woman in desperate and anxiety sitting alone
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Scenario: vi siete lasciati, lo hai lasciato ormai esausta per le promesse non mantenute e le bugie, ti ha lasciato lui perché deve andare in vacanza con la moglie o è stato scoperto…

Non importa. Ora è calato il sipario, il silenzio ha preso il posto, volontariamente o no, della vostra assidua quotidianità, fatta di tanti messaggi notte e giorni, di telefonate, di appuntamenti più o meno clandestini. Sono passati solo pochi giorni, qualche settimana, e tu sei in crisi di astinenza per la sua mancanza. Lui ti manca da morire.

Lo so, sembra un paragone da sostanze stupefacenti, e quindi eccessivo, ma vi assicuro che solo chi si trova in questa situazione, magari dopo una relazione di anni, e chi come me segue queste persone in counseling o con altre modalità, può raccontarvi come davvero si può stare tanto male senza di lui.

Il problema è che si sta male nonostante si abbia almeno in parte la consapevolezza di come lui sia cambiato nel tempo, trasformandosi dall’amante innamorato e perfetto dei primi tempi (che io chiamo dottor Jeckyll) in quel “mostro” che vi ha liquidato in un secondo con un messaggio o sparendo e basta perché scoperto dalla moglie, o che vi ha logorato anima e corpo nell’attesa che i fatti seguissero le promesse, passando dal dammi tempo senza date certe a devo ricostruire con mia moglie, non posso, i figli, i soldi, tutto tranne che l’amore per voi. Situazione “benedetta” dal ritrovato finto amore con la coniuge (o il coniuge) corredato da foto zuccherose quanto false di coppia felice (e pluritradita).

Come uscire dalla crisi d’astinenza? Difficile riuscirci da soli, soprattutto se non è la prima volta che vi lasciate, o che fate quello che io chiamo Codice del silenzio, quel no contact/pausa di riflessione che segue spesso la constatazione del decesso delle sue promesse di un futuro insieme, bugia pari solo a quella frequente del descriversi come separato in casa o in un matrimonio finito e senza sesso da lustri.

Gli amici volenterosi in questi casi non bastano, anzi, possono risultare deleteri. O perché non capiscono la crisi d’astinenza (non avendola mai avuta), o perché sotto sotto pensano che accettando di fare l’amante te la sei un po’ cercata, in ogni caso perché state sprecando occasioni ludiche insieme per pensare ad altro parlando di lui, ricelebrando il suo ennesimo funerale e facendolo reintrare di forza in quel poco di tempo libero piacevole che potreste avere senza di lui.

Che fare? Vi posso dare qualche consiglio fai da te e dirvi che cosa invece aggiunge il counseling con me: riflettete seriamente sulla possibilità di un aiuto esperto (counselor o psicoterapeuta o tutti e due, per chi può) senza però far passare troppo tempo e troppo dolore, perché il dolore non solo fa male, ma può portare all’esaurimento nervoso e fisico, all’insonnia e a malattie psicosomatiche che colpiscono il vostro organo bersaglio (intestino, apparato ginecologico o neurologico, ognuno ha il suo), fino alla temuta depressione che non fa prigionieri e che richiede lo psichiatra e i farmaci, oltre alla psicoterapia.

Ma ecco i consigli anti crisi di astinenza da provare subito

Descrivi la vostra storia, nel bene e nel male, su un quaderno usando carta e penna

Scrivere è molto diverso dal pensare la stessa cosa: fissa le idee, è catartico, disintossica. Puoi rileggere, aggiungere, cambiare, specificare, aggiornare quello che scrivi. Il tema è lui. Due facciate, come le sue facce: da una parte il dottor Jeckyll, l’innamorato dei primi tempi, perfetto, quello che ti ha fatto sognare, l’oasi nel deserto del tuo matrimonio o precedente relazione. Scrivi tutto quello che di bello c’è stato, hai provato. Pagina destra, la pagina di Mister Hyde: scrivi chi è diventato quando avete rotto e negli ultimi mesi, anni, quando si è trasformato gradualmente in un cialtrone, in un truffatore dei sentimenti, in un “mostro” anafettivo, quello che ti ha abbandonata in mezzo all’oceano, di notte, senza salvagente e senza girarsi indietro. Ti servirà tantissimo per prendere consapevolezza di chi è lui veramente, oggi, quando il gioco si è fatto duro e lui doveva sceglierti, e invece ti ha buttata giù dalla torre. La consapevolezza di come si è rivelato nel momento del bisogno e di decidere è il primo passo verso la rinascita, non importa se ti abbia lasciato perché scoperto dalla moglie o si sia fatto lasciare per stanchezza. Siamo tutti bravi noi uomini a fare gli innamorati perfetti quando va tutto bene e nessuno chiede nulla se non scopare ridere e condividere. Rileggi e riscrivi a ogni crisi. NB: inutile scrivere sul telefonino, devi farlo a penna sul quaderno tenuto riservato, solo per i tuoi occhi.

Fai qualcosa di manuale

Me lo ha insegnato Maria Giovanna Luini, grande amica, grande scrittrice e grande medico psicosomatista: fare un’attività manuale in crisi di astinenza, dal cucinare allo scrivere, dal dipingere al bricolage, insomma tutto ciò che si può e deve fare con le mani, non allontana il pensiero di lui ma lo rende non ossessivo. Ed è l’ossessività di un pensiero, lasciato libero di correre invece di arrestarlo e reagire, facendo nulla se non pensare a lui, che porta a una dolorosa crisi.

Non contattarlo, non cedere

Lo so è dura in certi momenti. Ma contattarlo significherebbe solo farsi la dose senza ottenere se non un sollievo temporaneo (a meno che non ti arrivi una pedata in faccia, per esempio se lui è con la moglie a celebrare il “nuovo” matrimonio dopo la vostra scoperta) per poi stare molto peggio dopo, non aver ottenuto nulla (se non ricominciare a fare quello che vuole lui e che vi ha portato in questa fase: attente al rilancio delle promesse a voce…!) se non un crollo dell’autostima e aver buttato nel cesso gli sforzi di silenzio e distacco portati avanti fino al cedimento. Esci, fai una doccia fredda, chiama la tua migliore amica, fai shopping, scrivimi ma… non cedere!

Non rispondergli

Quasi tutti questi “innamorati non abbastanza” o “cialtroni in riamore con la moglie” (i casi sinceri si contano sulle dita di una mano e non certo dopo pluritradimenti o storie parallele di anni) provano a ricontattarvi. Perché si annoiano, perché gli manca il giocattolo (no, non è amore, altrimenti non eravate arrivati a questo punto), la psicologa crocerossina gratis, perché vogliono farvi rifare l’amante promettendo di nuovo il mondo, millantando grandi novità… La novità deve essere una sola: ecco la copia della lettera di separazione già mandata e questa è la mia nuova casa con affitto 4+4 anni. Il resto è fishing: avete presente quelle finte mail che vi arrivano con intestazione della banca dove devi cliccare subito il link altrimenti i soldi spariscono dal conto? Bene: se risponderete tutti i vostri soldi spariranno dal conto. Se ci riprova non si risponde. Se insiste si risponde con un semplice “torna solo con le prove della separazione avviata e fuori di casa in pianta stabile”. Se insiste senza dare prove e continua con le promesse o le richieste di un confronto bisogna bloccare la mail mettendola nello spam, bloccare i messaggi, le chat, il telefono. Bloccate un canale nuovo ogni volta che lui vi contatta con quello, l’ultimatum lo avete già dato, lui sa cosa fare se gli interessa davvero, il resto è fuffa e fumo negli occhi.

Non andare a vedere quello che fa lui e la moglie

Maledetti social. La crisi di astinenza parte spesso da lì. Andare a vedere se è online a tutte le ore (soprattutto a notte fonda: avrà già un’altra? Magari l’ha sempre avuta, se è un seriale), guardare i suoi Stati, le storie di Ig, persino cosa fa la moglie è altamente tossico. Devi smettere, perché altrimenti ogni giorno, anche se avete chiuso, lo fai rientrare nella tua vita e la guarigione si allontana. Fai come fanno certi fumatori: tolgono una sigaretta al giorno dal pacchetto. Lascia stare per ora l’orbiting che fai appena sveglia, a metà giornata e prima di dormire: purtroppo in questa fase sono informazioni ed è un orbiting per te ancora necessario (ma se ce la fai tanto di cappello, certe persone preferiscono chiudere tutto e subito, a patto che lo mantengano nel tempo, questo è il problema). Imponiti dei tempi di no fly zone: metti la sveglia di un’ora e per un’ora non devi guardare il telefono per lui. Il giorno dopo lo stesso, per due ore, fino ad arrivare a un giorno, due e così via. Lo so è difficile, ma provaci.

Elimina il passato

Quando sei riuscita a non rispondere ai messaggi e a fermare il controllo che fai su di lui e collaterali inizia a eliminare foto, messaggi e ricordi (tranne quelli che ritieni non eliminabili per vari motivi, lavoro per esempio). Bisogna lasciarsi il passato alle spalle per ricominciare. Due mie lettrici hanno fatto una cosa che ha dato loro molta soddisfazione e un senso di liberazione. La prima ha tagliato un maglione regalato da lui in mille pezzi con un forbicione da cucina: un gesto simbolico però manuale (leggi sopra) e definitivo. La seconda ha preso un libro di poesie regalato da lui e ne ha bruciato una pagina alla volta nel caminetto. E tu che cosa potresti distruggere del vostro passato con un bel “rito” da metterci una pietra sopra?

Lo so, tutto ciò è difficile da fare da sole e magari avete tentato più volte di farlo, poi rimangiandovelo, con gli effetti collaterali personali descritti e il risultato di dare a lui un grande potere, con la certezza che è più forte e che, basta insistere, voi lo riaccoglierete sempre. Se è così vi suggerisco di provare un’ora di counseling con me (per info anpellizzari@icloud.com).

Il mio counseling è un percorso di accompagnamento fuori da queste situazioni. Nella prima ora capiremo insieme chi è lui veramente, perché si comporta in un certo modo e che prospettive avete, se la storia non ha sbocchi o ha invece ancora delle potenzialità e come agire. Ottenuta questa consapevolezza, si decide per un Codice del silenzio- no contact su misura della situazione e con i tempi richiesti dal vostro stato emotivo oppure per altre opzioni, se è il caso e lui “se le merita”. Contemporaneamente si analizza anche il fronte interno, il perché il matrimonio è arrivato al tradimento e che prospettive ha, ma il sintomo acuto (l’amante perduto) ha la priorità in una prima fase, in un secondo momento si affronterà la malattia cronica, ciò che ha prodotto tutto quanto, il deserto emotivo. Poi c’è quella che io chiamo fisioterapia: mentre il tempo passa, e lenisce le ferite insieme alla consapevolezza e i colloqui, occorre ricostruire insieme quella parte di vita che invece era dedicata a lui e che ora è vuota come un buco nero. Troveremo insieme cosa fare (e non) per costruire questa parte dalle fondamenta. La mia assistenza prevede anche un collegamento chat che serve a una sorta di Pronto Soccorso: hai voglia di scrivergli? Scrivi o lascia dei vocali a me, che ti risponderò facendoti ragionare. Ti ha chiesto di vedervi perché deve parlarti? Ne parli prima con me. E così via. Insieme, questa volta, ce la faremo.

Sincerely yours

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884Commenti

  • Stefano, 9 Giugno 2023 @ 19:15 Rispondi

    @Love
    “la situazione figlia, che ricordo, non ti ha impedito per anni di avere un altra, mentre oggi e’ invece il motivo principale per non crearle disagi”

    Ripeto il mio pensiero. Il rapporto di coppia uomo/donna e figlia non è una triangolazione. Sono rapporti indipendenti. Due non stanno in coppia per i figli. Due lo fanno se si amano. Quindi avere una relazione extra è un’interruzione del rapporto di coppia, non si quello madre o padre e figlia. Quindi non si decide di non amare un’altra donna per la figlia. Sarebbe sbagliato anche nei suoi confronti. Non è lei che deve guidare i sentimenti dei genitori. Quello che conta è che ci si sia sempre per i figli e non che si sparisca inseguendo l’amante perché in questo caso sarebbe un’invasione di campo. E proprio perché il rapporto padre e figlia e un rapporto indipendente, l’interruzione della quotidianità è quello che ho cercato di procrastinare finché non sarà la strada maestra per altri motivi. E questo tempo arriverà e non sarà fra anni ma fra mesi.

  • Stefano, 9 Giugno 2023 @ 18:54 Rispondi

    @Roberto
    “Può darsi che nel tuo caso sia stata un’infatuazione e niente di più. Perché sei riuscito a cambiare pagina davvero in fretta. Almeno questo è quello che traspare dalle tue parole”

    Non è stata un’infatuazione. Non avrei passato 3 anni e mezzo bellissimi ma nei quali ho dovuto superare decine di prove di “resistenza” oltre a perdere completamente di vista la mia compagna. Ero proprio innamorato perso. E se ti vai a leggere i miei commenti da gennaio ad aprile c’è scritto tutto. Semplicemente non può rimanere un innamoramento per chi non lo contraccambia e soprattutto per chi ai tuoi occhi non è più la persona che pensavi. Troppe cose negative che ne hanno fatto scendere il punteggio a zero. E così si spegne tutto. Ma ci sono voluti 5 mesi più almeno un anno di relazione incagliata e problematica. Come detto più volte l’amore è una cosa semplice. Quando si complica non è più amore. E quando succede e le persone diventano “spiacevoli” non può che spegnersi. E se il tempo prolungato può essere comprensibile quando una separazione è dovuta a fattori esterni al rapporto (lutto, cambiamenti di città, ecc), quando una persona diventa “brutta” l’estinzione del sentimento arriva più rapidamente. O perlomeno dovrebbe arrivare. Per questo sto scrivendo molto della mia situazione attuale. Perché vorrei testimoniare cosa dovrebbe succedere e quante cose belle si possono fare. Quanta piacevole normalità si possa vivere. Se non ci si riesce a staccare da una brutta persona dicendosi ancora innamorati dopo mesi di stronzate, allora c’è un problema. Che si risolve solo quando non si accettano più gli schiaffoni, si ferma la mano che arriva, la si respinge e ci si allontana, felici di essere riusciti a fare quel gesto verso una persona che non si merita nulla. E se un periodo di adattamento mentale alla situazione è comprensibile ma senza dietrofront, è meno comprensibile quando il periodo diventa indefinito e pieno di dubbi, ritorni, nuove umiliazioni. Ma perché? Cosa avranno mai questi personaggi di cosi irrinunciabile?

  • elleelle, 8 Giugno 2023 @ 23:18 Rispondi

    @ads
    No ma io quelli con l’occhio spento non li considero nemmeno, non ce la farei io e non ce la farebbero loro. 😀
    Tu dirò, il secondo con cui ero uscita a cena era un uomo interessante. Era stato molto onesto, mi aveva raccontato subito la sua situazione di uomo separato impelagato in una storia con una tizia che lo aveva fregato, come siete stati fregati voi. Solo che mi aveva anche detto che emotivamente lui era una persona immatura ed è lì che sono scappata.
    Ho apprezzato l’onestà ma ho deciso di non correre il rischio.

  • ADS, 8 Giugno 2023 @ 17:42 Rispondi

    @elleelle la non sciatteria è un segnale di positività, almeno io lo leggo cosi..mi riferivo alle persone che stanno sotto a questo gradino quelle con l’occhi vitreo, immobile, spento

  • Roberto, 8 Giugno 2023 @ 16:22 Rispondi

    Permettimi un’osservazione @Stefano. È probabile che le persone ancora alle prese con un ricordo difficile da cancellare, lo sono semplicemente perché hanno vissuto un sentimento veramente forte. Ed anche l’essere lasciate in quella maniera è stato talmente brutto che l’esperienza è rimasta attaccata come un proprio e vero trauma. Può darsi che nel tuo caso sia stata un’infatuazione e niente di più. Perché sei riuscito a cambiare pagina davvero in fretta. Almeno questo è quello che traspare dalle tue parole.

  • Marcelle, 8 Giugno 2023 @ 13:53 Rispondi

    @Stefano, per curiositá, tu dormi in un’altra stanza?

  • elleelle, 8 Giugno 2023 @ 13:13 Rispondi

    @Lia
    Dopo essermi resa conto che il mio ex aveva dato tanti segnali sui social, anche post-rottura, adesso li uso per osservare gli uomini che mi capita di conoscere.
    Il primo, quello che insultava le persone famose, aveva anche l’abitudine di correggere gli errori di battitura di persone sconosciute.
    Tu immagina se nella fretta ti scappa una lettera e un tizio che non conosci ti corregge. Questa cosa la trovavo così assurda che sarei mai potuta uscire oktre con lui.

    @ads
    Gli uomini con cui sono uscita non erano affatto sciatti come aspetto, al contrario.
    I problemi erano altrove, come ho appena scritto a Lia.

  • Stefano, 8 Giugno 2023 @ 12:10 Rispondi

    @Lia
    Che bella la tua testimonianza! Nonostante tutto è un racconto di vita vissuta. Poi in effetti il panorama maschile è decisamente squallido per chi come te cerca qualcosa di più. Ma evidentemente se ci sono quei profili è perché ci sono anche donne che ci si ritrovano. E nel tuo elenco manca il profilo che si adatta a te, ma non perché non esiste. Semplicemente perché non ti è ancora capitato di trovarlo. Continua perché ci sono anche uomini diversi da quei tre gruppi e tu hai il vantaggio ormai di saperli riconoscere.

  • Love, 8 Giugno 2023 @ 12:02 Rispondi

    @Stefano non ho affatto una visione maschilista del rapporto uomo donna…anzi tutt’altro e se come dici non ne hai bisogno di una colf cosa ci fai ancora a casa?
    Comprendo la situazione figlia, che ricordo, non ti ha impedito per anni di avere un altra, mentre oggi e’ invece il motivo principale per non crearle disagi.
    Sai cosa non digerisco il fatto di voler dare la responsabilità di accettare una possibile relazione che parte già zoppa ad una persona disposta anche a conoscerti, solo questo!
    Siamo su due linee diverse…e se come hai confermato dai tuoi scritti ” ti ha praticamente usato” non vorresti che qualcuno accettasse di conoscerti perché non hai altri da sbrigare in un altra casa?

  • Mimi, 8 Giugno 2023 @ 11:45 Rispondi

    @Stefano io ammiro il tuo entusiasmo e la tua voglia di goderti la vita andando a muso duro ogni giorno ma a volte mi confondi un po’…
    C’è stata la tua ex, hai chiuso, hai sofferto tanto e ad oggi dici che per te quella storia è proprio chiusa e sei passato oltre hai già scordato, dimenticato, superato, seppellito e non ho motivi per non crederti ma mi chiedo se sia davvero così.
    Anche io ho chiuso e sono convinta di non voler tornare indietro ma non ci ho ancora tirato una riga sopra così netta. La tiro giorno dopo giorno man mano che vivo cose e passano i giorni ma ho ancora delle battute d’arresto non indifferenti che, ripeto, non sono ripensamenti sulla decisione che ho preso sono solo cose per le quali ho bisogno di più tempo tu invece parli come se già stessi cercando una donna per rifarti una vita (storia seria, fiducia, accelerare tempi). Poi magari “stai solo parlando” ma intanto le dici e ci pensi.

    Ho anche letto che hai trovato “una donna e mezzo” diciamo così disposta ad accettare la tua condizione. Te lo dico senza cattiveria ma sei così entusiasta perchè hai trovato una condizione di vento a favore, hai trovato la persona “impavida e speranzosa” che ti dà fiducia.
    Questo ti permette ancora una volta di temporeggiare sulle decisioni della tua vita (buon per te, non sono fatti miei) e di tornare a parlare sereno ed entusiasta senza più le preoccupazioni di qualche tempo fa quando ti avevamo fatto notare un altro tipo di possibilità. Si nota subito come cambi modo di scrivere ma non scordarti mai che le casistiche esistono entrambe, non puoi ignorare l’altra solo perchè ti è andata bene con una.

    Io spero solo che tu sia davvero consapevole di quello che stai facendo e non te lo dico puntandoti il dito, te lo dico con preoccupazione perchè sono (più o meno) sulla stessa tua strada ma non riesco a correre perchè ho paura di farmi male.

  • Stefano, 8 Giugno 2023 @ 11:15 Rispondi

    @Love
    Aggiungo al messaggio precedente che per quanto riguarda la mia separazione in casa è chiaro che le cose stanno evolvendo perché certe situazioni non possono durare molto. Quindi stiamo cominciando ad affrontare il discorso sul da farsi nel futuro prossimo cercando di trovare soluzioni condivise che creino meno disagi a tutti, figlia compresa. Non sto in casa per farmi fare da mangiare, stirare, eccetera perché non ne ho bisogno. Scusa ma quella che hai è una visione maschilista del rapporto uomo/donna in casa. Se per te è così non lo è per me. E non prendo in giro quelle che conosco perché tanto non rinuncerò mai alla comodità della moglie/colf come dici tu. È una tua immagine di donna ma non la mia. Ho già detto tempo fa che era mia intenzione uscire di casa. E la casa la sto cercando.

    Quindi come vedi di cambiamenti ce ne sono stati. E per fortuna direi. E ripeto chi si deve fare delle domande, è chi ancora parla dell’amante dopo mesi e anni. Perché la vita deve andare avanti e quelle persone non devono avere, oltre a tutto il resto, anche il ruolo di rovinarcela. E i miei messaggi degli ultimi tempi, come avrai notato, sono tutti orientati al dopo, all’evoluzione. A testimoniare che si può parlare d’altro e andare avanti. Aiutando noi, che siamo già oltre, a stare meglio e quelli che arriveranno nel pieno delle sabbie mobili, come @Giulia e @Perelisa, a vedere che una luce c’è anche buttando giù dalla torre loro e non viceversa.

  • Stefano, 8 Giugno 2023 @ 11:12 Rispondi

    @Love
    I miei cambi nello scrivere sono il diario di un’evoluzione del mio sentire. Per fortuna che ci sono stati!!! Ed è una testimonianza per chi da mesi e mesi continua a scrivere le stesse cose rimanendo appunto appeso, impantanato in situazioni che rischiano di cronicizzare e diventare incurabili. Io sono fiero di aver cambiato.

    Come ho già detto, all’inizio parlavo solo di lei perché ero dentro fino al collo e non riuscivo a capire ed uscire. E raccontavo cercando spiegazioni e forse risposte che mi facessero sentire meglio. Forse sperare. E ti ricordi quante azioni discutibili ho fatto. E quante bacchettate da @Ale e gli altri preoccupati del mio equilibrio emotivo e mentale!!!

    Poi c’è stata la fase in cui ho parlato di me in relazione a cosa fare della mia vita, soprattutto familiare, visto che la fine della storia aveva cambiato delle dinamiche e c’era la necessità di stabilizzare una nave che oscillava con il rischio di rovesciarsi e fare annegare tutti. E questo è stato fatto.

    Poi nella terza fase ho iniziato a parlare della rinascita personale, quella che ti porta a ripartire da zero nelle relazioni con le persone, nella voglia di divertimento, di svago perché oltre al lavoro ci deve essere anche quello. E in questo io non sto cercando di ritrovare quello che ho perso, perché ogni storia è un’impronta digitale unica e irripetibile. Ma conoscere nuove persone vuol dire trovare nuovi “amici” uomini e donne ma anche accogliere serenamente gli eventuali incontri che sembra possano avere dentro qualcosa per me e per la donna che c’è di là. Non so cosa potrebbe essere, cosa no. Non analizzo. Vivo e lascio andare le cose, giorno dopo giorno. Potrebbe succedere che mi innamori di nuovo, e non mi spiacerebbe, così come potrebbe succedere che frequenterò solo persone per un certo periodo stando bene così come potrebbe anche non succedere nulla. Non sto forzando nulla, ma non forzo nemmeno un isolamento per principio perché altrimenti sembra che stia cercando qualcosa.

  • Lia, 8 Giugno 2023 @ 11:00 Rispondi

    @elleelle, in questi anni sono uscita con tanti uomini. E’ stato anche un modo per rendermi conto del panorama che c’è in giro e svagarmi. Come dici tu, il risultato è che ho nuovi amici e nulla di più.
    Sono sempre più abile a rintracciarli sui social e a capire più o meno di che pasta sono fatti.
    Quelli che ho conosciuto io, comunque, sono di tre macro categorie che, però, adesso riesco a riconoscere quasi all’istante:
    1) i m. di f., cioè quelli che mirano solo ad avere rapporti sessuali a quantità. Questi ti corteggiano, anche assiduamente, ma l’obiettivo è solo uno, e li sgami quasi subito. Tra questi ne ricordo uno in particolare che avevo conosciuto un anno fa e mi ha ricontattata per chiedermi se con me ci era già stato. Forse si era ritrovato il mio numero ma si è dimenticato di depennarlo. :-)))))
    2) gli sposati annoiati, tutti ovviamente, con un piede fuori di casa ma con qualche impedimento che li costringe, loro malgrado, al sacrificio supremo.
    Tra questi ne cito uno che su FB ha ancora lo stato sposato, foto delle vacanze appena fatte con la moglie con tanto di commenti entusiasti di amici e parenti su quanto fossero belli insieme. Nella foto si vede chiaramente tutto il suo sacrificio, in barca, abbronzato, con un bicchiere in mano!
    3) quelli che ormai non ci credono più. Si sono riempiti la vita di altre cose e non hanno né voglia né tempo di rimettersi in gioco. Devono trarre vantaggio dalla tua presenza. Deve essere tutto facile. Sono gli eterni single che scroccano inviti e favori. Se sessuali, ancora meglio, ma non hanno molta voglia di sbattersi a corteggiarti per ottenerli.
    Tra questi cito il mio primo errore da single, che è stato il Deluso… Dopo di lui ho imparato a riconoscere anche loro ;-P Ogni tanto si ripresenta….forse testa il mio grado di rassegnazione per farsi un altro giro.
    Non rispondo neanche più ai messaggi.
    Risultato? Siiiiiiiiiiiiiiiingle tutta la vita!

  • Love, 8 Giugno 2023 @ 09:24 Rispondi

    @Stefano vorrei che non prendessi il mio come un giudizio ma il mio provare a tirare una riga dopo tutti i tuoi cambi nel tuo scrivere in questi mesi…dove ti ho sempre letto.
    Alla fine con la storia del separato in casa, cosa che non credo personalmente ma non nel tuo caso… in generale, dove nel frattempo stai cercando un’altra donna con cui provare nuove emozioni esattamente le stesse che hai provato con la ex (che non ritroverai perché non saranno mai come quelle) con esattamente nessuna differenza dalla tua quotidianità.
    Dove hai una relazione a casa con una donna che non ami più ma che vive in casa con te ed a prescindere immagino che ti lavi, ti stiri e ti prepari anche qualcosa da mangiare se torni tardi dal lavoro.
    Insomma sarà comunque un prendere in giro chi capiterà a prendere il posto della ex ( prima sei stato preso in giro ora vuoi farlo tu?)
    Sai…giustificare fin dal primo incontro ad una persona la tua situazione a casa e esattamente come dire…”Non lasceròmai mia moglie” dove un giorno potrai dirle quanto è diventata importante quanto la ami…ma al suo chiederti qualcosa in piu? Immagino possa succedere di dirle che non si è ricordata che tu eri separato in casa ed una donna che ti tiene al caldo la tua quotidianità a prescindere che tu non ci vada più a letto.

  • ads, 7 Giugno 2023 @ 23:28 Rispondi

    @ma guarda @elle dei 10 papa ‘ che conosco e frequento, 9 di questi anche se fossero single li scarteresti..
    il mio è un giudizio estetisco, di sciatteria, di bollimento generale.
    confermo il panorama è assai limitato…eh prima di arrivare al single,..c’è gia una selezione naturale di autoestinzione,
    quanto affermato da @alessandro me lo conferma anche qualche amica single, single libero non significa necessariamente migliore,..dedichiamo al burraco

  • elleelle, 7 Giugno 2023 @ 18:53 Rispondi

    @Stefano
    Lo “stallo anche da single” è quasi inevitabile se consideri la qualità delle persone che ci sono in giro. Gli uomini con cui ero uscita non sono di certo una rarità, anzi, sono la norma. Il risultato è che una persona tipo @Lia – per farti un esempio di donna single che ha cercato di fare nuove conoscenze – è ancora single. Però cosa può fare?
    Secondo me voi uomini non ve ne rendete conto ma noi donne non possiamo dedicarci liberamente al rimorchio ma dobbiamo stare attente, ora più che mai. Non possiamo esporci troppo, perché se no veniamo giudicate male, rischiamo di attirare degli sbandati o comunque uomini di bassa qualità.
    Il risultato è che restiamo single più a lungo del previsto a causa di circostanze esterne.

  • Stefano, 7 Giugno 2023 @ 17:30 Rispondi

    @Ale
    Sondaggio interessante. Almeno ho un 36% di possibilità!!! Ahahahah
    Il totale però fa 104 quindi ti segnalo che c’è un dato non preciso, ma è marginale.
    Per quanto riguarda la mia piccola statistica su 3 persone in questi 20 giorni questo è il risultato
    1 – ha detto no per non soffrire e dopo qualche messaggio non mi ha scritto più. Io naturalmente rispetto la sua scelta e non la contatto anche se mi sembrava interessata. Ma ha avuto una recente chiusura con un narcisista e avendo ancora le ossa rotta non vuole nemmeno provare.
    1 – ha detto prima no in modo molto categorico ma ha voluto rivedermi in un’uscita di gruppo. Risultato: dopo esserci rivisti ha avuto una reazione piuttosto “istintiva” e ha deciso di soprassedere per ora perché ha detto “c’è qualcosa che mi attrae”. Onestamente non capisco cosa, ma va bene ahahahaha. Quindi usciremo ancora.
    1 – non è mai stato un problema e mi ha fatto capire che sarebbe pronta a una relazione. Le piaccio molto e si fida di me.
    Quindi diciamo che la mia percentuale è il contrario, cioè 66% sì. Ma naturalmente sono numeri statisticamente non significativi rispetto al tuo sondaggio. Ma mi sembra che se non ci sono delusioni recenti e traumatiche e che se c’è un effettivo interesse, la mia condizione può essere “accettata”. Anche perché io dico subito la verità già al primo incontro in modo da consentire a lei di decidere cosa fare. E penso sia un gesto di onestà che rende credibile anche il fatto che sia vero. Non accetterei che lo venisse a sapere dopo un po’ di tempo. È un punto fondamentale e va affrontato subito. È chiaro che se una relazione dovesse diventare importante dovrei accelerare i tempi della separazione reale.

    PS. Purtroppo giovedì sera non posso seguire la diretta perché sono fuori. Mi spiace non poter partecipare come testimone. La ascolterò con interesse registrata. Tanto le cose che potrei dire le conosci bene.

    • alessandro pellizzari, 7 Giugno 2023 @ 22:47 Rispondi

      Io credo che i separati in casa veri o sedicenti e comunque gli sposati abbiano comunque ancora un grande successo anche fra le single perché il mercato degli uomini papabili liberi single e divorziati è un disastro fra morti di f, reduci ammaccati, Peter Pan, misogini e seriali incalliti. In fondo gli sposati sono quelli che hanno più Savoir faire almeno all’inizio

  • Stefano, 7 Giugno 2023 @ 15:27 Rispondi

    Sono contento @Elleelle!!! Da quello che hai raccontato sembra proprio che tu non sia appesa. Ma quello che ho scritto non era riferito a tutti e nemmeno a te in particolare. Mi rivolgevo a chi è ancora in qualche modo legato alla relazione con l’ex amante o in rapporti di coppia in cui l’esperienza fatta ha lasciato il segno o persone single che si trovano in una sorta di “isolamento” emotivo di tipo protettivo, preventivo. Sono stato appeso anche io per 5 mesi e ora che non lo sono più ho capito che ci sono fasi e tempi che bisogna passare prima di staccarsi da certe presenze. E il mio commento era una testimonianza e uno sprone ad andare avanti ricominciando da zero anche se, come dici tu, con una maturità e consapevolezza in più. Il tempo del limbo deve essere definito. Qualche mese. Se va oltre bisogna trovare soluzioni per uscirne perché posso dire che si sta bene e si può ripartire. Altrimenti si resta bloccati. Come vedi quello che scrivo è cambiato da gennaio. Prima parlavo solo di lei, poi ho iniziato a parlare di me, di come stavo, poi lei è praticamente sparita e ora parlo quasi solo di altro, di nuove prospettive, di nuove energie, di cose che accadono e cerco di far vedere concretamente che si può e si deve andare oltre. Come si legge anche da quello che hai scritto tu. Vedo però che c’è chi parla ancora tanto di lui o lei ex-amante, forse non ancora ex, a distanza di mesi e mesi se non a volte anni. C’è anche chi descrive ancora una situazione di stallo personale all’interno della propria “coppia” oppure di stallo anche da single. Non è necessario cercare un compagno con cui convivere e nemmeno fare ragionamenti su cosa vale la pena o meno fare. Quello che dico è che si può vivere, aprirsi serenamente alle relazioni con l’altro sesso, qualsiasi esse siano. Perché sono un aspetto naturale del nostro essere e seppur possibili portatrici di dolore e sofferenza, sono anche potenziali occasioni di gioia, felicità ed emozioni. Per questo dico che non bisogna aver paura. Perché la paura blocca. E tutta questa apertura e serenità serve per andare avanti, vivere e voltare pagina. Appunto non essere più appesi. Lo auguro a tutti. Tutto qui.

    • alessandro pellizzari, 7 Giugno 2023 @ 15:41 Rispondi

      Risultati del sondaggio Tu frequenteresti un separato in casa?

      68% ha risposto no
      18% sì
      18% solo se lo è davvero

      Ne parliamo giovedì 8 giugno alle 21 (e non mercoledì) in diretta

  • elleelle, 7 Giugno 2023 @ 10:04 Rispondi

    @a
    Infatti il mio commento non intendeva attaccare nessuno e non ho mai scritto che in tutti i casi è così ma che ci sono casi in cui è così. Personalmente ne ho visti tanti.
    @Lia chiedeva come fa un uomo a non rendersi conto se una donna molto più giovane lo sposa per interesse e ho risposto dicendo che secondo me non interessa più, è un tacito accordo di dare e avere.

    @Ale
    Pazienza, non c’è niente da ritrattare in quello che ho scritto ed è sempre la stessa storia, in cui un messaggio viene preso per dare una stoccata. Volevo solo evitare l’ennesima discussione.
    Per fortuna non ho messo dettagli più personali e d’ora in poi starò molto attenta

  • @a, 6 Giugno 2023 @ 21:08 Rispondi

    @elle io sono Straniera e conosco tante coppie come me e il mio quasi ex marito che non si sono mesi insieme per la convenienza. So che il tuo commento non è scritto per attaccare nessuno. Pensa che ho sposato un uomo della mia età, con l’educazione scolastica molto inferiore della mia e per giunta c’erano i periodi (anni) dove dovevo io mantenere lui… Ero troppo poco servizievole, poco zitta e poco tutto ciò che erano donne (italiane) della sua famiglia. Insomma, completamente non adatta per essere sua moglie, cioè moglie di un italiano medio (e di questi ne ho conosciuti tanti, che più di una moglie hanno bisogno di una mamma o di una badante a prescindere dalla età). Infatti ad un certo momento invece di avere un figlio, ne avevo due.
    Era sicuramente uno dei tanti motivi di cercare altrove ciò che a casa non ho avuto.
    Per convenienza ci si sposa o si sta, italiana o straniera, non ha importanza.

  • elleelle, 6 Giugno 2023 @ 18:57 Rispondi

    @Ale
    Grazie di niente per aver pubblicato il mio commento anche se ti avevo chiesto di non farlo. Volevo evitare l’ennesima discussione, ma pazienza.

    @Ariel
    Sì, in certe situazioni c’è maschilismo ma c’è anche povertà. C’è chi è più fortunato e meno fortunato e purtroppo ci sono situazioni in cui l’amore non è la prima considerazione che viene fatta.
    Se non fosse così non ci sarebbero siti internet e agenzia che si occupano proprio di far incontrare domanda e offerta, l’uomo più ricco che sposa la donna più povera. Se non fosse così non ci sarebbe il turismo sessuale, con ricchi occidentali che vanno a fare sesso in paesi più poveri e a volte si portano a casa una moglie.
    Questa è la realtà, esiste eccome e non c’è realmente bisogno di statistiche per comprendere quello che succede sotto al nostro naso. Ci sono articoli di giornale, inchieste, anche organizzazioni internazionali che si occuoanotdi contrastare certi fenomeni.
    Rifiutare di vederlo non serve a niente, anzi, è controproducente. Chi “compra” una moglie può poi vederla come sua proprietà, chi si sposa per soldi può poi vedere solo il portafogli. Scompare proprio la dimensione umana in questi casi.

    • alessandro pellizzari, 6 Giugno 2023 @ 23:59 Rispondi

      Grazie di niente a te mi è sfuggito e comunque se non volete veder pubblicati i vostri commenti iniziate col non farli. La moderazione non è onnisciente e ci manca anche che debba fare un lavoro retroattivo siete voi gli unici responsabili di quello che scrivete, ricordatevelo

  • elleelle, 6 Giugno 2023 @ 18:01 Rispondi

    @Ale
    Non pubblicare per favore ma ti pareva che Molly non prendesse un mio commento e non ne approfittasse per dire che siamo provinciali e chiusi di mente?
    Non ho risposto ma ho vissuto all’estero per decenni, ho sposato uno straniero, il ragazzo che avevo prima di lui è straniero, ho tantissimi amici e conoscenti stranieri. Il pregiudizio è lontanissimo da me.
    Semplicemente osservo che alcune cose succedono, perché al mondo non sono tutti fortunati e benestanti e possono sempre scegliere liberamente.
    Una domestica che viene da un paese in via di sviluppo e ha l’opportunità di sposare un europeo di vent’anni più di lei che potrà garantire una vita migliore a lei e alla sua famiglia rimasta nel paese d’origine ci penserà seriamente.
    Dove vivevo prima ho conosciuto tante persone così, perché è una realtà un po’ diversa da quella italiana. Ma ho conosciuto tanti casi così anche in Italia.
    Certo, c’è chi si sposa per amore o per attrazione ma ci sono anche tante persone che si sposano per necessità. Lo sanno loro e lo sanno gli uomini che le sposano, è un tacito accordo.

  • Ariel, 6 Giugno 2023 @ 17:27 Rispondi

    Invece qui mi preme spezzare una arancia a favore di ciò che ha scritto @ elle elle e anche @Molly

    E cioè mi riferisco al fatto concreto dichiarato espressivo pure qui sul blog scritto nel costoso del tempo in cui partecipo ecco che resta pur vero che alcuni uomini danno il valore del sposarsi in accasarsi e cioè non viene visto come un naturale rencontre in cui nasce innamorato reciproco e voglia di firmare una famiglia o perlomeno a vivere sotto stesso tetto

    No ma più che altro rispondono al CONDIZIONAMENTO MASCHILISTA che infatti mette uomini col potere di fare e disfare le donne di mettere etichette e definire quelke valide o meno e quando farlo?

    Il tipico è venuta la ora di “ METTERE LA TESTA A POSTO” arcaico modo di dire che uomo dice di solito il Oadre al figlio maschio per indurlo a SPOSARSI

    Ecco che qui si è letto diverse volte che utenti uomini abbiamo al scritto che era venuto il momento di sposarsi e così avevano fatto e poi erano arrivati i figli e così avevano adempiuto al loro DIVERE DI UOMO MACHISTA!!!

    Qui di che voglio qui esprimere?
    M semplicemente che in effetti ancira troppi sicuro restano i condizionamenti del Maschilismo e che da questa origine poi sicuro possono eccome essersi verificati anche i passaggi di comportamento di cui ha riferito @elleelle

    È più maschilista il comportamento
    Come origine storica e suo sviluppo indipendentemente da con chi si fa o meno
    Il discorso del possesso potere macchiata resta purtroppo ancira troppo presente

  • Ariel, 6 Giugno 2023 @ 17:15 Rispondi

    alessandro pellizzari, 6 Giugno 2023 @ 11:57Rispondi
    non esiste una equazione donne straniere matrimonio per soldi e non per amore, non cadiamo in questi stereotipi per favore

    Concordo senza nulla togliere comunque alla pur preziosa testimonianza di esperienza scritta da @elleelle non si può cadere in stereotipi o impressioni relative a propria vita vissuta . Il riferimento unico e inequivocabile resta il dato statistico se esiste perché compiuto su larga scala e comprensivo di molte variabili di cui si tiene conto come a un dato risultato matematica
    Altrimenti sicuro ognuno a seconda di dove ha vissuto porta esperienza diversa e facile cadere nelle convinzioni che tutto il proprio vissuto entourage si possa estendere in assoluto

    I luoghi comuni
    Le convinzioni personali hanno certamente un valore ma senza statistica specifica estesa resta più facile senza volere in buona fede sicuro, farai stereotipi che nulla hanno a che vedere con la realtà globale ma solo visione parziale del proprio vissuto

    • alessandro pellizzari, 6 Giugno 2023 @ 18:37 Rispondi

      Non ho statistiche su quante donne straniere sposano italiani per convenienza.

  • Molly, 6 Giugno 2023 @ 15:04 Rispondi

    Anche io come @Ellelle conosco diverse persone che si sono sposate con donne dell’Est più giovani. Però erano persone già libere, senza rotture di scatole di parenti vicini ad ostacolare, erano da anni nel nostro paese, spesso con dei figli grandi e, conoscendole più approfonditamente, ho visto delle donne e degli uomini innamorati che hanno saputo cogliere un’occasione della vita anche perché avevano le condizioni ideali per farlo. E spesso, dicamolo, la persona straniera con occhi chiari, alta e non lo stereotipo mediterraneo attira e la cosa è reciproca. Almeno quelli che conosco io erano degli uomini già separati o vedovi e lo stesso erano le donne che non vivevano a casa con il compagno ma erano già donne indipendenti e c’è stata una reciproca attrazione.

    Sono donne che non si sono accasate per convenienza perché lavorano come lavoravano prima di incontrare quell’uomo che poi hanno sposato. Una ex collega single convive con un rumeno con figlio e francamente mi trovo persino a disagio a definirle persone dell’Est o il rumeno, perché reputo che siano semplicemente EESRI UMAN Iincasellati da dei confini che abbiamo noi in testa, che si notano diversi solo per ché siamo dei provinciali e di mentalità chiusa. Chi vive all’estero ha sempre un concentrato di etnie vicine di casa e questa multiculturalità la trovo meravigliosa, abbiamo sulla porta di casa tradizioni e abitudini remote di cui facciamo esperienza e reputo che tutti siamo cittadini del mondo e dove siamo nati è solo un caso, non uno stigma.

  • Cri28, 6 Giugno 2023 @ 13:58 Rispondi

    Stefano, non si sceglie di provare un sentimento, un’attrazione, un’emozione, ma da qui a passare alla relazione c’è una scelta. Quindi, una persona può scegliere di non averne perché pur conoscendo persone attraenti, non le reputa adatte per una relazione; o perché ha altri progetti di vita che non lasciano spazio per le relazioni. E non è una persona appesa o a cui manca qualcosa, è una persona che ha fatto un percorso e ha ora nuovi equilibri e consapevolezze. E ti dirò, penso che molti problemi nascano dal fatto che le persone vogliono avere delle relazioni, l’amore, senza essere poi in grado di dare priorità all’altro.

  • elleelle, 6 Giugno 2023 @ 12:40 Rispondi

    @Ale
    Purtroppo ci sono tanti casi in cui lo stereotipo è realtà. A me non cambia niente ed è una cosa che non mi riguarda ma non posso non constatarlo.
    Mi è stato detto da più persone che si sono sposate senza amore per trovare una condizione economica migliore o un passaporto.
    Non gliene faccio affatto una colpa, probabilmente lo farei anche io. Però è sotto agli occhi di tutti, inutile negare che succeda.
    Tanti uomini sanno anche che una donna del posto fanno fatica a trovarla e una straniera è l’unica possibilità, soprattutto se viene da un paese molto povero.
    Per privacy mia, non posso rivelare dove abitavo ma gli uomini del posto sposano principalmente due gruppi di donne straniere, provenienti da zone geografiche molto diverse ma che loro percepiscono come più “servizievoli” o “sottomesse”.
    I più giovani sposano le donne del gruppo “1”, percepite come più desiderabili e più belle, ma non le donne del gruppo 2. Le donne del gruppo 2 sposano uomini più in là negli anni, molto spesso in seconde nozze.
    Le donne del posto non sposano praticamente mai un uomo del gruppo 1 (ho conosciuto un caso in 13 anni) e del gruppo 2 neanche a parlarne.
    Le altre donne immigrate del gruppo 3 non sono desiderabili per via del colore della loro pelle.
    Le donne occidentali del gruppo 4, incluse le italiane, raramente vengono considerate perché troppo simili alle donne del posto.
    Osservazioni e chiacchiere raccolte in anni e anni, tante persone conosciute personalmente che si sono confidate, tante storie raccontatemi da altri.
    Non è un pregiudizio, è il potere dei soldi e bisogna pur mangiare.

  • elleelle, 6 Giugno 2023 @ 11:28 Rispondi

    @Lia
    Non ho una spiegazione ma ho visto persone criticare aspramente le donne italiane perché magari doveva fare un po’ il cavaliere, passarle a prendere e portarle in pizzeria ma poi hanno mantenuto le straniere di turno e le loro famiglie.
    Dove abitavo prima le coppie uomo del posto con donna straniera sono tantissime e spesso sono seconde nozze.
    Probabilmente a una certa età agli uomini non interessa più che la donna sia innamorata. Può stare con lui anche per soldi, purché il sesso sia gratis e la casa in ordine.
    Donna del posto e uomo straniero è rarissimo, soprattutto tra donne della mia età. Se non trovano uno del posto, restano da sole, come delle vedove.

    • alessandro pellizzari, 6 Giugno 2023 @ 11:57 Rispondi

      non esiste una equazione donne straniere matrimonio per soldi e non per amore, non cadiamo in questi stereotipi per favore

  • elleelle, 6 Giugno 2023 @ 11:21 Rispondi

    @Stefano
    Secondo me vedi paura dove in realtà ci sono maturità e consapevolezza.
    Ti posso dare il mio contesto, così magari capisci che di paura non ce n’è.
    Da quando è finita con il mio ex, ho chattato e sono uscita con tre uomini. Con uno ci sono andata a letto, quello che ho scaricato da poco. Il quarto è quello del sesso online, il quinto purtroppo è saltato perché mi sono ammalata ma se lo vedo di nuovo durante l’estate, mi ri-invito a casa sua.
    Questo per farti capire che io non ho costruito una corazza attorno a me ed evito tutti per proteggermi. Se un uomo si avvicina non lo mando via perché gli uomini sono tutti brutti e cattivi. Sono addirittura uscita con un mio ex e abbiamo limonato in pieno centro dopo esserci ubriacati! Un secondo ex del passato mi ha dato un bacio una sera dopo aver cenato assieme.
    Gli uomini volendo non mi mancano però quello che devi capire è che io so che tipo di uomo voglio e non è quello che offende persone famose sui social (primo uomo con cui sono uscita), non è il 60enne con la maturità di un adolescente (secondo uomo), non è quello sempre in lotta contro i mulini a vento (ex-trombamico), non è quello che vuole fare solo sesso online. Non è neanche l’ex che adoro e che non voglio ferire, anche se pagherei per innamorarmi di nuovo di lui perché è una persona meravigliosa.
    Non posso perdere il mio tempo con candidati che non fanno per me ed essendone consapevole, per fortuna non me ne faccio un cruccio e sto benissimo con me stessa. Ma stavo bene con me stessa anche in passato, prima del mio ex narcisista. Ognuno di noi ha la sua personalità, da giovane volevo il ragazzo perché ce l’avevano le mie amiche ma la mia dimensione non è quella della coppia. La mia dimensione reale è quella della donna single che ha delle avventure ogni tanto, io nella vita di coppia e di famiglia spesso mi sento stretta, anche se adoro i miei figli e sto sacrificando TUTTO per loro.
    Per cui figurati se adesso che sono libera e davvero contenta e tranquilla vado a incagliarmi di nuovo in una relazione in cui devo dimostrare quello che non mi viene naturale a una persona che non mi convince!
    Chissà quante donne ci sono come me, che non hanno paura di una relazione ma che si conoscono e non fanno le cose tanto per fare. Se restare da sole è una scelta, magari è consapevole come la mia, senza chiusure ma con razionalità.
    E non dimenticare che conoscere persone nuove non è affatto semplice, nella mia zona meno che meno. Io vado a lavorare e torno a casa, poi mi smazzo i figli, ogni giorno dalla mattina alla sera.
    C’è un collega decente ma sul posto di lavoro NO, GRAZIE. Alla fine non è che le opportunità abbondino e in giro c’è della gran feccia, per cui non deve stupre che una donna sappia stare da sola e lo possa apprezzare.
    Ripeto, un uomo non è necessario, neanche per un orgasmo ormai. Se a una certa età si decide di avere un compagno, ne deve valere la pena.

  • Stefano, 6 Giugno 2023 @ 10:31 Rispondi

    @Mimi
    “Per quanto riguarda però le emozioni che abbiamo provato e il fatto di volerle ricercare…ni.
    Credo che nessuno di noi possa pensare mai di riprovare QUELLE emozioni perchè erano falsate dalla situazione”

    Mi è piaciuto il tuo intervento, perché c’è la consapevolezza. E questo è il primo passo per mettere un punto e ripartire.
    Ora la questione non è ricercare quelle emozioni lì. Ognuna è un’impronta digitale, unica e irripetibile. Quindi non sarà più possibile ritrovare quella. Anzi magari meglio così. Ma le emozioni sono emozioni e vanno vissute ognuna senza confronti. Potranno essere più intense, meno intense, più libere, meno libere. Non importa. Saranno sicuramente diverse. E questo è il bello. Anche perché il ricordo di quelle vissute è ormai sfumato. Perché ne capisci i colori solo quando ci sei dentro e le vivi perché il tuo cervello è in subbuglio. Quando le ricordi quei colori non li percepisci più. Perché un ricordo non è la stessa cosa del momento. Almeno la mia sensazione oggi è quella.

  • Stefano, 6 Giugno 2023 @ 10:19 Rispondi

    @Lia
    “Ma come può sperare un uomo di quell’età di scegliere una donna molto più giovane o dell’est e che questa si metta con lui per amore e non per interesse?”

    Scusami se te lo dico ed è una mia opinione. Non è l’argomento di questo blog o di quello di cui cerchiamo di parlare. Almeno non per me. Io cerco di parlare di sentimenti, di emozioni, di felicità, di voglia di vivere. Se uno di una certa età si mette con una rumena per avere una con cui trombare ogni tanto facendo leva su altri argomenti che non siano i sentimenti, è tutto un altro mondo che a me personalmente non interessa. Non lo giudico. Semplicemente non mi interessa. Non mi interessano quegli uomini, non mi interessano quelle donne. Penso che non interessino nemmeno a te. Ci sono uomini che non cercano quella roba lì e sono quelli che rientrano nella tua tipologia. Gli altri penso non li consideri nemmeno e quindi lasciali nelle loro vite. Non è la tua. Rivolgi lo sguardo verso gli “uomini” e ce ne sono.

  • Stefano, 6 Giugno 2023 @ 10:11 Rispondi

    @Cri28
    “c’è chi sceglie di non avere relazioni per un periodo o per sempre o chi, come me, vive relazioni molto lontane dall’ideale. Ma non per questo ci si deve sentire, secondo me, sospesi o incompleti.”

    Spesso nelle parole che diciamo si nascondono le vere motivazioni del perché delle cose. Ho già fatto un esempio con @Leilei e quello che scrivi ne è un altro esempio. Se dici “chi sceglie di non avere relazioni” vuol dire fare una cosa deliberatamente e quindi già di per sé non più spontanea. Le relazioni non si scelgono. O ci sono, o non ci sono. Se ci sono bene, se non ci sono non importa. Non le cerco, non le evito. Questo è non essere appesi. Il resto è decidere a tavolino perché ancora “appesi”, feriti, delusi, usa tu le parole che preferisci, per qualcosa che ci è successo e da cui non ci siamo ancora liberati.

    “ma se senti così tanto la mancanza di una relazione, forse ci sono ancora cose che devi superare.”

    Io non sento la mancanza perché devo superare qualcosa. Semplicemente mi apro al sentire dentro di me di qualcosa che fa parte della natura umana e che ci ha spinto fin da bambini a cercare la fidanzatina, poi da adolescente a cercare la ragazza, poi da adulti a cercare la compagna/moglie e fare i figli, poi da persone “mature” a cercare l’amante. E che spinge, chi ne ha l’opportunità, a trovare un amore nella terza età. Come vedi non è una cosa che manca. È l’essenza del nostro essere. Poi possiamo raccontarci che vogliamo sfuggirci perché abbiamo paura di affrontare quello che ci è già successo. Ma poi, parlando di donne, se vi capita di trovarvi a una cena e passare una serata chiacchierando con un uomo interessante, questa cosa dal profondo vi sale. Poi che la vogliate spegnere è una scelta. Ma è appunto una scelta. Non un sentire. Né una mancanza

  • Stefano, 6 Giugno 2023 @ 09:55 Rispondi

    @Leilei
    Quello che hai detto è un esempio del fatto che spesso non è quello che si vuole ma quello che si evita per paura o altro. Quando dici “ho amiche reduci da matrimoni e relazioni che non ci pensano proprio ad avere un altro uomo. Hanno interessi, amicizie e stanno bene così” specifichi che non ci pensano proprio!!! È una sorta di autolimitazione a priori. Se mi dicessi che stanno bene così e stop per tutto quello che fanno, lasciando che l’uomo ci sia o non ci sia, allora sentirei che è una situazione “libera” e contingente. Ma così è chiaro che c’è una ferita non ancora rimarginata. Per questo parlo di vite “appese” anche di chi dice “ma guarda che sto bene così!! Non sono appesa a nulla”. No, secondo me non si è più appesi quando si vive liberi, senza dire a priori questo sì, questo no. E si è di nuovo pronti ad accogliere tutto quello che ci può capitare. Perché potrebbe non funzionare ancora ma potrebbe essere invece la cosa più bella che ci potesse capitare, anche meglio di quella prima. La filosofia del “fallimento”, così negativa da noi che non ci permette di vederlo come momento di crescita, è un grande handicap. Nel mondo anglosassone “fallire” diventa un’opportunità. E così dovrebbe essere anche per noi. Non dico una gioia perché la sofferenza, il dolore e il sacrificio ci sono e vanno vissuti. Ma poi … punto e a capo.

