
Lui non vuole più fare sesso con te come prima. Perché? Quali sono i reali motivi nascosti? E che conseguenze hanno e avranno sulla coppia? Dipende, come sempre, a come ci è arrivato a questo disinteresse per il sesso o cambiamento. Vediamo insieme i vari casi.
Non raccontiamocela: il sesso è la cartina di tornasole del benessere e del funzionamento di una coppia. Molti guai iniziano quando una coppia non fa più l’amore, lo fa molto meno e/o peggio. Quanti matrimoni hanno iniziato ad incrinarsi per questo, per esempio dopo la nascita di un figlio, la carta assorbente di tutte le energie di coppia. E quante coppie già in crisi rimangono insieme ancora a lungo proprio perché il sesso funziona sempre divinamente. Il sesso è l’80% della forza della coppia, un pilastro portante dell’attrazione prima e dell’amore poi.
Il sesso è quel linguaggio silente (beh, dipende da quanto vi fate sentire mentre…) universale che dice tutto anche in assenza di parole, anche quando si litiga (e a volte viene pure meglio per questo).
Quindi non raccontiamocela: il sesso è basilare nella coppia ed è L’Indicatore della sua salute, ben prima che inizino i dissidi verbali. Il sesso che va male è la tomba della coppia.
Non credete quindi agli uomini che vi dicono “per me è secondario” o “non è una mia priorità”, perché o mentono o c’è qualcosa che non va. Come quando, nel 90% dei casi di ammogliati con amante, vi raccontano che sono anni che non fanno sesso con la moglie e quando gli dici “non è possibile, sei un uomo giovane come hai fatto in questi anni”, ti rispondono “col fai da te e poi non è importante per me se non con la donna giusta” che naturalmente sei tu. Ma neanche gli adolescenti ormai basano la loro vita sessuale sul fai da te, non credete a queste iarballe (cito il mio amato Kubrick). Preferisco di gran lunga allora un serialone che si capisce lontano un miglio che si muove principalmente per “quello” che il fintone che fa la verginella e poi vi scopa e basta, magari part-time.
Ma vediamo i vari casi che mi presentate più spesso di “uomo svogliato”
Vi siete appena conosciuti e dopo due o tre volte a letto lui latita
L’uomo medio è basico. Non esiste un uomo medio che vi frequenti per amicizia, perché vuole compagnia, perché gli piace il tuo cervello (che vede a forma di genitale però) o solo per avere la psicologa gratis (vero è che ci sono tanti casi umani, ma oltre a quello vogliono ANCHE la discarica emotiva, magari dopo…). Sei carina? Ci provo. Non sei proprio il mio tipo ma mi fai sangue per quel “dettaglio” fisico (noi siamo divisi in due grandi fazioni: seno o lato B): ci provo a portarti a letto. E si finisce a letto, se lui ci sa fare e a voi piace. Giusto, naturale, sano: tutte le coppie iniziano così e poi si vedrà (occhio all’entusiasta però, quello che dichiara totale amore persino prima di scopare, leggi qui). La prima? Molti dicono che non si conta, perché non ci si conosce, bisogna prendere le misure… Nella mia esperienza invece la prima deve andare già almeno a quattro stelle se i partner sono ben affiatati (attrazione, esperienza, scioltezza, voglia di giocare senza tante sovrastrutture). E dice moltissimo, dà informazioni importanti: per esempio dice se è vero che lui tradisce per la prima volta (è imbranato, ha sensi di colpa o va come un treno e ti rigira come una trottola?). Per questo dico sempre, prima lo fate questo test e meglio è. Ma, tornando a bomba, che succede se dopo la prima la seconda “va”, ma poi lui inizia a latitare? Non credete alle sue parole. Di solito gli uomini, forti del famoso detto “il pisello non vuole pensieri”, per spiegare la loro malavoglia e latitanza tirano fuori o il lavoro, o i “pensieri”, o lo stress, o le malattie e la paura di esse (va per la maggiore in era pandemia). Tutte balle: nove volte su dieci non lo avete convinto. A letto e/o fuori dal letto. Magari c’è qualche dettaglio intimo che non gli è piaciuto e si è ripetuto nelle varie sessioni. Magari è il vostro modo di fare, spesso troppo artificiale, poco naturale: non poche donne purtroppo si mettono in testa, già dalla prima volta, o di fare la pornostar altrimenti faccio brutta figura o, più spesso, trattenersi perché altrimenti pensa che io sia una zoccola. Un uomo che pensa queste cose a mio modesto avviso è rimasto irrimediabilmente indietro e consiglio, se ve ne accorgete, di lasciare subito perdere. Ma anche se siete voi stesse potrebbe non funzionare. Solo che gli uomini non hanno il coraggio di dirvi “non mi è piaciuto” oppure “non funziona, non è all’altezza delle mie aspettative”. Anche perché, soprattutto se impegnati, hanno paura di farvi arrabbiare troppo e delle possibili ritorsioni (dopo Attrazione fatele quasi tutti hanno dei fantasmi, per quanto inverosimili possano essere). Quindi no sex no piace, in estrema sintesi. In una storia nuova con buona attrazione si scopa 5 volte al giorno, non una ogni tre settimana e con incontri a continuo rimando o, “casualmente”, in terreni neutri (anche se è tutto relativo, se solo i bagni dei ristoranti potessero parlare…).
