Cara amante, ti scrivo questa lettera all’inizio dell’estate perché so che stai affrontando l’ennesima vacanza senza di lui, e che sei entrata in quella che chiamo Schiavitù dell’attesa, cioè quello stato di limbo dove il tuo tempo libero viene appaltato all’attesa di un messaggio, di una telefonata, di un segno di vita mentre lui è con la famiglia, con l’altra, per l’ennesima volta, o forse per la prima volta
Ci sono passate tante qui sul blog e ci sono passato anch’io, e ho fatto passare quello che ho passato io ad altre donne, in passato: per questo voglio aiutarti
Che cosa ti frega oggi? Ieri. Solo ieri lui era perfetto. Tutti sono quasi perfetti e, se non lo sono, comunque danno il meglio. Altrimenti nessun narcisista o semplicemente nessun seriale batterebbe mai un chiodo.
Quei meravigliosi primi mesi
Indimenticabili anche perché lui spesso appare in un momento delicatissimo della vostra vita sentimentale.
Questi uomini fanno breccia fra le donne sposate come loro ormai al capolinea del matrimonio, quando la routine ha quasi ucciso la coppia e la sessualità è diventata meno frequente del lavaggio dell’auto e anche meno soddisfacente (sempre del lavaggio).
Stessa cosa per le single, spesso reduci dalla fine o quasi di una storia che le ha lasciate con l’amaro in bocca.
Insomma, questi uomini spesso compaiono a mo di salvatori e principi azzurri dopo la vostra traversata, più o meno lunga, in un deserto coniugale di sentimenti.
Come dico sempre infatti un amante non è quasi mai la causa prima della fine di una coppia, si limita a constatarne il decesso come un coroner.
E, come uno sciacallo che fiuta il sangue della vittima ferita, riesce a far varco nelle vostre difese usando proprio quello che vi mancava tanto. Attenzioni, sesso di qualità (magari erano anni che non provavate più un orgasmo come si deve), divertimento: questi uomini all’inizio vi fanno sentire delle regine, facendovi assaporare tutto quello che ricordavate solo e vi mancava tanto.
Voi donne siete molto più serie di noi. Per portarvi al tradimento il coniuge deve rimanere inerte e sordo a lungo alle vostre osservazioni, preghiere, inviti a reagire. Ma quando è troppo è troppo, e non tornate più indietro.
Ricordo sempre quella mia lettrice che si lamentava del marito che a letto durava 30 secondi, fregandose e del suo piacere. Finiva, lasciandola a bocca asciutta sempre. A posto così per lui. Ho provato a parlargliene, gli ho chiesto di andare dal medico, mi raccontava lei: niente, lui diceva domani domani e continuavano i rapporti più veloce di un cambio gomme in formula uno.
Finché un giorno lei ha accettato l’invito a cena di un uomo simpatico e piacente e ci è finita a letto. Spesso si inizia così, non solo gli uomini hanno bisogno di sesso di qualità.
Il problema che poi voi vi innamorate, mentre noi diciamo di essere innamorati, ma 7 volte su dieci non è così. O non lo è abbastanza.
Lo sciacallo seriale poi caccia e basta prede ferite e disponibili, quindi il matrimonio non si tocca.
Anzi lui vi dice, magari dopo 4 anni di amantato, che lui ve lo aveva detto che non avrebbe lasciato la famiglia, che lui è stato corretto. Ma cosa c’è di corretto nella inevitabile illusione che una storia che supera l’anno produce, figuriamo tre o quattro, che aldilà delle dichiarazioni di intenti sono i fatti che illudono, i fatti protratti per molto tempo.
È come se io dicessi che non mi piace il cioccolato e poi lo compro e lo maggio ogni domenica per anni. Hai voglia a dire te lo avevo detto che il cioccolato non lo mangio!
Dunque questi uomini barano in amore. Anche i cosiddetti deboli, quelli davvero dilaniati dal conflitto cuore e ragione se non barano come minimo bluffano.
Perché tutti, da quello più in malafede a quello più sognatore, sanno fin dall’inizio che all’occorrenza vi butteranno giù dalla torre, e che in cima ci rimarrà lei, la tanto criticata e obsoleta partner ufficiale.
Non a caso la prova del 9 è spesso essere scoperti dalla regina titolare. Ma come, hai la grande occasione finalmente di dirle sì il nostro matrimonio è finito mi sono innamorato di un’altra scusa dovevo dirtelo prima ho rimandato troppo e poi tu mi hai scoperto e invece… e invece lui si azzerbina, vi ripudia, spesso sparisce e vi liquida con un messaggio, arriva a rendersi ridicolo dicendo che dopo anni di corna magari plurime si è accorto che è ancora innamorato della moglie e… qualunque cosa dica o faccia giù dalla torre ci sarete voi con tutte le ossa rotte, altro che amore
Cosa fare? Credo tu abbia già tutte le risposte e non debba per niente portene altre o soffermarti su di lui.
Inutile e controproducente continuare a celebrare questo funerale: lui ha scelto, sei stata buttata giù dalla torre più volte. Basta domande ed elucubrazioni. Silenzio. Voltare pagina. Guardare oltre e non girarsi indietro. Depurarsi. Trovare nuovi scopi e piaceri. Altrimenti si rinnova la schiavitù dell’attesa.
Basta accontentarsi delle tonnellate di parole e promesse che lui usa per riempire le voragini vuote lasciate dalla mancanza di fatti: chi ama parla poco e fa molto, chi parla molto fa poco e ama anche di meno
Ormai sappiamo chi è e cosa vuole questo uomo tanto innamorato di te. Questo insegna e ti potrà insegnare anche il counseling, in un percorso di accompagnamento sul ponte che ti deve trasferire da una sponda (il passato con lui ormai concluso) all’altra sponda, la tua nuova vita senza di lui.
Lui nel frattempo vuole fare l’ufficiale e gentiluomo? Probabilità scarse, quasi un miracolo? Se accade il miracolo, lui non deve raggiungerti a metà ponte per farti tornare indietro, come ha fatto fino ad oggi, ma accompagnarti sulla nuova sponda, quella della vostra nuova vita. E se arriva in ritardo dovrà tornarsene indietro da solo.
Ma solo il silenzio e il blocco totale e continuato nonostante il suo orbiting otterrà il risultato di depurarti e farti voltare pagina e, se c’è amore vero da parte sua di raggiungerti prima che sia troppo tardi (e non oltre tre mesi di silenzio, questo dice la Matematica del cuore). Non ce la fai da sola? Contattami a anpellizzari@icloud.com
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