    • alessandro pellizzari, 6 Giugno 2023 @ 10:42 Rispondi

      Stefano, la prossima diretta sarà giovedì alle 21 e avrà come tema: ma tu ci credi ancora ai separati in casa? Ovviamente chiederò alle ascoltatrici se, dopo le loro esperienze, prenderebbero o in considerazione la frequentazione di un vero separato in casa

      • alessandro pellizzari, 6 Giugno 2023 @ 11:59 Rispondi

        partecipate al sondaggio sul mio Instagram stanno già rispondendo

  • Stefano, 6 Giugno 2023 @ 09:36 Rispondi

    @Roberto
    Come spesso accade mi ritrovo molto nelle tue riflessioni. Hai detto cose che condivido. Per questo nell’altro commento ho parlato di “paura”. E l’argomento età naturalmente non è marginale. Altrimenti non si parlerebbe di crisi di mezza età. Ma noi abbiamo avuto la fortuna (perché non è stata solo una sfortuna, nonostante il finale) di vivere e provare cose che molti non hanno provato né avranno forse mai la fortuna di provare. E sai cosa ci deve insegnare quella cosa? Che tutto è possibile!!! Basta aprirsi. Prendendo quello che arriva e contestualizzandolo nella nostra attuale età anagrafica. Perché è vero che ci si sente un po’ più giovani durante una cosa del genere. Ma semplicemente perché la volta prima ci è successa 20/30 anni fa. E invece è una cosa che non ha età. L’amore non ha età, l’emozione, il sentimento non hanno età. Questo è quello che abbiamo scoperto. E non è un tornare indietro. Anzi è un portare avanti una cosa che ci è successa da “giovani” e che vissuta in età più matura non solo è diversa ma è anche più bella, più consapevole. Perché la stessa cosa a 20 anni non è stata così piena perché mancavano tante cose che oggi ci sono. Anche solo banalmente il vissuto. Se ci innamoreremo a 70 anni o a 80 anni non sarà un tornare artificialmente e grottescamente adolescenti. Non avrebbe senso. Sarà solamente amare a 70 anni. E sarà ancora diverso perché saranno diverse tante cose, non ultima la sessualità che, penso, non potrà essere quella di un 30enne. E allora? Perché no? Troppi retropensieri e poca spontaneità non vanno bene secondo me. Bisogna vivere perché non avremo altre occasioni.

    PS. Dentro di me non c’è più nulla della vecchia storia. Anzi, non c’è più nulla di lei. Ma c’è molto di quello di cui continuo a parlare: la voglia di vivere, inseguire le belle sensazioni e in un certo senso la felicità. E questa è una grande eredità di quello che è successo. E sto cercando di valorizzare al massimo questo grande insegnamento che la vita mi ha regalato.

  • Stefano, 6 Giugno 2023 @ 08:59 Rispondi

    @Ads
    “come se ti rivolgessi ad un posta del cuore di qualche giornale, ove si deve in qualche modo alla fine dare un messaggio buono, di prospettiva, di fiducia.”

    È proprio il mio intento. Non sminuire questa cosa perché invece è la base di tutto. Stare bene non vuol dire vivere una quotidianità fatta di routine: alzarsi, andare a lavorare, tornare a casa, guardarsi la televisione, magari uscire ogni tanto. Per stare bene bisogna sentirsi vivi e questo vuol dire avere sogni, desideri, cambiare ogni tanto e anche provare emozioni. Ti ricordi? È quello che abbiamo riscoperto tutti. E fra i tanti aspetti della vita ci siamo ricordati che c’è anche il rapporto con un compagno/amante/amico come quello che abbiamo vissuto. Non è l’unico aspetto, ma è molto importante e l’abbiamo riscoperto dopo essercelo dimenticato. Non rifarei lo stesso errore. Almeno io. Se non fosse così non avremmo TUTTI, senza eccezioni, vissuto un amantato così intenso, coinvolgente e che ci ha lasciato una profonda ferita quando è finito. Se non fosse così avremmo solo avuto un’amante desiderando di tornare a casa e restare nella comfort zone di quella routine. La fine di quel viaggio in posti esotici che ci ha riportato nella “casa” da cui abbiamo cercato di fuggire, non è stata una scelta. Siamo stati costretti. Quindi non è quello che volevamo per noi. Sento tanta paura. È comprensibile dopo un’esperienza negativa. La delusione e l’amarezza l’ho vissuta anche io come tutti voi. Ma quei messaggi di fiducia e speranza che mi sono stati rivolti nel mio periodo peggiore di pochi mesi fa non li ho visti come negativi. Anzi erano affettuosi e positivi, non li vedevo come la posta del cuore. E mi sono serviti. E oggi che ho archiviato tutto, quei messaggi mi tornano in mente e vivo ancora di speranze e prospettive, desideri e sogni. Senza illusioni e aspettative ma con tanta energia positiva. E chi incontro, la sente. E si avvicina. Come ho già detto, non diamo alle persone che ci hanno fatto del male anche la soddisfazione di averci reso aridi. Poi ognuno faccia quello che si sente di fare e che lo fa stare bene. L’importante è che sia vero e non una sorta di fuga, di protezione da fantasmi che abbiamo ancora dentro. Per imparare a correre bisogna sbagliare e cadere. Ma poi bisogna rialzarsi e riprovare. Altrimenti va bene anche solo camminare. Non ci si sbuccia le ginocchia. Ma è tutt’altra cosa. Siate positivi e ambite al bello. Questo alla fine è il messaggio che vorrei mandarvi. Io ci sto provando.

  • Dispersa, 5 Giugno 2023 @ 21:05 Rispondi

    Continuo a pensare che le belle cose, esperienze e conoscenze della vita non siano solo un amore inteso come ‘la fusione di due corpi’… La vita continuerà a stupirci solo se saremo in grado di assaporare il suo lato positivo e solo quando sapremo coglierlo!!

  • Lia, 5 Giugno 2023 @ 18:52 Rispondi

    Mi spiegate per quale motivo mentre un uomo ultra cinquantenne risulta ancora interessante, una donna dovrebbe essere scartata a prescindere?
    Ma come può sperare un uomo di quell’età di scegliere una donna molto più giovane o dell’est e che questa si metta con lui per amore e non per interesse?
    Cos’è, gli specchi sugli uomini non funzionano? Possiedono l’elisir di lunga giovinezza che li rende immuni da rughe, lassità cutanea, pelle raggrinzita?

  • Roberto, 5 Giugno 2023 @ 17:38 Rispondi

    Forse @Ads non è che non ci raccontiamo la verità. Anzi, io qui dentro di verità ne ho letta tantissimo. Forse perché spinti dell’anonimato o forse perché si trova conforto sapendo che molte persone hanno vissuto la nostra stessa storia. Io penso che semplicemente ci sia un’infelicitá dovuta al fatto che nessuno di noi è propriamente un giovane. E nonostante ci si dica che i 60 anni sono i nuovi 40 insomma, 60 restano 60. Poi, ovvio che nessuno si butta giù, ma insomma gli anni passano. E tutti noi abbiamo aperto quella porta che ci ha illuso di poter vivere quella famosa seconda giovinezza. Di avere un’altra occasione per sentire il cuore battere forte come a 20 anni. Invece abbiamo visto chiudersi quella porta. E la delusione si sente. Ha colpito forte. Ecco perché molti di noi parlano di scarsa voglia di rimettersi in gioco. Secondo me @Stefano in qualche modo si ribella a questa idea. Forse lo fa in maniera eccessiva. Anche per me, come altre persone hanno detto, dentro di lui c’è ancora tanto della sua vecchia storia. Può essere in cerca del chiodo? Magari si. Forse per lui può essere la cosa giusta. Però @Stefano, a pensarci bene, potresti essere la parte ottimista della vita che noi non riusciamo più a tirare fuori. Almeno tu ci provi.

  • elleelle, 5 Giugno 2023 @ 16:00 Rispondi

    @ads
    Non è casuale per niente. Per una donna è molto più difficile e non solo perché una donna non ha voglia di avere un altro uomo tra i piedi.
    Scusate se scrivo una banalità ma perché un uomo della mia età dovrebbe scegliere me e non una donna più giovane, italiana o più spesso straniera?
    Ormai funziona così. Dove abitavo prima le coppie dopo un divorzio sono formate da uomo del posto e donna straniera, spesso dell’Est, nella maggior parte dei casi. La donna del posto resta sola.

  • Leilei, 5 Giugno 2023 @ 14:49 Rispondi

    Stefano ho amiche reduci da matrimoni e relazioni che non ci pensano proprio ad avere un altro uomo. Hanno interessi, amicizie e stanno bene così.
    Non generalizziamo, non tutti hanno bisogno di avere una relazione sentimentale.

  • ADS, 5 Giugno 2023 @ 13:40 Rispondi

    @ciao @stefano mi permetto di dirti che a volte scrivi come se ti rivolgessi ad un posta del cuore di qualche giornale, ove si deve in qualche modo alla fine dare un messaggio buono, di prospettiva, di fiducia.
    anche io la vedo sostanzialemente come @ellelle, o luciana , la quotidianita delle nostre vite è molto piu mediocre di quanto poi la raccontiamo,
    ci diciamo che dopo i 50, i 60 siamo giovani,freschi, pieni di iniziative, consapevoli di tante,
    ma poi la realtà che viviamo non corrisponde minimamente a quanto ci piace raccontare e raccontarci,
    e questo non lo dico io,basta come al solito leggere qui,senza prendersi tanto in giro.
    senza rancore come al solito@stefano.
    prendi 10 coppie separate, maschi ed uomini, vedrai che la maggior parte degli uomini si sono piazzati, al contrario delle donne ..non è casuale e non credo di conoscere gente strana.

  • elleelle, 5 Giugno 2023 @ 12:51 Rispondi

    @Mimi
    Capisco molto bene, come sai anche io avevo fatto una cosa molto forte che non avevo mai fatto prima in tutta la mia vita e che non farò mai più.
    Posso solo dirti che certe persone se la vanno a cercare, perché ti portano allo sfinimento mancandoti di rispetto anche se tu sei stata chiarissima.
    Io ero stata chiarissima, tu eri stata chiarissima. Sono stata chiarissima poco tempo fa anche con il tipo di cui ho parlato, quello della trombamicizia per intenderci, ma gli è entrata da un orecchio e uscita dall’altro, più e più volte.
    Puoi ribadire il concetto ma a un certo punto se devi reagire lo devi fare anche se non è nelle tue corde.
    E spesso non è nelle nostre corde per come siamo state educate e per condizionamento sociale, non per altri motivi. Dobbiamo essere brave ed educate per non fare brutta figura e finiamo per proteggere chi ci fa del male piuttosto che noi stesse e questo è un grosso errore.
    Parte del nostro cambiamento è proprio questo, imparare a non sentirsi in colpa se proteggiamo noi stesse.
    Io ho appena puntato il piede con il tipo, ribadendo il mio no e credimi che non è facile perché vorrei avere buoni rapporti con tutti. Solo che con certe persone non è possibile, perché sai che i problemi si ripeteranno. Puoi dare una, due, tre possibilità massimo ma non dieci.
    Anche perché se loro non rispettano una nostra decisione così importante come il voler troncare, in cos’altro non ci rispetteranno?

  • Mimi, 5 Giugno 2023 @ 11:55 Rispondi

    @Stefano provo a risponderti anche io. E’ normale che tutte le nostre storie ci abbiano lasciati “appesi”. Appesi a qualcosa che volevamo ma che non è stato, a delle domande che non hanno mai trovato risposta, a delle emozioni che non potremo più avere.
    E anche se sappiamo i motivi per i quali non è stato, se le risposte le abbiamo perchè ce le siamo dati da soli, è comunque un qualcosa che non abbiamo potuto provare fino in fondo per poi dire “non ha funzionato” ma per n ragioni ce ne siamo dovuti render conto prima e, invece che un cerchio completo, è uscito un disegno molto meno preciso.

    Per quanto riguarda però le emozioni che abbiamo provato e il fatto di volerle ricercare…ni.
    Credo che nessuno di noi possa pensare mai di riprovare QUELLE emozioni perchè erano falsate dalla situazione e te lo dice una che, come sai, ne aveva talmente tanto bisogno che si è presa anche quelle brutte davvero.
    L’amore da parte nostra era vero senza dubbio, io ero innamorata di lui non della situazione, ma tutto il contorno erano gonfiato perchè era una vita perennemente a 3000, l’ansia dell’aspettare un messaggio, il riceverlo sapendo che si erano arrampicati su una liana nella giungla per mandarlo, il brivido del potersi avere dopo aver calcolato al millesimo il tempo, le telefonate contate, il potergli dire solo due volte al giorno che lo amavi e allora ci mettevi tutto te stesso.
    Non penso sia questione di arrendersi ma solamente essere maturi abbastanza da capire che ci possono essere ancora emozioni bellissime ma dobbiamo accettare che non saranno mai quelle del film di 007 che abbiamo appena finito di registrare (a meno che tu non voglia il registrare il sequel, io no grazie).
    Per quanto anche a me dispiaccia, perchè le emozioni che ho provato in quei tre anni mi hanno fatto scoppiare il cuore come mai nella vita, non lo vedo come un accontentarsi ma come un’accettare delle qualcosa di più contenuto ma più sano.
    Esempio banale, sono uscita di nuovo con il ragazzo che ho conosciuto: se mi manda un messaggio su whatsapp non mi salta fuori il cuore dal petto come succedeva con l’ex, in compenso ho la possibilità di sentirlo a qualunque ora del giorno per qualunque motivo. Con l’ex ci dovevamo vedere come due ladri, seppur con le palpitazioni, lui invece mi ha potuta portare a cena in un bel posto a bordo lago e a modo suo mi ha riempito il cuore.

    Io parlo per chi ancora cerca l’amore, poi c’è anche chi semplicemente le emozioni felici preferisce prenderle da altro. Non abbiamo tutti bisogno della stessa cosa.

  • Cri28, 5 Giugno 2023 @ 11:25 Rispondi

    Stefano, sicuramente è bello vivere relazioni appassionanti, esclusive, complete. Ma a volte o forse spesso non capita; c’è chi sceglie di non avere relazioni per un periodo o per sempre o chi, come me, vive relazioni molto lontane dall’ideale. Ma non per questo ci si deve sentire, secondo me, sospesi o incompleti. Fai bene a restare aperto verso nuovi rapporti e conoscenze, ma è importante stare bene anche con i propri vuoti, con i fallimenti relazionali, che ci vuole del tempo perché siano elaborati. E’ positivo che tu non senta più tanto la mancanza della tua amante, ma se senti così tanto la mancanza di una relazione, forse ci sono ancora cose che devi superare.

  • Mimi, 5 Giugno 2023 @ 08:33 Rispondi

    @ellelle tu hai ragione, io in cuor mio la verità la so ma purtroppo già nella vita in generale non sono una campionessa di gestione del senso di colpa, figurati poi se nei confronti di una persona che ho amato con tutta me stessa. Volevo solo andare avanti con la mia vita, avevo trovato un equilibrio che funzionava finalmente.
    E invece mi ritrovo di nuovo IO a dover fare i conti con me stessa perchè mi sento “snaturata”, non mi sento io ad aver fatto una cosa così forte. Ho sempre aiutato chiunque mettendomi in prima linea (più o meno esposta a seconda del rapporto con la persona in questione), aver fatto un gesto così è come se mi avesse resa irriconoscibile ai miei stessi occhi e tutto questo frullatore va veloce il doppio avendolo fatto nei confronti della persona per la quale avrei sacrificato tutto.
    So che è colpa sua ma, come sempre, il peso delle decisioni e delle azioni tocca sempre portarlo a me.

  • elleelle, 4 Giugno 2023 @ 23:58 Rispondi

    @Stefano
    Non è proprio così, una donna dopo una certa età non ha più bisogno di un uomo, che spesso è solo un intralcio.
    Il bisogno di socialità lo si esprime in altri modi, con le amiche ad esempio.
    Credimi che se fosse realmente un bisogno reciproco, non ci sarebbero tutti questi matrimoni che muoiono nella noia con donne che si dicono “Embè?”
    Le donne vedove molto spesso si guardano bene dal rimettersi un uomo in casa, se il marito muore dopo una certa età. Sono finalmente libere, vuoi mettere?
    Pensa alla tua compagna avesse davvero bisogno di un uomo non starebbe con te, si cercherebbe un altro. In realtà non ha bisogno né di te né di un altro che magari offre meno “garanzie”, perché tu in fondo sei ancora lì, nonostante tutto.
    Se capita qualcosa sul nostro cammino possiamo anche fermarci e dare un’occhiata, ma senza fare chissà che sforzi per andarcela a cercare.

  • luciana, 4 Giugno 2023 @ 22:29 Rispondi

    @Stefano, io non ho scritto nulla circa quello che fai, cerchi e vuoi tu. A me va benissimo quel che vuoi fare.
    I nostri rispettivi convincimenti sono anche il frutto di storie di vita profondamente diverse. Tu speri di ritrovare un grande amore e io tu auguro questo accada.
    Io non mi racconto proprio niente.
    Ripeto: ho avuto due matrimoni finiti male e ho tirato su un figlio da sola. Non devo spiegare le mie scelte attuali con nessuno, anche perche’ non c’e’ motivo.
    Io ho figli grandi, a differenza di @elleelle, ma devo lavorare tanto e anche per me il tempo che rimane e’ poco. Io sono una persona allegra e esco ma soprattutto con amicizie di lunga data. Non cerco niente perche’ non se sento la necessita’. Spesso dove abito si organizzano cene per single, ma io non ci vado mai. giusto un esempio.

  • Lia, 4 Giugno 2023 @ 21:29 Rispondi

    @Nina, quando è successo a me, sono rimasta in casa per un pò andando a dormire in un’altra camera.
    Non è stato facile, stavo il meno possibile in casa, il clima era insostenibile. Quando ho deciso di uscire di casa non ne avevo un’atra pronta e ho prenotato su airbnb un appartamento per un mese.
    Non te lo consiglio. Se decidi di uscire, cerca di avere già un posto in cui andare, che sia accogliente e non arrangiato. Pensa anche prima alle questioni pratiche. Il mio ex compagno mi ha permesso di appoggiare tutte le mie cose da lui, ma, ovviamente, non ho potuto più mettere piede in quella casa come se fosse la mia, anche se di fatto ne ero proprietaria a metà.
    Se sei tu a lasciare, dopo nascono sensi di colpa che ti spingono a cedere su diversi fronti e non è detto che l’altra persona voglia farti frequentare casa come prima.
    L’ideale è che tu abbia un posto dove andare e riesca a traslocarci tutte le tue cose.
    Ti abbraccio forte

  • Stefano, 4 Giugno 2023 @ 19:31 Rispondi

    @Luciana
    “No, non mi sento per niente appesa. Sto benissimo anche senza un uomo in questa fase della mia vita.”

    Va benissimo. Non penso che tutti siano appesi. Tu non lo sei, @Elleelle non lo è. E magari anche altri non lo sono. Magari mi sono sbagliato e non lo è nessuno. Era una riflessione. Avrò capito male. L’importante è non raccontarsela perchè a volte mi sembra che si usi un linguaggio in cui il concetto è “lungi da me!!! Ho già dato, evito e va bene così”, non “è il sogno della mia vita, la mia vera realizzazione”. Tutto qui. Personalmente sto solo facendo quello che mi piace fare, da sempre. Ed è conoscere persone, ridere e scherzare ma anche confrontarsi e parlare. E’ chiaro che in questa situazione in cui non mi chiudo alle relazioni, non le cerco ma non le evito. Vada come vada senza aspettative. Ma ripeto l’importante è che ciascuno di noi sia felice nella propria situazione. Un abbraccio.

  • Rosa, 4 Giugno 2023 @ 19:13 Rispondi

    “Se mi vuoi davvero augurare qualcosa, augurami di vivere sempre tranquilla e contenta così, senza il bisogno continuo di tentare la sorte per non restare da sola.
    Restare da sola in certe circostanze è un dono, non una cosa da rifiutare.”
    @ Elleelle
    Condivido il tuo pensiero, io sono tornata single da pochi mesi ancora, ma sono abbastanza disillusa, sia perchè non sono una ragazzina ed anche perchè non mi sono ancora messa in gioco, francamente ho un pò paura a guardarmi intorno meglio uscire con amici o persone che già conosco. L’Amore che ci augura @Stefano di trovare sarebbe bello certo, ma le cose straordinarie sono rare. Io spero di trovare la serenità ed avere con me sempre la compagnia per divertirmi da sola o anche con i figli.

  • Ariel, 4 Giugno 2023 @ 16:31 Rispondi

    Ciao @m Benvenuta non ho mai visto il tuo nickname
    Qui di deduco tu sia una o una nuova o nuovo utente

    Mi fa piacere se qualche parola possa averti stimolato nelle tue personali riflessioni
    Se avrai voglia ,ovviamente sai che qui si è accolti e da ciascuno utente che scrive veramente si può trovare un vero aiuto soprattutto attraverso i diversi punti di vista e anche qualche traccia di conoscenza del meccanismo scientifico riguardo a come si funziona
    Sicuro anche per me stessa ormai decrepita utente ho tratto notevoli scoperte

    Ecco qui di se vorrai raccontaci di te e della tua esperienza
    Benvenuta /o @m!
    E grazie per apprezzamento di ciò che si scrive.

  • luciana, 4 Giugno 2023 @ 16:01 Rispondi

    @elleelle hai scritto:
    “Restare da sola in certe circostanze è un dono, non una cosa da rifiutare.”

    Parole sante. Ho avuto due divorzi e ne ho passate di tutti i colori. Poi questo separato in casa egoista e opportunista. Ma basta basta, per carita’.

    Ho vissuto gran parte della mia vita nella discomfort zone. Ora mi merito un po’ comfort! 🙂

  • luciana, 4 Giugno 2023 @ 15:54 Rispondi

    cara @elleelle, sono totalmente d’accordo con la risposta che hai dato a @Stefano.
    Io avevo una relazione con un separato in casa. Lo era per davvero ma era comunque attaccato alla casa coniugale con il silicone. E non mi voleva realmente bene. E’ finita e va bene cosi.
    No, non mi sento per niente appesa. Sto benissimo anche senza un uomo in questa fase della mia vita. Occhi in cui perdersi? beh, sinceramente forse ho avuto questo desiderio a 20 anni. Ora proprio non ce l’ho e non perche’ sono riunciataria e rassegnata. Non ne sento l’esigenza, molto semplicemente. Voglio stare in pace, voglio sentirmi serena e in pace. Gia’ la vita e’ abbastanza complicata di suo per quelli come me a basso reddito che si devono arrabattare per tirare avanti. L’amore e ‘ bello se c’e’ma se non c’e’, pazienza. Vivo bene ugualmente e lo scrissi qui anche tempo fa. Grazie al cielo ho molti buoni amici di vecchia data e una famiglia che mi e’ vicina. Non sono sola. Sto bene cosi e non cerco niente se non, appunto, serenita’.

  • Stefano, 4 Giugno 2023 @ 15:54 Rispondi

    @Elleelle
    “Se mi vuoi davvero augurare qualcosa, augurami di vivere sempre tranquilla e contenta così, senza il bisogno continuo di tentare la sorte per non restare da sola.”

    Il mio augurio era “di dimenticare e cancellare chi ci ha fatto soffrire e di ambire a qualcosa di bello, aprirsi al nuovo, cercare la felicità”. Non necessariamente deve essere una nuova relazione. Ognuno deve inseguire quello che lo rende felice. Se tu stai bene così e sei felice vuol dire che è la tua strada e non sei appesa. Resta il fatto che il problema non è stare da soli o no. Perché il problema non è trovare la “compagnia” con cui passare il tempo. Quella se si vuole la si può avere anche stando nel proprio rapporto matrimoniale o di convivenza ed è la cosa più semplice e a portata di mano senza complicazioni. Ma l’uomo e la donna hanno nel loro DNA la “necessità” di vivere un rapporto con l’altro sesso. È l’evoluzione della specie, volendo dare una spiegazione scientifica. Altrimenti non ci saremmo sposati, non ci saremmo fatti l’amante, eccetera. A volte questa frase di essere capaci di stare da soli cela in realtà una paura di ulteriori delusioni e sofferenze. E la tua frase “tentare la sorte” lo dimostra. Ci si chiude volontariamente o si cerca di dimostrare di non aver “bisogno” dell’altro, come se fosse una cosa negativa, un segno di debolezza. Ma poi tutti, anche quelli che stanno da soli, cercano una relazione. È la natura umana e in generale del mondo animale di cui non dobbiamo dimenticare facciamo parte. Poi siamo esseri pensanti e possiamo anche dirci “so stare da solo”. Ma la realtà è che l’uomo ha “bisogno” di una donna e viceversa. Fosse solo per contatto fisico o per vivere sentimenti ed emozioni. Non c’è niente di male. L’unica cosa è che magari la prossima volta dobbiamo stare un po’ più attenti. Un abbraccio @elleelle e ti auguro veramente di essere felice e stare bene. Ma soprattutto di essere viva, divertirti e sorridere. In qualsiasi modo piaccia a te.

  • elleelle, 4 Giugno 2023 @ 15:48 Rispondi

    @Nina
    In bocca al lupo, ce la farai!
    Da quello che dici, anche secondo me è meglio avere prima un posto in cui andare. Ti auguro di trovare al più presto qualcosa alla tua portata ❤️

  • elleelle, 4 Giugno 2023 @ 15:28 Rispondi

    @Mimi
    Il tipo che ho scaricato recentemente mi ha già scritto. Non ha neanche lasciato passare una settimana. Ma come si fa a non rispettare il desiderio di una persona che hai visto due volte di non avere più a che fare con te?
    Guarda, non sei tu che hai bisogno di terapia, è il tuo ex. Tu ti sei comportata in modo assolutamente normale. È lui che ti ha messo con le spalle al muro e ha provocato una tua reazione.
    Non farti delle colpe che non sono tue, è il più grosso disservizio che ti puoi fare.

    • alessandro pellizzari, 4 Giugno 2023 @ 18:55 Rispondi

      Se ne fregano dei vostri desideri

  • elleelle, 4 Giugno 2023 @ 14:49 Rispondi

    @Stefano
    Secondo me guardi le situazioni altrui attraverso la lente del tuo bisogno affettivo ma la definizione di stare in sospeso non la ritengo particolarmente giusta, almeno nel mio caso e in altri simili al mio.
    Io ci vedo tanto realismo e anche il non volere forzare la mano, in un certo senso.
    Ad esempio, mentre tu esci spesso, io esco molto poco. Non ho tempo e ho poche occasioni. Quando esco con le amiche, non conosco mai nessuno. Ormai l’età è quella che è, non faccio gli occhi dolci in giro né me li fanno. L’unica persona nuova che avevo conosciuto era quello che si è dileguato perché ho dei figli piccoli, l’unico in tre anni.
    Come ho scritto nei giorni scorsi, so che per come sono fatta io, per quello che ho fatto e per i miei interessi, attiro tutti questi squinternati per cui dovrei comunque fare sempre attenzione.
    La decisione quindi è consapevole, non è un restare in sospeso e nel frattempo cerco qualcosa di meglio, dandomi fare, uscendo e iscrivendomi a siti di incontri.
    No, no, io sto consapevolmente da sola perché non posso fare entrare questi casi umani nella mia vita e in quella dei miei figli.
    Il mio ex è stato dimenticato, non è lui che mi blocca perché io non sono bloccata, io sono consapevole di cosa c’è là fuori. Se io fossi la donna media italiana rischierei sicuramente meno ma non la sono, per cui non posso più non sapere cosa mi aspetta e quindi devo decidere proprio di non restare in sospeso, in attesa di un incontro miracoloso.
    Semmai dovesse capitare perché è destino, capiterà ma è la cosa più lontana dalle mie intenzioni.
    Se mi vuoi davvero augurare qualcosa, augurami di vivere sempre tranquilla e contenta così, senza il bisogno continuo di tentare la sorte per non restare da sola.
    Restare da sola in certe circostanze è un dono, non una cosa da rifiutare.

  • m, 4 Giugno 2023 @ 14:16 Rispondi

    Grazie @Ellelle, @Ariel. Sto riflettendo sulle vostre parole

  • Mimi, 4 Giugno 2023 @ 12:33 Rispondi

    @viovio sono più arrabbiata e delusa adesso di quando é tornato con la moglie perché mi ha portata a dover fare una cosa che é l’opposto di quello che ho fatto e avrei voluto continuare a fare per lui, ossia proteggerlo e tutelarlo in ogni modo anche se tra di noi era finita. Non doveva farmi arrivare a questo punto. Anche io l’ho “avvisato” prima di agire ma é stato come parlare al vento anzi mi ha sfidata ancora di piú.
    So che ho fatto la cosa giusta ma il contraccolpo é molto peggio di quello che avevo immaginato… ce ne vorrà di terapia a stecca per farmene una ragione

  • Stefano, 4 Giugno 2023 @ 09:30 Rispondi

    Volevo condividere con voi una riflessione che ho fatto dopo aver letto i commenti delle ultime settimane, aver pensato alle vostre parole, alle situazioni che ciascuno di voi sta vivendo e alla luce anche delle mie e del mio mood. Mi sembra che l’esperienza di amantato che ognuno di noi ha vissuto ci abbia, in un modo o nell’altro, lasciati in un certo senso tutti … “appesi”. Appesi a vite che scorrono in un’accettabile normalità da cui ci eravamo affrancati, sperando che fosse per sempre. Vite senza occhi in cui perdersi, senza abbracci in cui abbandonarsi, senza baci veri in cui affondare, senza passione pelle contro pelle, senza palpitazioni, senza giornate da ricordare, senza sogni da inseguire, senza … senza … senza. Ed è questa “assenza” che si fa sentire e bussa ogni giorno. Non manca più, almeno per me, la persona che abbiamo lasciato andare o che, se non l’abbiamo ancora fatto, dobbiamo lasciare andare perché sbagliata. Ma manca quella che vorremmo arrivasse. Per ritrovare tutto, ma finalmente dentro un amore vero. So che qualcuno afferma di non volersi più avventurare e restare nella propria comfort zone. Ma è solo un altro modo per restare comunque “appesi”. E lo sappiamo bene. Con il rischio che così sia per sempre. Non so cosa mi succederà e cosa succederà a tutti voi, ma vi auguro, come sto facendo a me stesso, di dimenticare e cancellare chi ci ha fatto soffrire e di ambire a qualcosa di bello, aprirsi al nuovo, cercare la felicità. Senza arrendersi. Buona domenica.

  • Love, 3 Giugno 2023 @ 20:33 Rispondi

    @Rosa…capisco tutto ciò che hai scritto sul tuo ex…lo vivo ancora io oggi ma giorno dopo giorno è sempre meno.
    Datti e diamoci tempo e vedrai che tutto andrà per il meglio.

  • Nina, 3 Giugno 2023 @ 20:17 Rispondi

    Grazie a tutti per le risposte. @ale, non intendo confessare, non ho paura di reazioni violente ma solo di non riuscire a gestire, stando in casa, la sua reazione emotiva. E in parte ho anche la speranza che avete già individuato un luogo possa “obbligarmi” a fare questo passo. Non è facilissimo nel concreto perché ho bisogno x varie ragioni di restare molto in zona (famiglia di origine, lavoro, tutto qui vicino in città molto grande e caotica), ma vorrei provare. I soldi sono un altro problema non irrilevante e quindi devo attendere che compaia qualcosa di x me abbordabile. Per fortuna c’è un certo ricambio e spero che qualcosa spunti nell’estate..

  • Stefano, 3 Giugno 2023 @ 20:11 Rispondi

    @Rosa
    “i sentimenti che ho provato riaffiorano, a volte in modo prepotente, magari quando sto guardando un film e c’è una scena d’amore, allora la mente va a quei momenti di passione che ho vissuto”

    È normale succede anche a me e penso a tutti. Ma sinceramente a me riaffiorano i momenti, ma il sentimento che sento mancante non è più quello verso di lei che per me e caduta dal cielo a sotto terra. Considerazione zero. Mi viene solo la speranza di poter incontrare una persona con cui stare bene ma in un rapporto normale. E con questo non intendo ordinario. Intendo intenso e straordinario come è stato, ma con una persona che ci ami veramente, che non ci prenda in giro e che ci rispetti. Può durare o no, non importa. Ma le cose successe e dette, i cambiamenti dalle stelle alle stalle sono di un tipo di persona che non deve più entrare nella mia vita e, se mi permetti, nemmeno nella tua. E questa volta spero di saperla riconoscere per tempo. @Rosa, se vuoi mantenere il ricordo, usalo per andare avanti in nuove relazioni. Lui non deve più esistere, non deve più farti esitare. Si sta bene te l’assicuro. È una liberazione. E ci si sente forti e indipendenti. Sono persone di poco spessore e basso profilo. Restino nelle loro vite dove pensano di essere importanti e di valore. Perché il contesto in cui stanno è volutamente basso. Così possono emergere senza mettersi in discussione come persone e come partner. E si costruiscono un’immagine di sé più elevata di quella che è.

  • Rosa, 3 Giugno 2023 @ 19:25 Rispondi

    @ Nina, anche io cercherei casa prima, sarei più tranquilla.

  • Rosa, 3 Giugno 2023 @ 19:16 Rispondi

    Ti aggiungo questo…proprio ora, la mia ex che non può avere alcun modo di contattarmi, mi ha mandato a salutare da una mia cliente cosa che onestamente è stata una delusione.
    @Love
    Ti capisco bene, io sono arrivata alla situazione che qualsiasi cosa faccia il mio ex è per me una delusione, credo che quando è così non c’è più nulla da fare se non provare a raccogliere tutti i bei ricordi e archiviarli nel dimenticatoio. Io ancora non ci sono riuscita, i sentimenti che ho provato riaffiorano, a volte in modo prepotente, magari quando sto guardando un film e c’è una scena d’amore, allora la mente va a quei momenti di passione che ho vissuto. Mi chiedo se capita anche a lui.
    A parte questo ci penso molto meno rispetto anche solo al mese scorso.

  • Rosa, 3 Giugno 2023 @ 18:52 Rispondi

    “temo che sarà difficilissimo innamorarsi ancora, allora mi dico quando capita è una cosa straordinaria, quasi un miracolo, come ha potuto far si che finisse!”

    Sai che non ho capito?
    @Stefano, scusa, forse non si capisce, mi riferivo al mio ex amante, e mi chiedo come ha potuto lasciarmi andare, io ero innamorata e anche lui lo diceva, ma non era vero infatti è rimasto con la moglie, come è successo a te. e quando hai altre esperienze, pur piacevoli non bisogna fare paragoni con l’ex ma viverle per quello che sono e per quello che ti possono trasmettere, in teoria, in pratica si fa quello che si riesce, non ho dimenticato cosa vuol dire amare. Ed è un’altra cosa.

  • Viovio, 3 Giugno 2023 @ 17:23 Rispondi

    @Mimi
    Il mio ex è arrivato al limite dello stalcker, se ripercorro a ritroso tutto quello che ha fatto e si è inventato per mantenere un contatto fra noi mi sento male, tutt’ora se ha occasioni sporadiche orbita e la domanda che mi frulla in testa dopo 3 anni dalla chiusura e’ “che cavolo ho trovato in un uomo così ?!?”
    Non aver paura, queste persone vanno fermate e se hai informato i vs superiori del suo comportamento hai tutta la mia stima!
    Anche a me diceva sempre “non ne hai il coraggio, sarebbe un’arma a doppio taglio”, però, quando ha capito facevo sul serio e che lo avrei colpito in ambito lavorativo ha fatto un passo indietro.
    Queste persone non devono restare impunite, spesso siamo noi a dare delle attenuanti perché ancora innamorate ma non meritano nulla.
    Ti abbraccio forte, tienici aggiornate e continua ad uscire!!

  • Mimi, 3 Giugno 2023 @ 16:39 Rispondi

    Anche io avrei un parere da chiedere.
    Sono stati tre giorni destabilizzanti sia a livello di vita che a livello mio personale, come conseguenza di ciò che ho fatto nei confronti del mio ex e non so se questa cosa avrà delle altre conseguenze nella mia vita e nelle mie giornate, a livello di pensieri ma soprattutto a livello pratico.

    Stasera vedo ancora uno dei ragazzi con cui ero già uscita, la frequentazione prosegue e mi fa davvero piacere perché mi ci trovo molto bene. Lui ovviamente non sa nulla di nulla e, proprio per questo, ho dovuto omettere o inventare qualche passaggio di queste mie ultime giornate.
    Io spero che con gli ultimi avvenimenti si sia chiusa una volta per tutte me non ne sono sicura e non so se stare zitta sperando sia davvero finita o renderlo un minimo partecipe di sto casino (dando il minimo delle informazioni). Che si fa? Se non ci fosse stato quest’ultimo colpaccio di scena la risposta sarebbe stata facile.

  • Mimi, 3 Giugno 2023 @ 16:23 Rispondi

    “Ti aggiungo questo…proprio ora, la mia ex che non può avere alcun modo di contattarmi, mi ha mandato a salutare da una mia cliente cosa che onestamente è stata una delusione.”

    @love mi fa molto sorridere questa cosa, sai che é stato lo stesso per me? Non so se hanno delle spie, se ci sorvegliano, se lo fiutano ma anche il mio ex aveva la capacità micidiale di riaffacciarsi appena facevo un passo avanti. O vengono a sapere qualcosa, o sanno che é passato un tot di tempo e c’è il rischio, nel dubbio fanno cucù si sa mai che riescano anche solo a destabilizzarti e rovinarti il momento.
    A me, a fronte delle mie zero risposte su ogni fronte, ha mandato i saluti tramite un collega.

    Spero che questa sua mossa geniale ad alto livello scenografico (minimo sforzo sperando in una massima resa? Un po’ pochino…) non ti abbia toccato più del minimo sindacale.

  • Molly, 3 Giugno 2023 @ 15:54 Rispondi

    @Alessandro non mi pare che Nina abbia detto che vuole confessare.

    Ha detto che vuole andarsene di casa e cercava di capire se è meglio prima dirlo a suo marito o se prima cercare casa.

    Secondo me se hai DECISO davvero e qui di non c’è nulla da discutere, meglio prima trovare casa e poo dirglielo. Il messaggio arriva chiaro e inequivocabile.

    Vedi che tutti siamo utili ma nessuno è indispensabile e alla fine se si vuole ci si separa a prescindere dalle situazioni dell’altro. Tu non sei sua madre e lui non può essere la tua zavorra.

  • Ariel, 3 Giugno 2023 @ 15:26 Rispondi

    Ma che bella idea cara@ Nina cercati sicuro un nuovo nido e poi vedrai che ti verrà eccome da riuscire a staccarti giustamente occorre averlo già pronto il tuo NUOVO VERO PASSO IN TUO NIDO PROBTO AD ACCOGLIERE LA TUA VERA BELKEZZA DI DONBA CAPACE DI REAGIRE PER IL TUO DIRITTO A VIVERE LA TUA VERA VITA!!!

    Fai BENISSIMO!!!!
    Forzaaaaaasa NINA❤️!

  • Stefano, 3 Giugno 2023 @ 15:21 Rispondi

    @Rosa
    “temo che sarà difficilissimo innamorarsi ancora, allora mi dico quando capita è una cosa straordinaria, quasi un miracolo, come ha potuto far si che finisse!”

    Sai che non ho capito?

  • maribel, 3 Giugno 2023 @ 15:02 Rispondi

    @nina
    se hai deciso di andare via e pensi che sia la tua decisione definitiva usa i metodi che ritieni più giusti per te. se sapere di avere già un posto dove andare ti fa sentire più tranquilla, trovalo presto! ti abbraccio! che bello leggere queste notizie di cambiamenti! forza Nina!

  • Love, 3 Giugno 2023 @ 13:51 Rispondi

    @Rosa…io ci sto andando con calma, ci vediamo ma senza l’obbligo di sentirsi, o meglio è lei che mi cerca di più, mentre io lo faccio di meno.
    La sto lasciando entrare nella mia vita ma se cerca di sapere quel qualcosa in più, a volte mi rendo conto che evito cambiando argomento.
    Ti aggiungo questo…proprio ora, la mia ex che non può avere alcun modo di contattarmi, mi ha mandato a salutare da una mia cliente cosa che onestamente è stata una delusione.

  • Nina, 3 Giugno 2023 @ 13:09 Rispondi

    Cari, vi chiedo un consiglio, se @ale permette: come sapete sono da anni in questa situazione di stallo a casa mia. So che tutto va risolto “dentro”, ma a voi sembrerebbe tanto assurdo se io cercassi casa prima di provare a comunicare a mio marito le mie intenzioni? Perché una delle cose che mi bloccano è il terrore della sua reazione e il dover stare qui con lui senza avere un posto dopo avergli parlato. Non posso andare da amici o parenti x ragioni logistiche.

    • alessandro pellizzari, 3 Giugno 2023 @ 14:13 Rispondi

      Se si decide di confessare bisogna essere pronti a uscire un secondo dopo

  • Rosa, 3 Giugno 2023 @ 10:03 Rispondi

    @Stefano: Questa sensazione è già sufficiente di per sé a ritrovare se stessi.
    E’ quello che sto cercando di fare essere semplicemente me stessa, sembra dire un ovvietà, ma dopo anni di matrimonio dove quello che ero non andava bene, per me è una conquista da una parte, dall’altra temo che sarà difficilissimo innamorarsi ancora, allora mi dico quando capita è una cosa straordinaria, quasi un miracolo, come ha potuto far si che finisse!

  • Rosa, 3 Giugno 2023 @ 09:52 Rispondi

    @love :hai descritto il tuo day after che è esattamente ciò che è successo a me.
    Come ti stai comportando? Prosegue la frequentazione?

  • Ariel, 2 Giugno 2023 @ 15:02 Rispondi

    “Razionalmente mi son perdonata.. forse non fino in fondo?!”

    Cara@ Marcelle se permetti vorrei poter esprimere che come sempre accade già da se stessi si riesce benissimo a scoprire il vero motivo che ci fa reagire dopo aver vissuto una esperienza che ci ha procurato un notevole dolore , per riassumere in realtà una ampissima e vasta gamma di sensazioni e sfumature le più diverse che ciascuno di noi percepisce da se stessa benissimo

    Ecco che tu stessa in chiusura del tuo scrivere a @elleelle hai espresso la tua frase che sopra ho qui riportato tal quale.
    Carissima @ Marcelle di cosa ancora ti colpevolizzi?
    E perché mai dovresti avere ancora dei sensi di colpa?

    Posso solo dirti che il senso di colpa viene abilmente “ trasmesso” per induzione tipo veleno a lento rilascio da questi soggetti che hanno évidement saputo manipolare negativamente proprio chi era magari in un periodo di difficoltà propria interiore che poi resta comune a ciascuno di noi poter attraversare periodo più difficile per vari motivi

    Ex nella mia expérience mi ha colto quando ne venivo dal lutto grave de mio caro marito morto improvvisamente dopo un vero legame di amore reciproco

    Ero sicuro più fragile ma non certo di mia natura

    Ecco che scienza ha raccolto la casistica tipo di relazioni da disfunzionali a tossiche chi più chi meno i soggetti manipolatori negativi si scelgono prede decisamente talentuose di loro natura ma fragilità contingente dovuta a expérience precedente dolorosa o difficoltà di vario genere

    Così penso che il tuo sogno si possa vedere come una vera tua conquista del superamento del ultimo stadio del tuo sentirti ancora per un pochino in colpa ma tu sai già che non è tua la colpa ma è lui che te la ha trasmessa!

    Ciò che conta è tuo presente attivo quando sogni sei tu in ogni cosa che sogni e quando inconscio ci parla ecco che ti fa scrivere esattamente da sola la frase capace di aver individuato il tuo perché facevi il sogno

    Come a dirti che la consapevolezza tua è già stata capace di superare ciò che ancora restava da superare

    Cara Marcelle vivi la tua nuova vita serene a felice delle tue notevoli grandi conquiste evolutive
    Un abbraccio!

  • Stefano, 2 Giugno 2023 @ 02:28 Rispondi

    @Rosa
    Bene, il tuo incontro è andato alla grande. Non importa se non hai sentito le farfalle nello stomaco e le palpitazioni. Per quello ci vorrà tempo e la persona giusta. Non si trova dietro l’angolo. Ma la frase chiave è questa: “è stato tutto molto piacevole”. Questa sensazione è già sufficiente di per sé a ritrovare se stessi. Senza l’altro o nel mio caso l’altra. Stasera sono uscito in gruppo, uomini e donne, e mi sono divertito come un matto. E ho conosciuto persone. E se ti devo dire le mie sensazioni, non faccio più paragoni perché quello che è successo con la mia ex è stato cancellato. E parlo del coinvolgimento. Restano i ricordi fisici, ma se tutto si riduce a quello non ci sono paragoni da fare. Ci sono tante altre donne che quell’aspetto lo sanno giocare molto bene. Il confronto sarebbe stato sul resto. Ma quel resto per me è ormai un sentire lontano, come se non ci fosse mai stato, per effetto del suo taglio. E non ci penso più. Sai cosa ti dico? Mentre lei sta nella routine della sua casa e nel pantano della sua relazione con dentro 3 anni e mezzo di tradimento da nascondere ad ogni sguardo, io sono sereno e soprattutto mi sto divertendo e conoscendo gente nuova. Cosa che lei avrebbe fatto volentieri con me se ci fosse stata. Ma non c’è… Peggio per lei. Dai ragazze che c’è un mondo là fuori di persone migliori di coloro che ci hanno raccontato un sacco di balle e fatto soffrire. Un abbraccio!!!

  • Leilei, 1 Giugno 2023 @ 21:39 Rispondi

    Ale perché il colpo di fulmine non esiste?

    • alessandro pellizzari, 2 Giugno 2023 @ 09:46 Rispondi

      Perché statisticamente è rarissimo che due, e sottolineo due persone contemporaneamente, provino amore a prima vista. C’è chi parla di chimica, io vedo tante donne assetate di sentimenti perché private di essi da anni e tanti uomini facili entusiasti. Dal primo momento che ti ho vista.

  • Stefano, 1 Giugno 2023 @ 16:13 Rispondi

    @Rosa
    Non preoccuparti delle farfalle nello stomaco e delle palpitazioni. Non devono arrivare subito. Arriveranno se e quando avrai di fronte qualcuno che te le farà tornare e difficilmente sarà al primo appuntamento. L’importante sono queste parole “è stato tutto molto carino”. Come ho detto il bello è la sensazione di leggerezza e di normalità. Andiamo avanti passo passo e ne usciremo, tutti. L’importante è non fare passi indietro adesso che siamo arrivati quasi in cima alla montagna
    PS. Vista la tua forma fisica mi prenoto per la prossima uscita ahahahahaha.
    Scherzo!! Un abbraccio

  • elleelle, 1 Giugno 2023 @ 15:41 Rispondi

    @Marcelle
    Forse sono tutti questi pensieri che ti girano per la testa. Li accantoni di giorno perché sei impegnata, di notte escono. Potrebbe essere solo un periodo così ma forse non hai ancora lasciato andare del tutto le brutte sensazioni che hai provato.
    Nel calderone ci va un po’ tutto ma secondo me il traguardo più importante è riuscire a smettere di pensare di averli aiutati indirettamente a ricostruire, cosa di cui non c’è alcuna certezza.
    Sai come la penso sulle ricostruzioni e maggior ragione sulle ricostruzioni corredate da ritorni, tentativi di riaggancio, spiegazioni inutili, indecisioni, un passo avanti e due indietro ecc.
    Secondo me più che aiutare, questi amantati aprono una voragine da cui non si esce poi tanto facilmente.
    Ma se anche fosse, se anche la tua presenza li avesse aiutati, l’unica reazione giustificata è pensare “E allora, chi se me frega?”.
    Perché lo shock e il trauma di un tradimento sono uno strano aiuto, con strascichi che tutti abbiamo ben presente. Non è del tutto sano farsi aiutare da queste cose che provocano paura, rabbia e umiliazione.
    Secondo me dovresti cercare di lasciarti alle spalle questa relazione, accettarne la fine definitiva e goderti quello che hai, senza rimuginare su quello che puoi essere stata in passato. Tanto indietro non torni, quel ruolo non è tua intenzione ricoprirlo di nuovo per cui puoi concederti di chiudere questa porta.

  • Love, 1 Giugno 2023 @ 14:42 Rispondi

    @Rosa hai descritto il tuo day after che è esattamente ciò che è successo a me.

  • Rosa, 1 Giugno 2023 @ 12:18 Rispondi

    @ Stefano ti leggo positivo e questo mi fa piacere, anche come avevi risposto alle mie considerazioni riguardo l’essere separati in casa, mi erano venuti i dubbi che fossi stata un pò dura, ho scritto ciò che penso e che riscontro anche dalle mie amiche, in effetti in un blog anonimo si scrive la dura verità.
    L’appuntamento andato bene (non era certo il primo con lui), bevuto il giusto, considerando che sono quasi astemia, non è stato un boomerang, è stato tutto molto piacevole, veramente carino. Unica considerazione mia del day after è che non sento nulla dentro: anestesia totale del sentimento. Che si traduce in: battito regolare, 0 farfalle nello stomaco, modesta produzione di dopamina, endorfine ecc.(non voglio fare paragoni col mio ex) Nota positiva un personale compiacimento nella mia forma fisica raggiunta ultimamente, pronta per la prova costume. Forza e coraggio! Forse ci vuole più tempo.

    • alessandro pellizzari, 1 Giugno 2023 @ 14:32 Rispondi

      Beh il colpo di fulmine non esiste

  • Mimi, 31 Maggio 2023 @ 23:58 Rispondi

    @dispersa ma magari ne trovasse una più figa più bella più fotomodella di me almeno io potrei smetterla di sentir cazzate e lui finalmente avrebbe qualcosa di bello da guardare.
    EINVECENO.
    Ma tranquilla che gli ho risolto il problema io, da oggi non può più vedere nemmeno quella.

  • Mimi, 31 Maggio 2023 @ 23:47 Rispondi

    @molly stavolta ti rispondo io all’ennesima partenza sul “cambiate lavoro per salvarvi” (a quanto pare ne sto passando talmente tante che ho risposte per tutto).
    Secondo questo tuo ragionamento allora, sapendo dove abitiamo, dovremmo pure cambiare casa per essere più sicure.

    Abbiamo delle vite, delle carriere, delle responsabilità economiche, anche solo delle amicizie. Abbiamo già rinunciato alla nostra sanità mentale per loro, a quante cose dobbiamo rinunciare?
    Per poi cosa, cambiare lavoro o cambiare casa per salvarci da loro ma per crearci altre incertezze mente loro continuano le loro vite?

    Non sono dei serial killer, sono dei cazzari e se creano un problema il problema va esposto altrimenti la passeranno sempre liscia.
    Oggi a lavoro ha oltrepassato di brutto il limite (avevo detto che bloccandolo sul telefono avrei scatenato l’inferno), l’ho avvisato, mi ha sfidata e io ho avvisato chi di dovere.
    Se sarà necessario, visto che sicuramente la cosa alzerà un polverone, valuterò dopo cosa fare ma qui ho una stabilità economica e una possibilità di carriera, non sarei uscita di scena in silenzio lasciandolo sereno per poi eventualmente spostarmi il problema sotto casa. Così poi dovevo anche cercare un altro appartamento?
    Per ora andiamo così, se poi ci sarà da cambiare lavoro almeno lo cambieremo in due.
    Eddai.

  • Marcelle, 31 Maggio 2023 @ 23:08 Rispondi

    Non lo so @ellelle, non so se il mio inconscio non vuole arrendersi tipo reflusso di speranza o meglio non vuole accettare di poter avuto così torto su di lui, o se è rabbia per esser stata un mezzo per superare un momento difficile con la compagnia, rabbia anche verso di lei che sa, secondo la sensazione che ho avuto incrociandola, per esser stata un gioco nelle loro mani.. o forse tutto un insieme o anche rabbia verso me stessa. Al momento del risveglio sto male, non sono bei sogni, ma poi non ricordo più nulla. Quindi non so.
    Forse da elaborare ho ancora, nonostante tutto! La mia vita è pienissima per ora, anche troppo, però c’è anche questo, quantomeno nei sogni! Non mi sento immobile nei fatti, ma sentimentalmente sono fredda. Attraggo molto, sono e sembro più serena, però una parte di me teme che mi passerà totalmente solo quando e se mi innamorerò di nuovo. E mi fa pure paura perché non voglio più mettermi totalmente nelle mani di nessuno!
    Che ne pensi, @elle? Razionalmente mi son perdonata.. forse non fino in fondo?!

  • Ariel, 31 Maggio 2023 @ 20:47 Rispondi

    alessandro pellizzari, 31 Maggio 2023 @ 17:51Rispondi
    Bevete con moderazione ma non so se detto da un Veneziano è credibile

    No,infatti ,non sei credibile su questo punto specifico
    Ahahah

    prosit salut!!

    Bonsoir les Filles mandateli tutti a Cag…….che sono dei veri esse ti erre e per giunta pure pericolosi
    Non dimenticatevi ragazze che chi insiste a contattarvi a fare la posta sotto casa a cercarvi al lavoro per giunta per SVALUTARVI IN UN CONTINUO vedi esempio della foto mal riuscita sui social
    Ma è roba veramente brutta

    Meglio affidarsi a avvocato in via informativa è bene che un legale sia a conoscenza di ciò che vivete nel adesso
    In più da mio point de vu meglio evitare proprio di parlarci pure se sotto casa si presenta evitare di dire qualsiasi cosa e darsi alla fuga sparire perché la prudenza in questi casi in è mai troppa e molte volte è accaduto proprio utilizzo della sorpresa e cioè insistere con parole e magari pure tentativi di vere minacce di qualsiasi tipo

    Meglio ignorare e dileguarsi in ogni modo e con ogni mezzo possibile

    Non sottovalutare mai questa gente …perché le azioni aggressive o di minacce che sono vere violenze psicologiche sono purtroppo molto frequenti in questi casi perché soprattutto accade proprio tra ex amanti dove magari ancora il partner non è a conoscenza della esperienza extra vissuta

    Ecco li che già una sottile minaccia si può verificare il faccio la spia ad esempio o il ti rivino il passo resta breve
    Nel senso che penso che la reazione più efficace sia ignorare come a non averlo manco visto e si si para davanti sgattaiolare in modo da non spessere riprese o seguite
    Potete inventarvi pure alla peggio fermate qualcuno chiedendo una informazione qualsiasi già questa azione costituisce un modo concreto per aiutarvi a che lui si dilegui .
    Secondo me dirgli che se fa stalking è reato e lo denunci non è prudente
    Meglio andarsene e senza dire nulla se necessario si ricorre sicuro a avvocato .

    Beviamoci su che fa bene un poco anche di legerté
    All ora del APÉRO quando molt le persone si ritrovano alla bellezza del mese di maggio e le rondini che ormai sono tutte presenti a gridare che nonostante il viaggio faticoso e doloroso pure

    Si é arrivati alla meta e occorre appunto un verre e se regarder dans les yeux qui emporte della vrai chance nella nuova vita già messa in in concreto con il no contact.

