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Lui è quasi a fine vacanza, è in procinto di finirle, e già arriva il primo messaggio dopo quello degli auguri per Ferragosto, poco prima del brindisi e del bacetto con la moglie

Con il suo messaggio di fine vacanze inizia l’assedio per far tornare tutto come prima

Come tornerà? Dipende dalla tipologia di uomo, dai vostri trascorsi, da come vi siete lasciati, tutte cose sulle quali possiamo fare delle considerazioni generali

IL FINTA DI NULLA: C’è quello che farà finta di niente come se l’ennesima vacanza con la moglie sia normale e come non siano successe e avvenute certe cose fra di voi prima

IL PART TIME RIVEDIBILE: C’è quello che si rende conto che non volete fare più le amanti part-time che si accontentano delle briciole e quindi sa di dover alzare l’asticella

IL PREPOTENTE: C’è quello che farà il prepotente puntando sulla vostra paura di perderlo minacciando che se chiudete e non gli lasciate spazio lo perderete per sempre e sarà solo colpa vostra (e se voi ve lo riprenderete sarà peggio di prima)

QUELLO CHE SOFFRE TROPPO: E poi c’è quello più diffuso, quello che vi dirà di quanto ha sofferto senza di voi, di quanto si sia reso conto della sua vita senza di voi e inizierà a promettere mari e monti per l’ennesima volta e vi chiederà ancora tempo

Tutte queste tipologie di uomini torneranno, o prima o poi, preceduti da uno o più messaggi, dipende da cosa farete voi e da quante volte ve lo siete già ripreso e fatto Codici del silenzio fallimentari. Per saperne di più guarda o ascolta il video

PS: per sapere davvero cosa c’è dietro il ritorno di un amante bisognerebbe approfondire la singola storia nelle sue sfaccettature, cosa possibile con il counseling; prova un’ora con me scrivendomi ad anpellizzari@icloud.com. Anche ad agosto

Sincerely yours

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149Commenti

  • Stefano, 8 Settembre 2023 @ 22:02 Rispondi

    @Elisa … Posso dire? Un coglione. In una parola, la sintesi. E te lo dice un uomo. Mi viene da vomitare. Uno così sarebbe il mio divertimento di una serata a cena. L’ultima che farebbe con me. Ma come fai anche solo a metterlo nella tua lista?

  • Elisa, 8 Settembre 2023 @ 15:43 Rispondi

    Ti sei dimenticato i complimenti per la maturità dimostrata….

  • Elisa, 7 Settembre 2023 @ 11:50 Rispondi

    In questo caso il no grazie è stato detto più di una volta, sortendo l’effetto opposto e disastroso di venir invitata la volta successiva in presenza di colleghi o – peggio- in videoconferenza con clienti

    • alessandro pellizzari, 8 Settembre 2023 @ 10:38 Rispondi

      In questo caso il no grazie è stato detto più di una volta, sortendo l’effetto opposto e disastroso di venir invitata la volta successiva in presenza di colleghi o – peggio- in videoconferenza con clienti

      complimenti per la sua professionalità, correttezza, moralità e soprattutto per l’affetto (amor escluderei) che ti dimostra

  • Elisa, 7 Settembre 2023 @ 09:03 Rispondi

    Buongiorno a tutti. Per la serie “Il ritorno dei morti ( di F) viventi”, sto avendo anche io il mio. Anzi, i miei. Il Numero1, tira e molla da 10 anni, figlio preadolescente con madre a suo dire instabile, che necessita di un rapporto sano almeno col padre. Figlio usato opportunamente come scusa per non muoversi dalla situazione comoda di separato-autentico- che però non vuole più casini con le donne. Il Numero 2 è un ritorno che mi ero auspicata di non rivivere, un collega 32enne che si era fissato con la 47enne di turno che sarei io, mettendomi in un imbarazzo a dir poco boccaccesco sul lavoro. Dopo la pausa estiva in cui mi era parso che si spupazzasse finalmente una della sua età, è tornato alla carica con inviti sospetti e difficili da rimbalzare. Alle volte mi chiedo se attraggo sempre casi estremi, o se il caso estremo sono io….

    • alessandro pellizzari, 7 Settembre 2023 @ 09:54 Rispondi

      Perché gli inviti sono difficili da rimbalzare? Non basta un no grazie?

  • Ariel, 4 Settembre 2023 @ 14:01 Rispondi

    Finché la preda dipendente affettiva resta in contatto comunicazione reperibile ovunque col proprio manipolatore negativo
    Ovviamente STA BENONE E PROSEGUE SUA VITA PIENA DI FIDUCIA DATA DAL ESSERSI FATTA LA DOSE ( dipendenza affettiva lo dice il mo e stesso agisce come droga nel cervello tutto emozioni e raziocinio compreso,i drogato non sono stupidi ne più ne meno di chi non si droga,

    Ma ecco come mai si sente di stare benone finché dura la comunicazione aperta e cioè pure se non ci si sente si Sto arrivando! Che ANCORA LUI C’É e chiaro BEN CONTENTO DI APROFITTARE DI OGNI COSA CHE GLI VIENE DATA !

    Fosse pure una parolina
    No importa dirgli nulla ne vengo prima io o altro

    Se non si capisce lo schema si compiono numerosi errori di percezione della realtà e di valutazione!!!

    E quindi infatti anche qui sul blog si sono letti innumerevoli casi analoghi e cioè utenti che scrivevano
    Ma io ci sto benissimo ma io gli ho detto che so bene che vengo prima di tutti

    Ma NON SERVE A GNIENTE!!!
    Anzi equivale a dimostrare al proprio CIALTRONZO che si è ANCORA LÌ A DIRE BLA BLA BLA AD AVERE TUTTI I CANALI APERTI!!!!!

    Chi manipola negativo resta imbattibile è un dato scienza statistica
    Unico methode resta

    IL CHIUDERE IN SILENCE NO CONTACT TOTALE E PERMANENTE

    ALLORA SI CHE DAVVERO SI STA CAPACI DI SENTIRE CHE È CONCRETO ESSERE FEDELI A SE STESSI!

    Tutti altri metodi sono normali AGGIUSTARSI PER DARSI GIUSTIFICAZIONI IN SE STESSI CHE NON SI È DIPENDENTE AFFETTIVA NOOO MACCHÉ SETTE ANNI ? Più i precedenti esperienze ?
    E del marito che usa e ti usa col ricatto economico
    Il luccichio della FATA MORGANA

    Che infatti funziona con te @Leilei
    Ti fai trattenere pur di non venire NUOVAMENTE ABBANDONATA!!

    Buone riflessioni che ovviamente non sono solo per te ma per molti altri casi come il tuo !

  • Leilei, 4 Settembre 2023 @ 11:56 Rispondi

    Ariel sono d’accordo solo parzialmente, non è la dipendenza affettiva a farti vedere come positive le emozioni del passato.
    Quei momenti che hai vissuto (tu generico) nel tempo in cui li hai vissuti, ti hanno fatto stare bene, hanno colmato certi vuoti, ti hanno regalato delle belle emozioni.
    Poi sicuramente se avevi delle aspettative importanti che sono state disattese, ti assale l’amarezza e ti cambia la visione di quella persona (come ad esempio è successo a Stefano), ma questo non vuol dire aver perso del tempo , perchè quei momenti li hai vissuti bene.
    Io ripeto sempre che bisognerebbe vivere le storie d’amore sempre con un briciolo di razionalità, perchè questo ci consente di non credere a tutto quello che ci viene raccontato.
    Il mio amante all’inizio sembrava disposto a rivoluzionare la sua vita per me, grandi proclami con i quali cercava di autoconvincersi di come avrebbe parlato alle figlie di come avrebbe riorganizzato la sua vita per stare con loro. Non gli ho mai creduto, perchè vedevo oltre le belle parole, anche se non nego di averne sofferto all’inizio. Più entravamo in confidenza e più capivo che lui aveva bisogno del mondo in cui viveva. Questo mi ha permesso di andare avanti con la mia vita reale, fare scelte importanti, distaccandomi dalla nostra storia d’amore per trasformarla in un’amicizia.
    Durante le sue repentine scomparse, non ho mai fermato la mia vita in attesa del suo ritorno.
    L’ultima pausa è durata una settimana, visto che le ultime due volte ero stata io a cercarlo per capire cosa gli fosse successo, questa volta dopo essermi accertata che non gli fosse accaduto nulla di fisico, ho continuato per la mia strada. Quando è ritornato non gli ho chiesto spiegazioni, gli ho semplicemente detto che se non si fosse fatto vivo lui, io non sarei più andata a cercarlo. Perchè prima ci sono io e la mia vita. E sono l’unica a cui devo fedeltà.

  • Leilei, 4 Settembre 2023 @ 11:38 Rispondi

    La dipendenza affettiva, se non rientra nel patologico, è uno stato normale dell’essere umano. Tutti ci sentiamo legati ai familiari, agli amici, ai luoghi, alle abitudini, agli oggetti.
    La dipendenza fa danni se la persona da cui sei dipendente ti fa del male fisico e psicologico, come in alcuni casi raccontati qui. Ma non in tutti, fortunatamente.
    Come dice Ale, sicuramente a volte si tratta di convenienza, abitudine, difficoltà ad uscire dalla comfort zone. Che non sono stati patologici.

  • Leilei, 4 Settembre 2023 @ 11:34 Rispondi

    Io sono stata tradita dal mio primo fidanzato, ma sinceramente ho sempre pensato che lei c’entrasse poco se non per il fatto che avesse accettato il suo invito ad incontrarsi nella nostra futura casa.
    Era lui quello che doveva trovare il coraggio di dirmi come stavano le cose, e invece l’ho saputo da altri e pure lì ha avuto il coraggio di negare l’evidenza. Di lei non mi sono mai curata.
    Negli anni seguenti ho avuto modo di pensare alla nostra lunga storia, di quelle storie che dopo tanti anni o ti sposti o ti lasci. Noi avremmo dovuto lasciarci e invece stavamo per sposarci. Ma al netto di tutto, io ho avuto le mie colpe nel far si che lui cercasse qualcosa fuori di quel “noi” che era solo abitudine.
    E’ questa consapevolezza che mi ha permesso di lasciarmi tutto alle spalle e andare avanti.

    • alessandro pellizzari, 4 Settembre 2023 @ 12:30 Rispondi

      scusa se ho tolto la parte su Molly ma preferisco non vedere più commenti in merito visto che se ne è andata

  • Leilei, 3 Settembre 2023 @ 23:15 Rispondi

    Viviovio io ho vissuto, come te, momenti di grande intimità col mio ex amante, giornate a confidarci e a metterci a nudo in tutti i sensi.
    Io non ho mai avuto difficoltà a raccontarmi per come sono. L’ho sempre fatto con gli amici, e quindi mi veniva facile farlo anche con lui.
    Lui invece che è sempre stato molto chiuso con gli altri (non ha vere amicizie, solo conoscenze) aveva trovato in me chi lo ascoltava davvero. E mi ha raccontato cose che non ha mai detto alla sua donna. Perché con lei doveva mostrare la parte forte, incrollabile.

  • Viovio, 3 Settembre 2023 @ 22:56 Rispondi

    La diatriba fra amante e moglie ci sarà sempre, però sarei realmente interessata a leggere esperienze in cui si ha veramente perdonato e ciò che spinge a ricostruire dopo la scoperta (e non una confessione).
    Forse @White lo aveva scritto, ma essendo arrivata dopo non sono riuscita a recuperare la sua storia.

  • elleelle, 3 Settembre 2023 @ 19:59 Rispondi

    @Ariel
    Calma calma, sei partita in quarta ma io ho scritto che mi sembra che “si” parli molto di…, non che “tu” parli molto di…
    Tu parli di dipendenza affettiva in generale ma i miei commenti in cui ho scritto che anche una moglie in particolare poteva essere una dipendente affettiva non sono mai stati pubblicati.
    Ci sta, Ale avrà avuto i suoi motivi ma questo ha voluto dire che non si è mai avuta una conversazione su quello.
    A volte sembra che la dipendenza affettiva sia una prerogativa delle amanti, ma non è così, come giustamente fai notare tu.

  • Ariel, 3 Settembre 2023 @ 15:57 Rispondi

    No non c’entra ciò che funziona a casa loro @Viovio !

    Ecco che cadi nel errore di valutazione piu grossolano e comune il pensare di aver alleviato il loro vivere a casa loro?????

    Si vede che ancora non hai affatto capito come funzioni lo schema identique di queste esperienze chiaramente tossiche proprio perché come dici giustamente ci si è cascate perché unico motivo è la presenza della Dipendenza affettiva!

    Il manipolatore negativo a questi soggetti non frega nulla di casa o non casa
    Unico loro obbiettivo è puro EGOISMO MARCIO!!
    La auto e la moto

    Ma la auto resta il primo egoismo assoluto
    Ma sempre si tratta di egoismo puro

    E qui di nessuna amante ha contribuito a alleviare le povere pene domestiche!!

    Ma ha contribuito esattamente come la moglie ad alleviare il POVERO VITTIMÒ DEL SUO EGOISMO ASSOLUTO!!

    Inutili quindi in base a questo schema ripetitivo e sempre identico ,il pensare sempre a casa sua !
    A cosa disse o fece sua moglie che altro nn é che stessa vittima di vera dipendenza affettiva infatti le mogli che stazionano sempre col marito dopo anni e anni di aver vissuto relazioni btossiche odorono eccome di vera grave dipendenza affettiva!!!

    Inutile quindi perché ancora è amante mollata di brutto chiedersi ma lui sarà felice con moglie ?
    Oppure pensare ho contribuito a renderlo felice nonostante moglie cerbero????

    Tutte schiave del MACHISMO a stecca Secolare!!!

    Occorrono secoli per evolvere a livello sociale
    Occorrono leggi nuove a tutela della VIOLENZA PSICOLOGICA E PLAGIO

    molta confusione leggo qui tra i vostri commenti!

  • elleelle, 3 Settembre 2023 @ 15:55 Rispondi

    @Molly

    Credimi che non siamo pilotate da Ale, anzi, Ale ti può confermare che quando ho qualcosa su cui dissentire glielo scrivo e non vengo pubblicata.
    Credi a me invece quando ti dico che Ale ti ha “protetto” da più di un mio commento e sospetto, anche se non ho mai capito il perché visto il tuo comportamento.
    Hai tanta strada da fare e la tua situazione non è colpa nostra né di Ale. Smetti di offendere noi utenti, che non siamo pecore ma persone che cercano in ogni modo di aiutarsi in situazioni di enorme sofferenza, cosa che tu non hai mai veramente capito.

    • alessandro pellizzari, 3 Settembre 2023 @ 19:44 Rispondi

      Pubblico uno stralcio dell’intervento di elle giusto perché anche alcune lettrici sono state chiamate in causa dal commiato di molly e hanno diritto di replica ma vi pregherei di chiudere qui questa vicenda grazie

  • Ariel, 3 Settembre 2023 @ 15:45 Rispondi

    @ma elle elle si vede che sia tu che @CaroAlessandro non leggete con attenzione i miei numerosissimi interventi esattamente che esprimono il fatto scientifico che la DIPENDENZA AFFETTIVA È UN COMPORTAMENTO TRASVERSALE

    E che NULLA HA A CHE VEDERE COL RUOLO CHE SI VIVE O SI È VISSUTO!!!

    Ma quante volte devo scriverlo da che scrivo qui che i miei commenti sono pieni zeppi esattamente di questo fatto

    Siete voi Cara elle elle che siete cadute nel tranello delle squadre te di calcio-balille!

