

    Questo è un esempio che ti a ciò apposta per farti capire ,almeno razionalmente,che proprio chi ti vuole bene davvero invece che dirti poverina
    Oppure dirti cialtrona

    Ti sgrida di brutto!!!!!

    La Dipendenza in ogni sua variante in questo caso qui si parla di dipendenza affettiva è davvero una brutta faccenda che necessita di essere curata
    E se pure dici ho fatto terapia evidentemente non stato sufficiente evidentemente sicuro non la hai seguita tenendo forte obbiettivo di farcela

    Se non sei ancora riuscita ti invito A FARLO a NON MOLLARE TE STESSA
    Perché Cara @Nina e tutti i casi come il tuo che non sono pochi AVETE IL DOVERE DI CURARVI
    Perché ragazza cara sai benissimo che resta pure molto pericoloso insistere A stare in relazione con vero Narcisista dei peggiori!,,

    Pericoloso Cara Nina ,
    Che cavolo stai facendo a te stessa???

    Ti sgrido come fanno i genitori disperati verso i figli prede delle dipendenze!,,,

    Forza @Nina smetti di farti la commediola della cialtrona quella in cerca del malcomune mezzo gaudio
    Datti na mossa se solo vuoi guarire e soprattutto se vuoi vivere!

  • Molly, 13 Marzo 2023 @ 14:53 Rispondi

    sono convinta che la differenza di età tra me e il mio amante sia probabilmente la causa principale per cui non stiamo insieme. Ma tu, da uomo trentenne, ti impelagheresti in una storia ufficiale con una donna più grande di oltre dieci anni con tanto di marito e figli? Non pensi che sia normale che questo si sia spaventato e sia scappato quando si è accorto di essersi innamorato?

    Conosci bene la risposta, @Giulia. Tu non sei solo Giulia ma il pacchetto completo di figli che molto probabilmente a lui fa terrore (a parte che chi ti dice che se ti separi i figli starebbero con te? Ah già siete in Italia..) ma se hai dei dubbi che lui non sia interessato anche a relazionarsi con i tuoi figli cambia aria e subito perché finisci solo in un ginepraio. È vero che non si è solo genitori ma genitori si resta e questo vale per uomini e donne che si intrecciano con altri genitori e si deve accertarlo o meglio allontanarsi al più presto. Ti auguro di non trascinare situazioni che alla rasa dei conti diventano solo dolore.

  • maribel, 13 Marzo 2023 @ 14:13 Rispondi

    Rinascita, 12 Marzo 2023 @ 15:20
    “Nina io comprendo le tue resistenze, il senso di protezione nei confronti di tuo marito. L’ex non è sicuramente la molla che deve farti cambiare orizzonti, per l’amore di Dio. Però a prescindere da lui, mi chiedo quanto la “felicità” di tuo marito valga la pena di infelicitare te stessa. Nessuno è responsabile della vita altrui. ”

    condivido le tue parole cara @rinascita. tuttavia io credo che in nina convivano due nine opposte, una contro l’altra.
    una @nina che ha il senso di responsabilità, del dovere, paura…. e che le dice di restare lì, di non trasgredire le regole del buonsenso, della famiglia…. è quella che le dice che non si può andar via, non si può lasciare quel povero ragazzo, perchè è così che si fa e che si deve fare, sacrificarsi e stare tranquilla. e cerca anche di convincerla che tutto sommato si sta bene anche così, nella routine, nel conosciuto.
    poi vive l’altra nina, quella che vorrebbe vivere, respirare a pieni polmoni, la ragazza che si innamora del ragazzaccio.
    ma questa viene schiacciata dall’altra che è più forte, dopo tanti anni, è radicata, inespugnabile.

    ma la nina che vuole respirare non è ancora stata zittita del tutto, però. non mollare @nina, magari ce la puoi ancora fare a distruggere quella tua parte che ti vuole mogliettina buona e sacrificata. vai ancora dal tuo psicologo? o hai abbandonato il percorso? ti mando un abbraccio.

  • Meta, 13 Marzo 2023 @ 13:04 Rispondi

    @stefano per me invece il silenzio pesa ogni giorno di più forse proprio perché sottolinea la presa di coscienza del vuoto che mi attende e del fatto che non si è pentito della sua scelta. Ero convinta sarebbe tornato, ci ho sperato anche solo per sapere che un minimo ha sofferto e invece sparito nel nulla. Forse l’unico gesto coerente in 3 anni. Speravo di stare meglio con questo no contact invece non mi sento affatto bene e ho iniziato anche ad avere problemi di salute da stress. Vero 3 mesi non sono tanti ma cosa mi devo aspettare se sto ancora così?

    • alessandro pellizzari, 13 Marzo 2023 @ 17:11 Rispondi

      Il silenzio serve per depurarsi non per farlo tornare

  • ilaria, 13 Marzo 2023 @ 12:20 Rispondi

    @nina sei quindi una traditrice e non lasci il patner ufficiale perchè ha bisogno di te.
    Storia già sentita anche se non nei particolari. Vediamo, posso dire che dal punto di vista di tuo marito potresti essere molto apprezzabile. Dal punto di vista di altri non so, ma gli altri non sono lui e non hanno i suoi problemi di salute (mentale e non, spero non siano gravi).

  • Ariel, 13 Marzo 2023 @ 12:18 Rispondi

    Si io @Leilei !
    La penso o meglio la sento esattamente così perché la dipendenza affettiva fa esattamente restare in vere prigioni
    Che inizialmente e a volte per tanto tempo non presentano vere manipolazioni negative che producono reazioni eclatanti

    La modalità resta in due grandi categorie di massima

    Il manipolatore negativo che agisce “ veleno a lento rilascio” ecco come mai molte persone non soffrono più di tanto in apparenza
    Poi però tutto arriva di botto pure a distanza di trent’anni ,
    Casi che di cui ho letto ,di cui ho visto inchieste intervu giornalisti di 8 chiesta e casi di persone che ho conosciuto in terapia di gruppo che finalmente dopo trent’anni sono riuscite a chiudere col marito e con amante

    Poi ci stanno i casi più eclatanti dove la manipolazione subita tipo caso di Nina o di Giulia restano vere vessazioni evidenti tanto che le prede dipendenti affettive fanno un continuo avanti e indietro esattamente come fanno i drogati che ci ricadono

    Scienza i fatti parla di dipendenza affettiva proprio quando relazioni nascoste e vessazioni evidenti vengono “ cancellate con colpo di spugna “ da prede che ormai sono ridotte a burattino nelle mani del lavaggio cervello attualizzato in anni di vero fare truffa emotiva e plagio.

    Infatti secondo me ,in un certo senso almeno tu pur se dipendenza sicuro esiste in te perché come da copione non riesci a staccarti ne da marito ne da amante almeno nel tuo caso cerchi di non farti sottomettere in modo così violento
    Perché la violenza psicologica in questi casi è vera evidenza per chiunque abbia quel excursus di relazione vissuta come @Nina o @Giulia e altri casi passati di qui,e ce ne sono stati un bel numero

    Il tuo commento @Leilei resta secondo me importante perché aiuti a mettere in evidenza la differenza di manipolazione negativa subita
    Infatti i metodi restano in alcuni casi diversi come distribuzione temporale di azioni negative e positive
    Il classico bastone e carota che infatti come su esperimento scientifico sui topi genera e si acuisce la dipendenza
    Dove il topo che ha ricevuto il cibo in modo alternato diviene convinto che ATTESA DARÀ IL RISULTATO SPERATO

    PERCHÉ QUANDO ARRIVAVA IL CIBO ERA PARTICOLARMENTE BUONO E TANTO COSÌ DA SODDISFARE IN PIENO IL BISOGNO ENORME DI RICEVERLO IN QUALITÀ E QUANTITÀ

    Questo meccanismo a volte se ad esempio la preda ha una dipendenza affettiva meno forte allora funziona meglio la GRADUALITÀ DELLA MANIPOLAZIONE NEGATIVA

    Spalmata negli anni infatti la preda meno intensa la sua dipendenza viene in ogni caso MANTENUTA STABILE NEL TEMPO perché meno invasiva non ci si accorge affatto di viverla
    Unico dato concreto è che il RISULTATO CAMBIANDO ORDINE DELKE DIPENZE E METODOLOGIE DI MANIPOLAZIONE NEGATIVA

    NON CAMBIA

    Infatti LA RELAZIONE NASCOSTA E TOSSICA PROSEGUE INDISTURBATA PER ANNI.

  • Stefano, 13 Marzo 2023 @ 12:16 Rispondi

    @Leilei
    “Forse io sono troppo razionale, non lo so, ma se una persona ha dei comportamenti che mi fanno soffrire o mi creano problemi io perdo la stima e mi disinnamoro”

    Capisco quello che dici. Io mi sto conoscendo adesso sotto questo aspetto perché non mi era mai successo. Credo di avere una parte razionale come te che dice le stesse cose tue e una parte emotiva invece che continua a sentire quella donna dentro fino al midollo (pensa che questa frase me l’aveva detta lei parlando di me, e ho detto tutto). Oggi il conflitto è fra queste due parti. Ci sono momenti in cui prevale la prima e momenti in cui prevale la seconda. Forse perché ancora non riesco a credere che sia possibile aver visto e sentito certe cose per tre anni per poi vedere un dietrofront così. Forse perché nella mia mente questo non è concepibile. Ma evidentemente la sua è diversa, mutevole, poco lineare. Ma io non posso essere diverso da come sono. Penso, anzi spero, che sia solo una questione di tempo. Sono passati 5 mesi con una piccola pausa che non ha fatto altro che confermare l’allontanamento. Perché è ancora lì dentro? Perché è come se lei fosse la donna ideale al 90% e avesse dentro un virus che sto aspettando se ne vada. Ma naturalmente non è così, è un virus con 100 varianti. @Leilei è molto difficile per me, più di quanto pensassi. E non sono contento di questo. Ma cosa posso fare se non aspettare?

  • Cri28, 13 Marzo 2023 @ 12:06 Rispondi

    Nina, io mi trovo in una situazione forse simile alla tua, quanto al matrimonio. Se ho ben compreso, anche tu hai un forte attaccamento verso tuo marito, anche perché negli anni hai assunto per lui un ruolo di supporto, di cura. Credo che sia comprensibile sentirti delusa da te stessa, vedere un futuro faticoso sapendo che non separandoti non potrai vivere rapporti, che non siano solo complementari a quello con tuo marito.
    Ma la tua autostima non deve crollare perché hai difficoltà nel gestire situazioni che, come vedi, molti fatichiamo a risolvere. Più perdi autostima, meno riuscirai a fare anche quel poco che puoi riuscire a fare per costruire una te stessa più forte e autonoma e gestire i tuoi rapporti sentimentali in modo più sano.

  • ilaria, 13 Marzo 2023 @ 11:18 Rispondi

    @Marcelle non so se sei tanto rigida e piccata nella vita (io pensavo di esserlo davvero tanto, troppo, ma mi scopro diversa) ma nei tuoi post non c’è traccia di empatia.
    Come poche, almeno per quanto ho potuto leggere. Non so la tua storia, forse perchè l’ha scritta indietro nel tempo o perchè comunque non emerge da quello che scrivi.
    Poprio perchè ho fatto un paio di mosse azzardate ho bene chiaro a cosa do valore e cosa difendo oggi nel mio modo soggettivo (o cosa non metto in pericolo, se vuoi provare a vederla dal mio punto di vista).
    Ho già rischiato, ho svelato, sono rientrata.
    Altro che ‘io non chiedo e non so’.
    Forse parli di qualcun’altra?

  • Leilei, 13 Marzo 2023 @ 10:02 Rispondi

    Forse io sono troppo razionale, non lo so, ma se una persona ha dei comportamenti che mi fanno soffrire o mi creano problemi io perdo la stima e mi disinnamoro. Quindi per me risulta davvero incomprensibile come Stefano e Nina possano dirsi ancora innamorati. Qualcun altro come me?

  • giulia, 13 Marzo 2023 @ 04:29 Rispondi

    @Nina ho letto un po’ della tua storia, è vero, ci sono molte similitudini… mi spaventa un po’ pensare che sono storie che si trascinano così, anche a distanza di tanti anni, e che forse io sono ancora agli inizi…
    Ti abbraccio!

  • Stefano, 13 Marzo 2023 @ 00:42 Rispondi

    @Giulia
    Perché ti giudichi? Non farlo, non serve Ti sei innamorata, è una cosa bella. È successo anche a me e non mi sono mai giudicato. Anche io voglio bene alla mia compagna e so che è una parte importante della mia vita. Ma non la amo più e gliel’ho detto. E questo mi ha reso libero pur vivendo ancora sotto lo stesso tetto. Il mio cuore è stato donato a un’altra donna. E anche se lei se n’è andata questo fatto non cambia. Non so se è quando potrà tornare disponibile per qualcun’altra. Per ora è congelato, come tutto il resto.
    E tu? Sei riuscita a separare le cose? Donarti al tuo amante in modo esclusivo e dire a tuo marito che non lo ami più? Dargli la possibilità di sapere almeno questa verità (non dell’amante che non è necessario)? Così consenti alle cose di andare come devono andare. E a lui di non vivere nell’illusione. Se il tuo amante mollasse tutto per stare con te cosa faresti?
    Mi rendo conto che le situazioni sono ingarbugliate ma io penso che la soluzione non sia di decidere in modo categorico adesso: o lui, o l’altro o nessuno. Io credo che la soluzione sia di essere se stessi, sinceri (fino dove possibile) e poi aspettare che le cose evolvano da sole, fare un passettino alla volta. Essere sotto la pressione di decisioni importanti, rapide e pressanti crea paure perché il salto è troppo alto. Per tutti. Bisogna fare un sentiero verso la cima della montagna un gradino dopo l’altro, seguendo l’istinto, il sentire. Per quanto riguarda il percorso del tuo amante, anche se ha 10 anni in meno, è un suo percorso, solo suo. Se ritiene che la differenza d’età sia un problema lo deve capire lui. Può non esserlo. Avete parlato di come affrontare il vostro futuro?

  • Stefano, 12 Marzo 2023 @ 23:45 Rispondi

    Penso e condivido con voi il mio mood di oggi. Un altro weekend è passato e ci si affaccia a una nuova settimana. Il silenzio pesa sempre meno. Quasi è di sollievo. Ma proprio per questo, per questa presa di coscienza, la delusione, il vuoto si fanno sempre più profondi. Il mondo è cambiato. Il sorriso arriva a sprazzi e riempie solo alcuni momenti della giornata. Quel sorriso che per tre anni è stato presente già al mattino e si spegneva la sera. Quel viaggio, quella velocità, quelle emozioni, quella voglia di amare, quel piacere di essere amati (anche se “falso” l’ho vissuto tutto). Quel bacio. Mancano e sembrano non poter tornare più. Sono passati 5 mesi dal cambiamento. So che si dice che la vita offrirà nuove emozioni. Ma io vivo l’oggi. Voi come state?
    PS: Ariel non partire con la dipendenza affettiva ahahahah 🙂 🙂

  • Nina, 12 Marzo 2023 @ 23:44 Rispondi

    @rinascita, mio marito non è felice, ma sarebbe molto più infelice senza di me non perché io sia onnipotente, ma perché con i disturbi che ha (fisici e psicologici) sono abbastanza certa che rimarrebbe da solo. Il nostro rapporto tira giù me per fare galleggiare lui..

  • giulia, 12 Marzo 2023 @ 22:15 Rispondi

    @stefano, sono convinta che la differenza di età tra me e il mio amante sia probabilmente la causa principale per cui non stiamo insieme. Ma tu, da uomo trentenne, ti impelagheresti in una storia ufficiale con una donna più grande di oltre dieci anni con tanto di marito e figli? Non pensi che sia normale che questo si sia spaventato e sia scappato quando si è accorto di essersi innamorato? A me questo sembra comprensibile, non l’ho mai biasimato, infatti, per questo. Il fatto è che poi non ha chiuso mai realmente, come gli chiedevo di fare (io sono sempre stata dell’idea che quando una storia finisce si deve chiudere definitivamente), mi ha tenuta sospesa a suon di quotidiane telefonate e messaggi per molto tempo, durante il quale abbiamo messo in scena “un’amicizia”: io ero innamorata, come prima e come lo sono ora, facendo così, speravo di riprendermelo e così è stato negli ultimi mesi. Fino ad oggi, quando sta rischiando con la moglie e torna a fare il codardo, a mettersi a distanza di sicurezza da me.
    Con mio marito sono ancora una coppia, gli voglio bene tanto e lo stimo, ma amo un altro uomo e questo lui lo sente e sospetta. La situazione è complicata, complessa, non sto qui a spiegare perché non l’ho ancora lasciato, certo non per paura di rimanere sola o dei giudizi esterni, non me ne frega nulla, e non per comodità. A volte penso anche che forse potrei innamorarmi di nuovo di lui, a volte sento di odiarlo, a volte di provare solo tanto affetto, a volte che senza di lui se ne andrebbe una parte importante di me. Non ho motivazioni valide al mio scorretto e ignobile comportamento in mia discolpa, soltanto l’amore verso un altro uomo il quale mi ha spinto ad andare contro a ideali che credevo fino ad oggi incrollabili.
    Il next level implica una chiusura. Chiudere o con il mio amante o con mio marito o con entrambi.

  • Dispersa, 12 Marzo 2023 @ 20:53 Rispondi

    @Ads io invece credo che ognuno apporti qualcosa di suo che possa servire più o meno a qualcuno.
    Dalle bastonate ci si rialza, non subito, ma volente o nolente si cambia… Chi non lo fa ad un certo punto ha qualcosa di irrisolto personale.

  • Nina, 12 Marzo 2023 @ 16:21 Rispondi

    @maribel è proprio come dici tu. Non mi rassegno ma ormai gli anni ci sono, non sono una bambina, sono consapevole di rientrare nella categoria cialtrona anche se vi assicuro che non mi ci trovo bene. La mia sofferenza maggiore non deriva dai miei due uomini, ma dalla delusione che provo verso me stessa nel non saper decidere. La mia autostima è molto bassa in questo momento perché non sto vivendo secondo i miei valori. Credevo di essere una di quelle persone che non piacciono ad Ads (ti uso come esempio eh!), capace di decisioni nette, rigorosa, sempre onesta. Invece sono una cialtrona (lo sono) che non sa scegliere tra un bene immenso x un marito che (fidatevi) resterebbe (anche x colpa sua) solo come un cane e un amante che in realtà è a sua volta solo, nel pasticcio che è la sua vita, e che pur essendo x tanti versi un cialtrone pure lui è un cialtrone da cui non posso/voglio separarmi. Lo so che la cosa migliore sarebbe lasciare entrambi e ripartire, ma so già che non lo farò. Perché scrivo? Non x lamentarmi, non x chiedere consiglio (anche se accetto di buon grado anche le critiche, x es di Molly), ma x condividere e testimoniare. Grazie ad @ale ancora una volta x questo spazio.

  • Stefano, 12 Marzo 2023 @ 15:57 Rispondi

    @Giulia
    Naturalmente ogni storia è a se stante e il ventaglio è veramente variegato come ho capito anche stando qui con voi. Ma in quello che hai scritto non c’è nemmeno il minimo sindacale di qualcosa di cui parlare. È tutto un non senso a partire dal fatto che voleva diventassi amica perché non riusciva più a fare sesso con la fidanzata per poi invece sposarne un’altra mentre vi sentite e tu dici che sei innamorata (ma non ho capito il rapporto con tuo marito. Ti sei allontanata? siete ancora una coppia?). Poi dice che non dovete fare sesso, poi però se capita sì, poi analizzi i motivi per cui avrebbe paura. Boh faccio fatica ad inquadrare la situazione. Mi sembra tutto effettivamente poco maturo, anche il vostro rapporto. A volte qualcosa bisogna fare per passare al next level. Tu che riflessioni hai fatto?

  • Stefano, 12 Marzo 2023 @ 15:46 Rispondi

    @Molly
    “lo sai che se n uomo prendesse questa decisione verrebbe subito classificato seriale o cialtrone?”

    Purtroppo Molly leggi subito le cose con il tuo filtro e ci sta. I cialtroni non sono quelli che hanno la doppia vita se questa cosa è condivisa con l’amante che a sua volta ha una doppia vita. Se c’è una comunione di intenti è lecito che due amanti si frequentino senza problemi. Io ho un amico che ha l’amante da 20 anni!!! E a loro due va bene così. E sai quanti ce ne sono? È una loro scelta e non la giudico. Anzi a volte riuscire a stampellarsi a vicenda permette di avere vite complete e senza tutte le sofferenze che per esempio ho io e altre che qui scrivono. Ma bisogna essere capaci. Avrei voluto esserlo e non sarei in questa condizione. Ma io non sono così purtroppo. Bisogna essere capaci di fare gli amanti e io forse non lo sono perché vado con una donna se provo qualcosa e il passo verso il legame d’amore, se la cosa dura più di qualche mese, è molto probabile. A mio parere bisogna avere un basso livello di sensibilità, di capacità d’amare, una buona dose di egoismo. Ma ognuno ha il suo carattere.
    I cialtroni sono quelli che illudono, che fanno gli innamorati quando non lo sono, per tenere agganciata una persona che sanno benissimo essere legata a loro per amore, col timore che togliendo quell’ingrediente possano perderla e perdere così quella parte che gli manca dal matrimonio. Infatti, siccome non sono innamorati, riescono facilmente a mettere a repentaglio il rapporto agendo in modo contrario a quello che dicono. Tanto quello che conta, che è nel loro matrimonio, non lo perdono e quindi cadono sempre in piedi mentre tu cadi nel pozzo. Ma di questo non si preoccupano perché non ti amano.
    Parlando di Nina lei stessa ha detto che non vuole lasciare il marito e non vuole perdere l’amante. Quindi è lei la prima ad accettare questa doppia vita. Poi se come ha spiegato è una persona inaffidabile perché non sa gestire nulla, né i rapporti né le cose economiche, allora deve solo difendersi da questo e tenersi solo la parte passionale se non riesce a farne a meno. E quello che chiedevo era proprio questo. Se era in grado di farlo, se la faceva stare bene. Perché alla fine quello che conta è stare bene.

  • Rinascita, 12 Marzo 2023 @ 15:20 Rispondi

    Nina io comprendo le tue resistenze, il senso di protezione nei confronti di tuo marito. L’ex non è sicuramente la molla che deve farti cambiare orizzonti, per l’amore di Dio. Però a prescindere da lui, mi chiedo quanto la “felicità” di tuo marito valga la pena di infelicitare te stessa. Nessuno è responsabile della vita altrui. Come vedi tuo marito conferma di avere problemi che si aggravano, nonostante tu sia li’. Queste mie parole non serviranno a niente, comunque leggendoti mi sento di dirti che la tua vita vale tanto quella di tuo marito, che la tua felicità non dovresti rinunciarla per nessuno. Tra l’altro sono convinta che tuo marito tirerebbe fuori risorse che tu nemmeno pensi e magari un cambiamento sarebbe positivo anche per lui. Più che un rapporto il vostro mi sembra una spirale che tira giù entrambi. Un abbraccio

  • Molly, 12 Marzo 2023 @ 14:51 Rispondi

    “Tu non vuoi scegliere e a differenza del passato oggi staresti con tutti e due.”

    @Stefano lo sai che se n uomo prendesse questa decisione verrebbe subito classificato seriale o cialtrone?

    Forse se il fenomeno è così diffuso sia tra uomini che donne si può iniziare a pensare che ci sia sofferenza in entrambi i generi (maschile e femminile) o che i seriali e i cialtroni siano equamente distribuiti.

