Questo video è dedicato al Codice del silenzio Cds o no contact

Come e quando farlo

Quando deve diventare tombale

Perché non funziona con voi e che fare

Ma fare il Cds lo rimanderà fra le braccia della moglie?

Buona visione!

Condividi:

34Commenti

  • Piperita Patti, 30 Luglio 2022 @ 12:48

    @Harya cara! Mi fa un enorme piacere sentirti così decisa e determinata nel non voler cadere in una storia di amantato! Tieni duro! Se ci si entra non è poi facile venirne fuori. E’ sacrosanto e ottimo che tu conosca persone e che, se queste ti fanno stare ben, tu voglia frequentarle. Ma stai attenta che a volte il coinvolgimento emotivo, se poi sei in disaccordo con il tuo partner ufficiale, e sei un po’ a terra, è dietro l’angolo. E a volte arriva quando tu meno te lo aspetti. Se ti dovesse succedere, metti subito in chiaro le situazioni. Non tergiversare. E’ necessario per il tuo bene. Un caro abbraccio.

  • Harya, 30 Luglio 2022 @ 11:57

    @Ariel dolcissima non era mia intenzione farti piangere! Scusa. Immagino sia come dici tu un silenzio punitivo, ma punito chi? Con me non attacca @Ariel, di vita c’è ne è una soltanto se lui è felice di passarla a leggere il
    Corriere pensando di punirmi che faccia pure, mi spiace per aver sposato uno scemo ma posso assicurarti, a mia discolpa, che il mercato ne è pieno!!! Non ho intenzione di fare l’amante per adesso, per quello che riguarda la mancanza di sesso al momento ho come sopperire, l’amore è una altra cosa, e non solo è difficilissimo da incontrare ma ci deve essere una disponibilità da entrambe le parti e io al momento non credo di essere emotivamente disponibile. Non perché dipenda emontivamente dal marito tranquilla, ma è che io sogno di incontrare qualcuno che mi guardi come tu stai guardando il bicchiere di verre de vin che bevi alla mia salute! Cin @Ariel

  • Ariel, 29 Luglio 2022 @ 19:09

    @Hayra
    Carissima ,mi rivolgo in modo spontaneo e particolare affettuoso e ho sentito evidentemente la necessità di prendermi il mio tempo prima di commentare il tuo così speciale intervento di racconto del tuo vissuto

    Concordo sia con Maribel e cioè le chiavi della prigione sono in noi stesse
    Concordo con Cossora quando scrive che vi sono Donne che che accettano di stare a bocce ferme nella casa famiglia per diciamo un quieto vivere fatto in maggioranza per gli altri i figli ad esempio

    Ma non significa però che scegliere di passare da mariti che ci usano in mille modi diversi per passare ad amantati nascoste come padre per anni a doversi accettare la scopata a TEMPO DOPO CHE AMANTE SI È APPENA SCOPATO LA MOGLIE

    No NEANCHE QUESTO È ESSERSI LIBERATE AFFATTO!!!
    È essere passate da una prigione ad un altra
    Almeno nel matrimonio non si è vissute le CORNA PERPETUE E CERTE AL 100/100 di chi vive per anni e anni nascosta dopo la moglie sempre dopo

    Ma ciò che tu vivi carissima Hrya è il peggio del peggio che possa capitare e cioè che tuo marito ha tutta aria di essere un comportamento da vero NARCISISTA CON I CONTROFIOCCHI DI FUOCO!!!!

    Carissima Hara stai vivendo il SILENZIO PUNITIVO CLASSICONE NARCI STRONZATA KATTIVA VERSO LA MOGLIE O COMPAGNA

    E cioè quando con la propria storica convivente sia essa moglie o compagna il silenzio si attua davanti a lei

    Ora lo sai e sapete che Scientifico provato essere una FORMA DI GRAVISSIMA VIOLENZA PSICOLOGICA

    Insomma se fossi qui dove vivo potresti denunciare per violenza psicologica tuo marito e la legge qui da pene più gravi se si tratta infatti di mariti o compagni conviventi o parenti in genere

    Questo aver acuito la pena verso mariti o parenti deriva da scoperte scientifiche in cui si è fatta la constatazione di vere ricerche di osservazioni scientifiche di casi a campione done appunto il silenzio punitivo perpetrato davanti fisicamente si sta lì presenti ma è come se si fosse trasparenti
    Ignorate totalmente!!!!

    Carissima Hara credimi lo sai che ho pianto leggendo il tuo racconto?!!!!!

    Posso solo che ancora una volta sperare tanto e caldeggiare tanto che tu possa e riesca in primis a fare riferimento a un terapeuta a un avvocato a un team di esperti su questi temi perché PUOI USCIRNE BENISSIMO TI OCCORRE AIUTOOOOOO
    E il tuo scriverci qui già hai dimostrato a te stessa che grande DONNA CHE SEI UN VERO TESORO PREZIOSO CHE PUOI DAVVERO USCIRNE
    CE LA PUI FARE non ASPETTARE PIÙ cara Hara !,,

    Un Abbraccione davvero speciale per te ,chi cerca trova la VERA SE STESSA!!!!