    Invece di guardare proprio si commenti che più ne parlano
    Lo scrivo perché non temo nessuna smentita!
    È anni che mi batto si questo tasto!!!!

  • elleelle, 3 Settembre 2023 @ 15:27 Rispondi

    @Ariel
    A me sembra che si parli molto spesso di dipendenza affettiva anche se sempre per le amanti e mai per le mogli tradite.
    Credo che la dipendenza affettiva possa esistere anche tra loro, così come ci sono mogli e mariti manipolatori e tossici.
    Se è un argomento che si vuole affrontare, potremmo allargare il campo e vedere finalmente che la dipendenza affettiva non è una prerogativa di chi si trova nel ruolo di amante abbandonata/o ma di tutti.
    Perché ad esempio una moglie che persona l’imperdonabile non potrebbe essere una dipendente affettiva?
    Perché un marito che riesce a far bere ogni scusa alla moglie non può essere un manipolatore di cui la moglie è vittima?
    Eppure difficilmente ne parliamo in questi termini.

    • alessandro pellizzari, 3 Settembre 2023 @ 15:34 Rispondi

      A me sembra che si parli molto spesso di dipendenza affettiva anche se sempre per le amanti e mai per le mogli tradite.

      Ho dedicato diversi articoli alle mogli per esempio di certi seriali, che perdonano diversi tradimenti come scappatelle o simili e che tendono a voltarsi dall’atra parte o mettere la polvere sotto il tappeto. Dipendenza o convenienza? le dinamiche quei possono essere davvero molto soggettive. LA psicoterapia di coppia è davvero consigliabile in tutti questi casi

  • elleelle, 3 Settembre 2023 @ 15:16 Rispondi

    @Vio
    È vero, Lolly, che aveva lasciato il marito che l’aveva tradita.
    Non scrive da tanto, spero che stia bene.

    @Stefano
    Credo che quello che ci ha portato qui è anche quello che ci tiene qui e cioè aiutare chi si trova in una situazione da cui noi siamo già uscite.
    Posso aiutare una persona ad uscire da una situazione fallimentare ma poi non sarei in grado di dare consigli di vita.
    Questi amantati si ripetono più o meno sempre uguali mentre la vita quotidiana di ognuno è diversa. In tutta sincerità non so se una mia soluzione può essere adatta per altre persone. Se per me va bene un trombamico che vedo tre volte all’anno, per una trentenne non so se sia una buona idea, ad esempio.
    Per uscire da una relazione malsana invece i passi sono gli stessi.

    • alessandro pellizzari, 3 Settembre 2023 @ 15:31 Rispondi

      Credo che quello che ci ha portato qui è anche quello che ci tiene qui e cioè aiutare chi si trova in una situazione da cui noi siamo già uscite.
      Posso aiutare una persona ad uscire da una situazione fallimentare

  • Viovio, 3 Settembre 2023 @ 14:37 Rispondi

    @Ariel
    Sinceramente non ho capito se mi stai dando della dipendente affettiva o meno, comunque diagnosi a parte ho semplicemente fatto un esempio di ciò che ho vissuto per non declassare sempre tutto ad una semplice scoxxxx. Nonostante abbiamo avuto a che fare con uomini che ci hanno preso in giro, se le storie durano anni è in primis perché riescono a raccontarcela e poi perché sappiamo colmare ciò che non funziona in casa loro. Se si trattasse esclusivamente di sesso, raggiunto l’amplesso se ne andrebbero fino all’incontro successivo ma quello che leggiamo qui sono veri e propri matrimoni paralleli.
    Ovvio che se mi domandassi ora “Vio hai nostalgia di quei momenti?” ti risponderei con un conato di vomito, perché ho capito con chi ho avuto a che fare ma soprattutto per le ripercussioni sulla mia vita.

  • Ariel, 3 Settembre 2023 @ 13:14 Rispondi

    Ora @Viovio cara provo a esprimerti la differenza che passa tra chi ha davvero superato la dipendenza affettiva e chi invece evidentemente necessita ancora di vera terapia fatta apposta .

    Si per una volta prendo ad esempio me stessa ,non certo per vantarmi di nulla perché il risultato completo non si ottiene lai nella propria vita semplicemente perché per ogni evoluzione e le evoluzioni sono sempre tante come sfide per se stessi scorrono e esistono lungo arco intero di tutta propria vita ,questo lo scrivo per cercare di farti capire e non solo a te ma sempre è indirizzato a chiunque voglia leggere ,
    Ecco che non mi sento affatto arrivata del tutto perché si arriva del tutto nella cassa da morto!
    Finché si vive si può imparare meglio

    Ecco che la terapia in me come in milioni di persone che la hanno fatta senza se o ma si superata dipendenza affettiva in massima parte proprio nel momento in cui la memoria che esiste e che bene che esista perché ci aiuta a cambiare il comportamento e cioè il pensiero e il jujement del passato

    Ecco che ex oggi ma pure da almeno tre anni mai mi sognerei di affermare che ci ho scopato è vissuto alla grande nessun tempo positivo
    Perché oggi o meglio da anni e anni ho scoperto essere stato solo che illusione ottica un vero stronzo manipolazione negativa

    Ecco la grande differenza tra percepire la memoria del passato nel modo che ti dimostra a te stessa ( generico il tu)
    Che hai superato la posizione di vera sudditanza mentale e psicofisica visione percezione di ciò che avevi vissuto

    È tipico della dipendenza affettiva avere la MEMORIA CON DÉFAILLANCE NOTEVOLI
    E cioè dove la EMOZIONE DEL PASSATO ancora OGGI VIENE INCASELLATA IN ESPERIENZA POSITIVA !!!!!!!!

    La vera terapia su dipendenza affettiva sbarca e approda nella vero superamento del proprio limite di dipendenza affettiva quando la memoria del passato assume IL NUOVO EMOTIVO PUNTO DI VISTA riuscendo senza sforzo alcuno a aver accettato che la sua del lui in question era solo che MAGISTRALE INGANNO THEATRALE !!!

    Buone riflessioni !

  • Ariel, 3 Settembre 2023 @ 12:16 Rispondi

    Ma insomma non volete discutere sul vero problema è cioè ciò che riguarda il fatto concreto che la donna in maggioranza numerica è quella che porta spesso una vera dipendenza affettiva che acquisisce non soltanto una motivazione scientifica sicuro nella falla sul proprio sistema di attaccamento affettivo sviluppato da infanzia ma nelle Donne tutte indipendentemente dal ruolo che vivono siano esse sposate o meno amanti oppure no madri oppure no ecco che la tendenza resta quella del prostrarsi a farsi il mea culpa!

    Perché occorre chiedersi se qualcosa non funziona allora subito occorre chiedersi
    Cosa ho fatto di sbagliato ????

    È ora di smetterla con questa antica condizionamento MACHISTA!
    Che prevede infatti la immagine della DONNA SCHIAVA DEL UOMO

    una sudditanza che comporta subito il fatto concreto del sentirsi in colpa??

    Per quale reato@??????

    Un conto è saper distinguere con vera propria autostima in equilibrio che fa nascere di conseguenza vere SCELTE IN PIENO LIBERO ARBITRIO

    E cioè il VAFFA SANISSIMO E SENZA RITORNO VERSO QUALSIASI UOMO SI PERMETTA DI UASARCI E IN OGNI SUO RUOLO !
    Amante fidanzato marito compagno fratello cugino collega lavoro capo sul lavoro PADRE anche e di più

    Non dimentichiamo che la falla attaccamento affettivo nasce e si sviluppa in relazione primaria affettiva e cioè quella con genitori o chi ne fa le veci

    Insomma un conto è la vera equilibrata consapevolezza che nasce nella capacità a staccarsi da vere realtà tossiche e cioè che nulla di bene producono sia in amantato che matrimonio e tutte le relazioni affettive sociali di cui sopra ho fatto esempio.

    Diffido fortemente da Donne che nella ottica attuale soprattutto Italiana si fanno il mea culpa????

    Iniziate voi uomini a farvi i vostri mea culla che sono

    SECOLARI ostacoli zizzanie manipolzione negativa che spargete da siecles nella società chiaramente ancora a forte radice PATRIARCALE!
    Bonjour!

  • Stefano, 3 Settembre 2023 @ 10:44 Rispondi

    Io non credo sia utile riaprire ogni volta la diatriba. Alla fine ripetiamo cose che sappiamo già, ognuno nel tentativo di dare valore alla propria situazione: la donna tradita sminuendo il rapporto extra-coniugale, l’amante esaltandolo. È chiaro che sono due posizioni difficilmente conciliabili. È giusto esporle, ma ripetere periodicamente il mantra probabilmente non serve né da una parte né dall’altra.

    Sarebbe più utile concentrarci su di noi, su come stiamo, su come evolve la nostra vita durante e dopo la relazione, su cosa pensiamo, cosa proviamo, cosa sogniamo. Qualunque sia stato l’esito. Questo da un lato per cercare di elaborare, dall’altro per raccontare e dare la possibilità a chi legge di identificarsi, di provare emozioni, di cercare soluzioni alla sua situazione, di trovare conforto laddove necessario.

    Quello che stiamo scrivendo qui grazie ad @Ale è un grande libro, il suo più grande libro. E leggere un libro è bello se il racconto evolve, scorre. Quando torna e ritorna per mille volte sullo stesso argomento è un po’ come se la lettura si fermasse e diventasse noiosa. Raccontiamoci e mettiamoci a nudo. Ognuno con il suo vissuto. E in questo senso concordo con @Ale quando dice a Molly di raccontare la sua esperienza, come sta oggi, quali sono i suoi stati d’animo, come ha fatto a superare il tradimento e ricostruire un rapporto dicendo anche sinceramente se questo percorso ha veramente funzionato al 100% oppure, come sembrerebbe dai suoi interventi, ha lasciato ancora profonde ferite difficili da chiudere. E raccontarle serenamente senza pensare di risultare imperfetta. E lo stesso riguarda tutti noi, ognuno raccontando il punto in cui si trova, come c’è arrivato, cosa intende fare.

    Anche noi evitando di continuare a parlare dei nostri ex amanti spaccando il capello in quattro su chi sono, come sono, perché sono così, eccetera. Tanto questo lo abbiamo capito nel momento in cui sono successe le cose che ognuno sa. A me è stato utile scrivere e leggere per circa due mesi per capire chi ero io e chi era lei. E una volta fatto anche grazie ad @Ale e tutti voi, non mi servono altre informazioni o elucubrazioni. Cerco di andare oltre e raccontare come sto, cosa sto per fare, come procede il mio post relazione extra e lasciare una testimonianza su cui confrontarsi e che possa essere utile per chi ci si ritroverà e leggerà. Potrebbe aiutare a immaginare come potrebbe essere il dopo, partendo dal presupposto che ogni storia ha un suo percorso specifico e unico. Anche se ho imparato da @Ale che esistono linee generali che possono essere comuni e ripetitive e purtroppo non sempre da persone di valore.

    • alessandro pellizzari, 3 Settembre 2023 @ 13:14 Rispondi

      Ti ringrazioe Stefano, intervento molto condivisibile

  • Viovio, 2 Settembre 2023 @ 23:58 Rispondi

    alessandro pellizzari, 2 Settembre 2023 @ 18:27Rispondi
    Vi sono e ci sono state qui delle mogli tradite che non se la sono presa con le amanti e anzi hanno interagito benissimo

    @Ale verissimo! Ricordo in modo particolare @White e @Lolly

  • Molly, 2 Settembre 2023 @ 21:25 Rispondi

    @Alessandro Pellizzari sarai il padrone di casa di Ale ma non sei il padrone del mio pensiero. Trovo davvero scorretto la TUA manipolazione del MIO pensiero perché sai BENISSIMO che non sono io ad avercela con un genere, quello femminile. Sei tu piuttosto ad avercela con gli uomini molto probabilmente perché non ti sei mai perdonato di essere stato un seriale che ha spezzato cuori e illuso molte donne.

    A questo punto ho il sospetto che tu abbia creato finti nickname in modo che ci fossero delle utenti che potessero vomitare fango sulla mia persona e darmi dell’impostore.

    Ora BASTA! Non avrai come al solito il coraggio di pubblicare il mio pensiero così che potrai convincere le tue amichette che Molly è scorretta e misogina ma mi sono stufata dei tuoi giochetti narcisistici.

    Saluto Ariel che ha una sensibilità molto tenera e tutte le persone che hanno sofferto a causa delle menzogne e degli inganni delle persone che si fidavano di loro, inclusi i mariti delle donne che scrivono qui a cui loro hanno mentito e continuano a mentire esattamente come lo hanno fatto i loro amanti perché sono della stessa pasta.

    Ebbene sì questa è la goccia che ha fatto traboccare il vaso perché le scorrettezze mi disgustano, da qualunque parte arrivino.

    Avete perso l’utente che volevate perdere. Divertitevi a essere pecore tutte uguali guidate e manipolatr dal “pastore”.

    • alessandro pellizzari, 3 Settembre 2023 @ 13:11 Rispondi

      No guarda molly lo pubblico e pubblico anche la parte di accuse gratuite e pesanti senza prove e le tue tesi e accuse pesantissime sulla mia persona e le presunte scorrettezze, tutte affermazioni che parlano da sole.

      A questo punto ti saluto anch’io ben volentieri, ti ringrazio per il buono che hai scritto in passato (c’è stato almeno qualcosa e non l’ho mai rinnegato e sempre sottolineato, pubblicandoti e spronandoti a continuare su quella linea utile per molte lettrici mogli), non certo per quello che hai scritto oggi sulla mia persona (e altre volte anche se non in modo così grave, ma mi sono limitato ad archiviare e passarci sopra con grande pazienza) che è molto pesante:

      non accetterò altri insulti, ipotesi irricevibili

  • Viovio, 2 Settembre 2023 @ 20:08 Rispondi

    Lo avevo già scritto ma se posso lo ribadisco, io il sesso più dolce l’ho fatto con il mio ex. Al contrario, con mio marito abbiamo sempre osato di più.
    Passavamo giornate intere a letto, si era creata un’intimità che andava oltre ad una semplice scopata.
    Eravamo capaci di fare l’amore, mangiare, scambiarci confidenze, supportarci, guardare un film e riempirci di coccole e ricominciare da capo sfruttando fino all’ultimo minuto a disposizione.
    Poi, so benissimo che il vero amore è impegno, ufficialità e non una parentesi settimanale, oppure per i più fortunati un weekend fuori porta, ma non declasserei tutto ad un svuotamento testicolare come ha ben detto @ellelle, altrimenti certe storie non durerebbero anni.
    Quello che certe mogli dovrebbero capire è che ci sono uomini che amano solo loro stessi. Se durante l’amantato fanno sesso coniugale è perché il più delle volte devono marcare il cartellino e non destare sospetti! A parte l’effetto ridondante dell’inizio di cui ne beneficia anche la moglie, vorrei essere una mosca per vedere con quanta passione fanno l’amore con le loro consorti.
    Quindi, anche se rimangono o tornano a casa non mi sembra una grande conquista da sbandierare qui dentro.

  • Rinascita, 2 Settembre 2023 @ 19:28 Rispondi

    A proposito di depressione, io ho vissuto un periodo buio, non so se classificabile come depressione clinicamente intesa. È stato prima di capire che quella tristezza derivava dal deserto matrimoniale che vivevo. Messa luce su questo sono rinata perché ho agito per risolvere il problema. Non ho avuto una storia extra perché ero depressa ma ero depressa perché vivevo una vita matrimoniale totalmente insoddisfacente. Ricordo i primi tempi in cui mi sono trasferita nella nuova casa che senso di liberazione ho provato e non avevo nessuno di fianco.
    Il malessere nasce perché non ti piace quello che si vive. Che poi ci si trovi l’amante in quel periodo non è banalmente una reazione, è che nulla più ti trattiene tra le mura domestiche, mancano le motivazioni, il castello crolla.