    Devo avere da qualche parte delle radici veneziane perchè
    J’adore le Vin!!!
    Ahahah

    Bisous a tous,
    FORZAA care ragazze e ragazzi!!!!
    Un prosit corale a tutti noi!

  • Molly, 31 Maggio 2023 @ 19:54 Rispondi

    “E se questo non dovesse bastare, vuol dire che c’è un problema e allora minacciate la denuncia per stalker.”

    Per me la scelta migliore, se si lavora assieme, è sempre quella di cambiare ambiente lavorativo o perlomeno PROVARCI perché farne una questione di principio ma starci male e soprattutto correre dei rischi che siano persone pazze io mi proteggerei al massimo.

    Siate felici altrove, statene lontani, proteggetevi da questi fuori di testa. .

  • elleelle, 31 Maggio 2023 @ 19:47 Rispondi

    @Mimi, grazie!
    Per me l’ironia è fondamentale, perché ci toglie da una situazione di “inferiorità” e ci permette di vedere anche il ridicolo di queste situazioni e di capire che non avevamo di fronte chissà che persone eccezionali.
    Tutti abbiamo le nostre miserie che ci rimettono al nostro posto.
    Il mio ex era uno che si lagnava tanto ma combinava poco a tanti livelli della sua vita. Se non fosse stato per la famiglia che aveva alle spalle, avrebbe fatto ancora meno. Solo che questo l’ho capito davvero tornando qui, osservando l’ambiente in cui si muoveva e vedendone per tanti versi la mediocrità. Abituata a mondi cosmopoliti, credevo che questo uomo di provincia fosse il meglio che mi era capitato. Stupida io senza dubbio, ma manipolatore lui, sempre ad atteggiarsi alla vittima incompresa della situazione. Quando capisci, non puoi più non vedere.
    Certo bisogna avere la mente un po’ fredda, difficile quando ci si è in mezzo a piedi pari e si sta male. Io ho sofferto tantissimo, adesso ci rido sopra perché è tutto oscenamente ridicolo, sciocco, scadente, è il discount dei sentimenti.

  • elleelle, 31 Maggio 2023 @ 19:33 Rispondi

    @Marcelle
    Come mai lo sogni, secondo te? C’è qualcosa che devi elaborare?

  • elleelle, 31 Maggio 2023 @ 19:31 Rispondi

    @Marten
    Però vedi, adesso tu sai dye cise fondamentali:
    1) che quando ti fermi ad ascoltarlo ti riempie di balle
    2) che ascoltarlo ti fa star male.
    Quindi, come dice Ale, la prossima volta tiri dritto e non ti fermi. Lo ignori e torni a casa. Perché ogni volta che lo ascolti fai il suo gioco e tu non vuoi essere un giocattolo, giusto?
    Le cose vanno viste così, tirando fuori l’orgoglio e un po’ di testardaggine.
    In ogni caso il tuo ex non è l’affarone del secolo, l’offerta incredibile che se la perdi non la trovi più, l’uomo la cui presenza ti riempiva di meraviglie la giornata. Era tristemente un pirla qualunque, che per di più non si smentisce mai e ti possiamo garantire che di mentecatti c’è pieno il mondo, c’è sempre tempo per trovarne un altro.
    Adesso la tua priorità è proteggere te stessa e lasciartelo alle spalle, altrimenti rischi davvero il crollo, anche in casa.

  • Stefano, 31 Maggio 2023 @ 17:36 Rispondi

    Ah e aggiungo, parlando degli uomini che vi stalkerizzano: mandateli a fanculo perché nulla è così destabilizzante per un uomo che vedere una donna che pensava di avere in pugno trasformata in una che manda a stendere, con quegli occhi di disgusto che solo voi sapete fare. Siate decise e vedrete che prima o poi se ne andranno con la coda fra le gambe. E se questo non dovesse bastare, vuol dire che c’è un problema e allora minacciate la denuncia per stalker. Faccio il tifo per voi contro questi uomini di m.

  • elleelle, 31 Maggio 2023 @ 17:35 Rispondi

    @Ale
    Lui non è neanche stronxo, con me è stato corretto ed era interessato. Semplicemente vuole essere così fuori dagli schemi che esagera e per me diventa insostenibile.
    Non voglio né relazioni né amicizie fatte di screzi. Una relazione si costruisce anche su una comunanza di vedute, non puoi avere una mina vagante in casa che ogni tot parte con una nuova crociata.
    E devo anche ammettere che da parte mia non c’era neanche attrazione fisica, che almeno agli inizi è una componente fondamentale. Era molto lontano dal mio tipo “estetico” di uomo, per cui sapevo da subito che sarebbe stata una cosa di brevissima durata, non potendo essere una relazione caratterizzata da leggerezza a causa delle sue idee.
    Ed è strano quando vedi che una persona la butta sullo scontro invece che sulla leggerezza e l’armonia, quando vedi che ti provoca, che cerca la discussione. Se questa propensione allo scontro è un’abitudine, c’è qualcosa che non va, è da adolescenti, appunto.
    Un giorno che è saltato un incontro ha avuto una reazione secondo me eccessiva e per me questo è stato un grosso campanello d’allarme, perché se non c’è una relazione non ci possono essere né troppe aspettative né pretese. E se succede qualcosa quando con questa persona invece una relazione ce l’hai, come reagisce? Cosa rischi?
    Non so @Ale, magari sono eccessiva ma dopo quello che mi è successo, vorrei avere attorno qualcosa di meglio. Se questo qualcosa di meglio non c’è, sto da sola.
    Anche perché ho un po’ la calamita per questi personaggi, che mi vedono come una sfida, per cui devo fare doppiamente attenzione. Tutti a parole vogliono la donna intelligente e con personalità, ma alla fine ti devono piegare alle loro abitudini, alle loro idee e alle loro fisimr. Visto che io non mi piego facilmente, dovrei avere la fortuna di incontrare una persona equilibrata, non dei bambini o degli adolescenti in cammino verso i 60 anni.
    Scusa lo sfogo, spero serva a qualcuna di noi per raddrizzare le antenne agli inizi di una conoscenza, non dopo anni quando sei già a pezzi.

  • Stefano, 31 Maggio 2023 @ 17:29 Rispondi

    Bene ragazze, vedo che siamo, chi più chi meno, allo stesso punto. Questi ex-amanti vanno dimenticati, cancellati e le cose folli che vi dicono devono servire per spegnere per sempre l’interruttore. Pensate che le frasi sono veramente le stesse, il che mi sembra pazzesco!!! Nemmeno un minimo di originalità nelle loro versioni peggiori!!! Quando le avevo fatto i complimenti prima di troncare per come aveva ricostruito con il compagno, che a suo dire non amava più, facendole capire quanto fosse stata falsa con chiunque, aveva reagito incazzandosi e dicendo A ME che stavo rovinando tutto. Io … capite!!! E quello che dicevo non solo era la verità ma soprattutto era nulla in confronto a quello che aveva fatto lei. Ma niente, quello non contava. Nemmeno se ne rendeva conto se mi ha detto cose così aggressive invece di chiedere semplicemente scusa. Questi personaggi sono fuori di testa. Mi aveva buttato giù dalla torre passando come uno schiacciasassi su tutte le mie convinzioni che LEI aveva alimentato, aveva inquinato tutto quello che avevo vissuto cancellando con il suo comportamento e le sue parole tutti gli aspetti emotivi che, col senno di poi, perdevano il loro senso di verità e coinvolgimento. E per concludere in bellezza anche a me ha detto “in tutto questo la cosa bella è che almeno ti ho visto nella foto del profilo” per poi farsi il weekend. Ma, come direbbe Aldo, va-ffan-cu-looo!!! Ahahaha. Quindi non preoccupatevi. Sono tutti uguali e tutti da perdere. E come dice @Molly ci è andata di lusso. Ci siamo divertiti, abbiamo fatto del gran sesso e non siamo caduti dalla padella nella brace. Staccatevi che si sta bene senza di loro ve l’assicuro!!! Si respira aria nuova. Quello che ci manca non è mai esistito. Vi passerà anche la voglia di rivederli per sbaglio. Io sono ormai arrivato al pensiero quasi nullo e al disgusto all’idea di rivederla. Non può essere diversamente quando una persona scade così tanto. E ora vedo che anche voi vi state aprendo a nuovi contatti. Fatelo e divertitevi, poi sarà quel che sarà. Come dice @Ale senza aspettative né fretta. Se capiterà la scopata e ne avete voglia fatelo. Altrimenti no. A me una e capitata ma l’ho rifiutata ma siamo rimasti in contatto e ogni tanto ci vediamo perché ci divertiamo insieme e parliamo, senza doverci nascondere. L’altra come ho detto mi ha detto no perché sono separato in casa. Domenica esco con un’altra e andrà come andrà ma sarà una serata divertente e spensierata. Oltre a tutti gli amici nuovi. Risultato? Si sta bene perché si vive nella normalità. E tutto piano piano riprende a colorarsi. Resistete. Non arretrate un passo perché ormai siete praticamente fuori. Restateci e non abbiate paura. E aiutiamoci. Come sempre. Un abbraccio … e resta la voglia di conoscersi e farsi due risate insieme.

  • Rosa, 31 Maggio 2023 @ 15:59 Rispondi

    @Ale
    grazie del tuo consiglio, vado serena, non parlo del passato e su cosa fare veramente non lo so, magari bevo un pochino eh, dai ci sta! Ho sulle spalle mesi davvero pesanti e responsabilità non indifferenti, però proprio per questo ho bisogno di svago (spero di riuscire). Sarà come tornare indietro, ma con la testa di ora e comunque LIBERA.
    Scriverò come andata.

    • alessandro pellizzari, 31 Maggio 2023 @ 17:51 Rispondi

      Bevete con moderazione ma non so se detto da un Veneziano è credibile

  • Mimi, 31 Maggio 2023 @ 15:59 Rispondi

    @ellelle io ti giuro ne ho incontrato uno di caso umano e sono già esausta pur sapendo che ne incontrerò altri, mi fa sempre sorridere vedere l’ironia e la leggerezza con cui racconti di tutti quelli che hai dribblato tu soprattutto sapendo il pregresso del narcipazzo. Spero di non incontrarne mai più ma, se proprio mi tocca, spero di imparare a prendere le cose con determinazione come te

  • Dispersa, 31 Maggio 2023 @ 15:46 Rispondi

    @Mimi il commento della foto è un colpo basso, lo conosco anche se non in questi termini, voleva farti capire che non sei abbastanza e che potrebbe trovare di meglio… Quindi sei fortuna!!
    Tranquilla non è assolutamente vero!!
    Questi comportamenti li trovo di immaturità assurda… Eppure che ci vuoi fare da degli uomini così Alfa non ti può aspettare altro!!

    • alessandro pellizzari, 31 Maggio 2023 @ 17:50 Rispondi

      Ammicca alla tua gelosia paura di perderlo e che potrebbe farsi una nuova amante. Essere immondizia

  • elleelle, 31 Maggio 2023 @ 15:13 Rispondi

    @Marten
    Il tipo di cui ho parlato brevemente non è un narcisista o almeno non ha mostrato alcun comportamento simile al mio ex.
    È più un adolescente molto cresciuto che si sente speciale e onnipotente. Fa il ribelle, quello che va contro alle norme sociali ma a modo suo, perché quando gli serve i compromessi li accetta eccome.
    Ma questa eterna adolescenza è molto ingranata e lui la alimenta circondandosi da persone che sono come lui o anche peggio.
    Alla fine il prezzo più grosso lo paga lui, che al momento è da solo, fuori casa e in rotta con varie persone care.
    Io mi sono fatta uccel di bosco, per queste cose e anche per altre che non descrivo per motivi di privacy.

    • alessandro pellizzari, 31 Maggio 2023 @ 15:35 Rispondi

      Ci sono molti più STR che narcisisti veri

  • Mimi, 31 Maggio 2023 @ 15:08 Rispondi

    @rosa lo scaricabarile è un gioco molto gettonato a quanto pare, noi abbiamo trovato tutti i campioni olimpici. Che fortunelle!
    Comunque procedi passo passo facendo solo quello che ti senti, non forzare nulla perchè l’effetto boomerang è la cosa peggiore, ti tira ancora più verso il basso.
    Meglio l’immobilità che un boomerang sul naso.

    @ellelle a quanto pare ho incontrato il male, son dovuta passare allo step successivo di tutela. O ne ho beccato uno ingestibile o sono una preda succccculentissima e insostituibile…eppure la mia foto profilo era brutta 🙁

  • Molly, 31 Maggio 2023 @ 14:52 Rispondi

    Certo che dai racconti di Mimi e Marten escono fuori dei profili di uomini che un giorno, quando avrete superato anche la rabbia per certi trattamenti assurdi, vi chiederete “Ma che cosa ci vedevo di tanto speciale in uno così?” Va là che vela siete scampata bella a mettervi con quei tipo alla luce del sole.

    Andate avanti per la vostra strada e avvaletevi dell’aiuto di un legale per proteggervi. Certo per Marten può essere più complicato perché il marito non sa nulla ma prima di tutto proteggetevi perché hanno davvero passato la misura.

    Dire infantili sembra quasi in pregio…

  • elleelle, 31 Maggio 2023 @ 13:47 Rispondi

    @Mimi
    Scusami ma questa sua frase mi ha fatto cappottare: “stavo guardando la foto del profilo perchè mi è rimasta solo quella…anche se non è il massimo”.
    Anche se non è il massimo…
    Ma lui proprio non si rende conto! 😀
    Via, via, lontano!

  • Marcelle, 31 Maggio 2023 @ 13:43 Rispondi

    Che tristezza tutte queste storie. Si era partiti da un bel sentimento, tutto poteva essere ed invece è stato buttato, calpestato e stravolto da codardi e talvolta manipolatori.. Mi e vi auguro solo il meglio e tantissima luce!
    Io stanotte l’ho sognato, mi sta capitando ogni due settimane. Più vado avanti e più fa capolino nei sogni, fra l’altro insieme alla compagna (!) Domani anche io esco con un nuovo ragazzo, vediamo!

    • alessandro pellizzari, 31 Maggio 2023 @ 13:54 Rispondi

      Non è un sogno è un incubo. Passa anche la fase dei sogni

  • Mimi, 31 Maggio 2023 @ 11:06 Rispondi

    @Ale ho bisogno solo di un consiglio…salvo il fatto che al telefono (del lavoro) l’ho minacciato di andare da quello del personale se avesse continuato a chiamarmi qui e di chiamare sua moglie se me lo fossi ritrovato sotto casa, sembra che nessuna delle due minacce funzioni perchè alla prima ha risposto “tanto sto già pensando di cambiare” e alla seconda sembrava quasi sollevato che chiamassi la sua consorte.

    Ora sembra sia li pronto ad appostarsi sotto casa mia apposta per farmi fare quella telefonata, come se mi volesse sfidare.
    Come si esce da sto loop?

    • alessandro pellizzari, 31 Maggio 2023 @ 11:32 Rispondi

      Consiglio di consultare al più presto un avvocato non sottovalutate mai questi comportamenti aggressivi che ledono la vostra libertà personale e serenità psicologica

  • Rosa, 31 Maggio 2023 @ 10:11 Rispondi

    @elleelle hai ragione, io ho bloccato sui social, ma x lavoro non posso. Avrò a breve appuntamento… romantico, forse chiodo o forse altro, ho bisogno di bloccare da una parte e sbloccarmi io dall’altra non so se mi spiego. Spero non si riveli un boomerang, farò comunque quello che mi sento. Io sono ancora seguita dalla psicologa perchè trovo molto utile capire i propri errori e cercare di non rifarli cioè non cadere sempre nelle stesse situazioni. Comunque @ Mimi se ti può essere di conforto anche il mio ex amante ha dato della “stronza” a me che più coerente di così non potevo essere, quindi lasciamo stare hanno dei problemi loro e devono dare sempre la colpa agli altri per non guardarsi dentro. Poveretti.

    • alessandro pellizzari, 31 Maggio 2023 @ 11:33 Rispondi

      Vai Serena al tuo appuntamento rilassata senza aspettative senza dover niente a nessuno senza parlare del tuo passato goditi la serata e decidi sul momento che cosa hai voglia di fare veramente

  • Mimi, 31 Maggio 2023 @ 09:38 Rispondi

    L’ho bloccato.
    Avevo scritto nei primi messaggi del blog perchè non lo avevo ancora fatto e ha funzionato. Poi ieri abbiamo avuto quel confronto e pensavo che l’immaginarmi già a divertirmi con altri lo avrebbe fermato definitivamente.
    Oggi ha pensato di esordire con “scusa ho sbagliato stavo guardando la foto del profilo perchè mi è rimasta solo quella…anche se non è il massimo” e poi mi ha scritto “oggi quindi ci vediamo?…vedo che non rispondi quindi lo prendo come un si”.
    Ho scritto un ultimo messaggio dove riassumevo per l’ennesima volta quello che gli ho scritto ieri, ossia che non me ne frega niente di quello che pensa di me, che non voglio più vederlo ne sentirlo e che per me è il più grande bugiardo della storia, che può dare anche tutta la colpa a me tanto non mi interessa dopodichè sono finalmente riuscita a premere il tasto “blocca”.
    Sapevo dentro di me che stavo aspettando il momento giusto perchè è una cosa dalla quale non si torna indietro, lo stavo aspettando e finalmente è arrivato.

    C’è comunque un’alta probabilità che me lo ritroverò sotto casa oggi. Per fortuna ho un impegno dopo il lavoro, volevo passare un attimo da casa ma mi sa proprio che tirerò dritto.

    • alessandro pellizzari, 31 Maggio 2023 @ 09:53 Rispondi

      Brava, che sia stato davvero il confronto finale senza tornare indietro neanche sul blocco. Consiglio se si apposta sotto casa: ti fermi un secondo, gli dici che non hai niente da dire o da sentire e che lui non si può più permettere di entrare nella tua vita contro la tua volontà, per esempio presentandosi nei luoghi che frequenti apposta. Spiegagli che lo stalking è un reato. Pochi secondi per dirgli questo e vai via, non ti fermi, non inizi una discussione, non accetti caffè.

  • MARTEN, 31 Maggio 2023 @ 02:02 Rispondi

    @ E non ti racconto l’ultima cosa capitata con il tizio che ho scaricato recentemente perché la descrizione non manterrebbe la privacy ma in poche parole, se io non capisco la sua grandezza è perché non ci arrivo, perché sono limitata io. Un narcisista da manuale andiamo bene

  • Marten, 31 Maggio 2023 @ 01:59 Rispondi

    @ads non con un separato in casa perché 8 anni sopportare l’idea che l’uomo di cui ero innamorata vivesse sotto lo stesso tetto con un’ altra donna mi ha devastato . Io già ero convinta che col carattere che ho non avrei mai potuto essere un’ amante invece ci sono cascata ho sofferto come non lo augurerei a nessuno e tutti quanti qui sappiamo di che parlo …. Ora più vicino ai 60 che hai 50 voglio l’esclusiva ( se divorzio ) niente mogli o ex mogli o coinquiline o sorelle o pseudo tali sotto lo stesso tetto 🙂 . Ps con mio marito va uno schifo

  • Marten, 31 Maggio 2023 @ 01:53 Rispondi

    @ mini Per me e’ tutto nuovo faceva tanto l’uomo tutto d’un pezzo ora quello che sta male e soffre e’ lui non io che gli ho creduto per 8 anni, non la moglie che alla fine poveraccia se lo tiene nonostante i tradimenti e il suo non sapere cosa fare della sua vita . No sta male lui …. Mah

  • Marten, 31 Maggio 2023 @ 01:50 Rispondi

    @elleelle non mi manda mail o messaggi me lo trovo di persona sotto casa … dovrei evitarlo girarmi dall’altra parte invece inebetita ascolto le sue cretinate e ne esco a pezzi

    • alessandro pellizzari, 31 Maggio 2023 @ 09:55 Rispondi

      non può appostarsi sotto casa, se continua parlane con un avvocato e soprattutto non degnarlo di uno sguardo

  • elleelle, 30 Maggio 2023 @ 18:33 Rispondi

    @Marten, Rosa,
    Credo che finché date accesso a queste persone non riuscirete a staccarvi mentalmente da quello che vi è successo, se non a prezzo di molto tempo e fatica.
    Non si può dimenticare con uomini che ogni 3 x 2 ricompaiono, orbitano, controllano, commentano.
    Se una relazione è finita, è finita. Di motivazioni ne avete in abbondanza e non serve aspettare altro.
    Se le email del lavoro non sono questione di vita o di morte, parcheggiatele per qualche settimana o delegatele a qualcuno. Inventate delle balle se necessario ma non rispondete voi.
    Se potete bloccare, bloccate. Non è facile e fa male ma dopo qualche giorno passa, si sta meglio, ne vale la pena.
    Lasciateli nel loro brodo. Hanno scelto la moglie, che restino con la moglie e che si prendano la responsabilità del male che hanno fatto.

    • alessandro pellizzari, 30 Maggio 2023 @ 23:11 Rispondi

      Credo che finché date accesso a queste persone non riuscirete a staccarvi mentalmente da quello che vi è successo, se non a prezzo di molto tempo e fatica.
      Non si può dimenticare con uomini che ogni 3 x 2 ricompaiono, orbitano, controllano, commentano.
      Se una relazione è finita, è finita. Di motivazioni ne avete in abbondanza e non serve aspettare altro.

  • Mimi, 30 Maggio 2023 @ 17:37 Rispondi

    @marten nulla di nuovo, sta premendo sul tasto della crocerossina che corre ad aiutarlo sperando che tenendogli la mano riuscirà ad accompagnarlo nel bellissimo mondo di una vita insieme. In realtà appena tornerai indietro lui cadrà sul culetto come un bambino e rimarrà lì appollaiato perché avrà troppa paura di camminare sperando tu rimanga immobile seduta vicino a lui per consolarlo, peccato che quel bambino starà seduto fino all’età pensionabile.
    Che impari a camminare da solo, poi al traguardo lo puoi pure aspettare a braccia aperte.

    P.s. consolati, io come te millantavo in me alcuni pregi visto il percorso di vita che ho fatto e ne facevo i miei punti di forza. Pensa come mi son sentita quando lui li ha calpestati tutti, mi sono auto-delusa ma questo mi ha dato la possibilità di ricostruire muri più resistenti dei precedenti. Tipo tre porcellini, ho capito che usavo la paglia, poi ho provato col legno ma ora sono finalmente passata ai mattoni.

  • elleelle, 30 Maggio 2023 @ 17:11 Rispondi

    @Mimi
    Se una non sapesse quanto sono dannosi questi personaggi, potrebbe pensare a una commedia di serie C.
    Il mio ex non è mai tornato ma ricordo benissimo che dopo avermi fatto tornare qui per sistemare tutto, dopo essersi fatto qualche bella scopata e dopo avermi vomitato in faccia che non avrebbe mai lasciato la moglie, nel momento in cui mi sono incaxxata come una biscia, invece di chiedere scusa in ginocchio disse: “Se fai così, è perché non mi hai amato”. Ah, sì, una cosa c’è: anche io ero quella che faceva la stronxa (leggi: la facile) sui social.
    Colpa mia, insomma.
    E non ti racconto l’ultima cosa capitata con il tizio che ho scaricato recentemente perché la descrizione non manterrebbe la privacy ma in poche parole, se io non capisco la sua grandezza è perché non ci arrivo, perché sono limitata io. E vabbè, purché mi lasci stare mi prendo anche della scema 🙂

  • ads, 30 Maggio 2023 @ 16:53 Rispondi

    volevo fare questa considerazione sulle parole di @lia,
    quello che hai descritto si rileva anche dall’altra parte,
    ormai noi che non siamo dei ragazzini siamo un po’ tutti contaminati,
    quanto hai riportanto è esattamente cio’ che avviene,
    io ho amici ed amiche single, e ti assicuro che sono inavvicinabili per quei motivi, sono sempre gli stessi,
    poi ci metti le persone deluse ammaccate, che hanno subito una separazione,
    il campo si restringe,
    sono sicuro @lia che se il tuo ex fosse stato uno cosi non ti avrebbe conquistato,
    ma chi lo vuole, uno o una da pregare,
    cio ‘detto…e l’esperienza ci dovrebbe insegnare che se avessimo fatto le cose in maniera razionale, oggettiva,
    non ci saremmo mai imbarcati in certe situazioni, il pregiudizio aprioristico vale sino ad un certo punto.
    mi avete fatto sorridere che avete puntualizzato che mai con un separato in casa,
    ..a parte che io non mi presento separato in casa ad una persona che appena conosco,
    va da se che nessuno a priori direbbe vai lanciati..ma talvolta scatta qualcosa e la razionalita si va a far benedire che è ben diverso da scrivere a mente fredda su un blog.

    ciao marten..non far ti prendere dall’ansia anche tu..mica lo devi baciare per forza,
    cavolo come siete complicate..8 anni creano un baratro che ti piaccia o no, e senza la collaborazione reale di tuo marito resta tutto cosi nella migliore delle ipotesei.non ti forzare

  • Rosa, 30 Maggio 2023 @ 15:57 Rispondi

    @Marten mi spiace che l’anniversario di matrimonio non è andato come pensavi, ma finchè ti gira ancora intorno il tuo ex sarà dura ricucire il matrimonio, anche se ci stai provando in tutti i modi. Anche il mio ex amante si è fatto risentire con pretesti di lavoro e non, lo rimbalzo è troppo ipocrita, ronza intorno sempre con pretesti ma non ha il coraggio nemmeno di approntare un discorso sensato. Sfigone! Io mi sono resa conto che l’avevo idealizzato un sacco e che forse mi è “servito” per uscire dal mio matrimonio. Sono in un frullatore da mesi ormai con il mio ex marito che mi controlla, non posso spiegare i biechi sotterfugi pur di imporre a distanza forme di controllo, vuole sapere (non c’è nulla da sapere). Il mio ex amante che con scuse lavorative chiama, manda mail, messaggi ecc. Io dovrei stare tranquilla perchè con due figlie da crescere ho bisogno solo di serenità e pensare di star loro accanto e risolvere i loro problemi di scuola, preadolescenza ecc. Non è difficile da comprendere, ma pare scontato questo.@Marten pensavo che tu stessi meglio, avessi raggiunto un pò di pace nella coppia. Possibile sia così difficile?
    @ Rinascita io sono separata da un pò più di tempo, ma non tanto. Il senso di libertà c’è, io ora torno a casa e sto bene, sono uscita qualche volta con un uomo che conosco da tanti anni e mi circondo di amici ed amiche. Vedrai che staremo bene.

  • Marten, 30 Maggio 2023 @ 15:49 Rispondi

    @Dispersa brava esatto…questo fanno sti omuncoli..paura di vederci felici con un altro uomo…perchè loro insoddisfatti della loro vita e sempre in cerca di emozioni ma senza le palle per prendere una posizione non tollerano la serenità altrui…

  • Marten, 30 Maggio 2023 @ 15:47 Rispondi

    @Ale Vuole farti fare l’amante stampella e non lascerà mai la moglie uno che parla e si atteggia così.” Ho quella sensazione anche se lui dice che se non puo’ fare le cose alla luce del sole meglio non vedersi per niente…pero’ mi cerca …ma non mi sfiora neanche per sbaglio anche perchè mi tengo a distanza di sicurezza… ma queste apparizioni mi hanno gettato nuovamente nel casino …pensavo di avere carattere con tutto quello che mi è successo nella vita…e invece in balia di questo manipolatore . allegria!

    • alessandro pellizzari, 30 Maggio 2023 @ 16:54 Rispondi

      Cialtrone altro che luce del sole

  • Marten, 30 Maggio 2023 @ 15:42 Rispondi

    @mimi sconvolgente…che uomo di cacca…mamma mia che schifo e quanta aggressività, non ho parole. Il mio ex invece utilizza la tecnica dell’autocommiserazione…sto male, mi sento una nullità….etc

    • alessandro pellizzari, 30 Maggio 2023 @ 16:54 Rispondi

      Digli di riposare in pace. Dalla moglie

  • Mimi, 30 Maggio 2023 @ 14:31 Rispondi

    @Dispersa scene da fiera del ridicolo, oltre a darmi della zoccoletta che non l’ha aspettato è riuscito poi anche ad aggiungere che la colpa è solo mia perchè bellagioia IO l’ho lasciato da solo senza combattere e ora LUI si sente pronto a dirmi addio definitivamente.
    Professione: ribaltatore di frittate.

    Me lo ritroverò sotto casa quando la luna piena lo renderà un mastino pronto ad affrontarmi, fino ad allora continuerà a fare il chihuahua da dietro il telefono come gli riesce bene fare. Bau bau.
    Imbarazzante.

    • alessandro pellizzari, 30 Maggio 2023 @ 16:56 Rispondi

      Basterebbe averti dato della zoccola per cancellarlo dalla tua vita

  • Mimi, 30 Maggio 2023 @ 14:17 Rispondi

    @Marten non cedere…sono un mucchio di parole. Lui ti vuole perchè ha bisogno di qualcosa che gli permetta di completare il puzzle del suo matrimonio e forse anche tu hai bisogno di lui per non pensare alla tua situazione.
    Lascialo nel suo liquame e tu intanto pensa solo a casa tua. Non ricordo bene il suo livello di cialtronismo ma, se ne sarà in grado, un giorno magari verrà da te a cose fatte ma deve riuscirci da solo. E, se nel frattempo ti prendi cura di te stessa e risolvi tua situazione, sarai più lucida in quel caso per capire se accettare o meno.

    Io si mi porto dietro un sacco di cicatrici ma, dopo mesi in cui sono stata da sola pensando solo a risolvere me stessa con la mia terapeuta, mi sento pronta per conoscere qualcuno ma per farlo ho aspettato la certezza dentro di me di non voler cercare “me e lui” in altri.
    Sono stati due appuntamenti piacevoli e leggeri e nei giorni a seguire mi sono anche venuti pensieri come “con tizio x mi ci vedrei bene a mangiare una pizza a bordo fiume” piuttosto che “tizio y sarebbe un buon compagno di gite fuori porta”. Per la prima volta ho immaginato scene, grosse o piccole, di cose fatte con qualcuno che non fosse lui e fino a qualche mese fa mi sembrava impossibile.
    Non so se saranno frequentazioni brevi o evolveranno in qualcosa di più ma non mi importa al momento.
    Continuo comunque a sentirmi molto stranita dalla normalità, non lo nego, ho un livello di guardia altissimo…ma è bello lasciarsi trascinare dalla corrente, dopo tanto tempo passato a remarci contro.

  • Dispersa, 30 Maggio 2023 @ 12:58 Rispondi

    @Mimi sicuramente tornerà alla carica… Poi se ha il sospetto che ci possa essere altro… Salvati popolo!!
    Avrà paura di perderti, che tu lo possa sostituire con un altro… Ma soprattutto del confronto!!
    Quindi tesoro rimani ben salda a terra perché le entrate in scena saranno parecchie!
    Ps. Tranquilla nulla di nuovo!
    Un abbraccio!

  • Love, 30 Maggio 2023 @ 12:50 Rispondi

    @Lia…non mi considero un reduce ammaccato…sai con il lavoro che faccio quante donne sento dire le stesse cose che mi hai scritto tu?
    Se mi fossi chiuso in casa non mi sarei permesso di invitare ad uscire una donna, ma come hai ben detto tu me ne sarei stato a casa.
    Non mi sono abituato a starmene solo e mi dispiace per te, da questa parte della tastiera hai un uomo che accetta di provare o darsi ha nuove esperienze anche se in passato ho avuto delusioni.
    Ho scritto solo che questa volta vorrei prenderla con calma e senza alcuna fretta.
    Ti piace essere corteggiata da un uomo?
    Beh sappi che so corteggiariate bene una donna e se ne rende conto se lo sto facendo.
    Giusto il ragionamento fatto da @Ale dove ora so dire cosa voglio e non voglio.
    Cosa non voglio?
    Utilizzare un’altra persona per farle pagare come hanno scritto altri per farle pagare colpe non sue.

  • Mimi, 30 Maggio 2023 @ 11:33 Rispondi

    Ho dovuto rispondere ad una telefonata sul telefono interno del lavoro perché avevo capito che non si sarebbe fermato, mi continuava a chiedere di parlare. Gli ho risposto dicendo di smetterla perchè tanto non merita più niente da parte mia e che non mi interessa niente di quello che avrebbe da dirmi perchè non credo più ad una sola parola di quelle che escono dalla sua bocca.
    Ha provato a farmi vacillare dicendomi “dimmi solo una cosa, sarebbe troppo tardi se venissi sotto casa tua con le valigie in mano?” gli ho detto che non voglio mai più averlo nella mia vita. Sapete cosa mi ha risposto? “Sapevo che avresti fatto cazzate, solo non pensavo così in fretta. Mi hai dato tutte le risposte che mi servono, neanche io tornerei più da te perchè non mi fiderei”.
    @Ellelle ti ricorda qualcosa?
    Ci ha provato a fare il gentile ma alla fine torna sempre fuori il manipolatore. Adesso è il momento della tattica “avevo le valigie pronte ma è colpa tua che sicuramente nel frattempo hai fatto altro e IO non mi posso più fidare” per vedere se torno strisciando. Non funziona più. Che schifo di uomo.
    Sentirgli pronunciare le parole “valigie in mano” ed “è troppo tardi?” era la mia più grande paura e l’ho superata benissimo (grazie anche al mio essere di facili costumi, a quanto pare).

    Speriamo che immaginandomi zoccola la smetta oggi e per sempre.

    • alessandro pellizzari, 30 Maggio 2023 @ 11:39 Rispondi

      Si ha le valigie in mano per le vacanze con la moglie il cialtrone

  • Leilei, 30 Maggio 2023 @ 11:27 Rispondi

    Stefano viviti la nuova realtà con relax e senza aspettative, ma soprattutto senza avere fretta di riprovare le emozioni che ti aveva fatto vivere l’altra. Sinceramente il tuo atteggiamento mi mette un pò d’ansia, e temo che possa percepirlo anche chi ti incontra. Come chi ha smesso di fumare, ma sta cercando un surrogato.

  • Lia, 30 Maggio 2023 @ 10:25 Rispondi

    @Love, mi fa piacere che tu stia frequentando un’altra donna e ti auguro davvero di cuore di innamorarti di nuovo.
    Anche nel tuo caso, come ho scritto per @Stefano, mi metto dall’altra parte perché anche a me è capitato di uscire con uomini con lo stesso tuo atteggiamento.
    @Ragazze,non immaginate quanti sono messi come @Love e io mi arrendo subito perché non vedo dall’altra parte nessuna spinta. Io personalmente sono demoralizzata.
    Vorrei trovare un uomo che mi corteggi e che non debba trovare tutto comodo e facile.
    Sono stanca di tutta questa debolezza che c’è in giro.
    Uomini o troppo abituati a stare soli che non vogliono rimettersi in gioco, o troppo delusi.
    Questo è lo scenario che c’è in giro. Non potete immaginare quanti incontri ho chiuso per questo motivo.
    Oltre al Deluso di cui vi ho parlato e che aveva un atteggiamento simile.
    Prima che la prendiate a male, specifico che non è una critica verso @Love, a cui auguro ogni bene e che ha validissimi motivi per comportarsi così.
    E’ soltanto la testimonianza di cosa mi capita, il racconto della mia esperienza!

    • alessandro pellizzari, 30 Maggio 2023 @ 11:42 Rispondi

      Love è assolutamente pro attivo lo conosco però è vero che ci sono tanti uomini che io chiamo reduci ammaccati che cercano mamme o crocerossine e non donne. Feriti dalla vita dicono loro, poi se scavi chi è causa del suo mal…

  • Marten, 30 Maggio 2023 @ 10:07 Rispondi

    @mimi che bello leggere che hai ripreso in mano la tua vita sono contentissima per te prendi tutto il bello, purtroppo si certe esperienze minano l’autostima e lasciano cicatrici, ma vedrai pian piano ritroverai la sicurezza in te stessa e quando qualcosa di serio arriverà sarai super pronta.

  • Marten, 30 Maggio 2023 @ 10:04 Rispondi

    Buongiorno a tutti quanti vi leggo …a sprazzi perdonate ma sono in un casino assurdo. @Rinascita dopo l’esperienza col mio ex amante nemmeno io mi fiderei mai di un uomo che dice di essere separato in casa assolutamente no! Non so ancora cosa sarà della mia vita ma una cosa è certa la tipologia uomo separato in casa lungi da me. @Stefano sei già pronto a ributtarti in nuove conoscenze? Io sto nel baratro senza poter fare un passo avanti o indietro. Ho capito che la mia coppia è decisamente scoppiata, per l’anniversario di matrimonio non sono riuscita nemmeno a dare un bacio a stampo a mio marito, il mio ex amante è ricomparso con le solite cazzate, ma è sempre in casa incapace di uscire siamo all’autocommiserazione e come se non bastasse afferma che la moglie gli fa pena e non vuole essere lui lo stro,zo che pianta in asso moglie e figli per l’amante…molto bene. Non ci frequentiamo anche se gravita intorno a me e non capisco esattamente cosa vuole…perchè di fatto non chiede appuntamenti boh. Io gente so che sto male e basta altro non so.

    • alessandro pellizzari, 30 Maggio 2023 @ 11:44 Rispondi

      Vuole farti fare l’amante stampella e non lascerà mai la moglie uno che parla e si atteggia così.

  • Stefano, 30 Maggio 2023 @ 09:17 Rispondi

    @Love
    “Mi piace come donna…ma se vorrà continuare a vedermi a questo giro l’egoista lo faccio un po’ anch’io”

    Io penso che non bisognerebbe fare troppi calcoli e soprattutto fare ricadere sulle persone che verranno il nostro vissuto negativo. Ognuna è una persona diversa e merita il massimo rispetto. Poi sarà come evolvono le cose che dovrà renderci più attenti a segnali che abbiamo già vissuto per evitare di fare gli stessi “errori”. Se posso dirti il mio approccio è lo stesso che ho avuto quattro anni fa. Rifarei le stesse cose e le rifarò sicuramente. Non sono cambiato. Sono sempre lo stesso. E non voglio filtrare le persone per difendermi da chissà cosa. In fondo ho sofferto ma ho anche amato tanto. E soprattutto non sono morto né sono finito in un ospedale psichiatrico. Ho solo trovato una persona sbagliata e la responsabilità è solo sua. Chi verrà non deve pagare il conto. E nemmeno noi dobbiamo pagarlo modificando il nostro modo di essere. Quindi secondo me bisognerebbe non avere paura. Perché questa viene percepita. Vivi le cose senza pensare al passato. Quello ormai è archiviato. Non diamo la soddisfazione alle nostre ex di renderci la vita arida. Sono loro le persone sbagliate non noi.

    • alessandro pellizzari, 30 Maggio 2023 @ 09:28 Rispondi

      Credo che Love intenda egoismo come: d’ora in poi metto in prima linea le mie esigenze, dopo anni che ho fatto il contrario per un amore non ripagato. Questo non vuol dire trattare male le donne o dire bugie, anzi. Io credo che le donne che incontreranno Love avranno di fronte una persona molto chiara e trasparente: posso questo e questo no, voglio questo e questo no. Libere di accettare o andare, nessun trucco o strategia

  • Stefano, 30 Maggio 2023 @ 09:03 Rispondi

    @Elleelle
    “fare attenzione e di non buttarsi subito in un’altra storia, ma di darsi tempo per digerire quello che ha vissuto”

    Le cose che ho scritto e quello di cui abbiamo parlato non erano legate alla necessità di buttarmi in un’altra storia. Non so nemmeno se con questa donna sarebbe nato qualcosa oltre alla curiosità reciproca che ci siamo confessati. E se devo essere sincero la volta che l’ho vista da soli a colazione mi è sembrata meno interessante della cena assieme agli altri. Quindi non è che mi fossi invaghito per la necessità di ributtarmi in una storia che compensasse quello che ho vissuto. Il problema che è nato e a cui non avevo pensato è stato quello dell’essere escluso in quanto separato in casa e tutto quello di cui abbiamo parlato girava intorno a questo fatto. Ho cercato di capire meglio. Mi ha detto chiaro e tondo “ho sentito una spinta verso di te e proprio per questo so che soffrirei ogni volta che torni a casa. Ho avuto un’esperienza negativa e ora so cosa fa per me e cosa no” e queste parole mi hanno fatto riflettere perché nonostante un interesse ha rinunciato. E io non l’avrei fatto pensando alla sua situazione. E ho condiviso con voi. Il fatto che lei adesso sia sparita (e io naturalmente non le scrivo più perché non inseguo e rispetto il suo sentire) mi spiace perché per una situazione non ho avuto l’opportunità di coltivare un rapporto, qualsiasi fosse. E questo mi preoccupa per le cose che mi possono accadere in futuro. C’è un’altra donna che sto frequentando per la quale non ho attrazione o interesse ma che è di una simpatia e “pazzia” molto coinvolgenti. E lei è chiaramente interessata anche se sono separato in casa. Le ho fatto capire che non ci sono, ma stiamo bene insieme e ci divertiamo. Ma finisce lì. Ecco vorrei che fosse sempre così. Poter vivere le cose in modo spensierato e poter essere percepito per come mi sento: un single che per i motivi che vi ho descritto per ora sta a casa con sua figlia. Senza diffidenza o il sospetto di essere un “cialtrone”. Ma ho capito che è difficile e quindi anche su questo devo fare delle riflessioni. Ma sono d’accordo con @Roberto che devo prendermi del tempo e la scadenza di @Ale potrebbe essere ragionevole. Grazie a tutti e tutte. Siete sempre molto preziosi. Fin da gennaio. In modi diversi per ogni fase che ho passato. Le nostre storie evolvono e parlarne può servire a tutti noi e anche a chi arriverà e leggerà partendo magari da un pantano come quello che abbiamo vissuto. Un grande abbraccio a tutti.

    • alessandro pellizzari, 30 Maggio 2023 @ 09:25 Rispondi

      Viviti la nuova realtà con relax e senza aspettative, e con la trasparenza che hai dato alle due nuove conoscenze

  • Love, 30 Maggio 2023 @ 08:37 Rispondi

    @Leilei grazie per le tue parole.
    Il tuo “non farle pagare cose di cui non ha colpa” l’ho pensato più volte anch’io, ma c’è una cosa a cui ho dato una priorità ed è quella di non rovinare nulla nemmeno la possibilità di conoscere o farmi conoscere da chi realmente lo vuole ma sopratutto se lo vuole e ci tiene.
    Come ho detto nel primo messaggio…mi fa piacere essere corteggiato e lo sto facendo anch’io nei suoi confronti ma in maniera molto tranquilla.

  • Leilei, 30 Maggio 2023 @ 07:55 Rispondi

    Love ma stai attento a non farle pagare cose di cui non ha colpa. Non devi fare l’egoista, devi solo essere te stesso!

    • alessandro pellizzari, 30 Maggio 2023 @ 08:04 Rispondi

      non esageriamo Love sta solo andando con calma e con i suoi ritmi, non deve fare la Onlus e non è che appena ci si incontra è subito amore. Dall’atra parte c’è un’adulta

  • Molly, 30 Maggio 2023 @ 03:36 Rispondi

    Bravo @ Roberto. anche io ho avuto le stesse sensazioni rispetto a @ Stefano ma so con certezza che se lo dico io viene qui dentro considerata una sciocchezza

    Va benissimo essere aperto alle critiche ma poi deve prendere le decisioni che vuole prendere senza guardare in faccia nessuno, senza farsi condizionare, soprattutto da degli estranei che conoscono solo parte della sua storia e hanno dato consigli dall’esterno.

    In ogni caso la vita è la sua e deve prendere le decisioni che vanno bene per lui e per sia figlia e anche per la sua compagna e per quanto possiamo esprimere il nostro sentire, esso è parziale ed esterno e deve valere quello che possono valere le opinioni di altri: sono solo opinioni.

  • Stefano, 30 Maggio 2023 @ 00:04 Rispondi

    Grazie @Roberto. Le cose che mi hai scritto sono molto utili. In realtà non cambio posizione o vedute. Il dubbio se stare in casa o no è presente da molto molto tempo e lo sai perché ne abbiamo parlato in altre occasioni. Semplicemente alcuni eventi ti ripongono di fronte alla domanda. Io non ho fretta, ma come dici tu l’amore non si cerca ma ti trova. Ma è un treno che noi, per tanti anni, non abbiamo considerato semplicemente perché non eravamo alla stazione. Non ci ponevamo nemmeno il problema presi dalle mille cose della vita. Lavoro, casa, famiglia, figli. Ma a un certo punto un treno che è deragliato ci ha preso in pieno e ci siamo saliti sopra pensando ci portasse in un lungo e bellissimo viaggio. Purtroppo andava verso un binario morto. Ma ci ha aperto gli occhi. Ci ha fatto capire, almeno a me è successo, che forse in quella stazione bisogna starci. Perché di lì passano tanti treni e potrebbe passarne un altro su cui salire. Se stai fuori non sarai pronto e la probabilità che un altro deragli e ti prenda in pieno sono estremamente basse. Io non faccio tanti ragionamenti adesso che ho la mente e il cuore libero. Nulla è forzato. Esco e conosco persone perché è una cosa che mi è sempre piaciuta ed è un’altra cosa che in un periodo della mia vita ho tralasciato. Non lo voglio più fare. Quindi non conosco per dimenticare. Ho già dimenticato per fortuna. Non sono in una fase di confusione rispetto al mio passato. Sono in una fase di confusione rispetto al mio presente e al futuro. Quello che vorrei in un rapporto con una donna ormai mi è molto chiaro. Ma giustamente come dici tu devo anche prendermi il mio tempo per il resto. A volte mi faccio prendere un po’ dall’entusiasmo, altre dallo sconforto. Ma poi la notte porta consiglio e il giorno dopo si può elaborare meglio il tutto. E si va avanti. @Roberto, un abbraccio grande anche a te. E grazie ancora.

    • alessandro pellizzari, 30 Maggio 2023 @ 06:53 Rispondi

      Datti una scadenza: per esempio inizio 2024

  • Ariel, 29 Maggio 2023 @ 23:47 Rispondi

    @Roberto in parte condivido il commenti che hai scritto a @Stefano ,lo condivido quando scrivi che hai percepito che @Stefano si adatta a ciò che utenti scrivono
    Infatti lo ho notato pure io e questo ,non mi stupisce affatto ,perché chi ha vissuto una relazione tossica come è stato il suo caso vista la identica dinamica di cui lui ci ha scritto identica a schema scientifico che descrive esattamente sempre uguale andamento di realtà tossica.
    Cosche resta evident la presenza di dipe Affettiva che altro noné che aver sviluppato un comportamento DOVE LA COSTANTE È ADATTARSI TROPPO AL ALTRO
    E cioè ad ogni variazione che sia di pensiero o di azione ci si adegua in automatico in modo totalmente inconsapevole non ci si accorge di questo comportarsi così ,anzi se qualcuno lo fa notare si cade dal pero come fosse esattamente il contrario.
    Il soggetto che porta un comportamento da dipendente affettivo no se ne accorge affatto
    Crede in vera buona fede di essere esattamente al opposto e cioè pienamente cosciente consapevole e convinto di fare vere scelte in pieno libero arbitrio

    Ma non è mai così perché la dipendenza spinge nel cervello a adattarsi per evitare di DELUDERE GLI ALTRI che se delusi non CI AMEREBBERO PIÙ!!

    Lo scrivo a favore di Stefano contrariamente a ciò che lui possa pensare del mio rivolgermi a lui ponendo,mi in modo critico per spingerlo smuoverlo dentro attraverso la lettura

    Ovviamente non pensò affatto di poter generare da qui o da ovunque un cambiamento
    Nessuno può cambiare il comportamento altrui ma possiamo solo aiutare a spingere in una sorta anche di provocazioni vo,Ute perché dipendenza non vuole solo appoggio e sostegno dato cn modalità di espressioni tese al continua comprensione
    ,ma occorre la scossa ogn8ntanto come accade con chi si droga e cioè la dipendenza affettiva è esattamente una forma di droga qualsiasi
    Così vero Roberto Stefano tende ad adattarsi a ciò che si scrive

    Le mie scritture qui sono sempre mosse in ipotesi ovviamente verissimo no siamo nessuno a conoscenza del vero vissuto di ogn8 utente ma però siano chi più chi meno a conoscenza del che significa ad esempio aver vissuto relazione tossica e dipendenza baffettiva per averla vissuta e lo schema resta sempre identico a grandi linee
    Nel mio caso evidentemente non avevo una dipendenza mo,to intensa perchè la mia relazione tossica è durata nove mesi so,tanto
    Ma ogni caso ha la sua intensità differente ma lo schema uguale
    E Stefano ex amante lo ha veramente manipolato in modo negativo e lui SI È ADATTATO PRR TRE ANNI
    E non ha colpa ,ben inteso ,ma diciamo ha potuto scoprire la sua dipendenza affettiva e il fatto che non riesca a a separarsi nemmeno dalla compagna non mi stupisce perché esattamente accade molto spesso
    Ovviamente nei casi di anni e tre anni sono tanti esprimono che appunto resta difficile staccarsi da tutte compagna e ex amante e anche figlia
    Nel senso che appunto ciò che determina la difficulté è la propria indipendenza dagli altri

    Non è qualcosa di razionale ma necessita un percorso di vera cura cura psicoterapica e tanti altre cose che si possono fare per iniziare a imparare ad amare se stessi in vero equilibrio di autostima.

  • Ariel, 29 Maggio 2023 @ 23:19 Rispondi

    Molto contenta per carissimo @Love ti meriti veramente una vera Sana esperienza lasciati andare a ciò che ti viene spontaneo
    Ormai hai costruito davvero tutto ciò che occorre per scoprire la bellezza del vivere i veri se stessi in vero equilibrio di autostima.
    Non sai quanto apprezzo che tu ti sia così impegnato anche a fare percorso terapeutico.
    Come saprai resta mo,to difficile per gli uom8ni accettare di guardarsi dentro e di fare terapia

    Oggi raccogli i tuoi frutti e che sia solo che sole splendente sulla tua NUOVA VITA!
    Un abbraccio!

  • elleelle, 29 Maggio 2023 @ 21:54 Rispondi

    @Roberto
    D’accordo al 100% con te ed e’ per questo che avevo scritto a Stefano di fare attenzione e di non buttarsi subito in un’altra storia, ma di darsi tempo per digerire quello che ha vissuto.
    Come ho detto in passato, credo che le vite di noi persone siano incredibilmente simili. Se in tanti hanno bisogo di tempo per smaltire, difficile che ci sia il caso fantastico che ce la fa in poche settimane. Piu’ facile che il caso fantastico stia sopprimendo sensazioni sgradevoli e che cerchi una via d’uscita, qualsiasi sia.
    Nel mio caso ho visto che la stima per il mio ex e’ finita subito, non ho mai sentito la mancanza, non ho mai desiderato che tornasse, non ho mai sentito nostalgia o rimpianto, pero’ l’esperienza non e’ stata dimenticata.
    Non e’ che dall’oggi al domani mi sono dimenticata di quello che e’ successo e non e’ rimasto alcun segno.
    Io sto molto bene ma ho ben presente come stavo e quanto non voglia ripetere una situazione simile, per cui vado ben cauta e mi godo questa serenita’ senza doverci mettere in mezzo un uomo per dimostrare a me stessa (e agli altri!!) che ho dimenticato. Sono uscita quando c’e’ stata occasione, ho chattato qualche volta ma ho anche appena scaricato questa presenza ingombrante che non portava la serenita’ che desidero e per cui ho lavorato tanto.
    Come dici tu, l’amore arriva. Se arrivera’ bene, se non arrivera’ pazienza. Ma andarlo a cercare secondo me puo’ essere un grosso errore.

  • Rinascita, 29 Maggio 2023 @ 20:39 Rispondi

    Rosa sono uscita di casa da pochissimo.
    Di bilanci non posso ancora farne.
    Vivo momento per momento le
    sensazioni, anche quelle tristi, perché la
    solitudine c’è e pesa.
    A fare da contraltare l’emozione bellissima di essere trasparente, libera completamente, anche di non fare niente, di cenare da sola, di prendermi cura di me, oltre che naturalmente di mia figlia.
    Quando ho usato il termine “esigere la collaborazione” del padre, non intendevo dire che devo impormi per ottenerla.
    Esprimendomi male volevo sottolineare che in questa nuova vita non mi sono chiusa “casa e chiesa”, se devo uscire alla sera, senza neppure dover piu accennare alla tipologia di impegno, delego la gestione.
    Ferma la genitorialita’ e la mia presenza soprattutto in un momento delicato come questo, non rinuncio a nulla della mia vita di “donna”.

  • Mimi, 29 Maggio 2023 @ 19:59 Rispondi

    @roberto hai molto ragione, non c’è una giusta via, un giusto iter da seguire come non ci sono dei giusti tempi o modi di ripresa, ognuno é un individuo a sé. Noi abbiamo solo detto a Roberto che la sua condizione lo vincola in n cose, non che sia giusto che lui cambi la sua condizione per “correttezza nei confronti del mondo”.
    Credo che la vera cosa che Stefano deve capire ad ora é se sta facendo queste esperienze perché davvero é pronto (quindi deve poi prendere atto di quello che gli abbiamo detto noi) oppure perché sta cercando di metterci delle pezze e forse é meglio che le cerchi nelle sue tasche piuttosto che in quelle di altre. Il che non vuol dire “pensa ancora alla ex”, basta solo non essere pronti in generale.

    @love ti capisco molto bene, io anche mi sento come se camminassi su un campo minato…é giusto che tu per una volta voglia stare “dall’altro lato” ma non é giusto neanche tirare troppo la corda perché la persona nuova non é responsabile. La cosa più corretta da fare, se valuti l’opzione che possa essere una cosa seria, é spiegare un po’ la situazione e vedere come si comporta l’altro anche perché non credo sia un background da poter tenere nascosto, prima o poi qualche insicurezza la manifesteremo. Però non é necessario mettere la tuta da motociclista, basta un buon casco (e degli ottimi sensi di ragno ahahaha). Un abbraccio grande

  • Roberto, 29 Maggio 2023 @ 19:03 Rispondi

    Perdonami @Stefano. Sto leggendo con molto interesse il dialogo che stai avendo con le amiche del blog. Io vedo che spesso, correggimi se sbaglio eh, cambi posizione e vedute a seconda di quello che ti dicono. Ora, giusto ascoltare tutto, ci mancherebbe. Però noto che hai una fretta di svoltare e fare qualcosa che ti può portare anche a compiere degli errori che poi alla fine potrebbero addirittura peggiorare le cose. Prenditi il tuo tempo ascoltando solo te stesso. Noi tutti possiamo dirti delle cose ma nessuno sa la tua situazione reale qual è. La sai solo tu. In questo momento vuoi stare in casa. Restaci. Vuoi uscire, vai. Però devi deciderlo tu. Anche conoscere nuove persone, lo vuoi veramente o lo fai perché ti hanno detto che distrarti può solo farti bene?Anche perché il mio amantato mi ha insegnato una cosa. L’amore arriva, non si cerca. Certo non stando in casa, ma nemmemo forzando gli incontri. Cosa ti darebbe una persona nuova a pochi mesi dal tuo amantato? Quelle emozioni che hai provato con lei? Non le troverai ora. Perché sei ancora troppo dentro la storia. Perché quando si ha amato veramente come ho già scritto in altro post, non si dimentica. Pensa a te stesso e a tua figlia. Segui il tuo istinto. E prenditi una pausa da questo frullatore che stai vivendo. Non ascoltare le mille parole che arrivano. Perché ognuno di noi ha la sua verità. Ma non è la tua. Un caro abbraccio @Stefano.

