
Sei bella, intelligente, single ma hai un figlio o più figli da una precedente relazione? Ci sono uomini che non ti frequenteranno mai solo per questo. E non importa se i tuoi figli sono grandicelli e hanno la loro vita (a meno che non siano sposati pure loro): anche un maggiorenne ancora economicamente dipendente dalla mamma è uno status insormontabile per molti uomini.
Questa riflessione nasce da una domanda di un’amica, che ha iniziato a chiedersi se il deserto di pretendenti seri (quelli per scopare non saranno mai un problema vero?) che la circonda (e circonda molte donne come lei, assolutamente appetibili) non dipenda dal fatto che ha un figlio.
Mi dice, giustamente: perché uno dovrebbe evitarmi solo per questo? Mica mi deve sposare? Mio figlio è indipendente, studia e ha ormai la sua vita fuori da casa, anche se ci dorme ancora. E trova assurdo che un uomo non inizi neanche una relazione per questa presenza incomoda.
Sembra assurdo, in effetti, che un uomo possa decidere a priori di non frequentare una bella donna, sola e disponibile, solo perché ha un adolescente o un maggiorenne che gravita, per quanto poco, ancora nella sfera della mamma, ma non lo è.
La prova che spiega la mentalità maschile anche in questo frangente? Ancora una volta Facebook usato come social per cuccare e selezione del personale femminile.
Facebook viene usato da molti uomini per cuccare perché risponde al primo desiderata di ogni uomo: non perdere o investire troppo tempo con una donna per portarsela a letto.
Ecco perché la selezione avviene in fretta: si parte dalla foto, hai un bel viso non hai un bel viso. Poi si cerca il corpo, foto in costume, vestiti succinti: sei figa non sei figa. Poi si cercano atteggiamenti sexy, anche larvati: occhiolini, lingue fuori, scollature in bella mostra fino ai più audaci. Poi si passa in chat. Pochi si prendono la briga di leggere le informnazioni se non per sapere anni (poche li mettono) e ubicazione territoriale. Se ci sono foto di bambini, soprattutto piccoli ed è chiaro che non sono nipoti, si passa a un’altra.
Se invece l’uomo scopre durante la chat o le prime telefonate, anche se la cosa si fa interessante, che esiste un figlio, non lo vedrete più. Di solito la sequenza è questa, dopo un po’ che chattate: che lavoro fai (così si fa un’idea della vostra disponibilità di tempo ed economica, evitiamo quelle che hanno bisogno di soldi)? Sei separata-divorziata (per alcuni uomini questo ha una valenza erotica: chissà perché gli uomini in genere pensano che le ex siano più disponibili e generalmente più porche… strano ma è così)? Hai figli? E qui casca l’asino. Piccoli uguale fuga precipitosa: una palla al piede. Medi adolescenti oddio dovrò sorbirmi i suoi problemi, almeno raccontati. Adulti ma dipendenti economicamente? Ce ne scampi Iddio: fintamente autonomi chissà quando se ne andranno, cosa pretenderanno e come minimo entreranno in casa mentre tu la stai inseguendo nudo per il corridoio…
Altro problema: il tuo ex. Se ci sono figli quanto gravita nella tua vita? Paga gli alimenti o è insolvente? È un rompicoglioni? Vi siete lasciati bene o male? Insomma, un quarto incomodo oltre al figlio… Ma chi me lo fa fare? Per una scopata? Passiamo alla prossima.
Ma anche se l’ex non esiste No, meglio neanche iniziare una relazione così. E’ una perdita di tempo. E’ un rischio inutile di guai, problemi, rotture di palle. Sì, sei bella e anche simpatica, ma passiamo alla prossima. Se ha un figlio deve fare il notaio, che può servire, di meno non se ne parla.
La mia amica ribatte: ma anche quelli che hanno loro figli la pensano così? Purtroppo sì, anzi. Chi non ha figli non capisce che cosa significa famiglia, è come se parlassi di bridge a uno che gioca a rubamazzetto. Se invece ha i suoi, contano solo quelli, magari sono già un esempio negativo (vedi separazioni con assegno di mantenimento), comunque lui è a posto e ha già i suoi, non ne vuole altri, non ne cerca altri già fatti. Al limite, se mai si innamorerà, ne farà dei Suoi, ma tu non devi averne.
Lo so, per fortuna non tutti gli uomini sono così, ma dovete pensare che tanti vedono le occasioni di conoscere una donna (con i social o nei locali o come volete, ma imperano i social proprio per la comodità) come quando entrano in un concessionario d’auto: quello che vale è che il carro piaccia, sia ben accessoriato e non abbia problemi burocratici, meglio se pronta chiavi in mano con un modico anticipo (una cena, per esempio).
La mia amica ribatte: bene, allora dovremmo nascondere l’esistenza di un figlio finché la preda non è nelle nostre mani… Grave errore. Il fatto che lui non vi voglia perché semplicemente avete un figlio è un’ottima selezione che vi proteggerà dagli egoisti atavici, dagli scopatori indefessi e da tutti quegli uomini dai quali non potrete mai trarre uno straccio di coinvolgimento, se non sessuale, e di sentimento.
Care amiche, dovete mettervi in testa che questi soggetti vanno evitati, non migliorati e riformati. Il vostro trenino dell’amore deve avere due binari, a mio modesto parere. Quello ultraselettivo, destinato alla ricerca di un partner con la P maiuscola, con cui poter fare progetti: e qui la strada può essere lunga e i test che Lui deve superare, non voi, molteplici e in difficoltà crescente, altro che figli!
L’altra strada è quella del sesso. Mentre cercate il vero amore o anche semplicemente un uomo “normale” scopate quelli che vi attizzano, non importa quanto affidabili siano. Un errore che fanno molte donne è quello di mettersi in stand by in attesa del tipo per cui ne vale la pena. Sbagliato. Dividete bene la parte fisica da quella del grande progetto, che naturalmente la comprende. Scopare uno che vi piace senza tante palle vi fa bene, fa bene alla vostra autostima ed equilibrio ormonale, e vi serve per fare una migliore selezione sul fronte veri papabili. Gli uomini dicono che una donna alla quale manca il sesso si avizzisce: a parte la guasconata, un po’ di verità c’è. In attesa del principe azzurro, quello che se vede i vostri figli ci gioca e sorride, fatevi dei bei tagliandi. Vi faranno un gran bene e sapete benissimo come gestire il puro sesso. Non c’è bisogno di esagerare, non dovete trasformarvi in omologatrici di materassi. Però La donna educanda alla quale il sesso non piace come al maschio è un mito. O il prodotto di troppi fallimenti.
Sincerely yours
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