    O si giudica sempre o si impara a non farlo solo per il genere meno rappresentato qui o per la categoria (moglie/amante) che qui ha meno voce. Perché sembra che chi riesce ad esprimersi in maggioranza sia nella ragione.

    • alessandro pellizzari, 12 Marzo 2023 @ 15:08 Rispondi

      Cialtrone maschio batte cialtrona femmina 10 a 2

  • Titti, 12 Marzo 2023 @ 12:09 Rispondi

    @Nina cara, ciao. Come hai scritto, e come sottolinea il buon @ADS, non tutti ce la fanno, no. Io in teoria ho archiviato tutto e lo sento per lavoro ostentando serenità , ma da qui a dichiarare di avercela fatta ce ne corre. Sono passati due anni e la persona che ero non è ancora tornata, chissà se tornerà mai. Mi ha tolto tantissimo, mi ha derubata e alla fine è stato lui a non volermi più . Anche se tornebbe a letto con me, ma sporadicamente, “a gusto suo”, come si suol dire. Anche se ogni tanto ripete che sarò io suo unico amore per sempre MA.

  • Dispersa, 12 Marzo 2023 @ 10:40 Rispondi

    @Giulia concordo con @Ale… Immaturità emotiva. Non è un discorso di età anagrafica ma di come siamo stati cresciuti.
    Il mio ex cinquantenne mi disse la stessa cosa ‘quando succede, succede’… Dovuto alla sua paura dopo la scoperta da parte della moglie, ai suoi sensi di colpa, alle sue paturnie e alla sua immaturità che nasconde molto bene agli altri.

  • Nina, 12 Marzo 2023 @ 09:57 Rispondi

    @stefano, lui è una persona oggettivamente disturbata, con 4 matrimoni/convivenze alle spalle con persone che lo hanno pelato economicamente.è un manipolatore ma è stato a sua volta manipolato..è una persona che non uscirà mai dai suoi casini anche di soldi e x questo io non mi fido, dopo averci rimesso anche io soldi. Da questo punto d vista sarebbe uno da evitare come la peste. Cosa voglia fare lui non è mai stato e non sarà mai chiaro. Le promesse fatte non sono mai state mantenute. Nel frattempo mio marito è peggiorato e vi assicuro che non è uno che troverebbe con facilità un’altra persona..e io non mi sento di lasciarlo.

  • maribel, 12 Marzo 2023 @ 09:14 Rispondi

    @Ads
    Ma infatti siamo tutti pieni di contraddizioni. So che alcuni nelle loro contraddizioni stanno bene e trovano partner “complementari”, ma altri soffrono e condividono qua le loro frustrazioni o insoddisfazioni. Quindi si cerca di parlare di cosa non funziona, cosa stona.
    Chi viene qua e scrive che è felice non ha bisogno di consigli o quanto meno non li ascolta perché non è qua a chiedere questo. E ha ragione. Chi sta bene ha ragione! non deve ascoltare consigli!
    Ma io quello che vedo in nina è una persona che ancora non si rassegna al non cambiamento e al grigio della vita. Ogni ritorno del “puffo” mi dice questo.

  • Stefano, 11 Marzo 2023 @ 23:06 Rispondi

    @Nina
    “ne sono ancora innamorata. So che non ci sarà mai con lui una storia alla luce del sole, ma non riesco a staccarmi.”

    Ti capisco perfettamente. Difficile dire le parole giuste quando ci si trova in quelle che hai definito sabbie mobili. Provo a riassumere. Tu non vuoi scegliere e a differenza del passato oggi staresti con tutti e due. Prima domanda: è una cosa sostenibile per te? Cioè sono ambiti completamente diversi che possono coesistere? A lui starebbe bene lasciare le cose così come sono? O vorrebbe cose diverse? Magari se tutti state bene dentro questa situazione non è il momento di scegliere. Poi il tempo proporrà stimoli nuovi e cambiamenti. Se puoi cerca di farmi capire meglio

  • giulia, 11 Marzo 2023 @ 22:21 Rispondi

    Bentrovato @Ale e tutti,
    vi ho letto e seguito, ma da mesi non tornavo a scrivere, pensavo di aver trovato un equilibrio… Ricapitolo. Relazione circa due anni e mezzo fa: io con marito e figli, lui più giovane di oltre dieci anni, con una fidanzata con cui poi, a causa mia, non riesce più a far sesso. Si spaventa, vuole convertire in amicizia la nostra relazione. Motivi comprensibili per un uomo giovane, vista la mia età e situazione familiare. Ma continua a chiamarmi, ogni giorno, più volte, evitando gli incontri, gli chiedo di smettere, provo più volte a bloccarlo perché mi fa male, ma mi riprende sempre: sono innamorata. Continua così per un anno e più, durante il quale incontra e sposa in un matrimonio lampo la “donna ideale”, coetanea, ottimo partito. A meno di un mese dal matrimonio, arriva la nostra prima occasione di incontro (lavoriamo stesso settore) inevitabile il sesso. Ne seguono altre. Durante l’ultima, la moglie è impazzita dai sospetti: il giorno dopo lui mi dice che è sbagliato quanto facciamo, dobbiamo evitare il sesso, “ci vogliamo bene, non voglio perderti, la nostra è un’amicizia importante”. “Amicizia”, come se questo termine ripulisse, rendesse meno grave la nostra relazione. La parola “amante” è tabù. Gli ho detto che ora farà come la prima volta, mi allontanerà ma mi terrà sospesa e io non voglio soffrire più così. Poi ritratta, a disagio: no, possiamo ancora, ma quando capita… Premetto che non è mai partita da me l’iniziativa di fare sesso, sempre da lui.
    Razionalmente lui non mi vuole, vuole la moglie, che dice di amare, per i motivi che ho spiegato sopra. Ma quando è con me, è attratto, lo sento coinvolto, turbato, forti sentimenti che tenta di combattere, è sulla difensiva.
    Al di là dei giudizi morali – so che mi sto comportando in modo orribile e contrario ai miei principi: che cosa lo spinge a volere a tutti i costi un rapporto di “amicizia” con me, a cui crede solo lui, senza sesso, sempre che riesca a resistere? La paura che la moglie scopra di noi (è terrorizzato da questo, lei lo tiene sotto controllo, telefono, ecc. il classico 41 bis da sempre, addirittura la paranoia di essere pedinato l’ultima volta)? Oppure è anche la paura di lasciarsi ai sentimenti per me che vengono alimentati durante i nostri incontri, mentre il rapporto virtuale gli permette di tenermi, ma a distanza di sicurezza? 

    • alessandro pellizzari, 11 Marzo 2023 @ 23:03 Rispondi

      Lui è un immaturo totale

  • Leilei, 11 Marzo 2023 @ 22:00 Rispondi

    Stefano per una vita più lineare intendo essere più concentrata sulla mia vita vera, senza digressioni.

  • ADS, 11 Marzo 2023 @ 21:49 Rispondi

    guardate io apprezzo e mi sento piu ‘vicino ad un racconto pieno di contraddizioni di @nina , ma anche di @stefano per dire ,che a coloro e non parlo necessariamente di persone che scrivono qui, che hanno sempre la ricetta giusta , la soluzione perfetta per ogni situazione, non tutti ce la fanno, non tutti hanno quella forza, non tutti guariscono, anzi mi viene da dire che la maggior parte resta invischiata in queste situazioni,
    non tutti si rialzano dopo una batosta.

  • Stefano, 11 Marzo 2023 @ 21:40 Rispondi

    @Roberto
    “devo fare una road map per mettere spalle al muro la cialtrona o il cialtrone di turno?”

    Assolutamente no. La road map è un percorso condiviso, non imposto. Dovrebbe essere un progetto comune, complice. Anche i tempi e le modalità non le deve scegliere uno solo ma insieme. Poi @Ale fornisce dei dati statistici per capire quali sono i tempi medi. Ma poi ognuno trova i suoi. Ma vanno trovati. Ed è proprio quando non viene considerata, viene rispedita al mittente che capisci che c’è qualcosa che non va. E come hai detto tu la fiducia cade. Anche in questo caso la vedi al contrario. È la presenza della road map che crea la fiducia e l’assenza la mette in discussione. Non il contrario. Hai mai provato a fare un viaggio senza pensare a dove andare né quando? E anche quando decidi di partire senza meta è comunque una road map perché si decide insieme di andare senza meta, ma si parte.

  • luciana, 11 Marzo 2023 @ 21:29 Rispondi

    @Nina, io tutta la tua storia non la conosco e va bene cosi’. Tu dici che sei andata persino un tribunale a causa di questo uomo, e allora mi chiedo ma come fai ad esserne ancora innamorata? deve avertele combinate grosse per finire in tribunale. Come si fa ad essere ancora innamorati??? i misteri dell’animo umano eh.. 🙂

  • Nina, 11 Marzo 2023 @ 20:16 Rispondi

    @stefano tre anni fa ero pronta perché mi fidavo. Oggi non più. E non mi fido per cose molto concrete che lui ha fatto. Ma nonostante queste cose io ne sono ancora innamorata. So che non ci sarà mai con lui una storia alla luce del sole, ma non riesco a staccarmi.

  • Nina, 11 Marzo 2023 @ 20:13 Rispondi

    Grazie @maribel, hai ragione. So tutto, MA non riesco a muovere un passo. Nonostante anni di terapia. Cambiando approcci e terapeuti. Ci ho rinunciato. Forse non tutti “ce la fanno”.

  • Nina, 11 Marzo 2023 @ 20:09 Rispondi

    Grazie a tutti per le vostre risposte..@ilaria ha assolutamente centrato il punto. @stefano, la mia non è stata una storia normale ma appunto traumatica, e non per la sua conclusione. Lui è una persona di cui non riesco a fidarmi, e tuttavia ne sono innamorata. @marcelle, sì ero in terapia e lo sono stata per anni, ma non riesco a uscire dalle sabbie mobili. Non ce la faccio. Possibile che non tutti riescano a guarire? @molly, io non pianifico fuori pista, ma ho incontrato questa persona a cui non riesco a rinunciare, così come non riesco a lasciare mio marito. Qual è la differenza tra attaccamento e sentimento? Io non lo so più. Scusatemi se scrivo in modo sintetico (sempre da telefono) e se non scendo in dettagli x privacy.
    @ale, auguri anche da parte mia, in ritardo..

    • alessandro pellizzari, 11 Marzo 2023 @ 21:00 Rispondi

      Grazie Nina

  • Roberto, 11 Marzo 2023 @ 18:55 Rispondi

    A parte @Ale che qui non si tratta di aver capito o meno la road map. Non stiamo parlando di fisica quantistica eh. Semplicemente non mi trovo d’accordo. E poi io devo fare una road map per mettere spalle al muro la cialtrona o il cialtrone di turno? Ma io davanti a me ho la persona con cui vorrei vivere e devo trattarla come uno da mettere alla prova? A quel punto è meglio lasciar stare. Ognuno resti dov’è. O mi fido di una persona o non mi fido

    • alessandro pellizzari, 11 Marzo 2023 @ 21:02 Rispondi

      L’amore è più importante della fisica quantistica. E non sminuire il mio lavoro perché mi arrabbio

  • Ariel, 11 Marzo 2023 @ 17:10 Rispondi

    “ La verità è che non siamo disposti a non essere amati come vogliamo, perciò ci scagliamo contro gli altri quando ci lasciano o ci tradiscono, perché ci fanno soffrire, ma il modo per evitarlo non c’è. L’amore è fatto anche di finali e di tradimenti,”

    @Cri28
    No non corrisponde questo tua affermazione a ciò che ci dice Scienza e cioè che obbiettivo proprio resta riuscire a mantenere dentro se stessi
    Equilibrio di autostima che notoriamente significa

    Non usare gli altri in modo egoistico = eccesso di autostima
    Oppure il contrario

    Sottomettersi accettando sempre troppo il volere altrui nonostante sia chiara la manipolazione negativa e uso e consumo in maggioranza al Maschile verso donne in qualsiasi ruolo si viva non importa non cambia nulla

    Ma ciò spesso involontariamente si crede che per vivere bene sereni e soddisfatti di se stessi sia necessaria la perfezione e ciò EVITARE I CONFLITTI evitare i Fallimenti

    Senza rendersi conto che il vero scopo NON È EVITARE una esperienza piuttosto che una altra ma impegnarsi sempre per tutto arco della propria vita sul mantenere equilibrio di autostima
    Perché è questo che produce scelte ottimali per se stessi

    E cioè ho un marito col quale vivacchio ma non esiste più quella attirance di cuore e di corpo?

    Ok capita se sis vive ovviamente eccome se può capitare di vivere relazioni che non funzionano più ,ma la buona notizia è che se avremo come obbiettivo il mantenerci in vero equilibrio di autostima

    QUALSIASI ESPERIENZA NEGATIVA SI VIVA SAREMO CAPACI DI SUPERARLA FATTIVAMENTE
    E cioè SEPARANDOCI DA RELAZIONI CHE NO FUNZIONANO PIÙ PER MANTENERE IN BOLLA LA PROPRIA AUTOSTIMA

    QUINDI OVVIO SE SI SVIVE INEVITABILE FARE EROORI DI VALUTAZIONE
    INEVITABILE SBAGLIARE E UMANO

    MA EVITABILISSIMO soffrirci troppo per troppo tempo ritrovandosi ad esempio a nascondersi e cioè sottomissione al proprio valore inestimabile di persone
    La peggior svalutazione che arriva a ferirci più di ogni altra se ci si fa caso viene da SE STESSI!!!

    Ecco come da scienza la bellezza del meccanismo scientifico ci dice che è solo nostra responsabilità il fatto del poter evolvere e cambiare ove necessario il proprio comportamento personale

    Ovviamente non conta sbagliare si sbaglia sempre
    Ma conta RIALZARSI IN MODO CONCRETIO E SOLO NOI POSSIAMO FARLO
    NESSUNO PUÒ SOSTITUIRSI A SE STESSI E QUESTO È UN GRANDE VANTAGGIO per riuscire sempre a farcela. A superare qualsiasi avversità .
    Il principio della responsabilità individuale spesso viene confuso come fosse un giudizio negativo
    Senza capirne il VERO SIGNIFICATO SCIENTIFICO

    E cioè che bello nessuno può fare meglio di me( generico)
    Infatti nessuno meglio di se stessi può davvero sentire cosa si vive
    E quindi anche riuscire a trovare la via della propria cura
    Per reagire al meglio funzionante per tutti !

  • Stefano, 11 Marzo 2023 @ 15:38 Rispondi

    @Roberto
    “La road map […] per me non ha alcun senso. […] Vogliamo vivere alla luce del sole? Se la risposta di entrambi è sì, allora si decide da li ad un mese una data precisa […] E in quella data l’uomo deve avere la chiave del nuovo appartamento dove andrà a vivere. E lei pure, se deve uscire di casa. Questi sono fatti. Tutto il resto sono sciocchezze da bambini.

    Ti rispondo un po’ lungo e spero che @Ale lo faccia passare perché non riuscirei a spiegare più sinteticamente.
    La road map è proprio il contrario di una cosa immatura. Anzi è una cosa responsabile ed espressione di maturità perché prevede degli step e ognuno e un momento di riflessione prima del passo successivo. Senza colpi di testa, senza comportamenti traumatici per chi ci circonda, compagni e figli compresi. Perché ogni cosa va sistemata, cercando di arrivare allo stare insieme gradualmente, tutelando il più possibile le persone che ci circondano. È più faticoso di quello che invece ritengo veramente immaturo e da persone che scappano: prendere dall’oggi al domani e dire a tutti “queste sono le chiavi, io vado. Arrangiatevi”. La road map ti consente anche di verificare a ogni step se te la senti di fare quello successivo. Hai sempre la possibilità di fermarti. E qui mi allaccio all’altra cosa che hai detto.
    “Da quello che hai scritto la tua amante aveva già manifestato dubbi. Alcuni momenti di ripensamento c’erano stati.”
    Vero. Al primo dubbio o al secondo doveva dire basta, non ti amo abbastanza. E tutto finiva lì due anni fa. E invece ogni volta è tornata all’attacco. Mettendo giù il carico, dicendo voglio farlo per poi ricambiare idea. Lì è stata colpa mia ad aver sempre sperato che la volta successiva sarebbe stata quella giusta. Ma le parole facevano pensare così. E io andavo avanti a donarmi totalmente, ad amare totalmente. Ed è proprio la road map che l’ha messa alla prova. Se non ci fosse stata quella, allora sì che, come dici tu, si allunga il brodo. Non è la road map ad allungarlo, ma la sua mancanza. La road map si può fare e funziona. Io l’ho fatta sia in casa che fuori ed ero pronto per fare il passo e tutte le persone erano in qualche modo pronte. Sia la mia compagna che mia figlia. Il terreno era stato preparato da mesi e mesi di duro “lavoro”. Uscire di casa non è la cosa che conta per me. Quello che conta è decidere di non perdere l’altro. Poi si può uscire prima o dopo di casa secondo parametri e tempi che sono principalmente legati al rapporto con i figli e agli aspetti pratici/economici. Basta condividerli con il compagno (e l’amante) e trovare le soluzioni migliori. Se l’altro capisce. Se non capisce vorrà dire che si troveranno soluzioni più sbrigative. Fra persone adulte e mature si può fare tutto. Col dialogo. Il che non vuol dire senza sofferenza. Ma questa va messa in preventivo. Tutti quelli che si separano la mettono in preventivo. E fanno il passo. Non sono dei pazzi (tranne qualche caso). Semplicemente volevano farlo. E alla fine sono stati “sinceri” con tutti: amante con cui stanno e partner con cui non stanno più dopo averlo “tradito” per anni, non per pochi mesi, amando un’altra persona. Che provino a raccontare tutto quello che hanno fatto e detto per vedere se l’altro è così contento ad avervi ancora lì. E invece molti fanno finta di niente e tornano a casa. Poveri mariti e mogli!!!

  • Ariel, 11 Marzo 2023 @ 12:39 Rispondi

    @Roberto secondo me questo tuo pensiero su road maps da un lato posso capirlo nel senso che in effetti mi ha richiamato alla memoria la “ fuga dei fidanzati” che vanno di notte a sposarsi con il prete buono davvero di accordo.

    Ora però in effetti non applicabile la stessa azione se da sposati ognuno degli amanti ovviamente deve prima separarsi legalmente e pure se ha figli fare pure il percorso di mettere in luce del sole la sua nuova futura vita con nuova moglie .

    Certo forse questo potrebbe essere applicabile solo se si sta fidanzati o compagni senza avere quindi la necessità legale di separarsi per attuare le nuove nozze ,e in più in assenza di minori di figli ovviamente tutto resta molto più semplice.

    Allora forse ,in questi casi fuggire notte tempo per sposarsi però tra amanti come un moto spontaneo svolto al unisonò privo di precedente discussione se farlo o meno ,potrebbe in effetti funzionare sempre che però si sia già parlato chiaro con i rispettivi compagni sul fatto concreto che si è in coppia di fatto con altra compagna

    Altrimenti non potrebbe mai funzionare ,perché verso i rispettivi precedenti compagni sarebbe davvero una azione gratuita negativa essere str…..non funziona mai..

    Negli altri casi in presenza di vero matrimonio legale e pure con figli ovviamente unica via è in primis FARE CHIAREZZA A CASA PROPRIA e cioè potersi finalmente vivere ogni secondo che si vuole Amore tra amanti alla luce del sole
    E in parallelo farsi la road maps per attuare nuove vita insieme ,per preparare i figli ,ad esempio è tutto ciò che occorre in questi casi.

    Chi invece se la fa sotto solo alla idea

    Dimostra solo di volersi vivere il suo egoismo del farsi la amante tenendosi bene stretta pure mogli benefit vari e i pargoli e la piazza pubblica …. Società in cui si vive con la immaginetta FALSA del immacolato e immacolata famigliola.

    Come vedi in effett Ho capito il tuo commento e infatti in alcuni casi potrebbe funzionare sempre che prima però i rispettivi partners precedenti siano al corrente della nuova coppia di innamorati per questo amanti per breve tempo

    Più passa tempo più ci sta dimostrazione di relazione tossica in un trend in crescendo.

  • Rinascita, 11 Marzo 2023 @ 12:25 Rispondi

    Ilaria nel mio modo di essere, assolutamente imperfetto, mi viene spontaneo praticare il cd. “rinforzo positivo”. Proprio perché vedo tante storture in me tendo ad essere molto comprensiva rispetto a quelle degli altri. Quindi le “brutture” degli altri neanche le vedo molto spesso. Parlo di coppie felici perché esistono e mi soffermo su quelle senza appiattirmi su quelle che non funzionano e che non hanno niente da insegnarmi. Mentre scrivo non è che lotti con la tua differente impostazione. Dico la mia. Punto. Mi convinco sempre di più che chi pensa in termini di “brutture” è perché le ha dentro. È come quando si entra in un negozio e di fronte alla commessa che dice che un abito sta bene, c’è chi pensa che la commessa stia adulando per farti acquistare ed invece chi crede che stia parlando con sincerità. Io rientro nella seconda categoria. Ho sicuramente preso sonore fregature, ma continuo a confidare nella buona fede delle persone. Sulla base di questo principio, ritengo che qui quasi tutti (e sottolineo quasi) portino la loro esperienza e visione senza l’intenzione di demolire quelle degli altri. Si parla di punti di vista. Non vivo competizione. Non c’è un bravo ed un meno bravo. Ci sono pezzi di vita che si raccontano. A seconda della propria esperienza è normale trovare affinità di pensiero. Io non ho nemici da combattere, chi pensa di averli una qualche domanda deve porsela. Poi in questa visione non è che sia tonta, la sincerità dei commenti la percepisco. Ed in quel quasi di cui parlavo prima, è chiaro che qui ci sia qualcuno che viene a combattere i suoi mostri ma sbaglia bersaglio e si rivela ingiusto. Lo si ricava dalla supponenza di alcuni commenti. Io amo gli errori ma odio le ingiustizie e solo a queste replico.

  • Roberto, 11 Marzo 2023 @ 12:21 Rispondi

    Permettimi due considerazioni @Stefano. Da quello che hai scritto la tua amante aveva già manifestato dubbi. Alcuni momenti di ripensamento c’erano stati. Quindi, sei rimasto sorpreso del fatto che alla fine abbia fatto una scelta definitiva che tu non ti aspettavi? Perché comunque era una soluzione che poteva anche essere contemplata. Anche se quando si è innamorati non lo si accetta. E ti capisco benissimo.
    Per quanto riguarda la road map ti spiego perché per me non ha alcun senso. Cosa dovrebbe succedere in questa road map. Che uno dice al coniuge che non vuole più dormire con lui? Che vado dall’avvocato? Che mi sono separato in casa? O che altro. Questi sono tutti modi per allungare il brodo. Dopo anni di amantato poi. Sai qual è la vera road map @Stefano? Siamo insieme da tre anni? Bene. Ci si mette a sedere al tavolino e ci si chiede? Vogliamo vivere alla luce del sole? Se la risposta di entrambi è sì, allora si decide da li ad un mese una data precisa, nella quale tutti e due gli amanti parlano al coniuge. E in quella data l’uomo deve avere la chiave del nuovo appartamento dove andrà a vivere. E lei pure, se deve uscire di casa. Questi sono fatti. Tutto il resto sono sciocchezze da bambini. La road map che dici tu o @Ale, serve solo per perdere tempo, perché anche se apparentemente viene accettata da entrambi gli amanti, tranquillamente uno dei due potrebbe mentire. Quindi potrebbe non portare a niente. Uscire di casa è la sola cosa che conta. E permettimi @Stefano. Nemmeno tu l’avevi fatto. Sono cose che dico te ma è come se lo dicessi a me stesso. Un abbraccio @Stefano.

