In questo podcast della serie #AcasadiAleracconta, vi spiego perché, a un certo punto della vostra storia, la maggior parte degli uomini si chiede due cose su di voi: cosa mi conviene e quanto mi costa

La domanda cosa mi conviene attiene al futuro: lasciare la famiglia per l’amante oppure no. Almeno la metà degli uomini che vi hanno promesso di farlo, dice la mia Epidemiologia di coppia, ovvero il mio metodo statistico, già nel momento in cui vi promettono una cosa del genere sanno che non la faranno

La domanda quanto mi costa attiene al presente: cosa mi costa stare con te adesso che hai presentato il conto e non sei più l’amante gioiosa e ubbidiente di sempre, ma “pretendi” che io faccia di meglio per noi? O che realizzi le mie promesse?

In queste due domande il fulcro del maschio pensiero di maggioranza in termini di amantato. Ma sappiate che anche l’ufficiale e gentiluomo se le fa, solo che poi risponde positivamente. Gli altri rispondono Non mi conviene e Mi costa troppo

Buon ascolto!

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326Commenti

  • Leilei, 9 Marzo 2023 @ 16:10 Rispondi

    Ilaria non mi sembra di aver mai screditato Molly, anzi molte volte mi sono trovata in accordo con lei.

  • ilaria, 9 Marzo 2023 @ 12:14 Rispondi

    @leilei però ripeto, a volte (vuoi l’età, vuoi qualche cicatrice emotiva lasciata da anni di acrobazie del cuore) si sta bene anche se si pensa ‘qui non ho chissà che emozioni ma in fondo sto bene’.
    Io non lo so se il marito di @molly sia rientrato nel suo ruolo per amore o perchè sono finite le necessità date dalle circostanze in cui viveva PRIMA.
    Certo è che per la vita che fa ADESSO la scelta di stare (e stare bene: divertirsi, fare sesso, etc.) con la moglie sia quella giusta.
    Perchè screditare chi sta bene? Ci provo ma non lo comprendo.

  • Leilei, 5 Marzo 2023 @ 14:45 Rispondi

    Infatti Molly, è da parecchio che dico che il mio amante mi sta bene a piccole dosi.
    Quello che anche io non capisco, come ADS, è che improvvisamente si scopre migliore il marito dopo che l’amante si è dileguato.

  • Dispersa, 5 Marzo 2023 @ 09:12 Rispondi

    @Cri28 grazie… A modo mio lo sto facendo e non per ripiego o perché mi manca altro.
    Sono stati anni di disequilibrio nei quali non vorrei più tornare indietro e questa serenità (spero non sia apparente e di autodifesa) mi sta facendo tornare a vivere.
    Il problema non erano gli altri ma io, mi aggrappavo ad emozioni… peccato fossero negative.

  • Ilaria, 5 Marzo 2023 @ 08:12 Rispondi

    @ads immagino che la tua consapevolezza di cosa non succederà mai, ne da parte tua ne da parte di tua moglie, dovrebbe togliere credibilità al fatto che tu la viva così. E invece purtroppo io lo credo benissimo..

  • Ilaria, 5 Marzo 2023 @ 08:07 Rispondi

    @ads non c’è un’ora ‘classica’ di rientri. Ne di uscite. Ma credo che tu rientrassi seguendo un coprifuoco (insomma, tutti lavoriamo e dobbiamo pur dormire).
    @maribel ho riletto il mio post.. è incredibile anche per me, da tempo non ‘mi sentivo’ così, forte e chiara.

  • Molly, 5 Marzo 2023 @ 05:43 Rispondi

    Certo che con la tua settimana così impegnata non ti lamentare che tua moglie abbia pochi interessi. Come farebbe a coltivarli se tu non ci sei mai? Immagino fossero uscite concordate democraticamente, no? Poi lo credo che i matrimoni vanno a bagno…

  • Roberto, 4 Marzo 2023 @ 23:59 Rispondi

    @Maribel, tutti noi siamo dove si sta meglio. In un matrimonio Azienda, da soli, in un amantato decennale. Non scopriamo l’acqua calda per favore.

  • ads, 4 Marzo 2023 @ 19:51 Rispondi

    salve volevo puntualizzare questa cosa che forse si era capita ma lo rimetto in evidenza,
    io con le miei storture , passi da gambero, non tornerò mai piu’ indietro,
    da me non sentirete mai dire io e mia moglie “funzioniamo” e che siamo un forno a micro onde,
    ne mi sentirete dire tutto sommato sono in pace e compagnia cantante.
    nel mio caso sicuramente il fatto che ne io ,ne mia moglie siamo in grado di fare un passo verso l’altro,
    mia moglie rimettersi in gioco non è il tipo..io mai

  • ads, 4 Marzo 2023 @ 19:38 Rispondi

    @ilaria, io ai bei tempi uscivo fisso 2 volte a settimana la sera,…al top pure 4 anche sul tardi,
    la piscina , il calcetto, erano i motivi fissi, poi il collega,
    e sta cosa è durata due anni continuativi, io rientravo all ‘uno classico lei spesso dormiva altre volte no.

  • Cri28, 4 Marzo 2023 @ 19:32 Rispondi

    Dispersa, quello che vorrei consigliarti è di non rinunciare all’amore per tuo marito. Ora che si è messo in gioco, ora che hai capito chi è, prova a capire se davvero non puoi amarlo e provare emozioni belle e forti con lui. Non mi sembra, infatti, che il tuo rapporto con l’amante lo impedisca, perché da ciò che racconti nasceva più che altro da un tuo smarrimento personale.

  • maribel, 4 Marzo 2023 @ 19:28 Rispondi

    @Roberto
    Ecco questo è il tuo post più coerente. Stai dove stai meglio. Ci sta. Non scomodiamo moralismi inutili e famiglie distrutte da dolori insanabili.
    Adesso stai meglio lì. Ed è anche comprensibile.

  • maribel, 4 Marzo 2023 @ 19:24 Rispondi

    @ilaria
    perdonami ma la tua disarmante consapevolezza del tuo matrimonio e della deriva emotiva che lo costituisce è incredibile.
    E infatti non credo che tu lo viva così (o lo… muoia cosi’)

  • Dispersa, 4 Marzo 2023 @ 14:46 Rispondi

    @Ads certo che se il compagno ricevesse una mail anonima con scritto tutto come minimo mi tirerebbe un sonoro ceffone! A suo tempo mi chiese se c’era un altro ed io egoisticamente ho mentito… Non è stupido.
    Diciamo che per ora sono in pace, non posso dirti che sarà per sempre, ma ora come ora non voglio complicarmi la vita con cose che non esistono e con ‘se/ma’.
    Forse sono arrivata ad un punto nel quale penso che l’amore ad un certo punto finisce, ma che in fondo ci sono altri mille sentimenti positivi che si possono provare verso una persona.

  • Rinascita, 4 Marzo 2023 @ 12:07 Rispondi

    Ilaria è ovvio che Ads della fine con l’ex amante se ne sia fatto una ragione, come sto facendo io.
    Non è che si sia infelici a 360 gradi perché non si viva l’amore nella propria vita.
    C’è altro se Dio vuole.
    Il mio post era riferito al sentirsi sentimentalmente appagati.
    Mi pare di capire che Ads, come me, non lo sia.
    Se non è andata bene con l’amante, il coniuge non è il ripiego che risolve sotto questo aspetto.
    Il suo è un matrimonio che regge senza basarsi più sulla coppia, come tanti.
    Se non si sente l’esigenza di amare ed essere amati può andare bene.
    È un equilibrio precario però che può andare avanti fin quando la vita non ci sorprende.
    Ecco sicuramente non è il mood che mi appartiene, mi sembrerebbe di morire prima del tempo.
    Vuol dire, nella mia visuale (che non è naturalmente quella di tutti), che ci si piega alla vita invece di viverla.
    Per me è un grande spreco.

  • Rinascita, 4 Marzo 2023 @ 11:49 Rispondi

    Molly io non posso parlare dei sentimenti altrui ma di quello che ho vissuto e vedo io sul fronte amantato e su quello matrimoniale.
    Tu non sei stata amante quindi cosa ti spertichi a voler sapere cosa provi chi non fa il salto.
    Io il salto l’avrei fatto.
    Non sono nella testa e nel cuore di chi ha deciso di non farlo.
    Maribel che ha vissuto questa esperienza parla di mancanza di coraggio, di blocchi, conflitto cuore / ragione.
    Sicuramente qui hai la testimonianza diretta che chi non fa il salto, chi decide di rimanere in famiglia, non resta perché ama il coniuge.
    Hai mai letto di utenti che hanno lungamente tradito e che hanno deciso di non scegliere in nome dell’amore per il coniuge?
    Io no!
    Tu eri e sei innamorata di tuo marito ma la sua versione non la conosciamo, ascoltiamo quello che dici tu (facci la grazia di non farlo comparire sotto mentite spoglie).
    Si prosegue in situazioni di compromesso, si privilegiano altri aspetti pur importanti della vita, figli, stabilità, sicurezza anche economica.
    L’amore non centra niente.
    Non è detto che il pieno appagamento sentimentale sia il baricentro della vita di tutti.
    Il mio ex non mi avrà scelta ma ce l’ho ancora costantemente, adorante, alle calcagna nonostante sia passata un’infinita di tempo da quando io ho deciso di chiudere perché l’amore che nutrivo per lui non meritava di essere vissuto in quelle condizioni.
    Non mi ha mai più sfiorata con un dito, resta a casa ma dice di non dimenticare me.
    Emozioni volatili? Sesso? Voglia di evadere? So per certo che ha uno stuolo di corteggiatrici (non me lo riferisce lui, lo vedo!), potrebbe divertirsi quotidianamente, invece niente!
    Visto che vuoi sentirtelo dire, ok te lo dico, non mi ama ma purtroppo per te non ama neppure l’ignara consorte ma non è che (a differenza tua) gongoli per questa cosa.
    Anzi la trovo paradossale, avrei preferito di gran lunga sapere di un suo riscoperto sentimento per dare un senso alla fine di un amore, che lui spergiura di provare solo per me.
    Fatica doppia per me e per lui.