    • alessandro pellizzari, 29 Maggio 2023 @ 19:46 Rispondi

      Su una cosa sono d’accordo Roberto: Stefano si è abituato per anni ad assecondare gli alti e bassi della sua ex non “abbastanza” innamorata, e questo porta un’onda lunga di indecisione sul da farsi. Deve imparare ad ascoltarsi di più a rasserenarsi e anche a diventare un po’ “egoista”. È in convalescenza, non dimentichiamolo

  • Love, 29 Maggio 2023 @ 17:59 Rispondi

    @Luciana…@Ale ha ragione quando ha scritto che sto cercando un equilibrio tutto mio dopo ciò che ho vissuto, dove molto probabilmente solo io ho creduto ed investito molto con la mia ex.
    Oggi non sono più deluso per ciò che ho vissuto ma ho le difese alte come hai ben scritto tu ed ho notato anche lei molto attenta nei miei confronti forse perché si è resa conto che non permetto di accorciare le distanze.
    Mi piace come donna…vedremo il proseguo.
    Grazie per le tue parole…e grazie anche a @Dispersa

  • Stefano, 29 Maggio 2023 @ 17:32 Rispondi

    @Rosa
    Grazie. Capisco. È arrivato il momento di trovare una soluzione. Ci ho pensato diverse volte anche dopo essere stato lasciato dalla mia ex. Perché io in quel momento avevo avuto la reazione contraria a Marten e avevo pensato subito di trovare un posto dove andare. Poi ho pensato fosse una reazione impulsiva e che non fosse il momento giusto. A quel punto mi sono detto “intanto goditi tua figlia” visto che era un momento difficile per me e quello mi aveva fatto stare bene. Mi sono rilassato e ho pensato di stare con mia figlia finché potevo. Perché a differenza delle donne, noi uomini i figli li “perdiamo”. Tutte le single che conosco hanno i figli e di solito stanno nella casa coniugale e quindi è un po’ più facile staccarsi da chi non vogliono cioè il compagno. Io invece separandomi dalla compagna mi separo anche dalla figlia e dalla casa (aspetto economico). Questa è la differenza sostanziale di solito. Però sentiti tutti i vostri pareri mi sembra siate unanimi sul fatto di non accettare la giustificazione del padre separato in casa per quello che vi ho appena detto.

    • alessandro pellizzari, 29 Maggio 2023 @ 17:38 Rispondi

      Comunque la parte economica non è irrilevante in queste decisioni soprattutto se si rischia l’indigenza o gravi difficoltà

  • Dispersa, 29 Maggio 2023 @ 16:22 Rispondi

    Che bella notizia @Love!!
    Hai ragione… Fare un po’ il prezioso ti farà bene!!
    Un abbraccio!

  • luciana, 29 Maggio 2023 @ 16:00 Rispondi

    Ciao @Love. Capisco essere prudenti, ma non pensi sia un peccato tenere le difese cosi’ alte verso una persona che in fondo non ha responsabilita’ per quanto ti e’ successo. In fondo, tu sei stato pervicacemente attaccato ad una donna manifestamente negativa e tossica, e da come ce l’hai descritta la tua storia con lei non e’ mai parsa molto promettente (cosi ho capito io).
    Dopo aver subito una delusione, è comprensibile che tu voglia proteggerti e mantenere le tue difese alte per evitare di essere ferito nuovamente. Tuttavia, mantenere le difese troppo alte per troppo tempo potrebbe anche impedirti di sperimentare e sviluppare una relazione significativa con una donna meritevole della tua attenzione.
    🙂

  • Rosa, 29 Maggio 2023 @ 15:42 Rispondi

    Io volevo chiedere a @rinascita da quanto tempo è separata, ovviamente per noi separati capire le giustificazioni di chi è rimasto in casa e fa come fosse single è impossibile. Senza entrare nel merito se dorme ancora nel letto matrimoniale con la moglie o se fanno le vacanze separati o insieme o se i pasti insieme o alternati o si rapportano da amici o conquilini, parliamoci chiaro NON è un bel biglietto da visita! Non voglio generalizzare, e questo è il mio personalissimo pensiero, ma se io dovessi conoscere un uomo che mi dice che è separato in casa mi trasmetterebbe subito una sensazione di disagio per tanti motivi. Mi darebbe l’impressione di uomo che vive in una condizione di costrizione, vuoi economica vuoi di libertà, oppure peggio ancora il classico “vorrei ma non posso” perchè sto comodo a casa mia ma non disdegno flirtare con le altre. Una cosa è certa non invoglia una conoscenza più approfondita. @Stefano te la stai raccontando! Una donna libera con un pò di senno scappa via veloce.

  • maribel, 29 Maggio 2023 @ 13:36 Rispondi

    ragazze non posso dare dettagli ma ho avuto in due tempi diversi le confidenze di due donne tradite ( devo avere un’aura alessandresca, aha ahha!!!) beh, sanno tutto, hanno tutte le prove possibili, reiterate nel tempo, anni di menzogne e promesse, perdoni, ricadute (poi sempre con la stessa donna, eh, quindi non storielline)…. ma non mollano. non vogliono cedere lo scettro della donna sposata, dello status, della facciata? un misto di tutte queste cose. con il solito discorso figli, che come vedete accomuna tutti, che sia vero o che sia un’alibi. insomma, la mediocrità dilaga. e pur sapendo tutto, se ne stanno bene agganciate all’uomo. chi è che diceva che “poverine loro, se avessero contezza della reale situazione, ….” ecc ecc ?? no vabbè, ascoltarle è stata UNA PENA, veramente.

    un saluto grande a @rinascita! grande donna!

    • alessandro pellizzari, 29 Maggio 2023 @ 13:56 Rispondi

      Una parte consistente di mogli si volta dall’altra parte

  • Lia, 29 Maggio 2023 @ 13:28 Rispondi

    @Stefano, era una provocazione per farti capire che quello che chiedi all’altra, in questa fase, non sei disposto a darlo neanche tu e piuttosto te la lasci sfuggire. Se non la consideri tu un’occasione persa, perchè dovrebbe considerarlo lei? Anche tu hai fatto la tua scelta e l’hai lasciata andare senza verificare se poteva essere o meno quella giusta. La stessa cosa ha fatto lei, per motivazioni, a mio avviso, anche più serie delle tue. Cerca di capire anche il punto di vista di chi non ha voglia di rischiare, così come non rischi neanche tu!
    Preparati, perchè tante la pensano così. Purtroppo se la vostra “verifica” non è andata avanti, è colpa tua, non sua.

  • Love, 29 Maggio 2023 @ 12:55 Rispondi

    Uscire con una persona nuova e sopratutto libera non è assolutamente facile per chi ha avuto una relazione di amantato.
    Io lo sto facendo e seppur mi sento corteggiato (mi fa piacere non lo nego) da questa donna, faccio fatica a lasciarla entrare nella mia vita…a volte penso che per lei sarà un impresa.
    È una donna con un carattere forte e che sa cosa vuole e probabilmente è abituata anche ad avere uomini che la corteggiano, cosa che io non sto facendo.
    Io l’unica cosa che ho fatto è stato fare il primo passo, invitarla a cena in un posto molto informale ma organizzato come piace fare a me.
    Cerco di prendere ciò che viene ma in modo graduale e sopratutto le scrivo se me la sento e senza problemi d’orario.
    Mi è già stato riferito di un suo essere rimasta sorpresa perché dopo la prima volta che siamo usciti non lho cercata ma ha dovuto farlo lei.
    Mi piace come donna…ma se vorrà continuare a vedermi a questo giro l’egoista lo faccio un po’ anch’io.

    • alessandro pellizzari, 29 Maggio 2023 @ 13:54 Rispondi

      Stai trovando un tuo equilibrio caro love. Dopo tutti questi anni di sofferenza è molto sano

  • Leilei, 29 Maggio 2023 @ 12:03 Rispondi

    Ale io credo che dipenda sempre dall’età dei figli: se sono molto piccoli il rischio di trauma è parecchio elevato.
    I bambini tendono ad incolparsi della fine del matrimonio dei loro genitori, se poi il papà sceglie di stare con altri bambini, sentiranno di non essere stati degni di quell’amore. E’ un passaggio delicatissimo da affrontare con il sostegno di esperti, coinvolgendo la scuola ecc…

    • alessandro pellizzari, 29 Maggio 2023 @ 12:23 Rispondi

      Sono d’accordo e sono per la massima prudenza, l’attesa anche lunga ma come goal finale ci sta, se ci sono tutti i presupposti. Biasimo quei cialtroni amorali che ancora amanti usano i propri figli presentandoli all’amante o vogliono conoscere quelli di lei facendo i finti amici solo per guadagnare punti con l’amante, per farla sentire importante (se conosco i tuoi figli o ti presento i miei vuol dire che metterò su famiglia con te: falso 7 volte su 10). Gente che poi sparisce anche per i ragazzi coinvolti o, peggio, li usa per preparare un ritorno con la madre, continuando a chattare con loro anche se ha chiuso con l’amante, che schifo. Ma anche se si fosse creato un buon rapporto con i figli di lei o di lui io mi asterrei, a storia chiusa, e men che meno chiederei notizie ai figli. Amoralità da stigmatizzare. I divorziati più oculati fanno infatti benissimo a diluire al massimo e con grande attenzione l’incontro dei figli col nuovo partner, cosa delicatissima e sì da gestire possibilmente con un pscoterapeuta esperto di quelle fasce d’età

  • Stefano, 29 Maggio 2023 @ 11:43 Rispondi

    @Leilei
    “noi hai paura di perdere l’amore della tua vita, se si allontana perchè sa che sei ancora a casa?”

    Non la conosco nemmeno. Ci siamo visti a una cena e poi una colazione assieme. Chiedevo solo l’opportunità di conoscerci meglio. Magari non ci saremmo piaciuti oppure sarebbe nata un’amicizia oppure dell’altro e a quel punto avrei pensato al passo. Ma nessuna di queste cose è stata possibile

    • alessandro pellizzari, 29 Maggio 2023 @ 12:16 Rispondi

      Usciti da una storia d’amore è quasi impossibile rinnamorarsi subito, perché spesso siamo innamorati ancora di quello che abbiamo vissuto di bello con l’ex o semplicemente, dopo aver toccato il fondo non abbiamo voglia di una risalita repentina ma graduale, abbiamo le ossa rotte. Quindi consiglio di uscire e conoscere persone nuove (sbagliatissimo rinchiudersi) senza aspettative e senza sforzarsi di fare o aspettare alcunché, bisogna imparare a essere un po’ egoisti dopo aver dato tanto agli altri. Siamo tutti adulti, d’altronde, e nessuno deve dare nulla per dovuto o scontato quando si esce insieme. Quindi caffè aperitivo quello che volete. Se poi avete la fortuna di incontrare un chiodo/persona interessante e a fine serata vi sentite nel mood giusto, perché no, il sesso fa “male” solo se forzato: scoprirete che lui o lei non erano gli unici al mondo anche per quello. Per gli uomini questa possibilità sesso in genere è più facile ma ripeto: che bello avere di nuovo un incontro normale, magari una storia normale con un suo iter normale. Anyway

  • Rinascita, 29 Maggio 2023 @ 09:36 Rispondi

    Stefano si’ ti confermo che pur essendo stata una separata in casa non avvierei una relazione con chi si trova in quella
    situazione. Proprio non mi ci infilerei in quel
    ginepraio. Se non ricordo male è stata ElleElle a spiegarlo molto bene. A descrivermi come separata in casa sarei stata sincera, però di quella sincerità non avrei potuto darne prova tangibile e neppure riceverla. L’esperienza vissuta ci insegna che di parole se ne dicono tante, poi nel concreto la libertà di movimento di ciascuno può ricondursi a tanti fattori. Io che vedo del bene ovunque in queste situazioni non posso avere chiarezza e trasparenza per motivi oggettivi. Non avrò mai contezza di cosa davvero accade tra le mura domestiche. Mi fido di me, ma in questo ambito non intendo correre alcun rischio che gli altri non lo siano altrettanto. Evito a prescindere. Ancora più a monte non mi interessa neanche di stare con chi alla sera cena o dorme nello stesso letto con un’altra donna, fosse anche ritenuta una sorella. Proprio non ha appeal per me.

  • Stefano, 29 Maggio 2023 @ 09:15 Rispondi

    @Cri28
    “Non vedo perché criticare una donna o dire che è prevenuta perché vuole un uomo libero come lei”

    Non ho mai criticato quella donna e le sue scelte. Ho solo cercato di capire quanto la mia situazione fosse un prerequisito negativo e viste le vostre risposte direi molto. Magari la pensava così solo lei. Mi spiace non essere valutato come persona ma come situazione. Io non l’ho fatto, visto che lei esce da un rapporto con narcisista che non sarebbe per me una garanzia di stabilità. La nostra frequentazione poteva iniziare e poi ritrovarmi “fra i piedi” il ritorno di questo tizio che, visti i racconti, avrebbe potuto destabilizzarla di nuovo. E allora? Lei me lo ha raccontato proprio per farmi sapere la sua situazione. Ma io sono andato oltre perché mi interessava conoscere la persona. Poi quello che veniva, veniva. Io ho ragionato così e ho pensato che potesse ragionare così anche lei. Non è successo. Va bene, avrà avuto le sue buone ragioni. Non ho fretta. Ma se passa un treno vorrei poterlo prendere. E così forse è difficile. Oppure capiterà chi mi accetterà così come sono per poi iniziare un percorso insieme. Vedremo. Ma essendo un blog di amanti delusi, mi piacerebbe che tutti noi trovassimo gioia e felicità dopo tanta sofferenza.

    • alessandro pellizzari, 29 Maggio 2023 @ 09:43 Rispondi

      Mi spiace non essere valutato come persona ma come situazione.

      Nessuna donna che è passata in una storia truffa con uno sposato valuterà più la persona e non la situazione di primo acchito. Sai quanti finti sposati in casa sembrano un bravo uomo come te all’inizio? Tutti jeckyll, poi Hide

  • Leilei, 29 Maggio 2023 @ 09:03 Rispondi

    Effettivamente Lia ha ragione. Stefano noi hai paura di perdere l’amore della tua vita, se si allontana perchè sa che sei ancora a casa?

  • Stefano, 29 Maggio 2023 @ 09:02 Rispondi

    @Molly
    “Come spesso fanno tanti padri. spero che non andrai mai a convivere con un’altra donna e i suoi figli.”

    Guarda questa era una cosa di cui avevamo parlato io e la mia ex e se fosse andato tutto bene non avremmo convissuto con i relativi figli.
    Per il resto non sono stupido e le cose che dici le capisco. Semplicemente posso non condividerle. Non penso che tu abbia la verità in mano come penso di non averla io. Io cerco di vivere e affrontare ciò che la vita mi presenta.

    • alessandro pellizzari, 29 Maggio 2023 @ 09:42 Rispondi

      Non vedo perché non si possa andare a convivere con una nuova compagna e i suoi figli, dopo essersi confrontato con i propri

  • Leilei, 29 Maggio 2023 @ 09:01 Rispondi

    Molly, di fatto l’affido condiviso prevede parità di diritti e doveri. Ma poi dipende sempre dalla coscienza dei genitori.

  • Mimi, 29 Maggio 2023 @ 08:59 Rispondi

    @ragazze/i giovedì sono uscita con un ragazzo, ieri con un altro. Ho fatto cose normali come un aperitivo, un panino mangiato in un pub, una passeggiata, ho riso, scherzato, fatto cose.
    Sono così stranita da questa situazione…Non ricordavo nemmeno come fosse fare delle cose normali alla luce del sole, vedermi dare un bacio in mezzo alla strada.
    A volte, se mi fermo a pensare, mi chiedo se sono una “brutta persona” ad essere andata avanti in soli tre mesi dopo aver amato così tanto e aver dato così tanto…poi tiro un grosso respiro e ricordo a me stessa quanto amore ho dato, quanto sono stata male e quanto sono stata tirata fino al limite di sopportazione umana. Anni in cui, nonostante lui triangolasse con me che era una meraviglia, io non ho mai dato modo a nessuno di avvicinarmi per conoscermi e ho evitato ogni situazione possibile per rispetto verso di lui (e paura di scatenare la sua possessività aggressiva), anni in cui ha demolito la mia autostima perchè “sei ingenua ti faresti prendere in giro da chiunque” mentre lui era l’unico di cui mi dovevo fidare.

    E adesso penso che me lo merito, merito di dimostrare a me stessa che non è così, merito qualcuno che non abbia problemi a farsi vedere in giro con me, che mi guardi facendomi sentire bella, che si diverta passando il tempo con me. Per carità ho un livello di diffidenza disumano ma al momento sto vivendo tutto con leggerezza, come un gioco, piena di curiosità, con la voglia di conoscere e di confrontarmi con persone nuove anche solo per poter vedere cosa ho intorno e capire davvero quello che mi può piacere o meno.
    Quel che sarà sarà, se poi qualcosa diventerà più serio affronterò tutte le paure e le insicurezze del caso o magari non ce ne sarà bisogno.
    Ma, ad ora, è una bellissima e stranissima sensazione.

    • alessandro pellizzari, 29 Maggio 2023 @ 09:41 Rispondi

      Mimi, fai benissimo a uscire e farti una nuova vita! Sai cosa mi dicono le lettrici in counseling uscite fresche da una relazione con uno sposato cialtrone e che iniziano a frequentare un nuovo uomo? Che bella una storia normale!

  • Stefano, 29 Maggio 2023 @ 08:57 Rispondi

    @Ariel
    Se uno non si stacca dall’amante è perché ha una dipendenza affettiva e deve fare “terapia a stecca”. Se al contrario si stacca dimostra di essere poco sensibile e poco credibile. Se … Se … Se. Capisci che nei tuoi interventi non c’è mai uno sforzo di capire e aiutare ma solo quello di inquadrare le persone nelle tue categorie? Non c’è una proposta, un contributo. Ma è da sempre così per cui ormai mi sono arreso nel non riuscire a trovare nei tuoi interventi un contributo utile per me. Detto questo cosa dovrei fare? Stare mesi e mesi a piangermi addosso pensando alla mia ex? Sentirmi sbagliato perché cerco di trovare soluzioni che possano far trascorrere i giorni in modo sereno? Oppure dovrei come fanno alcune di voi continuare per anni a scrivere le stesse cose sul blog senza riuscire mai ad elaborare quello che gli è successo? No grazie. Io ho parlato qui a loop del mio distacco dalla mia ex per qualche settimana, poi ho parlato della mia sofferenza, poi della difficoltà a lasciarla andare, poi della delusione per come si è comportata, poi del mio distacco emotivo completo, poi della mia nuova vita senza di lei. Sto semplicemente raccontando in diretta un’esperienza di amante deluso con tutte le sue fasi e le emozioni cercando risposte ad alcune domande ma soprattutto per lasciare una testimonianza per gli altri. E quando il mio racconto arriverà alla fine perché troverò un nuovo equilibrio, resterò per aiutare se possibile coloro che avranno un’esperienza simile alla mia o dare il mio contributo. Non sarà per continuare a stare dentro il mio passato né per giudicare chi arriverà con la sua esperienza negativa e le sue scelte.

  • Dispersa, 29 Maggio 2023 @ 08:21 Rispondi

    Concordo! Io sono l’ultima che può giudicare ma il mio parere rimane lo stesso, se uno si presenta separato in casa (@Stefano) o libero di movimento perché in un matrimonio bianco (@Ads) deve essere pronto e consapevole del fatto che riceverà dei ‘no grazie’!!
    Sinceramente non vedo nulla di giudicante se non di constata realtà!
    Lo stesso può accadere a parti inverse dov’è la donna a presentarsi con un ‘profilo’ così… Bisogna saper incassare.

  • Molly, 29 Maggio 2023 @ 06:39 Rispondi

    “Non ho nessuna intenzione di fare la madre single. Esigo collaborazione dal padre di mia figlia e devo dire che anzi vedo il suo massimo interesse a trascorrere con lei quanto più tempo possibile.”

    Mentre faccio a @Rinascita un sincero augurio per la sua nuova vita, che sarà tutta una nuova avventura, sottolineo che fa sicuramente bene a esigere collaborazione da parte del padre di sua figlia.

    La cosa triste, tanto triste se non assolutamente deprimente è che un genitore debba arrivare ad esigere ciò che una persona ADULTA dovrebbe di suo capire e fare da sola perché diventare genitori presuppone responsabilità continue che non possono e non debbono essere scaricate convenientemente ed egoisticamente sull’altro genitore. Non è un attacco all’ex marito di Rinascita ma un discorso generale, sia chiaro.

    Purtroppo siamo una società intrinsecamente maschilista e vado in bestia quando una donna dice “mio marito MI AIUTA con i figli”, perché il verbo parte dalla prospettiva sbagliatissima che sia compito della madre occuparsene e che se il padre si occupa dei figli stia facendo un “favore” alla madre. No! Sta solo facendo il suo DOVERE DI GENITORE!

    Se neanche le donne sentono che spetta al padre quanto alla madre occuparsi dei figli purtroppo c’è tantissimo su cui lavorare nella nostra mentalità.

  • Mimi, 29 Maggio 2023 @ 02:12 Rispondi

    “Sicuramente non ora ma arriverà il momento in cui ti chiederà “perché mai sei rimasto con la mamma se non vi amavate piú, perché hai deciso di continuare a condividere lo stesso tetto con lei oltre che con me””
    @molly con tutto il rispetto, non in ogni argomento bisogna infilare la scorrettezza nei confronti della moglie e lo stesso disco rotto a ripetizione perché perdi di credibilità anche quando potresti aver ragione.
    Stefano sotto é stato chiaro, sua figlia una spiegazione a questo già ce l’ha.
    E se vuoi ti aggiungo un dettaglio incredibile: io voglio un bene dell’anima a mia madre ma quando ho scoperto la verità mi sono resa conto che é stata una perfetta moglie-struzzo e lo é tuttora. E quindi ad ognuno le sue colpe. Fare finta di non vedere per poi eleggervi a vittime dei nostri cattivi papà traditori non funziona se noi scopriamo la verità.

    Per quanto riguarda il discorso nel caso di andare a vivere con una donna e altri figli sono d’accordo é molto più delicato.
    Proprio per questo qualche commento fa ho consigliato io stessa a Stefano, se possibile, di separarsi e costruire un equilibrio nuovo con lei come se fosse una cosa “padre-figlia” perché se poi la donna giusta per cui fare il salto dovesse avere dei figli secondo me potrebbe creare in lei delle difficoltà.

    • alessandro pellizzari, 29 Maggio 2023 @ 09:39 Rispondi

      @molly con tutto il rispetto, non in ogni argomento bisogna infilare la scorrettezza nei confronti della moglie e lo stesso disco rotto a ripetizione perché perdi di credibilità anche quando potresti aver ragione.

      Sono d’accordo. ero in forse sul cancellare perché il messaggio in sé poteva essere interessante per il dibattito, ma c’era poi la solita frase sulla scorrettezza. Che peccato: sembra quasi a volte che a molly di passare un concetto utile serva solo per poi sottolineare scorrettezza e solite cose sugli amanti. Peccato davvero, si perderanno un po’ di commenti utili d’ora in poi

  • Ariel, 28 Maggio 2023 @ 22:43 Rispondi

    Ma inutile @Stefano tu non vuoi capire che non puoi pretendere si fare quello che sta in una via di mezzo
    Cosa credi di fare stazionare per anni come già hai fatto sempre con una separazione in casa che non si può nemmeno chiamare separazione nel preciso momento in cui CI SIBSTA ANNI E ANNI

    Mi chiedo come puoi pensare di vivere così credendo di non fare del male a te stesso e e pure agli altri scrivi che già dopo mesi hai già superato la relazione di tre anni con ex amante

    Scrivi che avresti fatto terapia
    ,ma i risultati dove sarebbero?
    Ti sei forse separato in tre lunghi anni?
    Secondo te chi ti incontra deve crederti a mo di atto di fede che tu ti separerai davvero??
    Ma dove credi di vivere nel mondo del facile intortare le tue nuove conoscenze

    Questi casi come il tuo che molti troppi uomini fann9 finta di separarsi esattamente occorre un limite di tempo che NON SONO DI CERTO ANNI E ANNI!

    già scritto un commento critico verso questo modus vivendi del STAI NE DI QUA NE DI LA MA PERÒ EVVIVA I NUOVI 8NCONTR

    insomma non sei molto credibile per dichiararti avresti già superato la esperienza di tre anni con colei che ti ha RIFIUTATO PREFERENDOTI AL MARITO E TRATTANDOTI DA VERO SOTTOMESSO ti sei fatto intortare e adesso vieni a scrivere che dopo solo quattro mesi già hai tutto archiviato

    Eccetto che la compagna e la casuccia da cui non ti stacchi da anni e anni

    Insomma tua situazione fa acqua da ogni parte e sinceramente resta poco credibile che tu un uomo per di più sia riuscito a archiviare tre anni di vita buttanti via e pufff in soli pochi mesi già tutto posto???
    Peccato che no ti stacchi non ti separi e pensi che un eventuale nuova conoscenza di femmina dovrebbe spiaggiarmi con un atto di fede in te????

    Scusa sai ma non sei affatto credibile nel tuo raccontarci la tua esperienza tutta!!

  • Lia, 28 Maggio 2023 @ 22:14 Rispondi

    @Stefano, tu scrivi “Non mi precluderei l’occasione magari di trovare il lavoro della mia vita”
    Allora ti chiedo, perchè non vai dalla persona che ti piace e le chiedi, nel caso tu ti liberassi, se sarebbe disponibile ad iniziare una frequentazione con te?
    Ti stai precludendo tu l’occasione di trovare la donna giusta per non farlo.
    Ma soprattutto mi chiedo, perchè non gliel’hai chiesto?
    Perchè uno che ha un piede fuori dalla porta si lascia scappare questa possibilità?
    Forse perchè quello che hai è più pesante di quello che vuoi farci credere?

  • Molly, 28 Maggio 2023 @ 21:34 Rispondi

    @molly cara sei proprio rancorosa dentro..ho descritto un pezzo della mia quotidianità

    Certo @ Ads che appena ti si fa un appunto ricordandoti le tue responsabilità di gentore, ruolo che non si può svolgere “nel tempo libero, dopo aver dato priorità a se stessi” allora vai con il passivo aggressivo rigirando la frittata e parlando di me e del rancore che, abbi pazienza, faccio fatica a capire cosa c’entra qui.

    Io non so l’età dei tuoi figli ma ricordati che se puoi fare tardi la sera senza preoccuparti dell’ora in cui rientri o, se puoi decidere di andare a correre dopo il lavoro che tanto la cena sarà pronta per te e per i tuoi figli, o di non andare a trovare tutti i weekend madre e figli durante l’estate è perché la copertura dei figli viene GARANTITA sicuramente non da te. Eppure ti spetterebbe un ruolo di maggiore responsabilità. Sono figli anche TUOI!

    Un giorno hai accennato che fai l’avvocato. Io se fossi un avvocato o un giudice divorzista obbligherei a pari doveri entrambi i genitori SEMPRE. Mentalità maschilista da abolire! I figli sono di entrambi i genitori in tutto e per tutto! Non c’entra nulla il rancore! C’è un maschilismo spaventoso e sinceramente mi mette ribrezzo!

  • Molly, 28 Maggio 2023 @ 21:17 Rispondi

    Si vede @ Stefano che hai una figlia sensibile a cui hai già detto molto, forse di più di quello che avete concordato con la sua mamma.

    Sicuramente non ora ma arriverà il momento in cui ti chiederà “perché mai sei rimasto con la mamma se non vi amavate piú, perché hai deciso di continuare a condividere lo stesso tetto con lei oltre che con me”

    Ma se non ci arrivi non credo che saranno le mie parole a farti capire. Come spesso fanno tanti padri. spero che non andrai mai a convivere con un’altra donna e i suoi figli.

  • Cri28, 28 Maggio 2023 @ 18:55 Rispondi

    Ma non è questione di moralismo o di giudizi. Da parte mia, poi, sarebbe senza senso. È questione di realismo. Se volete vi diciamo che presentando i come separati in casa avete le stesse opportunità di un uomo libero. Ma mi sembra un po’ ingenuo pensarlo. Non vedo perché criticare una donna o dire che è prevenuta perché vuole un uomo libero come lei, senza doversi sottoporre a mesi di attesa che l’uomo che frequenta decida che lei è la persona per cui vale la pena separarsi. Poi siete liberi di buttarvi con tutte le donne che trovate, ma le lamentele perché una ragazza giovane non ha voglia di uscire un uomo sposato con figli mi sembrano eccessive.

    • alessandro pellizzari, 28 Maggio 2023 @ 23:02 Rispondi

      Per un separato in casa l’unica chance è un’altra separata in casa o una che vuole una storia lèggera

  • Stefano, 28 Maggio 2023 @ 18:41 Rispondi

    Grazie @Mimi. Non preoccuparti, la schiettezza non è mai una cosa negativa se esercitata nei modi giusti. Fammi dire con rispetto. E con te è sempre stato così perché come dici c’è empatia. Uno scossone ogni tanto serve per far riflettere e io lo sto facendo. E in tutti questi mesi di strattoni ne ho presi tanti e sono sempre stati utili. I vostri e quelli di @Ale. Auguro a tutti, anche a chi adesso vedo che scrive meno, di trovare la via giusta. E di trovare ancora quello che ci ha fatto stare bene. Tutte le emozioni belle fino ad arrivare se possibile ancora a quell’amore in cui abbiamo creduto. Perché io, nonostante tutto, ci credo ancora e spero che sia da qualche parte ad aspettarmi. Per questo mi sto rimettendo in gioco. Perché se ci nascondiamo lui di certo non ci troverà.

    • alessandro pellizzari, 28 Maggio 2023 @ 23:01 Rispondi

      Fai bene a rimetterti in gioco

  • Stefano, 28 Maggio 2023 @ 18:28 Rispondi

    @Rinascita
    “non avvierei mai una relazione con chi dice di essere separato in casa. Nel dubbio meglio di no. Mi proteggerei.”

    E questo nonostante tu abbia vissuto per anni da separata in casa? Se fossi ancora in quella situazione non ti sentiresti di poter garantire a un uomo di essere totalmente sua e di fare eventualmente un percorso insieme? E se sì, perché non può essere così anche per un uomo verso una donna? Comunque vedremo, magari come è successo ad @Elleelle semplicemente chi non ti segue, che sia perché hai dei figli o che sia perché hai una situazione da sistemare, è perché in fondo non è la persona giusta in quel momento. Non so perché ma questa mia condizione potrebbe anche essere un filtro per fare entrare solo una donna che è talmente interessata e curiosa da darmi una chance. Quindi alla fine va bene così. Senza fretta.
    Sono contento che tu stia facendo il tuo percorso e che le sensazioni siano positive. E sentire la tua esperienza è estremamente utile. Per me ma penso anche per tutti gli altri che possono magari riflettere sulla propria condizione. Ti confesso che ho dei progetti in mente per proseguire la mia strada e sto cercando di vederne la fattibilità. Idee molto stimolanti ma che richiedono purtroppo delle quadre economiche e di gestione. Quella gestione di cui parli anche tu. Pero sai cosa? In ogni caso, anche se le cose non vanno via filate come vorremmo, così ci si sente vivi!!! Non so se sei d’accordo.

    • alessandro pellizzari, 28 Maggio 2023 @ 23:01 Rispondi

      Una separazione in casa per quanto Vera non può durare anni altrimenti è un matrimonio azienda bianco punto

  • Stefano, 28 Maggio 2023 @ 18:14 Rispondi

    @Elleelle
    “Non mi sembra che sia una cosa così assurda da dire né qualcosa per cui prendersela. Se tu sei sicuro di essere uscito da questa brutta esperienza, meglio per te e procedi come ti pare e piace”

    Ma io non me la sono presa ahahahah. Forse mi trovo in una situazione di ulteriore confusione e disorientamento perché è tutto nuovo e nulla sta andando come vorrei e sempre per lo stesso motivo: perché ci sono cose che non dipendono solo da me ma anche da altri e ognuno ha le sue motivazioni. A questo giro ho capito che il mio percorso non sarà così “facile” come ho pensato il giorno in cui ho sentito di aver scavalcato la cima della “montagna della delusione”. Pensavo ci sarebbe stata una bella discesa a perdifiato e invece mi sono accorto che non sarà così. Ma ci sta. Lascerò che il tempo e la buona sorte mi diano la possibilità di stare bene e ritrovare la felicità. E credo che dovrò metterci del mio.

  • Ariel, 28 Maggio 2023 @ 17:36 Rispondi

    Mah che un mental coach tipo Stefano che ancora staziona a casa senza separarsi da nulla davvero possa darti lezioni
    Lascia intendere che forse forse ads insieme a Stefano abbiate taaanto bisogno di imparare a cosa sia assumersi le proprie responsabilità

    Se vuoi prendere lezioni basati ad esempio sui casi di chi stata capace di separarsi e trovarsi da vivere sua nuova vita
    E qui se leggi da tempo potrai sicuro fare la raccolta vera delle ottime esperienza di persone che come invece di prendere le buche e continuare a raccontarti quanto bello un mental coach che NON SI SCHIODA DA CASUCCIA come @Stefano

    Ispirati a utenti come @Rinascita

    Oppure come @Maddy prima ancora
    E tutti quei casi di persone sempre Donne ,sottolineo ,che si sono fatte il mazzo tanto con vere terapie a stecca invece di prendere le buche ANNASPANDO SENZA NESSUNA VERA VOGLIA DI CURARSI!!!

    @Stefano è un grande oratore ma ciò non equivale ai fatti concreti
    E cioè parole parole e solo che parole ma risultato siete sempre a CASUCCIA!!!
    E peggio che mai vi guardate intorno non sia mai che qualcuna cade nelle vostre maglie di gente OCCUPATISSIMA ANCORA!!!!

  • Rinascita, 28 Maggio 2023 @ 17:09 Rispondi

    Caro Stefano, grazie per avermi pensata. Sto bene ma è un periodo che descriverei come molto impegnativo. Uscire di casa non è stata una passeggiata. Imparare una nuova gestione mi trova spaesata ma anche emozionata. La
    piena corrispondenza tra mio il sentire ed il nuovo vivere mi porta una grande sensazione di libertà. Tranquillizzo AdS e dico che anche adesso io mi prendo i miei spazi. Non ho nessuna intenzione di fare la madre single. Esigo collaborazione dal padre di mia figlia e devo dire che anzi vedo il suo massimo interesse a trascorrere con lei quanto più tempo possibile. Io sono stata separata in casa per anni e solo oggi posso percepirne le differenze, quanto meno in termini di sensazioni. Come altre ti hanno detto e nonostante la tua massima buona fede, anche io, dopo l’esperienza di amantato vissuta, non avvierei mai una relazione con chi dice di essere separato in casa. Nel dubbio meglio di no. Mi proteggerei. Quindi sì condivido che quella condizione è in un qualche modo limitante, anche se è sempre meglio del vivere fingendo. Un giusto compromesso dal quale però prima o poi occorre uscire, se possibile.

  • Mimi, 28 Maggio 2023 @ 14:51 Rispondi

    @stefano grazie per la risposta.
    Se questo é stato il reale dialogo con tua figlia io non ho bisogno di aggiungere altro perché l’ho vissuto in prima persona e ti credo.
    Non posso scrivere troppi dettagli ma per quanto io sia adulta e fuori casa, il discorso in relazione é stato il medesimo e io so cosa avete e abbiamo provato. Se DAVVERO così é, da figlia non ho più niente da dire se non mandarti un abbraccio di cuore.
    “Mi dispiace papà aver avuto la conferma che sei stato infelice così tanti anni, avrei voluto ne avessimo parlato prima.” Questa sono stata io. Sei stato bravo Stefano.

    Per quanto riguarda il resto spero tu non ti sia sentito mai giudicato, sono entrata in punta di piedi cercando sempre di esprimere solo un punto di vista, a volte magari in modo un po’ più colorito perché qui dentro abbiamo la possibilità di aprirci gli occhi in modo un po’ più irruento, nessun amico può farlo cosi. Qui nessuno può giudicare nessuno, di errori ne abbiamo fatti tutti.
    Te l’ho detto da subito, con te ho empatizzato moltissimo perché abbiamo avuto la stessa linea temporale di ripresa e mi sei stato di conforto più di quanto immagini con i tuoi passi avanti e anche con quelli indietro.

    Nel rapporto marito-moglie non entro mai perché non ho competenze per parlare e sto nel mio.

  • elleelle, 28 Maggio 2023 @ 14:13 Rispondi

    @Stefano
    Puoi entrare in ogni tipo di discorso sulle opportunità della vita, sul conoscere la persona e non la situazione ma la realtà è quella su cui ti hanno aperto la porta Mimi, Lia ecc. Come separato in casa ci saranno donne che di fronte a te scapperanno a gambe levate e con questo dovrai fare i conti.
    Non importa quello che pensi tu, importa quello che sente la persona che hai di fronte e se questa persona non va, non investirà il suo tempo con te ma cercherà una relazione che corrisponde ai suoi parametri.
    Un tipo che sentivo tempo fa ha tagliato i ponti con me nel momento in cui gli ho detto che una sera non potevo uscire per via dei miei figli. Io non volevo una relazione, era solo un’amicizia per conoscere gente nuova ma lui invece voleva una relazione ma con una persona libera e non legata e limitata da figli non indipendenti. Ha fatto bene a scomparire, perché altrimenti ci sarebbe stato sempre qualcosa di storto tra noi, qualcosa su cui recriminare e a cui rinunciare.
    Io ho rinunciato al proseguimento di quella famosa “trombamicizia” per via di differenze di opinioni che venivano tirate sempre in ballo da lui e con cui io non voglio avere a che fare. Non mi interessa la situazione, ma sono certa che mi interessa che la persona abbia queste idee e che se non è contro alla causa A, sarà contro alla causa B o alla causa C, perché è parte della sua personalità e lo osservo da due anni.
    Siamo adulti e se abbiamo imparato a rifiutare quello che non ci aggrada, mi sembra una cosa molto positiva per noi stessi e gli altri… che si arrangino.

  • elleelle, 28 Maggio 2023 @ 13:50 Rispondi

    @Stefano
    Boh, cosa posso dirti, io non ho dato alcun giudizio su di te, sulla tua gestione famigliare, sulla tua figura di genitore ecc.
    Ti ho detto solo di stare attento perché uscire da una forte delusione può richiedere tempo e se in quel tempo ti butti in relazioni che non sono chiare, rischi di fare del male all’altra persona. Non mi sembra che sia una cosa così assurda da dire né qualcosa per cui prendersela.
    Se tu sei sicuro di essere uscito da questa brutta esperienza, meglio per te e procedi come ti pare e piace.

  • Ads, 28 Maggio 2023 @ 13:48 Rispondi

    @stefano ti prendo come mental coach!
    di gente con il tuo approccio mi devo circondare e non di quelle colpevoliste,che ti fanno pesare ogni mossa falsa,che salgono sul piedistallo, che ovvio non errano perche’ non agiscono mai..io invece cavolo spesso prendo delle buche..

  • Stefano, 28 Maggio 2023 @ 12:52 Rispondi

    Chissà se Marten ci legge. Questo silenzio mi preoccupa un po’. Speriamo non sia tornato l’ex. Marten se leggi fammi sapere come stai!!
    Anche Rinascita è un po’ che non si sente. Spero vada tutto bene.

  • Stefano, 28 Maggio 2023 @ 10:52 Rispondi

    @Ads
    “raccontato un episodio di vita concreta..siete partite con la solita invettiva moralista – giudicante..non serve a mio avviso.”

    Grazie, in effetti anche io sono rimasto un po’ sorpreso. Non mi sembrava di aver detto niente di sconveniente chiedendo un parere su quello che mi era successo. Non mi aspettavo di diventare l’amante opportunista, considerato anche che amante non lo sono più da 6 mesi. E non ci ho visto nemmeno del qualunquismo maschilista come dice @Ale. Però sono d’accordo con lui e sono assolutamente pronto a ricevere critiche se sono spunti di riflessione per tutti e per me in primo luogo. In fondo scrivo qui ormai da 5 mesi proprio per capire e confrontarmi. E per crescere ancora, visto che quello che dovrò affrontare in futuro non è una strada diritta e in pianura e capire è importante per approcciarla nel modo migliore possibile.

  • Stefano, 28 Maggio 2023 @ 09:27 Rispondi

    @Lia
    “Scusa la metafora lavorativa, ma di fatto il posto per cui mi presento a superare il periodo di prova di durata indefinita è occupato da un altro che viene tenuto perchè fa comodo. Non m sembra una roba tanto corretta! O mi fai vedere la lettera di licenziamento dell’altro o io il periodo di prova neanche lo inizio”

    Seguo la tua metafora lavorativa. Se c’è un posto che mi piace e che vorrei occupare e questo dovesse richiedere un periodo di prova laddove c’è qualcun altro, io sinceramente la prova la farei. Non mi precluderei l’occasione magari di trovare il lavoro della mia vita. Ognuno poi mette in campo le proprie capacità è sarà il datore di lavoro che deciderà se assumermi o meno. Non aspetterei prima la lettera di licenziamento dell’altro perché fa comodo e nessun datore di lavoro lo farebbe per fare un salto nel buio. E la richiesta sarebbe per lo meno inopportuna. Va considerato che se il datore dovesse decidere per il “cambio”, vorrebbe dire che il mio “valore” sarebbe così alto da superare l’enorme svantaggio anche della perdita della sicura abitudine con il dipendente attuale. Ma se il cambio arriva vuol dire che quel dipendente non è poi così adatto a quel ruolo. Perché se fosse perfetto, nessuna prova sarebbe sufficiente per “scalzarlo”. E nel caso reale delle relazioni uomo/donna che questa tua metafora voleva descrivere, ci sarebbe un’ulteriore parametro non marginale che è il sentimento.

  • Stefano, 28 Maggio 2023 @ 09:14 Rispondi

    @Molly
    “Ma se lo leggo da figlia, io che sono cocca di papà da sempre, se sapessi una cosa del genere ci rimarrei molto più che male. Rimani in casa con mamma per tutte motivazioni bellissime che riguardano me ma se arriva un’altra donna di cui ti innamori te ne vai e tutte le preoccupazioni di prima passano in secondo piano.”

    Ti parlo come se fossi mia figlia. Dovresti sapere che io non sto a casa con mamma, ma sto a casa con te. E lo faccio senza “sacrificio” perché la situazione con mamma è chiara e va bene a tutti e due. Quindi tu, cara figlia mia, non sei responsabile di nessun sacrificio. Se mi dovessi innamorare di un’altra persona, proprio perché dobbiamo vivere serenamente il nostro rapporto che non deve essere un “sacrificio” nella vita dell’altro, cambiamo le modalità con cui lo portiamo avanti perché quella attuale vorrebbe dire rinunciare alla propria vita di relazione con un’altra persona. E questo vale per tutti e due figlia mia. Per te che quando troverai l’amore deciderai di non vedermi più tutte le ore per viverlo, come è giusto che sia, e per me che farò la stessa cosa. Restiamo papà e figlia e ci amiamo come è sempre successo.
    Sai @Molly, questa cosa mia figlia senza dirle nulla, me l’ha già scritta più volte negli ultimi anni in lettere con dentro tante cose. Davanti alle quali naturalmente non ho trattenuto le lacrime. Di gioia per la sensibilità e l’intelligenza che ha e che le sta dando tante soddisfazioni e sono certo gliene darà anche il futuro. E c’è tanta maturità forse anche grazie a una visione del mondo che non è quella idilliaca delle favole, e non parlo solo di quelle dei libri, che raccontiamo ai nostri figli da piccoli. Favole che poi spesso la vita contraddice. I “fallimenti”, se così vogliamo chiamarli anche se il termine da noi ha un’accezione negativa, devono fortificare, diventare un’occasione di crescita. Nulla va sprecato

  • Stefano, 28 Maggio 2023 @ 08:50 Rispondi

    @Elleelle
    “capisco quello che stai dicendo ma è innegabile che tu sia arrivato qui qualche settimana fa dolorante e delusissimo dalla tua ex, per cui sembra strano che tu ti sia già rimesso in pista e stia pensando alla possibilità di una nuova relazione.”

    Io ho iniziato a scrivere il 9 gennaio ed era già più di un mese che la mia ex mi aveva mollato. Ci ho messo 5 mesi per uscire da quel pantano emotivo. Poi come ho detto magicamente 1 mese fa per gli episodi che si sono succeduti il mio sentimento ha fatto click e si è spento. Per fortuna, perché aspettavo quel momento da settimane e settimane e non arrivava. Ora che è arrivato, oltrettutto non per responsabilità mia, non ho intenzione di portare il lutto al braccio per chissà quanto tempo. E per andare avanti è essenziale uscire, fare, conoscere, divertirsi. Ma non solo donne. L’altra sera per esempio è stata divertentissima: c’erano due tizi di una simpatia rara con i quali ho legato e abbiamo riso tutta il tempo. Gente in gamba che rivedrò. Quindi come vedi non sto cercando il chiodo scaccia chiodo. Se conosco persone che mi incuriosiscono, uomini o donne, vado avanti. E in questo può capitare, come è successo, di trovare donne che approcciano e se ce n’è una, come successo, che mi incuriosisce non mi giro dall’altra parte. Senza cercare o forzare nulla. Le cose vadano come devono. Però in questo caso è nata quella situazione inattesa di cui ho parlato e che mi ha fatto riflettere e scrivere per cercare di capire. Tutto qui. Da lì, invece di spiegarmi perché la mia situazione per quella donna è un ostacolo insormontabile come lo è per voi, è partita una pioggia di giudizi sulla mia sincerità e sulla tipologia di uomo che sarei e cioè come tutti quelli che promettono alle amanti e poi non quagliano mai. Oltre a essere il furbetto che usa la scusa della figlia per giustificarsi, eccetera. Naturalmente provo a dire che non è così anche perché non avrei interesse a raccontare la storiella a voi qui. Ma ormai sono dentro quella categoria di persone da cui diffidare. Della serie “vedi, alla fine è come tutti gli altri”. Naturalmente non è un problema. Ma avevo bisogno esattamente del contrario. Cioè scoprire che una donna valuta le persone e non le situazioni. Ma capisco che chi si è scottato una volta sia diffidente. Io come detto non lo faccio e mi butterei, se ci fosse un motivo, in situazioni già vissute negativamente perché, ripeto, devo valutare la persona e non la situazione. E col pregiudizio questo non è possibile.

  • Lia, 27 Maggio 2023 @ 21:28 Rispondi

    @Stefano, non c’è bisogno di mettersi sulla difensiva. Ti descrivevo solo il ragionamento che farei io adesso se uno messo come te dovesse corteggiarmi.
    Scusa la metafora lavorativa, ma di fatto il posto per cui mi presento a superare il periodo di prova di durata indefinita è occupato da un altro che viene tenuto perchè fa comodo.
    Non m sembra una roba tanto corretta! O mi fai vedere la lettera di licenziamento dell’altro o io il periodo di prova neanche lo inizio. Diverso il discorso se ho già un altro lavoro…

  • Molly, 27 Maggio 2023 @ 15:39 Rispondi

    Ma se lo leggo da figlia, io che sono cocca di papà da sempre, se sapessi una cosa del genere ci rimarrei molto più che male. Rimani in casa con mamma per tutte motivazioni bellissime che riguardano me ma se arriva un’altra donna di cui ti innamori te ne vai e tutte le preoccupazioni di prima passano in secondo piano. Apprezzerei di più se tu te ne andassi subito parlando chiaramente con me, perché da come hai descritto tua figlia non é una bambina ed é molto intelligente.

    Queste sono le parole di una figlia e il concetto che molti forse volevano esprimere senza riuscirci. Grazie!

  • ads, 27 Maggio 2023 @ 10:37 Rispondi

    ragazze, a mio avviso qui siamo circa tutti sulla stessa barca,
    talvolta tuttavia da persone che sanno come vanno le cose non dico ci si aspetti empatia, ma nemmeno un giudizio, consiglio,a mo di confessore ecclesiale,
    ciascuno di noi difronte a dei lutti ovvero delle situazioni negative reagisce in maniera differente,
    c’è chi ce la fa, chi ci prova e non ci riesce, chi non ce la farà mai, la componente personale caratteriale fa la differenza..@stefano ha raccontato un episodio di vita concreta..siete partite con la solita invettiva moralista – giudicante..non serve a mio avviso.
    anche a me personalmente nessuno mi hai chiesto di scegliere.
    @molly cara sei proprio rancorosa dentro..ho descritto un pezzo della mia quotidianità , non cercavo un applauso,era solo una condivisione.
    molly tu che sei attenta, non hai notato che limiatomoci a chi scrive qui, tutte siamo egoiste/i,in un modo o nell’altro, la nostra è una gara .

    • alessandro pellizzari, 27 Maggio 2023 @ 11:42 Rispondi

      non serve il moralismo, ma neanche il qualunquismo un po’ maschilista direi. Chi racconta deve accogliere anche i giudizi degli altri oltre ai consigli, se posti in modo educato e interessante per tutti.

  • Molly, 26 Maggio 2023 @ 21:19 Rispondi

    ora io i miei spazi me li prendo anche forzatamente, per indole non riuscirei a fare per dire come fa @elle,

    Ecco qui la mentalità maschilista ed egoista che viene fuori, caro @Ads! I figli non sono mai di un solo genitore e chi si prende gli spazi forzatamente è veramente scorretto sia nei confronti dei figli che del coniuge. Te li prendi i tuoi spazi per poi lamentarti che tua moglie è scialba e sempre a fare la mamma: che barba! Beh mi dispiace dirtelo ma meno male che almeno lei ha preso seriamente il ruolo di genitore che non è da relegare al proprio tempo libero, se ne resta dopo aver dato la priorità a se stessi, perché i figli, fino a una certa età, hanno bisogno di presenza costante, non a piacere.

    Per questi che anche tu hai il terrore della separazione perché potrebbero toccarti più turni di quelli che fai adesso.

  • Molly, 26 Maggio 2023 @ 20:24 Rispondi

    “PS: ci sono papà separati che, grazie a ex coniugi intelligenti (e facendo valere i loro diritti), oltre alle sere weekend e vacanze che la legge gli destina di diritto, si alzano presto
    al mattino e fanno colazione con i figli portandoli a scuola, li vanno a prendere e mangiano con loro, a volte cenano, addirittura li mettono a letto facendosi chilometri. Psicologi illuminati (secondo me) consigliano a ex coniugi altrettanto illuminati di non costringere i figli a uscire dalla loro casa per vedere il papà, ma sono i genitori che fanno a turno nella ex casa coniugale quando gli tocca”

    Standing ovation, @Alessandro!! Da farselo tatuare in fronte, alla rovescia per leggerlo ogni volta che ci si specchia!

    E aggiungo che occuparsi dei figli non si fa quando viene comodo ma in quantità utile e necessaria a costo di fare incavolare il nuovo eventuale compagno/a e lo si porta dal dentista, dall’ortopedico, a fare una gara fuori porta e tutto il resto che si sia nella stessa casa oppure no.

    VOLERE È POTERE!

    Comodo restare con la compagna/moglie che garantisce la copertura serale, notturna, ai weekend dei figli senza praticamente preavviso perché tanto lei è già a casa! A volte sembra che descriviate un albergo!

  • Mimi, 26 Maggio 2023 @ 19:10 Rispondi

    @stefano scusa ancora se sono stata magari brutale ma molti di voi sono genitori e danno un parere in quanto tali e nella medesima situazione, io invece ho il punto di vista dell’altro lato della barricata che forse qui difficilmente potete avere anche se la sto vivendo in età adulta

  • Mimi, 26 Maggio 2023 @ 19:07 Rispondi

    @stefano io quello che colgo da persona normale é: non mi separo perché ora non serve, perderei la quotidianità con mia figlia etc etc etc ma se dovesse esserci un’altra donna per cui penso ne possa valere la pena allora lo faccio.
    Ma se lo leggo da figlia, io che sono cocca di papà da sempre, se sapessi una cosa del genere ci rimarrei molto più che male. Rimani in casa con mamma per tutte motivazioni bellissime che riguardano me ma se arriva un’altra donna di cui ti innamori te ne vai e tutte le preoccupazioni di prima passano in secondo piano. Apprezzerei di più se tu te ne andassi subito parlando chiaramente con me, perché da come hai descritto tua figlia non é una bambina ed é molto intelligente.

    Scusa se sono stata brutale ma parlo con, circa, cognizione di causa da anche se con una situazione un po’ diversa. E a me, in proporzione alla mia età adulta, é stato parlato molto chiaramente e l’ho apprezzato davvero tanto.

    Aggiungo una piccola provocazione, se posso. Se vuoi fare le cose a modo tuo, ossia aspettare il momento giusto, l’occasione giusta e via andare, spero che non ti capiti di fronte una donna con altri figli perché se no dovrai essere DAVVERO MOLTO BRAVO a gestire la cosa con la tua.

    Detto ciò, sono andata fuori argomento, rimane il fatto che per come hai deciso di gestire tu la tua situazione a casa e hai tutte le tue ragioni devi accettare il rovescio della medaglia ovvero che hai un fardello pesante da portare e non tutte sono disposte a guardare oltre purtroppo. Sta a te la scelta, rimanere così e aspettare quella disposta a rischiare oppure cambiare tutto e avere molto più opportunità oltre che molta più fiducia dalle donne che incontri.

  • Stefano, 26 Maggio 2023 @ 19:05 Rispondi

    @Lia
    “mi perdonerai la risposta, ma belle parole come le tue le ho già sentite a valangate in 2 anni.”

    Immagino. Sai quale è la differenza? Che se io fossi stato il tuo amante alle parole avrei fatto seguire i fatti. Purtroppo a te come a me è andata male. Perché sono stato io che sono stato lasciato con fatti diversi dalle parole, non viceversa!!! D’altra parte che altre parole vuoi dire a un’amante se vuoi fare il salto con lei? Sono quelle, non ce ne sono altre. Tu hai avuto un amante ballista ma non ero io.

    “si tirano indietro…. perchè la figlia….perchè i costi…. perchè il coniuge si dispera…perchè forse, banalmente, solo in quel momento capiscono ciò che stanno per perdere! Oppure mettono in atto un teatrino di uscite e ripensamenti che ti distruggono la vita!”