    • alessandro pellizzari, 11 Marzo 2023 @ 14:40 Rispondi

      La road map è esattamente il contrario, serve a mettere con le spalle al muro chi vuole perdere tempo non mettendo date certe. Un uomo che dice di volere un’auto nuova e non va dal concessionario non comprerà mai nulla. Secondo la mia epidemiologia di coppia chi non accetta o non vuol sentir parlare della road map non lascia mai la moglie. E di solito aggiunge proprio o tutto o niente. La separazione è una rivoluzione con un processo a tappe e ogni tapis è una verifica della reale volontà. Chi non va neanche a informarsi dall’avvocato non quaglia. Chi non parla cn la moglie non quaglierà. Chi non trova una casa fuori non quaglierà. Sono quelli che dicono il giorno dopo natale esco. Si con i regali di Natale. Cialtroni. La road map ha tappe precise che si verificano di volta in volta come trend, forse adesso hai capito che cosa è. Comunque è matematico: chi non la programma non fa nulla

  • Roberto, 11 Marzo 2023 @ 11:10 Rispondi

    @Ale, forse è proprio la road map che spaventa molta gente. È come saltare con l’elastico da un ponte. Se non ti butti subito non lo fai più.

    • alessandro pellizzari, 11 Marzo 2023 @ 11:49 Rispondi

      Ma no la road map dovrebbe essere molto tranquillizzante invece. 6 dodici mesi di tappe per arrivare alla separazione. La road map fa paura a chi non farà mai nulla e si attacca al dammi tempo senza specificare fare e se le chiedi risonando non mi stare addosso

  • Stefano, 11 Marzo 2023 @ 11:01 Rispondi

    @Ilaria
    “Mi sembra che ogni tanto si scriva tanto per sottolineare le brutture altrui”

    Nel mio messaggio non c’era nessuna sottolineatura, né giudizio, né altro. Non è nel mio DNA. Era solo una riflessione che si basava sul fatto che @Nina ha definito la sua situazione a un punto morto. Se avesse detto sono felice così, era diverso. Ho solo detto che a volte bisogna lasciare qualcosa e aprirsi per dare spazio a cose nuove. E ho specificato a prescindere dal basso profilo dell’amante che sicuramente non è la persona giusta. Tutto qui. Poi ognuno ha le sue motivazioni per fare quello che sta facendo. Scriviamo per confrontarci. Se sono sembrato giudicante me ne scuso. Anche con te.
    PS: non ho mai detto “prova a riscoprire il rapporto con tua moglie”, anzi ho detto più volte che non ci credo. Poi magari succederà anche a me. Ma dovrà succedere, non perché pilotato da sostegni di qualsiasi tipo. Per ora sono lontano anni luce.

  • Marcelle, 11 Marzo 2023 @ 10:54 Rispondi

    @Nina, forse ricordo male, ma tuo marito non aveva qualche problema e tu non stavi lavorando con la psicologa anche per risolvere questo attaccamento verso di lui?

  • Marcelle, 11 Marzo 2023 @ 10:52 Rispondi

    @Ilaria cara, io non sono stata “generosa” con te, é vero. Per tua stessa definizione sei immobile, la paura di perdere ció che hai o la mancanza di interesse verso tuo marito non ti fanno neanche provare a cercare risposte, a capire se tuo marito ha un’altra. Probabilmente non ti interessa neanche perché dai valore ad altro. La sicurezza, la famiglia in senso alto se vuoi. Considera anche che io non ho detto che sono scevra di immobolismo. Tutti noi lo abbiamo in molte forme e fasi nella vita. Non si puó fare la rivoluzione ogni giorno ne ha senso farla. E tu appunto scegli gattopardescamente il tuo rifugio sicuro, io non chiedo e non so. Ovvio che dal di fuori non sia qualcosa che ti saresti augurata per te prima di arrivarci.
    Non volevo offenderti e non la prendere a male, lo sai anche tu.

  • maribel, 11 Marzo 2023 @ 10:34 Rispondi

    @ ilaria
    Ti compiaci delle frecciate e delle discussioni tra altre utenti?
    Ma complimenti, sei messa molto bene anche tu, cara “ilaria”. Segui le scaramucce di utenti sconosciute e ti ci concentri pure. È quindi?
    Che poi alla fine questa Molly di persona potrebbe anche piacermi, che ne so. Io critico il modo di scrivere e di porsi con le storie del blog. Troppa supponenza. Troppa poca empatia.

    @Stefano
    Io trovo naturale che tu abbia voluto regalarle una mimosa. Non giusto ma comprensibile, la ami ancora, non si cancella un sentimento così, nemmeno la delusione lo cancella i poco tempo Però condivido con il percorso che stai facendo e che ti consigliano ale e le ragazze. Forza, Stefano! Sei una persona piena di vita e non hai paura dei cambiamenti secondo me… quindi non mollare.

  • Ilaria, 11 Marzo 2023 @ 09:20 Rispondi

    @molly da applauso. Guarda, ero scettica su di te, molto. Ma il post che hai appena scritto è quello di una persona che dice “io agisco come credo sia giusto agire nella mia condizione, se volete passare il tempo a screditare quello in cui credo significa che non avete meglio da fare”. Sembra proprio così.

  • maribel, 11 Marzo 2023 @ 09:20 Rispondi

    @nina cara io ti cspisco molto piu di quanto io possa scrivere qua, mi riferisco a questo legame con tuo marito.
    Però davvero nina, renditi conto di quale legame stiamo parlando. È un ATTACCAMENTO non un sentimento.
    Sei una madre, sei una amica e una crocerrosina e una psicologa… sei tutte queste cose, lo accudisci, sei legata a lui da questa necessità che lui ti esprime e alla quale tu non ti sottrai. Sono due ruoli che state “giocando” psicologicamente. Forse lui inconsapevolmente, ma tu sicuramente lo sai. Nina pensaci bene. Sei nella prigione dorata, nella routine, nella casa dei sensi di colpa.

  • Ilaria, 11 Marzo 2023 @ 09:16 Rispondi

    @stefano, mi sembra di capire che @nina ami un uomo che ha portato un trauma nella sua vita. Hai idea di cosa voglia dire? Non pena d’amore, trauma. Il marito è casa, sicurezza, è un luogo conosciuto e non ostile. Prevedibile. Non siamo tutti uguali. E poi scusate, agli audaci “prova a riscoprire il rapporto con tua moglie” ai prudenti “e però sei immobile non accontentarti”.
    Mi sembra che ogni tanto si scriva tanto per sottolineare le brutture altrui, chi ha deciso di stare solo ha fatto semplicemente la cosa che meglio gestiva. Come io gestisco la mia situazione. Non mi sto sacrificando. Scelgo il meglio per me in funzione della realtà che vivo e della persona che sono.

  • Ilaria, 11 Marzo 2023 @ 09:06 Rispondi

    @marcelle se ti ispira una persona piuttosto che un’altra sono felice per te! E mi congratulo con l’altra. Non esistono paragoni nella mia esistenza. Mi ispira la scoperta di un giacimento, a volte il silenzio, altre il mio stesso sguardo allo specchio. Non mi sento immobile ma grazie per aver speso parole a trovare una definizione anche per me. Non ho la stessa generosità versi gli altri! Imparerò. Non è vero.

  • maribel, 11 Marzo 2023 @ 08:59 Rispondi

    @Molly
    Allora lo vedi che è sgradevole leggere toni troppo diretti e senza empatia? Ma guarda. Si resta male, vero?
    Pensaci Molly, quando ti rivolgi seccamente e perentoriamente ad altri senza conoscere le situazioni. Non basta “voler essere di aiuto”.Non basta quello che è accaduto a te e quello che hai fatto tu. Ci sono anche altre storie e a volte il blog deve essere una carezza, oltre alla strigliata. Non uno schiaffo secco e sonoro.
    Ma tanto tu te ne accorgi solo se qualcuno si rivolge male a te.

  • Molly, 11 Marzo 2023 @ 05:27 Rispondi

    sai Molly, noi traditori sappiamo mentire, nascondere e celare, negare l’evidenza. tu che ami etichettare, devi pensare che tuo marito è come noi, perchè per 4 anni è stato traditore. Non confesseremmo mai, nemmeno sotto tortura. siamo allenati alla menzogna, anche per non fare soffrire chi non se lo merita, sappiamo reggere il gioco finchè dura e poi tornare all’ovile con la coda tra le gambe per non far saltare in aria nulla, possiamo essere dei cialtroni se lo vogliamo, e soprattutto sappiamo fingere. lo dici sempre tu. Pensaci.

    Certo che a volte di scrivono delle banalità per ferire e sfogarsi. Spero tu stia meglio ora,Maribel. Happy?

    Qui tutte le storie di chi è ritornato all’ovile avevano odore di convenienza economica, bambini da tirare su, mancanza di lavoro, una casa che sarebbe stata da dividere, perdita dello status quo, terrore del giudizio dei familiari.

    Mi dispiace deludere Maribel ma io e mio marito non rientriamo in nessuna delle categorie su descritte. Fortunati benestanti, avremmo solo bisogno di spostare i nostri stracci in casa già di proprietà, abbiamo figli adulti, le nostre famiglie che avevano già percepito la crisi, compresi i figli che hanno intuito tutto, entrambi io e mio marito con il proprio lavoro. Credo che poche persone avrebbero potuto separarsi con cosí pochi danni collaterali e al momento perfetto. Probabilmente fossi stata io l’amante avrei pensato di avere tutte le carte a mio favore. Nulla osta, avrei pensato. A volte si fanno i conti male…

    Poi se mio marito vuole continuare a condurre una doppia vita, in questi ultimi anni tra le variazioni di sede e di orari di lavoro la vedo molto dura, visto che torna stranamente a casa sempre incredibilmente presto. Se poi fosse diventato più sgamato, ne risponderebbe la sua coscienza. La mia è serena.

  • Stefano, 11 Marzo 2023 @ 01:16 Rispondi

    @Nina
    Non ti capisco. Da un lato dici “Io sono rimasta con mio marito, con cui le cose sono sempre allo stesso punto morto di allora” e dall’altro che non lo lasceresti mai. Al di là della persona che è il tuo amante più o meno affidabile, come puoi pensare che una persona possa affidarsi completamente a te se percepisce che dall’altra parte c’è una persona con cui hai un legame forte? Le cose non evolvono se non si è sulla stessa lunghezza d’onda. Io mi sono donato totalmente e avrei voluto che la cosa fosse reciproca. Altrimenti sono destinate a finire. Dobbiamo essere pronti a lasciare i nostri partner se vogliamo aprirci a nuovi rapporti più coinvolgenti e appaganti.

  • Stefano, 11 Marzo 2023 @ 01:01 Rispondi

    @Cri28
    “ma la “quantità” e qualità di amore che si prova non si può sceglierla. […] Ma noi a decidere se il tipo di amore e relazione che ci offrono sono ciò che desideriamo e decidere di conseguenza.

    Sono d’accordo e infatti ho deciso che non era quello che desideravo. Ma sai qual è il problema? Che questo lei lo sapeva da almeno due anni e io le ho sempre detto che se non mi amava abbastanza e voleva stare con il compagno era libera di farlo. E lei metteva in campo quei tira e molla in cui quando tornava e io dubitavo mi diceva anche seccata che io non avevo capito niente, che il suo amore era folle e non voleva perdermi. Aveva solo grandi difficoltà, aveva bisogno dei suoi tempi. Comprensibile. Ma se le cose non cambiano mai, c’è qualcosa che non va. E alla fine la verità è venuta a galla. San Valentino docet. Così come tutto il resto. Qui sta il punto debole di tutto il suo modo di agire. Non tanto nel comprendere o meno quello che lei provava. Ma nella sincerità e nel rispetto.

  • Stefano, 11 Marzo 2023 @ 00:48 Rispondi

    @Roberto
    Sul futuro e road map avevo risposto sia a @Leilei che a @Dispersa ma forse per le lunghezza non era stato pubblicato. Ci riprovo tagliando anche se non riesco a sintetizzare di più per fare capire le fasi.

    All’inizio né io né lei avevamo in mente di allontanarci dai nostri partner. Ma più stavamo insieme e più il legame si rafforzava. Ci siamo innamorati e abbiamo iniziato a pensare di viverci più pienamente. Io ero più determinato e ho rapidamente iniziato ad allontanarmi dalla mia compagna. Lei no. Quando ho cominciato a parlare di tempi sono iniziati i problemi. Io parlavo di passi, anche piccoli, ma da fare senza tornare indietro. Un percorso lineare, chiaro e coerente per riuscire nel giro di 12/18 mesi a essere più liberi. Ma diceva che non voleva tempi, niente fogli excel. Diceva che non riusciva. E le cose non cambiavano e per me la condivisione non era più sostenibile. Non ho mai chiesto di mandarlo via o andare via. Capivo che c’erano ostacoli economici e i figli. Gli stessi che avevo io. Ma la coppia felice no. Io stavo già vivendo da separato in casa. Le ho dimostrato che si poteva fare. È iniziato un tira e molla durato due anni. Ogni 2/3 mesi diceva: “ti amo follemente ma anche se non lo amo più devo dargli una seconda possibilità”. A me così non andava e si allontanava. Sistemava a casa secondo le esigenze del compagno, che piantava musi da astinenza, e poi tornava “Voglio stare con te”. E il salto tornava possibile. Ci sono state anche 3 crisi loro pesanti con lui che aveva verbalmente esagerato. Da separazione. Il salto era a un passo. Ma poi lui chiedeva scusa, faceva la vittima sofferente e lei tornava indietro. E si ripeteva il cliché: si allontanava, sistemava e poi tornava “voglio te”. L’ultimo episodio il giugno scorso: mio ultimatum e se ne va con “ti amo, so che mi pentirò” eccetera. Dopo 15 giorni torna più forte di prima con le famose frasi “mi mancava un organo vitale, senza di te io sono a metà”. Ancora una volta il salto sembrava a un passo. Parte per le vacanze dicendo “stai tranquillo”. Torna come se niente fosse ma sentivo qualcosa nell’aria. E a ottobre confessa che non era cambiato niente già dalla vacanza. Sono passati tre anni e tutto è come prima. Dopo solo 1 mese le parole cambiano improvvisamente e taglia. Natale, Capodanno, esce a San Valentino, compaiono le foto di loro due, non vuole più vedermi perchè sta male quando torna a casa. Un’altra persona. L’uomo che amava follemente viene cancellato, l’uomo che non amava più ritrova la sua compagna, e le foto che lui inizia a mettere come non faceva da anni lo dimostrano. Mi ha tenuto come stampella finchè le sono stato funzionale. La Road map di @Ale? È perfetta, è esattamente quello che ho provato io. Stesse modalità, stessi tempi. Se si vuole funziona, senza colpi di testa destabilizzanti ma con passi che consentono un’uscita graduale. Il resto sono balle.

    • alessandro pellizzari, 11 Marzo 2023 @ 08:22 Rispondi

      Chi non accetta la road map non vuole uscire di casa, semplice

  • Molly, 11 Marzo 2023 @ 00:08 Rispondi

    @stefano, io non riesco a pensare di lasciare mio marito. Non lo farò mai. Non ne sono in grado

    Ciao Nina. Questa frase mi ha colpito. Io non conosco la tua storia e non so se i cambiamenti necessari per far funzionare la relazione con tuo marito dal tuo punto di vista li dovrebbe fare solo lui.
    Ti parlo da persona che ha subito un tradimento. Il dolore per avere avuto “una serpe in seno” che faceva cose di nascosto che uscite alla luce del sole hanno minato la mia autostima, la mia fiducia, la mia serenità è stato enorme.
    Te lo chiedo in tutta tranquillità e vorrei che tu mi dessi una risposta se puoi: come fai a stare con una persona come compagno di vita, già averlo tradito in passato e tornare a farlo? Cosa ti blocca dall’allontanarti da lui se non è la persona al tuo fianco che va bene per te? Ha senso portare avanti un rapporto così falso? Perché preferisci un rapporto ipocrita a una separazione? C’è chi dice “la naturale conseguenza a un matrimonio decotto è il tradimento”

    Per ogni problema esiste una soluzione e le corna non risolvono nulla.
    Io la penso cosí: a un matrimonio decotto si può agire all luce del sole con la onesta intenzione di affrontare e risolvere i problemi, magari affidandosi a un aiuto professionale o, se il distacco emotivo è troppo grande, esiste per fortuna la separazione.

    Quali sono le tue prospettive per i prossimi anni a venire? Pensi davvero che la soluzione sia: ogni tanto mi rifocillerò facendogli altre corna? Non pensi anche per te stessa di meritare una relazione autentica e che anche tuo marito la meriti? A parti invertite ti piacerebbe che tuo marito ti regalasse ogni tanto qualche escrescenza sulla testa? Era questo ciò a cui aspiravi quando vi siete sposati?

    Te lo dico con il cuore: se vuoi vivere con tuo marito devi iniziare a rendere la vostra relazione un dono, una esperienza di vita rassicurante, accogliente, vera.

    Altrimenti ognuno per la sua strada, no?

  • Roberto, 10 Marzo 2023 @ 23:05 Rispondi

    Perché @Ale credo che quando si mettono dei paletti ad un percorso del genere il rischio che diventi solo una scusa per allungare il brodo fino a non concludere niente, sia alto. Certo è una decisione che deve essere presa nel rispetto dei figli, coniugi etc., però una buona dose di istinto ci vuole. È un mio parere, ovvio.

    • alessandro pellizzari, 11 Marzo 2023 @ 08:15 Rispondi

      Invece i paletti della road map funzionano proprio come test per vedere se li rispetti e se è come raggiungi la metà. Altrimenti con i dammi tempo gli uomini fanno passare i lustri. Manco vanno a informarsi dall’avvocato figurati se parlano alla moglie. La road map è una prova del nove come quando lui viene scoperto dalla moglie

  • Nina, 10 Marzo 2023 @ 19:38 Rispondi

    @stefano, io non riesco a pensare di lasciare mio marito. Non lo farò mai. Non ne sono in grado. Rispetto al fatto che lui voglia lasciare la moglie può darsi che ciò avvenga, ma io non mi fido di lui: quando tre anni fa è uscito di casa sembrava che le cose fossero destinate ad andare per il meglio. Invece poi è crollato tutto. La realtà è che io non sono ancora arrivata a capire perché amo una persona del genere, così irresponsabile, con cui sono finita anche in causa x ragioni di soldi. Non credo che lui possa cambiare. Non mi fido, eppure mi sembra di amarlo.

  • Ausamo, 10 Marzo 2023 @ 17:58 Rispondi

    Che bello il vostro cds…. ho 48 anni e sono stata nella vita … moglie … amante … tradita .. già sperimentato il cds (a cui mai avevo pensato di dare un nome) … ma è così difficile ..

    • alessandro pellizzari, 10 Marzo 2023 @ 22:46 Rispondi

      Evidentemente devi farlo con un esperto

  • Molly, 10 Marzo 2023 @ 16:54 Rispondi

    Solo non fare del tuo giardino un riferimento universale. Credimi, c’è in giro molto di più di quello che i tuoi occhi vedono.
    Molto di più.

    Sono d’accordo Ilaria che chi non ha vissuto certe cose fa fatica a crederle. Non è successo a me né alle persone che conosco, ergo non può essere vero.
    Ma non capisco perché saremmo qui a raccontare una varietà di situazioni.
    È l’atteggiamento del provincialismo emotivo, del proprio mondo che non si vuole mettere in discussione e che deve essere così e basta. Forse rassicura…

  • Dispersa, 10 Marzo 2023 @ 16:49 Rispondi

    @Leilei quando le storie non evolvono con il tempo ci si avvia verso la fine, il famoso ‘canto del cigno’.
    Forse le tue priorità ad oggi sono altre, lui è importante ma non indispensabile, magari sei arrivata ad avere bisogno di più tranquillità e sei consapevole che una vita parallela per quanto poco non te la da… Molto probabilmente sarete quelle coppie di amanti che chiuderanno rimanendo in buoni rapporti.
    Ti sento molto centrata, quindi fai quello che più ti fa stare meglio!

  • Ariel, 10 Marzo 2023 @ 14:22 Rispondi

    Sicuro il panorama delle esperienze @Ilqria resta molto vario e diverso ,ma invece le dinamiche di relata di relazioni che non funzionano sono sempre uguali ed è questo credo il senso del commento di @Rinascita

    A fronte di esperienze che ci appaiono così diverse in realtà
    Cambiando ordine degli addendi il risultato non cambia.
    Finché non ci si vuole affidare al dato scientifico si resta imprigionate sempre nelle stesse false credenze
    False nel significato che non funzionano mai
    E cioè prima o poi tutti i nascosti vengono in luce e allora sono guai sicuro peggiori del affrontare alla luce del sole qualsiasi difficoltà

    Infatti @Rinascita ti ricordo ha fatto e fa un percorso di terapia
    Ha fatto ordine nella sua vita separandosi dal marito
    Essendo stata capace di lasciare ex amante

    Sono differenze sostanziali e non opinioni personali teorie
    Ma dati concreti che rispecchiano in pieno i risultati delle scoperte scientifiche che notariamente hanno un a efficacia sul piano universale.

  • Roberto, 10 Marzo 2023 @ 13:03 Rispondi

    Ciao @Stefano, non ti dirò il mio parere sulla mimosa, anche perché credo che il motivo vero tu lo conosca benissimo. Volevo domandarti invece una cosa che ti ha già chiesto se non sbaglio @leilei. Ma durante il tuo rapporto con l’amante avevate parlato di futuro insieme e road map (definizione per me senza senso), oppure c’erano state solo grandi frasi d’amore?

    • alessandro pellizzari, 10 Marzo 2023 @ 22:44 Rispondi

      Perché per te la road map non ha senso ?

  • Stefano, 10 Marzo 2023 @ 11:39 Rispondi

    @Leilei
    “temo che tu non sia ancora pronto ad essere sincero con te stesso, hai ancora troppa delusione mista a speranza”

    Può darsi che tu abbia ragione. Non lo so. Sto aspettando che il tempo faccia il suo dovere. Di sicuro non sono felice e non mi è mai successo nella mia vita un periodo così come non mi era mai successo un periodo così pieno di energia e voglia di fare come da tre anni fa. Non pensavo che mi potesse succedere né uno né l’altro. Non sono contento di sentirmi così. Sono sempre stato solare, ma ho scoperto che mi mancava quello che ho vissuto per sentirmi completo. E ora non lo sono più e me ne rendo conto. È estremamente difficile gestire questa situazione a cui non ero preparato e che ha stravolto tutti i miei equilibri e rapporti.
    Per quanto riguarda te, se non lo vuoi tutto per te e non vuoi cambiare vita, cosa intendi con vorrei una vita più lineare? Non è una voglia di cambiamento anche questo? Grazie dell’abbraccio che ricambio.

    • alessandro pellizzari, 10 Marzo 2023 @ 22:43 Rispondi

      Lascia che il tempo faccia il suo dovere ma senza prendere più iniziative verso di lei, pena i suoi calci in faccia.

  • Marcelle, 10 Marzo 2023 @ 11:36 Rispondi

    @Ale, innazitutto auguri in ritardo!