  • Ilaria, 4 Marzo 2023 @ 10:35 Rispondi

    @ads me l’hai chiamata. Ieri sera è successa una cosa esterna a casa mia. Però ho dovuto esserci. Lui doveva uscire (seconda sera di seguito) e io ho fatto tardi. Mi ha aspettata ed è uscito lo stesso. Tardi. E’ tornato qualche ora dopo, notte inoltrata. Io resto immobile. Dopo che ti ho letto poi..

  • Ilaria, 4 Marzo 2023 @ 10:27 Rispondi

    @marcelle il matrimonio è il punto di arrivo socialmente riconosciuto di una condizione che quando inizia ci fa pensare che vada bene smettere di essere uno per essere due. 24 ore al giorno, in salute e in malattia, in ricchezza e povertà e finché morte non ci separi. Smettere di avere i propri segreti e il proprio mondo e smettere di decidere senza sentirsi in colpa che cosa condividere e cosa no. Il matrimonio è una sfida che accetti di affrontare perché sei così innamorato (o hai dei bisogni altrettanto seri) che non vedi nessuna controindicazione, tra le altre cose è l’epilogo inevitabile decretato dalla società. Fa niente se stavi bene anche prima quando ci si vedeva di meno, quando davi precedenza a un’amica o un parente, no! L’amore ti fa scendere di priorità anche amicizie e legami che mai avresti messo al secondo posto in passato. Perché l’amore è così: essere disposti a tutto per l’altro. A tutto, non al tutto bello. A tutto.
    Poi quella condizione alteratissima nel tempo sbiadisce (e soprattutto viene rimpiazzata da un amore più forte e duraturo, se arrivano i figli) ma tu hai un contratto legale con degli obblighi che hai firmato, e alcuni di questo obblighi se non li onori.. ti vengono imputati come colpe. Anche senza figli. Anche senza mutuo. Dalla legge. Non so se mi spiego. Siamo partiti da un sentimento travolgente e siamo arrivati alla legge che ti ‘dissuade’ dal fare una scelta diversa da quella che hai preso anni prima. Io sono sposata eh. Non parlo da ‘spirito libero’. Però più ci penso e più penso che andrebbero rivisti molti aspetti.

  • Roberto, 4 Marzo 2023 @ 00:14 Rispondi

    @Maribel, forse non riesco a spiegarmi. Io non sono per restare nella normalità. Sono per restare dove sto meglio. È la mia vita. Credo sia giusto così. Sul fatto che non mi sarei buttato, questo lo so solo io. Ognuno è ovviamente libero di pensare quello che vuole. Ci mancherebbe. @Rinascita, le mie parole erano dirette più che altro a @Stefano e a tutte quelle persone che si disperano per aver perso l’amante. Io penso a lei ogni giorno. Ripenso a ciò che poteva essere la vita con lei. Ma che ci posso fare? Tornare indietro? È un mio ricordo che mi porto dietro e che mi ricorda anche la sofferenza che ho vissuto. E ti assicuro che è stata tanta. E non voglio più vivere quegli anni di angoscia. Ho forse scoperto che non sono fatto per condividere la persona che amo. Quindi ho ripreso la mia vita in mano e la sto vivendo, non più sopravvivendo come ho fatto in quel periodo. Ma mai e poi mai mi nasconderó dietro al fatto che non sia andata come pensavo. Se fossi stato uno capace di adattarmi avrei continuato a vedere l’amante e mi sarei divertito. Ma proprio perché non mi accontento, ho scelto di lasciarla.

  • maribel, 3 Marzo 2023 @ 17:21 Rispondi

    @Molly Certo
    non è quello che si desidera al cento per cento.
    Oppure è quello che si ha paura di scegliere.
    Fatto sta che la soluzione non è tornare all’ovile e tacere ma guardarsi dentro. E se non basta farsi aiutare da qualcuno.

  • Marcelle, 3 Marzo 2023 @ 16:55 Rispondi

    Io da tutti questi commenti leggo solo che il matrimonio sia la morte dell’anima! Perdonatemi, ma che pippa!

  • Dispersa, 3 Marzo 2023 @ 16:30 Rispondi

    @Cri28 sinceramente se tornassi indietro un po’ di cose le cambierei… A partire dall’amante (dai scherzo).
    Le scelte che si fanno in determinati momenti le fai perché in quel preciso istante le reputi giuste, poi con il tempo tutto ti può apparire diverso, ma fino ad allora non lo puoi sapere.
    A suo tempo non ho scelto di lasciare il mio compagno, anche se ci ho pensato a lungo, perché avevo paura di ritrovarmi da sola.
    Poi è arrivato un tempo (scusa la ripetizione) in cui il connubio compagno/amante mi dava un certo equilibrio… Il problema era la mia stabilità nell’essere amante e la sua instabilità di non essere il mio.
    Con calma (dopo vari momenti down, ma down down) il mio compagno ha saputo rimettersi in gioco, parlando e scoprendo le carte (le mie non tutte)… Ed ora siamo dove siamo.

  • Molly, 3 Marzo 2023 @ 16:25 Rispondi

    Ma io sarei stata pronta a barattare la mia libertà e autonomia per il suo essere presente e affettuoso?
    Forse 25 anni fa si, ma adesso mi sono troppo abituata a contare solo su me stessa, forse vivrei il suo modo di essere come un’eccessiva ingerenza.
    Sono questi tutti i dubbi che non mi hanno dato il coraggio necessario per cambiare la mia vita.

    Vedi @ Leilei lo dici tu stessa che non. L’uomo che va bene per te oggi. Se lo fosse faresti i salti mortali per ottenere dj vivere con lui.

    Non si fa il salto quando la persona o la storia non risponde ai bisogni presenti. Può aver fatto al caso nostro in quel particolare momento della propria vita per i nodi che avevamo, ma poi la relazione evolve o noi stessi cambiamo e ci rendiamo conto che quella persona può solo venir bene per alcuni aspetti della nostra vita, ma troppo pochi.

    Io credo che quando si è davvero convinti che quella sia la persona giusta si è pronti ad affrontare anche gli alieni, si scalano le montagne.

    Quando non è così si tratta di una persona speciale, importante, per cui si prova qualcosa ma non LA PERSONA con cui procedere a due nel cammino della vita.

    E non si tratta di sminuire le relazioni clandestine, succede anche tra fidanzati che ci si renda conto che non si tratta della persona giusta. Perché negarlo?

    Alcuni se ne rendono conto all’altare. E lasciano lí tutti basiti: ma almeno hanno avuto il coraggio di non fare il salto che non sentivano come adatto a loro, quello giusto.

    Ma sono convinta che NESSUNO rinunci alla persona che ama e il cui sentimento è reciproco. Mica siamo martiri?

  • ads, 3 Marzo 2023 @ 16:21 Rispondi

    voglio essere polemico,non riesco a comprendere come dopo una relazione andata male,
    poi il coniuge diventi migliore, e devo essere sincero anche io potrei dire la stessa cosa di mia moglie ,
    ..ma lo posso scrivere giusto qui,
    ..poi ragazze..e roberto e company ricordiamoci sempre che c’è una asimettria informativa, loro non sanno quasi nulla delle nostre doppie vite..scommettiamo che se stasera il marito di @ilaria cade in fallo e lascia aperto il telefono,@mia moglie trova su qualche mail o da qualche parte una mia foto con lei, o il compagno di dispersa riceve un messanger anonimo, ..scommettiamo..che non siamo piu funzionali, rassicuranti,.e compagnia cantante…è una lotta impari tra chi ti ha deluso e chi no!

  • ilaria, 3 Marzo 2023 @ 16:15 Rispondi

    @leilei e qual’è la differenza tra tuo marito e il tuo amante?
    Che uno ha la donna che vuole a farlo sentire uomo, l’altro no.
    Nemmeno io faccio sentire uomo mio marito, ma non ne soffro le conseguenze.
    Proprio come la moglie del tuo amante. Quando smetterai di dare linfa al tuo amante, lei inizierà a parlare di lui come tu parli di tuo marito. Perchè senza stampella .. si zoppica.

  • Dispersa, 3 Marzo 2023 @ 16:12 Rispondi

    @Ilaria hai fatto centro.

  • ilaria, 3 Marzo 2023 @ 16:02 Rispondi

    “ma se io fossi tuo marito, avresti la stessa opinione sapendo cosa penso di te e di noi?” no @ads e infatti faccio le domande a te non a lui.
    Vivo in questa dimensione non scomoda, familiare, prevedibile. E in questa dimensione mi giunge di buon senso e rassicurante. Ma non la reputo deprecabile, è la mia scelta. Implica la rinuncia di qualcos altro, rinuncia di cui sono cosciente.

  • ilaria, 3 Marzo 2023 @ 15:55 Rispondi

    @rinascita non siamo tutti uguali che traqnuilità=felicità.
    Ci sono persone che si chiedono che senso ha complicarsi la vita inutilmente, e persone che pensano che la vita vissuta senza complicazioni sia inutile. L’importante è essere allineati alle proprie necessità.
    Per questo mi fa specie quando a un @ads si insiste a dire ‘stai bene ma non è possibile’ mentre si accetta come normale che uno @stefano soffra.
    Il fattore tempo è determinante.
    C’è stato un momento (credo si possa dire con certezza) in cui @ads ‘sentiva forte’ come @stefano.
    Il tempo raffredda il fuoco di una passione come anche cicatrizza ogni ferita. Con il tempo ci si abitua al bello (che dievnta meno bello) e al brutto (che diventa meno brutto).

  • ilaria, 3 Marzo 2023 @ 15:41 Rispondi

    “Bastasse quello a tenere insieme un matrimonio”
    Ma infatti basta, la gente sta insieme anni, invecchia insieme. La vita si vive fuori nei suoi vari passaggi, ciò che viene risucchiato nei matrimoni a un certo punto ‘sa di matrimonio’ è fisiologico, sarebbe strano il contrario.

  • Dispersa, 3 Marzo 2023 @ 15:26 Rispondi

    @Roberto condivido quanto hai scritto, tutto è un incognita… Si fa solo che al momento ci fa stare meglio che sia con la nostra coscienza o con il ns cuore, ognuno ha il suo.

