Lui ti ha lasciato o si è fatto lasciare ormai da mesi. Sei in Codice del silenzio avanzato, e ormai stai meglio.

Hai respinto i suoi tentativi puerili e sotto il minimo sindacale di aggancio (i messaggi insalata, dal come stai a come va il lavoro e non c’è più la mezza stagione) e stai ricostruendo il tuo nuovo mondo.

Ma allora perché ti viene ancora in mente, fra ricordi, rabbia e voglia di “vendetta”? Significa che non sei guarita? E che non guarirai mai? Te lo spiego in questa diretta

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15Commenti

  • Crocus, 9 Ottobre 2020 @ 15:10 Rispondi

    @cossora, siamo mooolti simili allora :-)!

  • cossora, 8 Ottobre 2020 @ 15:18 Rispondi

    No @crocus, sono normopeso, 170cm*63kg.
    Sono integralista solo nel correggermi. Quando decido che ‘è troppo’ intervengo e non ce n’è per nessuno!

  • Crocus, 7 Ottobre 2020 @ 17:57 Rispondi

    @cossora, l’impegno e la costanza sono sempre due ottimi punti di partenza per raggiungere i vari obiettivi che ci prefissiamo (in qualsiasi ambito). A proposito di dieta, sai che io ti immagino magrissima? 🙂

  • cossora, 7 Ottobre 2020 @ 11:54 Rispondi

    @crocus devo dire che effettivamente, come quando mi metto a dieta o inizio a fare uno sport, a un certo punto divento integralista! Come in tantissime cose della vita, l’impegno e la continuità sono garanzia di riuscita.
    Poi ci sta anche che siccome gliene fregava relativamente, due o tre muri li abbia scavalcati, ma oltre una certa fatica, si ferma anche lui.
    Fisiologico direi.

  • Crocus, 7 Ottobre 2020 @ 09:14 Rispondi

    @Ale, grazie mille! Ci siamo già sentiti e mi avevi consigliato la terapia e la sto facendo. Si vedono i risultati, la mia è stata una storia travagliata fatta anche di molta violenza psicologica (oltre a tutto il resto) quindi forse per questo ci sto mettendo un pochino di più. Oggi sono 3 mesi precisi dal CDS totale. Speriamo con tutto i successivi 3 mi portino alla guarigione totale. Grazie di cuore per aver aperto la porta di “casa” tua, una casa che accoglie le nostre sofferenze e ci fa vedere le cose con lucidità.

    • alessandro pellizzari, 7 Ottobre 2020 @ 11:38 Rispondi

      Sono contento

  • Crocus, 7 Ottobre 2020 @ 09:11 Rispondi

    @Cossora, sei a un buon punto, brava! Io dovrei dare fuori a metà delle cose che ho perché e mi ricordano lui (ho una ottima memoria e in questo preciso momento della mia vita non è una gran cosa). Comunque, quello che ho fatto io, è stato non portare più le cose che mi ha regalato. Non l’ho fatto per rabbia e non l’ho fatto subito. Mi è venuto naturale e senza soffrire. Lo psicologo dice che è stato un grande passo questo perché significa che la mia mente sta elaborando bene il lutto e che vuole staccarsene completamente il prima possibile.

  • cossora, 6 Ottobre 2020 @ 14:29 Rispondi

    Io ad oggi (non lo vedo da 5 mesi e ho conosciuto e frequento un altro da 4) posso dire che:
    – non mi infastidice saperlo in giro (intendo social visualizzazioni, storie, etc.) nel senso che vedendo una foto, un disegno o qualcosa di suo in casa mia (poco, comunque) non mi turba, lo riconosco e ne prendo atto ma è una cosa passata;
    – non mi suscita più ne malinconia ne rabbia
    – sono contenta che non ci siano più certe amicizie perchè attivavano una sensazione negativa in me. Questo credo sia legato alla delusione: sono delusa da chi era in prima linea ad ogni mio crollo e oggi sminuisce la cosa.
    O meglio, ha sminuito perchè ho strappato la radice tre settimane fa.

    • alessandro pellizzari, 6 Ottobre 2020 @ 15:56 Rispondi

      Molto bene dai sta andando bene

  • Ariel, 6 Ottobre 2020 @ 14:06 Rispondi

    @Caro Alessandro
    Scusami ,trovo non esatto poter riferire una tempistica della propria ripresa
    Perché in questi casi è troppo difficile valutare pure anche ammesso che sia un risultato statistico e non vedo semmai fosse così su cosa possa basarsi in modo da poter essere attendibile

    Ciò che vale sempre come una Buona Kostante è che ovviamente ogni caso ogninstoria rispecchia una persona specifica e quindi va a sapere quando davvero si sta nel vivere del tutto la propria nuova vita

    Scusami ,ma lo scrivo perché se hai sicuro notato è una Ansia ricorrente in molte donne che hanno vissuto la manipolazione
    E cioè il dirsi ma quando starò davvero bene?
    Quanto ci vorrà a riprendermi?

    Relax ovccorre non guardare avanti nel significato della smania del sapere il proprio futuro ,una condizione comprensibile e umana ,ma occorre
    Vivere il Presente e guardare nello specifico giornompresente cosa si muove in noi stesse sapendo che Evviva
    Si vive apposta per riuscire domani a completare ciò che magari non si è riusciti a fare nel adesso

    Mette in atto questo meccanismo si ottiene di Vivere nel presente unica realtà che si vive concretamente
    E a farlo si pongono le basi per il futuro che nessuno conosce e quindi resta inutile e dannosa ogni previsione.

    È una azione che mi hanno trasmesso tutti i terapeuti con cui ho fatto terapia.

  • Crocus, 6 Ottobre 2020 @ 08:47 Rispondi

    Non mi è rimasto neanche un briciolo di amore (eppure l’ho amato follemente). Però soffro ancora tanto… Ho fatto dei passi avanti e me ne rendo conto, ma non sono ancora guarita al 100%. Che fatica. Voglio raggiungere l’indifferenza, quella TOTALE. Spero che accada il prima possibile. E spero di non incontrarlo mai più, nemmeno per puro caso.

  • orsa, 5 Ottobre 2020 @ 16:40 Rispondi

    Sono “fuochi fatui” !! 🙂 l’unica cosa che rimane del nostro amore per loro.

  • agnese, 5 Ottobre 2020 @ 13:53 Rispondi

    Mi è piaciuta molto questa diretta.
    Non mi trovo ancora neanche a metà ponte però ero curiosa. Anche perché ora, a solo un mese del cds, io non provo più nulla. È svanita la rabbia, in ultima settimana niente pianti, ed è sempre di meno nei miei pensieri.
    Con la rabbia, certo, non posso dire con la certezza com’è veramente dopo ciò che è successo 9 giorni fa…. Ho perso le staffe vedendolo avvicinarsi a me così amichevolmente interessato. E mi vergogno. E mi dispiace pure ma non per lui, per me.
    E normale secondo voi che da quando non c’è davvero io mi sto riprendendo così veloce? O è solo una delle fasi del ‘falso star bene’?

    • alessandro pellizzari, 5 Ottobre 2020 @ 16:13 Rispondi

      La ripresa è personale: si va dai due ai 12 mesi

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