Su Netflix si parla del Truffatore di Tinder, l’uomo che faceva innamorare le donne e poi chiedeva soldi

Ma anche nella realtà di tutti i vostri giorni mi raccontate di uomini che vi chiedono regali costosi (senza ricambiare), prestiti (spesso senza restituirli) e favori di lavoro

Prima vi fanno innamorare, carpiscono la vostra fiducia e poi ne approfittano. Sono anche quelli che tornano solo perché voi avete gli agganci giusti sul lavoro: ne parlo in questo video.

Condividi:

23Commenti

  • elleelle, 1 Marzo 2022 @ 23:53 Rispondi

    @Azzurra
    Ricambio l’abbraccio ❤️

  • Azzurra, 1 Marzo 2022 @ 21:20 Rispondi

    @Elle ok… forse è la stessa cosa che penso io. Cmq si, è un vero peccato non poterne parlare tra noi. Ti abbraccio ❤️

  • elleelle, 1 Marzo 2022 @ 18:38 Rispondi

    @Azzurra
    Ho scritto che ho fatto male a esprimere quello che sentivo perché ultimamente ci sono alcune cose che non mi convincono e quando comincio a notare qualcosa di strano, difficilmente finisco lontana dal bersaglio.
    Peccato non poterne parlare di persona.

  • Azzurra, 1 Marzo 2022 @ 12:48 Rispondi

    @Elle : “non è possibile associare la guarigione al dimenticare quello che è successo, perché non si dimentica. Si guarisce quando si accetta quello che è successo e si capisce che non si tornerà mai indietro, costi quello che costi.” Esatto, aggiungo che si guarisce non solo quando accettiamo ma quando CAPIAMO ciò che ci è successo. Comprensione e accettazione vanno di pari passo, se ci concentrassimo solo a dimenticare non solo non ci riusciremmo mai ma saremmo sempre esposte al loro ritorno. Ad uno stronzo gliela puoi anche dare un’altra possibilità, c’è un margine di recupero, loro invece sono irrecuperabili

  • Azzurra, 1 Marzo 2022 @ 12:13 Rispondi

    @Elle anche io parlavo di foto mie di quel periodo, non con lui e capisco molto bene quello che intendi dire. Non capisco perché però dici che avresti fatto male a scrivere ciò che hai provato. Perché dici così?

  • elleelle, 1 Marzo 2022 @ 12:00 Rispondi

    @Ale
    Nessuna nostalgia, almeno non da parte mia. Nessun tormento, non mi chiedo mai perché o come mai, perché ha fatto quello che ha fatto e se esistono davvero persone così.
    Per me è tutto molto chiaro: ho avuto una relazione con una persona disturbata che mi ha mentito e usato. Non ho altro da capire, niente da cambiare. Questa è la realtà.
    Sgradevole e dolorosa, ma così evidente che non c’è alcun modo per rigirarla. L’ho guardata in faccia subito, non mi sono mai tirata indietro. Ho anche imparato a non sprecare il mio tempo, se arriva un ricordo sgradevole mi do un paio di minuti e procedo.
    Ho usato più tempo a scrivere questi messaggi che a pensare a quello che mi era successo mentre cancellavo le foto.

  • elleelle, 1 Marzo 2022 @ 10:43 Rispondi

    @Azzurra
    Da queste esperienze si guarisce ma non si dimentica. Dimentica chi sostiene un danno cerebrale, chi ha l’Alzheimer, ma noi non dimenticheremo mai quello che ci è successo, è impossibile.
    Quello che abbiamo vissuto prenderà sempre meno posto nella nostra vita, il giorno che arriva un ricordo ce lo lasceremo alle spalle sempre più velocemente. Però non è possibile associare la guarigione al dimenticare quello che è successo, perché non si dimentica. Si guarisce quando si accetta quello che è successo e si capisce che non si tornerà mai indietro, costi quello che costi.
    Il resto sono dettagli, verranno col tempo.