  • Molly, 3 Marzo 2023 @ 14:27 Rispondi

    Maribel se troppi dubbi attanagliano una persona sul fatto di scegliere con chi stare evidentemente anche la nuova persona non rappresenta la scelta che desideriamo al 100%. Altrimenti l’avremmo scelta e i dubbi non li avremmo. Ci fa stare bene…. per alcune cose. Non tanto da andarci a vivere assieme.

  • Molly, 3 Marzo 2023 @ 14:23 Rispondi

    Molly scrive “quando si lascia la strada vecchia per la nuova sai quello che lasci ma non sai quello che trovi”, il problema è che a noi l’altra strada la conoscevamo e ci piaceva pure…

    E allora @Rinascita si chiama autoflagellazione averci rinunciato!

    A meno che non sia stato l’altro a darti il due di picche. Se la strada nuova mi entusiasma davvero e già la conosco e mi piace la prendo! Chi non fa il salto sono certa che ha dei dubbi su quel salto! Pensa che i benefici siano minori dei guai che può passare e allora secondo me sa che quella persona andrebbe bene per certe cose ma non per altre, altrimenti gli inconvenienti, i disagi passerebbero in secondo piano. Quando si è certi che quella sia la persona giusta il salto si fa eccome. Come dice @ Alessandro l’amore è semplice e vuoi davvero condividere la vita con quella persona. Altrimenti è l’aggiunta piacevole alla tua vita, non l’alternativa.

    Ma li avete visti i numeri dei divorzi in aumento? Chi vuole divorziare davvero lo fa. Punto.

  • Dispersa, 3 Marzo 2023 @ 13:37 Rispondi

    @Maribel forse è vero che sono ancora giovane e che ho ancora molta strada da percorrere… Ma diciamo che in quattro anni tante cose sono cambiate.
    Ho tradito pensando fosse per svago, in realtà mi sentivo stretta in una vita che non sentivo più totalmente mia, mi sono trovata innamorata di un altro uomo (con patti chiari fin da subito) e in quel periodo ho pensato che sarebbe stato giusto chiudere con il mio compagno.
    Il tempo è passato, gli alti e i bassi del rapporto extra si sono fatti sentire facendomi vedere un uomo diverso da come lo avevo idealizzato… Nel frattempo il mio compagno mi ha detto che ero libera di fare le mie scelte, abbiamo discusso ci siamo allontanati e poi ritrovati in un nuovo equilibrio.
    Tra tutti è stato la persona più stabile e matura… Facendo capovolgere la situazione. Probabilmente non ci amiamo più ma insieme funzioniamo bene. Il passato è andato, il futuro non lo conosco, mi vivo il presente… Ma una cosa è certa, non farò più progetti a lungo termine.

  • ads, 3 Marzo 2023 @ 13:26 Rispondi

    un breve inciso, quando torno a casa non voglio nè scappare , ma nemmeno condividere tempo, per giunta noi siamo spesso insieme in casa.
    altra cosa come ha detto @lei, si rompono per qualche mistero degli equilibri e poi non ci puoi fare piu nulla.
    in merito a quanto affermato da@ilaria, anche io sono di buon senso, rassicurante,etc.. pero ‘ vedi tu rappresenti il tuo percepito…ma se io fossi tuo marito, avresti la stessa opinione sapendo cosa penso di te e di noi?
    @è pacifico che qui non ci sono persone che vanno di fiore in fiore..ma poi chi h voglia con tutta la gente contaminata che si incontra

  • Rinascita, 3 Marzo 2023 @ 12:59 Rispondi

    Roberto seguire il tuo discorso vuol dire restare immobili, paralizzati dalle possibili conseguenze, non far partire nulla per paura che finisca, non godersi il viaggio perché non sai come sarà l’arrivo. In sintesi, nella mia visione, vuol dire non vivere. Se poi questo ti è utile per farti piacere dove sei rimasto, umanamente lo comprendo.
    In generale non condivido però il minimizzare solo perché non è andata come volevamo.
    Era bello ed avresti fatto il salto.
    Resta bello a prescindere, non è che “già che che non è andata allora è stato meglio così perché chissà come sarebbe stata la storia”.
    Questo nel mio concetto di amore, anche se invidio sinceramente la tua capacità di adattamento.

  • Leilei, 3 Marzo 2023 @ 12:31 Rispondi

    Ilaria beata te che hai un marito che sa farti sentire sicura. Per me è esattamente il contrario, mio marito è estremamente fragile emotivamente e parecchio egoista e io non mi sono mai potuta appoggiare a lui. Questa è la cosa che mi è sempre pesata nel mio matrimonio, mi sono stancata di quel tipo di complementarietà. Il mio amante è l’esatto opposto di mio marito, in tutto.

  • Cri28, 3 Marzo 2023 @ 12:18 Rispondi

    Dispersa, non credo che qualcuno ti abbia impedito di tenere marito e amante. Ma essere amante vuol dire accettare una relazione fatta in un certo modo, in cui non si è al centro del mondo dell’altro.
    Pur avendo scelto di tenere due relazioni, sinceramente penso che sia una scelta che deve portare a una forte riflessione. Soprattutto se si è giovani, non comprendo perché rassegnarsi a un matrimonio che porta avere l’esigenza di avere un’altra relazione. Forse con il tempo sarà il caso di guardare dentro quel matrimonio, dare un’occasione o capire come starci.
    Io credo di avere sbagliato nel non affrontare i problemi quando era il momento e, per quanto la mia situazione sia tranquilla, se tornassi indietro farei altre scelte. Ma il passato non si cambia.

  • ilaria, 3 Marzo 2023 @ 11:31 Rispondi

    @maribel la tua può essere una lettura, cioè che @dispera sia confusa.
    Io che ‘non oso più volare’ credo che non avendo concretizzato con l’amante nel periodo di picco (che la faceva stare tanto bene e anche tanto male) viva la vicenda con una ritrovata lucidità.
    Un po’ il discorso dell’innamoramento (che ti fa idealizzare anche i difetti dell’altro, anzi neanche li vedi) e dell’amore (che ti fa amare nonostante tu veda ogni magagna).

  • Leilei, 3 Marzo 2023 @ 11:27 Rispondi

    Roberto io sono un pò nella terra di mezzo. Non disdegno la compagnia di mio marito quando si tratta di trascorrere il tempo libero, ormai siamo troppo rodati su abitudini e gusti. Nella quotidianità la cosa che apprezzo di più è la libertà di movimento e di decisione. Non sono di quelle che devono chiedere al marito se possono andare via un week end (anche se lui magari ci prova a protestare), non gli devo chiedere il permesso per spendere i miei soldi. Lui non è particolarmente geloso, non mette becco su come mi vesto ( e ti assicuro che in molti lo fanno).
    La libertà che ho sempre avuto all’interno del mio matrimonio probabilmente per me è sempre stata più importante di altri vari aspetti che in passato mi hanno fatto soffrire.
    Per contro il mio amante mi fa notare se posto sui social una foto secondo lui inadeguata, controlla quanto spende la compagna anche se lui è molto più spendaccione, si informa quando esco senza marito su dove vado e con chi. Poi è la persona più disponibile del mondo, sarebbe pronto ad accompagnarmi ovunque, a sostenermi in ogni situazione, dolce e coccolone.
    Ma io sarei stata pronta a barattare la mia libertà e autonomia per il suo essere presente e affettuoso?
    Forse 25 anni fa si, ma adesso mi sono troppo abituata a contare solo su me stessa, forse vivrei il suo modo di essere come un’eccessiva ingerenza.
    Sono questi tutti i dubbi che non mi hanno dato il coraggio necessario per cambiare la mia vita.

  • maribel, 3 Marzo 2023 @ 11:23 Rispondi

    @roberto lo abbiamo capito che tu sei per il restare nella quieta normalità… gattopardiana, come aveva brillantemente scritto qualcuna, forse marcelle.
    I tuoi post sono tutti nel segno del non rischiare, non esagerare, non buttarsi e non buttare tutto alle ortiche perchè alla fine c’è tanto di buono da salvare. se tu sei sereno, va bene così.
    alla tua età, dici.
    se qualcuno ti fa notare che forse non ti saresti buttato nemmeno con lei dici che non è vero, ma tutti i tuoi post dicono questo: tu non ti saresti buttato nè da solo nè con lei. perchè la sicurezza del futuro non la avresti mai avuta e quindi il rischio di sbagliare c’era. come ci sarà sempre in qualsiasi decisione che prendiamo.

  • ilaria, 3 Marzo 2023 @ 11:22 Rispondi

    @leilei spiace sapere che certi incastri si basino sul benessere di uno che sposa il malessere dell’altro. Ma ci sono anche situazioni più bilanciate, ugualmente longeve. Per usare una figura retorica più che inflazionata, c’è la crocerossina che al suo ‘curato’ mette il cerotto e quella che gli dona un rene.
    Sono ruoli diversamente complementari, ma la complementarietà serve sempre. L’incastro in amore è per forza il bisogno di uno che si soddisfa con l’altro. Altrimenti non si formerebbe il legame.
    Personalmente non sento un bisogno emotivo di mio marito, ma sa farmi sentire sicura. E’ presente, capace, di buonsenso.

  • Rinascita, 3 Marzo 2023 @ 11:17 Rispondi

    Dispersa io parlavo di me e di chi non è più soddisfatto della sua vita sentimentale, di chi sente il bisogno di altro ed ha un tarlo che lo
    logora dentro. Chi sta bene dove sta il problema non se lo pone neanche. Mi chiedo solo che senso abbia andarsi a complicare la vita inutilmente se si è trovata la quadra e la propria dimensione. Il conflitto ragione cuore lo capisco. Tradire per svago no. Non giudico ma non fa per me.

  • Leilei, 3 Marzo 2023 @ 09:52 Rispondi

    Rinascita a volte sulla coppia si stende un velo pietoso, e l’amante arriva e squarcia questo velo. Credo sia quello che è successo a Stefano e a tanti altri. E quando si ha questa consapevolezza, è praticamente impossibile tornare indietro.

