Lo hai scoperto su un sito di escort
In ogni donna si nasconde un detective e allora, se lui assume atteggiamenti “strani” o furtivi, tipo chiudere di colpo la schermata del computer o nascondere il cellulare appena arrivi è solo questione di tempo.
Presto scoprirai cosa stava facendo. Anche perché gli uomini sono in genere poco avvezzi ai trucchi per nascondere la navigazione sui siti “proibiti” e, complice la frequenza di visite, prima o poi lui si dimenticherà di cancellare la cronologia.
E’ proprio così che le amiche che mi hanno raccontato la loro storia hanno scoperto che il proprio partner era un frequentatore di siti zeppi di escort.
La domanda, da parte vostra, è sorta spontanea: fatta la tara sulle sue solite scuse (uguali per molti: ero curioso, mi si è aperto per sbaglio il sito, è la prima volta) cercare un’escort è tradimento? E prelude a un vero e proprio approccio diretto oppure no?
Se dovessimo rifarci ai dati sulla prostituzione in Italia gli uomini che ci vanno regolarmente, in base alle varie fonti per difetto o eccesso, sono dai 3 ai 9 milioni. Tantissimi. Quindi, guardando le probabilità, per escort e prostitute fra il dire e il fare non c’è statisticamente un mare.
Detto questo torniamo a noi. Hai scoperto che visita dei siti di escort: puro sollazzo teorico, corna effettive o comunque preoccupazione oggettiva per la tenuta della coppia?
E’ vero che noi uomini abbiamo una curiosità sessuale più spiccata (non troppo, non credere che le donne siano così diverse sessualmente da noi, lo provano i video hard condivisi e non dalla coppia come giochino) ma un conto è andare a vedere quanto costa e che prestazioni fa la superbruna che campeggia nell’home page, un conto è tornarci più volte alla settimana. Ah, se la cronologia delle telefonate dal suo cellulare potesse parlare…
Quindi, se la frequentazione del sito escort è frequente, lui ci sta facendo più di un pensierino, è lecito pensarlo.
Ma cosa frulla in testa a un uomo che sta pensando di andare con un’escort? L’impulso principale è quello del bisogno, il bisogno di fare un nuovo sesso, cioè un sesso più trasgressivo e appagante, fatto di tutte quelle cose che la compagna faceva anche, ma non fa più, o non ha mai voluto fare. Nello stesso tempo l’uomo pensa, o meglio si autoconvince, che in fondo quello non è tradimento perché viene consumato con una professionista, che estranea è ed estranea rimarrà, potrebbe anche sparire dopo la prima volta, o essere cambiata con un’altra. In più, il senso di colpa e la paura di essere scoperto vengono quasi azzerati dalla consapevolezza che una professionista mai creerà problemi a casa. Insomma, nella sua mente l’uomo che sta pensando all’escort non ci trova difetti, e la vede come una soluzione pronta e semplice per soddisfare il suo bisogno ormai inpellente, perché un uomo di solito non arriva a desiderare una cosa del genere in pochi giorni, ma la cova per mesi di voglie non soddisfatte, o non soddisfatte abbastanza, secondo lui. Gli manca solo un ostacolo: superare l’idea che quella professionista soddisferà lui ma anche tanti altri, prima e dopo di lui. Ma questo è un cruccio più tipico di chi non ha mai fatto sesso a pagamento.
Aggiungo che gli uomini, sulla prostituzione, si dividono in tre categorie: i refrattari, i negazionisti e i pragmatici.
Il refrattario
Non esiste al mondo che un uomo paghi per fare del sesso: questo è il credo del refrattario su tutte le forme di sesso a pagamento, e non c’è verso che cambi idea. Quindi, o il tuo partner scoperto sul sito escort ha sempre mentito anche su questo, oppure su questo dormirai sempre sonni tranquilli. Conosco diversi refrattari: fra di loro ci sono i convinti ma anche i tirchi, cioè quelli che in realtà non vanno con le prostitute perché “costa troppo”, e costa troppo è una buona garanzia antiescort, ma non di fedeltà in senso generale. A questa tesi di solito rispondono i pragmatici, come potrai leggere fra qualche riga. Insomma, fra i refrattari ci sono i “veri” ma si annida anche la volpe e l’uva.