    @Rinascita, @Ilaria.. ovviamente c’é in giro qualsiasi cosa. Ed il nostro faro o meglio, metro di paragone cosa sarebbe? Se il mal comune mezzo gaudio, cosi fan tutti e chi lascia la strada vecchia per la nuova non sa che trova.. beh se tutti questi adagi sono il nostro conforto o ci tranquillizzano, un pó tiriamo a campare. Niente di piú. Ció non significa mettere in discussione tutto e sempre, lavoro, relazioni, amicizie, residenza. A volte ci va bene, altre non abbiamo le forze o la luciditá.. Ma tenere sempre rasoterra l’asticella non credo possa essere la soluzione per una vita soddisfacente a lungo termine. Siamo arrivati qua anche per questo.
    Io dalla spinta vitale di @Rinascita sono ispirata, dalla immobilita di @Ilaria no. E non perche non l’abbia vissuta o non la viva in qualche forma. Ma perche sinceramente non é quello a cui aspiro nella vita. Che poi non vuol dire che lo troveró, ma che almeno, tentando, smuovendo le acque, io mi possa mettere nella condizione di trovarlo e farmi trovare, senza essere agente passivo di me stessa e degli altri.

    • alessandro pellizzari, 10 Marzo 2023 @ 22:42 Rispondi

      Merci Marcelle

  • Cri28, 10 Marzo 2023 @ 11:27 Rispondi

    Auguri!
    Stefano, hai voluto dimostrarle che tu l’hai amata veramente e lei no, dici. Ma lei ti ha amato quanto era in grado di amarti. Non abbastanza da lasciare suo marito e la sua famiglia e certamente non con la sincerità che era necessaria, ma la “quantità” e qualità di amore che si prova non si può sceglierla.
    Ogni tanto bisognerebbe pensare che non sono gli altri a doverci amare come e quanto vogliamo, ma noi a decidere se il tipo di amore e relazione che ci offrono sono ciò che desideriamo e decidere di conseguenza.

  • ilaria, 10 Marzo 2023 @ 11:16 Rispondi

    @leilei cosa intendi per vita più lineare? Senza amante? Senza marito?
    Si, l’assestamento è un processo dolce. Le forzature che non ci appartengono, quelle fatte ‘per risolvere’ .. a mio parere sono inutili.

  • ilaria, 10 Marzo 2023 @ 09:49 Rispondi

    @rinascita che tu conosca coppie, sappia di realtà, abbia vissuto certe cose..io non l’ho mai messo in dubbio,
    Solo non fare del tuo giardino un riferimento universale. Credimi, c’è in giro molto di più di quello che i tuoi occhi vedono.
    Molto di più.

  • Leilei, 10 Marzo 2023 @ 08:26 Rispondi

    Stefano, temo che tu non sia ancora pronto ad essere sincero con te stesso, hai ancora troppa delusione mista a speranza. Non è ancora subentrata la rabbia, quella rabbia sana che ti fa chiudere la porta senza bisogno di sbatterla, ma con una bella mandata di chiavi. Ci arriverai, mi complimento ancora con te per la forza che hai avuto di chiudere quella porta, nonostante gli strascichi.
    Vorrei chiuderla anche io, per motivi diversi dai tuoi. Io non voglio cambiare vita, non lo voglio tutto per me.
    Voglio soltanto una vita più lineare. Ancora non ci sono riuscita, ma credo che le cose verranno da sè, al momento giusto e senza sofferenza.

    • alessandro pellizzari, 10 Marzo 2023 @ 11:03 Rispondi

      molta speranza

  • Leilei, 10 Marzo 2023 @ 08:18 Rispondi

    “penso che avesse una grande opportunità e non stando con me l’ha sprecata”, Stefano con quella mimosa hai voluto sottolineare proprio questo. Ma credo che a lei non interessi più, quindi evita e vai oltre. Un abbraccio.

  • Luciana, 10 Marzo 2023 @ 00:03 Rispondi

    buon compleanno, @Ale!!

    • alessandro pellizzari, 10 Marzo 2023 @ 11:02 Rispondi

      grazie Luciana!

  • Viovio, 9 Marzo 2023 @ 22:29 Rispondi

    …dimenticavo! Buon compleanno Ale

    • alessandro pellizzari, 9 Marzo 2023 @ 23:30 Rispondi

      Love you

  • Stefano, 9 Marzo 2023 @ 22:24 Rispondi

    Ma ragazze, che fine ha fatto Lorenzo?

  • Harya, 9 Marzo 2023 @ 22:24 Rispondi

    Auguroni @Ale

    • alessandro pellizzari, 9 Marzo 2023 @ 23:30 Rispondi

      Love

  • Stefano, 9 Marzo 2023 @ 22:23 Rispondi

    @Nina
    “Il punto è che lui emotivamente mi cattura. Fa reazione, come dice @ilaria. Mi fa impazzire nonostante tutto”

    Come ti capisco. Che bella sensazione. Ma perchè proprio non è pensabile che andiate avanti se tanto lui con la sua compagna non vuole proseguire? Cosa ti spaventa dello stare con lui? E’ lui o è il fatto che devi mettere a repentaglio il rapporto con tuo marito per una persona inaffidabile? Perchè forse potrebbe essere proprio la persona che ti serve per sganciarti, viverti tutto con lui finchè dura e quando finirà almeno sarai libera da una situazione in casa che non ti va bene, pronta per nuove conoscenze. No?

  • Stefano, 9 Marzo 2023 @ 22:17 Rispondi

    @Leilei
    “questi sono tentativi per vedere se riparte qualcosa…Lei come ha reagito?”

    Non l’ho fatto per vedere se ripartiva qualcosa. Non credo sia quello che voglio. Non così. Il nostro stare insieme è ormai logorato e non riuscirei a non ricordarle quello che è successo in questi mesi. Le cose sono cambiate e stanno cambiando giorno per giorno. La sua reazione? Era piacevolmente sorpresa e ho rivisto uno sguardo luminoso. Ma solo perchè le ha fatto piacere il mio regalo e rivedermi in una situazione senza interferenze con la sua attuale vita. Era serena e questo dice tutto. Mi ha abbracciato. Ma io ero un palo, rigido. Ero bloccato, non mi sono praticamente mosso anche se non ti nascondo che mi sono un po’ commosso perchè ho sentito la fine. Ma non si è accorta. Le ho detto due parole, l’ho salutata, mi son girato, sono salito in macchina e senza dire nulla di più me ne sono andato.

  • Stefano, 9 Marzo 2023 @ 22:06 Rispondi

    @Viovio
    “Dopo aver scoperto i suoi comportamenti ti viene ancora voglia di regalarle dei fiori? Concordo con @Ale, perle ai porci! Se vorrà tornare per stare seriamente con te, lo farà senza alcun gesto da parte tua, perché gli mancherai talmente tanto da non riuscire ad andare avanti.”

    Come ho già scritto, sì sentivo la voglia di regalarle dei fiori, ma solo per il gesto simbolico in occasione della festa della donna. Per sottolineare che è stata una donna importante e che ho amato. Questo non si cancella. Ma con un saluto che le ha fatto capire che io non ci sono più. Non penso che questo le crei un problema, anzi. Le spiace, ma sta meglio senza di me. Lo so che se volesse tornare lo farà. Ma non succederà. Non mi aspetto nessuna ufficiale e gentildonna. Anche perchè se dovesse tornare sa benissimo che dovrebbe fare delle scuse al limite dell’imbarazzo e conoscendola non lo farà. Anche perchè non ci sono le condizioni emotive ormai. Il suo sentimento è svanito, visto che non era così grande ed è indirizzato a un altro uomo da cui non può allontanarsi per l’ennesima volta. Io farò il mio percorso che è fatto anche di situazioni che mi permettano di affrontare i miei fantasmi. E guardarli in faccia senza averne paura per poi girarmi e andare via. Più leggero e solido. Grazie @Viovio per la tua vicinanza costante. Ti mando un abbraccio grande.

    • alessandro pellizzari, 9 Marzo 2023 @ 23:29 Rispondi

      Stefano basta raccontartela alla grande. Gesto simbolico a quella? Ma dai. Dignità!

  • Viovio, 9 Marzo 2023 @ 21:51 Rispondi

    @Nina evidentemente dopo 2/3 anni tornano tutti. Oggi mi sei venuta in mente tu, quando quello sciroccato del mio ex si è presentato senza preavviso a casa dei miei(che oltretutto sono gli unici a sapere tutta la verità)dicendo cose assurde.
    Pare sia provvisoriamente a casa dei genitori perché con la moglie la situazione è insostenibile, nonostante lui si sia impegnato molto per far funzionare le cose e qui mi viene veramente da ridere se ripenso a tutte le schifezze che ha combinato per riacciuffarmi. Inoltre, ha aggiunto che lui si è sempre comportato bene, non l’ha mai tradita, quindi non merita di essere trattato in questo modo.
    Ecco, dopo questa mi sono incaxxata pure con i miei che hanno assecondato la sua pagliacciata senza sbatterlo fuori a calci in culo. @Nina sapessi quanta vergogna provo io per aver avuto una storia con un cogxxxne del genere!

  • Stefano, 9 Marzo 2023 @ 21:49 Rispondi

    @Meta
    “perché le hai portato i fiori? Cosa hai ottenuto? E cosa volevi ottenere con quel gesto?”

    Non volevo ottenere nulla. Avevo solo voglia di farlo, senza altri pensieri. Essere spontaneo. Portare un “regalo” a una donna che per me è stata comunque speciale, importante, che ho amato. E quale occasione migliore della festa delle donne? Farle capire cosa vuol dire amare, visto che tutti e due abbiamo più volte detto “ti amo” all’altro. Ma io l’ho dimostrato, lei no. Sentirmi giusto con me stesso, senza rancori. Con una consapevolezza e maturità di cui essere fiero. Sentire di essere cresciuto ancora, come ho sempre fatto per tutta la mia vita. Questo è il bello che vorrei portarmi a casa da questa esperienza. Per il resto concordo con tutto quello che hai scritto: anche noi 3 anni, anche noi ormai 5 mesi di lontananza (a parte quella interruzione di gennaio che è stata solo una conferma della fine). Un tempo sufficientemente lungo per sentire scivolare via un po’ tutto e con la sensazione di non esserci mai nemmeno baciati per come è finita. E anche io non saprei di cosa parlare senza iniziare ricordandole come si è comportata in questi 4 mesi. Di quanto sia stata mutevole e incostante. E poco sincera. Affermazioni che porterebbero subito a una discussione del tipo “ma cosa pretendi”. L’antitesi dell’amore.

    • alessandro pellizzari, 9 Marzo 2023 @ 23:28 Rispondi

      Si ieri adesso basta mosse inutili e perle ai porci

  • Rinascita, 9 Marzo 2023 @ 21:40 Rispondi

    Innanzitutto tantissimi auguri di buon compleanno Alessandro!

    Ilaria cambiano i ruoli, ma l’impostazione è tornata quella di sempre.
    Io credo di rientrare tra quelle che consideri “disattive”.
    In effetti la sono, ma in un unico senso e senza imbarazzo dico che comincio a sentirmi “a livello”.
    Lasciando da parte questa divagazione, come già dissi a suo tempo, l’amore non ammette divagazioni.
    Lo dicevo anche da “attiva”, quella è, la visione non cambia.
    Conosco coppie che stanno insieme anche da più di dieci anni, non credo che il loro cuore batta all’impazzata quando si vedono, ma traspare intimità e complicità, voglia di stare insieme e di riservarsi spazi solo per loro.
    Si amano con le borse della spesa mentre vanno a riprendere la macchina parcheggiata lontano.
    Si baciano e si tengono per mano.
    È banale dire che volersi bene è diverso da amarsi.
    Ci sono coppie longeve che si amano non si limitano a volersi bene.
    Il fatto che non si sia tra quei fortunati non dovrebbe condurre a negare realtà diverse dalle nostre.
    Ancor meno minimizzare la bellezza di quello che non si è riusciti (finora) ad avere.
    Mi ricorda molto la storia della volpe e dell’uva, su cui Alessandro ha già scritto.
    È sempre la solita storia trita e ritrita, non bisognerebbe raccontarsela. Tutto qui. Tirare fuori gli attributi e quanto meno guardare, anche senza accettarla, la realtà per quella che è.

    • alessandro pellizzari, 9 Marzo 2023 @ 23:27 Rispondi

      Grazie

  • ads, 9 Marzo 2023 @ 21:36 Rispondi

    ciao@stefano ti rispondo cosi come mi viene di getto.
    ti stai un arrampicando sugli specchi e sei ancora nella fase della giustificazione,e della speranza.
    io non ti condanno, in primis perche’ sono piu debole di te.
    fino a qualche mese fa avrei detto anche io ” ho fatto quello che sentivo di fare”..per poi subire un altro sfregio, un altra mortificazione.
    domenica l’ho intravista, lei, nonostante il contesto si è fatta notare, ho dovuto fingere una indifferenza, un asetticita che non mi è propria, non ho fatto quello che sentivo di fare ecco e meno male.
    quanto raccontato da @nina è indicativo di come funziona alcune volte la testa.
    mi tocca ammetterlo ma il post di @ariel sulla dipendenza non è proprio una sciocchezza,
    e purtroppo funziona esattamente come una dipendenza qualsiasi, in cui ognuno pensa di controllarla ed invece è controllato.
    una persona che ha autostima,…una due, tre quattro..poi non si fa dare un calcio in faccia per sempre.
    @la foto di lei con il marito,che sapeva che l’avresti guardata è fatta di proposito e rivela tanto.

  • Dispersa, 9 Marzo 2023 @ 21:24 Rispondi

    @Stefano bello il percorso che stai facendo con la psicologa… A volte ci si fossilizza sul passato (vero che bisogna partire proprio da lì, ma…) senza godersi il presente e guardare positivi al futuro!
    Ps. Tantissimi auguri al Padrone di Casa!!

    • alessandro pellizzari, 9 Marzo 2023 @ 23:26 Rispondi

      Grazie ritrovata dispersa

  • Stefano, 9 Marzo 2023 @ 21:19 Rispondi

    Grande Ale!!! Tantissimi auguri. Festeggeremo alla prima occasione 😉

    • alessandro pellizzari, 9 Marzo 2023 @ 23:26 Rispondi

      Un abbraccio e ricorda: i cimiteri sono pieni di persone insostituibili

  • Stefano, 9 Marzo 2023 @ 20:18 Rispondi

    @Dispersa
    “Sei nella fase più delicata, dove non tutto ti sembra sembra perduto […] Certi gesti non servono a nulla se non ad alimentare il suo ego e potere”

    In realtà per me è finita. Questo non vuol dire che non provo più niente per lei. Perchè se ami veramente, quella cosa sotto sotto resta. Ma il giocattolo si è rotto o meglio lo ha rotto lei. Non riuscirei a rivederla facendo finta che non sia successo niente. Magari la prima volta, per non essere “pesante” e non rovinare il ritorno. Ma poi verrebbe fuori e ci troveremmo a discutere come già successo. E il nostro rapporto non era così. Si è persa quella magia, quella spontaneità e penso che non si potrebbe più recuperare. In questo caso oltretutto i fatti sono andati ben oltre a quello che io le ho detto avrei accettato. E lo sa benissimo. Ma ognuno deve prendersi la responsabilità delle proprie azioni. Tanto a lei questo non interessa, non è mai interessato. Altrimenti avrebbe agito diversamente. Col mio gesto ho voluto dimostrarle cosa vuol dire amare una persona e ignorarla non fa parte di quel sentimento. Io sono diverso da lei e ne sono fiero. Non sono un sottone e tantomeno mi interessa alimentare il suo ego e potere. Quelli sono cavoli suoi. Se le fa piacere … contenta lei!! Al contrario penso che avesse una grande opportunità e non stando con me l’ha sprecata. E col suo ego ci si può anche … ahahahahaha.

    • alessandro pellizzari, 9 Marzo 2023 @ 23:25 Rispondi

      Balle Stefano. È normale che tu abbia ancora speranza sei innamorato scrivi fiumi di parole e poi vai di mimosa. Ci vuole un aiuto

  • Stefano, 9 Marzo 2023 @ 19:56 Rispondi

    @Ads
    “stasera mentre festeggerà con il marito, pensera di averti in pugno. Riflettici lei scappa, tu la rincorri..ti ha in pugno. Ricordati che il 14.2.2023 ti ha fatto uno sfregio.”

    Se pensa di avermi in pugno credo sia una soddisfazione poco edificante. Se la fa stare meglio, peggio per lei. Io preferisco sentire soddisfazione a vivere le cose direttamente sulla mia pelle come ho fatto in questi tre anni. Non faccio competizioni o prove di forza. Cerco di vivere ed essere felice. E lo sono stato nonostante tutto. Poteva essere diverso? Sì certo, ma io ho fatto la mia parte. Non potevo fare anche la sua. Per quanto riguarda lo sfregio non lo reputo tale. Non l’ha fatto per farmi un dispetto. Lo ha fatto perchè lo voleva fare. La mia è stata solo una grande delusione, enorme perchè ha confermato cose che ho sempre pensato ma che lei ha sempre negato. Diciamo che avrei dovuto ascoltare di più il mio istinto perchè raramente ha fallito. Ma col senno di poi è tutto più facile. Per cui va bene così. E non rincorro nessuno. Faccio quello che mi sento. E lei faccia quello che si sente.

  • Stefano, 9 Marzo 2023 @ 19:42 Rispondi

    @Ariel
    “hai qui descritto la CRISI DI ASTINENZA DA DIPENDENZA AFFETTIVA E CIOÈ UNA DROGA CON RELATIVA CRISI DI ASTINENZA”

    Te lo dico con affetto … ma che noia con sta dispenza affettiva!!! Ahahah
    Capisco che per qualcuno possa essere stato un problema ma ti assicuro che non è il mio. Mi sono semplicemente innamorato di una donna, ho passato periodi bellissimi che mi facevano passare sopra ai momenti meno belli. Ho amato per più di tre anni una persona che mi ha deluso. E ora sento solo la “mancanza fisiologica” di un bel periodo della mia vita che avrei voluto ci fosse ancora. Putroppo la persona che mi sembrava giusta in realtà si è rivelata sbagliata. Ora faccio quello che mi viene senza tanti calcoli o retropensieri e lascio che il tempo faccia il suo mestiere. Intanto cerco di conoscermi meglio. Con la psicologa non sto cercando di risolvere una eventuale dipendenza, ma guardo oltre e vorrei capire come affrontare il mio futuro che è lì davanti e aspetta solo di essere esplorato. Con qualche consapevolezza in più. Alla ricerca della felicità. Vorrei tanto ritrovare il sorriso e le persone giuste.

  • maribel, 9 Marzo 2023 @ 16:45 Rispondi

    Auguri Ale!!! rimandiamo il brindisi a uno dei tuoi eventi!

    • alessandro pellizzari, 9 Marzo 2023 @ 20:07 Rispondi

      A presto allora!

  • ads, 9 Marzo 2023 @ 16:16 Rispondi

    tanti auguri al master del blog!..sei un tantino piu grande di me :d

    • alessandro pellizzari, 9 Marzo 2023 @ 20:06 Rispondi

      Ormai chi è vicino alla pensione è un privilegiato ma io lavorerò sempre

  • Lia, 9 Marzo 2023 @ 15:31 Rispondi

    Tantissimi auguri di cuore, Ale!

    • alessandro pellizzari, 9 Marzo 2023 @ 20:05 Rispondi

      Grazie!

  • Nina, 9 Marzo 2023 @ 15:08 Rispondi

    @harya ma ti ricordi proprio tutto!! Il caricabatterie!!! Ti ringrazio. Il punto è che lui emotivamente mi cattura. Fa reazione, come dice @ilaria. Mi fa impazzire nonostante tutto quello che so..ho scritto nella consapevolezza che avrei ricevuto domande scomode e rimproveri.

  • Molly, 9 Marzo 2023 @ 14:15 Rispondi

    Auguri @Alessandro! Come to festeggi?

    • alessandro pellizzari, 9 Marzo 2023 @ 16:41 Rispondi

      Con i miei figli ❤️

  • Ariel, 9 Marzo 2023 @ 11:04 Rispondi

    @CaroAlessandro mi attacco qui
    ,ma non c’entra col commento e nemmeno con articolo e nemmeno con GNIENTE ahahah ,ma
    Mi pare ,se non sbaglio che tu oggi festeggi il tuo Compleanno

    Et voilà

    TANTI AUGURI!!!
    Prosit e lunga vita bella e buona !!!

    Bonjour Mon CHÉRALEXANDRE!!!
    Ahah con simpatia
    A la Française!!

    • alessandro pellizzari, 9 Marzo 2023 @ 13:54 Rispondi

      62 anni e volerli tutti! Grazie Ariel

  • Harya, 9 Marzo 2023 @ 10:49 Rispondi

    bentrovata @nina, spero che sia possibile pubblicare perchè avevo smesso visto che non mi riusciva più. Ti scrivo come ad una sorella, io sono quella che difficilmente dimentica, diciamocelo ti sei presa la tua rivincita adesso da vincitrice tira i remi in barca e volgi le tue vele altrove. Quando Y è venuta nel tuo ufficio tu ti sei sentita sconfitta, adesso hai accertato che non sei da meno di lei e lui non ne è innamorato e sarebbe disposto a riaprire la storia con te, ora prima di inviare o rispondere ad altri messaggi, prendi un appuntamento con il tuo commercialista se le spese che hai sostenuto di avvocato non sono state maggiori dei soldi che sei riuscita a recuperare allora valuta come consiglia @Ariel la terapia a stecca, in caso contrario, e scusa se faccio proprio i conti della serva, ritieniti saldata con questo tuo ultimo giro di giostra e rivolgi il tuo sguardo altrove che il mondo è pieno di uomini. Se ti dovesse ancora scrivere spiegagli che hai adesso anche tu un canino piccolo e non puoi lasciarlo solo per andare a letto con lui perchè altrimenti ingoierebbe il filo del carica batteria del telefono!!!

  • ilaria, 9 Marzo 2023 @ 10:41 Rispondi

    @leilei evidentemente quella persona ha una cosa che fa reazione con @nina.
    Forse è il caso di iniziare a pensare che il concetto di amore con un solo tipo di complementarietà è un po’ vecchio stile. Non dico di andare a sbandierarlo, soprattutto chi è sposato e in incognita, ma almeno qui in anonimato esprimiamoci con sincerità: alzi la mano chi si sveglia ogni mattina e guarda il marito come lo guardava 20 anni prima o 10 anni prima.
    Alzi la mano chi, se ci fosse una scadenza da rinnovare, rinnoverebbe le promesse ogni volta.
    Con il conto corrente alto. Si parla in senso troppo ideale, molti discorsoni ma poi la vita ci sporca le mani.
    Alcune lettrici (soprattutto le ‘disattive’) parlano dell’amore come un fantastico paio di scarpe col tacco a spillo, con la suola intonsa, senza un graffio. Si bello ma regge una sera, al ristorante, con la moquette.
    La quotidianeità ti fa camminare sull’asfalto con la spesa e il parcheggio lontano.
    Gli uomini hanno sempre scarpe comode. Per loro non fa differenza. Pensateci.

  • Leilei, 9 Marzo 2023 @ 08:49 Rispondi

    Nina ma ancora ti piace quella persona? Hai dimenticato tutti i difetti che gli avevi trovato? Tutto il male che ti ha fatto?
    Quello che mi stupisce è la mancanza di amor proprio, di orgoglio. E’ una brutta persona, come fa ancora ad attrarti?