  • Leilei, 3 Marzo 2023 @ 09:49 Rispondi

    Ilaria infatti io non parlo di maschere ma di ruoli tipo vittima-carnefice, forte-fragile, crocerossina-bisognoso di cure, acculturato-ignorante ecc…
    Sono equilibri che possono andare avanti una vita. Posso farti l’esempio di una coppia in cui lei, non avendo potuto studiare, venere il suo uomo che oltre ad aver conseguito la laurea, ha una grande cultura ed è un artista. Lui per contro, la riprende ogni volta che lei sbaglia. Fin quando l’autostima di lei rimarrà bassa, fin quando lui avrà bisogno di sottolineare le sue conoscenze sminuendo quelle della compagna, la relazione funzionerà a meraviglia.
    Potrei portare ad esempio la relazione del mio amante con la compagna: Lui l’ha “salvata” in un periodo buio della sua vita, lui riusciva a farla sorridere, lui l’ha “guarita”. Sono passati gli anni, lei si è stufata di un uomo più padre, ha cercato nuove autonomie che compagno e ha iniziato a guardarsi attorno. Lui è sceso dal piedistallo, si è sentito sminuito come maschio e si è guardato attorno. L’equilibrio che si reggeva su ruoli ben precisi è venuto meno e la coppia si è sfaldata. Come ha detto lei, ora viaggiano su “binari paralleli”.

  • Roberto, 3 Marzo 2023 @ 09:37 Rispondi

    Sai @Rinascita, quando dici “il problema è che a noi l’altra strada la conoscevamo e ci piaceva pure…” sostieni una mezza verità. Nel senso che nessuno conosce il proprio futuro. Quindi, non possiamo sapere cosa sarebbe accaduto se avessimo preso quella strada nuova. Magari alla fine del percorso avremmo trovato un muro e ci avremmo sbattuto contro. E’ il prezzo delle scelte. Quando le fai non puoi sapere le conseguenze che hanno. Vivere un amantato è una cosa. Portarlo alla luce del sole è un’altra. Qualcuno di noi può mettere nero su bianco che saremmo stati felici o infelici facendo il salto? Nessuno. Sarebbe stato un rischio come lo è aprire una sliding door che ci appare nel cammino della vita. Concordo assolutamente sul fatto che esistono persone all’oscuro del proprio io e che di conseguenza vivono senza mai chiedersi cosa vogliono e se sono felici. Semplicemente vivono. Beati loro. Comunque il nodo del discorso è sempre e solo quello per me. Che vita hai in casa? Rientri contento oppure no? Quando vedi il coniuge vorresti scappare oppure fermarti per passare del tempo insieme, anche se questo tempo non procura le stesse emozioni dell’amante? Ricordiamoci che nessuno può avere tutto nella vita, soprattutto ad una certa età. Fare il salto vuole dire rompere degli equilibri. E solo facendolo ti accorgerai se è stata la scelta giusta oppure no. Per questo, soprattutto per chi non è più un ragazzino, si deve vedere esattamente ciò che la vita ci sta dando e capire se l’amantato è stato un episodio o se è stato un segno di non ritorno.

  • maribel, 3 Marzo 2023 @ 08:17 Rispondi

    @ilaria
    “dispersa ha un sè ben piantato al centro.”

    anche secondo me. quello che sfugge è il suo concetto di amore, amantato e stampella. dice che era innamorata, però voleva un “normale” amantato, però quando lui l’ha lasciata ha sofferto come quando finisce un amore, però se tornasse separato non lo vorrebbe, però ancora non lo ha veramente archiviato, però non è innamorata del marito ma resta lì, però ‘sto collega amante ancora le gira intorno. boh.
    secondo me @dispersa me è giovane e come diceva mia nonna ” ancora deve sbocciare”. ecco.

  • maribel, 3 Marzo 2023 @ 07:56 Rispondi

    @molly certo è mancanza di coraggio e magari la domanda che dici tu ” es eipoi e peggio?” ci sta, diciamo che forse uno psicoterapeuta cerca anche un significato più profondo nelle cose e nelle scelte che un individuo fa.
    soprattutto se la persona non se ne va allegramente di fiore in fiore ma patisce una situazione e cerca una via di uscita.

  • ads, 3 Marzo 2023 @ 07:15 Rispondi

    @dispersa ti ha risposto @rinascita in maniera esaustiva
    Non mi sento nè vittima , ne’ costretto, talvolta nell’arco della giornata posso avere dei momenti di umore piu’ basso.
    sono arrivato qui in questo contesto, e due anni fa facevo delle considerazioni,1anno fa altre, ed oggi sono giunto ad altri approdi e consapevolezze ( anche se è una parola troppo usata), poi io sono cose che condivido solo qui, devi essere attenta/o per notare delle sfumature,
    una persona banalmente se gli dicessi questo mi potrebbe dire ” ma cosa ti manca”..hai una bella famiglia, la casa..insomma il solito clichè.
    Sicuramente è anche un fatto caratteriale il non stare mai ” tranquillo”,il cercare sempre.
    Per esempio avevo detto che avrei cambiato contesto lavorativo, ecco il fatto che i tempi si siano allungati per motivi indipendenti da me , quello mi crea una malinconia, ed una delusione,
    ecco per dire mia moglie in una situazione del genere non ci si mette nemmeno, non se la crea nemmeno un aspettativa, io invece mi butto, mi creo delle aspettative e spesso ci sono delusioni se cosi vogliamo dire.
    buon venerdi!

    • alessandro pellizzari, 3 Marzo 2023 @ 10:41 Rispondi

      ma cosa ti manca”..hai una bella famiglia, la casa..insomma il solito clichè.

      Bastasse quello a tenere insieme un matrimonio… Le storie finiscono e i matrimoni pure, oppure hanno dei tarli che, lasciati lavorare, li erodono nel tempo. Ascoltate il podcast di oggi

  • Dispersa, 3 Marzo 2023 @ 06:53 Rispondi

    @Rinascita a volte si cerca altro perché quello che viviamo ci sta stretto, ma non è detto che ‘altro’ per noi sia meglio.
    Tu l’hai vissuta così, quando hai conosciuto il tuo amante ti sei innamorata hai capito che così non poteva andare avanti e hai chiuso con tutto ciò che non ti andava più bene marito e amante (probabilmente in te era più forte la voglia di ripartire, un 80%), per me è stato diverso sarò egoista ma avrei tenuto tutto amante e compagno (per me la voglia di ripartire era di un 20%).
    Si pensa che chi non sceglie non sia felice, ma rimane cmq una scelta il ‘non scegliere’, ed è qui l’errore il credere che le altre persone abbiano le ns stesse esigenze con la differenza che ‘non ce la fanno’.

  • Piccola, 3 Marzo 2023 @ 06:10 Rispondi

    Novità dell’anno. Dopo avermi rinnegato senza darmi la possibilità di spiegazione e 2 anni di silenzio punitivo, durante i quali ho sperato di sentirlo, ricompare attraverso la sua collega chiedendomi di parlare .
    Quando lei me lo ha comunicato non ho risposto ma soprattutto non ho provato nulla. Come quando aspetti con ansia qualcosa che desideri e quando arriva ormai lo hai dimenticato!
    Ora, io non ho intenzione di muovere un capello ma mi chiedo che cavolo possa volere, dopo che per 2 lunghi anni non ha mai mostrato turbamento per le incursioni della moglie nei miei confronti o mai chiesto di me a nessuno. Ho sempre pensato che parlargli mi avrebbe aiutato a chiudere definitivamente un cerchio, l’ho scritto per assurdo anche pochi giorni fa, ma adesso mi sento spenta e ho paura perché non voglio rimettere piede nella vita di quella coppia malsana che mi ha trascinanto dentro al loro fango per appoggiarsi a me e galleggiare.
    Non ho parole.

    • alessandro pellizzari, 3 Marzo 2023 @ 10:39 Rispondi

      Non rispondere mai. È solo un tentativo di riportarti nel gorgo. Si annoia e la cosa più semplice che può fare è aprire l’agenda. Sta tastando il terreno con la collega (che non dovrebbe prestarsi, redarguiscila se insiste): è fishing, come quello che se rispondi ti svuota il conto

  • Rinascita, 2 Marzo 2023 @ 21:04 Rispondi

    Ads è una domanda che mi sono fatta un miliardo di volte. Sai quanto avrei voluto farmi stare bene quello che avevo? Essere come chi sta bene ovunque lo mettano. Non è che si sceglie di essere introspettivi e farsi mille supercazzole, diventa un’esigenza. Deriva dalla conoscenza che esiste altro che ci rende felici, che non è più quello che ci circonda. Ci sono molte coppie sfasciate che neppure sanno di esserlo. Vivono apparentemente sereni. Il problema è quando capisci che il tuo posto non è li’. Quanto più ci si convince che comunque bisogna starci, che è “giusto” così, tanto più si diventa insofferenti. A fasi alterne certo, ma il peso di vivere la solitudine di coppia è’ peggio che stare da soli. Tu come me hai conosciuto troppo per farti bastare serenamente e pienamente quello che hai. Molly scrive “quando si lascia la strada vecchia per la nuova sai quello che lasci ma non sai quello che trovi”, il problema è che a noi l’altra strada la conoscevamo e ci piaceva pure…

  • Dispersa, 2 Marzo 2023 @ 18:22 Rispondi

    @Ads la vita è fatta di alti e di bassi, non si può essere a cento o a terra ogni giorno, chi ti dice che va sempre tutto bene mente.
    La felicità va e viene, come d’altronde le persone.
    Io sono serena, certo non più innamorata del mio compagno, ma non mi sento infelice o incastrata nella mia vita.
    Quando leggo gli interventi nel blog o mi guardo attorno, è chiaro chi è rimasto dov’è e la vive ‘male’, il problema è che il più delle volte siamo vittime di noi stessi.
    Tu ti senti costretto, vittima o perennemente infelice nella tua quotidianità?