Prima era attivissimo e ora ha meno voglia
Direte: dipende da quanto stiamo insieme. Il tempo tempera, si sa. Nell’accezione generale, sarebbe “normale” che col tempo il sesso si assesti, e diventi più routine che passione, una specie di playlist delle cose, dalla posizione a i giochi, preferite dai due partner. Ci sta, anche se le coppie che funzionano meglio (e sono anche più longeve) continuano a inventarsi, periodicamente, nuove cose da fare a letto: la curiosità, la sperimentazione e la libido sono rimaste. Ma se in una coppia di lungo corso un certo assestamento erotico è fisiologico (ho detto assestamento, non noia, occhio…), in una coppia che è al suo primo anno o meno, amanti o no che siano, un calo dell’attività, della ricerca e della sperimentazione proattiva da parte di lui non è un bel segno. Le cause sono, in ordine di frequenza: 1) la storia sta finendo, le storie finiscono; 2) lui ha in ballo un’altra che gli interessa; 3) la moglie ha alzato le antenne e lui se la fa sotto; 4) vuole lasciarti o meglio farsi lasciare per mancanza di consumazione.
È diventato più egoista a letto o distratto
Bruttissimo segno. È spesso il primo segnale di una exit strategy: non importa il motivo, lui vuole archiviarvi e usa il sesso per farvi pervenire il messaggio subliminale e stancarvi. Lui pensa: se divento brusco, frettoloso o noioso a letto (e Paganini non replica, soprattutto) lei si stuferà e a un certo punto prenderà il largo, così si toglie dalle scatole e non sarà neanche colpa mia. Lo fanno, credetemi, lo fanno. In ogni caso, anche se non c’è una exit strategy, un uomo che non si cura più del vostro piacere, di farvi raggiungere sempre l’orgasmo, di curare i preliminari e i giochi che vi piacciono vi sta declassando a “tanto questa fa quello che voglio io” e dimostra un nuovo o ritrovato egoismo che non promette nulla di buono per il futuro della coppia. Quindi, una volta avvertito, o inverte la marcia o, se persino si arrabbia, non prevedo nulla di buono. Non sottovalutate mai la qualità del sesso e le sue variazioni.
Vuole dimostrarti che non è “solo” sesso
Di solito, quando lui vi propone inusitatamente degli incontri dove non si fa sesso dopo che il suo trend è invece la scopata in ufficio o a casa tua fissa è perché lo hai proprio accusato di “usarti solo per i suoi comodi”. Di solito succede alle cosiddette amanti part-time, quelle che lui vede solo per scopare o per scaricare tutto il suo stress e lamentele sulla vita ingiusta e beffarda, o a quelle amanti che sono state lasciate per la moglie e lui poi torna proprio per rifarsi dei bei giri di giostra. In questi casi la strategia è del “non è come pensi e te lo dimostro”. Così, a costo di camminare zoppo per tutta la serata causa irrigidimento pelvico ti porta a cena (dopo secoli finalmente), a pranzo fuori (se ha ancora molta fifa della moglie) ed evita accuratamente di fare avance (anche in auto, dove invece ultimamente ti aveva abituata a consumare in fretta e furia) proprio per farti vedere che per lui “il sesso non è la vera priorità e che io sono innamorato di te in quanto donna migliore sul globo terracqueo”. Aspettate che mi riprendo dalle risate alle lacrime e concludo: non durerà molto. Appena vedrà che voi ritornate ricettiva allungherà le mani. Perché questa del “sesso non è importante” è una farsa pari solo al “io con mia moglie non lo faccio da anni”.