    Forzaaaaa Hrya!!!esci dalla prigione!!!

  • Piperita Patti, 29 Luglio 2022 @ 13:51

    @Sylvia. Sfondi una porta aperta dicendomi tutto ciò. E’ scontato che tanti problemi li avevo, quindi, certo, il fatto stesso di aver cominciato una storia di amantato era sintomo che c’erano dei problemi, sia di coppia che miei personali. Però di una cosa ero sicura, ero decisa. Volevo intraprendere una vita col mio amante. La decisione che avevo preso era quindi quella di lasciare il marito nel momento in cui l’altro si fosse liberato della moglie. Non è mai stata per me una questione di indecisione. Non ho intenzione di raccontare cosa ho passato e come abbiamo vissuto in famiglia io e mio marito nel frattempo. Di sicuro c’è stato tanta……superficialità sentimentale tra di noi….chiamiamola così……e da ambo le parti. Fine. La mia libertà! E’ evidente che non ero libera! Dipendevo dal mio amante! E’ evidente che era dipendenza affettiva! E’ altrettanto evidente che ho vissuto per tanto tempo in una situazione di “sospensione” emotiva che mi ha portata sempre di più verso la svalutazione di me stessa. Quando tutto si è definitivamente frantumato un paio di anni fa…..quando mi sono spezzata dentro e fuori, sono andata in terapia, psicoterapia. E sai una cosa? La psicoterapia mi ha aiutata…..a non cambiare…..a continuare ad essere me stessa, e, al contrario di quanto facevo in precedenza, a iniziare ad amarmi proprio per quello che ero. Tendenzialmente sono una persona che non lascia, nei rapporti di forza, quelli che per me sono importanti, mi spendo fino all’ultimo per cercare di farli andare avanti con dignità e decoro. Così ,,,,non lascio nessuno se me ne si dà la possibilità! Con grande fatica e sofferenza ho invece dovuto abbandonare il mio amante (…e l’ho fatto prima di entrare in psicoterapia). Di lui sì che non ne ho più voluto sapere! E da lì non torno indietro. Come dicevo, ora sono relativamente serena, posso guardarmi con un sorriso e mi piaccio un pochino di più rispetto ad un passato in cui non mi sono mai piaciuta. Un fraterno abbraccio.

  • maribel, 29 Luglio 2022 @ 13:07

    @Harya
    condivido la risposta che ti ha dato cossora. in nome dell’integrità della famiglia o della continuità si accettano tante cose. alla fine nessuno obbliga nessuno a stare in un posto. bisogna vedere fino a quando a te basterà sfogarti qui e quando invece il vaso sarà colmo. tu harya mi sembri una donna molto decisa e determinata, una vincente, insomma. non ti vedo in questa parte della moglie con una sottoveste da urlo che se ne stà lì a guardarsi le stelle da sola e a leccarsi le ferite.
    ma come ho letto da qualche parte, abbiamo sempre avuto noi le chiavi delle nostre prigioni. è che non le vogliamo (o non le abbiamo volute) usare.

  • cossora, 29 Luglio 2022 @ 11:29

    @Harya.. innanzi tutto grazie per la confidenza e sincerità con cui descrivi ciò che (non) hai fatto con tuo marito ma.. uno chiamato vicino ‘visto che erano un po’ di giorni che non si concludeva nulla’ .. lui ha diritto di fare quello che gli interessa di più (leggere il corriere).
    Insomma.. è il pari del marito che alla mattina si appoggia. Ci prova, magari ne ha voglia anche la moglie, magari no.
    Sentirsi desiderati e desiderare è ben altro.
    L’uomo vive l’istinto sessuale in prima battuta in modo egoriferito: basta che venga soddisfatto.
    Per questo un marito anche a 80 anni va a rompere alla moglie (che tiererebbe giù la saracinesca almeno 20 anni prima, col marito)
    Non nascondiamoci dietro a un dito.
    Ci sono persone che in nome della continuità e integrità della famiglia, stanno a queste condizioni.
    Ci sono persone che hanno scelto di stare da sole e si concedono solo se coinvolte.

  • Sylvia, 29 Luglio 2022 @ 10:54

    Cara Piperita mi pare di aver detto alcune cose importanti che non vuoi leggere perché ti fermi al fatto che ho pensato anche a quello che può essere stata la tua vita familiare: che impicciona che sono ( e se ho osato è perché l’amante è solo la punta dell’iceberg del problema!). Sì ho ribadito che 20 anni sono tanti perché lo sono e perché sono davvero colta di sorpresa che si possa essere così indecisi e per così tanto tempo.