  • Leilei, 2 Marzo 2023 @ 17:31 Rispondi

    Molly concordo con te, e tante volte più che il poco amore è la paura che impedisce di fare il salto.
    Pensiamo un attimo a un uomo o una donna che hanno superato la cinquantina, con un matrimonio quasi trentennale alle spalle. Possono anche amare un’altra persona, ma pensare a quell’età di buttare all’aria tutto può davvero fare paura.
    Pensiamo un attimo a Stefano: se la sua amante avesse detto di si e lui avesse buttato all’aria tutto e poi avesse scoperto SOLO DOPO che lei non era quello che lui pensava che fosse? Come si sarebbe sentito ad avere inflitto sofferenza alla moglie e alla figlia per un errore di valutazione?

  • Leilei, 2 Marzo 2023 @ 17:25 Rispondi

    Maribel ha soffocato, si è rassegnato…o non è mai evoluto. Io ho conoscenza di una familiare che dipende completamente dal marito, tanto da non riuscire a guidare, ad avere amicizie proprie, a fare cose in autonomia, a prendere una decisione senza avere il suo consenso. Questo perchè ha continuato a mantenere il suo uomo su un piedistallo, non volendo vedere che non è un supereroe e vivendo nella continua paura di perderlo (ad esempio per malattia).

  • ads, 2 Marzo 2023 @ 17:16 Rispondi

    @io e mia moglie non siamo ” tossici”, disfunzionali si,
    tra la nascita del primo figlio e il secondo c’è stato un crollo, poi si è tenuto botta, tra casa nuova , emotività dei primissimi anni.
    ma non siamo mai stati una super coppia, troppo differenti.
    considerando che non siamo insieme da tantissimo, direi che dopo 5, 6 anni dalla nostra conoscenza c’erano i primi scricchioli.

  • ilaria, 2 Marzo 2023 @ 17:11 Rispondi

    @maribel oppure si trova in uno stato di piattume emozionale e non soffrendo non sta a ceracre chissà che. Non tutti hanno ambizioni emotive.

  • ilaria, 2 Marzo 2023 @ 17:10 Rispondi

    @dispersa ha un sè ben piantato al centro. E’ li che ‘punta il compasso’ e quando le cose si fanno complicate rallenta sapendo che prima o poi il cerchio tornerà sulla sua traccia iniziale. Almeno, questa è la sensazione che ho di lei leggendola nei vari passi qui sul blog.

  • ilaria, 2 Marzo 2023 @ 17:08 Rispondi

    @maribel.. non credo si possa indossare maschera troppo tempo sotto sforzo. Forse è più una identità che non si vuole ammettere ci appartiene ma poi, se resiste tanto.. quella è.
    Almeno, questa è la mia visione delle cose.

  • maribel, 2 Marzo 2023 @ 15:14 Rispondi

    @leilei
    ” Se in una coppia disfunzionale l’equilibrio si mantiene, i due protagonisti non ne soffrono perchè ricevono esattamente quello di cui hanno bisogno.”

    condivido. però quante sono le coppie così dove davvero nessuno dei due soffre? diciamo che uno dei due ha soffocato le sue vere richieste, non le ha più volute ascoltare. si è rassegnato.

  • Leilei, 2 Marzo 2023 @ 15:10 Rispondi

    Ilaria non ho capito cosa intendi quando affermi che saper attendere il proprio equilibrio e muoversi quando le cose si sono stabilizzate è genetico.

  • maribel, 2 Marzo 2023 @ 15:03 Rispondi

    @ilaria
    “Non ci sono forze aliene che trattengono le persone dove sono, è semplice volontà (grazie al cielo).”

    sei molto pragmatica, ma non è sempre vero purtroppo. spesso è un voler restare attaccati a un copione rassicurante perchè si pensa di non avere forze sufficienti per cambiare e star meglio. una incapacità mascherata da volontà.
    praticamente una auto castrazione di possibilità senza che tu te ne accorga. ma prima o poi, se è il tuo caso, te ne accorgi, fidati.

  • ads, 2 Marzo 2023 @ 14:28 Rispondi

    Sono d’accordo che il cambiamento sia una porta che si apre dall’interno.
    Tuttavia non vi nego che come diceva @maribel ” l’attraversamento nel vuoto” ,non lo vivo allo stesso modo ogni giorno, in alcuni giorni faccio piu’ fatica ad intravedere tutta questa positività del percoso di crescita.
    Aggiungo che come diceva la @dispersa, la maturità e la consapevolezza ti porta inevitabilmente a lasciare un po’ andare tutti, con una inevitabile tendenza alla solitudine.
    Ogni tanto mi chiedo se tutta questa introspezione sia positiva , o è meglio vivere cosi senza farsi troppe domande, sapersi accontentare delle piccole cose,..insomma avete capito.

  • Molly, 2 Marzo 2023 @ 14:13 Rispondi

    “Si resta impantanati nello stesso copione perchè è troppo scomodo il cambiamento. troppo scomodo ripartorirsi, appunto.”

    Sai @Maribel secondo me non è nemmeno il “troppo scomodo” ma il fatto di fare il salto nell’ignoto fa paura e si pensa “e se poi sto peggio?”
    È proprio vero il detto “Quando si lascia la strada vecchia per quella nuova si sa quello che si lascia ma non quello che si trova”.

    Quante volte in queste storie ho letto della mancanza di coraggio.

  • Rinascita, 2 Marzo 2023 @ 13:52 Rispondi

    Maribel io adoro la Canovi. Tra l’altro ho avuto modo di cominciare a seguirla grazie ad un’utente di questo blog che aveva segnalato un suo libro. Un abbraccio

  • Dispersa, 2 Marzo 2023 @ 13:08 Rispondi

    @Ilaria grazie, per me il tuo è un complimento!
    Sarà anche genetica, ma c’è anche tanta esperienza, tante situazioni che prima vivevo male o con sofferenza e viceversa mi hanno in realtà aiutata a far luce nella mia vita.
    Vorrei tornare indietro… Ma anche no!! Tutto insegna e ‘oggi’ mi sento la versione migliore di me stessa.
    Gli alti e i bassi fanno parte della vita, bisogna solo saperli accogliere… Come sostiene un noto psicologo (frase quasi sicuramente rubata da qualche filosofo) ‘se il mare non fosse mai mosso sarebbe uno stagno’!.

  • ilaria, 2 Marzo 2023 @ 12:45 Rispondi

    @leilei quello che emerge nei discorsi di Ariel è che sembri non considerare che far sentire gli altri sbagliati, malati, da curare, poverini non ha un effetto benefico, nemmeno stimolante.
    Anzi tutto il contrario.
    Comunque questo tipo di ‘aiuto’ funziona solo con il vittimismo, quindi credo che chiunque non vi faccia ricorso resti indifferente.

  • ilaria, 2 Marzo 2023 @ 12:38 Rispondi

    @leilei io non credo mi sapre più gestire dopo questi anni e dopo quel che mi è successo in passato. Ho paura ed è una paura mia. Stiamo parlando per ipotesi, io ipotizzo il rischio che la seconda volta non verrei riaccolta. Poi nel pratico chissà cosa potrebbe succedere. magari mi batterebbe il 5.

  • ilaria, 2 Marzo 2023 @ 11:53 Rispondi

    @dispersa a me sembri una persona capace di una certa razionalità.
    In qualsiasi situazione tieni la presa sulla tua identità.
    I momenti di crisi, le oscillazioni, i comportamenti stonati .. li viviamo tutti prima o dopo.
    Ma il tuo saper (ed è genetico) attendere il tuo equilibrio e muoverti quando le cose si sono stabilizzate ti permette di conservare autostima. Quel ‘sono ritornata’ .. è segno che approvi quel che sei stata.

  • ilaria, 2 Marzo 2023 @ 11:43 Rispondi

    Difficile ricordare a posteriori se ci sono stati segnali di sua difficoltà in casa mia, @leilei.
    Il tuo amante probabilmente si è adattato nel tempo e ora sa gestire con una certa agilità entrambe le sue donne. Bravo lui? Distratta la moglie? Entrambi sanno potenzialmente tutto ma si avvalgono della facoltà di scegliere cosa ignorare/omettere.

  • ilaria, 2 Marzo 2023 @ 11:36 Rispondi

    Se da lui non dipendono ne lavoro, ne salute, ne libertà personale.. @leilei direi che il legame è di tipo sentimentale: amore. affetto, bene. Chiamalo come vuoi, i fatti sono che vuoi questa persona nella tua vita e ti fa stare bene averla.

  • ilaria, 2 Marzo 2023 @ 11:10 Rispondi

    @maribel guarda non cerco approvazione o fiducia ne da te ne da nessuno. E non mi aspetto che qualcuno la cerchi in me. Ci si confronta, faccio domande agli utenti che hanno la visione che non posso avere.
    Certo che ‘sono felice’ così altrimenti sarei a rincorrere la mia idea di felicità altrove. Non ci sono forze aliene che trattengono le persone dove sono, è semplice volontà (grazie al cielo).
    Quando vorrò uscire con qualcuno probbailmente mi nasconderò come ho/avete/hanno fatto.

  • maribel, 2 Marzo 2023 @ 11:00 Rispondi

    @rinascita
    come hai ragione. come scrive una psyco che spesso seguo, la Canovi, “ciò che non si vuol fare è attraversare quello spazio vuoto dello stare “senza”. Senza la “droga” che ci permette di fuggire da noi (…) rinascere comporta RIPARTORIRSI”.
    Si resta impantanati nello stesso copione perchè è troppo scomodo il cambiamento. troppo scomodo ripartorirsi, appunto.

  • Ariel, 2 Marzo 2023 @ 10:50 Rispondi

    @Rinascita

    “ Ognuno ha la sua voce interna. Se il coraggio del cambiamento non parte dall’interno, non c’è sforzo da fare. Bisogna solo lasciare andare.“

    Esattamente così funziona e ho evidenziato questo tuo pensiero espresso scritto perché può davvero aiutare a meglio sentire che ciascuno resta responsabile di solo se stesso e certamente in base al proprio comportamento anche di riflesso sugli altri in base alle azioni che mettiamo in concreto.

