
La quarantena da Coronavirus sta spazzando via gli amantati che erano già in crisi o non all’altezza di avere un vero futuro, ma il fenomeno più interessante che sto osservando è una sorta di rivincita delle mogli come categoria.
Intendiamoci: non è che la quarantena stia salvando matrimoni così fallimentari da avere in parallelo un amante magari anche datato (più di un anno), o stia resettando quelli che da tempo si reggono su una o più stampelle psicoerotiche esterne. Non li vedo, e se non li vedo non ci credo.
No, la rivincita delle mogli non solo non è sempre sulla competitor, cioè l’altra, presunta od ormai conclamata: è anche sugli uomini, sui mariti magari seriali, e dipende dalla tipologia di moglie. Vediamole, servirà a far capire molte cose innanzitutto a quel folto gruppo di amanti che hanno a che fare oggi con “inspiegabili” atteggiamenti latitanti o confusi del loro amati distanti.
IERI MOGLIE STRUZZO OGGI MOGLIE VENDETTA
Più del 50% delle mogli sa o immagina che il marito abbia un’amante ma fa finta di non vedere, mettendo la testa nella sabbia. Non è tutta vigliaccheria o interesse: non sono sempre e solo i soldi o la paura di rimanere sole o peggio (diffusissima purtroppo nella nostra italietta provincialotta) il timore del biasimo sociale. Ci sono mogli che abbassano lo sguardo per non vedere perché hanno come priorità la difesa dei figli piccoli, e nessuno come una madre sa quanto questo istinto possa essere forte, anche più dell’umiliazione delle corna, del dolore per il tradimento di chi era o è ancora innamorata del marito. Poi ci sono le donne che rendono la pariglia: tu hai una storia parallela? Io posso averne tre. Magari all’inizio lo fanno come vendetta, condita dal bisogno di sentirsi di nuovo al centro dell’attenzione di un uomo, di nuovo belle e ricercate e, perché no, di fare di nuovo del gran bel sesso che il marito ormai riserva all’altra. Poi, come vedremo, la cosa può portare alla separazione o a un nuovo status.
In ogni caso, molte delle mogli struzzo che adesso hanno lui in casa, imprigionato nella quarantena, si stanno prendendo la loro vendetta, chi più chi meno, chi in modo pesante chi più sottilmente. E anche qualche rivincita nei confronti dell’altra. Così mi arrivano testimonianze, anche di uomini, che notano il cambiamento. Ieri era educata e gentile, adesso è pungente e allusiva. Sfruttando la grande difficoltà nelle comunicazioni fra amanti le rende più difficili buttando l’occhio sul telefono del marito per poi fare la battutina, entrando in bagno di colpo, inventandosi la qualunque per disturbare. La moglie vendetta è come il maestro che mette in prima fila il discolo della classe per impedirgli di copiare e gira continuamente fra i banchi minacciosa, annullando ogni due per tre l’ora di ricreazione, l’unica ancora a disposizione degli amanti per comunicare. Lui non può scappare, si sente in colpa perché sa che fino a oggi se ne è approfittato largamente e senza ritegno di questo regime di convenienza del vedo e non vedo e adesso, per quieto vivere, sceglie di mandare giù battutine, restrizioni, occhiatacce, allusioni.
Non sappiamo se la moglie ieri struzzo oggi vendicatrice porterà questo crescendo Rossiniano di piccole vendette e punizioni alle estreme conseguenze alla fine della pandemia, facendo outing (sapevo ma ho sopportato fino a oggi perché…) per poi spedirlo fuori di casa. Non credo però che la moglie struzzo, tirata fuori la testa dalla sabbia, la rimetterà completamente dentro. Non sarà mai più come prima.
In ogni caso, intanto lei si sta togliendo in questi giorni più di un sassolino dalla scarpa, anche perché molti di questi uomini non reagiscono difendendo il proprio spazio vitale con l’amante, ma lo riducono. Fra poco capiremo perché il marito fedifrago ora fa il gioco della moglie al punto da trasformarsi da libertino “separato in casa” in nuovo zerbino, schiavo o sottone, fate voi. Chi perde, comunque, è l’amante.