    È la mia situazione questa? Io mi sto tirando indietro con l’amante? È stato esattamente il contrario e adesso semplicemente cerco di stare bene e sistemare la mia di vita. Che non sarà con la mia compagna.

    “Ma non pensare che le donne che incontri debbano accettarlo e capirti”

    Non l’ho mai detto. Se una donna che sta con me vede che io non mi separo non deve capirmi, mi deve lasciare. Sto solo dicendo che una donna dovrebbe fidarsi di me perché sono pronto a separarmi. Non lo vuole fare perché non si fida? Non c’è problema la capisco. Ma questo non vuol dire che sono come quelli che state descrivendo. Poi volete pensare che lo sia?Va bene, io so chi sono e cosa posso dare.

  • elleelle, 26 Maggio 2023 @ 19:01 Rispondi

    @Stefano
    Sei stato chiarissimo, capisco quello che stai dicendo ma è innegabile che tu sia arrivato qui qualche settimana fa dolorante e delusissimo dalla tua ex, per cui sembra strano che tu ti sia già rimesso in pista e stia pensando alla possibilità di una nuova relazione.
    Questo nuovo incontro ti aveva caricato e ti aveva caricato perché in questo momento hai bisogno di una distrazione, che io ho chiamato stampella perché alla fine questo è. Questo non cambierebbe neanche se fosse andata a finire bene e lei non si fosse tirata indietro.
    Per avere una nuova relazione dopo una grossa delusione, deve passare un po’ di tempo fisiologico per dimenticare. Se questo tempo non passa e ci si butta in altre storie, si rischia di farsi e di fare del male, soprattutto in una situazione come la tua che non è ben definita.
    Il chiodo schiaccia chiodo può andar bene per chi ne ha bisogno ma chi sta dall’altra parte magari non ne sarebbe così felice.
    E purtroppo non puoi avere tutto, non puoi avere la botte piena e la moglie ubriaca, da qualche parte devi sacrificare.
    Se resti in casa, questo potrà giocare a tuo sfavore in alcuni casi.

  • Stefano, 26 Maggio 2023 @ 18:53 Rispondi

    @Ale
    “Un solo avvertimento: sei ancora, dentro di te, innamorato della tua ex, per quanto ti abbia deluso”

    Ti posso assicurare che non è così. Lo sai cosa ho fatto finché ho sentito questo sentimento. Ora ne ho repulsione. Veramente evito di incontrarla perché sarei scortese e non voglio che comunque le rimanga un’immagine di me così brutta, anche se penso di averne tutto il diritto. Ma per evitare qualsiasi cosa, per me non esiste più. L’ho congelata negli ultimi ricordi belli che ho. Dopo il vuoto. Non sai che sensazione bella sia esserci riuscito. Pensavo di non farcela. Tante volte mi sono trovato a urlarmi “dimenticala per favore”. Ma a comando non funziona. Ed è successo

  • Stefano, 26 Maggio 2023 @ 18:46 Rispondi

    @Ale
    “I veri separati in casa concordano per prima cosa, in modo chiaro, la fine dell’obbligo di fedeltà coniugale reciproca.”

    Già fatto tre anni fa

  • Stefano, 26 Maggio 2023 @ 18:43 Rispondi

    @Ale
    “Poter vivere la quotidianità con i figli come opposizione alla separazione mi spiace Stefano ma anche questo è una frase tipo che statisticamente gli uomini che usano i figli per rimangiarsi o negare la separazione all’amante usano più spesso dopo “se mi separo mi rovina”.

    Mi spiace che tu pensi questo di me. Ma va bene lo accetto non c’è problema. Ti segnalo che io non sto negando niente a nessun’amante. Non l’ho mai fatto. Anzi a quella che avevo ho detto che ero pronto a fare il salto. Non ho usato i figli per non farlo, al contrario discutevamo proprio perché lo faceva lei. Non sto raccontando balle a nessuno. Sto solo cercando di stare bene senza complicarmi la vita per forza. In questo momento non ho amanti a cui rendere conto, cosa che ho fatto volentieri per tre anni, e non ho una compagna che mi chiede di fare la coppia facendomi vivere in una situazione poco sostenibile. Non abbiamo conflittualità, mai avuta, e andiamo avanti finché si potrà. Lei è libera di dirmi che non le va bene in qualsiasi momento. Perché prima o poi i nodi verranno al pettine. Se non lo avrò fatto prima, cosa molto probabile se passerà troppo tempo, quando arriverà un’altra donna che vorrà state con me, allora affronterò separazione e conseguenze connesse. Per ora ho una casa per la quale condivido i costi e ho una figlia che mi godo così. Non ho passato un bel periodo. Se vuoi pensare che io sia uno degli uomini dei tuoi profili non c’è nessun problema. Se vuoi pensare che non me ne andrò mai, va bene. Tutte queste certezze io non le ho. Ma ti ascolto e imparo. Per quanto riguarda la gestione dei figli durante una separazione la conosco bene per motivi che non posso dire. E sono d’accordo che è fattibile e che l’alternanza nella stessa casa dei genitori è sempre la soluzione migliore. Se sono piccoli. Se sono grandi la cosa è più gestibile.

  • Leilei, 26 Maggio 2023 @ 18:38 Rispondi

    Stefano, se tu e tua moglie siete concordi sulla separazione di fatto, credo che lo sareste anche in quella legale. In questo caso non sarebbe un giudice a decidere il calendario di visite, ma tu avresti libero accesso alla tua vecchia casa e potresti vedere tua figlia quando riuscite e ne avete voglia.
    Un mio parente, dopo la separazione ha preso casa a 200 metri dalla ex famiglia. I figli adolescenti vanno e vengono dall’una e dall’altra abitazione in autonomia. Si chiama separazione tra persone civili che hanno a cuore l’equilibrio dei figli.

  • Leilei, 26 Maggio 2023 @ 18:31 Rispondi

    Elleelle concordo, sono sempre stata contraria al chiodo.

  • Cri28, 26 Maggio 2023 @ 18:30 Rispondi

    Stefano anche il mio amante dice le stesse cose. Non è separato in casa, perché sua moglie non è una donna remissiva, e non mi ha mai promesso nulla. E va bene così per me. Ma se la priorità è viversi la quotidianità con i figli, vale sempre, metterli da parte per una donna mi pare non abbia senso. Se, invece, per una donna sei disposto a farlo, allora fallo ora, perché vuol dire che pensi che si possa crescere un figlio anche da separati.

  • ads, 26 Maggio 2023 @ 17:15 Rispondi

    @stefano, leggi il commento di @elle, quello che ha riportato è una situazione molto tipica , di donne separate di fatto o meno dedite ai figli con tutto il peso, va da se che poi l’aspetto personale emotivo sentimentale viene messo in secondo piano o marginale,
    tutte le donne separate ufficialmente che conosco sono messe cosi,i loro ex si sono subito rimessi in pista anche ufficialmente..loro no, e ti dico non sai noi due soli a gestire due figli con le loro 50 attivita settimanali,..
    ora io i miei spazi me li prendo anche forzatamente, per indole non riuscirei a fare per dire come fa @elle,
    e le persone quando si lasciano mettono in conto un po tutto anche le donne,
    qui credo stia la grande differenza tra uomo e donne nella separazione..facci caso osservale se le conosci, ed intravedi la stanchezza in situazioni come descritte da @elle..

  • Ariel, 26 Maggio 2023 @ 16:30 Rispondi

    No ads non è un mantra privo di fatti concreti ,ma diviene appunto una triste e super dannosa realtà esattamente nel momento in cui NON SI DICE NULLA A CASUCCIA E SI INSISTE A FARE LE CORNA A CONIUGE IGNARA E A PENSARE DI INTORTARSI LE DONNE CHE CI STANNO A FARSI MANIPOLARE DA VOI CARI MASCHIETTI DI QUESTO TIPO

    Non sono certo tutti così esistono eccome i veri uomini con attributi veri !
    E sai che fanno al posto tuo o di Stefano o di @Roberto???
    si xxxxxxxzo separano
    Si prendono un monolocale SACROSANTO
    AFFRONTANO TUTTA LA MERDE CHE INEVITABILE ARRIVA CON SEPARAZIONE POST FALLIMENTO POST TRadimento

    Ecco che NON ESISTE UNA EQUIVALENZA A MO DI MANTRA
    Ma esiste SAPER DISTINGUERE CHI SIA UN VERO UOMO CON PALLE VERE ANZICHÉ RACCONTARCELA E RACCONTARSELA!!!

  • sunflower, 26 Maggio 2023 @ 16:13 Rispondi

    infatti tutti masochisti questi uomini, ci stanno male in casa ma col cavolo che si schiodano, io pensassi di mio marito la metà di quello che mi ha detto il mio ex di sua moglie sarei già fuori di casa con valigie e attrezzature.

    Quindi adesso a quelli che si lamentano dei consorti che sembrano morti viventi faccio molto la tara.

  • Stefano, 26 Maggio 2023 @ 15:57 Rispondi

    @Molly
    “Si resta dove si pensa di poter restare ma tu aspetti “solo” una nuova donna, un paracadute per separarti davvero”

    Il concetto di paracadute direi che non è azzeccato. Lo sarebbe se stessi con la mia compagna per non stare solo e per comodità aspettando qualcuno per “sostituirla”. Caspisci? Una donna, un’altra donna. Ma che paracadute è andare con una persona lasciando la figlia e dovendo affrontare problemi economici-gestionali? Altro che paracadute!!! È un trauma. Ma per amore lo farei come lo avrei fatto prima.
    Per quanto riguarda l’opportunismo ho già risposto.
    Per quanto riguarda vedere mia figlia lo stesso non c’è bisogno che me lo spieghi. Credo che lo sappiano anche i sassi. Ma poterla vivere nella quotidianità, a colazione, a pranzo, a cena, senza orari e programmi è un’altra cosa. E per ora che posso ancora godermela così lo faccio. Se un giorno la mia compagna mi dovesse dire basta, se mi innamorassi ancora, se non mi sentirò più in una situazione sostenibile come adesso, se … se … allora taglierò quel cordone. Che questa cosa non sia chiara a delle mamme mi sembra strano.

    • alessandro pellizzari, 26 Maggio 2023 @ 17:46 Rispondi

      Poter vivere la quotidianità con i figli come opposizione alla separazione mi spiace Stefano ma anche questo è una frase tipo che statisticamente gli uomini che usano i figli per rimangiarsi o negare la separazione all’amante usano più spesso dopo “se mi separo mi rovina”. Vuol dire che non ti separerai mai e che sei in pieno (per questo e per l’ambiguità della tua separazione in casa, piena di ombre e di cose non dette) in una delle tante categorie di uomini che descrivo. Unico tuo lato positivo: essere stato vittima di una donna che ti ha usato come stampella raccontandoti un’altra storia. Se lei si fosse separata avresti rinunciato alla quotidianità con tua figlia? Capisci l’ipocrisia della storia della quotidianità?a

      PS: ci sono papà separati che, grazie a ex coniugi intelligenti (e facendo valere i loro diritti), oltre alle sere weekend e vacanze che la legge gli destina di diritto, si alzano presto
      al mattino e fanno colazione con i figli portandoli a scuola, li vanno a prendere e mangiano con loro, a volte cenano, addirittura li mettono a letto facendosi chilometri. Psicologi illuminati (secondo me) consigliano a ex coniugi altrettanto illuminati di non costringere i figli a uscire dalla loro casa per vedere il papà, ma sono i genitori che fanno a turno nella ex casa coniugale quando gli tocca

  • Lia, 26 Maggio 2023 @ 15:52 Rispondi

    @Stefano, mi perdonerai la risposta, ma belle parole come le tue le ho già sentite a valangate in 2 anni.
    Fare il salto è più difficile di quanto sembri.
    Se è più comodo e comporta meno costi stare lì dentro, questi sono a tutti gli effetti dei vincoli che avranno un peso sempre sulle tue decisioni.
    Io sono stata ingenua e mi sono fidata, ma poi ho capito che quello che pensavo fosse il mio caso isolato è, numeri alla mano, quello più comune e più diffuso.
    Sono molti quelli che mentono all’amante o, bada bene, mentono a se stessi!
    Ebbene sì, c’è anche questa categoria. Quelli che pensano di poterci riuscire ma che poi, quando si trovano di fronte alla scelta, si tirano indietro…. perchè la figlia….perchè i costi…. perchè il coniuge si dispera…perchè forse, banalmente, solo in quel momento capiscono ciò che stanno per perdere!
    Oppure mettono in atto un teatrino di uscite e ripensamenti che ti distruggono la vita!
    Ti chiedi cosa cambia ad uscire di casa? Cambiano le priorità, l’impegno, la quotidianità, cambia tutto!
    Come puoi pensare che non ci sia differenza e che un’altra si beva la storiella che è la stessa cosa!

    Altra questione. Non sei mica separato in casa! Chi lo è veramente in primis lo dichiara e concorda con il coniuge i confini, in secundis ha motivi convincenti per restare, come quelli economici, tipo non riesco a mantenermi da solo.
    Se i motivi sono altri, tipo la quotidianità coi figli o la paura di restare solo, non uscirai mai di là o lo farai solo dopo anni per una relazione più che sicura e convincente! No, grazie!
    Se pensi sia più comodo restare lì, restaci! Ma non pensare che le donne che incontri debbano accettarlo e capirti. Detto questo, un consiglio spassionato che ti do è di separarti solo se sei pronto a restare solo.

    @ads, parli della ragazza che ti piace accusandola di non aver avuto voglia di conoscerti.
    A che scopo? Un amico in più?
    La formula vediamo come va conviene solo a te che hai già una vita di coppia! Non certo ad una che la vuole e se la deve costruire! Se fossi onesto, capiresti la sua scelta e lasceresti da parte queste reazioni di basso egoismo o…di basso ventre.

    • alessandro pellizzari, 26 Maggio 2023 @ 17:39 Rispondi

      I veri separati in casa concordano per prima cosa, in modo chiaro, la fine dell’obbligo di fedeltà coniugale reciproca.

  • Stefano, 26 Maggio 2023 @ 15:20 Rispondi

    @Elleelle
    “Adesso questa donna è una boccata d’aria di cui hai bisogno, un’altra stampella su cui stai fantasticando dopo un’uscita e delle chiacchiere.”

    Forse non sono stato chiaro. Ho scritto non perché deluso da un’occasione andata male. E non ho detto nulla su di lei perché la capisco così come capisco tutte voi. Non so nemmeno se questa donna avrebbe potuto rappresentare qualcosa o no. Non è quello il motivo per cui vi ho scritto. Ho scritto perché mi sono trovato davanti a una motivazione per non andare avanti a cui non ero pronto perché non la vedevo. Perché io, a differenza di come mi ha dipinto @Molly, non sono un opportunista. Se lo fossi non avrei detto nulla a questa donna, ne avrei fatto una stampella, sarei andato avanti a casa dando il minimo sindacale per un rapporto di coppia, non mi sarei messo a fare tutti i ragionamenti che sto cercando di fare qui con voi per mettermi in discussione e capire il perché delle cose. Voler stare con mia figlia e non poter affrontare serenamente, se non costretto, problemi pratici economici non è opportunismo. È realismo. E se domani ci fosse una donna con cui sto e alla quale devo donare me stesso totalmente lo farei senza problemi, come avrei fatto con la mia ex e nonostante mi abbia scaricato in mezzo al mare. A quel punto accollandomi anche tutti gli aspetti negativi che per ora sto cercando di posticipare. E non come dice @Ale aspettando i nipoti per andare via. Comunque non devo convincere nessuno della mia buona fede. Mi spiace chi ho sentito sempre vicino, su questo argomento invece in cui sono andato oltre l’ex andando avanti, abbiano perso l’empatia (se così si può definire a distanza) e la fiducia che sentivo dandomi anche del superficiale. Ma lo capisco non c’è problema. Anzi mi è servito a capire quanto alcune cose siano così poco comprensibili a causa dei propri vissuti. E quindi vi ringrazio anche per questa durezza. Vi segnalo solo che da tanto tempo ho parlato alla mia compagna di un’altra casa. Ma è un dettaglio marginale quando non ci si fida di una persona e lo si vede come il solito maschietto furbetto. Non si crede nemmeno a questo. La “solita recita” direste. Io non mi sento così, ma quello che conta è quello che percepiscono gli altri. E per questo mi sto analizzando. Anche grazie a voi. Spero solo che riusciate a superare tutte queste paure che purtroppo qualche persona di poco spessore vi ha causato. Io ci sto provando e credo riuscendo. Poi certo gli altri devono agire come ritengono giusto per loro.

    • alessandro pellizzari, 26 Maggio 2023 @ 17:37 Rispondi

      In ogni caso Stefano, qualunque cosa deciderai di fare del tuo matrimonio, ti fa solo bene conoscere donne nuove. Un solo avvertimento: sei ancora, dentro di te, innamorato della tua ex, per quanto ti abbia deluso. Questo, nel caso si faccia sesso con un’altra troppo presto, espone ad automatici paragoni e delusioni. Negli uomini è statisticamente meno probabile che ci sia questo effetto rebound, perché noi scindiamo sesso e sentimenti molto di più del genere femminile (non a caso la maggior parte degli impegnati in un matrimonio finito continuano ad avere rapporti con la moglie, seppur sporadici e qualitativamente basici, mentre una donna sposata innamorata dell’amante cessa presto i rapporti coniugali), ma non è infrequente. Esci, conosci, lasciati andare se senti che c’è attrazione ed è il momento giusto, altrimenti rimanda

  • Gift, 26 Maggio 2023 @ 15:03 Rispondi

    Concordo con @Molly, oltre che con @Ale e tempo fa con @AdS, che per la riuscita sia fondamentale il desiderio di entrambi o se vogliamo la paura di entrambi di perdersi. Fa bene il coniuge tradito a mettersi anche lui/lei in discussione per cambiare le cose, che sennò non cambiano, ma prima ancora direi che deve farlo il coniuge traditore, se ancora ama sinceramente e ha capito di avere sbagliato.
    Non so se sia il punto n. 8 o il n. 1, ma se non è così…

  • Molly, 26 Maggio 2023 @ 14:26 Rispondi

    “E’ questo che non capisco. Tutte voi vi siete innamorate ma non da single ed eravate disposte a mollare tutto per l’altra persona. Perchè adesso questa cosa è diventata un ostacolo? Sapete che si può fare se si incontra la persona giusta.”

    @ Stefano un conto è farlo succedere UNA VOLTA ma restare a casa sapendo che con tua moglie non ti interessa recuperare nulla, scelta più che legittima, e ci resti “solo per risparmiare i soldi dell’affitto e per vedere tua figlia”, sono cose che non si possono sentire, che sono puro OPPORTUNISMO.

    Si resta dove si pensa di poter restare ma tu aspetti “solo” una nuova donna, un paracadute per separarti davvero.

    Se uscissi con una nuova donna, lo faresti di nuovo di nascosto “per rispetto” alla tua compagna, replicheresti di nuovo la vita che hai fatto per tre anni finché non sei sicuro e poi tutto questo “rispetto” verso la tua compagna non lo dimostri AFFATTO restando in casa con lei per tua CONVENIENZA. Ma non mi sembra ci voglia in genio a capirlo che se vuoi continuare a vedere tua figlia lo puoi fare anche stando fuori ufficialmente e anzi puoi concordare le settimane o i giorni alterni se non vai lontano e avere un rapporto padre-figlia a due senza la presenza della madre che non consideri più la tua compagna.

    Per fortuna stai vedendo che crea un ostacolo alle tue nuove “fiamme”…cos sarà la convenienza stavolta a farti uscire di casa, …. FORSE!

    Meno male che pii si fanno i commenti che chi riceve le corna resta…

  • elleelle, 26 Maggio 2023 @ 13:24 Rispondi

    @Ale
    Scusami, ho scritto sotto l’articolo sbagliato, quello “Matrimoni annoiati…”, ma volevo scrivere qui, dove il mio commento ha senso. Se per caso puoi cancellarlo la’, lo ripeto qui sotto. Grazie!

    @ragazze
    Concordo, il vostro punto di vista è perfetto.
    La mia situazione è da donna praticamente separata ma senza alcuna libertà per via dei figli che sono tutti miei da gestire. Sono la mia priorità e per correttezza una relazione non la voglio, non la posso offrire e non la cerco.
    È un momento della mia vita in cui per fortuna sto benissimo così ma non vorrei legare a me una persona libera a cui non posso dare nulla o posso dare in modo limitatissimo.
    Secondo me bisognerebbe stare un po’ tranquilli e accettare che certe scelte portano a delle rinunce.
    @Stefano, è appena finita con la tua ex, non sai esattamente cosa vuoi fare in casa, per cui non coinvolgere un’altra persona. Adesso questa donna è una boccata d’aria di cui hai bisogno, un’altra stampella su cui stai fantasticando dopo un’uscita e delle chiacchiere.
    Secondo me il problema non è la tua situazione famigliare ma sta dentro di te, in questa ricerca un po’ frettolosa. Attenzione perché è facile prendere degli abbagli, se sei in una situazione di bisogno affettivo.

  • Dispersa, 26 Maggio 2023 @ 13:21 Rispondi

    @Lia @Mimi @Marcelle quello che avete scritto è molto chiaro!!
    Se una donna ci è già passata ha ben chiaro che tipologia di uomo vuole accanto… Poi uno può viverla con leggerezza… Ma si sa con il tempo anche quella passa.
    @Stefano tu puoi dire di essere separato in casa, non c’è nulla di strano, solo una donna che si innamora ad un certo punto vuole l’esclusività, che non è solo nel sesso.
    Poi per carità ad una persona può andare bene una relazione dove ci si vede e sente quando si vuole ma dove a fine giornata ognuno va a casa propria.
    In ogni caso le sfaccettature sono molteplici!

  • ads, 26 Maggio 2023 @ 13:17 Rispondi

    guardate che anche io fossi in @lia o mimi e marcelle farei la stessa cosa e direi le stesse parole di diniego aprioristico..quello che credo voglia dire @stefano ed anche io è che si cerca di non avere a priori una approccio negativo nonostante la pregressa esperienza, credo sia un fatto di carattere personale , financo legato ad una maggiore introspezione di questi percorsi emotivi del genere femminile.
    spero di essermi fatto comprendere, diversamente pace.
    poi se fa comodo crede al mantra uomo uguale bugiardo manipolatore ..

    • alessandro pellizzari, 26 Maggio 2023 @ 14:52 Rispondi

      Beh difficile credere a quelli che se ne stanno a casa dicendo che ci stanno pure male

  • Mimi, 26 Maggio 2023 @ 13:06 Rispondi

    @Stefano anche io ero impegnata quando ho incontrato il mio ex e ci convivevo pure. Dall’inizio del tradimento alla mia uscita da casa sono passati sei mesi, il tempo di capire cosa stava succedendo alla mia relazione e trovare un posto dove andare perchè mi trovavo in una regione diversa dalla mia di origine.
    E in (gran) parte, in questa regione, ci sono rimasta per lui.
    Ho chiuso la mia relazione perchè non funzionava ma tutto quello che ho scommesso dopo l’ho scommesso perchè lui mi ha dato motivo di farlo. Io sono stata onesta con me stessa in primis, mi sono innamorata, ho lasciato il mio ex compagno e l’ho aspettato da persona libera che viveva da sola. In base alle sue parole avrebbe dovuto fare lo stesso, anche se con tempistiche un po’ più lunghe per la situazione differente di partenza.
    Fosse stato onesto avrei terminato lo stesso la convivenza ma quantomeno non avrei passato tre anni in attesa di un unicorno che poi si è rivelato un somaro.

  • Stefano, 26 Maggio 2023 @ 12:12 Rispondi

    @Lia
    “Vi ricordo che io ero impegnata quando conobbi il mio ex e dopo mi sono perdutamente innamorata.”

    E’ questo che non capisco. Tutte voi vi siete innamorate ma non da single ed eravate disposte a mollare tutto per l’altra persona. Perchè adesso questa cosa è diventata un ostacolo? Sapete che si può fare se si incontra la persona giusta. E perchè se è un uomo non vale più? Solo perchè a vostra volta avete incontrato uomini bugiardi? Non siamo tutti uguali. Cosa cambia nella sostanza se io sono fuori casa e periodicamente mangio con la mia famiglia o faccio il Natale con loro o brevi vacanze rispetto a essere in casa e fare le stesse cose semplicemente condividendo costi e figlia con la consapevolezza che è solo una situazione che prima o poi cambierà? E’ come fare una vacanza sapendo che prima o poi finirà (parlo di stare quotidianamente con figlia e situazioni economiche meno complesse). Mentre sei lì cerchi di farla durare più che puoi.Sapendo che non è il tuo posto e prima o poi, quando è il momento, dovrai lasciare. Capisco che ci sono in giro uomini che mentono, narcisisti o no. Ma io se iniziassi una relazione con una donna che mi dice che è separata in casa perchè ha voluto stare con i figli ma che è pronta se necessario a modificare questa situazione non avrei nessun problema. Tanto se è sincera o no sarà il tempo a dirlo e non vorrei precludermi la possibilità che proprio quella sia la persona giusta. Perchè se andrà bene sarà per forza così. Comunque il mio è solo un punto di vista perchè mi conosco e conosco la mia realtà. Dopodichè capisco tutta la diffidenza che sento. E’ lecita. E mi crea un nuovo problema.

    • alessandro pellizzari, 26 Maggio 2023 @ 12:29 Rispondi

      È quel primo o poi al maschile che può essere eterno, come il famoso dammi tempo che dura 10 anni, che devi aspettare prima che i figki si laureino poi che abbiano i nipoti

  • Ariel, 26 Maggio 2023 @ 12:02 Rispondi

    Purtroppo @Ads e @Stefano anche io penso rappresentino ancora il vecchio modus vivendi del tipico maschilista che alla resa dei conti usa le donne tutte le donne
    La compagna o la moglie che non si stacca manco morto perché appunto che male fanno?
    Anzi si ta a casa comodo avete come da sempre i soldi restano lì lì si usa ,immaginetta sociale del bravo papà che pensate è così sensibile al discorso figli che ovviamente non si sente di dire nulla di FARE QUALCOSA COME SEPARARSI !

    No questi casi ci raccontano in modo opposto è contraddittorio da un lato le povere vittime di relazioni tossiche
    Amanti folli che li avrebbero dato un DUE DI PICCHE BRUCIANTE A MO DI GRANDE FALÒ ETERNO

    Ricordiamoci che per un uomo essere scartato NON È LA STESSA REAZIONE CHE PER UNA DONNA!!!

    No perché il MACHISMO ci ha MANIPOLATO NEGATIVO DA SIECLES!
    E quindi anzi vediamo come DONNE ex amanti SCARTATE da amante si facciano milioni di scrupoli di sensi di colpa vanno a fare TERAPIA A STECCA pur se mo,te stanno ancora col marito che non amano più e in silenzio su passato tradire ,ma lo fanno per vera dipendenza affettiva per veri traumi subiti da ex amante e in alcuni casi ipotesi si può fare speculare manipolazione negativa da marito e da amante.

    Essudata ex amante donna si è mai sognata di pensare a farsi un giovincello come se si dovesse partire alla conquista di qualcun altro da USARE ALLA BISOGNA SENZA MAI SCGIODARSI DA CASUCVIA CALDA ACCOGLIENTE E DEL MI GUARDÒ BENE DA SPIATTELKARE TUTTO TUTTO TUTTO ,

    Alcune ex amanti disperate davvero hanno pure provato a avere una esperienza con il così detto chiodo ma maggioranza ha qui testimoniato essere stato peggio e cioè vero e che LA DONNA IN OGNI SITUATION che vive RESTA DECISAMENTE SERIA!!!

    E cioè pure nei loro affanni innegabili del restare ancora per adesso ,bloccate da loro stesse dipendenza a vario impatto sono sempre lì a flagellarsi a riuscire a trovare un modo per uscirne davvero
    Si fanno una serie infinita di sensi di colpa ne scrivono

    Gli ometti noooooo!

    Se ne fregano esattamente usano le Donne come da generations hanno imparato a fare.

  • Mimi, 26 Maggio 2023 @ 11:59 Rispondi

    @ads io non faccio distinzione tra donne e uomini, parlo io (donna) rivolta a te e Stefano (uomini). Che le casistiche siano maggiori nel verso donna che soffre – uomo che mente è innegabile, come vedi poi arriva Love (guarda caso single) a sostenere il nostro stesso pensiero. Non importa il sesso, se incontri una persona che ti prende per il culo eviti di rifarlo.
    Non ho capito dove hai visto descrizione e giudizi da parte mia, ho solo oggettivamente analizzato una situazione.
    E pensa te, non avevo capito niente visto che hai appena specificato che non sei separato in casa ma hai “fluidità, autogestione, paroloni, libertà, blablaismi”. E il fatto che non avessi capito nulla anche se i messaggi mi sembravano chiari spiega ancora meglio perchè scappiamo veloce, ci vengono vendute situazioni in un modo quando in realtà sono tutt’altro. Quantomeno Stefano ad un’eventuale conoscenza può dire “sono separato in casa” essendo sincero, nella sua testa e nel suo cuore. Tu o non lo diresti proprio o lo diresti mentendo. Eddai, un po’ di onesta però…ricordati sempre che qua parli con persone che possono cogliere ogni minima sfumatura, perchè i colori li abbiamo visti tutti.

    @Stefano secondo me tu lo rifaresti oggi, domani e dopodomani perchè in parte a te fa comodo trovare qualcuna con il tuo stesso stile di vita, i tuoi stessi vincoli, così da poter pensare “poi” a cosa fare. Hai una tua vita e la risolverai in un futuro in base a quello che succederà.
    Se tu fossi stato single, avessi dedicato mesi, ANNI della sua vita ad una persona impegnata che l’ha tenuta in stand-by, ti ha illuso, non ti ha permesso di costruire NULLA nel frattempo credimi che avresti ragionato diversamente da così. Va bene l’amore che è bellissimo, spero di ritrovarlo anche io un giorno ma (scusa il francesismo) col cazzo che rifaccio una cosa del genere.
    Non ho più soldi da scommettere su un cavallo statisticamente perdente perchè quelli che avevo li sto spendendo tutti in terapia. Piuttosto ne trovo uno libero, magari li “butto” lo stesso perchè non va bene ma lo faccio potendo vivere a 360° una persona, non a singhiozzi o ad attese.

  • Marcelle, 26 Maggio 2023 @ 11:25 Rispondi

    Grande @Lia! Per dire, un’investimento emotivo e di tempo con uno impegnato che dice di avere un matrimonio finito o separazione in casa.. lo lascio volentieri alle donne sposate ed alle single “speranzose e impavide” che eravamo prima, come dice bene @Mimi.
    E poi come ricorda sempre @Ale, uno si separa indipendentemente da chi ha fuori ad attenderlo, a maggior ragione se vuole innamorarsi ancora. Sottoporsi nuovamente e consapevoli stavolta ad una vita a meá, sotterfugi, menzogne, aspirazioni castrate, dolore.. Dovremmo veramente essere incoscienti, inconsapevoli del nostro valore, della sofferenza che abbiamo provato e del tempo che abbiamo perso per considerarlo. E poi finalmente, io non escludo per me un divorziato o divorziando vero, anche con figli, anzi lo potrei guardare come uno che ha avuto il coraggio di fare delle scelte, nette e pulite, che vive una vita che rispecchia il suo sentire e lo apprezzerei ancora di piú dopo aver vissuto quello che ho vissuto.

  • ads, 26 Maggio 2023 @ 11:20 Rispondi

    ho solo espresso un punto di vista,dacchè quando e si verificherà la situazione vi diro’ eventualmente,
    ritengo che non c’è stata nemmeno la lontana curiosità di conoscersi, va bene cosi,
    faccio fatica a comprendere il motivo e la diversità di giudizio quando si tratta di uomini, pazienza.
    @ale, non hai propriamente ragione, i dettagli fanno il particolare, hai ragione al 60%,
    con la coniuge out, non era cosi qualche mese fa, ora si,..dal punto di vista estetico sta declinando verso l’indifferenza.
    @lia certo che una 27 che ci fa con me…lo so bene.
    non posso manco dire che mi piace?è una ragazza molto graziosa, single stranamente

  • Marcelle, 26 Maggio 2023 @ 11:10 Rispondi

    Onestamente @Stefano, questa tua precisazione che tu sei diverso, chei nostri sono pregiudizi essandoci giá passate, la trovo alquanto superficiale.. Appunto perché noi che ci siamo passate, da single poi, non possiamo piú fidarci di chi nella sua vita non é ne limpido ne risolto. Ti ricordo che tutti noi abbiamo dato quella possibilita in passato, pensandola esattamente come tu continui a pensarala ancora ora. Ma la tua posizione é di forza, perché solo tu sai quello che hai a casa. Io da single dovrei credere ad uno come te?! Giammai. E per cosa?! Perche sento che sei una bella persona e mi intrighi? Gia fatto. Non saremmo tutti uguali, ma chi é “diverso” dovrebbe comportarsi diversamente o prendersi il rischio di non avere tutto nella vita. Specialmente se vuole rimettersi in gioco con una persona che si é gia bruciata in situazioni simili. La vita a metá fra separato in casa e single l’hai decisa tu per te stesso e non puoi addossarne il peso ed il rischio ad altri.

    Ed al fatto che lei si stata chiara proprio perché le interessi, io non stento a credere.

  • Lia, 26 Maggio 2023 @ 10:06 Rispondi

    @ads, tu sei tanto pragmatico nel parlate della tua situazione, comoda e conveniente e allora spiegami perchè una ragazza con metà dei tuoi anni dovrebbe infilarsi in un rapporto con uno messo come te. Stesso discorso per @Stefano.
    Vi ricordo che io ero impegnata quando conobbi il mio ex e dopo mi sono perdutamente innamorata.
    Adesso non è la delusione a farmi scartare uomini impegnati, ma il fatto che sono single e cerco una relazione potenzialmente costruttiva. Certo! C’è anche l’esperienza vissuta che ha un peso ma non è solo quello.
    Non si tratta di incasellare, si tratta di mettere in gioco tempo e sentimenti in situazioni che hanno del potenziale e le vostre, mi dispiace dirlo, non lo sembrano affatto.
    Se confidi nel colpo di fulmine o nell’ingenuità altrui fai prima a rivolgerti a donne impegnate che cercano un’evasione. Ce ne sono tante.

  • Love, 26 Maggio 2023 @ 09:31 Rispondi

    @Ads e @Stefano…se oggi dovessi uscire con una donna che mi racconta di avere la vostra situazione in casa perdonatemi ma se non fosse solo per una sera di sesso e…nemmeno vorrei sapere la sua situazione, ma se arrivo ad ascoltare ed a voler sapere qualcosa di lei…è perché quella persona mi interessa.
    Se mi interessa vuol dire che con quella situazione in casa, per esperienza passata, non mi vedrebbe più.
    Io mio non vuol essere un giudizio…ma se state cercando un altra stampella è solo per non cambiare nulla ma per continuare esattamente ciò che state facendo ora, perché poi subentreranno altri motivi tipo le nuove emozioni sesso magari migliore di quella di prima e quindi a casa ci si sta bene comunque.
    Prima risolvete se volete risolvere da una parte e poi secondo me potreste ricominciare veramente con qualcuno…magari senza essere illusi o peggio ancora illuderne un’altra (non è il vostro caso) che forse trova finalmente in voi un qualcuno con cui farsi una relazione vera.

    • alessandro pellizzari, 26 Maggio 2023 @ 10:28 Rispondi

      Ads e Stefano se state cercando un altra stampella è solo per non cambiare nulla ma per continuare esattamente ciò che state facendo ora, perché poi subentreranno altri motivi tipo le nuove emozioni sesso magari migliore di quella di prima e quindi a casa ci si sta bene comunque.

      concordo

  • ads, 26 Maggio 2023 @ 09:25 Rispondi

    @grazie mimi, per avermi saputo descrivere come nemmeno io saprei,
    beata te che hai tutte queste certezze,
    non ho mai detto che sono separato in casa,in primis perchè chi lo dice è poco credibile,
    io posso dire di essere molto autonomo nella mia vita familiare, sono completamente staccato da mia moglie,
    pertanto non userei mai l’espressione separato in caso, abbiamo una nostra gestione che mi consente una mia fluidita ‘ nella quotidianità, mi spiego questa estate non ci penso a fare il pendolare estivo ogni settimana,
    a fine mese prossimo andremo in vacanza collettiva..e niente è una evoluzione lenta, ma ti assicuro che c’è,
    io non torno indietro, non fa parte di me, non ho necessità di avere manichini al mio fianco, sono abituato a stare solo nella coppia, comprendo che dal di fuori è complicato comprendere, ma questo è.
    @mimi sarei piu mite nei giudizi,non ci sono donne ed uomini,ci sono le persone, ed in questo ambito ci sono persone del cui tenore leggi qui.
    Non faccio distinzioni di genere, ovviamente qui il pubblico è prevalentemente femminile e forse per qualche distorsione cognitiva si pensa che la maggior parte degli uomini sia cosi..inveve no..ci sono le persone.
    a cosa ambisco ..a nulla, oddio a cambiare contesto lavorativo quello si ma non dipende eslusivamente da me.
    come ha detto @elle mi pare queste esperienze ti formano, anche io ho i miei personali campanelli di allarme..non ti piaccio,sei indecisa,hai comportamenti bislacchi..non c’è problema, il mare è grande

    • alessandro pellizzari, 26 Maggio 2023 @ 10:26 Rispondi

      Cosa vuol dire ci sono le persone? Non vuol dire nulla, un po’ come quando un uomo dice non siamo tutti uguali, e invece lo siamo, a categorie. Tu certo che non sei separato in casa. Tu sei il classico e diffusissimo uomo stufo del suo matrimonio decotto ma non abbastanza da fare il grande salto, che usa le amanti come ossigeno e fornitrici di quello che non ti dà più il tuo matrimonio. Immagino che tu abbia anche rapporti regolari con tua moglie. Insomma, cercasi stampella, ma di separazione mai se ne parlerà, anche se in coppia ti fai gli affari tuoi, hai buona autonomia. Forse se ti innamorerai ricambiato, ma di base tu sei il classico uomo che rimane in famiglia tradendo periodicamente. Correggimi se sbaglio

  • Stefano, 26 Maggio 2023 @ 08:59 Rispondi

    Grazie a tutte per il vostro prezioso punto di vista. Anche se lo capisco, io non sono persona da categorie. Se oggi incontrassi e mi piacesse una donna sposata non farei paragoni con quello che mi è successo. Andrei avanti anche a costo di ritrovarmi nella stessa situazione. Quello che probabilmente farei è usare la mia esperienza per capire e affrontare meglio quello che ho già visto. Questo pensare “gli uomini sono tutti uguali” è un pensiero che non condivido perché per me le donne non sono tutte uguali, sposate o no. Ognuna è diversa. E non ho pregiudizi. Se, parlando di donne sposate, mi succedesse più volte di incontrarne una, ogni volta partirei da zero e mi aprirei. Perché credo che quello che conta sono le persone non le situazioni. Le prime non si cambiano, le seconde invece possono cambiare in modo anche inaspettato. In fondo anche voi siete tutte donne sposate e non siete come la mia ex. Come io sono un uomo “sposato” e non sono come i cialtroni che avete incontrato. E valutare una donna a seconda della situazione in cui si trova per me è sbagliato. Bisogna darle la possibilità di farsi conoscere fino in fondo. Ci sbatterò la faccia più volte? Non importa. Alla fine non sono morto, ho vissuto, ho amato, ho imparato, sono cresciuto. Rifarei tutto. E la persona giusta non è quella nella situazione giusta. È la persona giusta e basta. Nella mia storia semplicemente non era la donna giusta e anzi grazie alle difficoltà del contesto, l’ho capito evitando di fare la scelta sbagliata che avrebbe creato una relazione con lei che molto probabilmente non avrebbe funzionato. Se fosse stata la persona giusta, oggi saremmo insieme. Per questo forse oggi sono anche così sereno a essermi distaccato da lei, averla totalmente archiviata e andare avanti a cuore aperto. Detto questo ho capito che il come penso io non è quello che devo aspettarmi. Anzi nel mondo femminile è molto improbabile trovarlo visto che anche voi che siete sulla mia stessa barca (il blog di @Ale che non smetterò mai di ringraziare) avete ragionato in quel modo. Quindi, come detto, è un aspetto che devo valutare bene. Anche se stare con mia figlia oggi è una cosa importante. Ma evidentemente non verrebbe capito. Nemmeno dalle donne single mamme.

    • alessandro pellizzari, 26 Maggio 2023 @ 10:21 Rispondi

      Gli uomini sono quasi tutti uguali e e divisibili in grandi categorie di comportamento e profili tutti uguali, dove rientrano tutti (i miei 30 profili di Love Advisor li coprono quasi tutti). È statistico, è Epidemiologia di coppia. Le donne sono la variabile, pur con delle comunanze. Ma c’è un abisso fra le fotocopie maschili e l’universo femminile

  • Stefano, 26 Maggio 2023 @ 08:23 Rispondi

    @Ads
    “sta tizia a cui piacevi, verosimilmente gli piacevi il giusto”

    Si forse come dici tu non ha visto in me un’occasione da non farsi scappare a prescindere dalla situazione. Altrimenti forse avrebbe sorvolato per ora. Anche se a suo dire è proprio per quello che ha sentito, che non ha voluto infilarsi in una cosa che l’avrebbe fatta soffrire. Ma ormai alle parole dò il giusto peso. L’esperienza a qualcosa è servita. Ma a prescindere dai suoi motivi reali, ha sollevato un problema a cui non avevo pensato che evidentemente devo considerare, visti anche i messaggi scritti anche da donne che dovrebbero conoscermi e fidarsi di me (la mia sincerità è garantita dal fatto che non avrei nessun interesse a mentire qui). Devo approfittare di questo per riflettere e capire cosa fare per non farmi trovare impreparato in futuro.
    Per la ragazza di cui parli è solo un passaggio che ti permetterà di essere più pronto la prossima volta. Hai fatto bene ad esporti. Alla nostra età non ha più senso aspettare o avere remore. Le cose andranno come devono andare.

  • Cri28, 26 Maggio 2023 @ 08:23 Rispondi

    Stefano, da single non uscivo mai con persone sposate, neppure per il classico caffè. Ma anche da sposata il separato in casa mi ha sempre creato diffidenza. Penso automaticamente che mi stia raccontando una mezza verità per ottenere il risultato.
    Secondo me non si può pensare di essere liberi, ma con la sicurezza. Se vuoi frequentare altre donne, dovresti uscire di casa. Per tua figlia puoi trovare soluzioni che ti consentano di stare molto con lei.

  • Mimi, 26 Maggio 2023 @ 02:23 Rispondi

    @ads perdonami ma il tuo commento non credo abbia tanto senso. Ti ho letto spesso nel blog e sembri un po’ tornato il vecchio te, quello che puntava il dito contro la platea di amanti incazzate.
    A prescindere che la ragazza che Stefano ha incontrato mi pare abbia già avuto una batosta in passato (narcisista se non sbaglio) quindi non credo abbia avuto poca curiosità e voglia di conoscerlo, avrà solo voluto evitare di prendere un’altra facciata contro l’asfalto e mi sembra facilmente comprensibile.
    Tu ti stupisci se una donna non ha curiosità nel conoscerti, giovane o adulta, figli o non figli. Le uniche due categorie di donne a cui potete ambire con le vostre situazioni sono o le donne sposate con situazioni similari o delle donne come lo eravamo noi prima di finire nei buchi neri cioè speranzose e impavide.
    Poi, se quello che raccontate sulle vostre vite familiari é vero, per loro ci sarà un finale più felice di quello che abbiamo avuto noi.
    Ricordati che noi eravamo proprio quelle curiose di conoscervi nonostante matrimoni in crisi, figli e tutto il carrozzone e guarda com’è andata a finire.

    Non é questione di incasellare, ognuno é libero di scegliere cosa accettare o no in base a n fattori. Poi chi lo sa, si può cambiare idea in corsa.

    E comunque ci tengo a ribadire, perché a volte sembra che te ne dimentichi, che te e Stefano NON siete separati, siete separati in casa ed é una cosa differente da accettare.
    Non siete uomini liberi, non ragionare come tale solo perché ti ci senti. Agli occhi delle donne che vi conoscono siete ancora una scommessa dal risultato incerto e non tutti hanno voglia di scommettere, a maggior ragione chi in passato ha già perso.

  • Marcelle, 26 Maggio 2023 @ 00:24 Rispondi

    @ads, a me sta cosa del ricostruire, provare, la famiglia e compagnia cantando, la diceva il mio ex quando dopo i suoi ritorni chiedevo che intendesse fare. Il fantastico progetto, l’impegno… Ma amava me!
    Se ti puó consolare sto notando cambiamenti anche fra alcuni amici notoriamente anticonformisti.. appena hanno avuto i figli, son diventati cosí “bigotti e conservatori” da far impalladire quelli della generazione dei miei genitori (quasi 70enni per capirci).. Anche loro italiani del nord @elle 😀 (anche se non credo molto a queste cose…)
    Per dirne una, ho un’amica, con un passato effervescente, che non vuol vedere una parente perche il suo capo si é separato dalla moglie per lei. Loro convivono ed i figli di lui stanno da loro nei weekend. Ma lei non lo reputa serio o affidabile perché “aveva gia una famiglia e l’ha lasciata”. Mi son spiegata questo cambiamento di vedute della mia amica pensando che forse é perché ora anche lei é madre ed ha paura.. Si cambia.

  • Marcelle, 26 Maggio 2023 @ 00:07 Rispondi

    @Stefano, sinceramente mi capitasse un separato in casa, io non mi fiderei. Anzi, non lo vorrei vedere manco in fotografia. Ti puoi scottare una volta, due di seguito, da single poi, no. Non diventa neanche una questione di interesse, ma di protezione e di riconosciuto valore di se stessi. Ci siamo passati da quelle forche caudine, abbiamo visto le nostre speranze e convinzioni e sentire andare in mille pezzi quando i nostri ex amanti ci hanno mentito e non amato (o non abbastanza). Abbiamo sofferto atrocemente. Non potrei mai piú farlo a me stessa. Anche perché penserei che se uno a casa non ha piú una coppia, puó anche prendersi la responsabilita di fare prima chiarezza nella sua vita per farmici entrare nella limpidezza. Almeno questo io, come credo anche @Mimi, @Lia, altre, lo consideriamo il minimo sindacale.

    Poi lei puó anche cambiare idea, la ragazza di @ads capitolare e fare la sua prima esperienza di amante. Ma io, in tutta onestá, auguro loro, ed a tutti di noi, di meglio. Di partire tutti da una base paritaria. Anche per l’idea di amore e coppia che tu, @Stefano, hai e che condivido.

  • Molly, 25 Maggio 2023 @ 23:09 Rispondi

    Mi mancavano i tuoi interventi @Ariel!

  • Dispersa, 25 Maggio 2023 @ 23:00 Rispondi

    @Elleelle più che da cafoni è più si ha in termini economici e più non si vuole rinunciare a nulla… L’unica coppia di amici che si sono separati, sono quelli che economicamente parlando avevano grosse difficoltà.

  • ads, 25 Maggio 2023 @ 21:06 Rispondi

    ma guarda @stefano,le persone che scrivono qui sono deluse, pertanto è un giudizio aprioristicamente negativo, anche sta tizia a cui piacevi, verosimilmente gli piacevi il giusto,
    è un po come se uno senza figli dicesse mai con una donna separata con i figli, per ovvi motivi, credo sia sbagliato incasellare, diciamo che non gli piacevi tanto,manco la curiosita’ di conoscerti.
    allo stesso tempo credo che la ragazza che mi piaceva e mi piace e per cui forse avevo intravisto una possibile reciprocità, si sarà detta ho 27 anni,e lui ha questa situazione qui..chiuso il discorso senza tante ulteriori riflessioni, è cambiato il mood quando ha saputo dei due miei due figli,..amen,
    quello che potevo fare l’ho fatto…
    concordo sul fatto che a casa se le cose non vanno comunque un limite ci deve essere,fessacchiotte /i, ma non proprio coglione/i
    Anche io faccio parte del novero dei delusi, pero’ sta fanciulla, tac mi ha preso subito, oggi l’ho rivista,ma si è alzato un muro latente.peccato

  • elleelle, 25 Maggio 2023 @ 20:40 Rispondi

    @ads
    I tempi sono cambiati, soprattutto se abiti al Nord. Adesso non ci si lascia, sembra quasi che sia da cafoni, adesso si resta, si perdona, si riprova.
    Mesi fa c’era un’utente siciliana che diceva che la maggior parte delle sue conoscenze si era separata dopo un tradimento. Le volte che mi è capitato sui social di leggere articoli sul tradimento, le persone coi cognomi del sud sono più drastiche. Le corna equivalgono alla separazione per molte delle persone del sud che scrivono un commento. Impressione mia, ovviamente, non fa statistica.
    La mia sensazione è che per non far parlare gli altri, si finisca per accettare tutto e per vivere in una situazione di stallo.
    Ma alla fine siamo adulti e dobbiamo decidere anche se i famigliari non sono d’accordo con le nostre scelte .

  • Stefano, 25 Maggio 2023 @ 20:15 Rispondi

    @Ale
    “Fanno una settimana di vacanze da soli e una con la famiglia”

    Io faccio così da tre anni

  • Stefano, 25 Maggio 2023 @ 20:13 Rispondi

    Non posso entrare nei dettagli delle cose che ci siamo detti per essere separati in casa. Però la cosa di @Molly dell’avvocato è una cosa a cui non ho mai pensato e potrebbe avere un senso. Diciamo che io non sono sposato e questa cosa non è necessaria e oltretutto non penso che dire a una donna “sono separato in casa dall’avvocato” cambi qualcosa. Comunque sto leggendo con interesse tutti i vostri commenti perché ripeto per me è una situazione nuova. Che sono separato in casa è certo, è rispondendo ad @Ale il mio problema non è la reazione arrabbiata della mia compagna se dovessi uscire spesso, cosa che peraltro faccio altrimenti tutte ste persone dove le avrei conosciute? Il problema è che il nostro accordo di stare assieme per motivi pratici non prevede il farsi i fatti propri. Quindi tornando al discorso weekend ribadisco che se fosse necessario incrementare lo farei, come anche andare via di casa se necessario. Ho detto solo che creerebbe degli squilibri che ho spiegato. Tutto qui. Ma io per questa donna avrei cominciato a stare fuori le notti, i weekend, le vacanze se le cose avessero funzionato e ne avrei gestito le conseguenze. Come sono sempre stato disposto a fare. Il problema è che questa opportunità non l’ho nemmeno avuta. Questo è le parole di @Mimi e @Lia che ho sempre sentito vicino ma in questo invece lontane, mi fanno pensare

  • Stefano, 25 Maggio 2023 @ 20:00 Rispondi

    @Mimi, @Lia … Mi avete aperto un problema vero a cui non avevo pensato. Perché io so la mia situazione per cui la dò per scontata. So i motivi per cui per ora sono ancora qui e sono quelli che ho detto tante volte e non è per la mia compagna. E se una donna si trovasse bene con me e viceversa uscirei di casa. Perché quella decisione è già stata presa ed è semplicemente in stand by perché sui piatti della bilancia oggi di qui c’è ancora mia figlia e una condivisione dei costi mentre sull’altra non c’è nulla. Ma sentendo i vostri commenti e pensando a quello che mi è successo una riflessione che non avevo mai fatto mi è nata. Questa donna poteva non essere nulla o poteva essere quella giusta. Ma se così non ho nessuna possibilità diventa un problema. Perché se sulla bilancia c’è una persona importante allora l’unica cosa che mi peserebbe è cambiare il rapporto con mia figlia. Ma non avrei altra possibilità visto che ho già deciso che l’opzione ricostruire per i figli non c’è. Oggi veramente mi è tornata una tristezza che non provavo da tempo. Perché questo rifiuto così circostanziato nonostante l’interesse e il fatto che anche @Mimi mi abbia scritto così “delusa” è una cosa che mi ha destabilizzato. Si impara ogni giorno. Questa è una situazione nuova a cui non ero preparato.

    • alessandro pellizzari, 25 Maggio 2023 @ 20:05 Rispondi

      Ecco anche perché ci si separa a prescindere da chi c’è fuori. Ci si separa perché il matrimonio è irrecuperabile e perché fuori devi avere il massimo della libertà e quindi delle chance. In realtà questo è possibile anche nei veri separati in casa se l’accordo fra le parti è chiaro come nel caso esemplificato da molly. Conosco separati in casa per questioni economiche importanti che vivono come single e che rispettano solo gli appuntamenti di famiglia con i figli. Fanno una settimana di vacanze da soli e una con la famiglia

  • Ariel, 25 Maggio 2023 @ 19:27 Rispondi

    Molly, 25 Maggio 2023 @ 16:22

    @Molly concorso su tutto questo tuo commento che resta utilissimo perché la maggioranza di persone crede che gli esperti siano equivalenti ma ogni terapeuta ha fatto scuola diversa indirizzo terapeutico diverso specializzandosi in ambiti specifici diversi e soprattutto quando si tratta di supportare persone che chiaro hanno vere difficoltà nel loro sistema attaccamento affettivo e lo si evince chiaro dal numero di relazioni finite male e cioè che non hanno funzionato compreso il fatto non da poco di non riuscire a avete più fiducia in se stessi
    Fiducia negli altri
    Fiducia nella costante possibilità di fare una vera vita nuova sapendo scegliere se sia il caso di chiudere relazione fallita e dare nuova vita
    Oppure ritenere importante cercare di proseguire a luce totale della realtà vissuta col partner di prima

    Spesso così si pensa che un terapeuta possa essere di vero aiuto indipendente da sua specializzazione ma non è così anzi ben venga la possibilità di rivolgersi a specialisti di diversa scuola e di diversa specialità

  • Molly, 25 Maggio 2023 @ 17:06 Rispondi

    Sarebbe lo stesso anche se con dinamiche diverse in qualsiasi convivenza. Anche fra amici.

    Scusa Stefano ma agli amici diresti del tutto normalmente e senza pensare di mancar loro di rispetto “Stasera vado a cena con una donna che ho conosciuto, vado in vacanza con “Anna”, la mia nuova compagna!” Se invece devi mentire per uscire o per andare in vacanza, allora è una separazione immaginaria.

    Se no lo vuoi dire a tya figlia, visto che date l’impressione di essere una famiglia unita, è un conto, ma che la moglie sia all’oscuro che tu vedi delel donne, non sembra porpio una separazione. Non si tratta di confidarsi come quando si era coppia, ma se si nascondono le cose, significa che lei non l’accetterebbe perché pensa che tra voi non si adavvero finita.