    Ma sicuro che tutto parte da dentro se stessi e NON A CASO tu Cara Rinascota come , NON A CASO,altre utenti ragioniamo nello stesso modo concreto aver messo in azione potenti cambiare i comportamenti e fare in concreto azioni volta a dare spazio vitale a se stesse
    Chi separandosi da qualsiasi legame solo che tossico e cioè non funzionante da anni .
    Saper riconoscere in se stessi queste realtà di funzionamento scientifico NON A CASO chi davvero ci riesce è chi si è impegnato a fondo in percorso terapeutico

    Questo È UN VERO BENE PREZIOSO CHE METTO IN MAIUSCOLO perc dare la vera SPERANZA a chi sta in prigione da se stesso o se stessa immobile in relazioni tossiche da anni indipendentemente da esperienza di mogli mariti o amanti

    Curarsi porta a RIUSCIRE DA SOLI A RITROVARE IL VERO AMORE EQUILIBRATO CHE CONTA

    QUELLO PER SE STESSI!!

  • Leilei, 2 Marzo 2023 @ 10:19 Rispondi

    Ariel la relazione diventa tossica quando l’equilibrio viene a mancare.
    Se in una coppia disfunzionale l’equilibrio si mantiene, i due protagonisti non ne soffrono perchè ricevono esattamente quello di cui hanno bisogno. E probabilmente non sono neppure consapevoli del ruolo che ricoprono, mentre è visibile dall’esterno. I problemi sorgono quando uno dei due cambia e non accetta più il ruolo che reggeva.
    Visto che fai spesso riferimento alle teorie psicologiche, dovresti sapere che in psicologia non c’è un giusto o sbagliato in assoluto, un dogma. Ma giusto e sbagliato sono sempre in riferimento al sentire del singolo individuo, alle sue necessità, ai suoi valori. Che possono benissimo non coincidere con il sentire comune.

  • Leilei, 2 Marzo 2023 @ 10:04 Rispondi

    Ads effettivamente è abbastanza palloso, e sto ancora cercando di capire perchè sono ancora così legata a lui. La psicologa dice perchè soddisfa quella parte che mi manca nella mia coppia ufficiale. Solo quella però..gasp!

  • Leilei, 2 Marzo 2023 @ 10:02 Rispondi

    “Uscire con un altro?!? Dovrei essere furba e discreta (la seconda volta potrebbe non passarci sopra)”.
    Ilaria però non ho capito una cosa: tu passi sopra al fatto che lui probabilmente ha un’altra, mentre lui non lo farebbe con te?

  • Leilei, 2 Marzo 2023 @ 08:39 Rispondi

    Ilaria io ricordo che all’inizio della storia il mio amante era molto in difficoltà perchè diceva che aveva troppo la testa da un’altra parte e faceva fatica a tenere tutto in piedi a casa.

  • Dispersa, 2 Marzo 2023 @ 08:17 Rispondi

    @Ilaria più che sdoppiata mi sono messa al centro del mio mondo, ho lasciato andare un po’ tutti… Io mamma molto giovane e super libera volevo dimostrare, inconsciamente, a tutti che sarei stata una super mamma!!
    Ma la vita vera non funziona proprio così.
    Sono RI-tornata la me di un tempo, solo più matura e consapevole.

  • maribel, 2 Marzo 2023 @ 08:14 Rispondi

    @stefano

    mi piace molto che un padre abbia seguito un percorso di autonomia per sua figlia. Trovo che in molti padri che vedo intorno a me ci sia invece una delega totale alla madre, e che quello che arriva ai figli dai padri sia frutto di una sorta di casualità: faccio così perchè io avevo fatto così, faccio cosa’ perchè ai miei tempi si faceva cosà e poi faccio quello che mi fa anche comodo perchè non ho mica tutto questo tempo libero per stare dietro ai figli.

    Mi fa molto piacere leggere di un padre che ha una linea educativa chiara e la sa anche esporre e se ne prende anche psicologicamente una certa meritata soddisfazione; mi ci ritrovo nel tuo post. Spingere all’autonomia richiede anche una buona dose di coraggio e di determinazione.
    Tua moglie la pensa come te o sei tu “il motore” di questa mentalità aperta?

  • maribel, 2 Marzo 2023 @ 08:04 Rispondi

    @ilaria (o chiunque tu sia, ah ah, ma si discute di modi di vivere, in generale)
    “Uscire con un altro?!?
    Dovrei essere furba e discreta (la seconda volta potrebbe non passarci sopra).”

    quindi un equilibrio che durerà fintanto che tu non avrai voglia di uscire con qualcuno, cosa che potrà non accadere mai, così come potrebbe accadere domani.
    non so, mi sembri un ossimoro. la felice infelicità.o lo squilibrio dell’equilibrio. contenta te.

  • Leilei, 1 Marzo 2023 @ 21:53 Rispondi

    Anche secondo me non tornerà. E lo spero per Stefano! Con tutta la fatica che sta facendo per riemergere, il suo ritorno sarebbe solo dannoso.

  • Leilei, 1 Marzo 2023 @ 21:47 Rispondi

    Ilaria sinceramente non so cosa provo per lui ora. Ma di una cosa sono certa: siamo troppo diversi.

  • Rinascita, 1 Marzo 2023 @ 21:40 Rispondi

    Hai centrato esattamente la questione Stefano. Il problema però è pensare che gli altri vedano con i propri occhi. La tua coscienza evoluta non è comune. Non vuol dire che chi abbatte le barriere, come te, è meglio degli altri, vuol dire solo che è arrivato a farlo, ne ha avuto la forza o l’occasione. Crepet dice che “ci hanno educato all’infelicita’”. I condizionamenti sociali sono un fardello e, chi poco chi tanto, li abbiamo tutti. Arriva un momento in cui o si evolve o si torna nel guscio. È più facile incontrare chi torna nel guscio. Tanto più si è consapevoli quanto più si vedono le chiusure altrui. Ma non è che parlando li si convince. Ognuno ha la sua voce interna. Se il coraggio del cambiamento non parte dall’interno, non c’è sforzo da fare. Bisogna solo lasciare andare.

  • Ariel, 1 Marzo 2023 @ 17:47 Rispondi

    Si sì quale amore????
    Sicuro non quello per se stessi

    Chi si accontenta non gode affatto!!!!
    E qui ci accontentate tutti e tutte sulla onda della dipendenza affettiva!!!!

    Altroché amore ????!!!!

  • Stefano, 1 Marzo 2023 @ 16:33 Rispondi

    Vedo che non avendo cose belle di cui parlare in relazione ai nostri amanti, ci siamo spostati sui rapporti casalinghi con i figli ahahahahahaha 🙂 🙂 Scherzo naturalmente.
    Per quanto mi riguarda io ho dedicato tanto tempo a mia figlia. Ma attenzione! Non sono mai stato un “mammo” ma un Padre. Non mi piacciono i “mammi” e nemmeno le mamme dedite ai figli, ultrapresenti, che gli allacciano le scarpe fino a 10 anni. Per me le cose da fare erano due: 1) stimolare la sua curiosità con più cose possibili fin da piccola 2) renderla ogni giorno più autonoma. Farla sentire prima di tutto un individuo che si smarcasse via via dalla mamma e dal papà. Che non avesse bisogno di noi. Nè in futuro di una persona a cui restare legata per scarsa autonomia, che sapesse cavarsela il più possibile da sola, che vedesse che non è sempre tutto bello e vincente. Perchè spesso ce li teniamo appiccacati per un presunto altruismo nei loro confronti ma in realtà è l’egoismo di non perderli e sentirci giusti. E invece i figli sono nati per andare e fare la loro strada. Anche giovanissimi se si sentono pronti. Mentalità più da paesi nord-europei che italiana in cui la famiglia deve essere la fortezza. E qui potremmo allacciarci al discorso amanti che vivono la famiglia non come una parte della loro vita che può tranquillamente convivere con il cambiamento, anche di partner, ma come un’entità a cui sacrificare se stessi (ipotizzando che sia vero e non una scusa come già detto altre volte). Il mio imperativo, anche per sentirmi giusto, è sempre stato solo uno: esserci senza invadere. Farle capire che nella vita bisogna cavarsela prima da tutto da soli. Insegnarle che bisogna certamente aspirare al massimo ma senza farne una malattia. I fallimenti? Sono parte della crescita e della vita e chi è curioso, vuole sperimentare, vuole osare, deve mettere in programma il fallimento come più probabile del successo. Un trampolino di lancio per nuove sfide. Mai motivo di passi indietro o perdita di autostima. Ho fatto varie discussioni quando mia figlia, che seguivo io, andava in giro da piccola imperfetta di fronte agli altri perfetti perchè vestiti fino a 14 anni dalle mamme: sembrava una scappata di casa, senza famiglia. La mia risposta? “Ecchissenefrega!!!”. E i risultati si sono visti perchè gli altri sono rimasti minchioni e mia figlia è stra autonoma e “precisa”, per meriti suoi. E mi ha ringraziato sia per la mia “non presenza” che per la mia “grande presenza”, capendone perfettamente i significati. E qui si aprirebbe un capitolo sulle discussioni con la mia amante sui figli di separati. Discussioni a cui oggi do un valore diverso perchè ho capito che il problema non erano i figli ma, come spesso accade, l’alibi.

  • ilaria, 1 Marzo 2023 @ 15:45 Rispondi

    Oppure @leilei ti è passato l’innamoramento ma ti è rimasto l’amore!

  • ilaria, 1 Marzo 2023 @ 15:44 Rispondi

    Idem @ads. Ci sarebbe la mia famiglia ma non sfruttiamo, io non sono legatissima.
    Autonoma? Se intendi solitaria, io lo sono.
    Di me potresti dire quel che dici di tua moglie: no vitalità emotiva, brio, rischio.
    Non sono gli opposti che si attraggano, ma l’indifferenza che unisce!

