Se si sentiva incatenato perché torna?
Se si sentiva incatenato perché torna?

Dopo il sesso lui sparisce ma poi riappare: perché?
Di Alessandro Pellizzari ed Elisa Eliselle Guidelli

Ci esci, ti piace, decidi di farci sesso, per un po’ sembra filare tutto liscio, sembrate una coppia normale ai suoi primi passi ma anche promettente ma poi… lui sparisce.

Perché? E, soprattutto, perché dopo un po’ ricompare con mille scuse (si va dal lavoro alla gomma bucata) e, come nulla fosse successo, pretende di ricominciare la relazione, sesso naturalmente in testa, da dove l’aveva interrotta lui?

La vexata questio mi viene posta da una delle giovani menti illuminate che mi onorano della loro amicizia, anzi, dalla mia sparring partner di blog più agguerrita e di successo, la scrittrice Elisa Eliselle Guidelli, coautrice fra l’altro dell’articolo più letto di questo blog, Lui non ti scrive? Non gli piaci abbastanza, e Owner di Eliselle.com. A lei la parola dopo alcune mie considerazioni da uomo masculo ex alfa innamorato delle donne.

Torniamo a bomba: perché, innanzitutto, il de cuius a un tratto sparisce? Andava tutto bene vi sembrava. Eravate state attente pure a non essere soffocanti, troppo presenti, assillanti. Vi siete pure guardate bene dal non eccedere in quelle “smancerie” che fanno scappare a gambe levate molti uomini, spaventati dal “Oddio questa mi si vuole sposare!”. Non gli avete riversato tonnellate di problemi personali in monologhi da settecentomila battute senza punteggiatura… Si trombava bene, si rideva, lui era pure premuroso… perché sparisce?

Prima risposta che vi date: non gli sono piaciuta abbastanza. Io dico non è statisticamente vero. A meno che la sparizione non sia avvenuta dopo la prima trombata. Allora sì, forse a letto, nonostante le sue assicurazioni sull’orgasmo più bello della sua vita (nessun uomo dice mai verità spiacevoli, evitando così pallose discussioni, musi o scenate), qualcosa è andato storto, o al di sotto delle sue aspettative. Ma, se anche fosse così, non si spiega perché si è rifatto vivo pronto a ricominciare. Quindi no, non se ne va perché non gli piaci abbastanza, se poi torna.

Lo sposatino
In realtà se ne va perché vi ha mentito su un particolare: non è libero come vi ha detto. No, non penso alla bugia più grossa che è così facile da scoprire al punto da non essere più di moda, del tipo non sono sposato e in realtà lo è. In questi casi la bugia più frequente è “sono sposatino”. Cioè sì, vivo ancora con mia moglie ma non trombiamo, non dormiamo insieme, ognuno ha una vita in buona parte sua. Lo “sposatino”, o anche “conviventino” (mica ci vuole l’anello al dito per cercare di mettervi l’anello al naso), soprattutto se è alle prime esperienze di fuori pista, sparisce spesso per i sensi di colpa e le paure di essere beccato. L’inesperienza, nel campo delle corna, pesa sulla sua coscienza che non ha ancora formato quel callo di menefreghismo che in un futuro non lontano della sua carriera di sposatino, se andrà avanti, lo farà arrivare a credere lui stesso nelle bugie che dice. Ma non illudetevi: i sensi di colpa sono riservati alla sua compagna che, nonostante le corna, rimane la “titolare”, e sappiamo quanto in Italia anche il più fedifrago dei fedifraghi rimanga incollato fino alla fine alle due sottane della sua vita, la mamma e la prima moglie. A voi riserva la paura delle scenate, visto che comunque vi ha mentito, scenate che pochi uomini sopportano.
Perché ritorna lo sposatino? Perché, come Ugolino, più del dolor potè il digiuno. Sensi di colpa e paure spesso non sono sufficienti a tenere alla larga il bambino cresciuto da quella pasticceria che gli ha fatto assaggiare una torta tanto nuova e tanto buona.
Che fare? La prova vacanza: vuoi tornare con me? Si va via una/due settimane insieme. Subito. Presto. E prima non te la ridò. Credetemi: nessun sposatino conviventino regge un tempo così lungo se non è davvero libero o quasi. I veri separati in casa (leggi qui per saperne di più) la loro settimana a Cuba se la possono fare eccome, perché la partner se ne fa altrettanta in Jamaica! Lo sposatino invece vi tirerà fuori lavoro figli mamma ammalata influenza morbillo antrace ma più di un weekend non riesce a scucire. Quindi, se non è in grado di garantirvi a breve sette giorni sette tutti per voi niente torta. Anzi, niente più pasticceria.