    Ma non mi sono fermata lì. Ho anche detto:

    Che evidentemente era una situazione di dipendenza affettiva. e aggiungo come proposta che va CURATA, quindi meno male che vai dalo psicologo, meglio sarebbe uno psicoterapeuta (altra proposta), e TERAPIA A STEKKA, come direbbe @Ariel!!
    Che questi anni hai rinunciato alla tua libertà vera, viaggi, persone, spazi personali e te lo dico perché tu ti renda conto di cosa hai perso (non di lui, ma DI TE E PER TE!!)
    Che non è mai troppo tardi per ritrovare se stessi e CAMBIARE.
    Che mi auguro che oltre che dell’amante ti libererai anche di tuo marito.

    Spero che queste mie parole non ti offendano e come vedi le proposte c’erano già ma ora sono (spero) meglio formulate. CI sono passata. Ci siamo passate in tante ma alcune e solo alcune affermano che non tornerebbero indietro e che avrebbero mantenuto ancora a lungo lo status quo. Ce la farai. Ne sono certa. Ma devi essere forte, DECISA e chiudere con lui PER SEMPRE, a tutti i livelli, DEVE EVAPORARE!!

    E devi anche affrontare il fronte coppia (evidentemente non solida, a casa. Sono due cose che viaggiano su due binari diversi ma nella stessa direzione.

    Tienici aggiornata sui tuoi passi avanti. Già ne hai fatti molti. Non tornare indietro. Sii l’esempio di risolutezza che nessuno si aspettava dopo così tanti anni, sii la persona che fa dire a tutti “finché c’è vita, c’è speranza!” ma non per vivere con l’amante, ma SPERANZA DI IMPARARE A VIVERE contando su se stessi, nell’indipendenza affettiva, economica, abitativa, organizzativa, sociale etc.

  • Piperita Patti, 29 Luglio 2022 @ 10:19

    @maribel! ….come è difficile ascoltare e cercare di capire invece di giudicare!!!! A casa di Ale dovremmo darci una mano e suggerire o parlare della nostra esperienza per aiutarci e farci sentire meno sole o inutili o sbagliate! Se ci prendiamo dentro tra di noi facciamo lo stesso gioco di chi ci ha ridotto nello stato di frustrazione che ci fa stare tanto male. Noi non siamo sbagliate! Diciamocelo! Facciamo capire che non siamo noi ad essere in errore, o per lo meno, i nostri errori forse sono stati legati al non credere nelle nostre capacità, nella nostra bellezza ed unicità nella bellezza! Ecco! Io penso questo! Grazie @Maribel e tutte quelle di voi che son qui con cuore aperto e generoso.

  • Piperita Patti., 29 Luglio 2022 @ 10:08

    @Sylvia. Se ho scritto una mia storia su questo blog per descrivere, anche se veramente molto sommariamente, la mia storia di amantato è perchè questo blog esiste per darci una mano tra noi amanti capitate in una storia di amantato infelice. E, personalmente non l’ho fatto per altro se non per raccontare un po’ della mia storia e poter con la mia esperienza, nei mio piccolo, dare una mano. Non ho voluto di proposito parlare della mia situazione famigliare di conseguenza. Non è appropriato, secondo me, in questo ambito. Non puoi metterti quindi nella posizione di questionare sulle scelte di altre persone senza conoscere. Non giudicare! Ascolta e proponi! Ciao.

  • maribel, 29 Luglio 2022 @ 08:54

    cara Sylvia, tu vedi lucidamente le storie delle altre ma parli della tua, per esempio, come un grande rimpianto che non mi sembra tu abbia superato. O sbaglio?
    E quindi? Vedi che è difficlie per tutti, non tutti abbiamo la stessa situazione, magari economica, o di carattere, o per come siamo cresciute.
    Quindi anche chi lascia, se poi non è in grado di prendere in mano le redini dalla sua vita, non va da nessuna parte, e’ il nostro cervello che ci governa, ancora più del cuore. Lì sono le vere gabbie, quello che ci intrappolano in un posto.
    Piperita ci ha messo venti anni e oggi ce la fa. Inutile continuare a ripetere che 20 sono tanti. Penso che lo sappia anche lei.
    Ognuna, davvero, guardi se stessa, dov’è, quanto ci ha messo, tanto o poco, non sono concetti paragonabili. Qui siamo a darci una mano, non a contare quanti anni ci abbiamo messo a renderci conto di quello che non ci andava più bene.

  • Sylvia, 29 Luglio 2022 @ 05:33

    Piperita ma cosa ti ha impedito, se non riuscivi a concretizzare il tuo sogno d’amore con il tuo amante, a prendere in mano almeno la tua vita e non rimanere in un matrimonio di facciata per così tanti anni?

    Chiaro che non si possono fare scelte al posto di altri, scelte che evidentemente non vogliono fare, ma prova a pensare a te al di là di lui, se eri disposta a lasciare tuo marito è chiaro che dove stavi non era dove volevi stare. Però ci sei rimasta due decadi! Ma per te che senso hanno avuto due decadi senza la tua libertà, senza uno spazio solo tuo, le vacanze per TE, la tua possibilità di essere libera da catene interiori? Ma davvero serve la decisione di un’altra persona per decidere della propria vita? Non è equilibrio affatto come sostiene @Cossora, è una paura fottuta di sbagliare, di stare soli e credere che si vada a stare peggio. È DIPENDENZA, è la posizione arcaica di una donna che aspetta il principe azzurro. Due decadi, santo cielo!!