  • ads, 1 Marzo 2023 @ 14:40 Rispondi

    @ilaria..verosimilmente è soddisfatta di quel che ha, o meglio magari forse lei vorrebbe una maggiore affettivita da parte mia, ho detto affettivita non intimità, ma non riesco come ci fosse un muro,
    se ha un altro..ma sarebbe un segno di vitalità emotiva,di brio, di lasciarsi andare, di osare ,di rischiare.
    no lei non è cosi, tra i due lei sicuramente è rimasta piu fedele a stessa, è una donna come ci stanno tanti mariti, non è stupida, se vuole sa essere molto cinica.
    non è la fessacchiotta che ti prepara “ciao amore come stai”..ti lascia fare è vero,
    sicuramente paga nei mie confronti il fatto di non essere autonoma mentalmente e che va in stress davanti ai problemi anche i piu semplici,..poi in estate ” nel suo ambiente” invece diventa autonoma.
    noi viviamo in una città ma non abbiamo supporti familiari

  • ilaria, 1 Marzo 2023 @ 14:29 Rispondi

    Quindi @dispersa ti sei sdoppiata (a casa mamma e moglie, fuori donna) o hai mollato la presa sui figli?
    Anche se forse se è l’uomo-mammo ad avere l’amante non funziona allo stesso modo…

  • Leilei, 1 Marzo 2023 @ 14:22 Rispondi

    Ilaria soffrivo. Poi ho compreso bene com’è fatto e ho smesso di cercare di dargli una mano per uscire da quel pantano. Perché lui in fondo in quel pantano ci sguazza.
    Ognuno salva se stesso. Lui, al netto delle lamentele, sta bene dove sta.

  • ilaria, 1 Marzo 2023 @ 12:51 Rispondi

    @leilei sembrerebbe che il tuo amante si ‘sdebiti’ così.
    Tradisce la famiglia cui da priorità. Una compensazione che per lui funziona.
    Non ho capito la tua posizione: soffri o alzi le spalle?

  • ilaria, 1 Marzo 2023 @ 12:47 Rispondi

    @maribel, romperei se fossi infastidita e infastidirei se iniziassi a rompere.
    Non so se mi spiego. Non inizio a rompere per principio.
    Uscire con un altro?!?
    Dovrei essere furba e discreta (la seconda volta potrebbe non passarci sopra).
    Non credo si ponga il problema ‘mia moglie non mi cerca perchè ha già un altro’. @ads tu te lo poni? Che risposta ti dai?
    A me sembra una persona soddisfatta di quel che ha.

  • ads, 1 Marzo 2023 @ 12:36 Rispondi

    @leilei..bello palloso te lo sei scelta :d

  • Ariel, 1 Marzo 2023 @ 12:05 Rispondi

    @Leilei

    “ . È ancora più solida della famiglia -azienda, perché si basa su bisogni psicologici che trovano soddisfazione nei comportamenti dell’altro.”

    Esattamente hai qui così bene descritto in cosa consista una relazione TOSSICA!!!

    Lo scrivo a te perché tu hai scritto questa frase ma è in realtà indirizzata a chiunque qui ancora si ritrovi dentro a simili dinamiche e cioè donne che continuano a sottomettersi SENZA REBDERSENE CONTO esattamente come produce questo effetto che ci si comporti così solo per innumerevoli altri motivi ,ma la radice esatto come tu stessa vivi ed hai scritto restaristretta e con finita nel MANTENERE I TUOLI PRESTABILITI

    In cui occorre aggiungere come da scienza che i ruoli sono prestabiliti in base al proprio sistema del attaccamento affettivo fallace e cioè con vere necessità di poter mettersi proprio con persone che NON CI AMANO AFFATTO

    E spesso nei casi in cui la relazione perdura per anni resta evidente la maggior necessità di farsi carico di scoprire anche e soprattutto con vero percorso terapeutico ad hoc le proprie difficoltà di attaccamento affettivo che bene ricordare NON È ESSERE MALATI O MINORATI MENTALI E NEPPURE BUONI O CATTIVI!!!

    Meditateci care ragazze che ancora stazionate nelle vostre prigioni dorate!!!
    E riguarda sia amanti che mogli il risultato non cambia quando ci si ostina per anni a vivere la vita degli altri

    DIMENTICANDOSI DI VERE SE STESSE !!!!

  • Dispersa, 1 Marzo 2023 @ 11:07 Rispondi

    @Leilei… Sorrido perché un tempo ero anch’io così con i miei figli.
    Con l’arrivo dell’amante tutto è cambiato, ho imparato a mie spese che tutti siamo importanti ma nessuno è indispensabile nella vita di un’altra persona… Ed ho imparato a mettermi al primo posto!!

  • Leilei, 28 Febbraio 2023 @ 21:56 Rispondi

    Molly anche io credo che l’autonomia sia il regalo più grande che si possa fare a un figlio.
    Ma evidentemente il mio amante non la pensa così. Lui si legge i libri per conto della figlia liceale e poi le fa il riassunto. Accompagna la grande agli esami universitari eccetera eccetera eccetera. E per renderle felici regala loro abiti firmati.

  • Molly, 28 Febbraio 2023 @ 21:35 Rispondi

    Non posso entrare nei dettagli per privacy, ma credo che non taglierà mai il cordone ombelicale con loro, perché ne ha bisogno per affermare se stesso.

    Mamma mia @Leilei che jella avere dei genitori così soffocanti. Io che amo la libertà per me stessa in primis ho insegnato ai miei figli ad essere autonomi fin da piccolini.

    Ho aiutato pochissimo a scuola solo mio figlio perché, arrivati in un paese straniero, non parlava la lingua e chiaramente aveva bisogno di un po’ di assistenza. Mia figlia era più piccola e ha avuto il tempo di imparare la lingua per cui non ce n’è stato bisogno.

    Preparavano loro la colazione, apparecchiavano e sparecchiavano fin da piccolissimi come fosse un gioco. Tornavano in Italia in aereo con le hostess e mai sono stata in ansia. Per me i figli sono delle frecce da scoccare nel cammino della vita. I genitori chiocce non li reggo.

  • Leilei, 28 Febbraio 2023 @ 18:53 Rispondi

    Ilaria posso affermare che più di una volta, tra me e me, ho solidarizzato con la sua compagna. È un uomo che dà tanto, ma a volte è di una pesantezza unica.
    Capisco che dopo tanti anni, a lei possano dare fastidio certi atteggiamenti da perfettino e “so tutto io”.

  • maribel, 28 Febbraio 2023 @ 17:29 Rispondi

    @ilaria
    Hai detto bene, funziona se non ci si dà fastidio. Se tu cominciassi a indagare, rompere e chiedere dettagli dici che funzionerebbe ancora? Va bene tra voi perché lui ha un’altra e a te non interessa più..e se tu uscissi con un altro?

  • Leilei, 28 Febbraio 2023 @ 16:45 Rispondi

    Ci si vuol bene… E si mantiene un equilibrio dato dai ruoli interpretati. Lui si sente indispensabile, a lei fa comodo che lui si occupi di tutto. Una coppia può durare tutta la vita se si mantiene l’equilibrio dei ruoli prestabiliti. È ancora più solida della famiglia -azienda, perché si basa su bisogni psicologici che trovano soddisfazione nei comportamenti dell’altro.

  • ilaria, 28 Febbraio 2023 @ 15:41 Rispondi

    @leilei.. sbadata.
    Non è essere sbadati. Se non fai una cosa in modo abitudinario, non la fai e basta.
    Io non ricordo mica ogni visita del pediatra. Ci ha sempre pensato lui. Il dentista anche, come pure parte (non tutti) dei colloqui.

  • ilaria, 28 Febbraio 2023 @ 15:34 Rispondi

    @leilei ho sorriso quando ho letto che il crocerossino è un’arma a doppio taglio.
    Ammazza una libido già stecchita. Vero.
    E più la moglie sclera (io mi muovo in modo abbastanza nervoso in casa, ormai è un comportamento di routine, non credo che dia neanche fastidio) più il crocerossino si crocefigge.
    Se non ci si piace più ci si può volere tutto il bene del mondo.
    Qualsiasi cosa è ‘una cosa fatta da chi non ci piace più’. Eppure si tiene tutto così com’è.
    Perchè? Perchè l’ho scritto sopra: ci si vuol bene e non ci si da fastidio.

  • Leilei, 28 Febbraio 2023 @ 15:01 Rispondi

    Molly io credo che il marito “mammo” che fa anche da padre alla sua donna, alla fine si autocastri all’interno della coppia. Perché la donna finisce per vederlo come un essere asessuato e quindi non desiderabile.
    È quello che ha detto il mio amante alla sua compagna ” non mi vedi più come maschio”. Quindi la figura del crocerossino alla fine si rivela un’arma a doppio taglio.
    Ha avuto bisogno di una donna che lo trattasse alla pari, che non necessitasse delle cure e del suo intervento come risolutore di problemi, per sentirsi di nuovo uomo.

  • Leilei, 28 Febbraio 2023 @ 14:54 Rispondi

    Vero Ilaria, il suo essere “chioccia” fa parte della sua necessità di sentirsi indispensabile e di avere tutto sotto controllo, e questo è un sintomo di grossa insicurezza.
    C’è da dire poi che la mamma è abbastanza sbadata, più volte ha dimenticato appuntamenti per controlli medici, colloqui scolastici. Quindi lui sente di aver ragione a dover occuparsi di tutto. Inoltre non fa nulla per rendere autonome queste figlie. Non posso entrare nei dettagli per privacy, ma credo che non taglierà mai il cordone ombelicale con loro, perché ne ha bisogno per affermare se stesso, salvo poi lamentarsene con me.

  • ilaria, 28 Febbraio 2023 @ 13:45 Rispondi

    @molly credo che le mogli di tutte le categorie che hai citato purtroppo siano destinate a vivere più o meno consapevolmente in un triangolo.
    Per motivi legati alle attività di famiglia, conosco ex atleti professionisti che ora allenano. Chi è lontano da casa, si fa la stagione e ha una doppia vita più o meno configurata.
    Finita la stagione, finisce forzosamente anche tutto ciò che è nato in sua funzione. Se vengono presi in altre società lontane, troveranno altre ‘sistemazioni’.
    Ci credo che chi da casa ha pagato questo stile di vita, quando termina, difenda il rientro con tanta energia e determinazione. Sono scelte dalle conseguenze scomode.