  • Leilei, 9 Marzo 2023 @ 08:47 Rispondi

    Stefano il messaggio era “auguri e buona fortuna”, ne sei proprio sicuro? Generalmente (ed è capitato anche a me) questi sono tentativi per vedere se riparte qualcosa…Lei come ha reagito?

  • Viovio, 9 Marzo 2023 @ 07:19 Rispondi

    Caro @Stefano io ti difendo sempre ma permettimi di dire che questa volta hai fatto una caxxata! Mi rendo conto sei nella fase dove la testa dice una cosa ed il cuore tutto il contrario, quindi i gesti agiscono di conseguenza. Dopo aver scoperto i suoi comportamenti ti viene ancora voglia di regalarle dei fiori? Concordo con @Ale, perle ai porci!
    Se vorrà tornare per stare seriamente con te, lo farà senza alcun gesto da parte tua, perché gli mancherai talmente tanto da non riuscire ad andare avanti.

  • Viovio, 8 Marzo 2023 @ 23:25 Rispondi

    @Lia mi fai morire ahahahaha
    Tantissimi auguri carissima!!
    @Elle auguri anche a te 🙂

  • Viovio, 8 Marzo 2023 @ 23:23 Rispondi

    @Nina non vergognarti, mica hai ucciso qualcuno! Sono d’accordo con quello che ti ha scritto @Rinascita: se il tuo matrimonio è decotto e non prenderai una decisione avrai sempre delle ricadute, con o senza grande puffo!
    Io sono scesa talmente in basso con il mio ex amante che se ripenso a certe cose vorrei scomparire, però è stato necessario per capire quanto fosse sprofondato il mio matrimonio.
    Forza e coraggio che ne uscirai anche questa volta!

  • Meta, 8 Marzo 2023 @ 23:10 Rispondi

    @stefano perché le hai portato i fiori? Cosa hai ottenuto? E cosa volevi ottenere con quel gesto? Scusa se te lo chiedo ma ogni volta che sono tentata anche solo di scrivergli mi faccio la stessa domanda. Cosa potrei ottenere e cosa vorrei ottenere? Ormai io e lui non esistiamo più come coppia e non potremo mai più esistere come nient’altro. È difficile metabolizzare che dopo 3 anni di tutto si è passati ad essere completamente estranei in 3 mesi, ma di fatto immagino sia così per la natura stessa di questo tipo di rapporto e per come si sono comportati. Se anche gli scrivessi e mi rispondesse, di cosa potremmo mai parlare? Del suo rinnovato idillio matrimoniale? Della famiglia del Mulino Bianco condivisa sui social? Delle prossime vacanze che hanno pianificato insieme a loro?

  • Dispersa, 8 Marzo 2023 @ 20:43 Rispondi

    @Stefano sei nella fase più delicata, dove non tutto ti sembra sembra perduto, ma la realtà è un’altra e se dovessi sbagliarmi sarei felice per te.
    Tu hai fatto un gesto bellissimo, ma la mimosa dovevi regalarla a tua figlia (l’unica donna che c’è veramente per te), l’hai regalata alla stessa persona che il giorno di San Valentino l’ha festeggiato serenamente con un altro.
    Non voglio essere dura, la fase della sottona l’ho passata anch’io quindi capisco, solo è meglio essere sinceri e a far aprire gli occhi. Certi gesti non servono a nulla se non ad alimentare il suo ego e potere.

    • alessandro pellizzari, 9 Marzo 2023 @ 00:16 Rispondi

      Perle ai porci

  • maribel, 8 Marzo 2023 @ 20:30 Rispondi

    @nina cara, condivido quello che ti ha scritto Ariel. Non confondere con amore la boccata di ossigeno che ti sei presa. Se la consideri tale è già ridimensionata, no?

  • Stefano, 8 Marzo 2023 @ 19:36 Rispondi

    @Ale
    “Hai fatto malissimo”

    Ma sì Ale lo so … non voglio pensieri che girano. Ma sono sereno, veramente. Vado nella stanza buia ad affrontare la paura del buio e passerà. Affrontandolo. Anche con un po’ di presunzione e di sfacciataggine. Oggi mi sono sentito veramente su un altro livello. Credo che abbia capito. Stia pure con il suo maritino. Peggio per lei. Il messaggio era “auguri e buona fortuna” Tornerà? Saprò riprendermi quello che ho dato. Qui ho capito tante cose, scrivendo, rileggendomi e leggendo gli altri. 😉 😉

  • maribel, 8 Marzo 2023 @ 19:35 Rispondi

    @Ilaria
    Traditori qua siamo tutti noi, quindi parlo male di me e non “degli altri” in generale.
    A Molly dico quello che penso di chi è troppo certo di tutto, tanto da dare lezioncine a tutti gli altri. Attenzione a dare troppe lezioni di vita. Nessuno é al sicuro da nulla.

  • Nina, 8 Marzo 2023 @ 19:28 Rispondi

    Vi ringrazio tutte. Noto che nei miei confronti siete sempre molto tenere e poi vi scannate tra voi, dai ragazze, cerchiamo di essere positive!
    Avevo risposto a Stefano ma mi sa che era troppo lunga. Ci riprovo..Stefano,anni fa lui stava con X che aveva lasciato, uscendo di casa, ma dopo uscita di casa (e mentre io mi accingevo a fare lo stesso) ha iniziato a comportarsi così male con me che ho dovuto chiudere..dopo tre anni è tornato, ora è sposato con Y con cui le cose vanno malissimo..io sto sempre con mio marito che nel frattempo ha avuto e ha seri problemi di salute e lavoro. Non sarei in grado di lasciarlo ora e mentre ai tempi io e il mio ex avevamo progetti, ora no, anche se credo che lui si separerà di nuovo..io però non riesco a vivere una relazione parallela.. scusami Stefano questo in estrema sintesi, vediamo se @ale mi pubblica:-)

  • ADS, 8 Marzo 2023 @ 19:24 Rispondi

    @stefano sono cose che ho fatto anche io in passato.
    ma tornando indietro.. era una cogl.ona non se li meritava questi gesti.
    stasera mentre festeggerà con il marito, pensera di averti in pugno .
    riflettici lei scappa, tu la rincorri..ti ha in pugno.
    ricordati che il 14.2.2023 ti ha fatto uno sfregio.

  • Ariel, 8 Marzo 2023 @ 19:02 Rispondi

    Stefano, 8 Marzo 2023 @ 17:58Rispondi

    “Non dovevo, ma avevo voglia di farlo e l’ho fatto. Mi sento stupido? Un po’ ma fa niente ahahaha. Se non l’avessi fatto mi sarebbe rimasto il pensiero. Cosi me lo sono tolto.”

    @CaroStefano hai qui descritto la CRISI DI ASTINENZA DA DIPENDENZA AFFETTIVA E CIOÈ UNA DROGA CON RELATIVA CRISI DI ASTINENZA che scatta pure solo al pensiero di staccarsi realmente
    Solo al pensiero di farlo di lasciare lei definitivamente di chiudere la relazione e la comunicazione a 360 gradi
    Solo che pensarci fa stare malissimo,

    Infatti se rileggi la tua frase
    Facendo come hai fatto
    Ti sei fatto la dose tra virgolette!!!

    Infatti hai scritto
    MI SAREBBE RIMASTO IL PENSIERO = DOLOROSA CRISI DI ASTINENZA….

    COSÌ ME LO SONO TOLTO….

    Esattamente come il dipendente da qualsiasi dipendenza si tratti quando TORNA A FARSI
    SI TOGLIE IL PENSIERO!!!!

    Caro @Stefano parlane con tua psicologa

    Non sottovalutare queste tue reazioni
    Non si scherza con la Dipendenza affettiva è come esattamente essere drogati dipendenti
    Forza @Stefano fai si silenzio ma solo verso di lei e suo entourage
    Invece sfogati e parlane con tua psico e scrive e se vorrai anche qui .

  • Molly, 8 Marzo 2023 @ 18:23 Rispondi

    Nina, 8 Marzo 2023 @ 12:12Rispondi
    @molly: perché purtroppo ne sono ancora innamorata

    Mi dispiace molto, Nina, ma sei proprio sicura di essere innamorata di lui o di quello che ti ha fatto provare? Cioè cosa veramente ti piace di lui? Cosa lo rende così meraviglioso ai tuoi occhi? Non saranno i sogni di come avrebbe potuto essere se diventavi la sua donna ufficiale? Pensaci bene: se avessi portato la relazione alla luce del sole ora le avresti anche tu le corna.

    Non so se hai informato la terapeuta, ma se non lo hai ancora fatto, informala e comunque lavoraci su. Anche gli scivoloni avranno il loro significato.

  • Stefano, 8 Marzo 2023 @ 17:58 Rispondi

    @Nina
    Non conosco la tua storia. Per questo avevo chiesto. Cmq non autoflaggellarti, hai fatto quello che ti sentivi. Va bene così. Mi sembra che ti faccia più male pensare che hai sbagliato, che ci sei ricaduta, che sei una stupida che a pensare a quello che hai fatto. Io forse avrei fatto la stessa cosa aahaha 😉 😉 Ma perchè ne sei voluta uscire? Cosa ti pesava questa volta che mi sembra di capire l’avevi presa più “leggera”? Se ti può consolare io oggi le ho portato le mimose per la festa della donna con un bigliettino semplice. Non dovevo, ma avevo voglia di farlo e l’ho fatto. Mi sento stupido? Un po’ ma fa niente ahahaha. Se non l’avessi fatto mi sarebbe rimasto il pensiero. Cosi me lo sono tolto. Non serve a niente naturalmente. Però rivederla è stato bellissimo e mi fa sempre pensare a quanto era bello quando eravamo assieme. Nonostante tutto quello che ho detto, che ho scoperto di lei, i suoi aspetti negativi, resta una donna che mi fa brillare gli occhi e battere il cuore ogni volta che la vedo. Sempre. Ora ripiombo nel mio silenzio reale ed emotivo. Non ci sono alternative, ma che tristezza!!

    • alessandro pellizzari, 8 Marzo 2023 @ 18:47 Rispondi

      Hai fatto malissimo

  • Ariel, 8 Marzo 2023 @ 17:38 Rispondi

    Nina, 8 Marzo 2023 @ 12:12Rispondi
    @molly: perché purtroppo ne sono ancora innamorata

    @Nina

    Cara @Nina inizia da qui a provare a renderti conto che la frase che qui hai scritto non è corrispondente alla realtà
    Perché lo sai benissimo anche tu che nella relazione Tossica la preda e cioè tu confonde sempre il sentirsi innamorata con la reale motivazione che è univoca per tutti gli schemi indipendentemente dalle persone e da situazioni

    E cioè CHE CI SEI RICADUTA PERCHÉ HAI ANCORA IN TE STESSA LA DIPENDENZA AFFETTIVA CHE RENDE PRIVE DI VERO LIBERO ARBITRIO
    SI FA DI TUTTO E DI PIÙ PUR DI RITORNARCI INSIEME!!!
    Pur DI EVITARE IL LOOP CNTONUO NEL CERVELLO!!!
    Carissima curati a stecca ,lo sai già da te !,,,

    Altro che amore ma vera DIPENDENZA AFFETTIVA!,,,,,

  • Ariel, 8 Marzo 2023 @ 17:27 Rispondi

    ilaria, 8 Marzo 2023 @ 09:54Rispondi
    @maribel ma perchè ce l’hai su con il mondo? Critichi @molly ma ricalchi la stessa traccia.
    Prova a parlare bene di te e non male degli altri. Fa differenza.

    @Ilaria

    Inizia tu a dare esempio!!!

    Se ti riesce!!!

  • Ariel, 8 Marzo 2023 @ 17:25 Rispondi

    @Ads aderente alla realtà è un mio copyright espressivo tipique de ce Blog!!!
    Ahahah!
    Con simpatia!!!

    P.s CHAPEAU
    ENon chapeu.

    Sempre con simpatia!!!! Quella françaises!!!
    Ahah

  • Molly, 8 Marzo 2023 @ 15:51 Rispondi

    “ Io sono rimasta con mio marito, con cui le cose sono sempre allo stesso punto morto di allora.”

    Ecco forse la chiave di volta è proprio qui, @Nina! Lui (ex amante) non ha cambiato modalità ma solo persona con cui riproporre il solito copione e tu non hai cambiato nulla a casa. Per cui era una situazione favorevole sia a te che a lui per fare un giro di giostra.

    Come sai faccio tanta fatica a capire le relazioni clandestine ma faccio altrettanta fatica a capire la paralisi che fa rimanere le persone in situazioni insoddisfacenti per anni senza che nulla cambi, anche dopo aver provato a guardarsi attorno e aver vissuto una storia parallela.

    La vita scorre veloce, non abbiamo una seconda vita da vivere. Mi sembra così uno spreco vivere infelici.

    Come ti hanno detto in tanti magari devi ritoccare la tua terapia e poi troverai il coraggio di fare dei cambiamenti utili nella tua vita. Te lo auguro.

  • Lia, 8 Marzo 2023 @ 13:52 Rispondi

    @Molly, quando bacchetti sembri parlare con bimbe di due anni che hanno bisogno di qualcuno che le faccia capire che non si ruba la cioccolata, dai!!!
    Sappiamo tutto, meglio di te! Succede che esistono quei momenti in cui la razionalità va a farsi friggere oppure si crede di aver raggiunto quella forza che ci permette di gestirle razionalmente.
    Si vive e si capisce che non è così… Basta con questi continui richiami! Accettabili se non si parlasse di ovvietà!
    Ribadisco! S A P P I A M O T U T T O! Echechecchio!

  • Lia, 8 Marzo 2023 @ 13:44 Rispondi

    @Maribel, sottoscrivo tutto!

  • Lia, 8 Marzo 2023 @ 13:43 Rispondi

    @Ninaaaaaaaaaaaaaaaaaa! Ti ho nel cuore! Forza e coraggio! 3 anni saranno seriviti sicuramente per recuperare questa scivolata in tempi rapidissimi! Ciao bella donna!
    P.S. Anch’io sono sempre Lia, quella degli agguati e delle scritte sulla macchina!
    Buona festa delle donne a tutte! Auguri anche ai due cloni!

  • Rinascita, 8 Marzo 2023 @ 13:04 Rispondi

    Nina perdonati lo scivolone. Anzi non hai proprio nulla da perdonarti. Guardala come una conseguenza della tua vita matrimoniale insoddisfacente e senza possibilità di ripresa. I vuoti emotivi portano a soluzioni di ripiego. Parti da qui. Risolvi quello e poi secondo me tutto verrà di seguito. un abbraccio

  • Nina, 8 Marzo 2023 @ 12:13 Rispondi

    Grazie @ariel..mi conforta sempre molto leggerti..non sapevo nemmeno se scrivere per quanto mi vergogno

  • Nina, 8 Marzo 2023 @ 12:12 Rispondi

    @molly: perché purtroppo ne sono ancora innamorata

  • Nina, 8 Marzo 2023 @ 12:11 Rispondi

    @vio purtroppo è vero…non sto così male ma ho più difficoltà dell’altra volta a bloccarlo. Quindi è finita x me ma non x lui..

  • Dispersa, 8 Marzo 2023 @ 11:27 Rispondi

    @Nina succede… Per te era un ciclo non chiuso definitivamente.
    Se hai deciso di fare basta probabilmente era la ‘risposta’ che ti mancava per mettere un punto a tutta questa storia!

  • ilaria, 8 Marzo 2023 @ 09:54 Rispondi

    @maribel ma perchè ce l’hai su con il mondo? Critichi @molly ma ricalchi la stessa traccia.
    Prova a parlare bene di te e non male degli altri. Fa differenza.

  • ads, 8 Marzo 2023 @ 09:38 Rispondi

    post di maribel@chapeu, aderente alla realtà

  • maribel, 8 Marzo 2023 @ 08:43 Rispondi

    @nina
    non ti crocifiggere. lo hai allontanato subito, in fondo prendila un po’ come una scivolata e poi ricomincia il tuo percorso. ma con il tuo matrimonio quindi nessuna possibilità di cambiamento??
    il puffo incommentabile.

  • maribel, 8 Marzo 2023 @ 08:41 Rispondi

    @molly
    le tue certezze nessuno le vuole demolire, ma anche noi che ti leggiamo possiamo pensare che anche tuo marito abbia fatto i suoi 4 conti in tasca, che abbia soppesato la convenienza, che abbia voluto mantenere la facciata, un po’ come roberto si sia alla fine detto “ma chi me lo fa fare, alla mia età me la faccio andare”, le voglio bene, si fa il gran mazzo, se è contenta è anche meno rompico***oni, ma sì dai.
    tu ci racconti le vostre ritrovate passioni di letto, noi siamo libere di pensare che anche lui abbia fatto una scelta razionale e ponderata. siamo su un blog, mica ci conosciamo. e come ha detto qualcuno, speriamo che non si palesi anche lui, qua tra le creature del blog, insieme a sylvia, a ilaria e compagnia bella.
    sai Molly, noi traditori sappiamo mentire, nascondere e celare, negare l’evidenza. tu che ami etichettare, devi pensare che tuo marito è come noi, perchè per 4 anni è stato traditore. Non confesseremmo mai, nemmeno sotto tortura. siamo allenati alla menzogna, anche per non fare soffrire chi non se lo merita, sappiamo reggere il gioco finchè dura e poi tornare all’ovile con la coda tra le gambe per non far saltare in aria nulla, possiamo essere dei cialtroni se lo vogliamo, e soprattutto sappiamo fingere. lo dici sempre tu. Pensaci.

    • alessandro pellizzari, 8 Marzo 2023 @ 09:20 Rispondi

      più che non confessare mai, non confesseranno mai tutto. E poi gli uomini pensano in genere che è meglio dire il meno possibile, se si tratta di verità scomode (poi certi parlano tantissimo per adularvi e intortarvi). Io credo però che Molly abbia potuto giudicare dai fatti, che poi sono quelli che contano al di là delle parole: suo marito dopo il pentimento come si è comportato? Ci sono ancora zone d’ombra? ha superato tutti i test lungo questi anni di nuova fedeltà? Questo conta davvero

  • Ariel, 8 Marzo 2023 @ 01:55 Rispondi

    Carissima @Nina
    Purtroppo può accadere di avere ricadute esattamente quando la terapia che si fa evidentemente necessità di un cambio radicale di metodo
    Infatti non sorprende che statistica alla mano chi si trova a stare con un coniuge negativo in ogni caso ,non occorre come sai bene essere manipolativo negativo a suon di azioni eclatanti ma sufficiente per te ad esempio tenerti lo stesso pure se tutto ti manca col marito per potersi considerare una relazione sana!

    Le mie compagne di terapia di gruppo ne ho conosciute alcune che purtroppo continuavano a ricaderci e solo dopo aver cambiato percorso di cura col tempo in primis sono riuscite a separarsi dal marito e in contemporanea a chiudere veramente dentro se stesse e in concreto la porta del loro carnefice.

    Non scoraggiarti ,e soprattutto non colpevolizzarti
    Inutili secondo me paragoni con altri casi
    Evidentemente nel tuo caso come in tanti altri cuori di qui e che sono numerosi ,hai sviluppato in te una dipendenza affettiva più forte che necessità di tanto impegno pazienza e che soprattutto non molli il cambiare terapeuta e terapia
    Questo funziona sempre

    Non darti aggettivi negativi
    Sappiamo bene da scienza che fa male perché già da soli ci si colpevolizza molto

    Sai bene che hai evidentemente avuto a che fare con Un Narcisita davvero di quelli peggiori e infatti corrisponde allo schema scienza il fatto del ripescaggio che ha durata brevissima
    Proprio perché usano altre prede fresche ma intendono non mollare il possesso delle vecchie!,,

    Cara @Nina posso solo che incoraggiarti a cambiare percorso terapeutico e farlo a stecca lunga e paziente
    Quando riuscirai a staccarti da tuo marito
    Potrai avere la prova del nove che hai superato la dipendenza affettiva
    E sicuro se non molli la cura di te stessa ci riuscirai !

    Un abbraccio e scrivi anche qui se ti viene ,racconta ancora ad esempio ai nuovi utenti racconta la tua storia
    Scrivila qui nuovamente perché se ti viene spontaneo farlo penso possa aiutarti a mettere in ordine i frammmenti del vissuto e del tuo adesso
    Qualcosa che può aggiungersi come una azione buona per te stessa e che sicuro può aiutare chi legge o chi anche scrive qui.

    Un abbraccio speciale!

    • alessandro pellizzari, 8 Marzo 2023 @ 09:16 Rispondi

      cambiare percorso terapeutico non significa cambiare terapeuta

  • Stefano, 7 Marzo 2023 @ 23:36 Rispondi

    @Nina
    Ciao. Io non conosco la tua storia. Perchè tre anni fa non aveva funzionato? E perchè oggi lui sarebbe stato disposto a separarsi e tu no? E perchè questa volta dici di avere sbagliato e hai nuovamente interrotto? Che cosa non ha funzionato in questo ritorno?

  • ADS, 7 Marzo 2023 @ 23:08 Rispondi

    @nina siamo tutti imperfetti, in fin di conti non hai fatto del male a nessuno,
    posso immaginare che avendo a casa il sahra emotivo si sia molto piu fragili.

  • Molly, 7 Marzo 2023 @ 22:06 Rispondi

    @Nina posso chiederti cosa hai pensato quando stavi chiaramente costruendo le basi per tornarci a letto, messaggio dopo messaggio? Cosa cercavi in generale ma soprattutto in lui che sapevi essere come è? Hai rivissuto le stesse emozioni e fatto le stesse scelte di anni fa. Perché?

    Ti auguro di non commettere più gli stessi errori perché sono certa che le emozioni del momento non sono valse ciò che hai vissuto dopo.

  • Viovio, 7 Marzo 2023 @ 21:52 Rispondi

    @Nina ti prego dimmi che non è vero e ci stai facendo uno scherzo….Sono passati più di due anni dalla rottura con il mio ex e non ci tornerei a letto nemmeno se fosse l’ultimo uomo rimasto sulla faccia della terra, piuttosto cambio orientamento sessuale!!
    Ora come stai? Da quanto è finita?

  • Rinascita, 7 Marzo 2023 @ 19:58 Rispondi

    Caro Stefano, nella logica di chi qui difende i “traditi” c’è proprio quella sottile insinuazione che hai descritto tu. Il concetto è che siccome si è formata famiglia, ora si sta lì, volente o nolente. Chi se ne frega se hai nutrito “sensazioni” (così declassate) per un’altra donna / uomo. Non si deve tradire, non si deve far soffrire il coniuge, ormai si beve da botte, poco conta se sono calici amari. Come se innamorarsi, o meglio disinnamorarsi, fosse una colpa o una scelta fatta a tavolino. Viene definito amore quando amore non è. Se davvero si amasse una persona la si vorrebbe felice! Mi spiego bene, felice non necessariamente con l’altro ma sicuramente al di fuori di un contesto familiare che evidentemente sta stretto, altrimenti nessun amante avrebbe fatto ingresso. Gli amanti, quelli cialtroni, manipolano ma anche alcuni coniugi, non certo tutti, sono da meno. Si mette la polvere sotto il tappeto, si accorgono che molto non quadra ma si preferisce non vedere purché tutto resti immutato. Ancor peggio chi riesce a convincere il coniuge che è stato un momento passeggero, una sbandata (sai la birra fa brutti scherzi!), usa la propria debolezza per tenere l’altro legato a se’ o gli fa credere che è stato un errore ma tutto è rimediabile naturalmente solo se rientra all’ovile. Io non obietto nulla a chi ha deciso di rimanere a casa purché se la viva davvero e dia una seconda possibilità al proprio rapporto ufficiale. Lo dico e l’ho sempre detto anche da amante. Che ognuno segua la propria felicità, qualunque essa sia ma purché la sia davvero. Spesso quello che muove il tutto è altro. Contenti loro….
    Che poi i sentimenti per noi non saranno stati in grado di smuovere quella situazione consolidata, ma domani può arrivare chi quella porta già aperta, la trova spalancata. Che bella consolazione tirare a campare così. Noi boh ma anche loro mah (ah ah ah).