  • elleelle, 2 Settembre 2023 @ 19:08 Rispondi

    @Ale
    Ne ricordo due, Whiterabbit e un’altra moglie che però ha scritto molto, molto saltuariamente.
    Mogli tradite e amanti non sono esattamente compatibili. Anche se non ci si fa la guerra, le parole di una feriscono l’altra e viceversa.
    Per un’amante truffata è difficile e doloroso sentir parlare di una ricostruzione e per una moglie tradita immagino che sia altrettanto difficile e doloroso vedere il marito nelle storie di amantato.
    Con una moglie tradita che ha lasciato il marito ci sarebbe almeno un punto in comune, cioè la cialtronaggine di questi uomini.

    • alessandro pellizzari, 3 Settembre 2023 @ 11:30 Rispondi

      Molte mogli leggono quello che scrivete e mi scrivono in privato. Sono nella stragrande maggioranza persone che non vedono l’amante come competitor ma si chiedono cosa hanno sbagliato loro nel matrimonio, cosa ha sbagliato lui e come recuperare

  • Lia, 2 Settembre 2023 @ 15:56 Rispondi

    Condivido @Ale, ma vedi, credo che la presenza di @Molly qui sia estremamente collegata alla ripresa della sua relazione col marito.
    Convincere noi che le nostre storie non sono state altro che prostituzione gratuita é un pó come avere la certezza di aver fatto la scelta giusta.
    In definitiva ha perdonato una marachella perché in quel momento il marito era in crisi personale e gli serviva una donna-oggetto per svagarsi.
    Non ascolta chi cerca di spiegarle l’intensità di certe relazioni.
    D’altra parte era ovvio sin dai primi commenti di estremo astio nei confronti dell’ex amante di suo marito, che per lui, ricordiamocelo, si è separata…
    Mai una volta che si sia messa nei suoi panni. Innamorara e abbandonata… Come si può credere che i sui commenti agicemente adesso nascano da una sincera empatia nei confronto delle amanti di questo blog?
    Lei queste storie le deve demolire e distruggere, fin nelle fondamenta, nelle origini. É una missione che serve ad avvalorare la sua scelta.
    Cerchiamo di aprirle gli occhi, ma se una viene qui con lo scopo di chiudere i nostri, si fa una bella fatica…

    • alessandro pellizzari, 2 Settembre 2023 @ 18:27 Rispondi

      Vi sono e ci sono state qui delle mogli tradite che non se la sono presa con le amanti e anzi hanno interagito benissimo

  • elleelle, 2 Settembre 2023 @ 15:32 Rispondi

    @Lia
    Lo accetta perché è l’unico modo per perdonare e ricostruire.
    Il problema è svalutare le esperienze altrui e proprio la “umanità” dell’amante in sé per sostenere la propria causa.
    Non si può ridurre tutte le altre relazioni all’uomo depresso e all’amante come sfogo sessuale e basta, quando le esperienze raccontate qui sono più complesse.
    Se fosse solo così, cioè se gli uomini sposati vedessero l’amante solo come oggetto sessuale, tutte le mogli avrebbero davvero dei mariti di m….

  • elleelle, 2 Settembre 2023 @ 11:08 Rispondi

    @Molly
    E per quanto riguarda le persone famose, il pubblico magari non ne percepisce la depressione ma chi gli sta vicino sì, eccome. Ma non è sempre così, tra cantanti e musicisti famosi la depressione è evidente anche al pubblico.
    Noi però non parliamo di quello che ti vede da lontano al supermercato e che non si rende conto che sei depresso, parliamo di un partner o di un amante e dei suoi immediati famigliari per i quali la depressione clinica è molto visibile.
    Il mio ex non era clinicamente depresso, era un narcisista insoddisfatto a cui piaceva fare la vittima e il silenzio punitivo per attirare l’attenzione. Lui è quello che nelle foto con la moglie o gli amici che sorridono è quello sempre incazzoso col broncio ma non perché è depresso, perché è uno stronxo.

  • Leilei, 2 Settembre 2023 @ 10:04 Rispondi

    Molly se paragoni una relazione extraconiugale al sesso promiscuo, alle droghe e alla dipendenza da alcool, mi sa che non hai capito proprio nulla
    I rapporti extraconiugali esprimono vitalità e energia proattiva. Il resto invece è autodistruzione.
    La comprendi la differenza?

    • alessandro pellizzari, 2 Settembre 2023 @ 15:21 Rispondi

      I rapporti extraconiugali sono la realtà di metà dei matrimoni in crisi conclamata e non

  • Leilei, 2 Settembre 2023 @ 09:58 Rispondi

    Molly a me fa sinceramente piacere che tu sia qui a scrivere, quello che non capisco è perché non ti arrivano i nostri commenti, è come se avessi un filtro mentale che, forse per autodifesa, non fa passare i concetti che in qualche modo possano minare le tue convinzioni.
    Il tuo commento sull’atteggiamento di Dispersa che “osa sessualmente” ne è la riprova.
    Se vuoi continuare a credere che le storie extraconiugale siano solo (come tu scrivi) una carrellata di incontri sessuali ad alto tasso erotico sei liberissima di farlo.
    Ma quando qui la maggior parte delle persone ti dice che non è così, un dubbio da persona intelligente quale sei, ti dovrebbe sorgere spontaneo.
    Soprattutto quando i racconti vengono da uomini, e non da donne che consideri tutte alla stregua della maga Circe.
    Un po’ di onestà intellettuale forse ti procurerebbe qualche sofferenza, ma scioglierebbe parecchi nodi.

    • alessandro pellizzari, 2 Settembre 2023 @ 15:20 Rispondi

      Molly sta facendo una inutile ostinata campagna contro le amanti donne (gli uomini li giustifica di più tendenzialmente) poi in alcuni commenti, pochi purtroppo, è preziosa. Dovrebbe invece spiegare alle tante mogli tradite che leggono il blog oggi amanti a loro volta o spettatrici silenti (come molti uomini, la maggioranza silenziosa bisex di questo blog) come ha fatto a resistere e rinascere con un tradimento non confessato ma scoperto di suo marito. Come ha ritrovato la fiducia lei. Torna su questi temi molly, lascia perdere le Crociate anti amanti donne

  • Lia, 2 Settembre 2023 @ 09:53 Rispondi

    @elleelle, tentativo non solo di sminuire l’amante, ma anche di giustificare il comportamento del marito.
    4 anni di amantato non hanno nulla a che vedere con depressione e crisi personale. Ma come fa ad accettarlo?

  • Cri28, 2 Settembre 2023 @ 09:29 Rispondi

    Elleelle, infatti, per quello ho voluto scriverlo. Io non ho mai sminuito il rapporto del mio amante con la moglie, anche se so che ha dei problemi come il mio con mio marito. Non dubito neppure che a volte dopo un tradimento, anche lungo, due persone possano ritrovarsi, magari anche perché cambiate, e tornare a essere uniche l’una per l’altra.
    Però il rapporto con l’amante non è da sminuire. Il sesso, tra l’altro, può essere uno sfogo fisico senza nulla di più anche in un matrimonio. Quello che rende il sesso più di uno sfogo fisico è ciò che sentono le persone. Un uomo che cerca te, anche dopo tanto tempo, per vivere momenti così, dedicandoti attenzione, pensando a cosa senti, cercando di darti piacere, condividendo le sue fragilità, è un uomo che sente che con quella donna ha un legame.
    Capisco che per una persona tradita sia difficile leggerlo, ma non è sminuendo o insultando che si riesce a fare a patti con questa realtà. Bisogna accettare che ci sia stato un altro amore, che non si è uniche.

    • alessandro pellizzari, 2 Settembre 2023 @ 15:13 Rispondi

      Un matrimonio tradito ha enormi problemi al suo interno. No n esistono le sirene di Ulisse

  • elleelle, 2 Settembre 2023 @ 09:03 Rispondi

    @Molly
    Secondo me non ci capiamo.
    Il depresso clinico se non prende psicofarmaci vegeta a letto. Anche se prende psicofarmaci spesso fa fatica, come nel mio caso che non riuscivo a fare da mangiare ai miei figli.
    Il depresso che abusa di alcool, droghe ecc. tipo i vari personaggi famosi di cui parli tu trova da queste sostanze uno stimolo che gli permette di “funzionare” in modo alterato.
    Ma qui parliamo di persone normali, che nella maggior parte dei casi non si fa di cocaina per farcela sul set di Hollywood.
    La classica persona della provincia italiana come tutti noi quando è clinicamente depressa è a eros zero. Qui sul blog parliamo di queste persone, non del cantante famoso che pippa tutta sera in discoteca e poi finisce a letto con due spogliarelliste.

    Passiamo ai seriali. La maggior parte dei seriali è tutt’altro che depresso. È seriale per altri motivi: narcisismo, divertimento, piacere della conquista, noia. Non sceglie di essere seriale come “disperato tentativo di combattere la depressione”, lo fa per gioco e piacere personale.
    Non posso negare che esista il caso del depresso che si butta sul sesso in quanto al mondo c’è di tutto, ma non lo posso associare alla parola “spesso”. Credo anche che sia abbastanza raro.
    Se una persona depressa si butta sul sesso compulsivo – e sottolineo che essere seriale non significa affatto questo! – sono assolutamente convinta che alla base ci siano altre problematiche che si intrecciano, tipo manie, sociopatia e disturbi della personalità.
    Il seriale non fa sesso compulsivo, il seriale conquista più donne per divertimento e spesso ha una relazione esclusiva con una donna alla volta alle spalle della moglie. Donna con cui non fa sesso dieci volte al giorno ma due volte alla settimana quando si riesce. Mettiamo bene in chiaro la differenza perché è importante. Il seriale non è un sesso-dipendente!

    Alla fine di tutto questo, se tu hai deciso e hai bisogno di pensare che tuo marito ti ha tradito perché era depresso e quindi vedi tradimento da depressione ovunque, è una scelta tua che però non trova riscontro in nessuna delle nostre esperienze, né per quanto riguarda noi come traditrici né i nostri amanti come persone normali e non famose.
    Magari non facciamo statistica ma allora neanche tu.

  • elleelle, 2 Settembre 2023 @ 07:20 Rispondi

    @Cri28
    Credo che quella fosse solo una frecciata per sottolineare come l’amante venga considerata solo per il sesso, cosa che può essere vera in alcuni casi ma in altri no.
    Il problema di fondo è voler sempre sminuire il ruolo di un’altra donna al semplicemente svuotamento testicolare, senza capire che queste relazioni danno anche altro.
    E se anche fosse per semplice voglia di scopare, se tradisci tua moglie per quello vuol dire che comunque andare a letto con lei non ti piace a sufficienza, che con lei non le svuoti bene come vorresti.
    E una moglie come si dovrebbe sentire, contenta o umiliata da un marito che le svuota altrove perché lei non è abbastanza brava?

    • alessandro pellizzari, 2 Settembre 2023 @ 08:25 Rispondi

      Molte storie di amanti sono meravigliose all’inizio perché fanno sentire giovani a 40 50 60 anni, fanno sentire innamorati, fanno sentire liceali con le farfalle nella pancia, scatenano Eros. Molte storie di amanti diventano sublimi perché diventano nuove coppie meravigliose, felici, definitive. Amante all’inizio significa passione, dopo a volte dolore, a volte vero amore

  • Molly, 2 Settembre 2023 @ 00:58 Rispondi

    Questo povero ragazzo aveva una storia di malattia mentale molto lunga e le persone vicino a lui lo sapevano.
    Non dovresti dare informazioni in modo selettivo per sostenere a ogni costo la tua versione.

    @ Ellelle scendo dalla cattedra. Visto che mi era stato detto che una persona depressa non esce di casa e non ha energia ho preso il suo esempio e quello di altri artisti che uscivano di casa, scrivevano musica o erano capaci di scrivere la regia di film, recitare, avere una famiglia e non stavano solo a letto in catalessi.

    Ho anche detto che spesso sono schiavi di, hanno una dipendenza da gioco d’azzardo, droga, alcool, alcuni si buttano nel lavoro come droga, altri in comportamenti pericolosi quali guida pericolosa o sono schiavi di sport estremi e persino di binge eating oppure di compagnie sbagliate (chi finisce in gang!) e chi si butta nel sesso, per esempio con relazioni extramaritali dove corre rischi quali malattie sessualmente trasmesse o gravidanze indesiderate perché non gliene frega più nulla delle conseguenze.
    Anche essere seriale è spesso un tentativo disperato di combattere la depressione. Ma naturalmente io manipolo le informazioni e scrivo le cose non corrette, giusto? Mamma mia che pesantezza infinita che sei!

    • alessandro pellizzari, 2 Settembre 2023 @ 08:21 Rispondi

      Relazioni extramaritali …

  • Viovio, 1 Settembre 2023 @ 22:39 Rispondi

    @Leilei
    Il mio ex ed il tuo sono molto simili sotto questo aspetto, devono avere il controllo su ogni cosa e sobbarcarsi di qualsiasi incombenza: dall’ andare alla posta per pagare un bollettino, fino a far quadrare i conti a fine mese.
    Descriveva la moglie come una totale incapace, quando in realtà era lui a voler occuparsi di tutto.
    @elle
    Non potevi esprimere meglio il mio pensiero nel tuo ultimo post.

  • Cri28, 1 Settembre 2023 @ 20:32 Rispondi

    Molly, ti sbagli, è una gran soddisfazione essere la persona con cui l’altro ha voglia di osare, di non avere nessuna barriera e di esserci per il solo piacere di esserci.
    L’amore tra amanti finisce, non è la vita, ma ti dona qualcosa che per chi lo prova è irrinunciabile.
    Dispersa ha rappresentato questo.

  • Nina, 1 Settembre 2023 @ 20:31 Rispondi

    Concordo @leilei: anche al mio ex piacevano le principesse da salvare, belle e incapaci di stare al mondo, salvo poi stufarsi di stare dietro a persone totalmente dipendenti da lui, perché in fondo è un egoista..

  • Dispersa, 1 Settembre 2023 @ 18:12 Rispondi

    @Molly come sempre estrapoli ciò che vuoi… Era per far capire il perché si fosse guardato attorno (Ps. Una coppia che diventa come fratello e sorella non è più una coppia…), di commenti in questi anni nel blog ne ho scritti e non credo sia passato solo un discorso del sesso (certo che tutto è partito da quello).
    Cmq non sto qua a spiegare il perché siamo andati avanti cinque anni… Se fosse stato solo sesso sarebbe probabilmente durata molto meno.

  • Ariel, 1 Settembre 2023 @ 17:17 Rispondi

    Non mi pare equivalente avere solo il riportare statistico pur reale da parte di ciò che è la esperienza di @CaroAlessandro e cioè vogli dire @Leilei che pur molto utile sicuro il risultato statistica fornitoci da @CaroAlessandro mi pare resti evidente che esiste concreta immensa differenza se su un Blog si potesse invece poter leggere il punto di vista di chi stato tradito ma non solo quello ma tradita fiducia per anni e anni e anni

    Ovviamente resta molto diverso se qualcuno che ha vissuto da altro punto di vista volesse raccontarsi qui

    Mi pare una ovvietà la enorme differenza
    Qui quindi ,secondo mio punto di vista possiamo come utenti in maggioranza vissute esperienze di amantato avere una visione parziale
    Altro punto di vista resta esiguo è innegabile no esistono abbastanza utenti che hanno voglia di confrontarsi.