LA MOGLIE RECUPERA MATRIMONIO
Non tutte le mogli sono consce delle attività extraconiugali del marito, e non è sempre colpa loro e delle cosiddette fette di prosciutto sugli occhi alle quali alludono prontamente i facili censori delle corna altrui.
Le mogli dei seriali (
leggi qui), per esempio, hanno a che fare con dei professionisti del tradimento. che difficilmente si fanno scoprire e che selezionano le amanti per tempo (massimo sei mesi un anno di utilizzo), remissività (hanno il controllo completo), sicurezza (scelgono fra sposate che hanno anche loro tutto da perdere se fanno outing).
Ma ci sono mogli che hanno anche matrimoni che a lungo hanno funzionato, con mariti che per la prima volta (o la seconda, ma la prima risale agli inizi dei problemi coniugali e si è trattato della classica scappatella) tradiscono. Sono situazioni queste potenzialmente recuperabili proprio grazie alla nuova convivenza forzata e, soprattutto, al distacco fisico dall’amante.
Già perché è la fisicità del rapporto extraconiugale, non raccontiamocela, a fare da cemento fra amanti. Un uomo tradisce innanzitutto perché vuole sesso di qualità ed è attratto dalla bellezza e dalla seduttività di una donna. Sì certo, poi subentra la parte psicologica, molti uomini usano l’amante come confessore amico psicologa ma credetemi, il sesso è l’auto, il vostro supporto psicologico è il navigatore: uno può farne a meno o, se costa troppo, cambia app.
Dunque la moglie che è ancora interessata a recuperare il suo matrimonio si insinua come un cuneo nelle ruote di questa sospensione temporale fra amanti e fa esattamente il contrario della moglie vendicativa: più gentilezza, più comprensione, più cucina (non ridete, l’uomo è terribilmente basico), più comfort da focolare domestico, più sesso e più confronto. Certo deve essere motivata, non può essere solo strategia.
Ma questa quarantena ha lo stesso meccanismo che in certe coppie ha lo shock di scoprire un tradimento: invece di produrre la separazione per morte della fiducia e conclamata prova della fine del rapporto produce paura di perdita, realizzazione del lavoro di avvelenamento che stava facendo la routine, scoperta della grande verità che dice “nulla rimane immutabile”, e che, come l’amicizia, l’amore è una pianta che va coltivata, concimata, dissetata, altrimenti appassisce e poi muore.
Queste donne, vivendo di nuovo 24 ore col marito libero da interferenze come il lavoro e, di fatto, liberi dall’altra, percepiscono la loro grande occasione. E la sfruttano come possono.
Il resto dipende da lui. Che però spesso, in queste condizioni, non dico riscopra anche lui la moglie, ma di sicuro nota la differenza. E, come sempre, mette sul piatto della bilancia
Cosa gli conviene e cosa no (
leggi qui). Può vedere l’amante è scoparsela allegramente? No. Deve stare in casa con la moglie? Sì. Basta il sesso online con l’amante? No. Sta rifacendo sesso con la moglie? Sì. La moglie è diventata più attenta gentile e comprensiva? Sì. L’amante è diventata più assillante, lagnosa per il distacco, pressante per avere più contatti? Sì. Ecco perché certi uomini stanno lasciando languire l’amante e lasciano che la moglie ricostruisca.
Ecco perché alcuni uomini di fatto chiedono un “periodo di riflessione” all’amante sfruttando il distacco forzato. Anche gli uomini fanno il cds (
leggi qui) se gli conviene. Ce la farà la moglie a recuperare il suo matrimonio prima della fine della pandemia? Sì se di fatto la crisi è iniziale come l’amantato e sotto la cenere dell’affetto e della routine c’è ancora amore. Ma questa è una grande e unica occasione di riprovarci senza interferenze.