L’uomo dell’algoritmo
L’ho già scritto: noi uomini in caccia siamo tutti un po’ pescatori a strascico. Che non vuol dire morti di figa: quelli sono pescatori a strascico che si accontentano di qualsiasi pesce pescato, scarpe comprese. L’uomo comune di range medio alto è pescatore a strascico per una questione di natura e di logistica, enfatizzata dall’era dei social, ma comunque fa selezione sull’estetica, qualcuno anche sul cervello. Per portarti a letto una però, pensa il pescatore, devi corteggiarne cinque, questo è l’algoritmo che molti di noi applicano nella caccia alla donna (non a caso il pescatore, prima di gettare la lenza, pastura, ovvero lancia una manciata di esche per attirare non uno, ma un branco di pesci).
Così, tu che ti chiedi come mai è arrivato e poi sparito, hai la risposta nella matematica: mentre era con te un’altra, in lavorazione corteggiamento, ha spalancato le porte della sua pasticceria. E se anche lui si trova bene nella tua, perché mai non dovrebbe assaggiare la concorrenza? Cara lettrice, noi uomini siamo limitati e investiamo nei rapporti solo dopo parecchio tempo di felice frequentazione. Se stiamo bene con una donna e ne appare all’orizzonte un’altra, mentre voi e il vostro sesto senso vi dice “io inizio a star bene con questo, l’altro lo accantoniamo perché voglio investire su questa storia” il nostro sesto senso ci dice solo una cosa: “fatti anche l’altra, poi si vedrà”. Pochi, davvero pochi uomini decidono di frequentare una pasticceria alla volta, se nel quartiere ne hanno viste altre quattro.
Perché ritorna? Perché ha scoperto che l’altra, le altre pasticcerie non sono al vostro livello. Sì, buona la sacher di là, ma come fa i cannoli lei! Ragazze, mi spiace fare questa fotografia materialistica e un po’ fellationistica del modo di pensare dell’uomo comune ma, come Andreotti, spesso a pensare male purtroppo ci azzecco.
Che fare? Qui è più difficile che con lo sposatino. L’uomo dell’algoritmo, una volta capito che voi siete la scelta migliore, sarà capace di ridurre tutti i suoi calcoli un una sola ed esaustiva equazione, oppure dopo un po’ riprenderà a far di conto e la pesca a strascico? E voi, dopo aver capito che avete inconsciamente fatto parte di una gara per appalti amorosi, siete disposte a continuare col piccolo matematico? Se la risposta è sì, perché comunque la gara l’avete vinta voi è lui vi piace molto, dovrete preoccuparvi solo della prima domanda, giudicando sulla base delle regole dell’amore, che sono semplici: se gli interessi vuole stare con te più tempo possibile, vuole scoparti sempre, vi divertite e siete sereni. Insomma, migliorerà e basta, niente più fughe e… fighe.

Lo zitello sentimentale
Ci sono uomini che, per cause diverse, non riescono a prendere una decisione definitiva su una donna, nonostante il rapporto abbia le carte in regola per funzionare. Corteggiano, sono anche brillanti all’inizio e scopano pure di gusto, ma poi scappano. Iniziano, perché hanno bisogno di sesso, di compagnia e in fondo sperano anche loro in un rapporto duraturo o migliore dei precedenti, ma poi la loro natura li scoraggia, gli fa vedere nero e scappano. Chi lo fa perché è stato mamma dipendente, chi perché è stato tradito (sì, non tradiamo e in modo crudele solo noi), chi perché ha vissuto un matrimonio e un divorzio devastanti… insomma, sono diventati delle zitelle sentimentali, il contraltare maschile di quelle donne fra voi che stufe di disfatte sentimentali hanno bollato il genere maschile (e neanche troppo a torto) con il classico “siete tutti dei bastardi uguali” e hanno deciso di appendere i genitali al chiodo. Noi uomini possiamo fare uguale, tranne che appendere i genitali al chiodo.
Ma allora, perché lui è tornato? Perché, nonostante il suo status di zitello sentimentale, voi avete provocato emozioni, forse nuove speranze. Attente però. Riprenderselo non deve essere una manovra tipo “io lo salverò” facendovi incorrere nella pericolosissima sindrome della crocerossina (leggi qui). Poté investire, ma all’insegna del do tu des. Lui guarisce, risponde agli stimoli? Non scappa più? Si va avanti. Altrimenti ciaone. Dimenticavo: attente all’età. Più il zitello sentimentale è “anziano” più è difficile che cambi e inizi a vedere in voi un bicchiere almeno mezzo pieno.

