Il Wall Street journal fa un bel grafico sulla percezione dell’adulterio in vari Paesi del mondo (l’Italia non c’è, forse perché noi sulle corna non amiamo fare esternazioni,) e mi fornisce l’occasione per dirvi come va questa mia nuova avventura del blog.
Dal 17 marzo, giorno in cui l’ho costruito sotto l’attenta direzione del mio coach Massimiliano Monti ho avuto, ad oggi, circa 3000 visite. Non male per un blog che non è ancora indicizzato al massimo regime sui motori di ricerca.
Certo, scrivo quasi tutti i giorni, questo conta e, evidentemente, scrivo cose che più o meno interessano. I miei visitatori leggono tanto e commentano poco, ma credo che sia un trend abbastanza consolidato nei blog.
Il post più gettonato, o se preferite l’articolo, è quello del sono sposato ma non morto
Più di 100 visualizzazioni solo ieri, molte nei giorni precedenti, 61 condivisioni su facebook, 14 commenti, anche grazie al supporto e interesse della scrittrice Grazia Scanavini che ha voluto commentare e interagire autorevolmente su questi temi.
Insomma, il tradimento e la coppia sono nella top ten delle visite sul mio blog. Un tema evidentemente caldo…
Grazie a tutti voi che mi seguite e mi seguirete. Scrivere è bellissimo, ma scrivere è per essere letti. Altrimenti diventa una forma di onanismo
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