LA MOGLIE DETECTIVE
La moglie detective è quella che scopre il tradimento proprio durante la quarantena. Gli uomini che tengono all’amante, infatti, in questo periodo si espongono di più perché hanno bisogno di più contatto remoto. Sono quelli innamorati dell’amante, almeno fino a prova contraria, che è appunto l’essere scoperti. Perché se i messaggi, le chat, le telefonate in bagno si moltiplicano, anche le occasioni di essere beccati si moltiplicano con esse.
E così, anche la moglie più distratta e che non aveva mai degnato di uno sguardo il suo telefonino, ora vuole impossessarsene e aprire il vaso di Pandora.
Cosa succede in questi casi? Dopo le ovvie lacrime scenate e accuse si torna ai due profili coniugali di cui sopra: o la moglie diventa l’angelo vendicatore e lui finisce sul divano o da parenti in attesa di poter andare in tribunale o, come più spesso accade, fatti i calcoli di cosa mi conviene davvero, almeno otto uomini su dieci abbandoneranno l’amante al suo destino, con la moglie che li mette in prova. Ma lui poi con l’amante? La maggior parte dei mariti pentiti si rifarà viva, spinta dalla sete di sesso. Altri punteranno su nuove conquiste.
LA MOGLIE CHE DIVENTERA’ EX
Molti scherzano sul numero di divorzi che questa quarantena (o sarebbe meglio chiamarla ottantena) produrrà. Di certo buona parte delle mogli detective, scoperti soprattutto gli amantati che sono di fatto matrimoni paralleli per durata, liquideranno il marito possibilmente con addebito.
Buona parte delle mogli con voglia di ricostruire scopriranno che nonostante la buona volontà non c’è trippa per gatti, soprattutto se lui si rivela un seriale o riallaccia con l’amante appena si può ricircolare.
Ma tante si accorgeranno che forse erano proprio gli impegni esterni a permettere alla coppia di tirare avanti e che invece, insieme h24, neanche il matrimonio azienda, quello che si regge su mutui soldi figli e interessi materiali in comune, non regge più.
E allora le donne, che diversamente da noi decidono, mentre noi decidiamo di non decidere, decideranno di separarsi. E non ci sarà via di scampo.
LA MOGLIE CHE RENDE LA PARIGLIA
Ho già raccontato di quanto le donne siano oggetto, in questo periodo, di miriadi di richieste di amicizia e di contatto (
leggi qui). I maschi allupati, single e single-sposati, sono a caccia nella rete di nuove amichette per sesso virtuale, per preparare la festa dopo la quarantena o, come minimo, per distrarsi un po’.
Come scrivevo prima, parti delle mogli ex struzzo, risvegliatesi dal loro routinario torpore, stanno guardando la realtà coniugale ai tempi del Covid con nuovi occhi.
Alcune di esse vedono un marito ancora più grigio e poco appetibile rispetto ai tempi di libertà, mentre magari fanno qualche incontro virtuale interessante.
Già perché al netto dei morti di F e degli smanettoni fai da te ci sono anche uomini interessanti in caccia. Che poi si rivelino dei cialtroni nella realtà è possibile, ma perché ora non essere corteggiate, lusingate, divertite? Non costa nulla, e sarete voi a decidere se alzare la posta o no, chiudere o aprire la vostra porta.
Alcune di voi iniziano addirittura a pianificare un possibile primo tradimento.
Altre cederanno alle lusinghe di quell’ex perduto nel tempo ma sempre ricordato che si è rifatto vivo. Altre si iscrivono addirittura a siti di incontri. Altre ancora, che avevano già avuto una fugace storia ai primi sintomi di malattia del matrimonio risentono la voglia di evadere. Per noia, per sentirsi belle e vive e, perché no, per sesso. Sono le tre motivazioni principali del tradimento femminile. Aggiungo la vendetta: uomini, chi la fa l’aspetti.
Infine parliamo delle amanti. In questo periodo sono di due categorie.
