
I figli sono la scusa più usata dagli uomini sposati per non separarsi.
Peccato che non impediscano agli stessi uomini di farsi una o più amanti, o di avere un’amante fissa che per longevità diventa una seconda moglie, e resta, finché non avanza pretese.
Peccato che gli stessi figli non abbiano impedito agli stessi uomini di promettere, nei momenti più esaltanti dell’amantato, un futuro insieme all’amante, una nuova felicità. Bugiardi. Se impedimento c’era, c’era anche al momento delle tante promesse. Bugiardi e cialtroni col cuore degli altri.
Certo i figli sono il dono più importante che un uomo possa avere, lo so bene, ne ho tre, amatissimi tre.
Vanno al di là anche della coppia: ci si può separare, la coppia può finire, l’amore anche, ma loro restano, genitori si resta.
Disprezzo gli uomini che usano i figli come scusa o come strumento di seduzione pressione convincimento dell’amante.
L’uomo che dopo anni di promesse e illusioni alla sua amante tira fuori i figli nel momento in cui lei chiede finalmente di passare dalle parole ai fatti sapeva fin dall’inizio se i figli erano o no un vero impedimento. E se lo erano non doveva promettere nulla. Ma neanche alimentare illusioni con una storia lunga anni.
L’uomo che dice fin da subito io non lascerò mai i miei figli non è corretto se poi sta con l’amante più di qualche mese. Perché la illude e ne alimenta le speranze, a mano a mano che la storia va avanti, cresce e si consolida.
Se io ti dico che non mangio il cioccolato e poi lo vengo a mangiare ogni settimana da te per anni ti illudo: dopo un po’ penserai “ma allora il cioccolato gli piace, forse un giorno comprerà persino il negozio”, e la speranza verrà alimentata dal comportamento, non solo dalle parole.
Perderò i miei figli se mi separo. Chi dice così mente sapendo di mentire. La legge tutela i padri, anche se i figli spesso vivono con la madre.
Non a caso quando voi amanti spiegate che non è possibile perdere i figli, e che anzi il giudice affiderà un weekend si è uno no più diversi giorni infrasettimanali i figli anche al padre più distratto (quanti di quelli che piangono con voi per i figli poi a casa non se ne occupano?), allora lui dirà: ma perderò la quotidianità con loro, non li vedrò crescere.
Balle. Conosco padri che si svegliano all’alba per fare colazione insieme ai figli e portarli a scuola, e che alla sera li mettono a letto prima di uscire dalla ex casa coniugale.
Certo ci vuole una moglie collaborativa e un divorzio non di guerra, ma anche nei casi in cui la moglie si mette di traverso (se è vero quello che lui vi racconta in proposito, attente alle altre balle) i figli capiscono crescendo, e crescono in fretta, e se ci sono state forzature e manipolazioni sceglieranno loro poi il genitore senza pregiudizi.
Ci sono milioni di padri separati che costruiscono un rapporto addirittura migliore con i figli dopo la separazione, che sono i primi a non volere genitori in perenne conflitto o statue di cera in casa.
Persino io ho cambiato opinione in proposito vedendo crescere i miei e vivendone la nuova autonomia da giovani adulti. Solo pochi anni fa scrivevo su queste pagine che separarsi era impossibile prima che raggiungessero la maggiore età, ora so che la loro maturità anche nei confronti della coppia genitori sarebbe in grado di capire e metabolizzare una separazione. Lo vedo in tante coppie.
E credo che ciò sia possibile per tutti. Anche in età delicate. I piccoli e gli adolescenti possono avere un papà presente e accudente anche se dorme da un’altra parte.
Certo, la separazione è un lutto, una rivoluzione che sarebbe meglio evitare soprattutto ai figli, ma non a tutti i costi e, soprattutto, vendendola come possibilità futura all’amante innamorata.
Dunque non raccontiamo frottole: ci saranno anche le eccezioni ma non usiamo i figli come impedimento di fatto, soprattutto se non ha impedito milioni di scopate in giro.
Lo dico a voi amanti che vi sentite dire dopo 2,3,5, 7 anni non posso per i miei figli: giudicate chi ve lo dice per quello che è e ha fatto e promesso.
Ma se i figli sono la scusa numero uno per non separarsi sono anche il mezzo che alcuni uomini usano per conquistare l’amante.
Voglio conoscere i tuoi figli. Voglio farti conoscere i miei. Ma allora per lui sono davvero importante! Purtroppo troppi uomini usano i figli reciproci per farsi belli con l’amante, per illuderla di avere un’importanza che è spesso solo a parole e non suffragata dai fatti.
Trovo molto brutto questo uso dei figli allo scopo di guadagnare punti con l’amante o di ammansirla di fronte a un matrimonio in crisi ma che non finisce mai.
Anche perché poi questi figli dell’amante, che lui ha voluto conoscere a tutti i costi, che si e imbonito con regali e trucchi da giocoliere dei sentimenti facendo una sorta di nuovo papà che fine fanno alla fine della vostra storia?
Ve lo dico io: lui sparisce dalla loro vita di colpo o, peggio, li usa per orbitare nella vostra vita dopo che è finita, o come grimaldello per tornare a fare i suoi porci comodi. Impediteglielo!
Non è un caso che nelle nuove coppie nate da una separazione la conoscenza dei figli venga giustamente gestita con grande prudenza, tempo e delicatezza.
Diffidate di chi vuole tutto e subito, diffidate sempre e non prestatevi a queste manovre. Se lui è in buona fede deve capire.
Ci sono poi quelli che vengono con voi mentre la moglie è incinta.
Non sono affari vostri? Attenzione, perché un uomo che tradisce la moglie aspettando suo figlio è capace di tutto, e la sua “moralità” un giorno potrebbe travolgere anche voi, è statisticamente probabilissimo.
E che dire di quello che mentre promette amore eterno a voi mette incinta la moglie? Incidente? Ma non ti aveva detto che non scopavano mai? E quelli che glielo avevo promesso, glielo devo? E quelli che fanno l’inseminazione artificiale con tanto di corna in corso? Scappate lontano subito!
Ultimo ko, il più brutto: lui insiste per volere un figlio da voi.
Non domani, adesso. E vi convince a non prendere precauzioni.
Attente. Dietro alla dichiarazione d’amore più bella può celarsi un entusiasta (leggi qui) che quando sarete incinta scapperà a gambe levate lasciando voi e il bambino nell’oceano, di notte e senza salvagente.
Quante lettrici in counseling hanno abortito perché padri entusiasti in teoria si sono dileguati di fronte a un test di gravidanza positivo, e quante hanno dovuto poi abortire, da sole.
Meglio sole che mal accompagnate, e con uomini così, ciò vale mille volte di più.
Dunque care amiche, non investite in un uomo che un giorno dice ti amo e l’altro dice non posso per loro. Lasciatelo a tempo debito, anzi prevenite i guai chiarendo subito le posizioni alla sua prima promessa di matrimonio
E se nonostante vi stia succedendo tutto questo non ce la fate a chiudere contattatemi: anpellizzari@icloud.com
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