    No, la propria realizzazione inizia da noi stessi!

    Chissà se Piperita, dopo aver tagliato i ponti con l’amante, volerà verso la vecchiaia anche senza il marito dando forma a una nuova sé…

  • Angelina, 28 Luglio 2022 @ 22:21

    Piperita mi ricordi in parte me…io quasi sette anni ma la sostanza non cambia…anche noi tanti tira e molla e a casa un’equilibrio, malsano ma che dura da ben 10 anni…sembra assurdo invece funziona benissimo…è più facile restare lì…conti alla mano…facciata…tranquillità..in un batter d’occhio sparisce tutto

  • Ariel, 28 Luglio 2022 @ 19:01

    Esattamente cara Piperita da sempre scrivo che come da scienza ci spiega la manipolazione negativa non ci si accorge affatto di subirla di viverla di continuare ad accettare cose che uccidono via via la propria autostima
    La dipendenza affettiva è cosa diffusa e non esistono affatto ancora vere statistiche di riferimento sul numero grande di casi in cui soprattutto in maggioranza numerica noi donne ne portiamo il segno dentro ,un sistema del proprio attaccamento affettivo che si era formato da piccolissime e che ci ha prodotto diverse reazioni istintive dinamiche messe in atto senza alcuna mostra consapevolezza

    Per questo che da sole resta davvero IMPOSSIBILE IPUSCIRNE!!
    Importante è anzi fondamentale per la propria guarigione NON COLPEVOLIZZARSI MAI

    Nessuna colpa si era solo che prede inizialmente tutte innamorate tanto così attaccate al proprio amante da non riusvire affatto a staccarsi perché semplicemente non si riesce affatto a sentire percepire la realtà del cosa significhi vivere di vere manipolazioni negative di stampo storico Naschilista

    Ovviamente ogni storia resta unica e chi più chi meno può aver avuto eccome una relazione disfunzionale e tossica
    Non occorre essere Narcisista o peggio psicopatico per dare luogo a vere relazioni prigioni dorate le bho definite proprio perché so per averla vissuta che quando ancora ci si sta dentro si hanno veramente gli occhi a cuore emozioni fortissime e speranze continuano ad esistere come scrisse CaroAlessandro diverse volte inutili dichiarazioni di lui che fa l’ompnesto ? Quando magari fa la vittimò a dicendo a amante donna che non lascerà mai la moglie ma poi il solo fatto di continuare a condividerne i ritagli di tempo il sesso che resta scientifica arma manipolativa veramente un vero ricatto emotivo che fa presa unica sul confonderci sulle reali sensazioni sentimenti di lui

    Purtroppo è una vera arte quella della manipolazione negativa che ovviamente non appare mai col vero vestito del approfittare delle proprie fragilità interiori ma gioca con i nostri veri autentici sentimenti con. La nostra storica antichissima pazienza allenate donne addestrate nei secoli a sopportare a supportare uomini veramente INDEGNI DI ESSERE AMATI!

    Carissima Piperita Patty mi piace potert scrivere ancora proprio verso di te e tante altre che come te ci hanno trascorso tanti anni

    Mai resta perduta la nostra possibilità di cura e di vera guarigione non importa quanto tempo ci sia state ciò che importa sempre è che si con la terapia si può davvero rendersi finalmente Donne e persone libere dentro scoprire i propri veri talenti da sempre esistiti e nascosti nel tempo dagli altri ,i Condizionamenti che ciascuno di noi ha avuto da nascita al oggi

    Ecco quindi mi piace sottolineare che FINCHÉ SI STA IN VITA SI PUÒ SEMPRE CAMBIARE IL PROPRIO COMPORTAMENTO e quindi riuscire ad ogni istante a scoprire la meraviglia del essere finalmente le vere se stesse!
    Rinnovo abbraccio e ti ringrazio perché ogni tuo commento e testimonianza ripeto è un vero dono che fai a moltissime persone un vero aiuto!!

  • Harya, 28 Luglio 2022 @ 18:42

    Sono d’accordo con quanti di voi sostengono che far ingoiare il tablet sarebbe stata la scelta migliore, ma ho lasciato che la mia autostima compensasse il danno subito accettando le piccole attenzioni di quest’altro signore. Non credo che ci sarà mai la possibilità di concretizzare nulla, inoltre mi sembra faticoso mettersi in lista d’attesa dopo moglie e amante, va bene così giocare di sguardi sfiorarsi e ridere di baggianate. Non ho scritto per un giudizio, (che non mi preoccupa) è soltanto che ho capito che alcune cose le riconosci…dopo …e comunque meglio tardi che mai

  • Harya, 28 Luglio 2022 @ 18:41

    La moglie ha 10 anni meno di me lui ne ha 10 in più di me non saprei come dire lui la considera parte dell’arredamento.Ho Notato come la fotografava perché mio marito avrebbe ripreso me in maniera diversa, non interessato ma complimentandosi con se stesso perché era lui l’accompagnatore. Non so se sono riuscita a rendere il quadro della situazione senza l’esperienza precedente senza l’esperienza del blog non avrei letto le dinamiche di coppia. L’altra sera mio marito mi ha svegliata involontariamente e per caso ho notato che fuori era pieno di stelle, visto che erano un po’ di giorni che non si concludeva nulla, ho sollecitato per venire a “guardare” il cielo con me (avevo su una camicia da notte che da sola bastava far partire il sistema antincendio) e lui è venuto a sistemarsi vicino ha acceso il tablet e ha iniziato a leggere il corriere.