    • alessandro pellizzari, 25 Maggio 2023 @ 20:00 Rispondi

      Non c’è bisogno di dire esco con chi: i separati in casa non hanno più l’obbligo di dire chi frequentano e perché, hanno l’obbligo di dire ci sono problemi se io non ci sono il prossimo weekend? Logistica non spiegazioni con carte d’identità. Ma neanche non posso uscire altrimenti esagero e si arrabbia. I separati in casa finti hanno ancora un regime più da amanti che da separati

  • Molly, 25 Maggio 2023 @ 17:01 Rispondi

    @Mimì apprezzo molto i tuo intervento che hai scritto per Stefano. Lui è convinto di essere trasparente, onesto e sincero anche con la sua compagna. Io ho avuto esattamente le tue sensazioni e a quanto pare anche il padrone di casa. Infatti se n’è guardato bene dal far spaere alla compagna di una vita parallela di TRE ANNI.

    Non mi pare che lui abbia detto che è separato in casa dalla fine della relazione con la ex amante. Lui ha sempre dichiarato di aver detto alla moglie che non la ama e, poiché si è staccato emotivamente da lei durante l’amantato, allora lui è un separato in casa. Almeno, io ho capito così.

    Io invece che conosco una vera famiglia di separati in casa, sono anche andati ad ufficializzarla da un notaio dopo aver parlato con l’avvocato. Hanno la casa di famiglia in cui vivono più altre proprietà ma hanno deciso di continuare a dare ai figli, che non sanno nulla di tutto ciò, una famiglia che sembri normale, anche se raramente fanno vacanze insieme ma quando le fanno ci sono sempre i figli.

    Non esprimo un giudizio, ma i veri fatti di una COPPIA separata, non uno che all’interno di una coppia si ritiene separato ma magari non ha mai usato questa terminologia con la moglie se non come un’evenienza futura (non so se questo sia il caso di Stefano, ma lo leggo così).

    Sono veramnete separati in casa se la moglie si presenta anche lei come seprata in casa, cioè se è davvero concordata..

  • elleelle, 25 Maggio 2023 @ 17:01 Rispondi

    @Stefano
    Concordo, se si condivide casa c’è una soglia che di solito non si supera, anche per rispetto. Magari è un concetto sbagliato ma credo che se si continua a vivere assieme anche se la coppia è finita, resti comunque una certa reticenza, dovuta anche alle circostanze.
    Capisco anche il ragionamento di Mimi e di Lia, perché una persona che è rimasta scottata da una situazione incerta, dopo vuole solo chiarezza.
    Purtroppo sì, resta la platea di donne nella tua stessa situazione oppure la separazione vera e propria nel momento in cui si capisce che è venuto il momento.

    • alessandro pellizzari, 25 Maggio 2023 @ 19:51 Rispondi

      Certo un separato in casa non dice stasera vado a scopare… dovrebbe dire esco. Punto. I veri separati in casa comunicano la logistica di uscite e weekend non con chi. E ovviamente questo vale per tutti e due i coniugi. Altrimenti siamo sempre al separato in casa all’insaputa dell’altro. Ma deve essere chiaro che i doveri coniugali non ci sono più

  • ads, 25 Maggio 2023 @ 16:47 Rispondi

    domanda perchè oggi mia mamma, mio fratello, la mia amica mi scoraggiano a lasciarmi,mi incoraggiano a sistemare le cose mentre 20 anni fa, mi dicevano,si chiude una porta, e si apre un portone.
    io il discorso di @stefano sulla terapia di coppia lo capisco, sta cosa che bisogna, che si deve,si devono sistemare le cose, non voglio dire che uno deve essere felice per me ma nemmeno venirti contro con passatemi la locuzione una sottile manipolazione fatta in buona fede.

    • alessandro pellizzari, 25 Maggio 2023 @ 19:49 Rispondi

      Ma terapia di coppia non è rimango a tutti i costi nel matrimonio. Serve anche su altri fronti. Soprattutto se si decide di convivere nonostante il matrimonio sia morto. Io un consulente lo vorrei solo per poter gestire al meglio la situazione dei figli. Poi paradossalmente una sorta di terapia di coppia la fanno involontariamente molte amanti

  • Lia, 25 Maggio 2023 @ 16:45 Rispondi

    @Molly, si sta parlando proprio di quanto sia giusto parlare di volontà dove dovrebbero guidare i sentimenti.
    La volontà sa di sforzo, di imporsi dei comportamenti che non si sa fino a che punto possano reggere alla distanza.

  • Molly, 25 Maggio 2023 @ 16:22 Rispondi

    Da quanto leggo in giro, ci sono terapisti che fanno della ricostruzione della coppia la loro specialita’ e immagino che tendano verso quella soluzione.

    Tutti i professionisti si “specializzano” in un ambito più che in un altro. @Alessandro non è maggiormante specializzato per aiutare le persone afflitte da relazioni andate male? Lui lavora principalmente con i singoli, magari può smentire. Non so quante coppie si siano rivolte a lui che ha la fama di occuparsi principalmente di amanti delusi.

    A me è capitato di andare da ortopedici che mi hanno detto di essere specializzati nella chirurgia della mano. Non significa che se gli arriva una persona con un problema la piede non li guarda nemmeno, ma magari dice loro “sono specializzato nelle patologie della mano”. Che problema è?

    Basta scegliere un altro professionista. In genere dichiarano la loro specializzazione, ma ricordiamoci che UN BRAVO TERAPEUTA NON DA’ CONSIGLI MA STRUMENTI per raggiungere le PROPRIE finalità (che a volte bisogna persino ancora scoprire perché si è in stati emotivi in cui non si sa cosa si vuole ottenere).

    Poi se uno di partenza sa già che l’idea di riconciliarsi con il coniuge non la vuole nemmeno considerare, beh in quel caso ha già parzialmente le idee chiare e da lì si parte, non a convincere nessuno, ma dare strumenti per gestire la situazione che ci si trova davanti.

    E ricordiamoci: PER STARE INSIEME CI VUOLE LA VOLONTA’ DI DUE PERSONE, PER SEPARARSI BASTA LA VOLONTA’ DI UNA SOLA!!

  • Lia, 25 Maggio 2023 @ 16:19 Rispondi

    @Stefano, adesso io gli sposati li evito come la peste! Anche perchè viene spontaneo chiedersi cosa ci faccia un separato in casa ancora con sua moglie.
    Se ci sono dei motivi validi, questi resteranno anche dopo.
    Se non ci sono motivi sufficientemente validi, allora uno si separa e basta!

  • Mimi, 25 Maggio 2023 @ 16:14 Rispondi

    @Stefano mi dispiace e poi magari mi sbaglio ma appena ho letto il tuo commento ho pensato solo “oh no”. Non ti conosco se non leggendo i tuoi commenti nel blog ma appena ho letto “aumentare la frequenza” “equilibri senza frizioni e compatibili” “tirare la corda” e “ibrido” mi son già venuti i brividi.
    Gli unici vincoli che dovresti avere da vero separato in casa, io che sono ignorante in materia, deduco siano le necessità di tua figlia da gestire compatibilmente con il tempo di tua moglie.
    Io queste frasi le ho solo intese come preoccupazioni verso tua moglie.
    “Si tanto posso uscire di casa quando voglio, a lei non deve interessare” – “Si no beh dormire fuori…eeeh…si no ma…”.
    Mi dispiace, partirò prevenuta io ma a me sembra siano cose che ho già sentito.

    Poi il mio ex era un bugiardo e dalla moglie non si voleva mica separare ma sembra che nella tua testa ci siano le preoccupazioni di cosa potrebbe dire o pensare lei.
    Io per esempio non potrei mai fare la separata in casa perchè non riuscirei mai a vivere la casa come un “albergo” in faccia ad una persona che ho amato e che rispetto. Non riuscirei mai a sbatterle davanti il vedermi con un’altra persona, non ne avrei il fegato.
    E se quello che percepisco da parte è solo rispetto come hai detto più volte (a me è stata rifilata anche questa) o accetti il vincolo che questa situazione a te comoda ti impone o esci dalla tua comfort zone.
    Oppure ne trovi un’altra impegnata che abbia i tuoi stessi vincoli.
    Perchè trovare qualcuno che accetti questa situazione non propriamente chiara se non a parole la vedo dura, sarei scappata anche io a gambe levate.

  • Molly, 25 Maggio 2023 @ 16:10 Rispondi

    Ma il principio della terapia di coppia è di fare di tutto per riconciliare le coppie, non per farle separare.

    Scusa, @Stefano, ma ha ragione @Alessandro quando parla di ignoranza in proprosito. Un bravo terapeuta, per singoli, gruppi, famiglie o coppie, parte prima di tutto dai loro BISOGNI e dà LORO gli strumenti per portare avanti le LORO SCELTE. Un terapeuta non fa le scelte al posto tuo, ti fa lavorare perché tu o le persone coinvolte facciate le scelte a VOI più consone, dà degli strumenti per comunicare meglio, per venire in contatto con i propri desideri ma non si sostituisce al libero arbitrio di chi si rivolge a lui o lei. Il lavoro “sporco” lo fanno gli utenti. Ma scherziamo? Non banalizziamo il lavoro di tantissimi psicoterapeuti che si sono formati per anni e riescono ad aiutare le persone a raggiungere i loro scopi. Non saranno tutti bravissimi, come non esistono tutti insegnanti, ingegneri o muratori bravissimi, ma cavolo, è il loro lavoro e funziona nella stragrande maggioranza dei casi.

    Ma scusa, @Stefano, faccio l’esempio con tua figlia perché mi sembra che con lei hai un buon rapporto e a cui tieni. Se da perfetta adolescente diventasse una persona insopportabile e la vostra relazione diventasse difficile, lei ti rispondesse malissimo, prima di tutto immagino che la continueresti ad amare ma cercheresti di migliorare il vostro lrapporto o lo lasceresti alla deriva? Non credi che un aiuto esterno possa aiutarvi a comunicare meglio? Non lo faresti perché vedresti in un terapeuta uno che si fa il suo business?

    Allora non andare nemmeno più dal medico, perché anche lui/lei guadagna per il fatto che tu hai dei problemi di salute. Sembra di parlare con una persona dell’800! Siamo nel 2023!

  • Stefano, 25 Maggio 2023 @ 16:00 Rispondi

    @Ale
    “Ma parli di ibrido, di tirare la corda, di aumentare la frequenza dei weekend che potrebbe essere un problema… mi sembri separato in casa ma”

    Mi spiego meglio. La separazione in casa non vuol dire vivere in un albergo in cui si fa quello che si vuole. Tutto qui. Una famiglia resta tale e una convivenza richiede comunque una partecipazione alla gestione. Perché una compagna separata può accettare tutto. Che non ci sia più la coppia, che non ci siano più progetti, eccetera. Ma non che uno si faccia bellamente i fatti suoi a suo piacimento. Penso che non sia accettabile. Ma io non lo faccio e non lo farei comunque. Mi sembra una questione di convivenza rispettosa finché c’è. Il giorno in cui vorrò o avrò necessità di una vita totalmente indipendente, magari perché appunto nasce l’esigenza di dedicare più tempo a una persona di cui mi sono innamorato, allora me ne andrò fisicamente con tutti gli oneri e onori del caso. Compreso il fatto sostanziale di modificare la relazione con mia figlia. Non so se ho spiegato cosa intendo quando dico di non tirare la corda. È questione di correttezza e rispetto almeno in questo. Altrimenti sarebbe puro egoismo. Sarebbe lo stesso anche se con dinamiche diverse in qualsiasi convivenza. Anche fra amici.

  • elleelle, 25 Maggio 2023 @ 15:49 Rispondi

    @Stefano
    Capisco al 100% tutto quello che scrivi.
    Sia sulla società e tutte le implicazioni che ne conseguono ma anche sui narcisisti.
    Purtroppo chiamarli solo coglioni è riduttivo, non per loro che coglioni lo sono ma per le persone che da loro vengono devastate. Dare il nome giusto consente anche il trattamento giusto, che per le vittime di abuso narcisistico è essenziale.

  • elleelle, 25 Maggio 2023 @ 15:46 Rispondi

    @Lia
    Non solo se si torna a tradire ma anche se si torna alla routine pre-tradimento.
    Un esempio banale: la donna che abitualmente si veste sciatta, se scopre il tradimento può passare un periodo da vamp sexy per recuperare il rapporto. Cosa succede se poi torna a vestirsi sciatta o a stare davanti alla tele tutte le sere a guardare le serie o se le passa la voglia di fare frequenti serate piccanti?
    Perché purtroppo la personalità di fondo è quella e facilmente torna fuori. Se devi sforzarti per ricostruire, questo sforzo difficilmente lo puoi sostenere per sempre. Le cose dovrebbero venire da dentro e non dovrebbero essere uno sforzo.
    Secondo me le percentuali di recidivi non sono trascurabili e credo che ci sia anche tanta gente che tradirebbe ancora ma non ha l’occasione o è rimasta scottata e tiene le distanze. I pensieri magari non fanno numero ma esistono comunque.

  • Lia, 25 Maggio 2023 @ 12:26 Rispondi

    @elleelle, una statistica interessante che non compare da nessuna parte sarebbe il numero di persone che tornano a tradire dopo un matrimonio recuperato e dopo che è passata la paura che può essere anche a distanza di anni.
    Perché poi la vera prova di un matrimonio recuperato è data dalla mancanza di un successivo tradimento “finché morte non separi moglie e marito” e credo che sia già troppo tardi per farne una statistica.

  • elleelle, 25 Maggio 2023 @ 12:01 Rispondi

    @Ale
    Sicuro, ma credo dipenda dall’apertura verso una possibile separazione all’interno della coppia e anche dal terapista che si sceglie. Da quanto leggo in giro, ci sono terapisti che fanno della ricostruzione della coppia la loro specialita’ e immagino che tendano verso quella soluzione. Se sei religioso e ti rivolgi a un terapista religioso lui stesso, raramente ti indirizzera’ verso la separazione o il divorzio.
    Un mio conoscente e’ religioso e ha sempre rifiutato la separazione dalla moglie, anche la volta che gli e’ stata consigliata da un parroco a cui si era rivolto. Se lui fosse andato da un terapista specializzato in ricostruzione, lo avrebbe consigliato di restare, assecondando la sua idea di sacralita’ del matrimonio, di sopportazione, sacrificio ecc.
    In Italia forse si parla poco in questi termini ma la religiosita’ e’ piu’ presente in altri paesi, tipo gli Stati Uniti, dove i movimenti cristiani sono molto forti e pervasivi. Ci sono siti internet americani di counselling di coppia che promuovono il restare assieme, con sacrificio e abnegazione, nonostante tutto.
    Non discuto su fatto che questo non possa rispettare la deontologia professionale, dico solo che esistono anche queste realta’.

  • Stefano, 25 Maggio 2023 @ 11:33 Rispondi

    @Mimi e @Elleelle
    Capisco che queste situazioni sociali di ruoli uomo/donna e queste situazioni personali siano delle realtà. Ma non smetterò mai di combattere per affermare quanto sia un mondo che non tollero. Avrete capito dai miei discorsi quanto il condizionamento culturale, sociale e anche religioso sia per me un ostacolo al miglioramento delle nostre vite. Quanto i ruoli, il possesso, il senso di colpa, le ipocrisie siano a mio parere i mali sotterranei del nostro tempo dentro cui poi i vari profili psicologici “sbagliati” trovino terreno fertile per affermarsi e sentirsi quasi giusti. Io non amo per esempio tutto questo successo di fiction in cui si celebra la malavita anche se tutti sappiamo che è uno spaccato della realtà. Perché diventa un alcuni casi un’apologia in cui chi è border line di identifica. Così come non amo il successo dei trapper che parlano di disvalori che possono avere sugli adolescenti un appeal. E ho parlato di esempi estremi negativi. È chiaro che il messaggio della famiglia invece ha un fondo nobile. Era solo per fare capire come quello che ci viene proposto può condizionarci pesantemente. E anche principi positivi quando vengono abbinati a concetti morali, pregiudizi, limitazioni della libertà, mentalità “medioevali” producono danni. E l’apologia del narcisista ne è un esempio. Così come i sensi di colpa. Dovrebbero essere relegati alla categoria dei coglioni (scusate) e non a quella degli abili manipolatori dando una connotazione di potere che non devono avere. Leggendo le vostre storie veramente mi verrebbe voglia di mettere tutti questi uomini di fronte a me e dire “adesso vediamo come te la cavi con me, grande testa di “. Veramente mi sale il “crimine”. Cercate uomini alfa in gamba. Perché per essere alfa non bisogna essere quel tipo di uomo.

  • Stefano, 25 Maggio 2023 @ 11:11 Rispondi

    @Ale
    “Guardate che la terapia di coppia può portare alla separazione (magari più serenamente), non è a senso unico”

    Certo che è così. Ma il principio della terapia di coppia è di fare di tutto per riconciliare le coppie, non per farle separare. Facendo tutte quelle analisi di cui ha parlato @elleelle. E alla fine il punto di contatto nella maggior parte dei casi si trova. E solo in quella piccola percentuale in cui magari c’è anche della conflittualità oppure che non c’è più nulla che la terapia può terminare con la separazione consapevole. Ma riprendendo quello che ha scritto @elleelle, che è proprio il mio pensiero, come ho detto, tutto si può sistemare. Sono certo che se riprendessi le intimità con la mia compagna le cose potrebbero funzionare perché non c’è conflittualità, disistima e comunque ci vogliamo bene. Ma per come la vedo io oggi diventa un surrogato per trovare una quadra. Ma io non vorrei più trovare una quadra, oltretutto dopo una relazione extra di 3 anni e mezzo intensa e con il desiderio di cambiare partner. Vorrei spontaneamente desiderare un weekend di passione ma anche un film abbracciati sul divano con una persona di cui sono innamorato e per la quale mi brillano gli occhi. E viceversa. Perché quando ci si fa l’amante è quello che cerchiamo. Tutti. E arrendersi è un po’ come morire. Una morte assistita. Ma pur sempre morte. E io ho tanta voglia di vivere. Utopia? Forse. Ma la standardizzazione non è mai stata una cosa che amo. Purtroppo mi viene da dire, perché adesso vivrei sicuramente meglio.

  • Stefano, 25 Maggio 2023 @ 10:57 Rispondi

    @Ale
    Dovrebbe infatti poter uscire la sera, i weekend a turni, le vacanze in parte libere, telefonate anche di sera… Esattamente come un separato legale. tu puoi fare così?”

    Sì certo. Io lo potevo fare anche prima e in qualche occasione l’abbiamo fatto. Avevamo però il problema che si poteva venire a sapere la concomitanza delle rispettive notti fuori e questo poteva essere un problema naturalmente. Perché una volta è una coincidenza, 5 volte un po’ meno. Per le vacanze io faccio già vacanze sostanzialmente separate. Certo nel caso fosse necessario dovrei aumentare la frequenza dei weekend via e questo naturalmente non so che conseguenze avrebbe. Ma ripeto di questo non mi preoccupo. Finché riesco a tenere equilibri che mi permettano di vivere senza finzioni e compatibili con le necessità vado avanti. Se fosse necessario tirare la corda lo farei. Ero pronto a farlo prima e lo sono ancora. Perché davanti a me voglio avere la mia vita. Quella che ho sognato per tre anni. Ma ora ho il timore che questo ibrido sia un problema se tutte le donne di fronte alla mia situazione si tirano indietro. Perché paradossalmente quelle più predisposte sarebbero proprio quelle sposate.

    • alessandro pellizzari, 25 Maggio 2023 @ 15:06 Rispondi

      Questo con quella di prima che era un’amante da nascondere adesso se hai ufficializzato la separazione in casa dovresti poter fare tutto quello che vuoi. Ma parli di ibrido, di tirare la corda, di aumentare la frequenza dei weekend che potrebbe essere un problema… mi sembri separato in casa ma…

  • Mimi, 25 Maggio 2023 @ 10:50 Rispondi

    @Stefano percepisco la tua amarezza nello scrivere questo commento ma non riesco a biasimarla. Penso che nessuna di noi (a prescindere che abbia incontrato un narcisista o sia stata solo amante di un uomo che poi non è riuscito a saltare) si fiderebbe. O comunque ci potrebbe provare ma sarebbe un inferno di incertezze e bisogni di rassicurazione per lei e per te. Da quando ti leggo ho sempre preso per sincere le tue parole, parli come se fossi un vero separato in casa, sei sempre deciso ma mi faccio le stesse domande di Alessandro. Mi farebbe piacere se tu rispondessi onestamente perchè il mio fingeva di esserlo e poi appena doveva scavallare la zona di comfort se la faceva nei pantaloni.

    Purtroppo sei in un loop…tu usi questa situazione a tuo vantaggio finchè non avrai un motivo per cambiarla perchè ti permette di goderti tua figlia. Ma finchè non cambierai questa situazione è possibile che non avrai opportunità perchè fa paura soprattutto alle donne libere e “con esperienze pregresse nella mansione”.

    • alessandro pellizzari, 25 Maggio 2023 @ 15:07 Rispondi

      Se leggi la sua risposta si evincono zone non proprio di limpida separazione in casa. Fossi una new entry mi farei la domanda: ma quanto questo è libero veramente? Il limite è il silenzio della moglie se esce o se questa si lamenta cosa succede? Percepisco un minimo di ambiguità che non dovrebbe esserci

  • elleelle, 25 Maggio 2023 @ 08:49 Rispondi

    @Stefano
    Ho riflettuto su quello che hai detto per la terapia di coppia e secondo me hai detto una cosa interessante.
    Immagina una coppia che non funzionava al punto che si è arrivati al tradimento.
    Questa coppia va in terapia perché il matrimonio non può fallire e in un certo senso gli viene insegnato dall’esterno ad andare d’accordo. La coppia si mette al lavoro, si impegna, si sforza per trovare il modo di convivere con il peso del tradimento, “celebrando” differenze che prima li avevano allontanati, accettando lati che prima erano inaccettabili, spingendosi per trovare una nuova fiducia e un’intesa sessuale che prima erano moribonde.
    È rischioso, hai ragione.
    Anche perché la biologia ci dice che più si fa sesso e si sta vicini a una persona, più si forma un legame chimico che ci lega e crea una falsa intimità, fatta di ormoni più che di veri sentimenti. Ma l’effetto di questi ormoni non dura per sempre.
    Lavorando in questo modo andremmo d’accordo con chiunque non ci risulti fisicamente repellente e in un certo senso è quello che succede nei matrimoni combinati: la famiglia e la società insegnano che se ti adatti e cambi e ti plasmi, puoi andare d’accordo anche con chi altre persone hanno scelto per te.
    Non so però se si possa parlare di amore in questo lavoro giornaliero per tenere in piedi il rapporto. A me sembra uno sforzo continuo per plasmarsi e perdere anche sé stessi. Se di carattere sono una persona fatta in un certo modo, vorrei poter essere me stessa e non stravolgermi per andare d’accordo a tutti i costi.
    Però di fronte a un trauma come il tradimento, credo che si possa arrivare anche a questo, a stravolgersi e a stravolgere, costruendo dentro di sé una narrazione quasi miracolosa per il risultato raggiunto.
    La tua visione di una relazione che fluisce e funziona in modo naturale è più moderna, più spontanea e sinceramente è anche quella che mi attira di più. Se un rapporto funziona essendo sé stessi, ha più garanzie di durare e di risultare gradevole e leggero, invece di essere uno sforzo perenne.

    • alessandro pellizzari, 25 Maggio 2023 @ 10:28 Rispondi

      Guardate che la terapia di coppia può portare alla separazione (magari più serenamente), non è a senso unico

  • Stefano, 25 Maggio 2023 @ 08:45 Rispondi

    Ieri la donna con cui mi sono visto una volta in una cena di gruppo e con cui avevo fatto colazione parlando per 4 ore perché era nata una curiosità, un feeling, è tornata da un periodo di vacanza durante il quale ci eravamo sentiti poco. Durante quella chiacchierata ero stato sincero al 100% raccontandole quello che mi è successo ma soprattutto la mia situazione di separato in casa. Non mi piace partire in qualsiasi relazione senza il presupposto della trasparenza anche con il rischio che il racconto non piaccia. Lei mi ha accennato alla sua relazione con il narcisista. Detto questo le avevo chiesto poi un feedback ma mi aveva detto che aspettava di essere tranquilla per dirmi. E ieri lo ha fatto. E purtroppo nonostante il suo interesse profondo e anzi proprio per questo mi ha detto che non vuole infilarsi in situazioni che la possano far star male visto che non è ancora riuscita a metabolizzare la situazione precedente. E i miei rientri a casa la farebbero stare male nonostante si fidi di me ma avendo anche l’amica che avendo avuto un’esperienza negativa con un falso separato in casa le ha detto di scappare. Ho il timore che la mia situazione possa essere un ostacolo per ogni incontro che avrò. Pensavo di aver trovato un equilibrio che mi permettesse di vivermi mia figlia il più possibile finché gli eventi mi avessero “costretto” a cambiare qualcosa, a cambiare gli equilibri. E invece ora mi ritrovo a rimettere in discussione tutto. Peccato perché stava andando tutto bene. Sia la mia cancellazione del passato, sia una momentanea serenità per il presente e futuro prossimo.

    • alessandro pellizzari, 25 Maggio 2023 @ 10:27 Rispondi

      I finti separati in casa sono un esercito e in effetti chi è rimasta scottata cerca giustamente solo separati ufficiali o single. Come darle torto… Però bisognerebbe spiegarle che un vero separato in casa differisce solo per il tetto condiviso da un separato ufficiale. Dovrebbe infatti poter uscire la sera, i weekend a turni, le vacanze in parte libere, telefonate anche di sera… Esattamente come un separato legale. Stefano tu puoi fare così?

  • Mimi, 25 Maggio 2023 @ 08:39 Rispondi

    @stefano @ellelle te l’ha spiegato sicuramente meglio di come avrei potuto fare io perchè sono ancora un po’ “rimbambita” dalla situazione.
    Oltre a fare un lavoro assurdo di manipolazione, queste persone trovano anche un terreno fertile per seminare. Io per esempio ero piena di insicurezze presenti sin da piccola, trasferita pochi anni fa in una città nuova e altri n fattori che giocavano a suo vantaggio. Ha conosciuto le cose belle e le ha usate per dipingermi un quadro perfetto di “io&te”, ha conosciuto le cose brutte e le ha usate per colpirmi quando voleva buttarmi giù. E io non ci ho capito più niente, lottavo per le cose belle pensando allo stesso tempo di poter “aggiustare” quelle brutte con la sola forza dell’amore (solo il mio però).
    Anche io come te all’inizio avevo ancora atteggiamenti “tossici” ma col tempo sono spariti tutti e ora provo sollievo nel non sentirli più. E’ stata tutta una finzione, narcisismo o no.

    Mi ha fatta a pezzi fisicamente e umanamente MA grazie a questa storia ho iniziato ad andare in terapia, ad analizzarmi passo passo, a conoscere nuovi pregi e difetti di me che prima non vedevo perchè mi guardavo solo attraverso i suoi occhi. Sono riuscita a staccarmi da lui e sono riuscita da sola ad affrontare il crollo che poi c’è stato nella mia vita mentre fino a qualche mese fa pensavo che senza di lui la mia vita non sarebbe mai stata completa.
    E come dice @ellelle ho anche affinato i campanelli d’allarme, tanto è vero che mi si sono presentate piccole situazioni nel tempo dalle quali sono fuggita in tempo, in passato ci sarei caduta dentro.
    Non tutto il male vien per nuocere

  • maribel, 25 Maggio 2023 @ 08:28 Rispondi

    @molly tu insisti sul LAVORO.
    del resto la parola RICOSTRUZIONE fa giustamente pensare a una certa fatica e ad un certo grado di impegno.
    però stiamo paralndo di ricostruire la coppia, non il sentimento. in questo sono più d’accordo con stefano.
    posso capire tutto l’impegno e il lavoro del mondo nel ricostruire dinamiche, modi di comunicare o atteggiamenti, ma non posso pensare a un lavoro e a uno sforzo per ricostruire un sentimento che per molti si è trasformato in AFFETTO.
    è quello il nodo secondo me. il nodo è che certe persone arrivano proprio da un lungo periodo di lavoro nell’accettare qualcosa che ormai andava stretta o era insoddisfacente. lavoro e pazienza. lo hanno fatto per troppo tempo il lavoro che dici tu, e questo lavoro ha modificato i sentimenti.
    tu avevi ancora amore, sentimento per lui, e hai lavorato sulla situazione della coppia. tuo marito, secondo quello che dici tu, pure.
    in altre coppie spesso chi ha tradito ha capito che i sentimenti non ci sono più o sono completamente diversi (affetto/abitudine): quindi si può può rientrare (come accade ad alcuni di noi) e accettare una routine, un tran-tran, una famiglia da accudire, tante cose che però non sono più amore.
    nè, perdonami, si può proporre a uno che non si sente più attratto fisicamente, cose e situazioni che attengono a quella sfera. se io non sono più innamorato/attratto da una persona, perdonami ma di avere incontri hot o cenette a lume di candela o indossare certi abbigliamenti ammiccanti proprio mi interessa ZERO. Prendere in considerazione queste “tecniche” per riavvicinarmi a uno di cui non sono più innamorata da tempo mi fa abbastanza sorridere.

  • elleelle, 25 Maggio 2023 @ 07:52 Rispondi

    @Stefano
    Tu sei un uomo e forse non ti rendi conto che noi donne cresciamo svalutate e siamo abituate.
    Il nostro lavoro viene pagato meno; abbiamo meno possibilità di carriera; il nostro aspetto fisico viene criticato appena cediamo un po’ ma se facciamo dei trattamenti guarda quella che si è rifatta; non va bene se stiamo a casa perché non siamo ambiziose ma se lavoriamo trascuriamo la famiglia; troie se siamo disinibite a letto noiose e all’antica se preferiamo la posizione del missionario.
    C’è sempre qualcosa che non va.
    Secondo te se l’amante ci dice che la moglie è modello di virtù e noi no, ci dice qualcosa di diverso da quello che sentiamo dire di solito?
    È per questo che il narcisista riesce a fare così tanta presa ed è anche per questo che spesso è un uomo: perché si forma in una società che glielo permette e lo favorisce.

  • Molly, 24 Maggio 2023 @ 21:28 Rispondi

    “7 il coniuge tradito, anche in base al comportamento sincero del partner, riprende piena fiducia (anche quando questo dice esco o parto per lavoro o faccio tardi). Ci si mette dai sei mesi a un anno”

    Secondo me c’è anche il punto 8!

    Superficialmente chi pensa al tradimento pensa che il lavoro sulla fiducia lo debba fare solo il tradito.

    Io sono convintissima che si arriva al tradimento (giusto o sbagliato che sia!) quando la persona che decide di fare il salto non si fida piú del coniuge, non ha più fiducia che il rapporto riesca ad aggiustarsi.

    Per questo reputo che il post tradimento non richiede solo al tradito di riacquisire fiducia nello sposo ma anche il traditore dovrà fare il suo lavoro interiore davvero per tornare a fidarsi della persona da cui ha scelto di allontanarsi.

    La costruzione di una nuova coppia all’interno di quella ufficiale avverrà quando anche lui/lei sarà nuovamente in grado di fidarsi del coniuge che sentiva lontano. È un lavoro parallelo a quello del tradito che coinvolge per entrambi la FIDUCIA, il potersi nuovamente affidare a quella persona, anche se in maniera diversa.

    Io mi sono fatta mille domande sul perché mio marito non si fidasse di me come confidente, non portasse la sua persona nella sua interezza al mio cospetto. Sicuramente si tratta di insicurezze personali, ma certamente ho provato a mettermi in discussione. Oggi discutiamo gli episodi in cui non ci capiamo al volo e lo facciamo con serenità, senza paura di sentirci giudicati. Le nostre diversità le vediamo come una ricchezza delle nostre unicità. Siamo imperfetti e va bene così..

    • alessandro pellizzari, 25 Maggio 2023 @ 07:23 Rispondi

      Molto interessante grazie

  • Stefano, 24 Maggio 2023 @ 21:10 Rispondi

    @Mimi
    “tu pensi che la tua storia sia diversa dalla mia perché ho usato la parola “narcisista”.
    Ti leggo da quando sei arrivato sul blog, ho seguito la tua storia passo passo e ti posso dire che é stata quasi identica alla mia.”

    Sì sì ma nel mio caso e penso nel tuo ci sono stati tira e molla, un atteggiamento incoerente e altalenante, un modus opportunista. Ma mai atteggiamenti di svalutazione, di coercizione, di gusto di dominare e altre cose di una certa gravità che ho sentito. Perché in quel caso l’avrei mandata a fanculo seduta stante. Ho tollerato comportamenti ambigui perché mi sono fidato delle parole ma senza fare mai un passo indietro. Era lei che li faceva a casa verso di me per poi cambiare strada. E le ho dato fiducia oltre quello che pensavo di poter fare perché ero innamorato e credevo alle sue parole esplosive. Erano tanto belle quando le ho ricevute, quanto nulle adesso. Ma non mi sono mai fatto “dominare”. Sarebbe finita molto prima. Sinceramente io il dolore che ho provato me lo sono dimenticato e lei non è più nella mia mente. Anzi è una presenza fastidiosa. Pensa che oggi ho cambiato strada mentre rientravo per evitare di incontrarla perché sapevo dove poteva essere a quell’ora. E nel farlo ho provato un sollievo che era impensabile solo 2 mesi fa. Restano le cose che mi sono portato a casa, un’esperienza di vita in più, molti ricordi di cui conservo però solo il “fatto” ma non l’aspetto emotivo. Cancellato perché lo percepisco falso. E questo vuol dire aver cancellato più del 50% della nostra “avventura”. Distrutto da lei. Va bene così. Arriveranno altre cose più belle e meno problematiche. Spero ahahah

  • elleelle, 24 Maggio 2023 @ 20:35 Rispondi

    @Mimi
    Non si dimentica ma tutto si affievolisce e prende un’altra importanza. Il ricordo non e’ piu’ presente nella nostra vita ogni giorno ma funziona come gli anticorpi, si mette in azione quando si percepisce qualcosa di strano nella persona che abbiamo di fronte.
    A distanza di quasi tre anni io non ci penso praticamente piu’. Ci penso nel momento in cui sto scrivendo a te, come adesso ma nella mia vita la sua presenza non ha piu’ alcun posto. Pero’ se mi sento con questo amico che vorrebbe fare solo sesso online, scatta subito il segnale di allarme che mi dice che alla mia eta’ e separati da una distanza di qualche decina di km, voler fare solo sesso online non e’ normale. Percepisco questa persona come rischiosa e quindi mantengo il rapporto sul piano dello scherzo amichevole senza cercare niente di piu’, neanche sesso online e lui lo sa.
    Verdrai che nel momento in cui comincerai a frequentare altre persone, il tuo ex sparira’.

  • elleelle, 24 Maggio 2023 @ 20:10 Rispondi

    @Stefano
    Non ci si riesce per la situazione che i narcisisti creano dentro di te, che si chiama dissonanza cognitiva. Dopo qualche tempo non capisci piu’ cosa sta succedendo, sai solo che stai male e che c’e’ qualcosa che non va. Il tuo cervello cerca di mettere tutto a posto e agisce come in una crisi d’astinenza, cercando di prendere il buono che ogni tanto viene concesso e ci si aggrappa per dimenticare il cattivo.
    Da esterni si riesce sempre a vedere piu’ chiaramente quello che sta succedendo agli altri perche’ non siamo coinvolti. Ma a te e’ successa una cosa simile quando lei ti lasciava e ritornava. I suoi ritorni erano un sollievo per il tuo cervello, che dimenticava che lei se ne fosse andata solo qualche giorno prima e la riprendevi indietro, sperando che lei finalmente avesse capito.
    Sono situazioni davvero complesse e te lo dico da persona estremamente fredda e razionale. Eppure mi ci sono trovata in mezzo e anche io non riuscivo a trovare un senso a quello che stava succedendo.
    E poi noi donne siamo condizionate a dare molte piu opportunita’ del necessario. La moglie del mio ex lo ha perdonato nonostante le 4 rivelazioni, la moglie dell’ex di Mimi dopo 10. Entrambe avevano avuto la possibilita’ di sentire la campana dell’amante, ma hanno scelto di credere al marito narcisista. Non e’ un caso.

  • Stefano, 24 Maggio 2023 @ 19:42 Rispondi

    @Ale
    “La terapia di coppia forse non servirà sempre a ricucire un matrimonio è non è automaticamente questo il suo scopo, ma serve sicuramente a migliorare la comunicazione fra coniugi (conflittuali o no) e serve a gestire insieme da genitori il problema con i figli”

    Ah beh, su questo sono d’accordissimo con te a prescindere. Soprattutto la comunicazione con i figli per usare le modalità giuste senza un fai da te che potrebbe essere scorretto. Ma la definirei più “terapia familiare”. La coppia è la coppia ed è un’entità ben precisa e come già detto per me è distinta dalla famiglia. Poi quando viaggiano insieme è la condizione migliore. Ma non sempre è possibile. Mia opinione naturalmente.

  • Mimi, 24 Maggio 2023 @ 19:39 Rispondi

    @stefano io ho fatto come te, @ellelle e tanti altri.
    Tre anni a riprendermelo ad ogni ritorno, a credere ad ogni parola.
    Sai cos’è successo di diverso l’ultima volta? Niente di che, ha solo fatto promesse più colorite mentre andava a “sistemare la situazione una volta per tutte”, peccato che io a sto giro quelle promesse me le sia marchiate a fuoco perché ero davvero arrivata al fondo.
    Sai come ho chiuso? Con una telefonata. Appena ho capito cos’era successo ho alzato il telefono e ho chiesto solo “sei tornato indietro?” mi ha risposto “Si”, io ho chiuso il telefono e non l’ho mai più rialzato.
    Non ho mai più avuto la tentazione di tornare indietro neanche davanti ai suoi (numerosi e insistenti) tentativi.

    • alessandro pellizzari, 25 Maggio 2023 @ 07:28 Rispondi

      Brava. No n c’era e non c’è più niente da dire. Anche perché gli uomini che decidono fanno, mica proclamano e vivono di tira e molla per anni

  • Mimi, 24 Maggio 2023 @ 19:13 Rispondi

    @stefano tu pensi che la tua storia sia diversa dalla mia perché ho usato la parola “narcisista”.
    Ti leggo da quando sei arrivato sul blog, ho seguito la tua storia passo passo e ti posso dire che é stata quasi identica alla mia.
    I gesti che ti hanno criticato, le porte in faccia che hai preso dopo che ti aveva scaricato, io che facevo le stesse identiche cose tue e ti comprendevo.
    Quando a te é scattato il click per delle cose viste e sentite, lo stesso é stato per me.
    E adesso sono al tuo stesso punto, sono solo arrivata a raccontare la mia storia quando già avevo deciso di entrare in cds.

    Lei ti diceva che eri il suo organo vitale, lui mi diceva che aveva bisogno di me per riuscire a saltare.
    Tu non andavi mai a riprenderla quando si allontanava era lei che tornava e le credevi, idem io.
    L’unica differenza é che tu ne sei uscito da solo, io ho avuto bisogno di terapia perché evidentemente ero più debole di te.
    Siamo stati tutti sulla stessa barca ed ognuno ne é uscito a modo suo ma le ferite da leccare sono tante e qualcuno ci mette semplicemente più tempo.
    Chi si é staccato dopo sei mesi si chiederà perché tu ed io siamo andati avanti tre anni.
    Chi ha avuto la forza di chiudere al primo allarme si chiederà perché noi abbiamo dovuto sbatterci la faccia più forte.

    Adesso vivo la mia vita, conosco persone e sto per uscire con un altro ragazzo.
    Sono andata oltre, la rabbia dei primi giorni sta scemando man mano.
    Ma non se ne andranno mai dalle nostre menti, ci libereremo dal dolore ma non dimenticheremo mai quello che ci hanno fatto.

  • Stefano, 24 Maggio 2023 @ 18:59 Rispondi

    @Elleelle
    “Se non hai avuto esperienza di narcisismo, fai fatica a crederci ma è un comportamento codificato, un disturbo del comportamento riconosciuto da psicologi e psichiatri, non è una fandonia inventata da persone deluse.”

    No no. Non penso sia una fandonia inventata. Ci mancherebbe. I racconti e gli articoli sono così tanti!!! Faccio fatica a capire come si possano accettare cose che vanno oltre il limite. E cerco di capire cosa lega così tanto una donna a un uomo così poco sensibile. E dalle testimonianze ci sono, durante il rapporto, comportamenti che vanno oltre il rispetto di una persona, figuriamoci se dovesse esserci amore. Non sono le bugie il problema perché a volte non si vedono e lo capisco. Ma sono i “maltrattamenti” emotivi, l’affetto e la svalutazione che si alternano, le richieste che sviliscono la persona. Qualcosa mi ha raccontato questa donna con cui sono uscito e al suo racconto ho reagito dicendo “ma perché non lo hai mandato a fanculo?”. Queste sono cose evidenti, non sono nascosti come le bugie. Questo è quello che vorrei capire. E mi vergogno di essere uomo con uomini del genere in giro

  • Lia, 24 Maggio 2023 @ 18:59 Rispondi

    @Stefano, hai ragione e io mi sono fatta una mia idea a questo proposito.
    Come spiega anche @Molly, è necessario dimenticare le cose brutte per poter andare avanti, ed è esattamente quello che ho fatto io per diverso tempo quando il mio amante tornava da me.
    La misura di quello che si è disposti a dimenticare è diversa per ognuno di noi e non la si può forzare perchè dipende da tanti fattori e dal proprio vissuto.
    Di conseguenza è totalmente soggettiva anche la disponibilità a salvare o meno un rapporto, sia esso matrimoniale o tra amanti.
    Si viene qui anche perchè sentirsi ripetere quanto sia falsa una relazione basata su bugie e tradimenti aiuta a mantenere una linea che altrimenti vacillerebbe perchè noi che siamo nel blog quell’asticella l’abbiamo piuttosto bassa, per fortuna non tutte ma tante. Complice la bassa autostima? Forse…
    Siamo tutte piuttosto fragili, mogli e amanti, altrimenti sai quanti uomini sarebbero costretti davvero ad assumersi le proprie responsabilità di fronte a certe nefandezze!
    Se ci fai caso, nessuno degli uomini raccontati qui ha pagato realmente per quello che ha fatto.
    E’ questa la cosa che dovrebbe indignare di più, altro che i matrimoni che finiscono!

  • Stefano, 24 Maggio 2023 @ 18:45 Rispondi

    @Ale
    Non essere così severo con me ahahahahah.
    A parte gli scherzi, non ho parlato della psicoterapia che è essenziale e sai che l’ho fatta. Se non la ritenessi utile non l’avrei fatta. Parlo della terapia di coppia. È cosa ben diversa. Ci sono psicologi che la sostengono ma molti altri che non la sostengono. Ho ascoltato le motivazioni degli uni e degli altri e mi sono fatto una mia idea. Sottolineo una mia idea, non è una verità assoluta. Se molti l’hanno fatta è perché la reputano utile e magari hanno anche trovato dei benefici. Semplicemente non sono i miei benefici perché, ripeto, penso che, parlando di coppie, di rapporti, quindi non di problemi personali o fragilità, la cosa che conta è il sentire e quello viene da solo. Quando hai elencato i punti nel tuo intervento per ricostruire li ho trovati interessanti e tutti richiedono un “sentire” abbastanza immediato e spontaneo, senza guide e sono questi.
    1. si tratta del primo tradimento
    2. la durata del tradimento
    3. la scoperta del tradimento porta a un vero confronto nella coppia: nessuno accusa solo l’amante
    4. il coniuge tradito è preoccupato soprattutto di chiedersi che cosa ho sbagliato io e dove, non dell’amante
    5. la paura di perdersi è immediata, acuta, reciproca e non dettata da convenienza
    6. i coniugi riescono a riprendere una sessualità normale in breve tempo
    7. il coniuge tradito, anche in base al comportamento sincero del partner, riprende piena fiducia (anche quando questo dice esco o parto per lavoro o faccio tardi). Ci si mette dai sei mesi a un anno

    • alessandro pellizzari, 24 Maggio 2023 @ 19:22 Rispondi

      La terapia di coppia forse non servirà sempre a ricucire un matrimonio è non è automaticamente questo il suo scopo, ma serve sicuramente a migliorare la comunicazione fra coniugi (conflittuali o no) e serve a gestire insieme da genitori il problema con i figli

  • Viovio, 24 Maggio 2023 @ 18:39 Rispondi

    @Stefano
    Sono sempre stata molto scettica nei confronti della psicoterapia fino a quando ne ho avuto bisogno sul serio. Il terapeuta non ha la bacchetta magica, ti fornisce gli strumenti giusti per aiutarti nel momento di difficoltà ma devi essere tu a metterli in atto per uscire dal pantano.
    Non avevo idea nemmeno esistessero persone in grado di distruggere completamente l’autostima, i famosi narcisisti e dalle storie lette qui chiamarli anime nere come aveva detto @Titti credo sia riduttivo, visto gli strascichi che lasciano.
    Io e te siamo stati presi in giro, il classico cliché: ci siamo innamorati di persone che per tenerci alle loro condizioni hanno raccontato una bella favola e noi ci siamo cascati, perché di quella favola ne avevamo un grande bisogno.
    Altre/i sono stati molto più sfortunati di noi, perché hanno subito un abuso che per essere superato necessita di un aiuto diverso, un percorso differente rispetto a quello che abbiamo fatto io e te.
    Pensa alle persone che vengono truffate, il principio a mio avviso è lo stesso.

  • elleelle, 24 Maggio 2023 @ 18:33 Rispondi

    @Stefano
    Io ho creduto al mio amante perché non sapevo che stava recitando una parte. Pensavo che come gli stavo dicendo io la verità, me la dicesse anche lui. Il narcisista è così, recita. Mentre recita mette in atto comportamenti che ti distruggono e purtroppo la terapia psicologica è essenziale per capire cos’è è successo e che la persona “sbagliata” è il narcisista, non tu. Se non hai avuto esperienza di narcisismo, fai fatica a crederci ma è un comportamento codificato, un disturbo del comportamento riconosciuto da psicologi e psichiatri, non è una fandonia inventata da persone deluse.
    Anche io non penso più al mio ex, mi capita di parlarne qui se devo fare un esempio ma finisce lì. In totale sono stata invischiata un paio d’anni, poi ho troncato di netto, da un minuto all’altro quello che provavo è scomparso e non ho mai sentito la sua mancanza.
    La tua esperienza non è unica in questo senso ma dipende anche tanto dal carattere. C’è chi non riesce proprio a staccarsi, perché è condizionata dal non volere apparire troppo drastica, cattiva o maleducata. La donna deve essere paziente, deve perdonare, deve essere “una signora”. E’ un problema che noi donne – mogli e amanti – sentiamo molto e se non fosse così, la figura della crocerossina non esisterebbe. In questo donne e uomini sono radicalmente diversi, anche nei condizionamenti sociali.

  • Cri28, 24 Maggio 2023 @ 17:46 Rispondi

    Io sono ben contenta se gli altri hanno matrimoni felici, prima, durante o dopo un tradimento. Ma non è una ragione di speranza, perché quello che mi da speranza non è vedere che si vive bene in un matrimonio ben riuscito o ben ricostruito. Quello in cui trovo speranza è vedere donne (o uomini) che si ricostruiscono dopo una separazione o nonostante un rapporto di coppia (che sia con un marito o con un amante) che non ha dato ciò che si sperava.

  • Stefano, 24 Maggio 2023 @ 17:20 Rispondi

    Ho letto con tristezza tutti i racconti che sono stati fatti in questi due giorni. In tutti c’è un filo rosso: farsi andare bene le cose. Che sia con un amante che prende per il culo, che sia con il marito/moglie con cui si è riscostruito. Certo @Molly che le cose si possono sistemare, tutto di può sistemare basta volerlo. Lo so bene. E per chi è amante si può anche accettare uno/una che non ci rispetta. Tutto si può fare. Ma io non sono per quell’approccio. Io sono per la spontaneità, per le cose che accadono, senza guide o altro. Tutte queste terapie di coppia a me fanno ridere. È un business per gli psicologi, è una inutile “necessità” culturale di preservare la famiglia. Il risultato non sono coppie, ma coppie ricostruite che vanno bene per la nostra società e la convivenza in essa. Ma la differenza è sostanziale. Per il resto leggo ancora di donne che a distanza di mesi parlano dell’amante prendendone le distanze ma in realtà avendolo ancora lì. Ma cosa avevano di così speciale questi uomini di m. per avervi fatto accettare di tutto ed avere ancora paura di ricascarci se tornassero? Era il sesso? O cosa? Faccio fatica a capire questa cosa del narcisista e della dipendenza affettiva. Sono uscito con una che mi ha raccontato una storia simile. E fatico a capire come si possano accettare certi comportamenti. Io personalmente sono stato preso in giro, certo. Ma non ne avevo consapevolezza magari anche per una mia speranza che non fosse così. Le credevo. Ma nel momento in cui ho preso consapevolezza mettendo in fila una serie di cose viste e lette che andavano oltre l’accettazione e oltre quello che mi era stato raccontato, mi è scattato un click e lei è sparita dalla mia mente. Puff. Persa la stima e la fiducia, il mio sentimento si è azzerato improvvisamente. E se fate caso non ne parlo praticamente più. Parlo di più dell’oggi e di cosa fare domani. Io non ho mai indietreggiato sulla mia posizione, né con lei, né a casa. È sempre stata lei che tornava dicendomi che amava me e non il compagno e che aveva capito, ma faceva fatica. E io le davo credito perché pensavo fosse sincera. Una volta messa al muro e capito chi è, è diventata una sconosciuta e nemmeno delle più stimabili. Il codice del silenzio è diventata una passeggiata, di una facilità che non avrei mai pensato. E sapete quanta fatica ho fatto quando mi dicevate “hai fatto male a…”!!! Adesso sto bene. Mi relaziono con altre persone, mi diverto, faccio quello che mi piace e lei non c’è più in nessun momento della mia giornata. La evito. Non voglio più vederla né sentirla. Un fantasma. A volte la ritrovo nei sogni. Ma è quella che amavo e che non è mai esistita. Pensate a che m. sono queste persone. Ma non per le scelte, ma per le bugie e i comportamenti. Se non se ne vanno dalla mente c’è un problema. Questa è la mia esperienza. Vi abbraccio e liberatevi. Si sta da Dio. Perché si perde qualcosa che in realtà non si è mai avuto.

    • alessandro pellizzari, 24 Maggio 2023 @ 18:14 Rispondi

      Caro Stefano sull’utilità della psicoterapia sbagli di grosso e parli da ignorante, dando giudizi su impressioni e senza conoscere la materia. Risparmiaci questi giudizi se vuoi ancora stare qui perché la psicoterapia è fondamentale

  • Mimi, 24 Maggio 2023 @ 16:25 Rispondi

    @Molly io ho smesso di credergli ma ricordati sempre che se gli ho creduto non è solo perchè son deficiente io che mi sogno le cose la notte. Sicuramente l’amor proprio ha lasciato a desiderare ma dall’altra parte c’era un marito che non mi diceva proprio “amo mia moglie sono stufo voglio chiudere con te” tanto è vero che ancora sta provando a bussare alla porta.

    Sei l’eccezione che conferma la regola perchè in altri casi “ricostruiscono” con la moglie (o col marito) perchè l’amante gli ha chiuso la porta in faccia o perchè non c’è lo sbocco desiderato. Fortuna che non è il tuo caso.

  • elleelle, 24 Maggio 2023 @ 15:31 Rispondi

    @Molly
    “@Gift certa gente non riesce a farselo entrare in testa che, senza dover negare il tradimento, ciò che si è vissuto, lo si può relegare ad un’esperienza del passato da mettere nel libro dei ricordi.”

    Allora lascia questa possibilita’ anche agli altri, tipo Roberto, invece di portarlo allo sfinimento.
    Roberto non aveva mai tradito prima e probabilmente non tradira’ mai piu’. Lascia che anche per lui questo amantato finito diventi un ricordo, una fase passeggera della sua vita. Lascia che si prenda il suo tempo, come lo hai permesso a tuo marito, per ponderare la sua decisione e per farsi passare questa esperienza.
    Purtroppo la lingua batte sempre li’, dove il dente duole: due pesi e due misure. Tuo marito difeso ad oltranza, gli altri sempre sotto accusa, dei banali traditori.

  • Molly, 24 Maggio 2023 @ 14:44 Rispondi

    @Ellelle ti prego di rivolgere i tuoi scritti a qualcun altro e di parlare di qualcun altro. Non ho piacere di essere sminuita, manipolata e triangolata da te. Hai scritto dei pesanti giudizi su di me e mio marito, continui ad insinuare cose di cui non sai nulla, basandoti sul tuo sentire che per fortuna è diverso dal mio, i tuoi valori diversi dai miei sulle informazioni che avevi e sui TUOI PRECONCETTI. Ora basta!

    • alessandro pellizzari, 24 Maggio 2023 @ 17:08 Rispondi

      Già sto cassando diversi commenti a destra e a manca, adesso li casserò tutti. Questa guerra deve finire.

  • Molly, 24 Maggio 2023 @ 14:37 Rispondi

    @Leilei se io scrivessi qui per rafforzare le mie convinzioni, perdonami, ma sarei una sciocca. Qui arrivano le conferme opposte!

    Ma credo che sia una buona occasione per parlare di ciò che può accadere dopo un tradimento NON A SENSO UNICO.

    Se uno legge solo le vostre storie è portato a credere che o ci si separa (ne abbiamo pochi esempi) dopo un tradimento o si resta in un matrimonio decotto per sempre, si vivacchia sconsolati e sempre con la nostalgia di quella che era la storia perfetta, così perfetta che infatti è naufragata…

    chi è più giovane magari resta comunque in nome di cosa mi sfugge e si trova con il tempo altri amanti e diventa seriale, chi resta per sempre con il suo segreto e la sua finzione, senza dare in senso alla propria vita. Questo è il panorama deprimente presentato da tutte queste storie.

    Io con i miei scritti voglio invece dare una speranza a chi ha subito il tradimento, ma anche a chi lo ha portato avanti, che la vita e la coppia possono ripartire e diventare anche meglio di prima.

    Chi ci crede e ci lavora può riuscire a realizzare una vita diversa e piú appagante (non è detto che succeda a tutti ma se nemmeno si prova…) e chi non ci riesce e nemmeno vuole provarci sputa veleno su chi ci è riuscito, svalutando, sminuendo, triangolando, cercando di far emergere i dubbi in chi porta la testimonianza. Questa è la realtà dei fatti che vedo.

    Ma ripeto, se le mie parole possono dare la speranza anche a solo un uomo o una donna di poter far ripartire la propria coppia trasformandola, io sono felice.

    Le polemiche, gli attacchi, i giudizi sono ben palesi a tutti come i giramenti di frittate. Non ci sono solo gli utenti che scrivono ma quelli che leggono soltanto, non dimentichiamolo.