    Viovio l’apparente bonarietà ed empatia dura giusto qualche giorno. Giusto il
    “qui ed ora” di un nano secondo

  • Cri28, 7 Marzo 2023 @ 17:44 Rispondi

    Stefano, non intendo affatto dire che hai frainteso la situazione. Intendo solo dire che, con l’esperienza, si comprende che in queste storie spesso c’è poca chiarezza e molte ambiguità, perché sono rapporti che nascono su degli irrisolti, personali o di coppia.
    Per questo, tra noi, non ci sono state promesse o frasi che abbiano potuto creare aspettative. Non vado a festeggiare certe feste con mio marito, perché non lo facevo neppure prima di incontrare il mio amante, così come non faccio altre cose e così lui.

  • Molly, 7 Marzo 2023 @ 17:21 Rispondi

    Adesso ragazzi però Molly sarà cruda nelle sue dichiarazioni, ma non ha tutti i torti.
    Chiediamo correttezza ai nostri amanti, quando noi per primi non siamo corretti nei confronti dei nostri compagni ufficiali e accettiamo che mentano ai loro coniugi.
    Per loro natura, le relazioni clandestine non possono essere nè trasparenti nè moralmente corrette. In virtù di questo, dobbiamo tenere presente che non tutto quello che viene detto è vero e sentito.
    Quante di voi si sono sentite manipolate?

    ….Adesso non voglio dire che ogni relazione clandestina si fonda solo sulla falsità e su situazioni di comodo, ma sicuramente è fondamentale… imparare a leggere tra le righe….

    Se non avessi fatto così, quando lui mi ha infilato l’anello al dito, avrei dovuto correre da un avvocato divorzista. Invece l’ho ringraziato del regalo, e ho continuato con la mia vita.”

    Grazie @Leilei. La penso completamente così anche io.

  • Stefano, 7 Marzo 2023 @ 17:16 Rispondi

    @Dispersa
    Si … @Viovio ha fatto ridere anche me nonostante mi manchi la “documentazione” del danno ahahah 🙂 🙂
    Vorrei una cena con tutte voi. Sarebbe terapeutica ahahahahahahahah

  • Molly, 7 Marzo 2023 @ 17:08 Rispondi

    Ti andrebbe bene sapere che uno sta lì a fare la statuina per non farti soffrire mentre pensa ad un’altra? Ti farebbe felice? Boh, io non lo sarei.

    Assolutamente no Stefano! A mio marito ho detto a caratteri cubitali che se non è convinto di ciò che prova per me, se capisce che preferisce stare altrove (con lei o da solo o a rifarsi una vita) che me lo dica, mi ha ingannata per un lungo periodo e non ce n’è motivo specialmente ora che le carte sono venute allo scoperto e inoltre i nostri figli sono entrambi indipendenti, ognuno di noi ha i suoi risparmi e il suo lavoro, che motivo avremmo di fingere? Se stiamo insieme è perché lo vogliamo. Facciamoci questo regalo di essere sinceri. Io ho raggiunto una consapevolezza che mi permetterebbe di camminare da sola. Ma inganni non ne voglio più.

  • Viovio, 7 Marzo 2023 @ 16:51 Rispondi

    @Dispersa
    🙂

  • Nina, 7 Marzo 2023 @ 16:48 Rispondi

    Ciao a tutti! Non scrivo da tanto ma vi leggo quotidianamente. Oggi torno per aggiornarvi. Vi sembrerà folle e siccome vedo che circolano sospetti sulle identità delle persone sappiate che sono sempre io, la vecchia Nina di Grande Puffo. Scrivo per rendere una testimonianza di quanto mantenere il cds ANCHE DOPO ANNI sia fondamentale. Perché io ci sono ricaduta. Dopo tre anni buoni di silenzio. Ho risposto a un semplice messaggio, i messaggi sono diventati tanti, poi dai messaggi si è passati al caffè e poi al letto. So già che scatenerò Ariel. Ho fatto una cavolata gigantesca. La cosa incredibile è che lui in questi anni ha cambiato compagna e ha di nuovo costruito una situazione familiare in cui nuovamente si sente stretto. Tre anni fa tradiva con me la persona X, oggi ha tradito con me la persona Y. Io sono rimasta con mio marito, con cui le cose sono sempre allo stesso punto morto di allora. La nostra frequentazione è durata molto poco, stavolta con nessuna prospettiva (anche se lui è nuovamente pronto a separarsi). Ci ho riprovato con l’idea di potermi fare bastare una storia clandestina, quando anni fa il progetto era una vita insieme. Ne sono nuovamente uscita, ovviamente con meno sofferenza ma con enormi tristezza e disgusto per me stessa..il mio messaggio è: mai, mai, mai socchiudere la porta a un narcisista. Mi darete della pazza o della cretina, ma io pur sapendo tutto ci sono ricaduta.

    • alessandro pellizzari, 7 Marzo 2023 @ 21:18 Rispondi

      Lui un seriale irrecuperabile

  • Dispersa, 7 Marzo 2023 @ 15:58 Rispondi

    @Viovio… Non so se a Stefano hai strappato una risata… Ma io in pausa caffè ero piegata in due dal ridere!!
    Ps. Anche la mia più cara amica mi ha sempre chiesto cosa trovassi in lui… Con il senno di poi aveva ragione!!

  • Leilei, 7 Marzo 2023 @ 14:52 Rispondi

    Stefano la morale, il senso del dovere, la terapia di coppia non sono insiti nel contratto di matrimonio, ma subentrano in un matrimonio decotto.
    Un matrimonio sano si nutre delle stesse meraviglie di cui si nutre un amantato felice.

    • alessandro pellizzari, 7 Marzo 2023 @ 15:15 Rispondi

      Un matrimonio sano si nutre delle stesse meraviglie di cui si nutre un amantato felice.

  • Viovio, 7 Marzo 2023 @ 14:51 Rispondi

    @Stefano
    La mente gioca brutti scherzi, eccome se lo fa! Ora spero di strapparti una risata, devi sapere che io ai tempi d’oro lo vedevo come un adone.
    Quando ad un incontro di @Ale mostrai alcune fotografie alle ragazze con cui avevo stretto di più sul blog, furono molto delicate nel farmi capire che anche la vista, oltre alla mente, mi aveva giocato un brutto scherzo ahahahahha
    Mi sembri una persona molta briosa e piena di interessi, cerca di colmare il vuoto con attività che possano distrarti il più possibile e vedrai che sarà solo questione di tempo, arriverà nuovamente qualcosa di bello!!

  • ilaria, 7 Marzo 2023 @ 14:31 Rispondi

    @leilei all’inziio no che può anche non esserci lucidità.
    Dai anche tu sarai stata folle per qualche tempo. Non negarlo. Quello attrae: la sensazione che l’impossibile sia possibile.
    Anche tu avrai voluto per te il tuo amente e magari hai fatto anche qualche mossa falsa per manipolarlo.
    Però se dopo anni non c’è ancora luciidtà . il problema non è tanto di quello che dice che l’asino vola.
    Ma di quello che alzando la testa e non vedendolo, disperato si mette a cercarlo.

  • ilaria, 7 Marzo 2023 @ 14:23 Rispondi

    @stefano ti chiedo scusa se ho fatto sentire fuori luogo te non avevo questo scòpo in mente.
    In questo luogo di sentimenti tumultuosi probabilmente sono più fuori luogo io con il mio piattume.
    Comunque una cosa l’ho fatta: sono stata un po’ più ‘controllante’ dopo venerdì sera. Ma niente di che. Si è allontanato per recuperare delle cose, ha chiesto anche a me ‘tanto per’ come ha fatto altre volte.
    Io ho come sempre detto di no.
    Non so stare addosso non fa parte di come sono fatta e poi bisogna essere determinati a insistere (chi cerca trova, si dice no?).

  • ads, 7 Marzo 2023 @ 14:18 Rispondi

    @stefanoCom’è il rapporto con l’ex amante..evaporato, ma alla signora piace sempre giocare
    e la tua compagna(coniuge)?..affettivamente usurato.
    E tu come stai? a volte bene altre meno, umore che varia nella giornata.
    Cosa intendi fare?immagino , anzi vorrei uscire da questa palude emozionale e credo che lo faro’.
    ho letto il post della francesina d’adozione, è vero è un tutto un fatto di autostima,
    chi ce l’ha esce da certe dinamiche negative, di compromesso, di tutto sommato,in fin dei conti.
    un saluto a tutti.e

  • ilaria, 7 Marzo 2023 @ 14:12 Rispondi

    @ariel “se tu sei nuova del blog non puoi capire”

    Ma ti leggi? Ma che diavolerie dici? Adesso se non si è veterane di un blog (senza nulla togliere al blog in se) non si può capire della propria emotività o della vita o delle emozioni?
    Mi fai morire dal ridere!!!!

  • ilaria, 7 Marzo 2023 @ 14:10 Rispondi

    @stefano sei un innamorato deluso ‘fresco’. Ti passerà. Non è che @ads abbia i super poteri.
    Sarai in grado di vivere anche tu. La normalità non è strapparsi la carne di dosso in nome dell’amore.

  • Molly, 7 Marzo 2023 @ 13:30 Rispondi

    “Ma la dipendenza affettiva non la si sente dentro di se fino a quando si arriva al punto nero del delusione e dolore e tutta na serie di emozioni negative conseguenti il trattamento negativo ricevuto”

    Ariel le tue parole spesso si perdono nella moltitudine di quello che scrivi ma ci sono sempre messaggi importanti e spunti interessanti!e spero che servano a qualcuno che non riesce, non sa come reagirà l’altro e si sente per questo paralizzato.

  • Molly, 7 Marzo 2023 @ 13:20 Rispondi

    Viovio a certi commenti sono stanca di rispondere.

    Buona vita Viovio!

  • Ariel, 7 Marzo 2023 @ 13:17 Rispondi

    No @ads mente solo a sua moglie!!!
    E continua a stare attaccato a entrambe

    Amante tossica definita da lui stesso Con comportamento DISTURBO BORDERLINE
    CHE GLI FA TUTTA LA SERIE DI MANIPOLAZIONE NEGATIVA GASLIGHTING COMPRESO!

    E poi la moglie da cui nonostante scriva da anni che sta freddda neutra immobile

    Non riesce a staccarsi nemmeno da lei!!!!

    No questione di oggi va meglio o oggi va peggio ma cara @Ilaria
    Tu non dimostri di avere una conoscenza dello schema scientifico
    Al contrario di @Ads che invece Line Sto arrivando! No,to di più di quanto scriva ,ma purtroppo per lui e chi gli vive accanto IGNARA ,moglie

    NON SI CURA AFFATTO

    @ads lo Sto arrivando! Benissimo da tempo che a volte gli tirò le orecchie che mi rivolgo a lui con cxxxxxxziatoni apposta proprio perché sento che ne vale la pena e cioè proprio perché credo in lui e nel suo immenso potenziale di vera persona e vero uomo

    Ha bisogno di ogni tanto una strigliata che possa generare in lui sue riflessioni strettamente private e personali.

    @Cara @Ilaria se tu sei nuova del Blog non puoi capire sicuro così porti esempi che non reggono nessun dato scienza in merito alle dinamiche sempre uguali in cui per poterne uscire è necessario curarsi terapeuticamente.
    Ads lo Sto arrivando! Che sto si severa ma lo ho vissuto e do cuore però! Per chi ha imparato a leggermi tra le righe e le parole tutte.
    Imparerai anche tu!

  • Dispersa, 7 Marzo 2023 @ 13:05 Rispondi

    @Cri28 condivido quanto hai scritto.
    Molte volte diventa complicato gestire una relazione dove sono coinvolte ‘solo’ due persone, quando ce ne sono minimo tre… Bhee andrebbe tutto ben ponderato.
    Purtroppo le false promesse ed illusioni e la poca trasparenza rende tutto più difficile.
    Una cosa mi sfugge, magari @Stefano l’avevi già scritto, ma la tua amante ti aveva detto che avrebbe fatto il salto con te, magari chiedendoti del tempo, e poi si è tirata indietro oppure tu hai tirato il sasso chiedendole di fare il passo e lei di fronte ad una cosa troppo grande non se l’è sentita??

  • Stefano, 7 Marzo 2023 @ 13:02 Rispondi

    @Molly
    “Amore […] sentimento che va assecondato e quindi si può sacrificare la sofferenza degli altri che passa in secondo piano”
    “Poi però quando a soffrire si è in prima persona, tu compreso, allora si fanno discorsi moralistici sul fatto che “bastava dirlo” ”

    Sai che non ho capito il collegamento fra le due cose, le due morali? Ma cosa c’entra? Quando si asseconda un amore verso un amante è logico che il coniuge soffre, ma non può essere un criterio per non farlo. Nel senso, tu saresti contenta che tuo marito di dicesse “guarda, amo un’altra follemente, però siccome tu soffri allora sto con te così stai bene”. Ti andrebbe bene sapere che uno sta lì a fare la statuina per non farti soffrire mentre pensa ad un’altra? Ti farebbe felice? Boh, io non lo sarei. Ognuno segua i suoi sentimenti.
    Quando invece parli di un’amante che fa soffrire non perchè ti dice che ama un altro, come nel caso precedente, ma perchè dice che ama te, creando illusioni e finzioni, coinvolgendoti in un rapporto in cui tutti e due si è protagonisti e in cui tu riversi tutte le energie per poi scoprire che non era proprio così, è una cosa totalmente diversa. Credo sia palese. Il problema è l’inganno, la finzione verso l’altro. Quello non ci deve essere mai, nemmeno nel caso precedente. Ma tu forse preferisci così.
    Comunque ti segnalo che cogli ogni occasione per difendere la categoria dei traditi e demonizzare gli amanti. Va bene però ti dico la differenza anche se magari a te non piace o non sei d’accordo.
    La morale, il senso del dovere, la terapia di coppia, sono tutte “forzature” che possono anche dare dei risultati. Ma restano forzature. Fra amanti invece sai cosa succede? Si intendono in pochi secondi e non hanno bisogno proprio di nulla. Tutto scatta in un attimo e fluisce come l’acqua fresca di un torrente. Ti auguro veramente di poterlo provare una volta nella tua vita. Lo dico sinceramente con affetto. Poi magari dovrai anche soffrire se quell’amore non si trasforma in altro. Ma che bella esperienza. E sappi che tuo marito probabilmente l’ha provata, che a te piaccia o meno. E quando lo proverai, vedrai tante cose in modo diverso e capirai anche lui. E forse sarai più accogliente e comprensiva anche con me ahahahah. Un abbraccio.

  • Stefano, 7 Marzo 2023 @ 12:15 Rispondi

    @Viovio
    “Parli di bei ricordi.. io nemmeno l’ombra! può sembrare assurdo visto che la ns storia è durata parecchio tempo, però avendo perso totalmente stima nei suoi confronti anche per i bei momenti è successo lo stesso”

    Sta succedendo anche a me. Non pensavo e invece sto scoprendo che la mente fa dei percorsi inaspettati. Per esempio oggi quando guardo certe sue foto non mi fa più lo stesso effetto. E’ come se vedessi un’altra persona. Fammi dire quasi sconosciuta. Non so come spiegarti. Mi fa un certo effetto pensare che ho amato quella donna così follemente. Forse è la mente che cerca di proteggersi dalla sofferenza. Non so. Però è una sensazione che non mi piace. Perchè sento il cuore raffreddato, le emozioni spente, il famoso “vuoto emotivo” di cui ho parlato. Vedo i colori, che erano diventati sgargianti, attenuati. Le giornate di sole non mi danno più energia e le giornate di pioggia non mi fanno più pensare a ore passate in uno chalet di montagna davanti al camino o sotto un piumone. Ma anche in macchina mentre senti la pioggia battente sui vetri appannati. Faccio fatica ad ascoltare le canzoni, a vedere film in cui due persone che si amano si baciano. @Ilaria, io Sex Life l’ho visto, con lei. E’ stato estremamente divertente e complice. Oggi non riuscirei nemmeno ad iniziarlo. Era tutto così bello, cavolo!!! Ci vorrà del tempo, molto tempo. E tanta tristezza dopo la grande gioia. Questa è la mancanza che mi spingerebbe ancora da lei e che mi spiace non spinga lei da me. Per non perderci più. C’est la vie.

  • Leilei, 7 Marzo 2023 @ 12:01 Rispondi

    Ilaria concordo con te, non essere più innamorati del coniuge non vuol dire necessariamente vivere da schifo e soffrire. Ma probabilmente questo dipende sempre da quanto peso si dà all’amore nella propria vita.
    Stefano probabilmente vorrebbe una donna con cui condividere tanto, se non tutto. Una donna che gli faccia palpitare il cuore, non un rapporto tiepido come quello che viveva con la moglie e si è illuso che anche per la sua amante fosse così, perchè magari lei ha usato parole forti, senza ammantarle però del significato che gli dava lui. Ale ci ha spiegato varie volte che alcuni usano con estrema facilità la frase “ti amo”. Ma quella frase non ha lo stesso peso per tutti. Più che cialtronaggine nel descrivere i propri sentimenti, credo si tratti proprio di errori di comunicazione. Pensate solo all’uso spropositato che oggi si fa del verbo “adoro”, rispetto al significato reale della parola.

    Una cosa non ricordo se sia stata chiesta a Stefano: ma nei 3 anni di amantato, voi avete parlato concretamente di mettervi insieme? Avete parlato di tempi e di modi?

  • Stefano, 7 Marzo 2023 @ 11:57 Rispondi

    @Ilaria
    “ma non è proprio possibile credere che una persona stia in armonia nella propria situazione”
    Certo che è possibile. Faccio domande proprio per capire le dinamiche diverse dalle mie, non per giudicare. Scrivo per sentire pareri, metabolizzare, sfogarmi ed evitare di andare verso la mia ex. E leggo per allargare la comprensione delle situazioni vissute da altri e avere chiavi di lettura che io non ho. Per questo faccio domande. Non cambio il mio modo d’essere naturalmente, ma cambio il “campo visivo”, l’orizzonte. E da questa mia esperienza e dal dialogo con voi vorrei portare a casa una crescita in un modo o nell’altro. Sono cose su cui non ho mai rifletutto per anni se non nel limite della relazione con la mia compagna. E visto che adesso ho avuto l’opportunità di mettere il naso fuori da casa mia e ho scoperto un mondo che non conoscevo, sto cercando di portare a casa più cose possibili. Questo sarà uno degli aspetti positivi di questa mia tappa della vita. E non voglio perdere l’occasione. Dammi l’opportunità di farlo senza farmi sentire fuori luogo. Questa tua frase “Mi sembra un accanimento di chi non sta in pace della serie ‘io soffrirei nella tua situazione, quindi tu menti’.” non mi appartiene. Spero che tu possa conoscermi meglio cercando di essere più accogliente rispetto a quello che scrivo. Non giudico, non penso di essere meglio o peggio. Semplicemente sono io e mi metto a nudo.

  • Stefano, 7 Marzo 2023 @ 11:43 Rispondi

    @Cri28
    Quello che dici è giusto. Ogni cosa che possiamo dire è giusta e sensata se cerchiamo di giustificare ogni comportamento. Ma vista la tua storia ti domando. Hai mai detto al tuo amante “ti amo follemente non amo più mio marito”? Oppure “Sei un organo vitale, se non ci sei mi manca metà”? Oppure “proseguo in casa per senso del dovere ma recito. Voglio te”? E con l’elenco delle frasi potrei scrivere un libro. Tu hai una doppia vita in cui dispensi frasi e comportamenti sovrapponibili con le due persone? Com’è il rapporto con tuo marito? Esci per San Valentino? Fai foto di coppia felice? Lui pensa che lo ami? O magari lo ami davvero? E cosa prova per te il tuo amante. Lui ti ama? Ti ha chiesto di fare dei passi per stare con lui? Oppure a lui va bene che tu vada a letto con tuo marito, che tu faccia la coppia e lui si prende solo quello che gli serve senza batter ciglio? Te lo chiedo così per capire. Perchè i contesti non sono marginali per fare le valutazioni. Però magari il comportamento della mia ex amante è normale e sono io che vivo su un altro pianeta. Perchè è di questo che parliamo. Non se ognuno ha dei buoni motivi per fare delle scelte, cosa su cui non si discute. Non del fatto che esistano rapporti fra amanti disinteressati e finalizzati solo a quel ruolo senza amore. Ma disquisiamo sui comportamenti, coerenti e lineari o meno. Perchè io le ho detto le stesse cose, ma ho associato comportamenti coerenti pur restando in casa con la mia compagna come sai. Con tutte le difficoltà del caso. Le due vite erano assolutamente su piani diversi. Non c’era nessuna sovrapposizione, nessuna duplicazione. Quello che ho messo di qua, l’ho tolto di là. Questo per “rispetto” (passami il termine anche se si parla di tradimento) verso tutte e due le donne. Non volevo fingere e mentire con la mia compagna, volevo darle l’opportunità di dirmi “così non mi va bene”. E volevo essere “fedele” alla mia ex-amante che era diventata la donna che amavo, l’unica, e che per definizione era quella alla quale mi sentivo di dare tutto il me stesso emotivo, passionale, complice. Fammi capire i tuoi rapporti così magari rivedo le mie convinzioni.

  • Leilei, 7 Marzo 2023 @ 11:38 Rispondi

    Adesso ragazzi però Molly sarà cruda nelle sue dichiarazioni, ma non ha tutti i torti.
    Chiediamo correttezza ai nostri amanti, quando noi per primi non siamo corretti nei confronti dei nostri compagni ufficiali e accettiamo che mentano ai loro coniugi.
    Per loro natura, le relazioni clandestine non possono essere nè trasparenti nè moralmente corrette. In virtù di questo, dobbiamo tenere presente che non tutto quello che viene detto è vero e sentito.
    Quante di voi si sono sentite manipolate? Quante volte Ale ci ha raccontato che molte parole vengono dette per tirare acqua al proprio mulino, per tenere legata quella persona?
    Adesso non voglio dire che ogni relazione clandestina si fonda solo sulla falsità e su situazioni di comodo, ma sicuramente è fondamentale mantenere un minimo di lucidità, imparare a leggere tra le righe di quello che ci viene detto e non essere completamente in balia dell’altro.
    Se non avessi fatto così, quando lui mi ha infilato l’anello al dito, avrei dovuto correre da un avvocato divorzista. Invece l’ho ringraziato del regalo, e ho continuato con la mia vita.
    E non venitemi a dire che se c’è lucidità non c’è amore. In ogni circostanza della vita bisogna imparare a proteggere se stessi.

  • ilaria, 7 Marzo 2023 @ 11:14 Rispondi

    @leilei il distacco e il cinismo non sono universalmente negativi. Tutto serve nella giusta dose. Siamo esseri dotati di cervello, il cuore ce l’ha anche un moscerino.