  • Piperita Patti, 28 Luglio 2022 @ 16:55

    @care tutte! E’ vero ciò che dice @cossora!…..si stabilisce un equilibrio, ed il tempo passa. Poi arriva il momento della rottura, poichè giustamente, queste storie di lustri da amantato hanno il destino segnato con una triste fine. Poi, dopo, quando e se hai la fortuna di riuscire ad uscirne, ti chiedi…ma come ho fatto? La mia risposta è sempre quella…..ho fatto perchè era quello che volevo…non ho mollato perchè lo amavo. Lo amavo? Era amore il mio? Lo dico con fermezza…..SI. Lo amavo. La differenza tra noi due era quindi sostanziale: mentre io avrei lasciato la mia relazione clauticante per viverne una stabile con lui, lui invece non ne ha mai avuto intenzione…perchè non mi amava. E quindi io lo aspettavo e lui invece passava il suo tempo. Come dice @dispera, sono sicura che “anche lui provasse affetto, altrimenti avrebbe guardato altrove, ma per gli uomini è tutta una questione di ‘bilancio”. E lui ha fatto tutti i suoi calcoletti, a me rifilava le briciole d’affetto, mezze verità, cose non dette, paroloni d’amore e bugie belle e buone ………una sorta di manipolazione affettiva. Io non ho voluto vedere, non ho voluto dar retta alla voce che mi diceva quanto misera fosse la situazione che stavo vivendo. Misera per me, che dedicavo la mia energia, i miei sentimenti più forti, a qualcuno che non li meritava. Purtroppo lo vedo solo ora, che ne sono fuori…….ma col senno del poi tutti sono bravi! Ha ragione da vendere @Ale…..per venirne fuori occorre farsi aiutare da psicoterapia. Da soli non ci se la fa. Un abbraccio.

  • cossora, 28 Luglio 2022 @ 10:04

    @sylvia “sono tempi talmente lunghi che evidentemente due famiglie sono state allo sfascio per due decadi.”
    E’ surreale che qualsiasi cosa rimanga allo sfascio 20 anni.
    Rimane in equilibrio.
    Fa male riconoscerlo, a te immagino molto. Ma questo è.

  • Dispersa, 27 Luglio 2022 @ 18:40

    @Piperita 20 anni sono un ergastolo eppure a volte sembra impossibile ma il tempo vola… Lo stesso tempo nel quale noi continuiamo a crederci mentre loro si fanno i loro quattro conti in tasca!!
    Sinceramente credo che dopo 20 anni anche lui provasse affetto, altrimenti avrebbe guardato altrove, ma per gli uomini è tutta una questione di ‘bilancio’… Manco la vita fosse un’azienda!
    Ti auguro di trovare la giusta serenità e che la vita ti possa regalare nuove emozioni!!

  • Outlier, 27 Luglio 2022 @ 18:22

    @Piperita ben trovata. Grazie per la tua storia. Mi sento molto simile a te. Nel mio caso l’ergastolo è di 7 anni ma capisco benissimo tutta la tua storia. Ti abbraccio e spero non torni mai più anche se ha ragione Alessandro, tornano sempre.

  • elleelle, 27 Luglio 2022 @ 18:07

    @Patti
    Esci a festeggiare con le amiche, consapevole del fatto che non ti beccheresti 20 anni di carcere neanche dopo un crimine efferato, se sei incensurata.
    Purtroppo in queste situazioni in cui nessuno vuole rischiare e prendere una decisione, la cosa più probabile è che vada tutto a finire male e così è stato.
    Se sei serena, vai avanti così e non guardarti indietro, tanto a queste condizioni non fareste altro che ripetere lo stesso copione.

  • Piperita Patti, 27 Luglio 2022 @ 16:38

    @cossora! Infatti non me ne vale nemmeno di star lì a continuare a rispondere. Chi vuole capire cerca di capire senza sputare sentenze e magari chiede con empatia e garbo. Ognuno ha la sua storia, e se siamo qua a parlarne è perchè soffriamo o abbiamo sofferto tanto. A prescindere da tutti i contorni. E soprattutto siamo qua per darci una mano vicendevolmente. Amanti o mogli tradite abbiamo una “storia comune” di sofferenza che dovrebbe unirci. Non renderci astiose l’una con l’altra. Baci a tutte.