    Peccato ,sarebbe molto interessante

  • elleelle, 1 Settembre 2023 @ 17:06 Rispondi

    Molly
    E non è vero che Avicii era “insospettabilmente depresso”. La sua storia era molto diversa. Era un alcolista conclamato e aveva problemi di salute mentale già anni prima del suicidio, con una storia di ricoveri e abusi di sostanze.
    Questo povero ragazzo aveva una storia di malattia mentale molto lunga e le persone vicino a lui lo sapevano.
    Non dovresti dare informazioni in modo selettivo per sostenere a ogni costo la tua versione.

  • elleelle, 1 Settembre 2023 @ 13:42 Rispondi

    @Molly
    Aggiungo che Avicii poteva lavorare e salire su un palco perché si riempiva di alcool e altre sostanze chimiche, cosa che io non ho fatto e immagino neanche Leilei e Vio. Senza questo aiuto chimico esterno non ce l’avrebbe fatta, sarebbe stato messo come noi e cioè schiacciato sul letto da questo peso enorme che non si sposta.
    Nel nostro caso per fortuna abbiamo vinto noi ma sappiamo bene cosa vuol dire.

  • Molly, 1 Settembre 2023 @ 13:26 Rispondi

    Lui non capiva il perché di questo suo tradimento, visto che caratterialmente a sua detta ero molto simile alla moglie, con il tempo ho capito cosa in realtà gli mancasse… L’essere visto non solo come marito/padre ma anche come uomo e il sesso, non come gesto, ma il saper osare.

    Però @Dispersa aver solo ricoperto il ruolo dell persona che osa sessualmente non la vedrei come una gran soddisfazione.

  • Leilei, 1 Settembre 2023 @ 12:03 Rispondi

    Se qui scrivono pochi coniugi traditi e molti traditori, non c’è bisogno di creare profili falsi per portare avanti le proprie tesi. Alessandro ci porta la voce di quelli che non scrivono e non si espongono qui ma sono in contatto con lui. Quindi riusciamo comunque ad avere il punto di vista di chi sta dall’altra parte della barricata.

  • elleelle, 1 Settembre 2023 @ 09:03 Rispondi

    @Molly, Ale,
    Ho dato una scorsa all’articolo e la prima cosa che mi salta all’occhio è che la lettrice si autodefinisce depressa ma era veramente depressa o solo stufa, insoddisfatta e giù di morale? Perché questo è quello che si intende nella parlata normale. Dici che sei depresso ma in realtà sei triste e ti senti giù, magari al lavoro va male o i tuoi figli ti fanno pensare e non hai più energie.
    Però questa non è depressione clinica, è uno stato di insoddisfazione che non ti stende al tappeto e infatti vai in ferie e occhieggi un altro uomo. Anzi, questa lettrice lo fa abitualmente da anni e ci possono essere altre spiegazioni non legate alla depressione.
    Come possiamo far capire che la depressione clinica ti devasta e che se dentro di te vorresti solo morire, in vacanza ci vai che sei uno zombi, se c’è la fai ad andarci perché qualcuno ti trascina e non puoi non portare i figli al mare? Un uomo è l’ultimo dei tuoi pensieri, non hai più neanche un corpo o un cervello, sei consumata dal dolore.
    D’accordo cercare giustificazioni per chi tradisce però la depressione clinica, quella vera, è un’altra cosa.
    Non solo ci sono passata, purtroppo ho amici che si sono suicidati in modi allucinanti o che ancora non sono usciti da strutture di riabilitazione.
    Un uomo che tradisce la moglie per anni con una sua collega e ha la lucidità di portarsela a cena a casa in presenza della moglie non è un depresso clinico, è un uomo che tradisce la moglie per anni con una sua collega e ha la lucidità di portarsela a cena a casa in presenza della moglie.
    Se sei clinicamente depresso, non sei così lucido, non ce la fai!
    Scusatemi la crudezza ma è così.
    Non è un depresso clinico, è tutto il resto dello spettro: un egoista, un calcolatore, un insoddisfatto, un impunito, un bugiardo, un superficiale, un anaffettivo ma non è un depresso clinico. Depresso magari lo diventa dopo, quando viene beccato e gli crolla l’ego.

  • Mimi, 1 Settembre 2023 @ 09:03 Rispondi

    @Viovio precisa uguale a te.
    @Dispersa io sono l’opposto di sua moglie caratterialmente, l’unica cosa che ci accomunava era la dipendenza da lui. Per il resto diametralmente opposte su ogni aspetto, non ci accomunava null’altro: io sono una molto razionale intraprendente e totalmente indipendente con una vita mia mentre lei è “casa e chiesa” e vive in completa simbiosi con lui.
    Lui era attratto da molte cose che sapeva avrebbe potuto fare con me e su alcuni aspetti (gestione pratica della vita domestica) gli avrei garantito una vita molto più stabile di quella che ha adesso e che patisce ma allo stesso tempo a quasi quarant’anni avrebbe dovuto eventualmente rimandare o magari non avere gli step classici convenzionali che lei gli garantisce, a differenza mia.
    Con me bisognava far crollare tutto il castello e rischiare di non costruirlo così perfetto secondo i canoni sociali e lui è uno che d’immagine e di pareri della gente ci vive (“cosa penseranno i miei” era il pensiero principale), motivo per il quale anche la bellezza estetica aveva un peso notevole, essendo narcisista lui stesso in primis.

    E’ andata bene così, col tempo è stato tutto molto più chiaro.

  • Leilei, 1 Settembre 2023 @ 08:45 Rispondi

    Molly, ancora una volta per suffragare le tue tesi estrapoli concetti che in realtà dicono altro. La Graziottin, che conosco e apprezzo scrive “il tradimento autoterapia facile nel breve tempo di una vacanza”.
    Qui si parla di relazioni pluriennali, dove si condividono esperienze che vanno molto oltre i quattro salti tra le lenzuola. Si parla di condivisione di passioni (cinema, mostre, sport), di aprire completamente la propria anima nel raccontare bisogni, paure, speranze. Si diventa migliori amici, oltre che amanti. E se si fa retromarcia è perchè il senso di colpa o la convenienza pesano di più di quanto quel rapporto ci faccia stare bene.
    Poi una cosa è definirsi “depressa e insoddisfatta”, un’altra è la depressione, che è una malattia vera e propria.

    • alessandro pellizzari, 1 Settembre 2023 @ 16:41 Rispondi

      Conosco bene Alessandra Graziottin è l’ho intervistata tante volte

  • Leilei, 1 Settembre 2023 @ 08:34 Rispondi

    Viovio io invece penso che agli uomini piacciano le donne bisognose, quelle un pochino imbranate che chiedono l’aiuto di Superman. Però alla lunga diventano pesanti, e allora si cercano quella più forte per vivere una parentesi di rapporto alla pari. Una parentesi, appunto.

  • Dispersa, 1 Settembre 2023 @ 07:36 Rispondi

    @Mimi credo che la bellezza sia relativa, di solito sono canoni logici, nel mio caso età, inoltre cosa avrebbero pensato di lui i suoi genitori? (durante un normale confronto me lo disse).
    Lui non capiva il perché di questo suo tradimento, visto che caratterialmente a sua detta ero molto simile alla moglie, con il tempo ho capito cosa in realtà gli mancasse… L’essere visto non solo come marito/padre ma anche come uomo e il sesso, non come gesto, ma il saper osare.

  • Molly, 1 Settembre 2023 @ 02:37 Rispondi

    @Leilei a parte le storie di dominio pubblico di personaggi del mondo dello spettacolo e del cinema che affetti da depressione si sono suicidati (pensa che andavano normalmente a lavorare e si facevano la doccia e avevano famiglia, figli e tutto il resto!), ho trovato proprio un articolo che parla di depressione e tradimento a cui puoi dare credito o no, ma almeno puoi pensare che non sono io sola a pensarla così. Se Alessandro me lo concede ecco il link https://www.alessandragraziottin.it/it/articoli.php/Rapporto-di-coppia-il-tradimento-antidepressivo-non-funziona?EW_FATHER=25781&ART_TYPE=AOGGI

    Scritto da una donna, medico e psicoterapeuta. Quindi non farina del mio sacco di persona che si deve convincere di non so cosa.

  • elleelle, 31 Agosto 2023 @ 15:48 Rispondi

    @Ariel
    Se è vero che ti basi tanto sulla scienza, dovresti informarti su chi fa linguistica forense perché il nostro modo di esprimerci è un po’ come un’impronta digitale e cioè ci caratterizza al punto che può essere usato anche durante cause legali, un po’ come la grafologia.
    Io non scrivo come Lia né come Vio né come te. Stefano non scrive come Ads né come Love e via dicendo.
    Ci sono costruzioni sintattiche che preferiamo, parole che ricorrono più frequentemente, espressioni o parole regionali e straniere, punteggiatura e maiuscole. Chi lavora in questo campo usa programmi software per analizzare uno scritto, per vedere la frequenza di certe parole ecc.
    Tutto questo diventa parte del nostro modo di esprimerci e ci rende riconoscibili in questo rapporto virtuale che esiste solo grazie al mezzo scritto.
    Se parlassimo di persona vedremmo il volto, riconosceremmo la voce e la gestualità che ci permetterebbero di identificare la persona.
    Visto che sul blog possiamo solo leggere, la nostra attenzione verso l’identificazione del nostro interlocutore è tutta sul modo in cui scrive.
    Se un utente non è onesto o se non è l’unico che scrive, salta all’occhio. Infatti a volte utenti tipo questo Teo sono scomparsi così rapidamente che il dubbio sulla loro sincerità ed effettiva esistenza c’è.

  • Leilei, 31 Agosto 2023 @ 15:40 Rispondi

    Mi viene in mente un vecchio detto che recita “per l’amore e per la guerra ci vuole la salute”…anche quella mentale, aggiungerei. Altro che depressione!
    Se sei una donna, quando hai l’amante fai di tutto per mostrarti sexy e desiderabile, leggera e divertente. Proprio per allontanarti dall’immagine della moglie noiosa e banale. Perchè è inevitabile che nella sua mente scatti il paragone.
    Se sei un uomo devi impegnarti nel corteggiamento, nel farla sentire unica e meravigliosa, oltre che cercare la location per gli incontri, proporre serate romantiche, fare il galante…
    Con la depressione è già tanto se riesci a lavarti la faccia la mattina…

  • ads, 31 Agosto 2023 @ 15:40 Rispondi

    @molly cara sai che scrivo senza tanti fronzoli,
    ormai sei da parecchio tempo qui, questo blog è una grande serbatoio esperienziale,
    cose pratiche , reali, talvolta crude.
    capisco che non è facile accettare talune dinamiche, certe esperienze raccontate, credo che la proiezioni sia sempre in agguato.
    io al posto tuo andrei avanti, non starei a ruminare in situazioni che evidentemente in qualche modo ti colpiscono e non potrebbero essere differente.
    io cosa posso dirti, che vista la mia esperienza, mai riuscirei ad superare un tradimento,
    un po’ perchè il traditore nella migliore ti racconta un 20%. delle cose.
    poi perchè nelle relazioni lunghe, almeno per un po’ c’era una reciprocità, non potrei mai digerire che ed accettare che la persona di cui ero innamorato si è innamorata di un altro/a,
    senza scendere in dettagli a cui puoi arrivarci da sola.
    ultima cosa il traditore sviluppa una capacità di mentire fuori dal comune, fuori dal controllo, diventa un rapporto sbilanciato verso una persona ” pura”..poi vedi si sta insieme, ma sono solo interessi, pratiche convenienze pronte ad essere smontate, laddove se ne colgano altre nuove.
    capisco anche che è difficile capire, laddove senti esperienze in cui vengono fuori crude verità, in cui uno pensa di essere scelto/a, ma sono solo scelte di opportunismo, anche se ognuno di noi vuole credere all’happy end…ma dopo un tradimento, si rompe il patto fiduciario..il resto sono solo ” esercizi di autoconvincimento.

  • Leilei, 31 Agosto 2023 @ 15:32 Rispondi

    Idem Viovio, quando ho iniziato a tradire mi sentivo forte e centrata, piena di energia. In quel periodo ero impegnata in importanti progetti nella mia attività di volontariato e in procinto di cambiare lavoro (per mia scelta). Trovavo nelle persone con cui collaboravo la stima e l’appoggio che non coglievo in mio marito, dal quale mi ero distaccata emotivamente. Mai e poi mai avrei pensato al tradimento, è arrivato in modo inaspettato e travolgente.

  • Viovio, 31 Agosto 2023 @ 14:46 Rispondi

    @Mimi
    Secondo me il primo campanello di allarme dovrebbe suonare appena ci rendiamo conto della totale diversità fra noi e le loro compagne. Mi sono chiesta un milione di volte cosa lo avesse spinto a sposare sua moglie, visto le continue lamentele e la totale adorazione nei miei confronti soprattutto per via della mia indipendenza.
    Poi ho capito.. il mio ex, come sicuramente il tuo e tanti altri hanno bisogno di donne totalmente dedite a loro. L’immagine della famiglia del Mulino Bianco da mostrare al mondo intero. Per i suoi canoni “ufficiali” non avrei mai superato l’esame e oggi posso dire GRAZIE AL CIELO!

  • Molly, 31 Agosto 2023 @ 13:23 Rispondi

    Grazie per aver suggerito l’articolo. Scritto bene, ma non dice nulla che non sapessi già. Esistono diverse forme di depressione che si manifestano in forma diversa. Personaggi dello spettacolo o del cinema che si sono suicidati nonostante continuassero a svolgere il loro lavoro con successo erano insospettabilmente depressi. Penso ad Avicii o Robin Williams, uno sempre immerso nell’allegria delle discoteche e l’altro addirittura attore comico. Non è che tutti i depressi sono catatonici e non si riescono ad alzare da letto.

  • Lia, 31 Agosto 2023 @ 12:54 Rispondi

    @Viovio e @Leilei, sono d’accordo con voi. Chi tradisce lo fa perché ha voglia di provare o riprovare certe sensazioni! Nessuna crisi! Se le continuasse a provare nel matrimonio, non andrebbe a cercare fuori se non nei casi in cui lo fa abitualmente.
    Anche in questo, a mio avviso, c’è differenza tra uomo e donna.
    L’età matura è più a rischio perché l’uomo ha bisogno di continuare a sentirsi virile, e ci si sente cacciando altre femmine!
    La donna ha bisogno di sentirsi ancora desiderabile. Se suo marito non la fa più sentire così, cerca altrove!
    Tutti istinti primordiali abbastanza semplici da capire, perché il tradimento, per sua natura, risponde solo agli istinti, a cioè il tradimento è nell’ipotalamo, il matrimonio lesso nell’emisfero destro.
    Nessun impegno, nessuna sovrastruttura, puro istinto! Inutile complicarla aggiungendoci della razionalità per spiegare il perché lo si fa.
    La formula è semplice. Ho bisogno di cibo = vado a caccia, quindi sono aperto ad incontrare, conoscere, relazionarmi ed essere corteggiata.
    La depressione ti blocca! Esattamente il meccanismo contrario!