Questo il Pellizzari pensiero. Vediamo che dice la Pulzella di Canossa, Elisa, che chiamo così per il suo carattere scoppiettante e per il suo fortunato libro, il Romanzo di Matilda.

Mi sono divertita molto nella lettura di questo pezzo. Pellizzari è una sorta di guru per comprendere la psicologia maschile ed è bene ogni volta trovargli una sfida, un’occupazione nuova per non fargli perdere l’allenamento: e non è proprio un caso se gli ho chiesto di raccontarmi che cosa scatta nella testa di un uomo che dopo tanto, molto, davvero troppo tempo, dopo essere sparito silenziosamente negli anfratti di whatsapp, si rifà vivo e come se nulla fosse ricomincia a mandare messaggi dove si ripropone come la peperonata, offrendo di nuovo il proprio arzillo virgulto per prestazioni sessuali non richieste. Ripresentandosi come se si fosse fatto sentire il giorno prima, come se tutto fosse normale, come se non si fosse mai interrotto il filo delle parole e degli incontri con la donna che invece, dall’altra parte, legge il messaggio campeggiare sulla chat e aprirsi con una delle solite scuse trite e ritrite [c’è anche quella della perdita e del recupero miracoloso della rubrica, un grande classico] e pensa: “Ma questo, sul serio, chi cazzo si crede di essere? con chi crede di parlare? con la figlia più sfigata della serva?”.

Perché diciamocelo, siamo sincere: indipendentemente dai motivi per cui non lo abbiamo più sentito, la cosa che brucia più di tutte non è tanto il fatto che dopo una bella storia scoppiettante lui sia sparito e si sia defilato con un po’ troppe scuse o, peggio, senza dire niente [indipendentemente dalle motivazioni sottese a questo gesto]. Quello che brucia è che lui si ripresenti pensando che noi siamo rimaste lì ad aspettarlo, senza avere di meglio da fare. Si ripresenta dando per scontato di essere (stato) il migliore, forse credendo di essere l’ultimo uomo sulla terra, senza sapere che in realtà il paniere è pieno di maschi più presenti, più veloci, o anche solo più capaci di mantenere un equilibrio tra la storia leggera e senza pretese e il farsi sentire “senza impegno” per sapere come va e mantenersi caldo il letto [avevo parlato di un minimo sindacale nei messaggi, perché l’educazione e il saperci fare vale anche in queste occasioni, soprattutto in queste].

“Ciao, avevo perso tutti i numeri ma alla fine ti ho ritrovata! Qua si lavora sempre, si corre sempre, la vita moderna! Scopiamo?”: questo più o meno il senso del discorso, lo schema sempre quello. Una scusa a caso – poi parlare del più e del meno – last but not least proposta sessuale: senza chiedere nient’altro, dando per scontato che tu sia libera, senza informarsi di nulla ché magari nel frattempo tu ti sia fidanzata e sposata e abbia partorito un figlio o due, visto che c’è gente che sparisce pure per anni per poi bussare di nuovo alla tua porta e dire “hey ciao eh, sono qui, sono ancora interessato, dammela di nuovo”. Con un’arroganza e un ego spropositato come biglietto da visita, tanto che ti chiedi se davvero l’hai data a un cretino di tal fatta. La risposta è purtroppo sempre sì, era un cretino ma non te n’eri accorta perché all’inizio è sempre tutto nuovo e bello e intrigante e figo, ma è alla lunga e sempre alla fine [sì, perché gli uomini devono imparare questo: se non ti fai più sentire, se sparisci, se accampi scuse per non scopare più, la storia è FINITA, e stop] che si vede la vera natura e l’autentica qualità intrinseca di una persona.

Un consiglio dunque alle donne che si trovano in questa situazione: se un vostro ex [che sia amante, frequentante, trombamico, o in qualunque modo vogliate chiamarlo] si ripresenta abbiate un minimo di amor proprio e di orgoglio che no, non fa male, soprattutto in questi casi, e mandatelo a stendere. Potete usare la risposta che volete: dal “scusa, chi sei?” al “sto frequentando una persona e sono fedele, io” fino al definitivo “non ti sei fatto sentire per mesi, credi che nel frattempo io non mi sia riorganizzata con uno più capace di te?” in modo da togliervelo di torno in modo definitivo. Dopotutto è stato lui a sparire per primo, non vedo perché dobbiate avere compassione e fare pure le gentili o, peggio, ridargliela in amicizia.