  • Rinascita, 27 Luglio 2022 @ 14:18

    Sylvia mi complimento per il commento carico di empatia rivolto a Piperita Patty che è qui per trovare conforto. Mi auguro che anche tu renderai pan per focaccia. 4 anni o 20 anni poco cambia. La lunghezza della storia conferma solo quant’e’ tombale un tradimento di lunga durata per l’amore coniugale. Al tuo posto mi soffermerei anche sul fatto che gli amanti tornano sempre a bussare. Occhi aperti mi raccomando!

  • Sylvia, 27 Luglio 2022 @ 11:27

    Scusa se sono stata diretta, Piperita ma io mi sono separata quando ho capito che volevo di più, che non si trattava solo di una infatuazione e la mia separazione non ha significato che sono andata a a vivere con l’amante, ma almeno mi sono tolta dalla doppia vita e faccio fatica a capire come si possa continuare a restare in una relazione con il proprio marito per 20 anni sapendo che si voleva altro. Mi ritrovo nelle parole di Ariel e Ellelle quando dicono che non si può restare in eterno in una doppia vita, ma giusto il tempo necessario per prendere coscienza della transizione e realizzarla. Ci hai messo 20 anni a a maturare la tua scelta e ammetterai che sono tempi talmente lunghi che evidentemente due famiglie sono state allo sfascio per due decadi.
    Non è mai troppo tardi per liberarsi del fardello che ci impedisce di concentrare le nostre energie in una direzione o nell’altra o su se stessi. Ti auguro di trovare serenità ma per poterlo fare devi assolutamente impedire a quell’uomo di venirti ancora appresso, di contattarti, di consumare la tua mente a pensare a lui. Sono certa che ce la farai e ti accorgerai di stare molto meglio e sentirti più leggera in quanto libera.

  • cossora, 27 Luglio 2022 @ 10:55

    @piperita patty sei senza rancore e questo ti fa onore. Finchè ti è sembrato giusto farlo, sei andata avanti, ora l’importante è che tu ti diriga verso la direzione che ritieni la più corretta.
    Non far caso a chi non rinuncia al suo veleno, è logico che ne sprizzi da ogni poro.
    Un giorno passerà anche a loro, ogni cosa a suo tempo!

  • Piperita Patti, 27 Luglio 2022 @ 10:23

    @Sylvia, personalmente non ho mai augurato o sperato ritorsioni varie a e per nessuno. Comunque per tua soddisfazione ti posso dire che si, certo, il pane mi è stato reso. Ciao.

  • Piperita Patti, 26 Luglio 2022 @ 22:49

    @Lia carissima. Non era amore il suo! E io non riuscivo/volevo vederlo. Posso magari dire che il suo fosse un certo sentimento di affetto nei miei confronti. In realtà sono stata la stampella del suo matrimonio. Ale ha ragione da vendere! Era lontano dalla famiglia e dalla moglie e aveva bisogno di una tappabuchi affettiva. Tutto lí! Solo che questo lo capisci e lo vedi dopo. Quando oramai è tardi, troppo tardi. È il danno morale e psicologico è fatto è prima di riprenderti ci vuole la rianimazione artificiale.

  • Sylvia, 26 Luglio 2022 @ 22:13

    Sai che vittoria, @ Lia: 20 anni di corna! Spero almeno che i coniugi abbiano reso pan per focaccia! Non è una vittoria per nessuno: una tristezza infinita!

  • alessandro pellizzari, 26 Luglio 2022 @ 20:58

    più il tempo passa, meno sono disponibili ad un cambiamento…
    @Ale, mi sembra dicano proprio questo le statistiche. Le probabilità sono inversamente proporzionali al numero di anni di amantato

  • Sylvia, 26 Luglio 2022 @ 20:44

    Piperita Patti 20 anni??? Urca! E la tua famiglia non si è mai accorta di nulla?
    Non è mai troppo tardi per rinsavire. Hai fatto bene a chiudere.

  • Ariel, 26 Luglio 2022 @ 19:22

    Ciao Piperita Patti
    Credo che la terapia ti avbbia comunque aiutato a sentire che tu hai il tuo valore che non si può smettere di rispettare la propria autostima che per vivere relazioni davvero funzionanti e serene occorre la vera tempistica e reciprocità identica di fatti e di progetti

    Purtroppo sono molti i casi in cui vere relazioni si dimostrano essere tossiche soprattutto quando iniziano esattamente a durare anni e anni e più durano più si determina la spiegazione di una dinamica negativa e solitamente la Donna a farne le spese perché sto cialtroni si attaccano alla propria dipendenza affettiva qualcosa di molto più diffuso di ciò che possa risultare fuori

    Occorre scoprire in terapia come mai ci sia sia sempre adatttate al volere altrui sottomettersi sempre nella continua attesa che si vuole senza rendersene conto poterci credere che qualcosa lui farà che cambierà
    Ma la stragrande maggioranza di queste relazioni fallisce male e produce ferite non da poco nelle donne principalmente che ci sono state a farsi manipolate negativamente senza averne affatto consapevolezza