L’AMANTE CHE PERDE
È quella che ha a che fare con un uomo che non l’ha mai amata veramente. È facile sognare, promettere, soprattutto scopare nella buona sorte. Diverso è se non ci si può vedere, se la moglie è incombente, se l’amante si lamenta ma non può fare più quei bei giochini, se non ci si vede. Allora, noi uomini, ci facciamo la fatidica domanda delle domande: cosa mi conviene? Mi conviene rompermi le palle fra messaggi e fughe per la telefonata per tenermi questa che chissà quando potrò riscoparmela? No. Mi conviene approfittare di questo distacco forzato per liberarmi di un rapporto che ormai aveva più contro che pro (parlo soprattutto delle amanti che avevano comunicato già “io l’amante non la faccio più, scegli”) ? Sì. L’uomo che non vi ama vi liquiderà o vi spingerà a liquidarlo. Al suono di frasi tipo “sono confuso”.
L’AMANTE CHE VINCE
Un uomo che vi ama mal sopporterà la convivenza forzata con la moglie. Cercherà di sentirvi di più, non di meno. Gli amanti innamorati si danno appuntamento al super o al posteggio, ai tempi del coronavirus, fosse anche per rubarsi un bacio. Fanno sesso in videochat. L’uomo che vi ama
userà questo periodo per pianificare finalmente la sua uscita di casa e il divorzio. C’è e ci sarà. E una volta finito tutto questo, ci metterà poco a realizzare il sogno e a iniziare la road map (
leggi qui).
L’uomo che vi ama soffre della vostra mancanza, non la sfrutta per prendere le distanze o si intiepidisce nei sentimenti. L’uomo che vi ama c’è e ci sarà. Perché vi ama e non c’è nessun matrimonio da recuperare, nessun interesse che prevalga su di voi. L’uomo che vi ama fa i fatti, anche adesso che ne può fare pochi. Pochi ma essenziali. Fondamentali. Irrinunciabili. Come l’esservi vicino.
OCCHIO AL “GRANDE” RITORNO
Molti degli uomini che vi hanno liquidato, tenuto a distanza o ai minimi storici della comunicazione ci riproveranno con l’amante. Chi prima chi dopo.
Adducendo scuse del tipo “ho riflettuto su di noi e non posso stare senza di te”, “quanto mi sei mancata”, “ho capito che non posso vivere senza di te”. I più vigliacchi partiranno dal classico “come stai” fingendosi preoccupati per la vostra salute. Tutti questi, ricordatevelo, vi hanno abbandonato nel momento del bisogno.
Questi che declamano l’amore ritrovato vi hanno liquidato al suono di frasi del tipo “devo dare una chance alla mia famiglia, ai miei figli”, approfittando del no contact da Coronavirus, ma solo dopo avervi scopato allegramente per mesi, anni (figli presenti).
E adesso vi riscoprono? No vi riScoperebbero. Tutto lì.
Compresi quelli che sono stati scoperti dalla moglie, hanno giurato che eravate solo una scappatella, magari che siete state voi a “convincerli” a tradire ma loro non volevano (sì, non pochi infami dicono così alle mogli) e sono spariti senza neanche dirvi “mi ha beccato”. Anzi, vi dicono che sono confusi e hanno bisogno di riflettere, così non rompete in un momento in cui la moglie ha in mano il loro telefono.
Ecco, tutti questi eroi giureranno che hanno bisogno di voi e che hanno finalmente capito, ma non uno, ripeto non uno di essi sarà sincero. E porterà veri fatti. Perché l’amore si vede nel momento del bisogno. E lui non c’era. Adesso c’è perché vuole la sua stampella e il suo sesso preferito.
Ricordate: in ogni uomo c’è un Jeckyll e un Hyde. Jeckyll è quello che vi ha fatto innamorare e sognare. Ma è Hyde che si è rivelato quando avevate più bisogno. Lui è Hyde, anche oggi.
Sincerely yours
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