Lo fa di fretta, mezzo vestito e spesso non a letto
Mi impressiono sempre quando mi raccontate come il vostro lui, una volta focoso amante anche nel letto coniugale dove vi portava spesso e volentieri (bleah, sputare nel piatto dove mangia, non prestatevi anche se ve lo vende come vostro privilegio/importanza o semplicemente occasione in più per stare insieme) ora predilige la sveltina in auto, la scopata sul divano, il sesso orale (voi a lui e non viceversa) e rimane pure mezzo vestito. Questo cambiamento radicale di comportamento, di confidenze e di intimità è tipico dell’uomo che vuole resettare, ridimensionare il vostro rapporto. Vi sta demansionando, vi sta rimettendo i paletti più stretti di un perimetro dal quale non dovete uscire: tu sei l’amante ricordati, la titolare è un’altra, devi stare al tuo posto e non superare certi confini. È lo stesso uomo al quale voi fate dei bei regali e lui risponde con un portachiavi della ditta o un riciclo. Siete stata degradata: se vi va è così, altrimenti potete anche lasciarlo, tanto lui ha una titolare da qualche parte. O una sostituta. La seconda è la prima degli ultimi.
Dopo ha sensi di colpa che non aveva e non fa il bis, ha fretta di andarsene
I sensi di colpa sono tipici dell’uomo sposato che tradisce per la prima volta e ha paura di essere scoperto e succede un casino. Possono arrivare anche se la moglie non si è ancora accorta di nulla, a lui basta una frase interlocutoria per mettersi sull’attenti, con lei non cn voi. Così il sesso si fa meno frequente, più frettoloso e con un occhio sul telefono, e poi appena finito lui ha fretta di scappare. Il famoso bis e tris di una volta? Chi ha fretta e sente i passi del vigilante dietro la porta non ha tempo per farne tre, nemmeno due, forse neanche una visto quanto dura. I sensi di colpa significano che la moglie e la fifa stanno vincendo, o hanno sempre vinto, in partenza.
Lo fa meno ma propone nuove esperienze
Lo fate meno ma lui ti propone nuove esperienze. La più gettonata è farlo a tre: tu, lui e ovviamente un’altra donna (è sempre lui quello che vuole divertirsi di più). Ma anche andare nei locali scambisti. Insomma, rilancia molto hard. È un problema? In sé no. Le coppie che funzionano da tempo hanno delle fasi esplorative dove osano di più, basta essere d’accordo e che nessuno subisca nulla. Il sesso gode anche di nuove esperienze, basta che siano accessori del filone principale e non diventino ossessioni, esclusive, condizioni sine qua non. Peggio ancora se queste cose vengono fatte e proposte in una coppia in crisi come pezzuole per tirare avanti o rilanciare il rapporto. Peso el tacon del buso, si dice a casa mia, ed è vero: per fare sesso a tre bisogna avere un’intesa sessuale superiore alla media, altrimenti la coppia può avere grossi problemi. Quindi, se lui non ha cambiato il suo trend di routine sessuale con voi e tutto va bene fra le lenzuola (anzi è sempre stato in crescita e propositivo) valutate seriamente la sua proposta, capite bene se la cosa vi stuzzica e provate, alla peggio non lo rifarete e non ci saranno strascichi (oppure diventerà un buon dessert da aggiungere a qualche vostra cena periodicamente). Ma se il trend è in discesa, fisica ma anche emozionale nella coppia, e già zoppicate, spesso questa sua proposta sottende il fatto che vuole tirare la corda, avere un diniego per litigare e mollarvi o sta pensando a un altra e, come effetto rebound, è iper eccitato all’idea di averne due contemporaneamente, tre se ha anche la moglie. Succede un po’ come a quello che tradisce per la prima volta o con una new entry che ha talmente tanto testosterone in circolo che al mattino lo fa con la moglie e in pausa pranzo con l’amante.