    Fortunatamente ci si può curare e finalmente potersi rendere vere persone e donne libere ,riuscire a amare se stesse in vero equilibrio di autostima
    Sono nuove realtà che si imparano lavorando sodo su se stesse in terapia scoprire il perché si sia avita vera difficoltà a vivere una relazione sana dove sano significa a due e due soltanto

    Amanti che quagliano e che SPONTANEO LO FANNO INSIEME IN UN VERO PROGETTO A DUE CONDIVISO E DETTAGLIATO

    Forza ne ha cara Puperota e siamo in vita apposta per apprendere a come fare a vivere al meglio per se stesse e gli altri una vera relazione affettiva degna di essere vissuta in vera pace almeno alla luce del sole totale si può vivere con vera autostima in equilibrio

    Un caro abbraccio e se vorrai non esitare a scriverci ancora ,
    Credo che la tua testimonianza sia molto importante ed utile a chi ancora staziona in stesso schema da anni
    E tu che ci sei stata venti anni sicuro hai molto da dire di veramente utile ed interessante

    Un abbraccio!

  • Lia, 26 Luglio 2022 @ 18:52

    @Piperita Patti, cara! Hai riguadagnato la tua libertà. Tutti uguali! Alla prova dei fatti, la moglie vince sempre! Anche dopo 20 anni di dichiarato amore! Anzi, probabilmente più il tempo passa, meno sono disponibili ad un cambiamento…
    @Ale, mi sembra dicano proprio questo le statistiche. Le probabilità sono inversamente proporzionali al numero di anni di amantato.
    Bentornata tra noi! ❤️