  • Viovio, 31 Agosto 2023 @ 12:22 Rispondi

    @Ale
    non sono un medico e parlo per esperienza personale, sicuramente ci saranno differenze fra uomo e donna ma quando ero depressa l’unica agitazione che provavo era l’ansia che mi accorciava il
    Respiro tenendomi sveglia la notte, mentre lo step successivo fu lo stato catatonico.
    Ho letto il tuo articolo sulla depressione e mi sono (aime’) rispecchiata al 100%
    Anche io sono una grande sostenitrice delle cure farmacologiche per combattere questa malattia, fortunatamente al giorno d’oggi la medicina ha fatto passi da gigante e si può guarire.

  • Mimi, 31 Agosto 2023 @ 11:59 Rispondi

    @dispersa Sono d’accordo. Per esempio io, nel tempo, ho capito che avrebbe fatto estrema difficoltà ad avermi nella sua vita quotidiana.
    Io ero quella intraprendente, con un buon lavoro, con voglia di organizzare e fare, più tecnologica, divertente…ero quella che smuoveva l’entusiasmo di vivere e assicurava una stabilità di vita (nei ragionamenti, non ha mai puntato i miei soldi).
    Lei però (oltre ovviamente alla convenzione sociale, stando insieme da anni) è quella dedita alla famiglia, che lo mette al primo posto in tutto, perfetta per essere madre, che ti assicurava il sogno della famiglia perfetta e soprattutto è molto molto bella. Mi son resa conto, nell’ultimo periodo in cui sembrava più in conflitto, che una delle cose che più pativa era il fatto di passare da una bellissima donna (e lei lo è davvero) ad una donna normalissima e meno appariscente.

    Ha valutato, ha scelto e io ho salutato 🙂

  • Ariel, 31 Agosto 2023 @ 11:44 Rispondi

    Si vero @Viovio non necessario affatto creare nuovi nickname perché infatti dallo stesso nickname possono eccome scrivere persone diverse che fanno magari parte del proprio intimo entourage famigliare o amicale!

    Ahahah ,ci hai mai pensato??

    Magari no. Sei tu @Viovio a scrivere ,ma tua cugina,ahahah!

    Non sono così legata a chi scrive o meno perché resto in ano imati esattamente come la maggioranza qui sul Blog
    E quindi bado di più al contenuto che viene scritto
    Sono come sai legata alla Scienza e cioè la realtà qui è solo virtuale
    Esiste anonimato che è la fondamentale condizione che muove la voglia di esprimersi testimoniando ciascuno il propio caso o magari facendosi porta voce per altri casi

    Contano i pensieri che si basano su azioni vissute e che infatti rispecchiano le scoperte scientifiche su argomento fondamentale della relazione sociale affettiva e dei problemi relativi .

    Poi se invece ci si vuole divertire bonariamente a fare ipotesi di “reato” commesso facendo finta di essere altro utente con nuovo nikname che possa fare da sostenitore a altro utente
    Okkei ahahah rido bonaria a questo vostro esercizio di ipotesi sul fattaccio ahahahah

    Ciao @Viovio e qualsiasi sia chi scrive al posto tuo ahahahah

    Come possiamo saperlo ?!!!!

    Ahahah
    Bisous!
    Firmato

    La portinaia di Ariel!

    Ahahahah

  • elleelle, 31 Agosto 2023 @ 11:32 Rispondi

    @Ale
    Aggiungo una cosa. Può essere benissimo che una persona che è sessualmente iperattiva sia anche depressa ma perché ci si avvicina a una situazione di mania, di dipendenza dal sesso. Sono circoli viziosi come ogni dipendenza.
    Gli uomini di cui parliamo qui però sono uomini che non sono sessualmente iperattivi e non hanno una dipendenza dal sesso. Sono uomini che vivono relazioni parallele – anche per anni – in cui il sesso non è neanche la componente dominante, viste le difficoltà a incontrarsi regolarmente. Gli elementi dominanti che traspaiono qui sul blog sono altri: i messaggi, le telefonate, il contatto continuo durante la giornata.
    Certo che pensare che siano depressi e tradiscono per quello è una buona giustificazione per chi non vuole essere cacciato da casa o per chi deve perdonare per ricostruire. Basta essere un po’ scaltri e via, eri depresso e in cerca di te stesso, povero tesoro, come si fa a lasciarti con culo per terra? No, arriva il perdono.

  • elleelle, 31 Agosto 2023 @ 11:18 Rispondi

    @Ale
    Il famigerato Teo non aveva scritto di aver tradito per depressione. Semplicemente lo faceva per divertimento e egoismo, perché pensava di non avere nessun prezzo da pagare. Poi stando al suo racconto la moglie l’ha mollato e guarda caso sono partiti il piagnisteo e la rivalutazione. Tipico, prevedibile.
    Non mi sembra depressione ma paraculaggine.
    Come dobbiamo fare attenzione a non dire che tutti sono narcisisti, dobbiamo fare attenzione anche a non giustificare tutto con la depressione maschile. Ci sarà qualche caso e ci mancherebbe ma come dici sempre tu, la maggior parte sono cialtroni.
    Comunque la mia esperienza combacia con quella di Leilei, sono stata depressa dopo quello che è successo con il mio ex e volevo morire.
    Non so se il testosterone porti a reazioni diverse ma non credo che la maggior parte degli uomini che tradisce lo faccia perché è depresso e intendo profondamente depresso, non annoiato, scocciato, invecchiato ecc.

    • alessandro pellizzari, 31 Agosto 2023 @ 13:51 Rispondi

      Sono l’ultimo a dare alibi a certi uomini però certifico che certe depressioni maschili hanno anche momenti di eccessiva “fame” di avventure ma come detto, potrebbe essere oggetto di scambio con uno psichiatra. Di sicuro questo è quello che dice la mia epidemiologia di coppia

  • Cri28, 31 Agosto 2023 @ 10:53 Rispondi

    Per me, l’errore di Molly è quello di pensare che il tradimento nasca solo da un problema del traditore, o da una volontà del traditore di evadere o provare nuove emozioni, ma che il traditore in fondo ama la persona che tradisce, tanto è vero che non la lascia.
    In realtà, molte delle persone che scrivono sono la prova vivente che il problema spesso è nella coppia.
    Questo non vuol dire che il coniuge tradito abbia sempre delle colpe o sia un mostro, magari, semplicemente, è una persona verso cui il traditore non prova più sentimenti forti.
    Che poi questi sentimenti posano rinascere, anche dopo anni di tradimento, può darsi, ma è raro.
    Altre volte, il traditore è un superficiale, che non ama nessuno, non la moglie con cui resta per abitudine, non l’amante di cui si stufa dopo un po’ o che vuole solo per alcune cose.
    Raramente la situazione è quella che descrive Molly.

    • alessandro pellizzari, 31 Agosto 2023 @ 13:48 Rispondi

      Le storie finiscono i matrimoni pure

  • Viovio, 31 Agosto 2023 @ 10:41 Rispondi

    @Leilei dopo aver letto il commento di @Molly ho pensato esattamente ciò che hai scritto tu.
    La depressione ti fa passare la voglia di qualsiasi cosa, figuriamoci avere un amante! È stato il periodo più buio della mia vita, l’unica cosa che riuscivo a fare era restare stesa nel letto guardando il soffitto.
    Quando ho deciso di tradire mio marito ero nel pieno della lucidità mentale, altro che crisi personale/depressiva e tanti altri ricami per indorare la pillola.

  • elleelle, 31 Agosto 2023 @ 07:22 Rispondi

    @Vio
    Non so dove sia finita Ilaria ma noto che è scomparso immediatamente anche Teo, quello che aveva tradito la moglie a destra e a manca ma che era così pentito perché la moglie era la donna che lui amava davvero e l’aveva persa.
    Povero uomo inconsapevole del fatto che essere un seriale imperterrito non fa bene al rapporto ufficiale ma sicuramente ha fatto così per anni perché era alla ricerca di sé stesso oppure depresso e si sa che tradire la moglie per scopare tante donne ti tira su di morale e quando sei veramente depresso il tuo primo pensiero è quello di metterti in azione per rimorchiare e scopare, non di buttarti dalla finestra.
    Oppure sarà stata la menopausa, non so che età aveva ed era un uomo ma si sa che i problemi della menopausa si risolvono proprio scopando un altro anche se a casa va tutto benissimo, perché non c’è niente che ti porta al tradimento quanto una menopausa vissuta con un marito con cui il rapporto funziona e ci si ama.
    Di fronte a questa sua situazione di scopatore incallito ma incompreso e abbandonato, magari ha trovato la retta via, magari la moglie l’ha perdonato e saranno together forever ❤️❤️

    • alessandro pellizzari, 31 Agosto 2023 @ 10:58 Rispondi

      Devo dirti però che una fase della depressione negli uomini vede statisticamente al ricerca di emozioni sessuali come “reazione” al buoio. La depressione ha alti e bassi, picchi di agitazione e azione e momenti di stasi a letto. ma ve lo farò spiegare meglio dallo psichiatra

  • Molly, 30 Agosto 2023 @ 22:35 Rispondi

    La depressione non fa prigionieri.

    @Ale non so cosa vuoi dire. Chi ha a che fare con persone a cui vuole bene e che sono affette da depressione si sente in un vicolo cieco. Vuoi aiutare quella persona che diventa impermeabile a tutto quello che dici o fai. La depressione è una malattia e chi ha in casa un malato diventa a sua volta malato. Il clima familiare diventa pesantissimo. Così come ridere è contagioso anche la depressione in qualche maniera lo è. Ha un influenza su tutto.

    D’altra parte idealmente anche le relazioni sentimentali non dovrebbero fare prigionieri…

  • Leilei, 30 Agosto 2023 @ 22:16 Rispondi

    Molly la depressione tu non sai se io l’ho vissuta o meno.
    La depressione ti toglie la voglia di vivere, di lavarti, di vestirti. Il mattino è il momento più brutto perché sai che hai davanti una giornata piena di dolore.
    E figuriamoci se hai la forza di innamorarti, fare sesso, coltivare una relazione.
    Molly tu sei mai stata depressa? Io si. E volevo solo morire.

  • Viovio, 30 Agosto 2023 @ 22:10 Rispondi

    @Ariel
    Tutti hanno diritto di esprimere il proprio parere, però, proprio perché è una bella comunità, non c’è ragione di creare nuovi nick. Mi sembra una grandissima presa per i fondelli e per quella ci hanno già pensato i nostri ex.
    Il problema si presenta per gli utenti che dipendono da questo blog.
    Non è il primo caso, ce ne sono stati altri.
    A proposito di commenti non pubblicati… quando approdai qui (vuoi l’inesperienza ma soprattutto l’esaurimento), su 5 che scrivevo ne ritrovavo 1.. una volta @Ale disse che era stanco di leggere identikit di mogli e suocere, adesso mi viene da ridere ma a suo tempo sapevo perfettamente fosse rivolto a me!!
    @Ale aspettiamo le date 🙂

  • Leilei, 30 Agosto 2023 @ 22:09 Rispondi

    Molly, spesso si vive in un matrimonio decotto come la rana bollita, senza rendersene conto.
    L’arrivo di una persona che ti apre gli occhi, ti fa capire che il tuo non era un matrimonio ma un’abitudine.
    Io credo che tu sia entrata in questo blog per confermare la tua teoria del tradimento come “cura” ad una crisi esistenziale.
    Invece hai trovato motivazioni ben diverse, eppure non ti arrendi. Continui a cercare di convincere chi il tradimento lo ha vissuto, esponendoci le tue teorie suffragate da chissà quali specialisti. E non ti arrendi all’evidenza dei fatti, qui narrati da noi diretti protagonisti e da Ale e la sua epidemiologia di coppia.

  • Dispersa, 30 Agosto 2023 @ 21:59 Rispondi

    @Giulia per un uomo iperlogico, che da come descritto sembrerebbe il tuo, c’è una donna ‘giusta’ che presenterebbe a mamma e papà, poi c’è una donna ‘non giusta’ che gli muove la sua parte emotiva (e non solo) ma che mai presenterebbe a nessuno per una serie di motivi che lui reputa come non idonei (questi possono variare per status sociale, età anagrafica, religione, livello di studio o lavoro…).
    Cosa fare? Nulla, se non salutarlo (come stai facendo giustamente tu).

  • elleelle, 30 Agosto 2023 @ 21:24 Rispondi

    @Molly
    Non sei una povera perseguitata.
    Ale oggi mi ha cassato due commenti e ieri uno eppure secondo te sarei tra le prime della classe.

    @Vio
    Faccio del mio meglio 😀

  • Giulia, 30 Agosto 2023 @ 19:46 Rispondi

    @ads anche il mio ex amante usava la frase “è quella giusta” parlando prima dell’ex ragazza e poi anche della moglie. Ma in questo caso “Quella giusta” significava “è la donna che devo amare o che è giusto che ami”. Lo diceva come se volesse autoconvincersi, lo sentivi forte a pelle. E sai perchè? Perchè purtroppo è vero, (non parlo di @meritodipiù qui) ci sono uomini o donne che proprio non sono in grado di amare, guardano in giro come si fa, seguono un percorso vedendo cosa si fa nei vari casi e fasi di vita. Il mio ex aveva deciso che era arrivato il momento per sposarsi e lo ha fatto. Purtroppo questo crea relazioni fallimentari. E danni a chi ci si relaziona.

  • Ariel, 30 Agosto 2023 @ 18:28 Rispondi

    Cara @Lia pur comprendendo umanamente il tuo punto di vista penso che non sia affatto rilevante chi scrive perché in anonimato nessuno può saperlo .
    Chi si comporta male ci pensa @CaroAlessandro ,infatti ,
    Ma se si scrive in modo corretto e rispettoso e non vedo il problema.
    Verissimo che si è creat come una bella comunità soprattutto con le più vecchie utenti scriventi ,ma ecco per quel che ne sai io potrei essere la cugina di Ariel che sta scrivendo adesso ,ma che importerebbe semmai fosse?

    Secondo me dove esiste anonimato inutile provare stesse cose come se fossimo dal vivo di persona perché resta innegabile che pure dietro a stesso Nikname potrebbe scrivere altra persona del proprio entourage

    No questo il problema vero
    Anche perché resta libertà certamente di contestare ad esempio ciò che si pensa come poter essere prese in giro ?
    Ma da chi ???

    Vedi bene che sul chi in anonimato resta impossibile sapere chi è chi è chi?

    Conta semmai giustamente anche scrivere contro un pensiero espresso indipendentemente da chi lo fa che si ritorna sempre lì e cioè che in anonimato nessuno può sapere chi è chi ? E chi scrive ?

    Se ci si riflette ripeto senza manco cambiare nickname potrebbe scrivere qualcuno che fa parte del proprio Entourage famigliare o magari sono adesso la portinaia di @Ariel che è mia amica vera e sincera!!!
    Ahahahah

    Cara@Lia non é ,secondo mio modesto pensiero,questo il vero problema,ma comprendo e non ho nulla da dire se invece là si pensa diverso da me o da mia amica @Ariel

    Ahahahah

    Grandi baci !
    Sinceri pour e se in anonimato!

  • Molly, 30 Agosto 2023 @ 16:53 Rispondi

    , se sono appagata nel mio matrimonio, se abbiamo una buona intesa, non rischio di rovinare tutto perché sono in crisi.
    , se sono appagata nel mio matrimonio, se abbiamo una buona intesa, non rischio di rovinare tutto perché sono in crisi.

    Bel pensiero @Leilei! Peccato che quando una persona va in depressione o in crisi personale non riconosce più i preziosi doni che la vita gli fa. Sputa sul piatto che mangia, non apprezza più nulla di ciò che vive e ha. La depressione e la crisi personale distorcono la realtà e tutto sembra essere nero, tutti fa schifo. Solo dopo ti accorgi che avevi tutte le fortune del mondo e l’amore delle persone che ti stavano accanto perché eri accecato dal pessimismo. Eri sgardevole e chi ti amava non ti ha allontanato ma in quel periodo (anche lungo) non te ne rendevi conto.

