
Il silenzio uccide le coppie di lunga data, non è un buon segno in quelle nuove ma salva l’amante abbandonata.
Come ho già avuto modo di scrivere, ma l’argomento merita di tornarci visto il numero di commenti che ha suscitato l’articolo sugli amanti che si lasciano (o meglio lei lascia lui per sfinimento) e che fare dopo (leggi qui per saperne di più), il silenzio per la coppia, regolare o no, ufficiale o no, può essere un veleno o una medicina.
Vediamo perché e come mai il ruolo del silenzio fra lui e lei cambia a secondo del tipo di coppia ma anche della sua longevità. Ovvio che mi rivolgo innanzitutto alle amiche lettrici, le mie preferite in assoluto. I maschi sono i benvenuti ma sanno che di solito analizzo le loro malefatte, chi è senza peccato scagli il primo silenzio.
IL SILENZIO NELLA COPPIA RECENTE
Vi siete messi insieme da qualche mese e tutto sembra andare bene, anche perché di solito, secondo la mia “epidemiologia di coppia” (leggi qui se vuoi saperne di più), i primi sei mesi (si contano dal primo bacio, il bacio è fondamentale leggi qui perché) sono quelli ludici per tutti, amanti compresi. Ci si diverte, si scopa molto e si inizia a vedere se oltre al sei bello/a, simpatico/a, scopi bene c’è o ci potrebbe essere qualcosa di più in grado di far superare la boa del primo semestre. Come a scuola: promossi, bocciati o con debiti rivedibili.
Ecco, il silenzio, in questa fase, è la votazione che promuove, boccia o rimanda a settembre e poi vediamo se torni preparato.
In che senso silenzio? Omissioni o mancanza di confronto.
Il dialogo, in ogni coppia, è un po’ come il suo segno astrologico.
Se il segno di base (come il mio dei pesci) è rappresentato dalla qualità del sesso che si fa insieme (il sesso, lo dice l’epidemiologia di coppia, ha un’importanza sulla salute della stessa e sua longevità pari al 70%, che tradotto vuol dire che se non si scopa bene e spesso addio a presto o corna prima o poi) l’ascendente (per me leone), importante perché stabilizza ed enfatizza il segno-sesso di base, è il DIALOGO. Il contrario del dialogo è, appunto, il silenzio, l’altro ascendente del segno di coppia.
Dunque, l’oroscopo di una coppia appena formatasi sarà tanto favorevole quanto il suo ascendente è il dialogo.
Facciamo degli esempi concreti, perché ci sono due tipi di silenzio in questa fase da parte dell’uomo: il silenzio omissivo e quello egoistico.
Il silenzio omissivo di solito è quello dei primi due-tre mesi e si esprime con il fatto che lui, su certi argomenti, non si esprime. Non parla, svicola, se è prepotente li vieta addirittura. Comportamenti che rasentano a volte lo stashing (ne ho scritto qui se vuoi saperne di più) e che si concretizzano fondamentalmente con omissioni o non risposte su argomenti che vanno dalle sue storie precedenti, allo stato di famiglia, a che cosa fa quando non vi vede, a che cosa farà domani, a dov’è in quel momento e così via. Insomma, lui di voi ha tutte le informazioni in tempo reale e voi no.
Capite bene che se questi buchi neri toccano cose importanti come “dove vai questa sera senza di me” o “ma tu mi ami o no” la coppia ha un oroscopo che è nefasto quanto Saturno lo è stato per i Pesci negli ultimi anni (ah, fra un po’ dovrebbe togliersi dai cabbasisi, come dice Montalbano, cari Pesci). E non importa che vi dica che il silenzio omissivo è la bandiera della libertà individuale della coppia sana, perché o lo è per tutti e due (e allora forse diventerete una coppia aperta, della serie scopata liberi tutti) ma se vale solo per lui o non siete già importanti oppure sta broccolando un’altra o altre.
Il silenzio egoista è più grave perché non recuperabile. Infatti, se il silenzio omissivo può cambiare con la crescita dell’interesse dell’uomo per la donna (più diventate importanti, meno silenzio ci sarà però… attente: ciò deve avvenire presto e dare segnali di miglioramento precisi, non fate le crocerossine con la bandiera in mano del “io lo cambierò, cone me lui sarà diverso”) il silenzio egoistico è parte del Dna dell’uomo che vi è capitato. Che è uno che le donne come dire sono importanti come una bella auto, che il sesso e basta e poi avanti un’altra, che le donne sono tutte uguali e quindi sacrificabili sentimentalmente… insomma uno che di innamorarsi o ha già dato e pensa di aver sbagliato o non ha mai dato e, vista anche l’età (dopo i 40 si peggiora notevolmente), mai darà. Potete anche non credere all’oroscopo ma le vostre amiche che lo leggono in modo retroattivo (provate a leggere quello di ieri: era giusto?) potranno dirvi che silenzio omissivo o egoista non sono di… buon auspico.
IL SILENZIO NELLA COPPIA DI LUNGO CORSO
Il silenzio nella coppia di lungo corso è alla lunga e in genere un metodo infallibile per guadagnarsi le corna. La coppia di questo tipo usa il silenzio, di solito, per non discutere o litigare. All’inizio su piccole cose, piccoli sgarbi, disattenzioni o peccati veniali (una battuta infelice di lui o di lei davanti a estranei), poi per evitare scontri su grandi temi, importanti per la coppia.