  • ilaria, 7 Marzo 2023 @ 11:06 Rispondi

    @stefano prendo occasione dal tuo ‘interrogatorio’ ad @ads, e pure dall’estrema inquisizione di @ariel (sempre verso di lui) .. ma non è proprio possibile credere che una persona stia in armonia nella propria situazione anche se non ha voglia di limonare tutto il tempo con il coniuge, anche se non vive di palpitazioni continue, anche se pensa che la vita sia fatta di cose/momenti/relazioni a volte belle a volte tremende?
    Mi sembra un accanimento di chi non sta in pace della serie ‘io soffrirei nella tua situazione, quindi tu menti’.
    Ricordo una visita specialistica anni fa, un medico guardando i miei esami mi disse ‘dai valori che lei ha in questo momento direi che sta collassando, invece è qui davanti a me con un bel colorito, un umore decisamente alto e un bel sorriso’.
    Voglio dre.. guardatele le persone invece che prenderne valori e situazione e confrontarle a delle tabelle del menga.

  • Ariel, 7 Marzo 2023 @ 10:36 Rispondi

    Per fidarsi di se stessi

    Occorre CREDERE IN SE STESSI

    E cioè riacquisire AUTOSTIMA IN VERO EQUILIBRIO
    e cioè quando si subiscono manipolazioni negative come lo sono state verificate e scoperti precisi metodi da scienza sempre significa che l’altra o l’altro ha in se sviluppato da infanzia a età adulta una dipendenza affettiva che equivale ad uno squilibrio verso il meno autostima
    Più il venire proprio attratti da chi ci manipola negativo ogni caso sicuro ha il suo termometro e cioè la febbre non è uguale per tutti .alcune dipendenze affettive lo saranno meno di altre come intensità sarà magari una piccola febbre da max 37 gradi e così via in altri casi a salire

    Idem per chi manipola negativo non sono tutti cialtronzi narcisisti psicopatici
    Esiste esattamente una scala gradualità

    Ogni componente la relazione che alla resa conti non funzionato ognuno ha la sua febbre
    Ma la dipendenza affettiva non la si sente dentro di se fino a quando si arriva al punto nero del delusione e dolore e tutta na serie di emozioni negative conseguenti il trattamento negativo ricevuto

    Quando a forza di fare terapia e di individuare da soli che cosa può aiutarci ad acquisire di nuovo autostima in equilibrio e passando il tempo ecco nascere i risultati della via della propria cura

    Ecco che chi non riusciva a staccarsi da amante si tacca del tutto
    Chi non riusciva a separarsi da coniuge lo fa

    E sicuro la prova del nove maggiore che si sta sulla ottima via della propria riconquistata autostima in equilibrio

    Quando si è così superata la propria dipendenza affettiva è certo al 100/100 che non saremo mai più attratti da veri cialtroni
    Non solo per saperli riconoscere ,ma ancora di più perché non ne saremo affatto attratti ,non li noteremo nemmeno

    Da cosa nasce cosa nel positivo progresso individuale che ovviamente COSTA UN BOTTO in ogni senso
    Fatica immensa
    Emozioni contrastanti grandi
    Sentirsi ora meglio e poi di nuovo un poco insicure
    È normale cambiare il comportamento produce piccoli ostacoli e grandi ostacoli

    Immaginiamoci come quando da piccole o piccoli iniziavamo a provare a camminare da sole !,

    Quante cadute e ginocchia sbucciate e facce con bernoccolo grande ,ma nessuno dice a un bambino ecco sei caduto così non imparare i mai a camminare

    Anzi si dice
    Ok adesso forza tirati su e riprovaci che a forza di provarci verrà un giorno in cui ti accadrà in automatico sapere quali azioni fare
    Per EVITARE DI RICADERCI!!!

    Bonjour!

  • Stefano, 7 Marzo 2023 @ 09:49 Rispondi

    @Ads
    Sai che non riesco a inquadrare bene in quale situazione ti trovi adesso? Cosa sta succedendo intorno a te? Cosa vorresti? Come vedi il tuo domani? Cosa intendi fare? Com’è il rapporto con l’ex amante e con la compagna? E tu come stai?

  • Stefano, 7 Marzo 2023 @ 09:46 Rispondi

    @Rinascita, @Maribel. Dove ho scritto che aver perso tutto è stata colpa sua? Rileggete bene e non troverete questa affermazione da nessuna parte, perché non ho mai pensato fosse così. Non ho mai fatto cose perché imbeccato o spinto né per aver qualcosa in cambio. Mi veniva. Detto questo quando ci si butta in un’avventura a due, anima e corpo, qualsiasi essa sia, “investendo” tutte le proprie risorse e uno dei due finge di partecipare o si defila con il “bottino” e lo usa per altro, resta l’amarezza di aver “perso tutto” per il comportamento dell’altro che non è responsabile delle scelte ma di fatto concausa delle conseguenze. È chiaro che quando ci si butta in un’impresa si sa che ci sono dei rischi. Ma si cerca di scegliere il “socio” giusto per non farsi male. E quando scopri che il socio era diverso e ti fai male succede quello che ha detto @Rinascita. Ti domandi come hai potuto essere così sprovveduto da mettere a repentaglio la tua incolumità senza accorgerti di chi avevi di fianco. E questo può creare dei blocchi nelle relazioni future. Anche se, cara @Rinascita, sai cosa succederà? Che se ci capiterà ancora ci ricascheremo. Perché a noi piace vivere così. Con spontaneità, trasparenza, mettendoci in gioco. Perché è l’unico modo in cui amiamo fare le cose e stiamo bene con noi stessi. Soffriremo ancora? Probabile. Ma se dovessimo trovare la persona giusta, poi è tutta un’altra musica. Quella che purtroppo adesso non posso più né suonare né ascoltare.

  • Cri28, 7 Marzo 2023 @ 09:28 Rispondi

    Stefano, io non ho mai etichettato gli uomini che scelgono di stare con la moglie come cialtroni. Non ne frequenterei uno e non sarei a mia volta una donna sposata che frequenta un altro uomo se la pensassi così. Credo anche che sia legittimo, di fronte a una scelta definitiva tra il coniuge e l’amante, scegliere di restare con il coniuge, qualunque sia la motivazione. Capisco il dolore, la delusione, l’incomprensione, ma sta di fatto che iniziando a frequentare una persona sposata si è consapevoli del fatto che quel matrimonio esiste.
    Quello che trovo sbagliato è illudere l’altra persona impegnandosi a lasciare il coniuge senza farlo o, dopo avere preso la decisione di restare con il coniuge, pretendere di imporre all’altro una relazione da amanti, anche vedendo che l’altro ne soffre e non lasciarlo andare avanti.

  • Leilei, 7 Marzo 2023 @ 09:15 Rispondi

    Stefano capisco il tuo dolore , ma soprattutto la tua rabbia. La tua ex amante ha speso parole che poteva anche evitarsi, visto che non aveva nessuna intenzione di creare qualcosa di concreto con te. E probabilmente ti senti stupido per averci creduto.
    Una cosa che ho imparato grazie a questo blog è non fidarmi delle parole, ma di anche di certi gesti, tipo l’anello infilatomi al dito da lui. Mantengo sempre la mia buona dose di distacco e cinismo, perchè proprio qui ho letto di dietrofront inspiegabili e dolorosi.
    Spero che qui approdino sempre più persone in fase di pre-delusione, che trovino qui gli strumenti per evitare cocentissime fregature.

  • ads, 7 Marzo 2023 @ 08:04 Rispondi

    @stefano quello che dici è nella sua fredda realtà cosi,
    nel blog 8 utenti su 10 sono donne pertanto è un po’ tutto sbilanciato,
    “Con te ho provato sensazioni nuove, ma non ho mai detto che con lui prima non stavo bene..”
    gli esperti lo chiamano “gaslighting”.
    io con il tempo ho elaborato certe sue parole,” loro sanno che ci hanno in pugno”, di conseguenza poi giocano, con parole ad effetto, va da se che una persona che ci tiene, non scompare di punto in bianco,non si aliena,non si comporta in una certa maniera, ben inteso non sono infallibile,ma ho una mia linearità-
    @luciana certo mi riferico a lei..mica a te:

  • Viovio, 6 Marzo 2023 @ 23:10 Rispondi

    @Titti ciao bella! Innanzitutto spero che i tuoi problemi di salute non si aggravino, mi ha fatto piacere leggerti dopo tutto questo tempo. Sei tosta, hai dimostrato tanta forza nel rispedire al mittente quel cialtrone.

    @Lia
    Parli di bei ricordi.. io nemmeno l’ombra! può sembrare assurdo visto che la ns storia è durata parecchio tempo, però avendo perso totalmente stima nei suoi confronti anche per i bei momenti è successo lo stesso.

  • Marina, 6 Marzo 2023 @ 22:58 Rispondi

    @Stefano hai ragione su tutto, per esperienza appena vissuta non per me ma per un famigliare se vuoi fare il salto lo fai, indipendentemente da qualsiasi situazione attorno, figli, lavoro, salute e soldi.
    Quello che senti è provi è legittimo, i tuoi post sono sempre i pensieri che ho avuto anch’io nella tua situazione. Tieni duro un abbraccio

  • Viovio, 6 Marzo 2023 @ 22:31 Rispondi

    È dura da accettare ma non ti raccontare bugie. Lei qualche bugia te l’ha raccontata. Sapevi che era in grado di mentire e ciò ti andava bene purché lo facesse al marito?

    Accetta che lo abbia fatto anche con te. Cialtrona? Molto probabile. Il tradimento è un uno sporco affare e questo lo devi accettare specie se lo hai scelto.

    @Molly quanto hai goduto a scrivere queste cose a @Stefano? Tanto eh….. meno male che ti eri ravveduta sviolinando “cercherò di essere il più delicata possibile” oppure “concentriamoci sul qui ed ora” e le tue solite perle di saggezza.
    Purtroppo non capirai mai cosa si prova in queste circostanze, nemmeno con l’aiuto dei grandi luminari a cui ti sei appellata per far rinascere il tuo matrimonio.
    Ogni tanto abbi il buongusto di tacere davanti al dolore che provocano certe delusioni, mi sembra che nessuno qui si sia mai gongolato per i 4 anni di corna che ti ha messo tuo marito.

  • Molly, 6 Marzo 2023 @ 22:30 Rispondi

    Non mi amava? BASTAVA DIRLO IN QUESTO TRE ANNI, non riempirmi di frasi, farmi sentire uno stupido quando i fatti mi mettevano i dubbi e mi diceva “tu non hai capito niente, io ti amo”. Sapete una delle ultime volte tutto l’amore che mi aveva sempre detto cosa è diventato? “Con te ho provato sensazioni nuove, ma non ho mai detto che con lui prima non stavo bene”. E con questo penso di aver concluso in bellezza

    Stefano sono d’accordo che non fa differenza se a far soffrire è stato un uomo o una donna e tutto questo astio per i cialtroni maschi deve essere semplicemente rivolto a chi ha barato, di qualunque genere sia.

    L’unica cosa che stona ANCHE di quello che dici tu è che si fa un’acerrima critica alla morale, ai principi, al fatto che quando si parla di amore non si deve fare la morale a nessuno perché, dici, l’amore è un sentimento che va assecondato e quindi si può sacrificare la sofferenza degli altri che passa in secondo piano. Insomma il fine giustifica i mezzi!

    Poi però quando a soffrire si è in prima persona, tu compreso, allora si fanno discorsi moralistici sul fatto che “bastava dirlo”, che poi è ciò che dice chi fa la morale perché si aspetta sincerità, onestà e trasparenza, quelle stesse caratteristiche la cui MANCANZA è ciò che permette proprio che le relazioni extramaritali si realizzino e si portino avanti ai danni degli ignari coniugi.

    Perché due pesi e due misure? Vorrei che ci fosse non solo Roberto ad ammettere che queste scelte e diversi pesi e misure sono stati portati avanti per il proprio vantaggio e che non è tutto ineluttabile ma si tratta di scelte egoistiche fatte ad hoc per tirare l’acqua al proprio mulino quando in una relazione, di coppia ma anche di amicizia, non ci dovrebbe essere un egoismo così presente. E se il sentimento di amore o amicizia è finito non c’è bisogno di ingannare quella persona che ci ha dato il cuore e distruggere e calpestare la sua fiducia. Basta dirlo!!

  • Rinascita, 6 Marzo 2023 @ 21:13 Rispondi

    È vero Stefano, tu non hai perso tutto a causa sua, ti sei solo accorto, grazie a lei (quest’unico merito diamoglielo), di quello che già non avevi più. Rimane la delusione per esserti affidato, per aver ricevuto un trattamento che non meritavi, ma amare vuol dire anche correre dei rischi. Io sono molto istintiva, sento le cose di pancia, credevo di avere un sesto senso infallibile. Quello che più mi fa stare più male oggi è di vacillare tra il “sono stata una sciocca” ed il “no non mi sbagliavo”. Questo non per rileggere il passato, ma per potermi fidare ancora in futuro del mio sentire. E’ questo il mio timore più grande, di non potermi più fidare di me stessa non degli altri che non sono mai una polizza sul nostro futuro. Discorso che vale sia per i coniugi che per gli amanti.

  • Stefano, 6 Marzo 2023 @ 21:02 Rispondi

    Ho letto tutti i vostri commenti con le spiegazioni del perché si è comportata così, del perché non ha fatto il salto. Direi che sono tutte cose comprensibili: la famiglia, il non voler far soffrire il marito, i figli, il lavoro, la stabilità, l’economia. Ma allora scusate, qual è il senso di parlare di cialtroni ed etichettare tutti gli uomini amanti che decidono di stare con la propria moglie, la propria famiglia, di non essere stati capaci di fare il salto nonostante l’amore che esprimevano? Vale tutto no? C’è sempre una spiegazione, una giustificazione nobile dei comportamenti. Loro provano emozioni forti per voi ma non hanno il coraggio di lasciare le loro cose e vi scaricano per motivi validi, gli stessi che avete illustrato per la mia amante. Quindi direi argomento chiuso. Quando sentirò una donna che si lamenta del proprio amante, del vissuto, delle ferite, del sentirsi presa in giro dirò “eh vabbè però che pretese hai. Lei è la moglie, tu sei l’amante. Quindi sei già dietro in partenza. Ti dice parole d’amore? Ti illude? Eh vabbè ci sta. Non ti ama abbastanza. Mica te la prenderai per questo. Ha una famiglia!!”. E @Ale potrà parlare di astronomia e fitness perché qualsiasi cosa avrà una spiegazione valida, una giustificazione. Sapete cosa vi dimenticate? Che invece chi vuole il salto lo fa eccome, indipendentemente da tutto e sapete perché? Perché sta bene solo con voi e non vuole perdere voi. Vuole voi!!! Non gli interessa perdere il partner. E i figli se li gestisce. Come tutto il resto. Come fanno migliaia di genitori separati. Come hanno fatto i miei genitori. La mia non lo ha fatto? Non mi amava? Bastava dirlo in questi tre anni, non riempirmi di frasi, farmi sentire uno stupido quando i fatti mi mettevano i dubbi e mi diceva “tu non hai capito niente, io ti amo”. Sapete una delle ultime volte tutto l’amore che mi aveva sempre detto cosa è diventato? “Con te ho provato sensazioni nuove, ma non ho mai detto che con lui prima non stavo bene”. E con questo penso di aver concluso in bellezza.

  • Luciana, 6 Marzo 2023 @ 20:59 Rispondi

    caro @Ads, ma figurati, a tutti girano le balle di tanto in tanto 🙂
    mica avevo capito che ti riferissi alla “tua” signora, quando hai scritto di una signora che ti aveva rovinato la domenica. Ma cosa ha combinato?

  • ads, 6 Marzo 2023 @ 19:52 Rispondi

    @lia è bloccata, ma non abitiamo a new york city.
    ha fatto il cucu’ ad alto livello, una cosa da 15 enne ma ne ha 45.
    @ariel…madonna come sei severa ..mica stai diventando antipatica come i francesi

  • Stefano, 6 Marzo 2023 @ 18:54 Rispondi

    @Molly
    Ma infatti la frase la dicevo proprio per dire che non amava un altro, altrimenti non avrebbe agito in quel modo. Quindi non mi racconto bugie. Non mi amava e quello lo conferma

  • Molly, 6 Marzo 2023 @ 15:28 Rispondi

    “Resto dell’idea che una donna che non ama più il marito e ama un’altra persona non ci va a letto né festeggia San Valentino. Figli o non figli.”

    Stefano, calma, respira!

    Quante cose ci sono in questa frase che non sono vere? Ma credi davvero che se quella persona ti avesse davvero amato le cose avrebbero preso la piega che hanno preso? Non ti raccontare bugie. Non ostinarti a vedere una realtà che piace ai tuoi occhi.

    Lei ti ha detto tante cose ma ancora non sei in grado di vedere che non è stata una persona sincera fino in fondo? Magari non ama il marito, chissà… quello riguarda lei e lui, ma credi davvero che ami te oggi? Ha provato sicuramente delle emozioni forti nei tuoi confronti. È stata bene. Era amore? I fatti non sembrano confermarlo. Erano vere le cose che ti raccontava del marito? Magari stava provando a convincersene per giustificare dentro di sé il tradimento e spero non per tenerti legato a lei.

    È dura da accettare ma non ti raccontare bugie. Lei qualche bugia te l’ha raccontata. Sapevi che era in grado di mentire e ciò ti andava bene purché lo facesse al marito?

    Accetta che lo abbia fatto anche con te. Cialtrona? Molto probabile. Il tradimento è un uno sporco affare e questo lo devi accettare specie se lo hai scelto.

  • ads, 6 Marzo 2023 @ 13:56 Rispondi

    @hai ragione Luciana, scusami un certo tipo linguaggio da grillo parlante è lontanto dal mio sentire,
    ieri doveva una bella giornata, invece mi è andata di traverso ,la cosa grave che è bastato poco.
    a presto

  • Molly, 6 Marzo 2023 @ 13:20 Rispondi

    alessandro pellizzari, 5 Marzo 2023 @ 09:47

    Se si è in buona fede e il tradimento è capitato come inevitabile (prima o poi) conclusione della fine della coppia prima di chiudere il matrimonio c’è un percorso fatto di sensi di colpa, di emozioni contrastanti, di lotta fra ragione e sentimento che solo dopo un po’ di tempo (non troppo però, max tre anni) porta a formare una nuova coppia ufficiale

    Vedi @Alessando, su questo non ci troveremo mai d’accordo: sull’inevitabilità del tradimento.

    È evitabilissimo. Si tratta di operare delle scelte. La parola scelta significa “tagliare” e invece chi tradisce vuole tenere un piede in due scarpe ma far vedere che non è così, quindi fa le cose di nascosto.

    È una scelta. Non è inevitabile. Se si avesse rispetto per la persona che si va a tradire si farebbero altre scelte. Si possono trovare tutte le motivazioni che si vogliono ma come diceva Roberto in un intervento si possono trovare altre modalità.

    Pensa a come Stefano si è sentito tradito e sono settimane che fa emergere il suo dolore perché la sua ex amante stava tenendo un piede in due scarpe. Da settimane si sta dicendo che lei avrebbe dovuto e potuto fare le cose diversamente. Ed era l’amante. Anche un coniuge può fare le cose diversamente.

  • maribel, 6 Marzo 2023 @ 13:03 Rispondi

    @stefano
    “Così in questi rapporto border line ha tirato in mezzo uno che non c’entrava niente e che oggi per questo si trova ad aver perso tutto.”

    con tutta la mia stima per te, questa frase non la trovo alla tua altezza. hai giocato tutto e hai perso tutto, cosa che sempre può accadere nella vita, perchè le relazioni si giocano in due e le cose possono sempre cambiare. nel tuo caso è la modalità che non e’ stata corretta e di questo tutti te ne abbiamo dato atto, ma il fatto che ci si innamora e si rischia fa parte della vita, sempre se la si voglia vivere.
    lei è una cialtrona e ha sbagliato tante cose.
    tu hai, come tutti quelli che hanno le pa**e, giocato le tue carte e rischiato.
    è stata comunque una tua scelta e l’hai vissuta nell’unico modo a te possibile, adesso cerca di rimetterti in sesto e andare avanti, perchè le recriminazioni a posteriori come questa sul perchè tu hai perso tutto non ti fanno onore.
    anche tu hai ancora una compagna, hai “perso tutto” perchè già non la amavi più, quindi avevi già perso tutto dal momento in cui hai incontrato quella donna e hai iniziato a frequentarla.
    che poi tu possa ricostruire o che lo voglia fare, dipende solo da te e da quello che hai dentro. hai perso quella donna, non una famiglia o tua figlia.

  • Leilei, 6 Marzo 2023 @ 12:00 Rispondi

    “Quella per cui vuoi sacrificarti. E non è amore questo?” No Stefano, non è amore: è senso del dovere, paura di far del male a chi comunque sei legato, paura di perdere l’amore dei figli che potrebbero non capire e schierarsi col genitore “abbandonato”, paura di fare un salto nel vuoto senza paracadute. Il fatto che avesse detto di amarti non includeva necessariamente svicolarsi dalla sua famiglia. Come dice Ale ti amo ma…non abbastanza. Che non vuol dire non amare.

  • Leilei, 6 Marzo 2023 @ 11:43 Rispondi

    Stefano io credo che col tempo si accorgerà che le manca qualcosa, ma si autoconvincerà che ha fatto bene a scegliere di restare. Non credo che ora sia felice, e quello che fa con il marito le è necessario per giustificare a se stessa la sua decisione.
    So che non ti fa stare meglio, ma sono abbastanza sicura che è tutta apparenza, che non è vero che non le manchi e che sta bene così.

  • Lia, 6 Marzo 2023 @ 11:32 Rispondi

    @ads, mi ricordo benissimo la tua prima strigliata quando ho riaccolto il mio ex in uno dei suoi tentativi per farmi interrompere il cds. Mi avevi scritto che dovevo chiudere, non permettergli più di contattarmi.
    Cds o non cds, con questo tipo di situazioni bisogna bloccare tutto.
    Tenerli a distanza. Non mi pare lavoriate insieme. Perché non chiudi definitivamente bloccandola su tutti i fronti? Perché le permetti di condizionarti ancora le domeniche?

  • Lia, 6 Marzo 2023 @ 10:28 Rispondi

    Ciao @Titti, che piacere rileggerti! Hai ragione, sono storie che ti stuprano l’anima e ti rendono inevitabilmente più arida. Il mio sforzo è quello di continuare la mia vita senza farmi condizionare da certi pensieri perché, purtroppo, ho tutti i giorni, davanti agli occhi, le conseguenza di quel periodo.
    La mia vita è segnata da un prima e un dopo di lui.
    Quando finisce la rabbia, poi, restano i ricordi, alcuni talmente belli che non riesci a non percepirli come veri. A rimetterli nella loro giusta prospettiva arrivano i pensieri del dopo, di come si è rivelato e su come ha scelto di affrontare tutta questa situazione. Nel peggiore dei modi. Ma lui chi è? Non lo so realmente ma non me lo chiedo più. Siamo complessi, lui lo è di sicuro. Una sola realtà è quella giusta a cui pensare.
    Io sono qui e lui è da un’altra parte!
    Certo! Se riaprissi i collegamenti me lo ritroverei probabilmente davanti alla porta con i calzoni calati!
    Ma che me ne faccio di un pisello senz’anima?
    Ti abbraccio forte!

  • ilaria, 6 Marzo 2023 @ 10:22 Rispondi

    @titti.. Prima di tutto mi dispiace molto. Ma condivido la sensazione di ‘qui non sento niente ma almeno non mi succede niente’ che traspare dalla tua descrizione del rapporto ufficiale.
    Dici che tuo marito è disinteressato al sesso: totalmente? Perchè sei malata o perchè sa che hai avuto un altro?
    Convivo con un problema di salute (non rischio la vita ma mentirei se dicessi che la stanchezza è stata anche una buona scusa) ma temo che lo blocchi -giustamente- la consapevolezza di quel che ho fatto.
    A porposito sto guardando una serie che si chiama sex/life incentrata sulla reazione del marito perfetto che scopre l’identità sessuale della mogliettina modello.