    Evidentemente non hai mai avuto a che fare con persone realmente depresse e buon per te! Ci sono persone che hanno sperperato i risparmi di una vita, altre che hanno distrutto la propria esistenza e trascinato con sé coniuge, figli e genitori.

    • alessandro pellizzari, 30 Agosto 2023 @ 21:16 Rispondi

      La depressione non fa prigionieri

  • Molly, 30 Agosto 2023 @ 16:44 Rispondi

    @alessandro mi hai cassato un messaggio, non mi pare vi fosse un qualcosa di sconveniente,

    @Ads ma ancora non l’hai capito che non ci sono regole chiare per la pubblicazione dei messaggi.

    Io ho provato a scrivere che dubitare dell’identità di una persona è un modo per immediatamente sminuire il suo pensiero e gettare fango sulla persona che si afferma con stupida saccenza e GIUDIZIO essere un doppione di un’altra e farla sembrare falsa e ingannatrice ma niente, non passa. Meno male che ci sarebbe libertà di pensiero.

    Ci sono le prime della classe e l’insindacabile giudizio di @Alessandro anche se non si viola la privacy di nessuno.

    • alessandro pellizzari, 30 Agosto 2023 @ 21:15 Rispondi

      Io elimino anche messaggi come questo dice il vero intento non è condividere ma polemizzare attaccare e poi sempre sulle stesse cose. Si chiama a casa di Ale

  • Viovio, 30 Agosto 2023 @ 15:50 Rispondi

    @elle @lia
    Il livello di disagio ormai lo abbiamo capito, noi siamo qui da tempo e riconosciamo il modo di scrivere come se fosse il tono della voce.
    A proposito… chissà che fine ha fatto “Ilaria”? forse in barca con il suo amore, beata lei!! ;-p
    @elle con “that’s it” mi hai steso!!! Ahahhahahaahaha
    Un abbraccio belle donne ❤️
    @Ale hai in programma degli eventi per questo autunno?

    • alessandro pellizzari, 30 Agosto 2023 @ 21:13 Rispondi

      Voglio rivedervi tutti in qualche modo farò

  • ads, 30 Agosto 2023 @ 14:38 Rispondi

    @alessandro mi hai cassato un messaggio, non mi pare vi fosse un qualcosa di sconveniente,
    ad ogni modo define ‘uomo giusto per me”, ma non facciamo distinzione di genere, ti fa capire perchè poi nascono cosi facilmente i tradimenti,.non c’è tanto da dire,e non sono stupito, conosco persone vicine che hanno spostato donne giuste a tavolino

  • Molly, 30 Agosto 2023 @ 14:04 Rispondi

    Ho sposato un uomo (oggi 55 anni) che ritengo giusto per me, anche se non mi ha mai fatto provare le classiche farfalle nello stomaco. Mai. Però si vede che mi ama tanto e me lo dice ancora spesso.
    Lo do per scontato, forse, perché le sue dichiarazioni d’amore per me non mi mettono i brividi.

    Grazie @Meritodipiú di maggiori dettagli.

    Come vedi molte cose tornano: la vostra età e il fatto che pur essendo una gran brava persona non ti ha mai fatto provare i brividi. Non ti giudico, posso capire il disagio che hai verso di lui che non sembra proprio avere colpe.

    Forse l’amante ha rimestato in tr alcune insoddisfazioni e mancate esperienze. Una persona è “giusta per noi” anche se non la si ama? Persone buone ce ne sono tante ma cosa serve a te per restare in quella coppia? Posso solo consigliarti di chiedere aiuto professionale ed essere aperta a tutto ciò che potrebbe venirne fuori. Datti del tempo. Un abbraccio.

  • Molly, 30 Agosto 2023 @ 13:37 Rispondi

    @Leilei io ti invito nuovamente non solo a cedere cosa avresti o hai fatto tu ma a leggere e documentarti.
    Ricordo che una volta tu dicesti anche che una persona con la depressione non ha la forza di cercarsi l’amante e nuovamente basta documentarsi.

    Poi ripeto a me non cambia nulla.

    Io in crisi sono andata dal terapeuta ma non tutti hanno il coraggio di farlo. Molti mettono la testa nella sabbia e provano altre strategie che poi risultano perdenti: chi il gioco d’azzardo, chi la droga, chi l’alcol, chi il sesso, chi si infatua di persone completamente diverse in quanto a età e tipologia di persona.

    Per me considerare queste stranezze non è stato facile ma ho cercato di capirle pur senza giustificarle.

  • Lia, 30 Agosto 2023 @ 12:48 Rispondi

    @Ariel, la differenza con le scritte sui muri è che qui ormai si è creata una comunità. Siamo anonime ma è come se ci conoscessimo. C’è uno scambio quotidiano.
    Si viene qui per trovare supporto e consigli sinceri e non per essere ulteriormente prese per i fondelli da persone che fingono di essere altro da ciò che sono.
    Aiuta il confronto solo chi è sincero e vuole davvero aiutare gli altri, e non chi è talmente concentrato su di se da ricorrere a certe invenzione per avvalorare il proprio punto di vista!

  • Stefano, 30 Agosto 2023 @ 11:29 Rispondi

    @Aciccia
    “Il concorso di colpa c’e’ per la crisi. (E a volte manco per quello). Se tua moglie non l’ami piu’ che e’, concorso di colpa? Si e’ resa poco amabile? Il concorso di colpa non c’e’ per il tradimento. Si decide di tradire invece di chiudere. Perche’? Perche’ piu’ pratico e comodo.”

    Ciao e benvenuta. Vediamo di capire un po’ chi sei, visto che non ti sei presentata e non conosco la tua storia. Sei una donna che ha tradito ma che pensa che non ci sia concorso di colpa quando ci si apre a una relazione extraconiugale come hai fatto anche tu (parole tue). Allora raccontami perché lo hai fatto. Sempre che tu lo abbia fatto veramente e la frase che hai scritto “Ma il discorso non regge. E te lo dice una che ha tradito” non sia servita per mischiare un po’ le carte. E soprattutto, perché non hai iniziato la tua relazione dopo la chiusura del tuo matrimonio o convivenza come hai detto? Quindi anche per te era più pratico e comodo? Vorrei capire meglio il tuo punto di vista considerato che hai criticato tutte cose che hai fatto anche tu. Infine vorrei sapere dove hai trovato tutte queste informazioni sulla mia relazione di coppia visto che hai scritto “Parla per la tua esperienza (che manco mi sembra si adatti neppure al concorso di colpa)”. Evidentemente ne sai più tu di me che con la mia compagna ci sono stato per oltre 30 anni. È utile sentire l’opinione di una persona così esperta e perspicace.

  • elleelle, 29 Agosto 2023 @ 19:26 Rispondi

    @Lia
    Stesse mie sensazioni.

  • Molly, 29 Agosto 2023 @ 19:09 Rispondi

    @Ariel condivido ogni tua parola. Troppo spesso si scarica sul partner la colpa per aver SCELTO di tradire. RIpeto quello che ho detto più volte: se il compagno fa così schifo, se offre solo il deserto emotivo non c’è motivo di tradire ma piuttosto si chiede la separazione.

    Se invece non è il compagno di vita inadeguato ma ci si trova in un periodo della propria vita in cui si vogliono fare esperienze che non si sono fatte da giovani oppure ci si sente vulnerabili e si ha bisogno di provare qualcosa di nuovo per sentirsi vivi o per altri motivi personali, si fa la propria analisi e ci si prende la propria responsabilità ma si può ancora provare a costruire una relazione diversa con il proprio partner. A volte i narcisisti covert sanno di esercitare il proprio potere dal basso, facendo solo sentire l’altro in colpa e quella è una manipolazione putroppo frequente che non aiuta di certo le persone a prendersi le proprie responsabilità

    • alessandro pellizzari, 30 Agosto 2023 @ 12:23 Rispondi

      Spesso incontrare una persona nel deserto emotivo è il viatico per la separazione, anche se era già matura. La goccia che fa traboccare il vaso. Questa è la mia epidemiologia di coppia

  • Leilei, 29 Agosto 2023 @ 16:55 Rispondi

    Molly proprio perché credo che il tradimento sia qualcosa di terribile, uno tsunami da cui non si torna indietro, reputo impossibile che lo si metta in atto solo per una crisi di mezza età.
    Se amo mio marito, se sono appagata nel mio matrimonio, se abbiamo una buona intesa, non rischio di rovinare tutto perché sono in crisi.
    Anzi, cerco il suo appoggio, la sua complicità per uscire da una mia crisi esistenziale. Se poi lui è distante, distratto, non mi vede più come una donna ma solo come una colf a tempo pieno, allora si che può scattare la necessità di trovare qualcuno che mi guardi con occhi diversi.

  • Ariel, 29 Agosto 2023 @ 16:36 Rispondi

    Care ragazze tutte e tutti a me spiace sinceramente essere sempre così dubbiosi su veridicità di chi commenta qui Ora vi scrivo il mio pensiero a riguardo del dubbio

    Non trovo sia utile avere dubbio su chi scriva se ciò che si legge trova comunque chi lo apprezza o chi lo contesta ora per questi semplici motivi si crea una bella e sana discussione

    Che importa chi sia o meno a scrivere qui che siamo tutti in anonimato?

    Ciò che qui conta è esprimere ciò che si pensa in modo educato e corretto e a questo ci pensa egregiamente-@ CaroAlessandro
    Ma se io leggo pensiero buono e cioè con buoni possono essere condivisibili oppure no ma utili interessanti scambi mi e vi chiedo che vi importa di sapere a quale nickname si riferisce?

    Pensate alle scritte sui muri delle città del mondo intero
    A volte si leggono cose orrende e altre volte bellissime

    Sono comunque tracce di pensieri scritti da anonimi
    Esattamente come qui lo siamo tutti
    Che importa chi è chi?

    Qui sono pensieri che volano e che possono significare comunque qualcosa di cui parlare
    Qualcosa di cui sparlare
    Qualcosa di cui discutere

    Vedete tutto aiuta a confrontare se stessi verso altri mondi
    Scoprire meglio se stessi!!
    Bisous al volo prendeteli!!!

  • Lia, 29 Agosto 2023 @ 16:07 Rispondi

    @Molly, figurati se i miei commenti ti feriscono! Comunque non è quello l’intento perchè è proprio tuo marito che non mi piace. Nella sua storia, purtroppo, ci rivedo la mia.
    Ha illuso la sua ex amante che è arrivata a lasciare l’ex marito per poi mollarla una volta scoperto!
    Non ho bisogno di sapere altro!
    Empatizzo con lei, non certo con un uomo che si è comportato come il mio ex e non certo con una moglie che l’ha perdonato e spende energie e giornate a rispondere a dei post per sostenere la sua tesi.
    Sul fatto che altri non vengano qui a scrivere, a me dispiace per loro!
    Questo è un posto che ha accolto il parere di tutti!
    Da quello che so, @Ale cassa solo post che si rivelano ripetitivi o troppo ricchi di informazioni personali o offensivi. Poi, evidentemente, c’è chi scrive con argomenti più convincenti rispetto ad altri o con più credibilità di altri. Questo, forse, fa la differenza.

  • Meritodipiù, 29 Agosto 2023 @ 15:28 Rispondi

    Grazie infinite a tutti per il benvenuto e i messaggi di comprensione e sostegno. Seguirò i vostri consigli sul cds perché ho capito sulla mia pelle che il silenzio mi aiuta a stare più tranquilla, mentre ogni volta che sento arrivare un messaggio dal cialtrone entro nel panico. Io ho 46 anni e sì, sono vicina alla menopausa. Ho sposato un uomo (oggi 55 anni) che ritengo giusto per me, anche se non mi ha mai fatto provare le classiche farfalle nello stomaco. Mai. Però si vede che mi ama tanto e me lo dice ancora spesso.
    Lo do per scontato, forse, perché le sue dichiarazioni d’amore per me non mi mettono i brividi.
    Sarà stata la routine a farmi cadere? Non lo so, quello che so per certo è che con quel love bombing improvviso, e che non avevo mai sperimentato prima, avevo la sensazione di essere speciale.
    Ho tanti sensi di colpa verso mio marito e rancore verso l’altro. Col cialtrone non ci vediamo da 2 mesi, qualche messaggio sempre più raro durante l’estate e oggi è il quinto giorno di silenzio dall’ultimo messaggio. Già prima di scrivere qui avevo pensato di non rispondere nel caso mi contattasse di nuovo, ma dopo aver letto i vostri preziosi consigli lo farò sicuramente. Non intendo fare casini, non metterò nei guai nessuno, voglio salvaguardare per prima cosa la dignità di chi non c’entra: mio marito, la moglie e i bambini di lui. La mia, di dignità, l’ho calpestata da sola e conto di ricostruirla presto. Passerà. Grazie ancora…

  • elleelle, 29 Agosto 2023 @ 13:38 Rispondi

    @Ale
    È un dubbio che ciclicamente viene quando il modo di scrivere, i concetti esposti e le parole usate sono così simili.
    E spiace anche a me, la percepisco come una grossa presa in giro ai danni di tutti quelli che partecipano onestamente.

  • Molly, 29 Agosto 2023 @ 13:22 Rispondi

    @Lia i tuoi commenti su mio marito fanno trasparire una voglia di sputare fango su una persona che non conosci solo per ferirne un’altra, è così evidente…

    @Ellelle io non so chi sia @Aciccia che ringrazio per avere espresso la sua opinione che condivido, ma non credere che l’opinione unica che viene espressa qui sia universale (solo gli uomini sono dei cialtroni manipolatori, le amanti sono tutte limpide e sincere). Basta leggere altro e si trovano persone che non hanno paura di esprimere la loro visione perché non sono sempre giudicate. Qui c’è un gruppo troppo compatto che prende le difese l’una dell’altra e persone che conosco che hanno sofferto molto per un tradimento non vogliono proprio esprimersi qui su questo blog perché temono critiche troppo forti e sanno di non ricevere comprensione ma piuttosto un giramento della frittata. Ma i pensieri diversi esistono e non solo da parte mia.

    Come puoi vedere non ho bisogno di creare fake nicknames per esprimere la mia opinione perché io non ho paura della vostra opinione e sono orgogliosa della mia.

    • alessandro pellizzari, 29 Agosto 2023 @ 14:11 Rispondi

      Mi sembra strano che le tue conoscenti non vogliano esprimersi su questo blog per paura di ciritiche. Se sono amanti hanno sicuramente comprensione ma anche se sono mogli. Forse le hai un po’ messe il guardia tu… che se mossa dalla tua campagna un po’ monocorde

  • Molly, 29 Agosto 2023 @ 13:04 Rispondi

    @Leilei sentire che si sta invecchiando è uno dei tanti motivi per cui si tradisce. Ognuno si trova le sue motivazioni. Mi stupisco della tua dichiarazione visto che affermi di conoscere un po’ la psicologia. Leggi e informati.
    Non è solo farina del mio sacco. Ci sono periodi della vita, in cui succede più facilmente. Poi se non ci credi a me non cambia assolutamente nulla.