    • alessandro pellizzari, 1 Marzo 2022 @ 11:26 Rispondi

      I cimiteri sono pieni di persone insostituibili. Montanelli

  • elleelle, 1 Marzo 2022 @ 10:37 Rispondi

    @Azzurra
    Avevo il cellulare senza memoria, ho salvato tutto su disco come faccio sempre e poi selettivamente ho cancellato molte foto dal cellulare, senza farmi troppe paranoie.
    Non erano foto mie con lui, solo foto mie di quel periodo, con tutte le speranze e le delusioni di quei giorni. Il mio viso felice prima di incontrarlo, con gli occhi gonfi dopo l’ennesima serata rovinata, cose così.
    Io so che tu capisci, perché sai cosa vuol dire. Chi non ci è passato non lo sa. Tu sai che se anche io riguardassi quelle foto tra vent’anni, la mia reazione di schifo sarebbe la stessa. Non sono una persona che dimentica quello che le è successo, soprattutto una cosa così devastante.
    Ma sarebbero quei cinque minuti e poi avanti con il resto della giornata.
    Mi rendo conto però che ho fatto male a scrivere quello che ho provato, non avrei dovuto.

  • elleelle, 1 Marzo 2022 @ 10:22 Rispondi

    @Ale
    Se anche cancellare le proprie foto perché il cellulare è imballato è una cosa che non va bene, non si vive più e sinceramente non credo che sia realistico.
    Siamo adulti, @Ale, c’è il momento di schifo che poi passa. La vita comporta anche queste cose, se non impariamo a superare questi momenti, che persone siamo? Diventeremmo le solite persone senza spina dorsale che si vedono in giro, impaurite davanti a tutto quello che gli succede.
    Io non sono così, se devo svuotare il cellulare lo svuoto. Non penso di certo a non fare quello che devo fare perché sai mai che si risvegli qualche ricordo. Queste paure non mi appartengono.

    • alessandro pellizzari, 1 Marzo 2022 @ 11:25 Rispondi

      dipende dal tuo grado di disagio e da quanto quelle foto messaggi o altro ti tengono la mente occupata. Se io non devo mangiare il cioccolato lo posso anche tenere in frigo, a patto che poi non mi tormento. allora meglio non comprarlo. gli adulti e i superiori possiamo farli quando abbiamo davvero superato il lutto e seppellita anche solo la nostalgia

  • elleelle, 1 Marzo 2022 @ 08:59 Rispondi

    @Ale
    In che senso? Il suo funerale è stato celebrato quando l’ho riportato dalla moglie.
    Il resto è quello che mi è rimasto: una presa per il culo che non può essere cancellata selettivamente, non sono un computer.

    • alessandro pellizzari, 1 Marzo 2022 @ 09:52 Rispondi

      Ogni volta che lo rievochi o vai a veder qualcosa ricelebri il suo funerale

  • Azzurra, 1 Marzo 2022 @ 08:38 Rispondi

    @Elle, io non riesco a cancellarle le foto di cui parli tu. Sai, guardandole a partire dalle prime quando pensavo fosse un uomo speciale, poi quelle del periodo in cui ero in piena dissonanza, poi in quelle in cui vivevo l’abbandono, i ritorni ecc. riesco a sentire tutte le sensazioni che vivevo : dall’euforia, alla tristezza, la confusione, la felicità (effimera e falsa), la solitudine, la disperazione, la rassegnazione. È anche da questo che capisco di aver vissuto una storia tossica, fa ancora male. L’amore non dovrebbe far male né quando lo vivi né quando lo ricordi. Queste foto sono una testimonianza di ciò che ho vissuto, le cancellerò un giorno, ma non ancora.

    • alessandro pellizzari, 1 Marzo 2022 @ 09:55 Rispondi

      quando le cancellerai o non avrai più bisogno di guardarle dimenticandole sarai guarita

  • elleelle, 28 Febbraio 2022 @ 19:21 Rispondi

    @Ale
    Il mio ex è così: un’ottima facciata che nasconde tanto marciume. Lo aiuta il cognome, se non avesse quel cognome farebbe molta più fatica a fregare così le persone.
    Per il resto, sì, è tutto molto strano, lo è sempre stato. Credo però che vada di pari passo con il suo narcisismo. Impossibile avere un rapporto normale con uno così.
    Oggi ho cancellato delle foto per svuotare il cellulare, foto mie e basta ma del periodo in cui stavamo assieme. È stato brutto rivedere che a volte uscivo tutta tirata e sorridente e lui mi faceva passare una serata con una delle sue crisi, oppure che cominciava a spogliarmi poi si fermava… Le foto della sera in cui sono scappata dall’appartamento, le fote del mio compleanno rovinato… Che schifo.
    Ma sarà ancora peggio quando dovrò cancellare quelle dell’anno successivo, con tutte quelle prese in giro… Pazienza, bisogna essere forti anche per queste cose.