    • alessandro pellizzari, 24 Maggio 2023 @ 17:07 Rispondi

      Purtroppo cara Molly, pur condividendo il tuo messaggio di speranza per i matrimoni con un tradimento alle spalle, la mia statistica ed epidemiologia di coppia, fondata come sai su decine di migliaia di testimonianze (quelle di questa community sono solo la punta dell’iceberg) dice che solo il 15% (dato per eccesso) dei matrimoni che subiscono un tradimento ricostruiscono davvero per amore e non per interessi come il tuo. Hanno anche caratteristiche precise:
      1. si tratta del primo tradimento
      2. la durata del tradimento supera di poco l’anno (la tua storia è un’eccezione, con 4 anni di storia parallela)
      3. la scoperta del tradimento porta a un vero confronto nella coppia: nessuno accusa solo l’amante o se la prende con questa o inizia a pontificare felicità fittizia sui social
      3. il coniuge tradito è preoccupato soprattutto di chiedersi che cosa ho sbagliato io e dove, non dell’amante
      4. la paura di perdersi è immediata, acuta, reciproca e non dettata da convenienza
      5. i coniugi riescono a riprendere una sessualità normale in breve tempo
      6. il coniuge tradito, anche in base al comportamento sincero del partner, riprende piena fiducia (anche quando questo dice esco o parto per lavoro o faccio tardi). Ci si mette dai sei mesi a un anno, il tempo medio per dire che la coppia sta veramente ricostruendo dalle fondamenta e rinasce per amore, non per matrimonio azienda o i figli

  • Molly, 24 Maggio 2023 @ 13:48 Rispondi

    @Lia “@Molly, perdonami, ma il fatto che ci abbia messo ben 5 settimane a me non suona affatto bene”.
    Vero, però proprio questo può servire a DARR SPERANZE AD ALTRE MOGLO TRADITE, visto Il buon esito alla prova del tempo alla prova e anche il cambiamento rispetto a prima.

    @Gift certa gente non riesce a farselo entrare in testa che, senza dover negare il tradimento, ciò che si è vissuto, lo si può relegare ad un’esperienza del passato da mettere nel libro dei ricordi.

    Io non feci nessuna pressione a mio marito, gli dissi di prendersi il tempo per decidere e che me lo sarei presa anche io (mica ero al suo servizio!) Io preferisco mille volte una scelta ponderata che affrettata., soprattutto su certe cose.

    E so che mio marito ha sempre di suo preso tempi molto lunghi per le decisioni della vita. Inoltre sebbene sapesse che era una storia in via di estinzione, un vicolo chiuso, posso bene immaginare, e l’ho già scritto in precedenza, che fosse terrorizzato di lasciare andare una storia che sicuramente lo ha fatto stare bene, ne aveva bisogno come di una droga, come molti qui riferiscono di avere esperito, e decidere di rimanere senza lo spaventava sicuramente. Non sapeva come sarebbe stato senza. I cambiamenti spaventano in genere. Lo abbiamo già visto più volte.

    Ma sono d’accordo con @Gift che la mia storia, così come dà fastidio a chi non è riuscito a rientrare davvero nel proprio matrimonio, può dare speranza alle mogli e ai mariti traditi (!) che le cose si possano sistemare. La mia psicoterapeuta del resto in 30 anni di attività ha aiutato moltissime coppie a costruire un nuovo rapporto dopo un tradimento e quindi non c’è nulla che non si possa realizzare e nulla di nuovo sotto il sole.

  • Mimi, 24 Maggio 2023 @ 13:25 Rispondi

    @Lia le distanze le ho prese. In tre mesi non ha mai più sentito la mia voce o letto una mia parola, ho cancellato il social che ci teneva legati. Non ha il cuore spezzato, è solo arrabbiato perchè ha perso il suo giocattolino, non capisce come mai. Sottomesse entrambe, un continuo ping-pong di donne che strisciavano per riaverlo. Sempre lo stesso schema in loop: cambiava qualche tempistica, qualche parola ma ero in grado di anticipare OGNI MOSSA.
    Lui “vorrebbe spiegarmi”, a me non interessa ascoltare. Lo sto facendo molto arrabbiare ignorandolo, se riapro quella porta me la fa pagare con gli interessi.

    @Ale non importa quale sia la verità. Convivenza e matrimonio sono arrivati per non deludere le aspettative dei suoi (ovvio nessuno gli ha puntato una pistola alla tempia). Adesso è arrivato il momento dei figli. Deve essere il migliore in tutto: il miglior figlio, il miglior amico, il miglior lavoratore, il miglior amante. Deve mantenere altissima l’opinione di tutti. Poi torna a casa e sfoga tutta la frustrazione sulle povere vittime che si tagliano le vene per lui.
    A lei va bene tenerselo per i prossimi 50 anni (completamente sola e non indipendente economicamente – famiglia amici tutto “di lui”), io dopo tre anni sono stanca di sta barzelletta che non fa ridere. Da sola o con qualcun altro, posso avere sicuramente di meglio.

  • elleelle, 24 Maggio 2023 @ 13:09 Rispondi

    @Mimi
    Beccato dieci volte, la moglie sapeva di te, non molla il colpo neanche dopo averti parlato al telefono…
    Tutto punta nella direzione della classica coppia “narcisista – co-dipendente”.
    Di nuovo, hai fatto bene a scappare, resta più lontana che puoi perché lui trasferirebbe nel vostro rapporto le stesse dinamiche.

  • Molly, 24 Maggio 2023 @ 12:23 Rispondi

    Non ci credo neanche se lo vedo della confessione per farsi mollare. e poi che uomo è uno che delega alla moglie una tale decisione? tutte balle sue.

    Ecco… se @Mimi ha bisogno di credere ancora a quell’uomo faccia pure.

  • Lia, 24 Maggio 2023 @ 12:21 Rispondi

    @Gift, se due persone vogliono restare assieme nonostante tutto (e questo tutto può andare dalla scappatella al matrimonio parallelo), lo fanno e basta!
    Le mogli non hanno bisogno della speranza che può trasmettere un caso di “presunto” successo!
    Il caso di @Molly sarà anche un’eccezione, ma si vede da quello che leggiamo tutte le conseguenze pesanti che si porta dietro!
    Parli come se la separazione sia necessariamente un esito negativo.
    Lo sai che spesso separarsi è salutare e lascia nuove speranze e possibilità anche alle mogli?
    Non sono pentita di aver lasciato il mio ex compagno. Lui adesso è felicemente fidanzato e sta insieme ad una persona migliore di me che lo rispetta di più.

  • Viovio, 24 Maggio 2023 @ 12:21 Rispondi

    @elle
    Mi hai fatto morire dal ridere nella descrizione del mio ex però non ci sei andata lontana, soprattutto nella scelta della moglie, sotto certi aspetti è sempre stata “bisognosa” rispetto a lui e perderlo significherebbe rinunciare a molti benefit.
    Nonostante tutto deve stare sul pezzo per evitare rotture di pxxxx.
    Più che fare il piacione si presenta come vittima sacrificale: schiacciato dalle responsabilità e sempre impegnato a dare il massimo per la sua famiglia che è sacra (rido), dove purtroppo non vengono riconosciuti i suoi sacrifici.
    la tarantella che aveva raccontato a me è stata dispensata anche ad altre persone, ma i fatti dicono altro e finalmente anche qualcun altro vicino a me ha aperto gli occhi!!
    Per quanto riguarda gli sconti è come il tuo amico

  • Mimi, 24 Maggio 2023 @ 11:27 Rispondi

    @Ale so che sei del partito “bloccare tutto” ma sto analizzando la cosa passo passo con la mia terapeuta: è come se gli avessi lasciato quest’osso da mangiare per evitare che venga a cercare cibo da un’altra parte. I messaggi li riesco a reggere e mi allontanano, cosi rimane lontano da altri canali (devo evitare il telefono del lavoro per n motivi e non ho non sono ancora pronta per trovarmelo sotto casa). Sto prendendo tempo per rafforzarmi, è la strada più adatta a me.

    @Ellelle sulla moglie ormai non ho più niente da dire, tanto non ti/vi racconterei nulla di nuovo, nulla che non abbiate già vissuto. Lei di crisi ne ha vissute DIECI, rivelazioni implicite.

    Un appunto per @Molly, fan della confessione: lui ha confessato sperando che la moglie lo lasciasse andare e invece l’ha presa in the back perchè lei non ha mollato il colpo. E’ finita che mi son rotta le balle io stavolta per sempre e lui, non avendo più me, è tornato indietro.
    SPOILER: accusa me di non essergli stata accanto e averlo aiutato a separarsi (ho già spiegato sotto, più di quello che ho fatto avrei solo dovuto andare io dall’avvocato a nome suo e firmargli i documenti).
    ALTRO SPOILER: non penso abbia dovuto dire più di tanto alla moglie per convincerla (se l’è ripreso dieci volte e sa da sempre che esisto) e se ora la moglie ha smesso di avere un’impalcatura di corna è solo perchè ho chiuso io, se no lui sarebbe di nuovo nel mio letto. Mi scrive, mi chiama, mi implora. Io ho chiuso la porta, lui non ha smesso di bussare.

    La confessione del tradimento in queste storie non serve a nulla, c’è talmente tanto letame nascosto sotto i tappeti che quello a confronto è solo un cumulo di polvere. E i tappeti sono un complemento d’arredo molto in voga a quanto pare.

    • alessandro pellizzari, 24 Maggio 2023 @ 11:53 Rispondi

      Un appunto per @Molly, fan della confessione: lui ha confessato sperando che la moglie lo lasciasse andare e invece l’ha presa in the back perchè lei non ha mollato il colpo

      Non ci credo neanche se lo vedo della confessione per farsi mollare. e poi che uomo è uno che delega alla moglie una tale decisione? tutte balle sue. Fai bene a seguire i consigli della tua terapeuta

  • elleelle, 24 Maggio 2023 @ 11:20 Rispondi

    @Vio
    Non so perche’ ma il tuo ex lo vedo come uno di quei playboy che va in giro a fare l’occhiolino e a cercare di affascinare le donne che incontra. Sua moglie, specialmente se e’ una persona un po’ sognatrice, non ha speranza. Spiace per lei ma lui l’ha scelta anche per quello.
    Il mio amico aveva scelto una moglie che ha sempre sospettato ma anche sempre tollerato, perche’ comunque secondo me si e’ sentita miracolata quando ha conosciuto lui, che e’ in un’altra lega. Lui e’ uno che riesce a farsi fare uno sconto super al concessionario, per dirti di che tipo si tratta. Lui ha fascino e carisma anche con gli uomini, figurati con le donne!

  • Lia, 24 Maggio 2023 @ 11:15 Rispondi

    @ads, condivido! Caso a parte chi tradisce e non regge la situazione, per cui la sistema subito, nel giro di pochi mesi, tutti gli altri sono traditori allo stesso modo. Con consapevolezza.
    @elleelle, hai ragione, l’approccio al tradimento nel voler a tutti i costi trovare delle differenze è veramente triste. Mi dispiace molto per @Molly. Ma come dice @leilei, in questi casi si spara sulla Croce Rossa.

  • Lia, 24 Maggio 2023 @ 11:03 Rispondi

    @Mimi, ci si riesce eccome! La lontananza fisica è importante! Devi evitare di vederlo e sentirlo!
    Dalla giusta distanza le cose si vedono con più chiarezza. Se il tuo obiettivo è quello ci spiegarti i punti che non ti sono chiari, allontanati da lui!
    Io ne avevo tantissimi! Man mano che trascorri del tempo lontano, ridimensioni il tutto e il puzzle si ricompone, finchè non arrivi al punto in cui costruire quel puzzle neanche ti interessa più.
    Lo hai idealizzato e adesso devi imparare a vederlo per quello che è realmente. Un piccolo uomo.
    Bisogna riconoscere che, specie i primi tempi dal distacco, si è come dei drogati in crisi di astinenza.
    La mente fa brutti scherzi e tende a trovare delle giustificazioni a comportamenti che sono palesemente di rifiuto e sfruttamento. Ma com’è possibile che un uomo che diceva di amarmi alla follia si comporti così?
    Ce lo siamo chieste tutte! La risposta non dev’essere “forse sono stata io a rovinare le cose” ma “forse quell’amore che raccontava non era così forte ma serviva allo scopo!”
    Dai tuoi racconti emerge chiaramente quanto questa persona si sia approfittata di te.
    Mi dispiace dirtelo, ma non ha nessuna intenzione di uscire da lì e non l’ha mai avuta.
    Ha usato il tuo tempo, un pezzo della tua vita, adesso direi che basta, no?
    Ci vogliono distanza e pazienza, ma ce la farai alla grande anche tu!

    • alessandro pellizzari, 24 Maggio 2023 @ 11:49 Rispondi

      @Mimi, ci si riesce eccome! La lontananza fisica è importante! Devi evitare di vederlo e sentirlo!

      Per questo lo chiamo Codice del silenzio. E se non si riesce a farlo d sole ci vuole assistenza

  • Gift, 24 Maggio 2023 @ 10:55 Rispondi

    @Lia “@Molly, perdonami, ma il fatto che ci abbia messo ben 5 settimane a me non suona affatto bene”.
    Vero, però proprio questo può servire a dare speranza ad altre mogli tradite, visto Il buon esito alla prova del tempo alla prova e anche il cambiamento rispetto a prima.
    Esiste una possibilità, magari un’eccezione, se tutte e due lo vogliono e possono.

  • elleelle, 24 Maggio 2023 @ 10:49 Rispondi

    @Cri28
    Sono d’accordo con te.
    Credo che resti sempre l’ombra dell’amante, anche nella ricostruzione più riuscita.
    Qui abbiamo varie testimonianze di persone che sono restate e hanno appunto ridimensionato il rapporto. Mi viene in mente sunflower, che ha parlato molto candidamente della sua situazione.
    Il tradimento resta una macchia che non se ne va mai. Se poi lo hai scoperto, non lo dimentichi.
    Secondo me questa macchia che non sbiadisce mai completamente è molto visibile a un osservatore esterno, che la nota soprattutto quando ci sono due pesi e due misure nell’approccio al tradimento. Il partner fedifrago merita fiducia, gli altri no.

  • Viovio, 24 Maggio 2023 @ 10:12 Rispondi

    @elle
    Il mio ex ha appena festeggiato l’anniversario di matrimonio in pompa magna, sua moglie si pavoneggia dicendo che i fatti fanno la differenza nei rapporti, non le chiacchiere e che suo marito lo dimostra ogni giorno dedicandosi alla famiglia.
    Non sei l’uomo dell’anno se ti alzi presto per preparare la colazione ai figli, sei a disposizione di tutto il parentado e non hai vita sociale in assenza di tua moglie se appena hai occasione orbiti e fai il coglione con la prima che capita. Basta un minimo di scaltrezza, ma soprattutto rincasare sorridenti dimostrandosi disponibili.
    Tengo a precisare che non sono mie supposizioni, ma i suoi racconti, in cui specificava fosse il prezzo da pagare per potersi fare i cxxxi suoi.
    Negli ultimi 3 anni non ha MAI perso occasione per farmi capire di essere disposto a ricominciare e non di certo perché sono Belen, ma per il bisogno di una stampella al fine di reggere il suo teatrino.
    Visto l’andazzo non credo proprio il mio ex ed il tuo amico siano mosche bianche, Ci sono tanti uomini come loro e altrettante mogli ignare, felici e contente.

    • alessandro pellizzari, 24 Maggio 2023 @ 10:55 Rispondi

      Bugiardi con tutti, bugiardi cronici, bugiardi per sempre questi seriali. Da non raccattare neanche fossero single, da non augurare al nostro peggior nemico. La moglie? Mi fa pena, ma credo che in cuor suo lo conosca bene, lo abbia beccato più di una volta. Avrà i suoi motivi per tenerselo, la pantomima pubblica è molto triste. Sempre. E non garantisce dalle future corna: basta distrarsi un attimo e il seriale cronico agirà

  • elleelle, 24 Maggio 2023 @ 10:05 Rispondi

    @Mimi
    Pensa al potere che ha sulla moglie, che sa tutto, che ha addirittura parlato con te ma che lo tiene ancora in casa!
    È un caso simile al mio. La moglie del mio ex lo ha tenuto comunque, nonostante ogni evidenza (quattro rivelazioni!) e hanno messo da subito le foto da coppia felice.
    Con certe persone non c’è niente da fare, meglio perderle.

    • alessandro pellizzari, 24 Maggio 2023 @ 10:56 Rispondi

      Chi è causa del suo mal… Povere mogli certo, ma spesso volontarie con seriali conclamati e recidivi.

  • elleelle, 24 Maggio 2023 @ 09:56 Rispondi

    @Ale
    Sono assolutamente certa che se non fosse finita prima o poi sarebbe venuto il mio turno.
    Già aveva messo in atto i vari meccanismi di svalutazione e triangolazione di cui avevo parlato in passato, mancava solo la svalutazione a parole e sarebbe arrivata.
    Credo che avrebbe detto le stesse cose dell’ex di Titti.

    @Mimi
    Hai trent’anni e tutta la vita davanti. Non ci pensare un attimo, tieni la porta chiusa, sono uomini che fanno soffrire tutti, moglie amante e anche gli amici.

  • Cri28, 24 Maggio 2023 @ 09:52 Rispondi

    @Elleelle. penso proprio che uno dei modi per riuscire a stare con un uomo o una donna che ha avuto un’altra relazione, durata del tempo, sia pensare di essere, comunque, la “prima scelta”, quella che c’era, quella che resta. E’ umano e spesso anche chi vuole farsi riaccettare dopo un tradimento punta su questo, sul dire che, certo, ha fatto scelte sbagliate, ma non se n’è andato e ha capito chi è la persona che conta davvero per lui. A volte può essere così. Ma non sempre per amore e sentire che, invece, molte persone restano con il coniuge sapendo di non riuscire più amarlo in modo completo, fa riaffiorare dei dubbi con i quali è difficile convivere. Forse, l’unico modo di fare i conti con un tradimento è abbassare le aspettative sul rapporto, altrimenti si rischia di passare la vita a cercare conferme.

  • Mimi, 24 Maggio 2023 @ 09:51 Rispondi

    @titti conosco bene anche la tua storia, vi seguo da veramente tanto…Ho sofferto con voi, ho cercato di fare mia la vostra forza.
    Le stesse frasi le ho sentite anche io anche se più “colorite”, purtroppo non si risparmiava un po’ di violenza verbale. Io gli ho raccontato tutti i miei punti deboli e lui li ha usati per attaccarmi, lo fa ancora adesso nei messaggi che ignoro.

    Ho smesso di farmi domande perchè, essendo una persona molto razionale, non è una situazione in cui posso trovare risposte logiche. Bisogna farsene una ragione (ci si riesce?).
    Sono persone che hanno bisogno d’aiuto eppure alla fine in terapia ci finiamo noi, è incredibile questa cosa.
    Cerco di cogliere il buono. Ho amato davvero, per la prima volta ho sognato il mio futuro e non rinnego nulla.
    Inoltre la terapia mi ha aperto un mondo di cose, ho superato tanti limiti, scoperto cose nuove di me stessa.
    Poi leggo di voi, donne superforti, con situazioni difficili, famiglie, più adulte che trovate una forza disumana…posso mica tirarmi indietro io? 🙂 Ve lo devo.

    Devo solo leccarmi ancora un po’ le ferite e brontolare ancora un po’ 🙂

    • alessandro pellizzari, 24 Maggio 2023 @ 10:02 Rispondi

      In Love Advisor c’è un profilo dedicato a chi si approfitta dei vostri punti deboli e ci farò una diretta

  • Ariel, 24 Maggio 2023 @ 09:51 Rispondi

    alessandro pellizzari, 24 Maggio 2023 @ 09:42Rispondi
    chi sputa nel piatto dove mangia e ha mangiato sputerà nel tuo

    Che verità!!!
    Vero @CaroAlessandro !
    Mai frase resta così azzeccata nel contesto del adesso.

  • Leilei, 24 Maggio 2023 @ 09:42 Rispondi

    Ragazze dare addosso a Molly è come sparare sulla Croce Rossa.
    Come ho già detto, chi scopre di essere stato tradito avrà quel tarlo per sempre.
    Non basterà nessuna palese ricostruzione per mettere a tacere quella vocina che si riaffaccerà ogni volta che si sentirà una nota stonata.
    E Molly non è immune da queste sensazioni.
    Io credo che scriva qui per rafforzare le sue convinzioni (ovviamente mi aspetto una sua smentita, ma fa parte del quadro).
    Quindi non sentiamoci offese.

  • Mimi, 24 Maggio 2023 @ 09:21 Rispondi

    @lia @ellelle @dispersa vi ringrazio tanto, penso che mi fermerò un po’ qui con voi. Sono in una fase molto delicata, quella in cui per la prima volta sono decisa su cosa fare ma ho bisogno di tutto l’aiuto possibile.

    Ho aperto i messaggi di due giorni fa (ero certa avesse ormai cancellato la conversazione). In uno diceva che evidentemente lui non è mai stato importante per me, mi dava la colpa per non aver combattuto, di averlo lasciato solo (specificando lui stesso di avermelo chiesto, ne avevamo parlato per giorni), che sapevo che da solo non ce l’avrebbe mai fatta.
    SEI MESI da “separato in casa” in cui ho affrontato la moglie al telefono (sapeva che ero io, non mi ha gettata lui in pasto), ha rifiutato la proposta di trasferirsi da me o di prestargli io i soldi per pagarsi un affitto da qualche parte (dicendogli che era libero di tornare indietro ma volevo che almeno ci provasse) e senza essere mai andato dall’avvocato perchè “ancora non mi sento pronto”.

    Troppe volte in passato un messaggio del genere ha funzionato per farmi tornare indietro, permettendogli di riempirmi di sensi di colpa e di vedermi implorare di andare avanti insieme, come hai detto tu @Lia abbassando la mia asticella di amor proprio e alzando la sua del potere su di me (anche se crisi e ritorni erano più brevi). Ad oggi ho letto quel messaggio e ho solo scosso la testa.

    Poco dopo che si è allontanato per “sistemare le cose definitivamente” nella mia vita c’è stato un domino di distruzione (per altri motivi) tra famiglia d’origine, amici e lavoro. Un cumulo di macerie. Lui avrebbe voluto starmi vicino ma alle sue condizioni e io ho declinato l’offerta dicendogli di pensare a separarsi.
    Ho da poco compiuto trent’anni, ho messo la mia vita in pausa per aspettarlo, ho sfiorato la depressione per reggere le sue lune. Quando l’ho visto tornare indietro di nuovo per me è stato troppo. Ora ho dei nuovi amici, programmo cose, per la prima volta mi sto dando l’opportunità di frequentare qualcuno…sono ancora stranita da questa libertà ma è una bella sensazione.

    p.s. ieri era il suo compleanno e sicuramente sperava di vedermi capitolare, fidati

    • alessandro pellizzari, 24 Maggio 2023 @ 09:44 Rispondi

      Tipico degli uomini che non amano accusarvi di non amarli e di non aver fatto abbastanza: basterebbe questo per capire il loro “affetto” (amore lasciamo perdere) per voi. Non devi aprire i suoi messaggi o mail devi bloccarlo o metterli nello spam, non avete più nulla da dirvi. Non va neanche dall’avvocato? Cavoli, veramente deciso a separarsi… Non perdere più tempo a intossicarti con questo cialtrone

  • elleelle, 24 Maggio 2023 @ 09:05 Rispondi

    @Titti
    Il tuo ex è un uomo immondo.
    Il mio ex parlava male della moglie, mai un complimento nei sui confronti (i commenti peggiori erano sulla sua superficialità e poca intelligenza e cultura) ma forse non aveva ancora avuto tempo di svalutare me.

    • alessandro pellizzari, 24 Maggio 2023 @ 09:42 Rispondi

      chi sputa nel piatto dove mangia e ha mangiato sputerà nel tuo

  • Titti, 24 Maggio 2023 @ 08:26 Rispondi

    Scusami ale, ho troncato l’ultimo messaggio. Diceva anche: tizio mi ha fatto i complimenti per mia moglie. Sei stanca? Hai gli occhi cerchiati. Certo che sei disinibita eh. Non ti rispondo perché non ti sai fermare, non sai limitarti. Ma come ti sei vestita? Che sei già pronta? Hai già finito al lavoro? Che bella vita. Lette cos’sembrano stupidaggini certo, ma inseriscile nel giusto contesto e avrai il quadro completo di ciò che faceva.

  • Titti, 24 Maggio 2023 @ 07:50 Rispondi

    Nel mio caso non posso parlare di insulti, ma piccole frasi buttate lì per colpirmi, dopo avermi scaricato: mia moglie è una donna seria. Dedita alla famiglia.

  • Titti, 24 Maggio 2023 @ 06:47 Rispondi

    Ciao Mimi, benvenuta. Io ho impiegato quasi due anni a distaccarmi da una storia durata appena sei mesi. Dipende da quali corde si vanno a toccare. Lui per quanto mi riguarda, si è insinuato dentro ferite aperte, mettendo in atto un vero e proprio inganno, una truffa emotiva. Non ho ceduto fisicamente, ma mentalmente ero sempre lì a rimuginare. Mi vergogno come te, di tante cose, l’unica consolazione è che pensavo davvero fosse amore, l’amore della mia vita. Il mio miracolo, l’ultimo treno.

  • ads, 23 Maggio 2023 @ 20:48 Rispondi

    @molly ti vogliamo bene egualmente, anche se dovessi scoprire che tuo marito , è un banalissimo uomo che ha tradito , come me, roberto, stefano, e che considerando l’incedere delle eta’ e delle varie pressioni ha fatto la scelta piu saggia..mica penserai che è una mosca bianca..@molly fai un grosso respiro e ripeti 10 volte
    “mio marito non è come loro”, poi ti fai un bel sonno.

  • elleelle, 23 Maggio 2023 @ 19:38 Rispondi

    @Vio
    “Se prendo come esempio la mia storia posso confermare che ci sono uomini in grado di recitare una vita intera, facendo credere alla moglie di essere l’unico vero ed insostituibile grande amore della vita! spero non sia il caso di @Molly ma per come è agguerrita secondo me qualche dubbio ce l’ha.”

    Concordo, fingere non e’ poi cosi’ difficile. Il mio amico seriale ha finto per una vita e parlo di circa trent’anni di tradimenti in cui ha fatto due figli, ha comprato casa e casa vacanze all’estero, quindi cose grosse da programmare con la moglie e per cui mostrare entusiasmo. Moglie con cui andava ancora regolarmente a letto. Poi una volta andato in pensione potrebbe aver tirato i remi in barca oppure no. Magari si guarda ancora attorno, e’ un bell’uomo, molto carismatico e il lupo molto spesso perde il pelo ma non il vizio.

  • elleelle, 23 Maggio 2023 @ 19:30 Rispondi

    @Leilei
    La moglie del tipo con cui ho avuto quella breve storia ha fatto la stessa cosa. La moglie del mio ex a detta sua faceva la stessa cosa. Se non fosse cosi’, i rapporti non si logorerebbero cosi’ tanto.

  • elleelle, 23 Maggio 2023 @ 19:28 Rispondi

    @Molly
    Invece no, continuero’ a dare una mia opinione basata sulle cose che scrivi e se scrivi cose parziali, rispondero’ sulle cose parziali. Troppo comodo cercare di vincere sempre un contradditorio tirando fuori cose in piu’ che non avevi scritto, cosa che peraltro fai molto spesso.
    Non sei tu che decidi cosa viene pubblicato e cosa no, e’ Ale. Se Ale ritiene che un intervento sia utile per dare un punto di vista diverso lo pubblichera. Se non ti piace, sei liberissima di non partecipare piu’ e di non sottoporti alle opinioni altrui.

  • Viovio, 23 Maggio 2023 @ 18:55 Rispondi

    Sono dell’idea i figli debbano essere protetti da certe rivelazioni.
    Dirgli che uno dei due genitori ha tradito a che serve, Oltre ad aggiungere ulteriore dolore?poi facciamo le pulci a chi è separato in casa dicendo che quei poveri figli cresceranno confusi e con un modello sbagliato di famiglia.
    Io sono dell’idea che al marito di @Molly non fregasse nulla della sua amante, era un rapporto consumato dal tempo prossimo alla chiusura. Però, non ha confessato per sua spontanea volontà e questo apre tutto un altro scenario che conosciamo a memoria.
    Se prendo come esempio la mia storia posso confermare che ci sono uomini in grado di recitare una vita intera, facendo credere alla moglie di essere l’unico vero ed insostituibile grande amore della vita! spero non sia il caso di @Molly ma per come è agguerrita secondo me qualche dubbio ce l’ha.

  • Molly, 23 Maggio 2023 @ 18:55 Rispondi

    @Ellelle ora che ti sei sfogata con i tuoi acerrimi giudizi nei miei confronti ci rimarrai male a sapere che mio figlio ha iniziato la terapia per il suo rapporto con suo padre molto tempo prima che il tradimento venisse a galla. Molly, la moglie cattivona e manipolatrice, non ha dovuto fornire i dettagli ai suoi figli.

    All’improvviso le battute sui social media di una certa persona che faceva il like a ogni post di mio marito e faceva battute hanno aiutato anche loro a capire. Le ricordavano e solo a un certo punto hanno fatto tornare i conti. Anche per loro non è stata una comprensione immediata. Glielo avrei risparmiato.

    Ora spero che la smetterai di sparare sentenze o che non vengano pubblicate.

  • Leilei, 23 Maggio 2023 @ 18:50 Rispondi

    Elleelle quello che hai scritto mi fa pensare alla moglie del mio (ex) amante.
    Lo caccia dal letto, non ha mai fatto nulla per riavvicinarlo quando aveva dei sospetti su di me. I loro piccoli svaghi sono solo ed esclusivamente in compagnia delle figlie.
    A lei interessa che la famiglia regga.

  • Lia, 23 Maggio 2023 @ 18:29 Rispondi

    @Molly, perdonami, ma il fatto che ci abbia messo ben 5 settimane a me non suona affatto bene. E’ stato in bilico per così tanto tempo nonostante una storia di amantato così logorata come l’hai definita tu?
    E poi, scusami, ma come avrebbe potuto continuare a fingere dopo una cosa così palese?
    Non sei mica così stupida da farti passare per una visionaria!
    Rispetto ad un uomo che confessa di sua spontanea volontà c’è un abisso!

  • Dispersa, 23 Maggio 2023 @ 18:17 Rispondi

    @Mimi non darti alcuna colpa, c’è chi elabora prima la situazione e chi ci mette più tempo… Non è essere più o meno bravi!
    Hai dovuto toccare il fondo? Non importa, guarda il presente e complimentati con te che ce la stai facendo e per quello che sei.
    La ferita brucia ed è normale, la rabbia fa parte del percorso… La new entry? Un occasione di riscatto!
    Goditi la tua nuova uscita e focalizzati solo sulla serata, lascia il passato alle spalle e non pensare per un po’ al futuro!!
    Forza tesoro che ce la stai facendo!!

  • elleelle, 23 Maggio 2023 @ 17:05 Rispondi

    @Mimi
    Brava, in bocca al lupo, non te ne pentirai mai.

  • elleelle, 23 Maggio 2023 @ 17:02 Rispondi

    @Ale
    Essere beccati secondo me fa una grande differenza e per ogni medaglia c’è il lato opposto.
    Ad esempio, far sapere ai figli che il padre ha tradito per anni mette sulle loro spalle un grosso fardello: si prendono le parti della madre tradita o ci si tiene imparziali? Si perdona o si esclude?
    I figli di @Molly sono andati addirittura in terapia e questa è una cosa grave e triste, perché degli adulti possono elaborare il fatto che un matrimonio possa andare in crisi e che il padre non ha tradito loro ma la moglie.
    Farlo sapere ai figli può anche essere una potente arma di ricatto morale nei confronti del traditore. In che luce viene messo un uomo se i figli sono portati a pensare di essere stati traditi nonostante siano degli adulti e devono andare in terapia? Quale uomo vicino ai 60 e alla pensione vorrebbe essere escluso dalla famiglia, magari quando ha o sta per avere dei nipoti?
    Allora è facile che una volta beccato scelga di fare tutto quello che serve.
    Non ha quindi tanto senso vedere il male solo nelle storie degli altri perché anche la propria storia può avere risvolti pesanti e non ideali all’interno della propria famiglia.
    Ovvio che quando si può vantare una ricostruzione, ai propri occhi tutto ha una giustificazione e sembra tutto bello, ma chi sta fuori invece può vedere altro.
    Addossare a @Stefano la colpa di mettere un fardello sulle spalle della figlia non ha senso se non si vede il fardello che è stato messo sulle spalle dei propri figli.
    E comunque c’è sempre un uomo che ha mentito per anni e che ha dovuto rivelare solo perché scoperto. Anche qui è inutile criticare @Roberto quando in casa c’è chi ha fatto lo stesso e ha negato fino all’ultimo.

  • ads, 23 Maggio 2023 @ 16:45 Rispondi

    @alessandro, non me ne lasci passare nessuna,hai propria bassa considerazione degli uomini..ad ogni modo è un non problema, il mio sentire era quello di dirle questa cosa, finisce li.

    • alessandro pellizzari, 23 Maggio 2023 @ 17:57 Rispondi

      Bassa considerazione degli uomini che si comportano male ce l’ho non bassa ma bassissima

  • Molly, 23 Maggio 2023 @ 16:15 Rispondi

    @Alessandro io ricordo a te e a tutti che davanti alla scoperta ci ha messo 5 settimane per ammettere, poteva farmi passare per visionaria, poteva far finta di lasciare l’altra e continuare con la doppia vita una volta calmate le acque e fare il maritino perfetto per un paio di mesi (poi sarebbe scoppiato o tornato quello di prima), poteva lasciare me e mettersi ufficialmente con lei o poteva lasciare tutte e due e farsi la sua vita da single.

    Invece ha fatto una scelta e cosa l’abbia scatenata (la scoperta di una chat che parlava del gatto malato, animale che lui detesta e a cui è allergico e di cui immagino quanto gli importasse…) ha davvero poca importanza. CONTANO I FATTI, LE SCELTE CHE DURANO NEL TEMPO e altri dettagli che non sto qui a citare.

    • alessandro pellizzari, 23 Maggio 2023 @ 17:58 Rispondi

      Beh col senno di poi si può dire che ha preso una decisione visto poi come sono andate le cose fra di voi ma il fatto di negare e di prendersi delle settimane diciamo di contemplazione e tipico di chi nega l’evidenza

  • Mimi, 23 Maggio 2023 @ 16:09 Rispondi

    Ho fatto qualche seduta con te poco più di un anno fa ma non ero ancora pronta ad ascoltare pensieri diversi dai miei. Da Settembre sono seguita da una psicoterapeuta ed è stato grazie a lei e grazie al mio essere esausta che sono riuscita ad arrivare a questo punto…ho fatto tante volte cose sotto sforzo e sotto obbligo perchè “dovevo fare così” e poi ci ricadevo peggio di prima, quindi mi sono lasciata trascinare finchè non ho toccato il mio fondo e ora faccio ogni cosa con la massima convinzione, il relè è scattato e sento la differenza col passato.

    Che poi mi bruci è innegabile…l’ho amato con tutto il mio cuore e sono arrabbiata con lui per quello che mi ha fatto e sono arrabbiata con me per quello che mi sono fatta fare…

    Una mia amica mi chiede sempre “occasione persa o pallottola schivata?”. Prima rispondevo occasione persa, ora sto mettendo a fuoco l’essere una pallottola schivata ma questo non cancella la delusione e il dolore che ho provato

    • alessandro pellizzari, 23 Maggio 2023 @ 18:03 Rispondi

      Brava continua con la psicoterapia insisti

  • Lia, 23 Maggio 2023 @ 15:24 Rispondi

    @Mimi, spero davvero che tu riesca a recuperare una vita normale e che presto arrivi il momento in cui questa persona non ti farà più alcun effetto.
    Anche io, come te, non mi capacito ancora di come si possa scivolare in queste situazioni ed arrivare a farsi calpestare la dignità, come hai scritto anche tu.
    Nella mia storia, ti confesso, è stato come se avessi io abbassato gradualmente l’asticella, permettendogli un pò alla volta di comportarsi sempre peggio.
    Una cosa è certa @Mimi. Ogni volta che riapri una porta, che dai una possibilità, sarà la tua asticella ad abbassarsi e lui a saltarci sopra con sempre più facilità.
    Ricordati che se un uomo ti ama sul serio, ti viene a riprendere ovunque tu sia e qualsiasi ostacolo ci possa essere. Dovresti essere tu quella da convincere e non il contrario. Tre anni sono un tempo più che sufficiente per dimostrare quella che sei e quanto vali.
    Adesso c’è ancora tutta la rabbia e la stanchezza che ti tengono lontane da lui. Quando verranno meno e avrai l’istinto di riaprire di nuovo una porta, fatti aiutare a non farlo.
    Esci con altri uomini. anche se inizialmente farai paragoni e non riuscirai a coinvolgerti.
    Occupati di nuove cose e cerca di distrarti! Vieni qui per sfogarti perchè trovi donne che hanno vissuto le stesse tue cose. Riprendi a curare, ad amare, a spendere del tempo per te stessa.
    In bocca al lupo!

  • Molly, 23 Maggio 2023 @ 14:36 Rispondi

    Ho letto con maggiore attenzione il tuo commento @La moglie.

    Standing ovation.

    Un unico neo il dare per scontato. Anche io l’ho fatto per anni perché ho sempre ragionato con la moa testa, il mio sentire, i miei valori. Accettare che non siano esattamente gli stessi valori di mio marito è stato durissimo. Ma non so nemmeno se siano i valoro che erano cambiati… accetto che per quel periodo sia stato così… non ci posso fare nulla, il passato è passato!

  • Molly, 23 Maggio 2023 @ 14:31 Rispondi

    @Ellelle avevo deciso di non risponderti ma voglio sentirmi libera di esprimermi, come sempre. In casa nostra, se vuoi parlare di finzione, rivolgiti esclusivamente a mio marito perché io non ho mai finto nulla.

    I nostri figli sanno, hanno capito tutto e hanno accettato sia il momento della separazione che quello della riconciliazione. Conoscono la differenza tra coppia e famiglia. Sono un uomo e una donna, non sono ragazzini. Anche il loro rapporto con entrambi noi genitori è cambiato in positivo dopo il tradimento ma entrambi hanno vissuto l’abbandono emotivo di un uomo che in quel periodo pensava solo a se stesso e ha fatto mancare affetto non solo a me ma anche a loro. E sono ferite che non si dimenticano. Ma come me, hanno deciso di dare una chance al loro padre e A loro stessi di investire emotivamente in lui. Per ora i risultati sono molto positivi ma la terapia l’hanno fatta anche loro, mi hanno raccontato.

    Mio marito ha fatto gli stessi errori che molti qui hanno fatto. La differenza è che, per quanto importante sia stata quella storia, per i bei ricordi che si porterà sempre nel cuore, se ha deciso di restare con me (i nostri figli non ci sono da anni) lo ha fatto trasformando la nostra relazione, distruggendo tutto quello che ha portato alla sua vulnerabilità e non desiderio di proteggere la nostra relazione.

    Non desideravamo tornare come prima, perché “prima” aveva le condizioni che hanno portato al tradimento, volevano costruire una relazione diversa e più appagante. E ci siamo riusciti.

    Poi come è stato difficile per me sono certa che, se è stata una relazione extra di una certa importanza, anche lui abbia faticato. Ma ha capito che certe persone possono TRANSITARE nella nostra vita ma non tutte sono destinate a rimanere.

    La mia opinione sulle separazioni in casa, protratte nel tempo tr l’altro, non cambia. I sensi di colpa faranno capolino e con loro la rabbia e la bassa autostima o a contrario l’egoismo smisurato.

    • alessandro pellizzari, 23 Maggio 2023 @ 15:07 Rispondi

      Ricordo però che tuo marito è stato scoperto, non ha confessato di sua sponte. È importante ricordarlo

  • Mimi, 23 Maggio 2023 @ 14:20 Rispondi

    Ho incontrato un narcisista patologico: insulti, silenzi, punizioni, triangolazioni, sensi di colpa, vittimismo, urla, umiliazioni. Ho fatto e mi sono fatta fare cose che a malapena riesco a raccontare alla psicologa per quanto mi vergogno.
    Qualche mese fa, dopo una confessione del segreto di Pulcinella e mesi da “separato in casa” senza passi avanti (sposato, senza figli, relazione ventennale iniziata da giovanissimi) ho detto basta a meno che fosse arrivato con la separazione in mano perchè tanto avevo capito sarebbe stato un replay delle altre (tante, troppe) ma che stavolta sarebbe stata davvero l’ultima.

    Lui mi ha detto che stavolta non avrebbe fatto come le altre volte, gli ho creduto.
    Io gli ho detto che stavolta non avrei fatto come le altre volte, non mi ha creduta.

    Nella mia testa risuonava una sola frase “se torno indietro sarà quella definitiva per sempre”. Ci ha messo tre misere settimane a tornare indietro.
    Appena ho capito ho fatto una sola telefonata con una sola domanda. Alla sua conferma ho chiuso il telefono e in quel momento è stato come se mi avessero tirato uno schiaffone in faccia che mi ha risvegliata all’improvviso.
    Sono passati tre mesi da quella telefonata. Ho deciso di non bloccarlo ed è stata per me la scelta più giusta.
    Sempre gli stessi schemi, prima silenzio per giorni e giorni, poi ritorno con messaggi violenti colpendo su quelli che sa essere i miei punti deboli, poi l’implorazione con i “ti prego ho bisogno”. Ogni suo ritorno ha allontanato me.
    Prima o poi userà il canale del lavoro e dovrò minacciarlo, lo conosco.
    Non mi interessa più niente di quello che ha da dirmi. E’ stato il centro del mio mondo per tre anni, gli ho dato i miei sentimenti, un posto sicuro e la mia dignità da calpestare. Ho pensato per la prima volta in vita mia “è l’uomo del mio per sempre”. Ho pensato per la prima volta all’ipotesi di avere dei figli. L’ho salvato da tutto ciò da cui non era capace di salvarsi da solo.

    Ho dei momenti duri, a volte mi chiedo “magari stavolta…”. Poi mi rendo conto che “stavolta” è la fotocopia delle altre volte e che comunque se un narcisista torna da te anche da separato non è una fortuna ma è una condanna.
    Io sono esausta, tutti i giorni era una partita a scacchi a calcolare le parole, le mosse da fare, le tempistiche, tenere alta l’asticella della sua soddisfazione.
    Molte volte ho tentato di giustificarlo pensando “è un debole”. Mentivo a me stessa.

    Giovedì esco con un altro ragazzo. Voglio vedere cosa si prova ad avere una vita normale.
    Ho ancora tanta paura di trovarmelo davanti un giorno e che possa rovinare quello che sto cercando, a fatica, di costruire. Ma procedo giorno dopo giorno, un passo alla volta.

    • alessandro pellizzari, 23 Maggio 2023 @ 14:45 Rispondi

      Benvenuta. Ma psicoterapia o counseling no? O tutti e due? Ti sento ancora “dentro”

  • elleelle, 23 Maggio 2023 @ 13:59 Rispondi

    @Stefano
    ” Ma mi sto rendendo conto che forse mi sto infilando in un’idea di rigida coerenza che mi porterà solo problemi perché il mondo reale è un altro.”
    In realtà tu hai scelto di fare quello che era più adatto al tuo sentire e se sei a posto con te stesso, non è affatto detto che questo ti porterà solo problemi.
    Si sta male quando ci si forza a fare una cosa contro la propria volontà e i propri principi, non quando si assecondano.
    Il tuo mondo reale lo crei tu perché tu scegli i parametri secondo cui vuoi vivere, conoscendo in questo caso la tua compagna.
    Il tipo della mia storia ha detto le stesse cose alla moglie, perché di fronte al disinteresse di lei ha ritenuto giusto prendersi la sua libertà. Adesso causa evento scatenante è anche uscito da casa.
    Non ti devi sentire “sbagliato” perché hai fatto quello che ritenevi giusto ma che altri non fanno. Tu sei tu, gli altri sono gli altri.
    Lo stesso per tua figlia, solo tu la conosci e sai che cosa lei può capire e accettare. Se è una ragazza matura e sensibile, capirà che la decisione di restare nom è un fardello sulle sue spalle ma la dimostrazione che si può trovare un accordo di coesistenza anche in una situazione avversa. Imparerà che non c’è solo la grande passione che tiene vivo tutto finché dura ma anche l’impegno quotidiano nelle piccole cose, il valore della mediazione e dell’andare d’accordo nonostante tutto. I frutti di questo lavoro si vedranno anche più avanti, quando loro stessi vivranno le stesse cose.

  • ads, 23 Maggio 2023 @ 13:47 Rispondi

    visto che parlate del tradimento, per come sono fatto io,
    se sapessi del tradimento, mi chiederei ma come questa si è innamorato di un altra persona, ha perso la testa per un altra …e ora vuole stare con me, torna a casa lessie.. , no ragazzi.e non è un qualcosa che il mio animo puo’ accettare.
    se stasera dicessi queste cose a mia moglie, che aggiungo identificano la verità , non mi parla piu per i prossimi 25 anni..questa è la verità, il resto sono omissioni, mezze palle,parole indotte.

  • ads, 23 Maggio 2023 @ 12:47 Rispondi

    due cose in breve..@vio mi ha detto che racconto bugie ad una eventuale persona, non è un problema attuale,..
    mi sono esposto con la ragazza graziosa, la bellezza va sempre onorata, come immaginavo..silenzio diniego, credo che abbia visto la foto dei mie due figli,
    ad ogni modo un giudizio sommario non positivo su di me ci puo’ stare.
    per il resto @elle, ha una visione d’insieme che aiuta, rilevo che comprenda meglio certi meccanismi non catalogabili in situazione predefinite.
    io..non ho la pressione di mia moglie che sarebbe oltremodo intollerabile,ma credetemi è una situazione di mera gestione pratica, il legame nostro lo sento proprio sfarinato, ci ho messo del mio lo ammetto, ma questo è…non si cambia,mi spiace ma non riesco a scrivere che mi da’ presenza ed affetto.
    la presenza è sui figli quello si.
    sicuramente nessuno dei due potrebbe continuare con tradimento palese,sarebbe troppo per il carattere di entrambi, allora si che la cosa mi diventerebbe insostenibile,già cosi sono al limite. e anche lei non ci passerebbe mai soprai , mai.
    il nostro sentimento si è dissolto, sono venute fuori grandi incompatibilita’, o meglio forse c’erano, ma sono state assimilate con il tempo.
    vi risparmio le frasi di rito gli voglio bene, sono certo che se sapesse le cose circonstanziate avrei grossi dubbi sul mio “volerle bene.”

    • alessandro pellizzari, 23 Maggio 2023 @ 14:43 Rispondi

      mi ha detto che racconto bugie ad una eventuale persona, non è un problema attuale,..
      mi sono esposto con la ragazza graziosa, la bellezza va sempre onorata, come immaginavo..silenzio diniego, credo che abbia visto la foto dei mie due figli,

      attenzione a non fare i cialtroni pe runa scopata, almeno voi…

  • elleelle, 23 Maggio 2023 @ 12:36 Rispondi

    @Cri28
    Un punto di vista molto interessante quello che offri:
    “credo che ti dia fastidio il fatto che Roberto non aderisce alla tua immagine di uomo che, dopo la fine di una relazione con l’amante, la ridimensiona, dicendo di avere riscoperto la moglie e di ritenere superiore il rapporto con lei, rispetto a quello con l’amante. Questo, perché dentro di te hai ancora paura.”

    Credo che per superare il trauma di un tradimento sia necessario costruire un’impalcatura che metta appunto in una posizione di superiorità il rapporto con il coniuge miracolosamente (o forzatamente) riscoperto. Ma la paura è evidente e soffocarla è un lavoro continuo.
    Vorrei davvero essere nella testa del marito di @Molly, credo che sarebbe molto interessante avere la sua versione.

  • Cri28, 23 Maggio 2023 @ 11:12 Rispondi

    Molly, credo che ti dia fastidio il fatto che Roberto non aderisce alla tua immagine di uomo che, dopo la fine di una relazione con l’amante, la ridimensiona, dicendo di avere riscoperto la moglie e di ritenere superiore il rapporto con lei, rispetto a quello con l’amante. Questo, perché dentro di te hai ancora paura. Ma crescere come coppia, rinascere dopo un tradimento, vuol dire anche imparare a gestire il fatto di non poter sapere tutto dell’altro.
    In ogni caso, sbagli a identificarti nella moglie di Roberto, non sei lei e non sai cosa pensa o prova. Sono d’accordo con Elleelle. Roberto ha chiuso la sua storia e non fa mancare affetto e sostegno a sua moglie. Fa ciò che può fare. Quello che non può fare, è provare dei sentimenti che non prova e che hanno senso solo se spontanei.

  • maribel, 23 Maggio 2023 @ 11:02 Rispondi

    @molly
    “Durante l’amantato non credo che la donna che ha tradito fosse tutta lavoro-famiglia altrimenti l’amante come lo faceva a vedere? Evidentemente godeva di una certa libertà. Perché ora non dovrebbe più averla?”

    e che ne sai? se invece era tutta lavoro-famiglia magari ha mollato il colpo proprio per quello, per tutta una serie di sensazioni ed esigenze che ha provato come madre e donna, cosa che un uomo prova diversamente e in un’altra misura?
    e magari il rientro in famiglia con il peso di una grande batosta non è stato riprendersi in mano la vita ma altro?

    ma tu non riesci a capire perchè come ti ha detto ale, fai di tutto un un’unica categoria, non ce la fai perchè non ti ci sei trovata e perchè hai, a mio parere e da come ti leggo qua, un grande limite, che è quello di non riuscire a metterti nei panni degli altri.

  • elleelle, 23 Maggio 2023 @ 10:36 Rispondi

    @Leilei
    Ed e’ appunto per quello che la maggior parte delle persone non rivela il tradimento, per evitare che quel dubbio si ripresenti e che si finisca a fare una vita anche peggiore di quella di prima.
    Se si vuole stare assieme nonostante la consapevolezza che comunque il rapporto langue da tempo, certe cose forse e’ meglio non saperle. Io non biasimo chi non lo dice, se poi non parla di gran ricostruzioni ma di una continuazione del solito tran tran.

  • Roberto, 23 Maggio 2023 @ 10:26 Rispondi

    Cara @lamoglie, a parte che mi vengono sempre dei dubbi quando spuntano così all’improvviso nick sconosciuti. Comunque, detto questo. Io non so tu che opinione hai delle donne. Mia moglie è una laureata con un q.i. certamente superiore al mio. È una persona che quando mi doveva dire qualcosa in faccia me lo ha sempre detto, quando qualcosa non le andava di me le ha sempre cantate chiare. Improvvisamente si è rimbambita? Ti assicuro che sarebbe la prima a mandarmi a quel paese se non le andasse bene la sua vita. Anche perché economicamente non avrebbe problemi. Lei non sa del mio tradimento? No. Sono scorretto? Può essere. Ma per me non si deve dire MAI. Nemmeno se uno vuole separarsi. Perché è un dolore inutile. Io stesso non lo vorrei MAI sapere. Perché puó essere un passaggio della vita. Che si apre e si chiude. A volte come con @Stefano o @Rinascita lascia ferite che ti portano a prendere determinate decisioni, a volte chiudi tenendoti nel cuore quello che è successo ed andando avanti. Siamo tutti diversi. Inutile continuare a dare patenti di correttezza su argomenti del genere.

  • elleelle, 23 Maggio 2023 @ 10:14 Rispondi

    @LaMoglie
    E’ la prima volta che vedo il tuo nick, qual e’ la tua storia? Presentati e parla di te, dopo magari puoi dire “Io contesto”, altrimenti sembra che tu abbia gia’ scritto qui e sia un’altra delle varie mutazioni della stessa persona.
    Roberto fa quello che fanno milioni di persone, che tradiscono, non ne parlano in casa, tirano avanti e finiscono la vecchiaia con il partner tradito. Di cosa vi stupite, che lui lo dica apertamente, che parli dei sui pensieri senza remore qui su un blog anonimo?
    Oltretutto voi non conoscete in dettaglio la sua situazione in casa e non conoscete la moglie, non sapete cosa fa nella sua vita e cosa prova lei per Roberto. Date per scontato che lo ami ancora, che soffra per la distanza del marito ma magari non e’ affatto cosi’. Magari e’ felice della sua distanza, magari ha un amante o va bene anche a lei essere serenamente infelice. Magari anche lei da’ per scontate tante cose di Roberto e non gli dice tutto quello che prova.
    Se provaste a trattenere un attimo le accuse, forse riuscireste a vedere entrambi i lati della medaglia.

  • Leilei, 23 Maggio 2023 @ 10:11 Rispondi

    LaMoglie concordo con quello che scrivi, per esperienza personale.
    E quando si decide di stare insieme dopo aver scoperto un tradimento, quell’ombra ogni tanto fa capolino. Basta vedere nell’altro un cambiamento di umore, una maggiore cura nell’aspetto, un tempo maggiore sul cellulare…e di nuovo scatta il sospetto. Non basta nessuna rassicurazione, il tarlo ormai è entrato e nulla lo farà sparire.

  • Leilei, 23 Maggio 2023 @ 10:04 Rispondi

    Io credo che troppe volte si faccia confusione tra famiglia e coppia.
    Una famiglia può essere “felice” quando tutti i componenti sono insieme. Un compleanno ad esempio, una gita tutti insieme, il Natale con i parenti.
    La differenza si vede quando la coppia rimane da sola: ha voglia di intimità? ha voglia di progettare cose a due? gode della compagnia reciproca?
    E’ una differenza sostanziale.
    Credo sia questo che vogliano sottolineare Stefano e Roberto.

  • Love, 23 Maggio 2023 @ 09:59 Rispondi

    @Molly la mia ex la vedevo tutti i giorni al mattino per pochi minuti o nel pomeriggio, faceva un lavoro in casa che la occupava tutto il giorno…se saltava un appuntamento era un buco di almeno 2/3 ore.
    Ed a volte non prendeva appuntamenti ma li segnava comunque in modo da far vedere a lui che la sua giornata era piena tutto il giorno.
    Naturalmente il marito lavorava fuori e non rientrava quasi mai durante il giorno per non disturbare il lavoro di lei.
    E se non poteva di giorno a causa della mia posizione raccontava che doveva vedermi per discutere di lavoro.
    Non è questione di libertà….il tempo lo trovano eccone se lo trovano…così come lo trovano io.
    Come vedi…chi vuole il tempo lo trova…e come a detto @Ale se arriva quello/a giusto/a ………

  • elleelle, 23 Maggio 2023 @ 04:34 Rispondi

    @Molly
    Scrivi “Ma non è quello che fingi quotidianamente la famiglia felice? Vedo tante contraddizioni.”