    • alessandro pellizzari, 29 Agosto 2023 @ 14:08 Rispondi

      Ci sono giri di boa a rischio per uomini e donna a livello psicologico. I 50 direi oer tutti unisex

  • Lia, 29 Agosto 2023 @ 12:46 Rispondi

    Ma da dove è uscita @Aciccia? @elleelle, direi stesso stile, stesse idee e anche una certa sfrontatezza, come se scrivesse qui da tempo…. Eddai @Molly… è già la seconda volta!

  • Ariel, 29 Agosto 2023 @ 11:45 Rispondi

    Bravissima @Aciccia !
    Fa bene e resta veramente un vero utilissimo esempio è aiuto perché infatti spesso resta più facile addossare le colpe a esterno e cioè al coniuge o compagno a suocera al macellaio di quartiere a chiunque o a qualsiasi situazione pur di EVITARE DI GUARDARE IN SE STESSE

    Purchè ATTENZIONE
    GUARDARSI DENTRO NON EQUIVALE A STRACCIARSI LE VESTI SENTENDOSI COLPEVOLI , a MOLTO MEGLIO e cioè cercare di scoprire come mai si sia così insoddisfatte di se stesse e della propria vita

    Infatti ciascun individuo è fatto di un insieme di fattori e per poter scoprire meglio cosa ci fa stare male o insoddisfatte occorre la ricerca in se stessi!
    Senza per questo mettersi in giudici di se stessi perché NON SERVE ANZI OSTACOLA LE SCOPERTE DEI PROPRI PERCHÉ ci si sia comportati in un modo piuttosto che in un altro

    E cioè riguarda qualsiasi situazione di vita vissuta nella sfera affett Da nascita a oggi.

    Molte persone vedono il guardarsi dentro come se fosse una accusa contenuta dentro a questo meraviglioso processo di scoperta individuale

    Ma invece il PRINCIPIO DELLA RESPONSABILITÀ INDIVIDUALE resta UN VERO FARÒ DI LUCE PER RIUSVIRE PROPRIO AD ATTUARE CIÒ CHE SI VUOLE FARE PER VIVERE I VERI SE STESSI!!

    Mi è piaciuto molto leggerti @Aciccia
    Bonjour!

  • Leilei, 29 Agosto 2023 @ 11:42 Rispondi

    Molly come al solito perdi di vista il nocciolo del problema . Ma secondo te una donna che ama il marito, che vive un matrimonio che funziona lo tradisce perchè si sente vecchia e sta entrando in menopausa?
    Io se mi sento vecchia mi vado a fare una bella maschera al viso e se sto entrando in menopausa mi iscrivo in palestra. Chi tradisce si trova in una coppia che non funziona più. Questo proprio non ti vuole entrare in testa!

  • elleelle, 29 Agosto 2023 @ 11:41 Rispondi

    @aciccia
    “That’s it”.
    Lo scriverebbe anche Molly, che ogni tanto usa l’inglese e le maiuscole a caso, per dare enfasi. Stessi discorsi oltretutto e sei fuoriuscita da nulla, non ti sei neanche presentata come di solito si fa.

    • alessandro pellizzari, 29 Agosto 2023 @ 12:26 Rispondi

      certo che se Molly usasse dei nick per crearsi un suo pubblico e supportare le sue tesi sarebbe davvero triste per lei e io non voglio crederci… Aciccia presentati un po’

  • Molly, 28 Agosto 2023 @ 22:26 Rispondi

    Proprio perché ero consapevole che mio marito non meritasse questo sfregio, ho cercato di resistere con tutte le forze,

    Cara Meritodi più, anche se qui dentro c’è chi pensa che il tradito se le sia meritate le corna, che ne sia anche lui o lei responsabile in verità sono unicamente una scelta di chi tradisce. Le corna come ben sai non sono un percorso obbligatorio per nessuno. Si scelgono, beh, alcuni le scelgono.

    Se sei arrivata a tanto chiediti cosa è successo e come e se valga la pena riconnetterti a tuo marito.

    Probabilmente avevi bisogno di sentirti ancora attraente e desiderata da qualcuno nuovo o avevi bisogno di rompere con la routine, qualcosa è successo dentro di te.

    Sei in un periodo in cui avevi bisogno di riprendere in mano la tua identità? Ti sentivi trascurata dall’uomo che è il tuo compagno di vita? Hai paura di invecchiare? Sei vicina alla menopausa e hai paura di perdere il tuo fascino?

    Tuttavia non prenderla come una semplice scivolata ma investiga dentro di te cosa è successo, perché ti sei data il permesso di fare qualcosa che forse non pensavi saresti mai arrivata a fare.

    Con un nickname così hai già fatto molte domande a te stessa e sei molto consapevole. Continua a scavare e se occorre, fatti aiutare.

  • Giulia, 28 Agosto 2023 @ 21:17 Rispondi

    @Meritodipiù segui il consiglio di @alessandro, non sottovalutare il campanello d’allarme per il matrimonio. Anch’io pensavo fosse perfetto, da fuori coppia affiatatissima. Ho scavato e ho capito perchè, dopo vent’anni in cui per me non esisteva altro uomo che mio marito, mi sono innamorata di un altro e perchè proprio lui. Ascolta prima di tutto te stessa, anche se è la prima volta che lo fai. Ma è quel “meritodipiù”, quel bisogno non appagato che ti ha fatto andare altrove. È quel tarlo di cui parla Alessandro e che facciamo lavorare indisturbato nel mobile per anni.

  • Aciccia, 28 Agosto 2023 @ 21:12 Rispondi

    @Meritodipiu’ , sei stata raggirata.
    Persone come queste (io ne ho incontrata una uguale), la fanno franca molto spesso.
    Dopo 20 anni con tuo marito, risentire il cuore che batte e leggere messaggi melensi fa credere di essere tornati adolescenti. Ci si casca in tanti. E il matrimonio ventennale, confrontato con le palpitazioni di un amore che pare travolgente e che invece e’ tutta fuffa, ci perde sempre…
    Ora devi mettere priorita’ nella tua vita perche’ persone come questa ti lasciano in uno stato di dipendenza per molto molto tempo. Succhiandoti tempo e attenzione a te stessa e ai tuoi veri affetti.
    Blocca tutto!
    E’ il modo migliore per prenderti la rivincita.
    Ma tutto tutto, altrimenti “perdi vita”.. appresso a uno sfigato
    In bocca al lupo

  • Aciccia, 28 Agosto 2023 @ 21:00 Rispondi

    @stefano, Il concorso di colpa c’e’ per la crisi. (E a volte manco per quello). Se tua moglie non l’ami piu’ che e’, concorso di colpa? Si e’ resa poco amabile?
    Il concorso di colpa non c’e’ per il tradimento. Si decide di tradire invece di chiudere. Perche’? Perche’ piu’ pratico e comodo.
    That’s it. Cosi non esco di casa, cosi non divento piu’ povero..perche’ non si sa mai che l’amante s dimostri essere un serial killer
    .
    A volte avviene a seguito di un deserto emotivo..a volte. A volte invece si approfitta dell’occasione o ci si innamora di un altro. Succede… ma siamo onesti, dobbiamo davvero dire che e’ colpa SEMPRE anche del coniuge se ti sei innamorato di un altra anche se non sei seriale? Boh. Parla per la tua esperienza (che manco mi sembra si adatti neppure al concorso di colpa).
    Poi, se ti va di auto convincerti fai pure. Ma il discorso non regge.
    E te lo dice una che ha tradito.
    Spicemi, ma il dare colpa agli altri ad ogni costo lo trovo il male dei nostri tempi
    Meglio un “se hai tradito non ami piu’ tuo marito…” …non “ e’ anche ’ colpa sua..non ti preoccupare….
    Che lo conosci tu suo marito? Di lui non ha parlato che bene.,,
    Meglio la posizione del padrone di casa che suggerisce di guardarci dentro….

    • alessandro pellizzari, 29 Agosto 2023 @ 10:50 Rispondi

      Il deserto emotivo colpisce sette casi su dieci di questo tipo, è diffusissimo. Le donne non tradiscono alla leggera, tradiscono dopo anni di sofferenze e tentativi di ricostruzione falliti. Questa è la mia epidemiologia di coppia

  • Lia, 28 Agosto 2023 @ 20:16 Rispondi

    @Ale, non sono d’accordo totalmente con quello che scrivi, perchè messa così sembra che la colpa sia del deserto emotivo che vive la donna. Assist perfetto per @Molly che non aspettava altro!
    Si parla di love bombing cioè di corteggiamento serrato. L’ho subito anch’io.
    Se ci trovassimo di fronte una persona che fa le cose con leggerezza, spinta solo dal suo bisogno di colmare un vuoto, non ci sarebbe bisogno di lovebombingare un bel nulla!
    Il love bombing, vorrei ricordare, sono frasi, parole, studiate ad arte per far cedere l’altro, per abituarlo al concertamento serrato, per fargli sentire, poi, un vuoto emotivo enorme quando diminuisce la frequenza!
    E’ un fenomeno ben più complesso, che rischia di coinvolgere chiunque non abbia gli strumenti per capirlo subito perchè crea dipendenza!
    Non ti aspetti da una persona adulta un comportamento così vile.
    Sicuramente il desiderio inconscio di essere corteggiati incide non poco e richiederebbe una riflessione profonda da parte di chi ci casca, ma, mi chiedo, se la donna deve farsi analizzare, l’uomo di turno deve farsi rinchiudere direttamente in clinica psichiatrica e buttare via la chiave!

    • alessandro pellizzari, 29 Agosto 2023 @ 10:46 Rispondi

      Sono d’accordo che il love bombing sia spesso una tecnica manipolatoria efficace, ma la mia statistica ed epidemiologia di coppia dice inequivocabilmente che queste tecniche fanno molta più presa nelle donne che provengono da una storia sentimentale anche finita disastrosa (per esempio con narcisisti) o che vivono un matrimonio bianco conflittuale o a elettroencefalogramma piatto. Il deserto emotivo è un terreno fertile per certi predatori

  • Lia, 28 Agosto 2023 @ 18:18 Rispondi

    @Molly, secondo me succede un’altra cosa. Chi subisce un love bombing, specie se non sa che sono tattiche studiate a tavolino, pensa che siano dettate da un’attrazione fatale a cui l’altro, pur non volendo rovinare il proprio matrimonio, non riesce a resistere! Chiamala ingenuità, ma nessuno arriva a pensare che possa esistere una persona talmente subdola da USARNE un’altra in questo modo. E mi dispiace dirlo, ma tuo marito docet che, come hai raccontato tu stessa, per un esigenza del tutto personale ne ha usata un’altra.
    “Poteva esserci chiunque!” (Parole tue)
    Ma, come al solito, spostiamo l’attenzione dall’uomo e puntiamo il faro sull’amante!

  • Molly, 28 Agosto 2023 @ 17:37 Rispondi

    ma non sottovalutare questo campanello d’allarme il più delle volte che scavo in matrimoni apparentemente funzionanti ma che poi subiscono un tradimento trovo sempre un tarlo che sta mangiando il mobile dal dentro fatti aiutare

    Condivido questo pensiero di Ale, che non sottovaluterei il fatto di esserti buttata in una relazione di amantato. Potrebbe anche essere una cosa personale di @Meritodipiù, di insicurezza, di volersi sentire corteggiata e ancora piacente, quindi non necessariamante un campanello di allarme della relazione coniugale, spesso succede a chi attraversa momenti particolari della vita quali l’arrivo della menopausa o dopo che si è realizzato che non si avranno figli oppure dopo che ci si è dedicati troppo ai figli.

    Non vuole essere una scusante, intendiamoci, il tradimento è sempre sbagliato, ma ci sono sicuramente delle pattern che li scatenano, a prescindere da quanto bravo e presente possa essere stato il proprio partner di vita. A volte si è in crisi con se stessi. Fatti aiutare e cerca di capire la motovazione di fondo della tua fuga.

  • Lia, 28 Agosto 2023 @ 17:12 Rispondi

    @Mimi, non sono affatto stupita. Io con certi siti ho chiuso. Non sono riuscita a cavarci nulla di decente. Tantissimi sposati e impegnati! Oserei dire la maggior parte!
    P.S. Il tipo sa già che la moglie gli crederà. Come dice Ale, i seriali se la scelgono con certe caratteristiche. Faccio notare che il tipo è impegnato solo da 2/3 anni e sente la necessità di tradire! Sono d’accordo con Ale che si tratta di un seriale.
    Ho scoperto che esistono siti per relazioni extraconiugali. Non capisco perché non vadano direttamente in quelli.. Ormai sono ovunque, come le zanzare!

    • alessandro pellizzari, 28 Agosto 2023 @ 17:36 Rispondi

      Li provano tutti

  • Meritodipiù, 28 Agosto 2023 @ 16:30 Rispondi

    Grazie a tutti per la comprensione e l’incoraggiamento. Era la mia prima volta. Proprio perché ero consapevole che mio marito non meritasse questo sfregio, ho cercato di resistere con tutte le forze, ma più reprimevo la tentazione e più questa si rafforzava. Ogni volta che mi parlava entravo in una specie di trance, mi rendo conto che non riuscivo a tenergli testa durante le conversazioni perché mi incantava letteralmente. Mi sono resa anche conto che avevo ripercussioni anche fisicamente, perché ho smesso quasi del tutto di mangiare e dormire, ho avuto sfoghi di dermatite da stress e contratture muscolari sempre da stress . Sono 2 mesi che non ci vediamo, mi ha mollato per andare in vacanza e i miei disturbi da stress sono spariti. Voglio pensare di essere “inciampata”, dopo una vita di fedeltà assoluta, in un meschino che non merita di essere definito uomo, voglio sperare di riuscire a perdonare me stessa e ricominciare da me, relegando il tipo nell’angolo più buio, considerandolo solo una macchia…
    Non conoscevo nulla dei meccanismi del tradimento, zero assoluto. Data la sofferenza provata, probabilmente non fa per me. Credo che dovrei esserne contenta. Almeno spero di aver imparato la lezione.

    • alessandro pellizzari, 28 Agosto 2023 @ 17:06 Rispondi

      Sicuramente hai imparato qualcosa e certo un primo tradimento così con un seriale professionale che sa come intortare la gente può essere solo un inciampo ma non sottovalutare questo campanello d’allarme il più delle volte che scavo in matrimoni apparentemente funzionanti ma che poi subiscono un tradimento trovo sempre un tarlo che sta mangiando il mobile dal dentro fatti aiutare

  • Molly, 28 Agosto 2023 @ 13:40 Rispondi

    Però ha messo subito in chiaro che voleva una relazione clandestina con me, a cui voleva già tanto bene. Dopo un po’ di resistenza ho ceduto e lui ha iniziato quasi subito a mettere “distanza” tra noi, perché quella ci doveva essere secondo lui. Non aveva più tempo per mandare messaggi o chiamare, ma come aveva voglia di fare l’amore!

    Io capisco tutto ma se uno ti avvisa che vuole una relazione clandestina perché mai dovrebbe continuare il love bombing? Se continua è un cialtrone, se smette è un cialtrone, se ti avvisa che vuole una relazione clandestina, ti illude. Ma perché? Tra l’altro l’ha fatta durare qualche mese.

    Non raccontiamocela: se non vi vanno le relazioni clandestine, statene fuori. Come abbiamo visto c’è pieno di gente che vuole proprio solo quello. E perché mai allora ci dobbiamo aspettare comportamenti maturi e correttezza quando sappiamo che non li sanno nemmeno riservare al proprio coniuge? E vale anche per chi è l’altro di quella relazione.

    Certe cose che scrivete le ho vissute a 16 anni: corteggiamento, qualche uscita, sesso e poi comunicazione scesa ai minimi livelli, quello che ti evita. Comportamenti degni di ragazzini immaturi.