Inizia ad avere problemi a letto che non aveva
In questi casi l’uomo se la cava sempre spiegando la cosa (meno voglia e frequenza dei rapporti, erezioni instabili o mancate, eiaculazione precoce) come esito di stanchezza, eccesso di lavoro o pensieri. Ma basta notare che c’erano già nei primi tempi con voi queste interferenze esterne e che non influivano minimamente sul sesso per mettere in dubbio la scusante: se tutti coloro che hanno pensieri o problemi sul lavoro smettessero di fare sesso i matrimoni bianchi in Italia passerebbero dal 10% attuale al 70% minimo, quindi non raccontiamoci frottole. Il disinteresse incipiente per voi è la prima vera e recondita motivazione di defaillances fisiche o radicali cambiamenti in peggio delle sue prestazioni. Più che non mi tira più è quindi non gli tiri più. Il perché? Le storie finiscono, il sesso diventa noioso, ma è normale che sia così in molti casi. Però nessuno ci obbliga a stare insieme, e sarebbe bene essere trasparenti e parlarne per tempo. Infine lui si può essere innamorato di un’altra o si sente molto coinvolto in una nuova storia della quale voi non sapete ancora nulla. Succede nei confronti del coniuge quando arriva un’amante importante e all’amante quando arriva una sostituta. Mettete sul tavolo la questione, affrontatela per tempo e non aspettate che vi travolga.
Hai il sospetto che abbia ricominciato a farlo con la moglie
Nove uomini su dieci non hanno mai smesso di farlo: poco, male, ogni tanto ma non hanno mai smesso, non importa cosa vi raccontino. Però è vero che quando un uomo ha un’amante, in base al proprio coinvolgimento, reagisce in due modi: o il sesso nuovo produce un turbine di libido che coinvolge anche il coniuge tradito (effetto che capita in maggioranza agli uomini: lui più lo fa più lo farebbe, quindi lo fa di più anche con la moglie) o produce allontanamento. Sei talmente preso dall’altra che non hai proprio voglia di farlo a casa. Se però lui inizia a dire cose tipo “devo ridare una chance al mio matrimonio”, “finché ci sei tu sono confuso non riesco a capire” e compagnia bella puoi essere quasi certa che, oltre a starsene un po’ a casuccia senza di te, riprenderà anche le attività sessuali. Così come succede quando la moglie lo scopre o sospetta che ci sia un’amante: una delle prime cose che fa è il test fisico, vedere se funziona tutto e non solo alle feste comandate. Quindi se sospettate che lui possa aver ricominciato con regolari attività sessuali coniugali fidatevi del vostro senso senso e chiedeteglielo guardandolo negli occhi: le pupille diranno molte cose, soprattutto se preso in contropiede.
Dice che non gli interessa più come una volta
Questa come scusa è grossa e va tradotta in “tu non gli interessi più come una volta”. Ma come, ieri faceva chilometri per fare sesso con te, lo facevate ovunque e appena possibile e adesso siete ridotti a una botta e via ogni tanto? Ma neanche la scusa dell’età regge (quella dello stress e del lavoro l’abbiamo già vista). Perché anche se il tuo lui è vicino ai sessant’anni sarà vero che potrà non essere prestante come una volta (e a questo c’è sempre rimedio, basta chiedere al medico) ma l’interesse non c’entra nulla. Venderti il suo scarso interesse fisico per te come “posizione generale” è una presa per i fondelli. Che copre come al solito la triade: o si è stufato di te, o gli interessa un’altra o ha fifa della moglie (anche rififa) per qualche motivo.
Cosa fare in questi casi.
Parlarne subito apertamente, prendere il toro per le corna, non girarsi dall’altra parte per paura di perderlo o di offendere. Lo so, avete paura di affrontarlo perché poi lo perdete. Lo allontanate. Vecchia storia della quale ho già parlato diffusamente, leggi qui. Ma se non affrontate la questione subito e vi digerite le balle vi condannate a essere sempre meno considerate da lui, fino a che non farà in modo di farsi lasciare con un pretesto o una litigata posticcia. Anche perché la questione è irreparabile se lui ha deciso di “tornare a casa” o ha un’altra amante in pista; il sesso è solo un sintomo di allontanamento non invertibile. Diverso invece se è segno di stanchezza della coppia: affrontare l’argomento e vedere come porvi rimedio, che siate la moglie o l’amante, può cambiare la situazione se fatto per tempo, e magari con l’aiuto di un esperto, cosa che può essere utile anche agli amanti che, soprattutto quando il tempo passa, diventano coppie come le altre (o quasi). In ogni caso, per un motivo o per l’altro, le storie finiscono prima o poi: meglio affrontare la cosa ai primi disagi sessuali, per non diventare inconsolabili “vedove senza il morto”.
Un sesso sano e addirittura migliore vi aspetta dietro l’angolo, ma finché sarete occupate a rianimare il vostro zoppicante amante non potrete accorgervene.
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