I figli per esempio: le coppie che non sono unite di fronte a decisioni che riguardano i figli danneggiano la loro educazione ma anche la coppia stessa. Il papà che smentisce la mamma di fronte a loro, un genitore che revoca una punizione diventando il buono contro il cattivo, far assistere anche i più piccoli a una diatriba sulla maestra… avendo io tre figli potrei farvi milioni di esempi di occasioni per sbagliare ma di fatto, se i coniugi non fanno Testuggine Romana (formazione da guerra che rese gli antichi antenati di questa terra un esercito quasi invincibile) il risultato di fallimento sui figli e il fatto che uno dei due genitori uscirà come il cattivo o il perdente o il cretino di fronte ai figli sconvolgerà, è solo questione di tempo la coppia.
Il silenzio sul sesso è altrettanto deleterio. Ho già detto quanto conta il sesso e non ammorbatemi con il “c’è altro in una coppia”: sì certo ma se lei non ti fa scopare bene e spesso e tu non fai altrettanto prima o poi, a meno che gli ormoni non “spariscano”, si scoperà fuori. O l’uno, o l’altro, o tutti e due. Se fai un sesso routinario, ripetitivo, breve, ogni morte di governo (durano più del Papa ormai) e non ne parlate, o non ne parlate più perché non cambia nulla, le parole non dette si trasformeranno in rancore.
La parole non dette, il silenzio nella coppia di lungo corso, anche quello travestito da silenzio per quieto vivere ucciderà la coppia.
Ogni silenzio, dal più banale al più grave, riempirà il vaso della pazienza fino a farlo esondare anche con una sola ultima goccia, e allora si produrrà, spesso, un altro tipo di silenzio.
Il silenzio del tradimento. Le coppie che si abitueranno al silenzio per evitare chiarimenti o litigi, che non avranno più o poco dialogo, troveranno più facile celare nel silenzio il primo amante. Insomma, il silenzio in questi casi è un veleno che agisce lentamente e che non ha antidoto.
IL SILENZIO DEGLI AMANTI
C’è il silenzio di lui e quello di lei.
Lui di solito è quello che dice di amare la propria amante e poi però non lascia la moglie per mille ragioni (anche valide, come quella dei figli piccoli): sono coppie queste, dove uno dei due tradisce (o tutti e due) che vengono da silenzi come quelli descritti sopra. Con te, cara amante, il silenzio omissivo è quello che consiste nel dirti che lui non ha rapporti con la moglie (la stragrande maggioranza li ha, per quieto vivere anche ma li ha) e tutta una serie di omissioni che vanno dalle cene di anniversario (se non è così allocco da postarle sui social, ma magari lo fa lei) ai regali e al fatto che la moglie della crisi in corso non sa nulla, un po’ perché non la vuole vedere un po’ perché lui, al contrario di quello che ti ha detto (o non ti ha detto), in famiglia è quasi normale.
Questo tipo di silenzio è apparentemente da bugia bianca, quindi veniale, ma diventa dirompente quando tu ti accorgi (e prima o poi te ne accorgi, perché passa il tempo e lui non la molla) che il non detto nasconde un iceberg di “segreti di famiglia”.
L’altro silenzio è il tuo, ed è l’unica medicina capace di guarire da una storia fra amanti lunga arrivata al capolinea. Ormai siete insieme da più di un anno e lui, dopo aver giurato il suo amore, dopo aver detto questo è l’ultimo Natale in casa, questa è l’ultima estate in casa, questo è l’ultimo quadrimestre poi giuro signora maestra a settembre studio rimedio alle materie che mi ha dato e mi separo… non lascia la moglie.
Come ho già scritto in Crisi degli amanti e ora del silenzio la tua medicina è amarissima, indigesta, difficile come smettere di fumare per una fumatrice di quelle che si mettono la sigaretta in bocca sulle scale per guadagnare tempo e “ossigeno” prima di uscire dall’ufficio ma dopo tre sei mesi di silenzio assoluto, magari aiutati da amici e dalla strategia del chiodo scaccia chiodo (leggi qui) inizierai a sentirti più autonoma, libera, a disintossicarti, il mondo non sarà solo più solo e solo lui, ricomincerai a vivere e, rpima o poi, a cercare e probabilmente trovare un nuovo amore, forse non quello della vita ma cara, non lo era neanche lui credimi.
Ah, lo ripeterò fino alla nausea: il silenzio deve essere totale, ininterrotto e assoluto. Niente social. Niente telefonate. Niente messaggi. Niente incontri (se lavorate insieme leggi il link segnalato sopra). Solo così disintossica. Anche perché lui, il codice del silenzio, lo violerà. Gli uomini sono egoisti, anche quando sanno che fanno male e che il silenzio serve a te come terapia, perché lui ha scelto. Eccome se ha scelto. A meno che il silenzio non lo faccia rinsavire e correre da te veramente. Allora era vero amore e ritiro tutto. Ma deve correre e rimanere, il tuo silenzio deve farlo “impazzire” per farlo rinsavire.
E adesso… silenzio.
Sincerely yours
foto:Voyagerix iStock
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