    Le vedo anche io.
    Mentre tuo marito ti tradiva, che gioco facevate di fronte ai vostri figli? Ne parlavate o si faceva finta di niente in casa?
    Quando hai scoperto il tradimento, quando vi siete temporaneamente separati, quando avere lavorato per ricostruire, ne avete parlato coi vostri figli? Sanno che tuo marito ti ha tradito per anni?
    Perché se non lo sanno e non hanno idea di quello che avete attraversato, avete finto anche voi tanto quanto per cui non ti dovrebbe sembrare tutto così incomprensibile.

    Comunque chi è separato in casa non finge la famiglia felice, ma vive e dimostra all’atto pratico la famiglia che comunque può lavorare per il bene comune, con rispetto e anche affetto.
    Una famiglia non è tale perché i genitori vanno a letto assieme e si baciano di fronte ai figli. Una famiglia è tale quando ognuno assume le sue responsabilità per continuare a funzionare al meglio e a crescere figli con la testa sulle spalle.
    E riguardo la tua ultima frecciatina, un “Siamo dei banali traditori” detto da @maribel è diverso da un “Siete dei banali traditori” detto da te. Strano che tu non veda questa differenza.

  • LaMoglie, 23 Maggio 2023 @ 01:58 Rispondi

    @roberto, possibile che non capisci a quale finzione si sta riferendo Molly?
    E’ incredibile come tu stia banalizzando il tuo matrimonio.
    Non contesto il tuo sentire. E’ il tuo ed e’ sicuramente tutto vero. Contesto la presunzione di conoscere il sentire di tua moglie. Cosa proverebbe se sapesse che il suo compagno di vita, il suo alleato da 36 anni, con cui condivide dialoghi, giornate , intimità’ da 36 anni, ha pensato addirittura di lasciarla per un’altra e che non la ama piu’, ma rimane con lei perche’ “sta comunque bene”?
    Credi che ti direbbe “ma si, dai..e’ quello che provo anch’io? O forse ti risponderebbe che lei in questo matrimonio ci credeva, si fidava e dava per scontato che in un’eta’ in cui potreste essere nonni.. l’amore e’ questo ..e pretende sincerità’ e rispetto? e ci siete arrivati insieme e che siete una bella famiglia? Magari no.. ma sei sicuro che davvero la pensi come te?
    Eh no. La narrazione che ti sei fatto sul suo sentire, per giustificarti (non sei l’unico eh..e’ una pratica diffusa).. puo’ non corrispondere alla realta’..e lo sai bene.
    Molto probabilmente Tua moglie ne sarebbe distrutta. Per mesi vivrebbe una dissonanza cognitiva.. perderebbe i suoi riferimenti, dovrebbe ricollocare i ricordi e ti vedrebbe come un mostro.. e un estraneo. E si sentirebbe gettata via come un calzino, e mancata di rispetto.. Si polverizzerebbe il valore si quanto costruito in 36 anni… ma non a causa del non amore tuo..no…quello potrebbe essere accettabile.. .ma delle menzogne…” . Lei credeva in te.. e che l’avresti tutelata.. sei suo marito, no? probabilmente la persona piu’ importante dopo i suoi figli.. e la stessa cosa credeva di essere lei per te..O questo non ha valore dopo 36 anni?.
    Quindi, per favore, va bene fin che parli di te e del tuo sentire e delle tue scelte..ma rispettala e non attribuirle il benestare delle tue scelte.

  • Nina, 22 Maggio 2023 @ 23:14 Rispondi

    @cri, grazie dei tuoi spunti..a terra no, non più, non ho versato una lacrima stavolta e la mia giornata non è stata sconvolta più che tanto..

  • Rinascita, 22 Maggio 2023 @ 21:42 Rispondi

    Stefano farsi troppe domande non ha senso. Agli occhi di qualcuno saremo coerenti, agli occhi di altri saremo visti come degli sciocchi che inseguono qualcosa per cui non ha senso lottare. Ognuno ha la propria indole. Dipende secondo me dalle priorità di ciascuno. Dall’imprinting, da quello che ci hanno inculcato da piccoli. C’è chi insegue la tranquillità ed invece chi come noi attraversa un tunnel che può portarci alla felicità o lasciarci con un pugno di mosche in mano. La felicità costa fatica e rischi. Io ho dato lo strappo finale. È stata dura, si! Ma sto costruendo il mio nido e mi da soddisfazione. Essere trasparente era la mia priorità. Sono felice, al momento no. Ma sento di avere una prospettiva, sento il cuore leggero. Alterno paura a gioia. La strada di prima per me non era più percorribile. Questa è l’unica cosa che conta, quello che sento io. Auguro a me di non pentirmi della strada intrapresa ma anche a chi ha deciso diversamente, di non pentirsi mai della sua scelta.

  • Molly, 22 Maggio 2023 @ 18:17 Rispondi

    Io non sto a casa per far star bene mia figlia e stare male io, sopportando un rapporto che non voglio o fingendo. Io sto a casa per stare bene con lei e vivere tutto spontaneamente, finchè posso.

    Perché dovresti stare male con tua figlia? In genere chi si separa in casa si separa dal coniuge, mica dai figli. Poi ci sono anche quelli che non avendo mai avuto un rapporto con i figli possono trovare facile allontanarsi anche da loro e vederli solo ogni tanto, ma mi pare che qui l’argomento sia riferito alla coppia non ai figli.

    Ognuno qui esprime una opinione dall’esterno. Per me, ripeto, un figlio che deve portare il fardello del “i miei genitori stanno insieme per me” è appunto un peso troppo grande che fa crescere sensi di colpa che non vedo positivamente e dà un’idea sbagliata di famiglia. Loro lo sanno che la coppia è una cosa e la famiglia un’altra, specie se adolescenti ma che pensino che sia sbagliato per la coppia separarsi per i figli, non lo trovo positivo. Per me, ripeto PER ME la separazione in casa è un’aberrazione della famiglia assolutamente non necessaria. Poi magari se ne fanno una ragione e rinforzano dentro di sé un potere negativo sugli altri che li può far divenire egoisti perché interiorizzano di essere al centro del mondo. Così, pour parler. Ma immagino che in pochi condivideranno questa visione ma esprimo il mio sentire non solo per i pochi del blog che interagiscono.

  • Rosa, 22 Maggio 2023 @ 16:18 Rispondi

    Secondo me l’unico modo per rimanere nel proprio matrimonio dopo un amantato dove c’era sentimento è possibile solo se ci sono questi presupposti: 1) il coniuge non rompe e non è pesante, tipo pressioni ecc 2) c’è ancora stima 3) c’è una certa complicità d’intenti, cioè anche se non c’è più amore si trovano altri interessi reciproci.
    In tutti gli altri casi è un carcere a vita, fin che morte non vi separi!

  • Cri28, 22 Maggio 2023 @ 16:00 Rispondi

    @Stefano, certo, è un’analisi che andrebbe fatta prima e durante. Per me i problemi in una coppia non sono il passare del tempo, la routine. Poi capisco che dopo tanti anni possa essere difficile trovare stimoli in una relazione, però penso che a volte la mancanza di stimoli possa portare a buttarsi in situazioni poi complicate, se si coinvolgono altre persone. Comunque con il senno di poi è inutile parlare, le cose accadono.

  • elleelle, 22 Maggio 2023 @ 15:54 Rispondi

    @ragazzi
    Aggiungo che credo che la scelta di Stefano sia la piu’ corretta. La scelta di @ads non e’ cosi’ esplicita ma lo capisco, e’ una po’ la mia situazione o ognuno sa fin dove si puo’ spingere nel dire le cose. Si sa ma senza tutti i dettagli. Credo che forse anche Stefano non direbbe alla sua compagna che la sera prima e’ andato a letto con una donna che ha conosciuto da poco, perche’ comunque c’e’ un limite a quello che si racconta per non riscevegliare gelosie o creare disagio.
    Capisco la scelta di Roberto, nel senso che e’ possibile continuare a mantenere il rapporto che si aveva prima dell’amantato una volta che questo amantato e’ finito. Secondo me la maggior parte della coppie di lunga data ha il potenziale di essere in questa situazione. La maggior parte delle persone un tradimento non lo comunica mai, se non viene beccata. Rivelare tutto dopo che si e’ stati scoperti non e’ tanto esemplificativo della realta’, perche’ la persona beccata non ha avuto scelta e anzi, quando aveva la scelta di poterlo fare non l’ha fatto, magari per anni. Magari cercato di negare anche dopo essere stato beccato e comunque per anni – mentre tradiva – non ha parlato del suo scontento, del suo disagio, della sua infatuazione per un’altra persona.
    Sembra tutto piu’ semplice quando si puo’ mettere il colpevole con le spalle al muro, e’ quando ci si e’ in mezzo che si vedono le vere intenzioni in questi casi e le vere intenzioni molto spesso sono nel tenere il segreto, anche per anni, sperando che non salti mai fuori.

    • alessandro pellizzari, 23 Maggio 2023 @ 09:53 Rispondi

      c’e’ un limite a quello che si racconta per non risvegliare gelosie o creare disagio.

      o creare dolore profondo, inutile, gratuito

  • elleelle, 22 Maggio 2023 @ 15:40 Rispondi

    @ragazzi
    state girando attorno alla stessa cosa da giorni senza vedere che quello che voi uomini del blog state vivendo sono sfaccettature di una stessa situazione.
    Come una separazione puo’ essere amichevole o col coltello alla gola, un matrimonio puo’ finire in piu’ di un modo. Roberto e’ rimasto in casa con una mezza verita’ continuando il matrimonio pre-amantato, @Stefano e’ separato in casa, @ads e’ a meta’. Nessuno dei tre ha tagliato davvero il cordone ombelicale, tutti e tre cercano di far andare bene le cose per tutti: se stessi, moglie, figli.
    Nessuno di voi parla della moglie come di una donna sciocca e inconsapevole, al contrario, tutte e tre sanno e tutte e tre accettano uno status quo che evidentemente va bene anche a loro. Non solo, tutte e tre sono state informate che l’amore e’ finito da un pezzo: lo sa la moglie di Roberto con cui avevano parlato di separazione, lo sa la compagna di Stefano che glielo ha detto chiaramente, lo sa la moglie di @ads che pero’ si copre gli occhi per non vedere.
    Per come la vedo io in queste situazioni la responsabilita’ e’ condivisa, non c’e’ solo una parte che e’ responsabile di come sono andate e vanno le cose.
    Ad esempio, non so quanto senso abbia incolpare Roberto di non fare abbastanza per capire il sentire della moglie o perche’ non spiega il suo malessere per l’ennesima volta. La moglie ha il dono della parola e potrebbe fare presenti le sue esigenze e i suoi dubbi. La moglie sa che la separazione era una possibilita’.
    Anche la moglie ha contribuito a un matrimonio che non funziona piu’ o che si barcamena. Se non dice niente, si vede che le va bene cosi’ e magari ha anche un interesse altrove. A meno che non siano tutte a casa a fare la calza dalla mattina alla sera, nessuno ci dice che non abbiano un collega o un amico con cui chattano, si confidano e fanno sesso di nascosto.
    La mia amica che e’ vicina alla separazione ha capito benissimo che il marito si era invaghito di un’altra anche se non ha la certezza che ci sia stata una relazione. Le donne non sono stupide, non sono sempre vittime, sono piu’ che capaci di osservare, trarre le loro conclusioni e nel caso farsi andare bene una situazione per comodita’.
    Se fare sesso ogni tre mesi andava bene prima, va bene anche dopo, anzi, magari la moglie non gradirebbe nemmeno se le venisse chiesto di farlo di piu’ per rinvigorire la coppia, altrimenti avrebbe provato a farlo.

  • ads, 22 Maggio 2023 @ 15:25 Rispondi

    @stefano anche io leggendo qui ho capito tante cose , storie reali vive, non cose da fiction,..
    la morale è che ci sta tutto in fin dei conti, poi ognuno si racconta e racconta la propria storia, fatto qualche debita eccezione.

  • Molly, 22 Maggio 2023 @ 15:02 Rispondi

    boh, io resto della mia idea: se è l’uomo che si disinnamora nella coppia è un conto, se è la donna che si disinnamora, è molto peggio ( per lei intendo).

    Secondo me dipende da come si è costruito il rapporto nel tempo e dalla propria mentalità. Io questa rigidità uomo-donna non la vivo, non la sento. Se era possible per un uomo e per una donna avere un amante, anche il post amantato è possibile in egual misura. Durante l’amantato non credo che la donna che ha tradito fosse tutta lavoro-famiglia altrimenti l’amante come lo faceva a vedere? Evidentemente godeva di una certa libertà. Perché ira non dovrebbe più averla?

    • alessandro pellizzari, 23 Maggio 2023 @ 09:44 Rispondi

      Durante l’amantato non credo che la donna che ha tradito fosse tutta lavoro-famiglia altrimenti l’amante come lo faceva a vedere?

      Non lo vedeva perché le donne, a differenza degli uomini, tradiscono molto più tardi nel perdurare della crisi matrimoniale, e solo se gli si presenta la persona giusta al momento giusto. Il comportamento maschile e femminile nel tradimento è statisticamente diverso da molti punti di vista. Fare degli amanti una categoria tutta uguale, quella dei traditori, è scotomico e pregiudiziale

  • Molly, 22 Maggio 2023 @ 14:50 Rispondi

    Ho bisogno di leggerezza era una frase che la mia ex mi ha detto tante volte. E io non capivo, perché per me la leggerezza era amarci e viverci. Per lei invece era avere la bolla e continuare a fare la sua vita a casa. Era come dire “tu sei il mio svago”.

    Come disse quell’utente di un altro blog a cui ho già fatto riferimento, se avesse voluto una nuova partner di vita sarebbe andato dall’avvocato. Sono pure stati espliciti, mi pare.

    • alessandro pellizzari, 23 Maggio 2023 @ 09:50 Rispondi

      Leggerezza è la parola che connota molti inizi per le donne che vivono un deserto coniugale o un post-atomico relazionale. Poi le donne si innamorano, formalmente ricambiate, spesso truffate

  • Roberto, 22 Maggio 2023 @ 14:41 Rispondi

    Si @Molly hai ragione. Fingo.

  • Molly, 22 Maggio 2023 @ 14:16 Rispondi

    @Roberto sei inalberato eccome alle mie parole e anche tu sei dominato dai pregiudizi nei miei confronti, io sono nel settore “dall’altra parte della barricata” e questo chiude la tua mente e ogni cosa che dico ti infastidisce.

    Hai commentato la situazione di Stefano come per te inaccettabile, non credi come me alle separazioni in casa, un po’ dici che tua moglie sa ma poi non si capisce cosa sa a parte sapere che siete sposati da 36 anni. Quello è un dato oggettivo e quindi? Non ti va di pensare che il sentire di tua moglie possa essere diverso dal tuo. No, lei deve essere colpevole di qualcosa. Secondo te portare avanti la routine familiare deve avere lo stesso significato per te, per tua moglie e tutti quello che hanno in matrimonio di lunga data.

    Mi viene quasi da chiederti ogni quanti anni si dovrebbe cambiare partner per tenere il rapporto non decotto? È una questione solo di tempo (e poi QUANTO TEMPO?) o di desiderio di far funzionare qualcosa? Io posso avere una macchina d’epoca lasciata marcire in garage o esposta agli elementi o posso darle valore, ungendo gli ingranaggi, rinnovando gli interni, portandola dal carrozziere perché sia sempre lucida, prendendomene cura facendola diventare un’auto d’epoca invidiabile e di cui essere orgoglioso.

    I rapporti sono la stessa cosa. Tu vedi l’auto arrugginita e senza valore e scegli di lasciarla alla deriva ma non tutti fanno così. A parte se ti capitano le sfighe della cattiva salute o se perdi il lavoro, io sono certa che la nostra felicità o infelicità dipende esclusivamente dalle nostre scelte. Quindi se sei infelicemente sereno nel tuo matrimonio hai intenzione di trascinarti così fino a quando? Parlo di finzione. Sí, non sono solo io che ha visto in te portare avanti la coppia con tua moglie come se nulla fosse, ci vai a letto come co andavi a letto durante l’amantato (poi midici che non c’è finzione…), svolgi la routine con lei. Non le dici “ti amo” ma nemmeno che non la ami…Questi secondo te sono elementi che la aiuterebbero a capire che ci sono dei problemi che TU vivi nei confronti della coppia? Devono essere gli stesso problemi che sente lei?

    Ha ragione Maribel quando ti ha detto che non è piacevole realizzare di essere stati dei banali traditori (parole sue naturalmente non da te criticate né da nessun altro. Le avessi dette io sarebbe arrivato il solito commento negativo che sono giudicante!).

  • Dispersa, 22 Maggio 2023 @ 12:53 Rispondi

    @Leilei… Idem per me!!

  • Stefano, 22 Maggio 2023 @ 12:29 Rispondi

    @Leilei
    “avete parlato con vostra figlia della situazione”

    Abbiamo deciso di non farlo in modo esplicito per ora. E io anche se avrei voluto farlo con lei a prescindere non l’ho fatto per rispettare una decisione comune. Ma in più occasioni ho chiacchierato con mia figlia in generale sui rapporti anche perché lei sta diventando donna e abbiamo un bel dialogo. Mi ha fatto capire in più occasioni che indipendentemente da tutto lei c’è e capisce le situazioni. Come ci sono io. E questo per ora è più che sufficiente. Sempre per parlare di cosa dire e non dire, fare o non fare, secondo me quando si trovano degli equilibri in cui tutti si è se stessi, non è necessario forzare la mano a meno che mi sia necessario per motivi pratici o relazionali. Quindi per ora va bene così. Diciamo che stiamo tutti abbastanza bene. Certo chi “subisce” un po’ la situazione meno, ma come detto siamo adulti e ciascuno può dire e fare quello che ritiene giusto. Io sono pronto a qualsiasi situazione.

  • Stefano, 22 Maggio 2023 @ 11:57 Rispondi

    @Cri28
    “forse non dobbiamo chiedere a una relazione di farci sentire vivi, forse sta anche a noi cercare di tenere vive le relazioni che abbiamo scelto di avere.”

    Vero anche questo. Ma prima dell’amante di lunga durata. Dopo è un po’ come dire “ora ho capito!”. Allora è vero che ci si può ricreare un legame con una persona che abbiamo tradito e dichiarato di non amare più! È vero che con impegno si può ricostruire! Allora la mia ex non è così cialtrona, nessuno degli uomini raccontati qui è cialtrone. Semplicemente hanno cercato di tenere vive le relazioni che avevano scelto. L’amante è stato solo uno scivolone! E qui torna la frase “ma lui è il marito, lei è la moglie”. Non so. Sto cercando di rendere semplici e lineari i miei pensieri sui rapporti uomo/donna cercando di trovare coerenze e senso a quello che mi è successo. Ma mi sto rendendo conto che forse mi sto infilando in un’idea di rigida coerenza che mi porterà solo problemi perché il mondo reale è un altro. E cosi sarebbe la seconda volta. Perché poi è difficile vivere in una nazione in cui a parlare una lingua si è da soli mentre gli altri parlano tutti un’altra lingua, la stessa. Perché non si troverà mai chi capirà quello che pensi e fai. Tutte le cose che leggo mi stanno facendo riflettere.

  • Roberto, 22 Maggio 2023 @ 10:39 Rispondi

    Cavoli se li ho fatti i paragoni @Stefano. Adesso non li faccio più perché ripeto non è molto giusto. È come dire “ti piace vincere facile”. Comunque tu fai benissimo a seguire i tuoi desideri. Ognuno ha i suoi ed è giusto vivere le proprie vite nel modo migliore.

  • maribel, 22 Maggio 2023 @ 10:25 Rispondi

    @leilei secondo me tu e @roberto non siete affatto nella stessa situazione, almeno leggendovi.

    dalle utlime cose scritte da roberto sembra che loro siano una coppia dove nessuno dei due “rompe” le scatole all’altro. lui sa di non amarla più, lei forse anche, e comunque accetta le cose come sono adesso, lei sembra dalla descrizione una che non pretende il fidanzatino che le dà bacetti e coccole. magari è una donna di quelle pratiche, una che vuole la famiglia unita e le figlie solide, e la coppia se non c’è più, amen. quindi relativamente tranquillo lui, rassegnatamente tranquilla lei, una certa armonia la vedo.

    tu invece vivi in una coppia dove fino a poco tempo a, ora non so, tuo marito si lagnava se non vi erano rapporti con una certa frequenza, quindi altro che la coppia ultra trentennale dove uno non rompe le scatole all’altro!!.
    boh, io resto della mia idea: se è l’uomo che si disinnamora nella coppia è un conto, se è la donna che si disinnamora, è molto peggio ( per lei intendo).

  • Leilei, 22 Maggio 2023 @ 09:08 Rispondi

    Stefano voi avete parlato con vostra figlia della situazione?

  • Leilei, 22 Maggio 2023 @ 08:58 Rispondi

    Anche in questo caso Roberto, la penso come te, me ne sto tranquilla in casa mia dove comunque c’è affetto e presenza. Altri amanti o altri amori? No, grazie.

  • Stefano, 21 Maggio 2023 @ 19:09 Rispondi

    @Roberto
    “Ma quello di paragonare il rapporto con l’amante con quello di mia moglie è un errore che non faccio più. Perché non è giusto. Conosci molte coppie che dopo 36 anni fanno weekend di passione? Io no. Ovvio che la routine esiste. Ovvio che con l’amante erano tutte rose e fiori. Sarebbe durato? Non lo so. ”

    Io non paragono. Semplicemente cerco di guardare avanti. La routine esiste? Certo, ma magari con la nuova partner sarebbe stata diversa, magari no. Mi sembra di capire che anche tu ti sei messo con tua moglie da giovane e un rapporto iniziato a 50 anni parte con presupposti ed esperienze diverse, una consapevolezza diversa e dal seme diverso nasce una pianta diversa. E poi se la routine arriva dopo 30 anni, direi che non è un grosso problema alla nostra età aahahahahah. A parte gli scherzi io capisco perfettamente il tuo discorso anche sul confronto con l’amore vissuto con l’amante (vedi che i confronti li fai?). Ci ho pensato tante volte anche io. Ma poi mi sono detto: “quindi non faccio niente perchè magari ritrovo la routine? quindi non faccio niente perchè magari tutte le donne che verranno non reggeranno il confronto? quindi non faccio niente perchè … perchè … perchè. E mi sono risposto “sai cosa? vivi senza troppi pensieri, o ti ritroverai fra 20 anni a pensare la stessa cosa che hai pensato quando hai incontrato l’amante: se l’avessi fatto prima!!!”. E questo sono convito che l’hai pensato anche tu ragionando sul rapporto con tua moglie. No @Roberto, non abbiamo più tempo. Forse è un errore, forse è giusto come dici tu. Ma io una chance di vivere voglio darmela perchè un giorno quel rimpianto non voglio averlo. Non l’ho mai fatto per nessuna scelta della mia vita. Alcune sono andate bene altre sono andate male, ma nessuna mi ha mai lasciato un rimpianto. Ho paura di sbagliare? Sì certo. Ma la paura blocca. E le grandi imprese arrivano quando la paura si vince. Per questo mi sono rimesso in gioco. Non sto cercando nulla. Vivo. E si sta bene. Anche se so che arriveranno i problemi a casa perchè è inevitabile. Quando capiterà, li affronterò. Ma non mi metto nel limbo per non farlo. E come vedi i miei discorsi ormai hanno abbandonato l’ex-amante e sono proiettati sguardo avanti. E funziona anche per archiviare definitivamente anche quello.

  • Stefano, 21 Maggio 2023 @ 18:35 Rispondi

    @Molly
    “E se hanno il sentore che facciano il sacrificio per dar loro una famiglia, il loro senso di colpa, di viversi come delle zavorre per la felicità dei genitori cresce”

    Nulla è semplice in quelle situazioni. E ti seguo nel dirscorso perchè credo sia importante e sono d’accordo. Ma spiegare ed essere sinceri secondo me è sempre la cosa migliore. E nell’essere sinceri c’è anche il fatto che, nel mio caso, due genitori stiano insieme, ma non per i figli ma per tutti, come ho già detto. Io non sto a casa per far star bene mia figlia e stare male io, sopportando un rapporto che non voglio o fingendo. Io sto a casa per stare bene con lei e vivere tutto spontaneamente, finchè posso. La cosa è ben diversa. Il motivo è il rapporto con lei e il suo con me, non la coppia. I figli non sono stupidi, spiegando bene le cose capiscono. Anzi, proprio per questo capiscono molto di più quando due fanno finta che tutto vada bene, che siano felici ma vorrebbero essere da un’altra parte e sono lì solo per far star bene loro. Allora sì che potrebbero avere quel senso di colpa che dici tu. Ripeto: secondo me essere veri paga sempre. Poi magari ci si può far aiutare ad usare le parole e le strategie giuste da un esperto che di sicuro non proporrà “fate finta di amarvi” ma probabilmente “voletevi bene, tutti”. Cosa peraltro vera.

  • ads, 21 Maggio 2023 @ 18:05 Rispondi

    @vivo..lavoro che ti devo dire, non sta andando come preventivato.
    @vio è una ragazza abbastanza giovane, infatti soprassiedero’, è una ragazza nuova, per ics motivi piu miei interiori non mi lancio,ora ti dico cosi, poi magari domani mi lancia un segnale inequivocabile e mi butto.
    la coniuge sta bene, non c’è necessità di mentire,
    guarda @ mi spiace non saro’ mai lindo come vorresti, faccio del mio meglio.
    ..ero andato a vedere un piccolo appartamento che era gia ‘ oltre le mie possibilità , in manco 20 giorni se lo sono accapparati…queste cose in effetti mi schiacciano un po’,
    perche’ si parliamo , scriviamo, il karma,lo sport l’autostima, ma poi nella quotidianità rilevo ostacoli che appensantiscono un po tutto.
    @ultima cosa , mia moglie non è quella @di stefano,..un po’ devi ” giocare” nel campo delle omissioni,un discorso chiaro non lo accetterebbe mai, ma come del resto io al suo posto.
    non ci sono fessacchiotte abbi fede.
    ma tra noi non fingiamo

  • Cri28, 21 Maggio 2023 @ 17:51 Rispondi

    Credo che chi si separa da un coniuge che non ama più faccia una scelta corretta eticamente, ma anche personalmente, perché dire la verità fa sentire in pace. Però bisogna rispettare anche il fatto che altri (come me) possano anteporre altre esigenze all’essere corretti o in pace. Ognuno si farà carico dei pesi in conseguenza delle proprie scelte.
    Quello che penso, però, è che forse non dobbiamo chiedere a una relazione di farci sentire vivi, forse sta anche a noi cercare di tenere vive le relazioni che abbiamo scelto di avere.

  • Roberto, 21 Maggio 2023 @ 17:45 Rispondi

    Non mi inalbero @Molly, sei tu che in ogni post, con qualsiasi persona, non scrivi mai niente di costruttivo ma cerchi solo di lanciare critiche senza ascoltare. Non critico la situazione di @Stefano, io parlo delle separazioni in casa. In generale. Io sono fatto così. Se decido che il mio matrimonio è finito, me ne vado. Siamo tutti diversi. Mia moglie sa che sono passati 36 anni e che il nostro rapporto non ha le farfalle dello stomaco. Vale per me e vale per lei. Punto. Per il resto viviamo da marito e moglie. In tutto e per tutto. Cone prina della mia amante. Altro veramente non so più che dire. Sono settimane che dico le stesse cose e tu parli ancora di finzione.

  • Cri28, 21 Maggio 2023 @ 17:37 Rispondi

    @Nina, ho capito. La cosa importante, però, è che il tuo amante, per non mettere sé stesso in discussione, fa ricadere la responsabilità su di te. Una persona matura, invece, direbbe chiaramente quale relazione si aspetta, senza accusarti di essere pesante perché vuoi qualcosa di diverso, ma, anzi, scusandosi di non essere in grado di darti ciò che desideri. Il fatto che tu sia amareggiata, ma non a terra è un ottimo segno, vuol dire che sei avanti nel tuo percorso.

  • Roberto, 21 Maggio 2023 @ 13:58 Rispondi

    @Stefano. Ancora mi ripeto. Quando avevo l’amante, i miei rapporti in casa erano evidentemente cambiati. Sono riuscito a tenere nascosto la cosa, mia moglie non ha chiesto o voluto sapere niente. Quella domanda non me l’ha mai fatta. Abbiamo parlato dei nostri problemi che ci sono, perché dopo 36 anni ovviamente l’amore non è quello dei primi giorni. Per cui, tutto era cambiato. Ho vissuto quel periodo e con mia moglie non abbiamo mai tirato la corda fino agli estremi. Quando la mia ex ha deciso che non mi avrebbe mai seguito, come la tua, e non è perché non ci hanno scelto che devono essere considerate cialtrone. Hanno fatto un’altra scelta e ci dobbiamo stare perché non siamo bambini. Quando me l’ha detto comunque io avevo due strade. Separarmi, ma in quei momenti avevo già il morale sottoterra, immagina affrontare anche la separazione. Oppure lasciar passare il tempo e vedere cosa succedeva. Passato questo periodo piano piano ho recuperato la mia serenità. Non felicità in amore. Serenità. Il rapporto con mia moglie è tornato piano piano con il tempo. Faccio mille risate quando usciamo insieme? No. Facciamo weekend insieme? Si, ma non di passione. Ma quello di paragonare il rapporto con l’amante con quello di mia moglie è un errore che non faccio più. Perché non è giusto. Conosci molte coppie che dopo 36 anni fanno weekend di passione? Io no. Ovvio che la routine esiste. Ovvio che con l’amante erano tutte rose e fiori. Sarebbe durato? Non lo so. Io ero disposto a provare, lei non lo è stata. Ma quell’amore, io non lo cerco più. Non perché improvvisamente mi sono innamorato di mia moglie. Non solo perché dovrei solo ricominciare con alberghi e menzogne. Ma perché ogni donna che troverei la paragonerei alla mia ex. E quando si ha amato veramente, non si dimentica più. E io, da separato, se uscissi con un’altra donna, lo farei solo per cercare cose che ho perduto, non per la vera voglia di conoscere nuove persone. Anche per questo mi ha meravigliato la tua voglia di ricominciare subito a conoscere altre persone. Forse hai una forza d’animo che io non ho.

  • Stefano, 21 Maggio 2023 @ 13:19 Rispondi

    @Nina
    Ho bisogno di leggerezza era una frase che la mia ex mi ha detto tante volte. E io non capivo, perché per me la leggerezza era amarci e viverci. Per lei invece era avere la bolla e continuare a fare la sua vita a casa. Era come dire “tu sei il mio svago”. C’è un amore che è di per sé leggerezza e c’è una leggerezza che non è amore. Eravamo su binari paralleli che infatti non si sono incontrati. E anche nel tuo caso l’amore, cioè l’esclusività, diventa pesantezza e lo svago diventa leggerezza. Va bene, basta chiamare le cose con il proprio nome. Non “ti amo” ma “ti trombo”, non “voglio stare con te” ma “oggi ho voglia di ricaricarmi con te e tornare a casa”, non “non voglio perderti” ma “non vorrei perderti finché mi fai comodo, ma se devo …”. Cerca altro. Qualcuno che ti ami veramente e ti rispetti

  • Viovio, 21 Maggio 2023 @ 13:12 Rispondi

    @Ads è la tizia che incontri a correre?
    per te provo simpatia e lo sai, ma prima di lanciarti in nuove avvenute dopo le esperienze vissute, non sarebbe meglio sistemare le cose con tua moglie?
    Sarà che a me le bugie hanno talmente nauseato che non riesco proprio a capire come si possa ricominciare da capo.
    Con il cambio lavoro ci sono novità?

  • Ariel, 21 Maggio 2023 @ 12:26 Rispondi

    Cara @Nina a leggerti qui pari finalmente decisa a evitare di farti ancora sottomettere!
    Molto bene ma ti chiedo come tu possa non aver ancora capito che nel tuo caso come quello di molti altri casi e cioè dove si ha certamente avuto a che fare con persona che si classifica in vero disturbo comportamento che NON GIUSTIFICA NULLA perché scienza ci spiega che sono soggetti capacissimi di 8ntendere e vokere e già da 8 i io VOGLIONO APPOSTA SUCCHIARE ENERGIE ALTRUI FINO A FARLE SFINIRE DEL TUTTO.

    ora quello che voglio sia chiaro che con questi soggetti NO ESISTE il pensare che possano essere capaci di ragionare come fossero persone EMPATICHE!!!

    Allora a che serve FARE I DISCORSI CON LUI SU SUE CONTRADDIZIONI?
    Poi scrivi lui si è dato alla fuga
    Ma cara @Nina ti chiedo possibile che in tutti questi anni tu ti sarai spero documentata su come funzionano questi casi tutti identici dove resta perfette entrambe inutile pensare di dire o fare cose che sono logiche naturali riservate solo a chi porta in se un vero equilibrio di EMPATIA

    è chiarissimo lo schema tipico
    Del ti parlo e lui fugge oppure fa di peggio
    Sono DA GUINNESS DEI PRIMATI ad esempio nel saper RIGIRARE LA FRITTATA è far apparire come colpevoli proprio le loro prede .

    Questo ripasso possa aiutare non solo te cara @Nina ,ma molti altri casi di cui qui magari non si scrive ma che sono lettori silenziosi.

    Spero davvero tu riesca a trovare il modo per riusvire a staccarti da tutti 8 rami stravecchi in cui vivi ancora ancorata!!

    Inutili ragionare come se si trattasse di gente con uno straccio di empatia ,ma anzi più la manipolazione negativa dura anni più resta davvero più facile al manipolatore negativo ferire in un continuo la preda!!

    Dacci un taglio ,ma che sia definitivo e cerca di staccarti anche da situazione del povero marito malato
    Te lo ripeto le persone se le vuoi aiutare puoi farlo senza bisogno di fargli da SERVA MOGLIE BADANTE

    puoi benissimo vivere da sola e se proprio ci tieni aiutare la po era vittima del povero marito
    Altri mega manipolatore negativo lui e sua famiglia che ti tiene come fossi una cosa da usare !!!

    Scusami cara @Nina mi fa incazzare modello iena quando percepisco quanta sofferenza esista in vere care persone come te ,così piene di valore che peccato tu non riesci per adesso ancora ad accorgertene!
    Non disperare inizia a staccarti da tutto fai azioni che siano volte a tuo nuovo projet di vita

    In più non hai nemmeno figli che possano renderti con scrupolo di lasciarli o ferirli

    Datti na mossa ,corri col tuo cagnolino verso tua NUOVO PROJET DE VIE!!!
    Un Abbraccione sempre !

  • Molly, 21 Maggio 2023 @ 10:16 Rispondi

    Ora mi basta questo. E basta anche a mia moglie che potrebbe tranquillamente dire vattene perché non ci amiamo più come quando eravamo giovani. Nessuno finge niente. Mia moglie sa ed io so che è la stessa cosa per lei

    Non ti inalberare @Roberto. Se tua moglie “sa” allora sei nella situazione identica a quella di Stefano!
    Cosa sa esattamente? Ti percepisce in crisi, immagino che sappia che frequenti un professionista in psicologia, ma ora stai dicendo che lei sa che la ami? Scusa ma non ti eri mai espresso cosí, hai detto che fai le cose normalmente con lei, ci vai a letto e ora invece lei sa??

    Sono io che non so leggere o tu forse, perché la situazione la vivi dai per scontate alcune cose che noi non possiamo vedere.

    Non le dici “ti amo” ma neanche le dici “non ti amo più“. Di cosa hai mai parlato con tua moglie e perché critichi la situazione di Stefano allora se anche tua moglie, come la sua, sa ma a differenza di Stefano ci vai a letto per fingere normalità? Avevi proposto a tua moglie la terapia di coppia e lei non ha voluto ma esattamente cosa le hai detto?

    Non lo devi dire a noi, ma ripassa nella tua mente il messaggio che le hai dato e guarda se è compatibile con andare a letto con lei, perché io sarei confusissima nei panni di tua moglie!

    Che TU provi malinconia e vivi serenamente infelice è normale ma tua moglie ha il diritto di sapere che non la ami ed è tua responsabilità dirglielo, la tua ambiguità la confonde eccome.

  • Molly, 21 Maggio 2023 @ 09:57 Rispondi

    Tu pensi che se a un figlio che non vede più affettuosità fra i genitori se gli spieghi che papà e mamma dopo tanti anni non si amano più come prima e poi lo abbracci sorridendo si faccia tante domande?

    Stefano un figlio che sente dire una cosa de genere e sa che ci si può separare, si chiede eccome “allora perché stanno insieme?” E se hanno il sentore che facciano il sacrificio per dar loro una famiglia, il loro senso di colpa, di viversi come delle zavorre per la felicità dei genitori cresce eccome dentro di loro. La loro autostima va a finire sotto i piedi e il loro concetto di famiglia diventa solo sacrificio. Ma anche no! Quella frase va detta a mio avviso quando ci si separa, non quando si continua a stare insieme.

  • Roberto, 20 Maggio 2023 @ 21:06 Rispondi

    @Molly, chi è che finge le famiglia felice? Uno dovrebbe leggere prima di rispondere. Ho scritto che sono innamorato di mia moglie? Ho scritto che vivo di una felicità assoluta? Ho scritto che ho fatto una scelta e vivo la mia vita con tutti i suoi alti e bassi. Con tutti i suoi momenti di malinconia ed i momenti di maggiore serenità. Ho scritto 1000 volte che sono “serenamente infelice”. Ora mi basta questo. E basta anche a mia moglie che potrebbe tranquillamente dire vattene perché non ci amiamo più come quando eravamo giovani. Nessuno finge niente. Mia moglie sa ed io so che è la stessa cosa per lei. Nessuno finge amore. Le nostre figlie hanno una guida sicura, non c’è assolutamente tensione in casa. Anzi. Poi lo ripeto ancora, perché se no il messaggio sembra non arrivare mai. Non dico ti amo a mia moglie e lei non lo dice a me. Facciamo le cose insieme. Quando ci va. Se no io faccio le mie cose e lei le sue. Lei esce con le amiche ed io con I miei amici. O usciamo insieme a loro. E non vado a cercare con la torcia un nuovo amore perché non ne sento il bisogno. Dov’è la finzione?
    Terapia di coppia l’ho proposta tempo fa ma lei non ha voluto. Comunque non avevo visto la domanda.
    @Stefano, rispondendo a @Molly ho risposto anche a te relativamente a divani freddi, casa ufficio. E comunque hai detto bene tu. L’importante è fare ciò che ci fa stare bene.
    Un abbraccio ad entrambi.

  • Nina, 20 Maggio 2023 @ 20:56 Rispondi

    @cri e @ale, devo essermi spiegata male, lui mi ha accusata di essere pesante e di aver bisogno di leggerezza e di dimenticare il passato. Cosa che ha evidentemente fatto dandomi il benservito. Vuole guardare al futuro e ormai io, come la moglie, siamo da buttare nel dimenticatoio perché rappresentiamo la sua vecchia vita che lui vuole superare. Stavolta finisce davvero qui. So che è un bene, non sto così male, anzi, ma probabilmente il residuo di legame e di ego ferito (mio) ci metteranno un po’ a impallidire. Però è fattibile anche perché l’ho messo di fronte alle sue contraddizioni e invece di accettare di ragionare insieme ha preferito la fuga.

  • Stefano, 20 Maggio 2023 @ 19:12 Rispondi

    @Ads
    “l’idea di lanciarmi e di ricevere un due di picche mi frena, ci sto pensando, se fossi me stesso mi lancerei , al peggio mi respinge con garbo.”

    Alla nostra età questo non deve essere più un problema. Te lo dico perché anche io ero come te, ma poi mi sono reso conto che non ha senso. Sai cosa mi ha detto la donna che mi fa il filo, quella che però non mi incuriosisce? “Nella vita mi è successo di tutto e ho imparato che non c’è tempo, che quello che desidero me lo devo andare a prendere. Per questo mi lancio perché alla nostra età non avrebbe senso il contrario. E per questo non ho avuto problemi a dirti che mi piaci”. Questa cosa e il suo racconto mi hanno colpito molto e ho capito tante cose. E come vedi io non le do’ nessun due di picche né la giudico male. Anzi. Semplicemente molto probabilmente non nascerà qualcosa fra noi che vada oltre una “amicizia”. Ed è già una cosa bella. Poi mai dire mai. Quindi il mio coniglio è di iniziare a corteggiarla, alla vecchia maniera. Quello che i giovani di oggi non sanno più fare. Ed è un gran bel Jolly per una donna. Anche se millenial. Vai @ads e fammi sapere !!!

  • Stefano, 20 Maggio 2023 @ 18:43 Rispondi

    @Molly
    “agli occhi dei figli si sta dando un messaggio falso “siamo una bella famiglia “e si dà quindi l’illusione ai figli anche della coppia o ambiguo e che fa nascere in loro sensi di colpa “stiamo insieme per voi figli” che è un fardello insopportabile da portare.”

    Sono perfettamente d’accordo con te. Ma questo sarebbe così se ci fosse una finzione. Trasmettere l’idea della famiglia è cosa diversa che trasmettere l’idea della coppia. Se i figli sono grandi capiscono, se sono piccoli a loro interessa avere dei genitori. Quello che succede nella camera da letto a loro non interessa. E se sei sereno anche in un rapporto di separati in casa, i figli sono sereni. Così come se si fosse separati e sereni. Quello che crea “danni” è la conflittualità, sia fra genitori che vivono da coppia o sotto lo stesso tetto, sia da separati. Io penso che quello che conta è essere veri e spiegare se necessario cosa vuol dire esserlo. Tu pensi che se a un figlio che non vede più affettuosità fra i genitori se gli spieghi che papà e mamma dopo tanti anni non si amano più come prima e poi lo abbracci sorridendo si faccia tante domande? Poi certamente ogni situazione va valutata e può essere che in certi casi sia meglio la separazione vera e propria. Ripeto quello che conta è sempre essere veri. Per noi e per gli altri. Nel mio caso non stiamo sotto lo stesso tetto contro volere per i figli. Lo facciamo per TUTTI noi. Cambierà. Probabilmente sì. Vedremo. Ma è tutto chiaro.

  • Stefano, 20 Maggio 2023 @ 18:33 Rispondi

    @Roberto
    “io il rapporto con mia moglie ce l’ho. L’amo come mi ero innamorato dell’amante. No”

    Allora vuol dire che mentre avevi l’amante hai mantenuto il tuo rapporto con la moglie. Io invece è questo che non capisco e non condivido. E qui che non ci vedo coerenza. In fondo è quello che ha fatto la mia ex e che fanno tutti quello che hanno l’amante e poi tornano a fare il marito o la moglie a casa. Quelli di cui parla @Ale in ogni articolo. Io non mi sento così.

    ” tu sei ancora innamorato dell’amante. Al di là delle tue parole. Se no non saresti alla ricerca di un chiodo schiaccia chiodo”

    Io non sono più innamorato dell’amante. Te l’assicuro perché sento la differenza fra 6 mesi fa e adesso. Per essere innamorati bisogna prima di tutto stimare una persona. E io per come si è comportata e per le cose che mi ha detto non la stimo più. Anzi. Ma sono sicuramente ancora “innamorato” di quello che ho provato e il mio non è un chiodo scaccia chiodo, ma voglia di vivere ed emozionarmi ancora. Desiderare un weekend via fatto di divertimento e passione con una donna che amo, organizzare una vacanza con ansia e voglia, andare fuori a cena ridendo tutta la sera per poi finire in macchina a baciarsi in un parcheggio, guardare un film abbracciati ridendo oppure vedendo la tua donna che si addormenta sul tuo petto. Queste sono cose che fai con tua moglie? Io no. In parte le ho fatte con la persona che pensavo di amare e ho sognato di farne altre. Non è successo ma non mi rassegno a una vita piatta. Magari comoda e con i suoi aspetti positivi. Ma non è quello che voglio. Almeno io. Se a te va bene è giusto che tu la coltivi.

    “non prenderla sul personale. Nemmeno ci conosciamo”

    @Roberto, non preoccuparti, nulla di quello che ci diciamo è personale. Siamo due uomini che condividono i propri pensieri e le proprie esperienze. Mica dobbiamo essere d’accordo!!! È bello così!

  • Molly, 20 Maggio 2023 @ 17:46 Rispondi

    Non riuscirei davanti alle figlie a dare l’immagine di una famiglia che non esiste. Piuttosto me ne vado

    @Roberto oscilli tra momenti di lucidità, consapevolezza e di bugie che racconti a te stesso e di conseguenza a noi. Ma non è quello che fingi quotidianamente la famiglia felice? Vedo tante contraddizioni. E mi dispiace che tu abbia ignorato il mio messaggio sulla terapia di coppia. Almeno sarebbe uno strumento per cercare di stare al meglio in una situazione in cui hai deciso di restare comunque.

    Per quello che riguarda restare in una coppia da separati in casa anche io ci credo pochino perché agli occhi dei figli si sta dando un messaggio o falso “siamo una bella famiglia “e si dà quindi l’illusione ai figli anche della coppia o ambiguo e che fa nascere in loro sensi di colpa “stiamo insieme per voi figli” che è un fardello insopportabile da portare.

  • ADS, 20 Maggio 2023 @ 14:08 Rispondi

    quello che ha scritto @stefano, rappresenta bene la realtà per coloro che vivono sospesi o nel limbo.
    @ciao vio capisco..li è successo un bel disastro, qui da noi ci ha sfiorato, non ci sono auto ricoperte dall’acqua.
    ..venendo a noi. c’è una ragazza che mi piace,
    ma punto primo è un po’ troppo giovane,
    secondo, l’idea di lanciarmi e di ricevere un due di picche mi frena,
    ci sto pensando, se fossi me stesso mi lancerei , al peggio mi respinge con garbo.
    ma veramente credete a sta cosa del karma?

  • Roberto, 20 Maggio 2023 @ 13:49 Rispondi

    @Stefano, io il rapporto con mia moglie ce l’ho. L’amo come mi ero innamorato dell’amante. No. Prima dell’amante l’amavo? No. Ma ci sono mille modi di essere coppia. La differenza è che tu sei ancora innamorato dell’amante. Al di là delle tue parole. Se no non saresti alla ricerca di un chiodo schiaccia chiodo così presto. È questa forse la differenza. Forse ho lasciato andare la mia amante mentre tu, nonostante le tue parole, ancora non l’hai dimenticata. Quando dico ho lasciato la mia amante, non intendo che l’ho buttata nel cestino, ma intendo che ho accettato il fatto che lei non ha voluto stare con me. Per ragioni che ho capito. Senza ritenerla una cialtrona o altro. Ma perché ognuno ha i suoi motivi. E lei ha avuto i suoi che mi ha spiegato parlandomi. Poi, un’ultima cosa. Ti prego di non prenderla sul personale. Nemmeno ci conosciamo. Ma quel dire alla compagna, non ti amo più e fare i propri comodi tornando sempre a casa propria, per me e dico solo per me, non è coerenza. È solo scaricarsi le responsabilità. Preferisco una persona come @Rinascita che prende atto del matrimonio finito e se ne va. Come se ne sarebbe andata con l’amante. Quello è il solo comportamento davvero coerente. Un abbraccio @Stefano e ti auguro che la strada che tu hai scelto sia quella giusta per te.

  • Molly, 20 Maggio 2023 @ 12:46 Rispondi

    To the Moon and Back ti capisco poco, sembrava che scrivessi con sofferenza e invece fare l’amante è ciò che vuoi… ma vedo che ti di me non capisci altrettanto. Mi consola sapere che a volte alle persone non si riesce proprio a far capire quello che viviamo dentro. Pazienza. Resta pure nei tuoi pregiudizi nei miei xonfronti e rivincita nei riguardi della moglie. Cosa avrà avuto da capire lei…

  • Stefano, 20 Maggio 2023 @ 12:40 Rispondi

    @Ads

    Non ho capito molto del tuo commento, ma sono stordito ahahahah. A parte gli scherzi, il problema non è quello che può accettare o meno il partner, quello che può consigliare o meno l’amico o l’amica. Ognuno deve pensare e fare secondo il proprio sentire. Noi non ci possiamo fare carico delle reazioni altrui e adeguarci a queste nei nostri comportamenti. La prima cosa è essere noi stessi paradossalmente anche per correttezza nei confronti dei partner. Essere noi stessi è la prima condizione per “star bene”. Poi quello che succederà … succederà. Voler controllare tutto è il modo migliore per non stare bene. I problemi? Si risolvono. È più difficile risolvere l’infelicità e la sensazione di vivere una vita non nostra.

  • Stefano, 20 Maggio 2023 @ 11:14 Rispondi

    Ah … Il commento che inizia con
    “non riuscirei a stare al fianco di una persona con cui non ho un rapporto” è la risposta a @Roberto

  • Stefano, 20 Maggio 2023 @ 11:11 Rispondi

    @Viovio
    “dovresti ricominciare con gli alberghi, bugie e tutto ciò che conosciamo a memoria e qui sono d’accordissimo con te: chi te lo fa fare?!? Meglio lasciar perdere.”

    Io rifarei tutto quello che ho fatto perché non è stato quello il problema e non lo sarebbe ancora. L’unica cosa negativa è stata donarmi a una persona che si è rivelata diversa da come la immaginavo. Forse da come la desideravo e per questo non mi sono accorto della realtà. Ma io credo che bisogna vivere. Non abbiamo 90 anni e una parte importante della vita è quello che ho provato in questi 4 anni. Prima non me ne rendevo conto. E io personalmente non voglio non provare a vivere anche se questo può voler dire rimanere in un limbo “solitario”. Ma tanto l’alternativa è restare in un limbo “accompagnato” ma triste. Meglio la prima sicuramente. Non abbiate paura di vivere, di amare, di soffrire, di svegliarvi ogni giorno con un pensiero forte che vi sale dai piedi alla testa, un brivido. Qualunque sia. A volte saranno cose belle altre meno. Ma almeno siete vivi. Questo vale per tutti, anche per @Marten che, nonostante una situazione molto difficile, è viva come mai prima con emozioni, positive e negative, che l’accompagnano dalla sveglia della mattina ai sogni della notte. E passerà, cambierà e troverà se vuole nuovi modi di essere viva. Sinceramente casa, ufficio, casa, divano, dialoghi freddi, routine, eccetera adesso mi sembrano una morte prematura. E paradossalmente oggi, che ho superato abbondantemente i 50, ancora di più. Forse perché la morte vera è sempre più intorno a noi e io vorrei arrivarci vivo. Naturalmente più tardi possibile ahahahaha. Divertitevi, sorridete, lanciatevi, emozionatevi, amate. Non abbiate paura.

  • Stefano, 20 Maggio 2023 @ 10:50 Rispondi

    “non riuscirei a stare al fianco di una persona con cui non ho un rapporto. Non riuscirei davanti alle figlie a dare l’immagine di una famiglia che non esiste. Piuttosto me ne vado”

    Il problema è che con quella persona che hai a fianco il rapporto non ce l’hai. Lo crei, che è diverso. La mia famiglia esiste, quello che non esiste più è la coppia. Sono due cose ben distinte. E questo è importante che anche i figli lo capiscano. Perché sono amori diversi e devono imparare che “l’amore” per il partner non deve essere una prigione ma una scelta. Anche per il loro futuro. E i figli non devono essere un alibi. Non me ne vado, per ora, proprio perché la famiglia, che esiste ed esisterà sempre a prescindere, in questo modo può essere vissuta in un modo più gestibile. Quindi non sto dando un’immagine che non esiste ma sono estremamente vero e spontaneo. La recita, la finzione è proprio far vedere a tutti che va tutto bene, quando non è così. Perché io invece non credo che sia possibile tornare indietro dopo aver avuto un’amante per anni per la quale avremmo fatto il salto. Ma evidentemente per molti, quasi tutti direi, tornare indietro è la cosa più semplice e, per me, incomprensibilmente fattibile. Per la mia ex addirittura tornare a fare la coppia appassionata e felice (lei dice per i figli ma mi viene da ridere). Per altri semplicemente facendo ancora il partner in toto anche se annacquato.

    “se l’amante mi avesse seguito me ne sarei andato comunque. Quindi, in quel caso, i figli, le difficoltà economiche, sarebbero sparite improvvisamente? Non credo.”

    Esatto. Quindi eri pronto a mollare tutto e adesso si torna a fare la coppietta? In quel caso la “necessità” di vivere una situazione diversa avrebbe creato problemi che oggi non è necessario avere. E dato che sono pragmatico ma non falso oggi posso godermi mia figlia ed evitare la fretta di trovare una nuova situazione abitatativa. Tutto nella coerenza dei comportamenti e dei sentimenti. Poi si vedrà.

  • elleelle, 20 Maggio 2023 @ 10:26 Rispondi

    @Nina
    Per poter stare con una persona, in qualsiasi modalita’ ci venga in mente, bisogna essere sulla stessa lunghezza d’onda. Se lui vuole leggerezza e tu no, perche’ hai bisogno d’altro, non e’ l’uomo che fa per te.
    Credo che sia stato @ads a scrivere che se una persona ripete gli stessi atteggiamenti una, due, tre volte non cambiera’ mai perche’ e’ la sua modalita’. Questa e’ la modalita’ del tuo ex, che peraltro non e’ nemmeno libero ma si e’ sposato da poco con una donna di cui e’ gia’ stufo e vorrebbe cornificare con te, con leggerezza. Cosa l’ha sposata a fare? Che idea ha dei rapporti umani questo fenomeno qui? La stessa che ha del rapporto con te, vale a dire qualcosa a suo uso e consumo, alle sue condizioni. Poverino, lui ha tanti problemi, ha bisogno di svago… Immagino che la moglie non lo sappia.
    Alla fine, Nina, e mi scuso per la volgarita’, dobbiamo pensare a chi ci mettiamo tra le gambe. Deve esser per forza un pezzo di m… cosi’ o si puo’ trovare qualcosa di meglio? Deve per forza essere qualcuno che ti maltratta e ti fa star male o puo’ essere una persona che si sa comportare in un modo piu’ rispettoso?
    Visto che ti ha detto che e’ finita per sempre, tienilo bloccato per sempre.

  • maribel, 20 Maggio 2023 @ 10:18 Rispondi

    @roberto
    più ti leggo e più sembra che tu abbia sempre saputo che sarebbe andata così.
    so già che tu risponderai “no, non hai ancora capito maribel, io io ero pronto al grande salto”. lo scrivi sempre.
    ma tu stesso dici che già da subito si è consapevoli di tutto. allora perché non fare come Stefano? si è consapevoli di una cosa sola secondo me, molto chiaramente. che non si avrà mai quel coraggio. nel.tuo caso non lo ha avuto nemmeno lei, e forse è un buon alibi anche per te.
    qualcuno critica Stefano perché vive tuttora in casa sua, ma è molto più sincero della maggioranza di noi, perché molte cose le ha messe sul tavolo e gioca a carte scoperte.

    dà fastidio, Roberto, lo so e ti capisco benissimo. dà fastidio sentirsi dire che alla fine siamo stati dei banali traditori, niente di nuovo sotto il sole.

  • ads, 20 Maggio 2023 @ 09:54 Rispondi