  • alessandro pellizzari, 26 Luglio 2022 @ 18:20

    Bentornata. E forza, perché questo tornano sempre

  • Piperita Patti, 26 Luglio 2022 @ 15:50

    Ciao Ale, rieccomi a scrivere dopo tanto. Ho dovuto lasciare che la fine della mia storia di amantato passasse sotto le forche caudine dell’abbandono e della desolazione, prima di poter riuscire a scrivere su questo tuo utilissimo blog. Posso ora perchè ho voltato finalmente pagina. Non credo che ti ricorderai di me perchè sono stata tanto presente sul tuo blog, a suo tempo, quando ancora ero amante disperata, e leggevo molto più che scrivere. Avevo bisogno di sentirmi, come dire, normale. E le esperienze simili alla mia che leggevo, e le tue risposte, e i tuoi suggerimenti, mi aiutavano a non cadere nella disperazione totale di persona insignificante ed assurda. Non ero sola. Ma non riuscivo a parlare più di tanto della mia esperienza. Sono intervenuta poche volte. Avevo anche paura di essere inopportuna e per niente interessante….quindi….perchè dire cose misere?!!! In realtà, ora, capisco e so che tutte le esperienze di questo genere, se condivise, possono aiutare chi si trova nella situazione di disperazione che esse causano. La mia esperienza quindi! Io sono l’esempio di uno di quegli amantati “ergastolo” di cui tu ogni tanto parli. 20 anni! Cheddire?! La domanda più ovvia potrebbe essere: ma come hai fatto a durare 20 anni? Posso rispondere che eravamo colleghi, che lui, sposato con figlia, godeva di grande libertà durante la settimana lavorativa, che io, sposata con figli, godevo di una certa libertà. All’inizio, era chiaro che lui non avrebbe lasciato la sua famiglia, io glielo chiesi poichè, al contrario, io avrei lasciato la mia. Poi man mano che il tempo passava, che gli anni passavano, che i figli crescevano, che noi, tra alti e bassi, continuavamo a frequentarci assiduamente (un matrimonio parallelo praticamente, a parte fine settimana e feste comandate), ho ricominciato a esternare la mia intenzione di concretizzare questa nostra in una relazione ufficiale. Mi promise che alla maggior età della figlia, avrebbe fatto le mosse necessarie per fare ciò che gli chiedevo poichè era quello che voleva anche lui. Devo dire, che in un certo modo, forse, a modo suo, ci ha anche provato……ma poi, non ce l’ha fatta! Lo lasciai! ……..quello fu il mio primo serio codice del silenzio, favorito anche dal fatto che entrambe eravamo andati a lavorare all’estero, lontani l’uno dall’altra. Passarono mesi, 6 per la precisione, e pensavo di esserne venuta fuori. Là, lontano, all’estero, mi ero ripresa, avevo fatto cose belle, e mi sentivo come liberata dalla ossessione per lui. Mi erano rimaste dentro le cose belle della nostra storia ….e allora mi sono detta…..ma perchè non scrivergli per augurargli un Buon Natale!…….grande errore! Perchè in realtà non era proprio finito un bel niente, e da quel momento in poi è incominciato il perverso giochetto di cui parli spesso tu Ale. Ha cominciato a giocare illudendomi con parole d’amore quando vedeva che io mi allontanavo, e riducendo il suo “impegno” con me sempre di più ogni volta che io mi riavvicinavo perchè affascinata dalle sue parole. Nel frattempo tutti e due siamo rientrati in Italia a lavorare ed abbiamo ricominciato a frequentarci. Questa modalità relazionale estenuantemente distruttrice della mia persona è andata avanti ancora per parecchio fino a quando è arrivata la pandemia che ci ha costretto ad allontanarci nuovamente e a essere limitati nelle nostre possibilità di contatto a causa del lock down. Nuovamente stremata ho intrapreso il mio secondo serio codice del silenzio. Oramai non ci sentivamo più da quasi un anno. Io stavo cominciando a riprendermi, aiutata anche di psicoterapia. Poi mi arriva una sua email! Una email di fuoco, dove, nuovamente mi parla di amore, di disperazione senza di me, di errori nello scegliere di non voler essere stato con me, e di richiesta di avere la possibilità di potermi scrivere. Sì, scrivere e contattarmi via telefono/video, poichè nel frattempo lui era andato in pensione (io lo sapevo perchè prima del mio codice del silenzio, me lo aveva comunicato). Io non ho risposto, al momento. Ci ho messo un mesetto per pensarci su bene e poi gli ho risposto con le mie condizioni. Le mie condizioni erano dettate dalle evidenze pratiche della nostra situazione contingente, ovvero, la nostra lontananza, la nostra situazione oramei consolidata di persone che non avrebbero comunque più lasciato il proprio compagno/a ma che però provavano vicendevolmente un sentimento l’uno per l’altra che non era di tipo amicale ma di un livello (permettimi) superiore. E proprio per questo, se voleva continuare ad avere a che fare con me, così, in questa modalità strana, da lontano, avrebbe dovuto farmi vedere, con i fatti, quello che diceva a parole di provare nei miei confronti. Non avrebbe dovuto mai più essere insincero con me, avrebbe dovuto parlarmi apertamente, essere presente nei miei momenti e non lasciarmi nelle solite situazioni di attesa silente come faceva quando eravamo amanti. ……ovviamente mi rispose che sì, certo, accettava tutte le mie richieste, perchè mi amava, era proprio me che amava, e non voleva fare più l’errore di allontanarsi da me anche se oramai, solo in questo modo anomalo. ….Ecco….è durato 3 mesi…….ci sentivamo tutti i giorni, bello, carino, consolatorio……poi……la moglie l’ha beccato al telefono con me…….ed indovina? …..è sparito! Mi ha scritto di scusarlo, che si sarebbe rifatto vivo quando avrebbe rimesso apposto le cose con la moglie………e siccome sono una persona incapace di offendere, gli ho risposto dicendogli che non si era mai meritato una persona come me e che se ne stasse dove era senza farsi risentire mai più. Così ora sono 4 mesi che tutto si è definitivamente concluso. Come mi sento? Sono serena! Io mi sento di aver dato sentimento ed amore…..anche se magari, sprecato per la persona sbagliata, fa nulla! Ci ho creduto! Ho fatto di tutto per stare dietro a quello in cui credevo. Va bene così. Ciao ALe. Ciao a tutte. Che la forza sia con noi!!!

  • Ariel, 25 Luglio 2022 @ 13:07

    Fatto bene CaroAlessandro questa video diretta ,sicuro da ciò che pensò resta che se una relazione si incanala in anni e anni al di sopra già di due a salire occorre veramente chiuderla lì e punto .

    Poi lo sai secondo me le relazioni dei così detti ripensamenti del così detto gentil uomo che pensa dopo anni e anni di potersene tornare a ripensarci e magari si ripresenta pure con tutte cartine in regola ecco istintivamente a me personalmente sarebbe sempre in una costante di TOMBALE e cioè caro uomo MACHISTA che ti ostini a fare ciò che ti garba e soffri poverino perché ti avevano tolto il ciuccio da piccolo perché ti avevano fatto aspettare un minuto a portarti la colazione che avevi ordinato a tua madre pestando le i piedi !,,,etc etc etc

    Ecco sta gente qui per me resta TOMBALISSIMA A STECCHISSIMAAA!!!

    E sai quanti amantucoli del attesa e attesa di anni e anni e anni esistono ?!!!!!

    Troppi TROPPI !

    Infatti tu lo hai detto chiaro che insomma chi aspetta così troppo tempo e soprattutto anche il come si aspetta e mai dopo anni e anni la nuova relazione sorge già zoppa e cioè la donna che ha aspettato troppi anni e ANCORA SE LO PRENDE

    Resta una vera MINA VAGANTE la solidità di detto schema relazionale

    Amore trionfa ,ma esiste un limite a tutto e questo limite lo detta la scienza che meno male aiuta le donne a rendersi veramente INDIPENDENTI DI TESTA e forse che così di conseguenza gli uomini la smettano di fare i cialtronzi del ultimo minutino !,,

    TEMPO SCADUTO !!!
    Et voila che le Poisson est bien servi dans son plat!!

    Bon apetit!!

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.