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TRE RIFLESSIONI SULLA COPPIA
- CERTE COSE NON SI POSSONO DIRE
- NON CI SI METTE CON GLI SPOSATI MA…
- LA MOGLIE CHE NON CONOSCI
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PRIMA RIFLESSIONE: CERTE COSE NON SI POSSONO DIRE
NON è tutto perdonabile nelle affermazioni, anche se fatte in un momento di rabbia. Ci sono cose che se dette sono senza ritorno, c’è una soglia oltre la quale la ferita della parola è insanabile e pregiudica ogni futuro rapporto. Non si può perdonare tutto E SEMPRE. Certe offese, o l’usare la conoscenza INTIMA DELLA STORIA dell’altro per ferirlo profondamente, accusarlo di cose che si sa faranno il male più profondo, paragonarlo a quello che lui ritiene il peggio del peggio non può essere SEMPRE perdonato. E citare il momento di rabbia come attenuante non vale: per il codice penale, l’uso di stupefacenti o alcol nel commettere un reato aggrava la pena, non la diminuisce. C’è un punto di non ritorno anche nelle affermazioni rivolte all’altro. CREDO NEL PERDONO, SOPRATTUTTO SE CHI SBAGLIA SI PENTE SINCERAMENTE (SOLO GLI IMBECILLI NON SBAGLIANO MAI, DICEVA OSCAR WILDE), MA NON CREDO NEL PERDONO ON DEMAND, QUELLO CHE DEVE ESSERE RIPETUTO PERCHé “SONO FATTO COSì, PERDONAMI”. SOPRATTUTTO SE LA PAROLA LASCIA CICATRICI INDELEBILI. A TUTTO C’è UN LIMITE
SECONDA RIFLESSIONE: NON CI SI METTE CON GLI SPOSATI MA…
DICE IL GRILLO SAGGIO: NON CI SI METTE CON GLI SPOSATI, SE TI CI METTI SAI BENE COSA POTRA’ ACCADERE. GIUSTO, MA QUANTO E’ facile dire io non lo farò mai quando non ci sei dentro. Un esempio per tutti: lo sposato sul lavoro. Se fosse un estraneo avrebbe zero chance con una single. Invece usa contiguità, stima, lavoro insieme e tempo per guadagnare terreno. Prima i caffè, poi la mensa… e intanto racconta di come il suo matrimonio sia finito e lui sia pronto a uscire di casa appena trova davvero una persona per la quale ne vale la pena. Simpatico, solido, carismatico, piacente: a furia di guadagnare terreno e confidenza ci si cade, quando se fosse stato un estraneo non avrebbe neanche conquistato un caffè. e allora si inizia per gioco. Però poi ci si innamora. E quando ci si innamora poi è dura scoprire che il suo matrimonio era fallito ma inespugnabile. Sono troppo numerosi i casi di questo tipo. Tutte donne stupide? Le donne dovrebbero iniziare a giudicare meno le altre donne, a essere più solidali fra loro e a giudicare di più i maschi E LE LORO CIALTRONERIE
TERZA RIFLESSIONE: LA MOGLIE CHE NON CONOSCI
Conosci sua moglie? Credi di sì, ma la conosci, poco o tanto, attarverso i suoi racconti. Purtroppo, come scrivo spesso, non pochi uomini mentono sullo stato reale dei rapporti con la moglie. Voglio citare a proposito due esempi raccolti durante il counseling. Il primo: lui è al telefono con l’amante mentre rientra a casa, un grande classico. Crede di aver chiuso la telefonata ma il microfono rimane aperto e lei sente che lui dice alla moglie: ciao amore, non mi dai un bacio? Cosa mi ha preparato di buono? Secondo episodio: lui amante va a fare la doccia e abbandona il telefono nel salotto di lei amante. Mentre lei è lì vede una notifica di una chat: è la moglie, che le è sempre stata descritta come un’arpia aggressiva e ingiusta. Non resiste: apre la chat e scopre che i coniugi si scambiano messaggi quotidiani da fidanzati innamorati, della serie “mi manchi”, “quando torni”, “domani lasciamo i ragazzi dai nonni così siamo soli”. Ecco, scoprire queste cose è doloroso, ma da una parte mette il turbo a qualsiasi Codice del silenzio rendendolo tombale. Come deve essere tombale la figuraccia e l’attendibilità di un uomo che racconta di un matrimonio finito che in realtà è inossidabile, con varie stampelle certo, ma questo la povera moglie spesso non lo sa. Soprattutto se si sente dire spesso ti amo, mi dai un bacio o mi manchi.
ERA
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