Un consiglio anche agli uomini dotati di ego eccessivo che pensando di essere gli unici detentori del piacere e di avere un pene sacro e insostituibile, si abbassano a tali giochi di prestigio per tornare su campi già conosciuti: se siete spariti, abbiate il buon senso di rimanere tali. Non ripresentatevi, non fatevi più sentire ma per sempre, almeno evitare la figura degli imbecilli. Siete ominicchi o uomini? Se vi proclamate tali, allora l’unico modo per salvare la faccia è chiamare, fissare un appuntamento faccia a faccia, dire tutta la verità a costo di umiliarsi e infine chiedere scusa. Tutto il resto sono cazzate e insulti all’intelligenza. Soprattutto la vostra.

Ah, sia chiaro: so benissimo che non è questione di maschi/femmine e che anche le donne fanno gli stessi giochetti, l’illusionismo è uno dei più praticati e la sparizione/riapparizione è uno dei preferiti dai paraculo che si sa, sono trasversali tra i due sessi. Quindi, il discorso precedente vale anche al contrario. Compresi i consigli.

Credito foto: osmanpek iStock

Condividi:

15Commenti

  • Leilei, 10 Agosto 2022 @ 10:19 Rispondi

    Ilinas, ma che te ne fai di uno così?

  • Ilinas, 10 Agosto 2022 @ 09:24 Rispondi

    Io ho lo stesso problema.. Frequento uno da un mese di fa sentire solo per fare sesso,poi rimane sempre vago sul suo personale..non un’uscita,non mi vuole sui social su WhatsApp non so niente di lui.. durante la settimana sparisce,cerca due giorni prima di vedermi per fare vedere che c’è,ma di fatto se ne frega

    • alessandro pellizzari, 10 Agosto 2022 @ 09:46 Rispondi

      Probabile sposato seriale. Chiudere subito

  • Asia, 3 Agosto 2022 @ 14:48 Rispondi

    ciao, è passato un pò di tempo, ma mi trovo nella vostra stessa situazione, quello che vorrei è una bella risposta ad effetto, perché va bene io sono stata facile e gliel’ho data subito spinta dalla chimica impressionante che si era creata, ma non mi piace questo ghosting senza motivo, non gli ho messo alcuna pressione quindi sicuro lui ora sta valutando altre pasticcerie.
    non ci sentiamo da 3 gg, lui ha troncato una conversazione ed è sparito.
    Vorrei davvero una risposta ad effetto da dargli quando (e sono sicura lo farà) riapparirà.
    L’uomo (se così si può dire) ha ben 43 anni

    • alessandro pellizzari, 3 Agosto 2022 @ 17:55 Rispondi

      Il ghosting è cattiveria o insensibilità pura e non vale risposte

  • Zuzanna, 31 Ottobre 2020 @ 15:50 Rispondi

    io ho avuto a che fare con qui descritto “L’uomo dell’algoritmo”. sono stata quella che ha perso la gara amorosa. non so quante atre concorrenti c’erano in gioco, in fatto sta che l’uomo in questione da un giorno al altro si é allontanato comunicandomi dietro alle mie richieste di chiarimenti: di aver conosciuto una , esserne innamorato e di voler “buttarsi” con le lei. si distacca per 4 mesi circa, dopo di ché ritorna con l’offerta na non rifiutare: si tiene la fidanzata, ma me vuole come l’amante . occhio a questo genere di persona… nella sua eterna ricerca delle pasticcerie migliori rischia di andare in confusione.

    • alessandro pellizzari, 31 Ottobre 2020 @ 18:10 Rispondi

      un’offerta davvero interessante. Lui senza vergogna. Un’offerta che è un insulto a te e a lei

  • Eleonor, 5 Maggio 2020 @ 21:33 Rispondi

    Mi viene da dire “tutto il mondo è paese”. Ho frequentato un ragazzo per qualche uscita,l ultima finita in un vero rapporto intimo….poi il nulla, visualizza e non risponde. Idiota io forse che continuavo a mandargli SMS, ma dopo aver letto questo articolo dico e ribadisco : BASTA. Vediamo se mai si farà risentire, nel frattempo mi vivo la vita non privandomi di nuove conoscenze.