Il negazionista
Io non andrò mai con un escort. Io sono su questo sito solo per curiosità. Io le ho telefonato solo per curiosità (lo dirà solo se hai scoperto la telefonata). Il negazionista, è solo questione di tempo e lo vedrai, potrebbe trasformarsi da “voglio ma non posso” a cliente neofita e poi, sempre col tempo, a cliente fisso, salvo brutte esperienze iniziali. Quindi con il tuo lui, scoperto al pc con “citofonare Giusi” (cit. da Cabaret se non erro) i casi sono due: o averlo beccato ne decreterà la fine delle velleità sesso a pagamento oppure fra un po’ ci riproverà.
Il pragmatico
Lui pensa che il sesso a pagamento non sia tradimento ma un modo di evadere dalla routine di coppia senza effetti collaterali: il sesso sarà di qualità superiore a quello della coppia (l’escort è una professionista o no?) e la sicurezza totale (nessuna escort telefonerà mai a casa). Lui pensa che costi meno che farsi l’amante, sia in termini di prezzo pagato (ha fatto i conti: escort paghi chiavi in mano, è il caso di dirlo, amante vuol dire motel cena regali e spese varie) che di rischi e menate (l’amante prima o poi presenterà il conto sentimentale e vorrà la separazione). Insomma, una o due botte al mese con una giovane professionista e contenti tutti.
Mettiamo che lui, refrattario a parole o negazionista, non abbia fatto ancora nulla nella realtà, e che sia stato sul sito per curiosità come dice. In ogni caso anche solo questo è un sintomo di un disagio grave di coppia. Significa che il sesso con te non gli basta più. Qualcuna di voi osserverà: ma come, lo facciamo e va benissimo! Guarda che noi maschietti (e se tutto è ok anche voi) vogliamo quantità e qualità. Quantità: una volta alla settimana è poco. Qualità: non è qualità fare i soliti due preliminari e bum bum per 10 minuti; è routine. Intendiamoci, la colpa non è sempre e solo di una parte della coppia, quella ormonalmente meno attiva, spesso è concorso di colpa. Ma se lui cerca un’escort vuol dire che ha un bisogno, e non ho nessuna intenzione di giustificare nessuno, sto ragionando solo sulle dinamiche di coppia. E qui la scelta dipende da quanto tu sei rimasta basita e delusa dalla scoperta di questo suo lato “prostitute” e da quanto lo ami. Se il colpo per te è stato mortale la coppia è finita: potete tirare avanti ancora ma la fiducia se ne è andata e ogni volta che lo vedrai al computer o farete sesso avrai il dubbio “ci sarà andato o no”? Se invece l’escort è il sintomo iniziale di una malattia di coppia curabile non rimandare e parlatene insieme. Cosa va e cosa, sinceramente, non va più a letto? Cosa possiamo fare insieme per rilanciare il sesso coniugale? Non avete idee? Consiglio un buon sessuologo.
Aggiungo che io tendenzialmente mi fiderei di più del “non lo faccio più” del negazionista (bugiardo per riflesso come la maggior parte degli uomini ma sincero se in buona fede, beccato sul nascere di questa sua nuova “mania” e interrogato da te a dovere) del falso refrattario, quello che “io mai” e poi diventa cliente fisso. Mi ricorda quei censori dei costumi altrui, maschi e femmine, che poi te li trovi in un locale di scambisti. Lecitissimo per carità, il sesso ama la libertà, ma non fai in pubblico la Santa facendo predicozzi all’amica che ha fatto sesso al primo incontro e poi tu fai sesso con tre mai visti in un locale.
Sul pragmatico stendo un velo. Uno che fa i conti e pianifica a questi livelli o l’ha già fatto o lo farà prima o poi. Ma è difficilissimo scoprire non tanto che sia stato su un sito di escort, ma che la sua sia davvero natura di pragmatico. Certo, se scopri che ha un cellulare di cui non sapevi nulla con nomi inventati e non è quello del lavoro, questo è un dettaglio che potrebbe rientrare nel modo di fare di chi pianifica tutto, compreso il sesso.
Morale. Escort o non escort reale, lui sul sito delle professioniste ci è andato una volta forse è davvero solo per curiosità e vale la pena recuperare approfondendo, ma se una rondine non fa primavera due…
Urge confronto sguardo diritto nei suoi occhi, tuo sesto senso femminino sull’ON e… poi deciderai tu del vostro destino. Perché in amore, nel bene e nel male, sono le donne a decidere sempre. Anche quando lui non decide.
Sincerely yours
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