    • alessandro pellizzari, 28 Febbraio 2022 @ 23:47 Rispondi

      Nn ricelebrate più funerali

  • elleelle, 28 Febbraio 2022 @ 17:55 Rispondi

    @Nina
    Il mio ex era uomo etico e integerrimo, addirittura religioso e molto, molto corretto. Un uomo dai grandi valori, preoccupato per gli altri, attento e rispettoso. Certo, certo…

    • alessandro pellizzari, 28 Febbraio 2022 @ 19:04 Rispondi

      più sono così in pubblico più hanno scheletri negli armadi. come quelle famiglie che ostentano amore di coppia: sospetto, non c’è bisogno di ostentare nell’amore vero. Statisticamente più ostenti più ci sono magagne

  • Titti, 28 Febbraio 2022 @ 13:35 Rispondi

    Ho provato per due volte a commentare questo post, ma forse ho fornito troppi dettagli e ale mi ha censurata. Lui ha approfittato di molte mie competenze che gli hanno portato lauti guadagni. Mi ha causato un danno ad un bene che non si è offerto di riparare e da poco avendo cambiato professionista per questioni che seguiva lui. Ho scoperto che il compenso di favore non era affatto tale. In pratica sto risparmiando… Che bella persona.e che polla io. Che fosse tirchio da paura lo avevo capito..ma qui si parla di ben altro. E sta anche ben messo economicamente..che voltastomaco.

  • Ariel, 14 Febbraio 2022 @ 22:55 Rispondi

    Non conoscevo la storia di questo truffatore poi dopo averti ascoltato ho guardato notizie in merito e ho scoperto che pare che la storia sia grazie a un giornalista Israeliano che ha raccolto il racconto della donna una delle tantissime vittime di mega truffa di ogni tipo economica vera violenza e truffa psicologica gravissima
    Ma ecco mi pare di aver capito che è grazie alla stampa che perlomeno avendo fatto uscire la notizia raccogliendo la intervista testimonianza di questa donna ha reso almeno possibile arginare questo uomo che resta a tutt’oggi impunito e impossibile da dimostrarne il suo operato la sua responsabilità

    Ma almeno la stampa gli ha reso una messa in piazza di storia vera rendendogli così non più facile poter continuare a fare danno perché ormai la storia é venuta fuori

    Ecco come la Stampa informazione a volte nel bene può contribuire ad arginare ciò che la giustizia non può avere reali strumenti per poter trovare valide prove di condanna a carico di questi deleteri truffatori

    Infatti io sapevo delle bande che si spacciano per uomini ma sono vere e proprie organizzazioni che operano per gli stessi scopi identici
    Truffe economiche che si basano ad esempio anche sul ricatto di diffamazione delle foto che in fiducia la gente si scambia via web come se nulla fosse

    Gente che utilizza le foto altrui ho visto chi l’ha visto di un anno fa o due in cui hanno fatto la raccolta delle fotografie di account di social in tutto il mondo rubano le foto e si spacciano per creare account appunto con scopi delinquenti

    Documentarsi su Rai play e trasmissioni passate su questo tema a gli speciali casi di Chi l’ha visto

    Meglio IL BARETTO SOTTO CASA
    ALTRO CHE WEB!!!!

  • Nina, 14 Febbraio 2022 @ 18:32 Rispondi

    Vorrei aggiungere che non avevo mai conosciuto una persona così priva di scrupoli e così disposta a qualunque bassezza pur di uscirne pulito. La cosa inquietante del suo profilo è la totale di assenza di remore, unita a un’immagine da santerellino, di quelli che su fb postano il ricordino di Falcone e Borsellino, x dirvi il tipo..

  • Nina, 14 Febbraio 2022 @ 15:43 Rispondi

    Ecco, questo è il mio articolo. Purtroppo non posso dettagliare per privacy, ma a me sono stati “sottratti” un progetto lavorativo e dei soldi, prestati e resi (in parte) solo dopo intervento avvocato. Il mio ex pare persona integerrima, immagine pubblica fantastica, ma è e resta (oltre che un narcisista patologico) un ladro e un truffatore.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.