    • alessandro pellizzari, 5 Maggio 2020 @ 23:22 Rispondi

      Chi ti vuole ti segue altrimenti addio

  • Laura, 8 Settembre 2019 @ 09:00 Rispondi

    Beh.. Che dire…. Mi consola sapere che esistono altri casi di sparizione
    Sn preoccupata perchè questa cosa a me accade sistematicamente….. Non capisco. Eppure io cerco sempre di mettere un uomo a suo agio…. Sul volto di uno ho visto anche la paura, a un certo punto…. Terribile.E pensare che gli uomini, con me, si lanciano in corteggiamenti anche intensi…. Sn sicura di piacere fisicamente….. Però non si va oltre…. Perchè? Forse ne sn troppo cosciente, sn troppo disinibita, oppure si vede, traspare il mio bisogno di amore?

    • alessandro pellizzari, 8 Settembre 2019 @ 09:21 Rispondi

      Forse non dovresti metterli a loro agio . Il corteggiamento intenso non è eloquente: anche l’uomo pacco come il reduce ammaccato o l’uomo col ciclo in fase di corteggiamento danno il meglio, questione di sopravvivenza, altrimenti non si scopa. Le magagne vengono sempre dopo. Vengono prima? Spariscono perché sei troppo disinibita o troppo sentimentale? Tutta selezione credimi. Continua a essere te stessa e a non indossare maschere, troverai quello giusto. Gli attori vanno bene per divertirsi forse ma molto brevemente

  • Blaukrebs, 11 Agosto 2019 @ 08:57 Rispondi

    Quelli così, sono perfetti come “chiodo scaccia chiodo” quando devi uscire da una storia, oppure quando stai faticosamente mantenendo a distanza qualcuno e ti prende la nostalgia. Sai già che non può durare, con quelli così, ma se ti serve una distrazione e vuoi uno che ti faccia sentire al centro dell’attenzione per superare un periodo critico (di un paio di settimane, un mese al massimo), ben vengano!

  • Ariel, 25 Luglio 2019 @ 14:41 Rispondi

    Si davvero divertente ed istruttivo
    E infatti per me quelli che lanciano il sasso e poi nascondono la mano e spariscono o ap massimo rispondono con le solite scuse deja vu triti e ritriti

    Sta gente che non risponde mai
    Neppure magari per dirti
    Guarda ti ho letto e ti risponderò appena ho un momento

    Ok poi il momento non arriva mai
    Ecco per me veramente

    Hanno chiuso tutto
    Possono andare là dove non batte il sole

    Sta gente che non risponde che non ci sta che non si sa che non si capisce

    Ecco mavaffa!!’
    Ah ah ah

    Avanti un altro che non ho proprio nulla da perdere a stare ad aspettare le tue lune nere le tue debolezze mollicce
    Che peraltro non sono di un buon auspicio

    Ah ah ah ah !

    Caro Alessandro e Eliselle strepitosa!!!

    Grazzie!

  • Lela, 12 Gennaio 2019 @ 17:24 Rispondi

    Quanto mi sono divertita leggendo queste vostre righe! Siete forti davvero!!! E quanto mi rispecchio! Conosco un tipo che sparisce, regolarmente. Non un “ciao come va?” tra un incontro e l’altro. Zero totale. Gli auguri a Natale? Li ha letti dopo 18 ore senza sforzarsi di rispondere. Ah la doppia spunta blu! Utile alla fine per testare il grado di interesse. Lo vedo il 30 gennaio. Tutto bello e poi .. sparito! Il mio “buon anno!”? Nemmeno ha letto il messaggio! E cosi arcistufa di questo sistema, che oltretutto per me è totalmente antierotico, l’ho cancellato! Il ruolo dello zerbino non è la mia massima aspirazione e questo sistema alla fine si è rivelato un ottimo sabotaggio! Peccato che lui crede ancora, nel suo limbo egocentrico, di essere unico, attraente e interessante. Lasciamolo nel suo brodo, prima poi si scotterà!

  • Rosamaria Pandora, 9 Aprile 2018 @ 11:49 Rispondi

    ……pensavo avesse i sensi di colpa verso di me, ma sapevo già che sarebbe sparito, e così è stato. Tornato come niente fosse, ha trovato solo la mia educazione, di quella non riesco a farne a meno. E lui cosa ha fatto è sparito di nuovo….

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.