  • Ariel, 6 Marzo 2023 @ 10:15 Rispondi

    @Ads sei a volte esattamente come quelli che tu attacchi
    Predichi ma ahimè razzoli malissimo,
    Te la prendi sempre con gli utenti che scrivono senza filtri o peli sulla lingua sacrosante verità che dato che a te bruciano dentro la tua PERPETUA IMMOBILITÀ dentro famiglia in cui ti arroghi il diritto di decidere cosa pensa e cosa penserebbe tua moglie se sapesse chi gli dorme e vive accanto

    E qui mi spiego per non venir fraintesa

    Non è perché hai avuto o hai ancora una amante ,ma perché ti rifiuti di parlare a tua moglie chiaro
    Ti rifiuti di fare terapia ,ma ti lamenti apsempre solo degli altri che ti scrivono chiara la tua realtà
    Te ne strafotti di qualsiasi consiglio

    Ma anzi ancora avresti da dire !,,

    Mi spiace @Ads chi è CAUSA DEL SUO MAL PUÒ SOLO PIANGERE O LAMENTARSI CON SE STESSO!!

    Già scritto milioni di volte

    Non ci riesci a fare uomo che parla chiaro a tua moglie????

    Bene fai terapia e ci riuscirai sicuro!!!!

    E questo vale per tutte situazioni analoghe alla tua

    Chi non si cura finisce per passare dalla parte del torto marcio
    Qualcosa che è tipico di chi ha vissuto come te una relazione tossica con amante e però NON SI CURA!!

    Almeno abbi il buongusto di non prendertela con gli altri
    E soprattutto con chi anziché reggerti la candela commedia del po povero sfigato
    Ti apre il LIBRONE della REALTÀ!!!

    Bonjour

  • ilaria, 6 Marzo 2023 @ 10:05 Rispondi

    @stefano non è andata avanti perchè tu volevi quagliare e lei no.
    Non perchè non stava facendo la cosa giusta. Quella è la scusa che ha usato al posto di ‘ma che ti sei messo in testa? Io mica volevo una nuova famiglia’. Che sarebbe pure legittimo.
    Come tante, tantissime. E tanti, tantissimi.
    Non è un caso che le coppie di amanti ultrapassionali si compongano quasi sempre di due opposti: chi ‘ti amo, quindi salto’ e chi ‘non mi sto comportando bene, quindi basta’.
    La stabilità è stabile.

  • Dispersa, 6 Marzo 2023 @ 08:22 Rispondi

    @Ads sono persone infelici e trovano sempre un pretesto per fare ‘cucù’… Giusto per il gusto di…
    Quanti gesti stupidi ho esaminato, sinceramente non ne vale la pena perché non sono all’altezza!

  • Titti, 6 Marzo 2023 @ 05:54 Rispondi

    Ciao Rinascita, ciao a tutti. Continuo a leggervi di tanto in tanto. Non più assiduamente come prima, anche perché non potrei fornire alcun valore aggiunto al blog. Continuo a stare a casa con mio marito e i ragazzi. Il mio matrimonio si è arricchito con qualche sporadica effusione affettuosa che mi fa stare bene. Niente di trascendentale, mio marito continua ad essere sostanzialmente disinteressato al sesso, ma sento che vuole farmi stare bene e lo apprezzo. Sotto tutti gli altri punti di vista è ineccepibile come al solito. Io non sono più tornata quella che ero. La malattia è sotto controllo ma sempre pronta ad esplodere, situazione alla quale sono abituata ormai. La mia anima è rammendata e ogni tanto come è normale, i punti “tirano”. Ho letto qualcosa di te @Stefano. Ti arrovelli per cercare un perché, giustamente. Ma a volte non esiste alcun perché. Va così e basta. Il mio ex amante mi ha stuprato l’anima, letteralmente. Lo ha fatto sprezzante del fatto che fossi malata, o forse mi ha presa di mira proprio per quello. Io mi sono fidata ciecamente perché era un amico di infanzia praticamente mai perso di vista. Pensavo di avere davanti quel dolce ragazzino, ma quando è caduta la maschera, perché doveva banalmente partire con la famiglia per le ferie, si è rivelato un mostro. Lo sento ancora di tanto in tanto per motivi professionali. Fingo una disinvoltura e una serenità che non provo . Lui pensa che abbia archiviato tutto e che viva placidamente la mia vita. Ma la ferita della fiducia incondizionata tradita nel più schifoso dei modi, non guarirà mai. Un saluto a tutti, un bacio ad Ale.

  • Luciana, 5 Marzo 2023 @ 23:28 Rispondi

    caro @ads, sei certo del nulla, ma lasciamo stare.
    Quante volte hai scritto messaggi privi di empatia in passato @Ads? su non scherziamo. Spiace vedere che basti poco per dare lezioni. Meglio vedere la pagliuzza nell’occhio dell’altro che la trave nel proprio.

    Mi scuso, @Stefano se sono stata poco empatica. Ho scritto di fretta, come faccio quasi sempre, del resto. a mi scusante: faccio due lavori per sbarcare il lunario e spesso sono stanca. Scrivo di getto e mi rendo conto ora che talora dovrei riflettere di piu. Non ho mai pensato che la tua ex amante sia stata diversa da molti uomini rappresentati qui. E’ stata sicuramente una cialtrona e probabilmente ti ha usato, come osservi tu.

  • Viovio, 5 Marzo 2023 @ 22:44 Rispondi

    @Ads sarà l’arrivo della primavera in anticipo… a parte gli scherzi, mi dispiace.
    Dai tuoi racconti deve essere abbastanza squilibrata, chissà cosa si è inventata questa volta..

  • Viovio, 5 Marzo 2023 @ 22:37 Rispondi

    @Stefano rinnovo la stima nei tuoi confronti, quanta pazienza dimostri nello spiegare per l’ennesima volta la tua situazione.
    Secondo me la signora è una grandissima stronxx esattamente come molti nostri ex e tu ora non ti dai pace, esattamente come hanno fatto molte di noi(mi ci metto in mezzo pure io) con l’aggravante che ogni tua singola parola viene soppesata ed analizzata il doppio…
    Continua a fare l’amicona con la tua compagna oppure ha avuto il buongusto di prendere le distanze?

  • Rinascita, 5 Marzo 2023 @ 21:43 Rispondi

    Stefano hai ragione a sentirti usato. La tua ex si è dimostrata cialtrona esattamente come nella maggioranza dei casi dimostrano di esserlo gli uomini che più spesso si leggono qui. Nonostante non abbia ricevuto il tuo trattamento, nella sostanza, poco cambia, mi sento usata in qualche modo anch’io. Se può esserti d’aiuto, tempo fa qui sul blog scriveva un’utente (Titty se non ricordo male e spero stia bene) che aveva ricevuto un trattamento indegno come il tuo. Anzi peggio. Allo shock iniziale seppe reagire e poco dopo tempo trovo’ la forza di uscirne come forse io non sono ancora stata in grado
    Il suo lui torno’ naturalmente e lei seppe dargli la lezione che meritava.
    Ti auguro lo stesso percorso e la stessa forza.

  • ads, 5 Marzo 2023 @ 21:26 Rispondi

    @stefano sono certo che quando è successo la stessa cosa a @luciana
    ,lei non abbia razionalizzato, e non abbia assimilato da subito quelle frasi abbastanza asettiche che oggi ha pronunciato verso te,a volte spiace rilevare come si perde un po di empatia, un po’ di dolcezza suppur in un contesto virtuale.
    avevo scritto un messaggio, ma credo sia stato cassato per qualche motivo di privacy.
    Ad ogni modo la signora.. oggi ha trovato il modo di guastarmi la domenica.
    buona serata

  • Stefano, 5 Marzo 2023 @ 19:10 Rispondi

    @Luciana
    “credo che la signora stia meglio dove sta (al momento) e ha agito di conseguenza”

    Forse non è chiaro che io non sto discutendo sulle decisioni. Ognuno fa quello che vuole. Una donna può anche avere 4 amanti in contemporanea. Ma non ti dice sei il mio organo vitale. Quello di cui parliamo in questo sito sono le modalità, la sincerità, la reciprocità. Altrimenti cosa parliamo a fare di cialtroni? Tutti hanno un motivo per decidere di stare con il partner. Ma se sono amanti uomini allora vanno crocefissi e sono cialtroni, se sono amanti donne vanno capite e l’uomo deve smetterla e farsene una ragione. Eh no. Le valutazioni devono essere le stesse.
    E quando dici “il suo sentimento verso di te puo’ essersi esaurito e non per questo e’ diventato meno onorevole” dimentichi il fatto che si è esaurito quando ho chiesto il conto. Come si esaurisce in altri racconti quando l’amante viene scoperto. Quel “sentimento onorevole” di cui parlo, se c’è, non si esaurisce dall’oggi al domani e si trasferisce a un’altra persona a seconda degli eventi. Se c’è, sono gli eventi che si adattano a lui e non viceversa. Spero che sia chiaro una volta per tutte che nelle cose che scrivo non cerco alibi per raccontarmela e trovare cause per un amore che è fisiologicamente finito. Scrivo e parlo da uomo innamorato che ha preso coscienza di essere stato “usato” da una donna per trovare i suoi equilibri finché le ha fatto comodo nascondendo tutto questo dietro un fantomatico amore folle. Perché la realtà era meno nobile. Non credo che lo abbia fatto deliberatamente e con cattiveria. E credo che ci abbia anche creduto. Semplicemente lo ha fatto perché non era “bello” raccontarsi che quello che stava facendo non era giusto. E infatti quando il mio ruolo è finito, improvvisamente tutto quello che è andato bene per tre anni, non andava più bene. E ha detto non vado più avanti perché non mi sento giusta. Capisci la sfumatura?

  • Stefano, 5 Marzo 2023 @ 10:25 Rispondi

    @Cri28
    Capisco quello che dici. Resto dell’idea che una donna che non ama più il marito e ama un’altra persona non ci va a letto né festeggia San Valentino. Figli o non figli. Questo è quello che tante donne mi hanno detto. Poi il resto va bene. Se vuoi vivere da crocerossina, da madre di un ulteriore “figlio” adulto a cui vuoi donarti per farlo stare bene, se vuoi vivere con un uomo che a 50 anni ha bisogno di te, allora c’è un problema. Ma te lo gestisci tu e non tiri in mezzo un altro e lo tieni legato per tre anni. Decidi di sacrificare la tua vita per lui? Fallo e te ne prendi onori e oneri. Così in questi rapporto border line ha tirato in mezzo uno che non c’entrava niente e che oggi per questo si trova ad aver perso tutto. Come ho detto a svuotare il proprio conto bancario “emotivo” per riempire il tuo e darti forza per continuare ad assistere il tuo compagno. Capisci? Io ho dato tutto per aiutare lui alla fine. E cosa dovrei fare per tenerla vicino a me? Fare anche io la vittima, dire che senza di lei muoio, che se mi abbandona è come lasciare un cane in tangenziale? Mi viene da ridere per non dire altro. E sai cosa succederebbe se lo facessi io? Che perderei ulterioriormente appeal. Perché quella cosa è riservata solo a una persona. Quella per cui vuoi sacrificarti. E non è amore questo? Io capisco tutte le spiegazioni, ma per ogni cosa c’è la soluzione se lo si vuole. Cmq faccia pure la crocerossina. Per me ha perso tutto il fascino della donna che pensavo fosse. Che tristezza! Comunque hai inquadrato perfettamente la situazione. È quello che ho sempre pensato e gliel’ho detto tante volte. Ma diceva che non capivo, che era pazzamente innamorata di me e non voleva perdermi. E io stupido sarei dovuto scappare a gambe levate. Ma per amore ho pensato che potessi aiutarla ad affrontare tutto e svincolarsi da quella situazione. E mi sembrava che lo volesse. E invece non l’ha mai voluto e mi ha tenuto come la più grande delle stampelle. E alla fine chi ci è andato di mezzo sono io. Spero che questa esperienza possa servire a me e ad altri.

  • luciana, 5 Marzo 2023 @ 09:54 Rispondi

    “Sentimento che può finire perché rivolto a un’altra persona e che non per questo diventa meno onorevole. ”

    @Stefano, ahime’, il tuo ragionamento puo’ applicarsi anche a te: il suo sentimento verso di te puo’ essersi esaurito e non per questo e’ diventato meno onorevole.

    Condivido quanto detto da Molly: qui non c’entrano il matrimomio e la religione. Avrebbe potuto lasciate il marito ma non lo ha fatto perche’ non ha voluto. Non-ha-voluto. Semplicemente questo.

    Mi rendo conto sia dura da mandare giu’ e che sia piu’ facile cercare altre chiavi di spiegazione. Ma, e’ solo la mia umilissima opinione, credo che la signora stia meglio dove sta (al momento) e ha agito di conseguenza.

  • Cri28, 5 Marzo 2023 @ 09:14 Rispondi

    Stefano, provo a spiegarmi meglio. Quello che intendo dire è che il conflitto interiore e il senso di colpa nel separarsi da una persona con cui si è vissuto a lungo, non credo che oggi nascano dalle aspettative sociali o dalla mentalità religiosa.
    Penso che pesi più che altro affrontare il dolore e il rancore dell’altra persona per l’abbandono. Tu giustamente dici che staresti vicino alla tua compagna, ma in una buona parte dei casi questo non può avvenire, perché la persona lasciata spesso non lo accetta, è arrabbiata, delusa e questo altera anche il rapporto con i figli.
    Inoltre viviamo in una società in cui la coppia, il piccolo nucleo familiare per molti è tutto, perché le persone sono molto isolate, con pochi amici e rapporti di parentela e l’altro diventa il centro di tutto.
    Il tuo è un discorso da persona matura e risolta ed è giusto arrivare lì, ma tieni conto che tante persone sono ben lontane da lì.

  • Molly, 5 Marzo 2023 @ 00:08 Rispondi

    Sono stato tradito

    @Alesaandro non sappiamo se la storia in cui sei stato tradito era una storia davvero importante.

    Ti sei sentito peggio a tradire o a essere tradito? Quando hai sofferto di più? Ti ha consolato sentirti dire “ma non volevo fare del male a te!”

    • alessandro pellizzari, 5 Marzo 2023 @ 09:47 Rispondi

      Ci sono matrimoni che non funzionano nei quali comunque ci si vuole bene e si è condiviso moltissimo per anni, senza contare i figli. Questi matrimoni smettono di funzionare per la coppia e creano un bisogno strisciante che esplode quando incontri una donna o un uomo che ti fa provare qualcosa che credevo perso. La separazione non è mai automatica se non decisa prima (ma allora davvero si soffriva in casa o c’erano conflitti gravi). Se si è in buona fede e il tradimento è capitato come inevitabile (prima o poi) conclusione della fine della coppia prima di chiudere il matrimonio c’è un percorso fatto di sensi di colpa, di emozioni contrastanti, di lotta fra ragione e sentimento che solo dopo un po’ di tempo (non troppo però, max tre anni) porta a formare una nuova coppia ufficiale. Chi è tradito soffre, ma spesso chi tradisce anche. Se c’è buona fede e affetto

  • Molly, 5 Marzo 2023 @ 00:04 Rispondi

    “Anche il tradimento è una cosa semplice. Esiste da sempre e risponde ad aspetti ancestrali dell’uomo.“

    @Stefano con queste parole dovresti trovare pace rispetto al fatto che ti sei sentito “tradito” dalla tua amante che ha deciso di investire le sue energie con il suo coniuge senza dirtelo. Così funziona il tradimento: si fanno scelte di nascosto alle spalle di chi si fida di te.

    Una cosa “semplice che rispetta aspetti ancestrali dell’uomo” lo è solo quando il tradimento si attua ai danni di altri o vale anche quando si subisce, quindi anche per te?

    Vedo la tua sofferenza e me ne dispiaccio ma vedo anche che ti scagli contro i nemici sbagliati “il matrimonio, la religione” cercando cause esterne al tuo dolore perché trovi troppo arduo accettare che la tua amante non ti abbia scelto. Non è colpa del matrimonio, della società o della religione.

    Il tuo dolore deriva dal fatto che ciò che vi ha legati non era reciproco, non nella stessa maniera.

    Il numero dei divorzi di oggi dice chiaramente che è molto più facile divorziare SE SI VUOLE. La società lo accetta. Nel mondo cattolico c’è pieno di divorziati tanto che in UK, per fare un esempio, ci sono i gruppi religiosi dei divorziati che fanno attività in chiesa. Questo per dirti che anche la religione si è molto rilassata nei confronti del divorzio. Chi non divorzia non lo fa perché NON VUOLE!

    Ed è questo che fa soffrire e la vera fonte della sofferenza che provi. Andavi bene anzi benissimo come amante per il periodo in cui lo siete stati. Le cose cambiano.

  • Meta, 4 Marzo 2023 @ 23:25 Rispondi

    @stefano non avrei saputo descriverlo
    Meglio… vuoto emotivo e incredulità.
    Come si può rinunciare a qualcosa di così speciale? Come si dimentica? Come fanno loro ad aver voltato pagina senza nessun problema?
    Lei ti ha più cercato? Da quanto non la senti?

  • Stefano, 4 Marzo 2023 @ 21:02 Rispondi

    @Cri28
    “le persone soffrono nell’essere tradite o lasciate non perché la società propone il modello del matrimonio per sempre, ma perché è doloroso di per sé”

    Non ho capito la tua risposta. Nel mio commento non ho parlato di dolore di chi è lasciato. Quello è logico che c’è a prescindere dalle convenzioni sociali. Io ho parlato di considerazioni morali, di giudizi, di cosa è giusto e cosa è sbagliato secondo me. E io penso sia sbagliato agire secondo quello che la morale, soprattutto per tradizione religiosa italiana, ci chiede. Per poi sentirsi in conflitto fra il sentire e il dovere. Solo questo. Poi ognuno fa come crede. Parlando del dolore, se il dolore dell’altro è un parametro per decidere chi amare vorrà dire che si starà con chi piange più forte, con chi si dispera di più. No problem. Se inoltre si preferisce vivere nell’ipocrisia, che crea poi tutte queste doppie vite, del mettere davanti il senso di colpa che ci hanno insegnato fin da piccoli, va bene anche quello. Ognuno fa come crede. Ma io credo sia deleterio. Sacrificarsi per la famiglia mettendo da parte anche il sentimento più importante, proprio quello che ha fatto nascere la famiglia: l’amore fra due persone. Sentimento che può finire perché rivolto a un’altra persona e che non per questo diventa meno onorevole. E io ritengo che vada sempre assecondato. È un insegnamento di vita anche per i figli che devono sapere che l’amore non va mai represso. Se le persone coinvolte nelle separazioni sono sufficientemente mature e risolte, la famiglia sarà sempre e comunque tutelata. Io personalmente nel mio percorso con la ex-amante non ho mai detto “scappiamo e molliamo tutti al loro destino”. Le famiglie restano perché sono fatte da due genitori e dei figli. La coppia è un’altra cosa e volte può non corrispondere più ai genitori. Però seguo anche il tuo discorso e va bene. Non lo condivido ma è un punto di vista.

  • Cri28, 4 Marzo 2023 @ 17:31 Rispondi

    Stefano, ciò che vorresti tu non è possibile, perché le persone soffrono nell’essere tradite o lasciate non perché la società propone il modello del matrimonio per sempre, ma perché è doloroso di per sé. Non tutti sono capaci o hanno voglia di stare da soli, di incontrare nuove persone, di cambiare casa, amicizie, parentele.
    Purtroppo smettere di amare il coniuge o il compagno di una vita vuol dire dargli un dolore, a questo non si sfugge.
    Però è inutile accanirsi con chi si trova in queste situazioni e invocare punizioni, perché nessuno di noi lo vive serenamente o prende decisioni senza considerare tutte le conseguenze.

  • Ariel, 4 Marzo 2023 @ 16:33 Rispondi

    @CaroAlessandro molto apprezzabile la voglia che hai avuto qui di renderci partecipi anche di questa tua privata esperienza di essere stato tradito nella tua fiducia..
    Ovviamente lo scrivo così ,ma mi verrebbe da dire come potessi essere una giornalista curiosa ,che NON SONO ,;ma mi chiedevo che come tu abbia avuto la energia buona di renderci pubblicamente partecipi della tua o meglio dire vostra tua e di tua Cara Moglie Rita della vostra esperienza di amanti prima e di cosa avete vissuto nel percorso che vi ha portato a formare la Stupenda famiglia che siete ormai da lunga data ..
    Chiaro che se tu anche hai vissuto su di te la vera penosa sofferenza umana che accomuna qualsiasi individuo senza alcuna distinzione di nulla ,hai vissuto dal altro punto di vista il tradimento della fiducia ,sicuro che se ne avessi voglia il portare tu stesso la tua testimonianza al contrario di ciò che qui ci hai scritto del essere tu amante e poi nuovo sposo

    Benissimo ma sicuro sarebbe moooolto interessante che tu potessi esprimerci così come hai fatto al contrario hai dedicato innumerevoli puntate al tuo amante prima per poi divenire nuovo sposo

    E quando ti hanno tradito ? Ero sposato? Ad esempio? Oppure eri ancora giovanissimo single alla scoperta del che significa amore?

    Come tu stesso puoi rilevare quanta importanza rivesta la propria testimonianza perché fa nascere nuove visioni
    Comparaison di esperienze fa scaturire le differenze ad esempio epocali in cui sono state vissuti i fatti e con conseguente analisi via via sempre al meglio adeguata al tema qui che riguarda le relazioni affettive

    La tempistica ad esempio degli anni negli eventi vissuti ci da la più precisa misura e dimensione del come mai i nostri comportamenti si siano sviluppati in un modo piuttosto che in un altro

    Insomma sono curiosa Je Hate de avoir La tua testimonianza
    Ovviamente se vorrai e senza che questa mia richiesta tengo conto eccome che si ha pieno diritto a mantenere intatta la propria e altrui privacy ma diciamo che i dati salienti ad esempio potrebbero essere un vero apporto positivo a tutto ciò che qui si scrive e si esprime.

    In ogni caso apprezzo moltissimo questo tuo averci messo al corrente che hai vissuto tu stesso le due posizioni opposti ruoli tra loro.
    Certo se vorrai sarebbe almeno interessante capire se sei stato tradito da giovane o da già sposato nelle prime nozze?

    Io non lo so se mai sono stata tradita da mio Caro Marito ,ma ecco posso solo dire che semmai fossi stata tradita non potevo accorgermene perché nulla di mancante ho vissuto ne tempo ne sesso ,ne attenzioni e dimostrazioni di vero Amore reciproco nel rispetto nella apertura mentale nel dirci di tutto e di più litigate furiose piuttosto che silenzi o musi .

    Poi certamente nessuno può mai avere la certezza di nulla ma occorre ricordarsi che nessuna certezza appartiene a essere umano solo la nascita e la morte restano vere certezze .esserci o non esserci!!

    Scrivici i tuoi cari pensieri Caro Alessandro
    Che già non vedo ora di leggere il libro che più attendo da te
    Su Venezia e la tua vita da Venesian!,

    Prosit a te e a tutti che la vita è bella proprio perché tutto e di più può accadere e noi tutti possiamo cambiare il nostro destino!!