    • alessandro pellizzari, 28 Agosto 2023 @ 15:14 Rispondi

      le relazioni così, con dei seriali, si accettano anch perché si vive in un deserto matrimoniale emotivo

  • Mimi, 28 Agosto 2023 @ 13:23 Rispondi

    @Lia guarda fresca fresca dal weekend. App di dating, faccio match con uno. Gira che ti rigira mi dice che convive. Apprezzo l’onestà, dico che voglio interrompere i contatti, lui prova a farmi cambiare idea “ma non è detto che se ci vediamo ci piacciamo”, io gli rispondo che proprio mi sono ripromessa mai più con uno fidanzato o sposato fosse anche solo per una scopata.
    Mi prendo però la libertà di chiedergli come caspita facesse a stare su un app di dating famosissima con le sue vere foto, le informazioni e tutto quanto e li il genio: “sono foto di 2/3 anni fa, così se mai lo trovasse potrei rispondere che è un profilo vecchio”.
    Devo ancora capire se pensa di essere molto intelligente ad aver architettato una cosa così e soprattutto pensa che la sua fidanzata sia così stupida da crederci.
    Chiusa lì, salutato confermando il mio pensiero, lui mi saluta “ma se cambi idea…” …il giorno dopo ha provato a riscrivermi (ovviamente mai risposto).
    Ma che ca…

    • alessandro pellizzari, 28 Agosto 2023 @ 15:13 Rispondi

      Mi prendo però la libertà di chiedergli come caspita facesse a stare su un app di dating famosissima con le sue vere foto, le informazioni e tutto quanto e li il genio: “sono foto di 2/3 anni fa, così se mai lo trovasse potrei rispondere che è un profilo vecchio”.

      Un seriale professionale pescatore a strascico. in caso di problemi dicono anche che il profilo è falso o gli hanno rubato l’identità

      LA BUGIA FIN DAI PRIMI DETTAGLI E’ LA CARATTERISTICA DEI SERIALI PROFESSIONALI. L’UNICA COSA CHE AMMETTONO MA SOLO SU RICHIESTA E’ LA CONVIVENZA. MA POI SPECIFICHERANNO ALL’INCONTRO CHE SONO SEPARATI IN CASA, FRATELLO E SORELLA… LA BUGIA DAL PRIMO SECONDO, DAL PRIMO SECONDO. PER SCOPARE

  • Mimi, 28 Agosto 2023 @ 13:02 Rispondi

    @Meritodipiù non voglio essere troppo dura ma penso sia ovvio che tu debba sparire chiudendo la porta dietro di te perchè ti ha palesemente usata, non si è neanche impegnato a nasconderlo.
    Ti ha voluta, ti ha usata, si è scocciato, ti ha buttata via.
    Lui è stato veramente un uomo demmè ma hai ben poco da dover superare nei suoi confronti, si è rivelato alla svelta e non ci sono se-ma-forse o altre interpretazioni che tengano.
    Penso che tutte le cose da superare siano nei tuoi confronti e in quelli di tuo marito, ossia il fatto di esserti fatta prendere il giro così ed il senso di colpa per il tradimento.

    Lascia perdere lui senza neanche rispondere e focalizzati su te stessa e tuo marito, se è il primo tradimento può essere stato un attimo di sfarfallamento e puoi recuperare.
    In bocca al lupo

  • Beatrice, 28 Agosto 2023 @ 12:34 Rispondi

    Meritodipiù,

    mi dispiace per il dolore che stai provando, l’unico consiglio che mi sento di darti è di chiudere il capitolo e smettere di rispondere o, ancora peggio, di farti sentire tu per prima.
    Non credo che scrivere qualcosa di pungente o ironico potrà aiutarti a stare meglio, quindi non mi concentrerei troppo su questo.

    L’unica cosa che ti aiuterà a stare meglio, con il tempo, è staccare definitivamente il cerotto prima possibile.
    Ormai la sua presenza nella tua vita non porta più nulla di positivo. Trova la forza!
    Un abbraccio

  • Stefano, 28 Agosto 2023 @ 12:11 Rispondi

    @Meritodipiu
    Ciao e benvenuta! Ti dico come la penso.

    1) Tradimento: succede, è successo a tutti noi dopo decine di anni di matrimonio o convivenza apparentemente senza problemi. Non fartene una colpa. Quando capita c’è sempre un concorso di responsabilità. Se non sei stata in grado di resistere al corteggiamento è stato perché c’era una falla. E a crearla si è sempre in due (escludo il caso dei traditori seriali che non sanno nemmeno cos’è un rapporto equilibrato con un’altra persona)

    2) Il tuo amante ha ottenuto il suo scopo. Finito quello finisce la sua attenzione nei tuoi confronti. Dato per scontato che non sia nato nessun sentimento da parte sua, quello che devi fare è semplicemente mettere un punto, dimenticarlo e voltare pagina. Come si fa a dimenticare una persona con cui si è stati bene? Guardando in faccia la realtà: è una persona bugiarda, egoista, a cui non frega niente di te, per la quale sei una come tante. Non sei speciale, non sei unica. Se lo fossi non ti avrebbe scaricato così. È una persona che merita di stare nei tuoi pensieri? No … E lo dici tu già nel tuo nickname.

    3) Considera che sei stata “fortunata” perché ti ha preso in giro per un tempo di “soli” 6 mesi. Qui ci sono persone che sono state prese in giro per anni con coinvolgimenti emotivi e sentimentali profondi, stravolgendo la propria vita, il proprio rapporto di coppia, investendo tutto in una chimera. Io compreso. E uscire da pozzi così profondi è estremamente faticoso. Ma ce l’abbiamo fatta noi, ce la farai anche tu che sei in una situazione meno pesante.

    4) In un amantato così breve forse la situazione con tuo marito può essere recuperata. Valuta tu quello che intendi fare. Pensi che l’amantato sia il campanello d’allarme della fine di un rapporto? Inizia un percorso per cambiare il tuo cammino. Pensi che sia stato un incidente? Investi nel recuperare il rapporto. Sei mesi senza coinvolgimenti emotivi forti possono non essere la fine del matrimonio.

    5) Sai qual è la cosa più importante di tutte per ripartire in un caso o nell’altro? Non restare agganciata a questa persona. Metti in preventivo che ci vorrà del tempo, sofferenza, delusione. Dovrai elaborare tutto questo. Ma giorno dopo giorno ti renderai sempre più conto della persona con cui hai avuto a che fare. Niente amicizia, niente contatti sporadici. In un rapporto o ci si crede o lo si abbandona.

    Naturalmente tutto questo se non vuoi essere la sua scopata a comando. Quando ne ha voglia lui, con le sue regole, con le sue distanze quando non gli servi e le carinerie quando invece ha voglia. Decidi tu cosa vuoi.

    Se hai bisogno di esperienze vissute siamo tutti qui. Se invece hai bisogno di un esperto @Ale è la persona giusta vista la sua grande “epidemiologia” basata su migliaia di racconti.

  • Leilei, 28 Agosto 2023 @ 12:10 Rispondi

    Cara Meritodipiù 6 mesi sono un periodo piuttosto breve per chiudere senza troppo dolore, ma sono altrettanto brevi per essere ancora nella fase dell’innamoramento folle col prosciutto sugli occhi.
    Scappa, scappa a gambe levate, chiudi tutto e fatti aiutare da Ale e questo blog.
    Più tempo passerà, più ti affezionerai nonostante il suo raffreddamento. Queste storie portano inutile sofferenza e lui se ne uscirà sempre dicendo “io non ti avevo promesso nulla, la situazione era chiara da subito!”

    • alessandro pellizzari, 28 Agosto 2023 @ 12:38 Rispondi

      Sei mesi sono statisticamente il massimo che ti concede un seriale professionista per evitare eccessivi attaccamenti (non suoi ovviamente)

  • Rosa, 28 Agosto 2023 @ 12:00 Rispondi

    @Meritodipiù
    purtroppo il tuo amante si è rivelato un cialtrone vero, una persona in cerca di avventure al di fuori del suo matrimonio, spesso il metodo è proprio quello prima love bombing e poi ghosting, è normale che tu ci sia rimasta male perchè durante il corteggiamento credi di aver a che fare con una persona che poi si rivela un’altra. L’unico consiglio che mi sento di dare è come dice Ale, prova a capire cosa ti ha spinto a tradire tuo marito per trovare un modo per riavvicinarti a lui e l’altro lascialo perdere, non merita un briciolo delle tue attenzioni, stacca tutto e bloccalo sul telefono vedrai che ti passa prima che pensi.

  • Lia, 28 Agosto 2023 @ 11:35 Rispondi

    Dialogo tra me e un uomo che ho conosciuto ultimamente e che ha avuto un’ amante prima di decidere di lasciare la moglie. Si sta instaurando con lui un bel rapporto di amicizia!
    Lui, secondo me, vorrebbe di più ma io vivo, purtroppo, una profonda fase refrattaria! Non mi piace nessuno!
    Comunque è un uomo simpatico e che giudico “normale” (non seriale, non narcisista, ecc. ecc.).
    Sentite cosa mi ha detto!
    Lui: “Bisogna capire che il sesso in un rapporto è il 70% del rapporto stesso. Si stima che nei rapporti di lunga durata che continuano a funzionare, il sesso ha un ruolo essenziale.
    L’uomo è cacciatore! Istintivamente andrebbe con più donne! Gli uomini sposati non vogliono sfasciare la famiglia, anche se non amano più la moglie oppure aspettano che i figli siano sufficientemente grandi per farlo”
    Io: “Ok, ma perché farsi un’amante fissa col rischio che si innamori? Perché, se l’esigenza è puramente fisica, non rivolgersi a professioniste quando occorre?”
    Lui: “Perché l’amante è una certezza. Quando hai necessità, c’è. Inoltre c’è anche un problema legato all’igiene. L’amante è pulita e non ti porta malattie!”
    Dopo questa, sono svenuta!
    Io: “Per farlo, però, dovete mentire a tutti! Moglie e amante! Non vi costa fatica?”
    Lui: “Noi siamo falsi? E voi che vi truccate per farvi belle e provocare? Come definisci il mostrarsi come non si è per attrarre gli altri?”
    Dopo questa, invece, sono corsa in bagno con i conati! Quest’è!

    • alessandro pellizzari, 28 Agosto 2023 @ 12:37 Rispondi

      un ominide

  • Ariel, 28 Agosto 2023 @ 11:30 Rispondi

    @Meritodipiu
    Benvenuta e sicuro che Meritidipiu e cioè di cercare esattamente di fare tutto ciò che qui ti ha siggerito @CaroAlessandro
    Questo omino di emme….occorre che lo BLOCCHI SU TUTTE LE LINEE

    NO CONTACT TOTALE E TOMBALE!

    Non renderti reperibile ne avvicinabile
    È unico modo per te per riuscire a uscirne e cercando di capire che cosa sia successo in te stessa riguardo anche il tuo matrimonio
    Ovviamente quando si guarda fuori si evidenzia una carenza una mancanza una sofferenza tua che hai da scoprire e per farlo sicuro un percorso psicoterapico può molto aiutatarti sia a uscirne che ha scoprire meglio e di più cosa non ti sofpddisfa in te stessa per prima cosa e sicuro nel legame col marito

    Se seguirai i suggerimenti di @CaroAlessandro facendo terapia e in contemporanea NO CONTACT TOTALE

    Riuscirai a rinascere e a scoprire cosa davvero vuoi fare per amare la vera te stessa!

    Meriti di meglio infatti !!!

  • Meritodipiù, 28 Agosto 2023 @ 10:13 Rispondi

    Buongiorno a tutti, sono nuova e ho un disperato bisogno di aiuto. Non avevo mai tradito mio marito prima di 6 mesi fa, dopo 17 anni di matrimonio e 7 di fidanzamento, e quindi non sapevo cosa fosse il love bombing. Quanti campanelli d’allarme hanno suonato, era un corteggiamento eccessivo, eppure non sono riuscita a resistere a lungo al mio cialtrone. Affascinante, brillante, spiritoso, padre, sposatissimo. Scriveva tutto il giorno, diceva che adorava i miei messaggi, la mia voce, ecc. Però ha messo subito in chiaro che voleva una relazione clandestina con me, a cui voleva già tanto bene. Dopo un po’ di resistenza ho ceduto e lui ha iniziato quasi subito a mettere “distanza” tra noi, perché quella ci doveva essere secondo lui. Non aveva più tempo per mandare messaggi o chiamare, ma come aveva voglia di fare l’amore! La speranza che tornasse tutto come prima mi teneva legata. Nonostante tutto però, ha diradato sempre più i contatti, e i messaggi sempre più freddi, niente più cuoricini, buonanotte e smancerie varie. Dal love bombing così è passato direttamente al quiet quitting. Appuntamenti rifiutati, caffè negati,
    un messaggio al giorno, poi ogni 2, ogni 3, 5… Proprio non volevo capire che si era stufato! Quando a luglio gli ho chiesto se mi avesse mollato senza dirmelo, mi ha risposto che non sa dare una risposta, che ha molto bisogno di stare tranquillo, e mi ha pregato di lasciarlo tranquillo anche su WhatsApp, perché i suoi figli hanno sempre il suo telefono in mano e quindi è un rischio enorme. Devastante. Gli ho risposto di dormire tranquillo e ho aggiunto l’emoticon del dito medio alzato. Questo deve averlo smosso, perché poi il giorno dopo mi ha addirittura chiamato per chiedermi di rimanere amici. Come una cretina gli ho dato di nuovo fiducia e ho accettato. Ma lui ha diradato sempre più i contatti fino a uno a settimana e ogni 15 giorni. Ogni messaggio è educato, mi chiede come sto e mi parla di lavoro, mai di noi, mai una proposta di vederci per un caffè. Vorrei mandarlo a quel paese perché so che non tornerà mai più il tesoro dei primi tempi, ma vorrei anche essere pungente ed ironica, senza far vedere quanto sono invece devastata dalla immensa delusione, dai sensi di colpa verso mio marito e dall’angoscia. Accetto consigli, grazie.

    • alessandro pellizzari, 28 Agosto 2023 @ 10:43 Rispondi

      Benvenuta e… davvero meriti di più. Sei incappata in un seriale professionale, uno di quelli che usa e getta le donne, un cacciatore di trofei che vive così in pararllelo al suo matrimonio, però con il loro consenso preliminare purtroppo. Si incappa in questi soggetti quando si ha un forte bisogno, spesso datato, che deriva da un matrimonio disfunzionante, e dovresti chiederti cosa non funziona più a casa. Lui ha usato il classico distacco tipo queit quitting (leggiti https://www.alessandropellizzari.com/quiet-quitting-labbandono-silenzioso-delluomo-amante/) come fa con tutte. Quando gli hai fatto il dito medio si è spaventato (paura che tu faccia casino, non farlo mai, è sempre un pericoloso boomerang e fa anche vittime innocenti coem i figli) e allora fa l’amicone, ma è solo per metterci la pezza o al massimo farsi un altro giro di letto quando c’è carestia. Cosa devi fare: chiudere ogni contatto inutile e doloroso e andare a guardare nel tuo matrimonio e il perché hai tradito la prima volta. I seriali professionali fanno così: cercano persone impegnate che vogliono divertirsi o che sono in un deserto emotivo e hanno storie brevi proprio per evitare noiosi attaccamenti. Nessun contatto e risposte al punto di bloccarlo allora. Raccomando un aiuto di un esperto. Se vuoi il mio scrivimi ad anpellizzari@icloud.com

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