L’uomo furbetto usa spesso il litigio per lasciarti, anche se solo temporaneamente.
Lo provoca ad arte, tanto che, alla fine del litigio, ti chiedi come avete fatto a litigare per cose tanto stupide, e ti chiedi perché lui se la sia presa al punto da chiudere le comunicazioni e sparire.
La risposta è semplice: lo ha provocato apposta e lo ha tirato allo spasimo per raggiungere il risultato che si era prefissato prima di litigare. Gli bastava un minimo pretesto e che glielo fornissi tu (basta anche una lieve osservazione da parte tua) per scatenare una tempesta in un bicchiere d’acqua.
Ma quali sono le vere ragioni recondite di tutta questa litigiosa pantomima? Adesso te le spiego.
In questo periodo di vacanze in famiglia la più diffusa è ottenere un black out temporaneo con te che gli garantisca sicurezza e zero rompimenti di palle. Sicurezza perché non è che sotto gli occhi di una moglie magari preallertata sulle possibili corna (molti di questi sono recidivi) si può messaggiare tutto il giorno o sparire più volte per la telefonatina all’amante ma anche perché… udite bene… lui si è rotto il C di parlare con un’amante che si lamenta, non importa quanto a ragione, perché lui aveva promesso le scorse vacanze che sarebbero state le ultime con la moglie o ha fatto finta di decidere le ferie alle Maldive all’ultimo momento con lei (prenotazione obbligatoria tre mesi prima con sostanzioso acconto). Quindi, con la litigata posticcia con te, lui ottiene due risultati: va via con la famiglia facendoti il muso che garantisce il silenzio su tutti i fronti e può godersi la minestra riscaldata in santa pace fino a settembre, tempo in cui la minestra sarà ridiventata rancida e il testosterone sarà rientrato in circolo.
Già, perché non è un dettaglio che la litigata preluda sempre un periodo in cui non ti può logisticamente scopare, tipo lockdown o ferie estive… hai notato quanti litigi nei lockdown? Io li chiamo litigi bianchi, perché non portano al sesso. L’uomo cialtrone quanto pragmatico sa che se la patata, per qualsiasi motivo, non è raggiungibile, può essere messa in frigo. Contando anche che molti uomini si sono anche stufati di scoparvi alla lunga, fosse anche part time, quindi una pausa ci sta.
Insomma, con il litigio pre-ferragosto vi mette in freezer fino al suo ritorno.
Il secondo motivo della litigata costruita ad arte è che si è stufato di voi. L’amante, oltre l’anno di vita, diventa un’abitudine, e se il bilancio costi benefici inizia ad andare in passivo perché lui ha tirato troppo la corda e voi giustamente vi lamentate o presentate il conto, lui si stufa. Questo risponde anche alla famosa domanda Ma lui mi ama davvero? Se si stufa la risposta è no. D’altronde tutte le storie finiscono, anche quelle fra amanti. I finti litigi sono una spia del fatto che si avvicinano i titoli di coda del film.
il terzo e più diffuso motivo di litigio posticcio al maschile è una exit strategy da spalle al muro, quello dove lo hai messo tu. Un esempio classico di questo periodo è perché hai scoperto che lui è da mesi che ha programmato le vacanze anche da solo con la mogliettina e ha cercato di nascondertelo fino all’ultimo con frasi finali tipo Ha fatto tutto lei io non c’entro trattandoti cosi pure da scema. Ma gli esempi possono essere mille: lui troverà il modo di salvare la coda di paglia ribaltando la frittata è inveendo contro di te, non importa perché. Alla fine metterti il muso sarà la scusa per metterti in freezer per un po’.
Il quarto motivo è perché sta corteggiando un’altra o ha già iniziato a frequentarla. Negli amantati ormai stanchi dove solo tu porti avanti, nonostante tutto, la bandiera dell’amore lui, soprattutto se è un seriale avrà già aperto la caccia sui social e no da tempo. Se una nuova preda è rimasta nella rete non resta che liberarsi di te per non avere interferenze. Una bella litigata ad hoc risolverà il problema.
il quinto motivo più diffuso è quello del riprovarci con la moglie. Quando è stufo di te o diventi troppo ingombrante ecco che le vacanze comandate sono un’ottima occasione per riprovarci con la moglie e prendersi una pausa da te. Ovviamente con la moglie non ci riprova veramente, ti vuole solo fuori dagli zebedei per un po’ o per sempre. La frase Finché non ci sei tu non capisco se la amo veramente suona un po’ ridicola dopo anni di amante (e spesso più di una) così come quella del ritrovare il senno in un periodo di confusione maschile. Con la moglie senza di te non cambia e non cambierà nulla: il difetto di un matrimonio stampellato da un’amante sta nel matrimonio, non nell’amante che è solo l’inevitabile risposta a una malattia cronica che viene spesso da lontano. Quindi, se ti opponi il tuo senso del ridicolo a queste affermazioni lui farà subito l’offeso, bloccando le vie di comunicazione.
Anche il narcisista usa il litigio posticcio, ma più per punirti ed esercitare il suo potere su di te che per farsi un periodo sabbatico. Ma questa è un’altra storia
Passata l’estate, sull’onda lunga del testosterone ritrovato e stufo della solita moglie, si rifarà vivo come se nulla fosse, con il classico messaggino finto altruista del Come stai. Non gli costa nulla provarci. E se gli date corda…
Torna e che cosa ti dice? Ma ti rendi conto che abbiamo litigato per una stupidata?
Sapete cosa dovete fare? Approfittate dell’ultima sua litigata per fare la vostra definitiva e archiviarlo. Chi fa queste pantomime vi usa e non vi ama. Liquidatelo!
Non ce la fate da sole? Ci avete già provato più volte e senza successo? Scrivetemi a anpellizzari@icloud.com, cercherò di aiutare anche voi.
Sincerely yours
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