  • Dispersa, 28 Febbraio 2023 @ 13:04 Rispondi

    Mahh… Se si annoia o non trova altro torna… A volte non è l’intelligenza o meno di una persona che la fa muovere o il fatto che essa sia donna o uomo (per me è poco rilevante) ma il puro e semplice egoismo.
    Il problema è chi sta dall’altra parte, il saper riaccettare o meno la persona, consapevole di tutte le conseguenze che ne potranno derivare, con la consapevolezza che ormai non si è più sincronizzati sulla stessa frequenza.

  • ilaria, 28 Febbraio 2023 @ 11:42 Rispondi

    @alessandro va beh ma che m***a se lo fa tanto per.

  • ilaria, 28 Febbraio 2023 @ 10:56 Rispondi

    mmm… @stefano no anche secondo me non tornerà.
    Pensaci, ci muoviamo per bisogno. Credo che il bisogno che ha soddisfatto con te (e tu non completamente con lei) sia esaurito.
    Non rileva proprio altre necessità per potersi riconnettere con te.
    Non per forza un amore deve essere eterno, unico in una vita.
    Non per forza deve esserci un amore attivo in tutti i giorni di una vita.
    Si può non averne bisogno. O non averne più bisogno.
    E’ un pensiero molto razionale, lo so. So che posso permettermelo nella mia posizione e tu non ancora. Prendilo come un parere -non richiesto- del tutto disinteressato.

    • alessandro pellizzari, 28 Febbraio 2023 @ 11:24 Rispondi

      Tornerà entro tre mesi con approccio messaggio esplorativo

  • ilaria, 28 Febbraio 2023 @ 10:27 Rispondi

    @ads sei allucinante nella precisione del pensiero di tua moglie.

  • ilaria, 28 Febbraio 2023 @ 10:19 Rispondi

    @leilei da moglie di una ‘chioccia’ mi permetto di dire che non viene passata la verità per quella che è.
    E’ la loro verità.
    Loro non danno spazi, sono così ingombranti, organizzati, previdenti (esempio a colazione: gli fanno il panino la mattina quando io -e credo la maggior parte delle persone- darei latte e biscotti) idem per le merende o i pranzi a scuola.
    Se scelgono le elementari o le medie (che al contrario del liceo sono più allineate tra loro e si ragiona anche per comodità e quartiere) o le attività fisiche sono sempre meno scontate e sempre più lontane (così sono da accompagnare).
    La lista è lunga. Ma ti chiedo di guardare bene cosa si nasconde dietro a questi atteggiamenti. A volte li isolano apposta (se fanno calcio ci sarà il 90% dei compagni di classe/gioco, se fanno scherma è evidente, no) da tutti e anche dalle madri.
    Non è la poca cura della madre, nella maggior parte dei casi.

  • Stefano, 27 Febbraio 2023 @ 23:35 Rispondi

    @Dispersa
    “per come ti leggo sono sicura che la vita ti sorprenderà ancora!!

    Grazie. Spero tanto che tu abbia ragione.

  • Rinascita, 27 Febbraio 2023 @ 22:18 Rispondi

    AdS capisco bene quello che scrivi. Ci sono mamme delle compagne di classe di mia figlia, che sono a dir poco “invasate”. Stanno lì a centellinare i centesimi delle medie dei voti scolastici. Guarda caso, potendoselo permettere, hanno deciso di non lavorare. Sottolineo che hanno deciso. Sono donne che hanno fatto anche percorsi universitari ma poi troppa fatica, hanno preferito stare a casa ad accudire i figli, perché era meglio per loro. Loro madri o loro figli è un piano che confondono spesso. È una questione di indole. Lo riscontro anche in quello che è successo a me. Io potrei essere la tua ex collega. Io ho a che fare con un padre “mammo”, che ha tempo a disposizione e che lo avrebbe avuto identicamente anche se io non fossi stata impegnata lavorativamente.
    Non gli ho mai chiesto rinunce.
    Il padre “mammo”, nel mio caso, lo è solo per quanto concerne la maggior presenza fisica e l’adempimento di incombenze da me indicate. Nessuna reale partecipazione, nessun sostegno. Per anni ho tirato la carretta, dentro e fuori casa. Mai nessun apprezzamento. Mai nessuna dimostrazione di stima. Anzi addirittura piccato perché nostra figlia, nonostante sia fisicamente molto meno presente di lui, mi considera il suo punto di riferimento. Avrei voluto avere di fianco un uomo, più che un “mammo”. Un uomo che sorreggesse me, un abbraccio alla sera quando tornavo a casa. Invece il nulla. Comprendo quindi benissimo la tua ex collega che appena ha potuto, ha mandato a stendere il marito.

  • Leilei, 27 Febbraio 2023 @ 22:01 Rispondi

    Se fosse innamorata, non credo che resisterebbe mesi lontana dal marito, a farsi le vacanze!

  • Molly, 27 Febbraio 2023 @ 21:41 Rispondi

    Forza Stefano! Quando si tocca il fondo si riesce a darsi il colpo giusto per risalire. Qualche giorno di silenzio e solitudine ti farebbero benissimo: ce la fai ad andare da qualche parte solo? Sono certa che troverai il modo di non vedere tutto nero, inizierai la tua lenta risalita e la boccata d’aria sarà lí ad aspettarti ( e non intendo dire un’altra donna).

    Piano piano imparerai a vedere le cose da un’altra angolazione e ne trarrai beneficio. Sei un uomo riflessivo ma stai attento a non rimuginare troppo e soprattutto non negare ciò che è stato: in quel periodo della tua vita lo hai vissuto, ti ha fatto stare bene e ora si tratta di trovare altro che ti faccia stare bene. .

    Ritrova te stesso e parti da lí.

  • Molly, 27 Febbraio 2023 @ 21:11 Rispondi

    Grazie @ Alessandro! Però devo dire che anche nei periodi più bui, alle feste comandate mio marito amava preparare la pasta fresca e altri manicaretti che presentava come uno chef di altissimo livello e coinvolgeva i nostri figli nella preparazione di piatti sofisticati e creativi ma tradizionali mentre io non avrei nemmeno festeggiato da quanto ero stanca.

    Sono stata per anni il pilastro portante della famiglia e non perché volevo fare tutto io escludendo mio marito ma perché sono stata tanto sola come mamma e per fortuna non ho mollato il mio ruolo difficilissimo.

    Però le tradizioni culinarie delle feste del calendario le dobbiamo a lui e per fortuna anche i nostri figli hanno fatto loro la passione della cucina italiana nonostante abitino all’estero e quello lo devono davvero a mio marito, nonostante abbia passato tantissimo tempo lontano da casa.

    Ho un grande rispetto per le mogli dei militari, del personale di volo e di coloro che lavorano sulle piattaforme petrolifere perché la gestione familiare non è affatto semplice e si fa presto a giudicare se certe cose non si vivono.

  • maribel, 27 Febbraio 2023 @ 17:04 Rispondi

    @Ads
    A dire il vero io facevo esempi che calzano più a me,.perché, devo essere sincera, tu non mi sembri un padre imboscato e assente, mi sembri più uno deluso dalla coppia, come me. Tua moglie che si passa bel bella i mesi in vacanza coi figli la vedo invece una che comunque vivacchia benone nella sua comfort zone benestante, senza farsi troppe domande. Una complice della deriva del vostro matrimonio.

  • Molly, 27 Febbraio 2023 @ 16:20 Rispondi

    A scanso di equivoci non mi sono mai sentita una super mamma. Mi sono anzi sentita di non essere riuscita a fare bene né la moglie (almeno i risultati direbbero così!) né la mamma ( i miei figli non si sono mai lamentati ma oggi farei alcune cose diversamente) e anche se so di lavorare bene e tanto, so di avere colleghi brillanti con idee splendide che io so di non avere.

    Sinceramente credo però di essere Wonder Woman per non aver mandato tutti al diavolo ed essermi ritirata su una montagna perché ero così sfiancata che non so come sono arrivata alla mia età. Lo dico seriamente.

    • alessandro pellizzari, 27 Febbraio 2023 @ 20:40 Rispondi

      Sei ammirevole da diversi punti di vista molly. Sicuramente come moglie e come perno familiare

  • Molly, 27 Febbraio 2023 @ 14:57 Rispondi

    a mia ex collega che poi si è separata, mi disse che si era stancata del ” marito mammo”, lo stesso marito che proprio perchè mammo gli aveva consentito di fare carriera e di stare tranquilla quando non era a casa.
    poi il figlio è cresciuto e il mammo non andava piu bene ed è diventato un peso, tutto qui.

    @Ads la situazione che hai descritto è molto comune tra le mamme che vengono usate/sfruttate per permettere la carriera al marito, perché “loro hanno un lavoro importante” e le poverette si sbattono perché lavorano anche loro pur non facendo carriera, si ritrovano completamente l’educazione dei figli sulla schiena e poi vengono colpevolizzate di non aver saputo educare bene i pargoli e di aver trascurato il coniuge. Ne conosco davvero tanti esempi.

    Io sono stata parzialmente una di loro. Avere un marito trasfertista non è semplice. I figli si abituano così tanto a un solo genitore che quando l’altro c’è non è comunque un punto di riferimento perché tanto sanno che sparirà di nuovo. Per fortuna non sono mai stata colpevolizzata di non averli educati bene. Almeno quello!

    Finché non è andato davvero in crisi e finché non ha deciso di smettere di occuparsi di noi ma ha deciso di occuparsi solo di lui, con qualche eccezione per nostra figlia, gestivamo con videochiamate alcune situazioni familiari con i figli. Ma lavorare (tra l’atro moltissime ore la settimana), avere un marito trasfertista e non avere la famiglia estesa vicina o qualunque tipo di aiuto è una fatica incommensurabile. Provare per credere.

    Per fortuna i primi anni all’estero lui è stato stanziale ma poi a un certo punto la pacchia è finita e tutto è andato a rotoli.

    E per fortuna tutto può andare a rotoli e a un certo punto non lo si accetta pi e ci si dà da fare per riparare i danni creati.

  • Leilei, 27 Febbraio 2023 @ 14:37 Rispondi

    Molly a casa del mio amante è sempre stato il contrario. Lui è la vera chioccia della famiglia. E non ci molla nemmeno ora che le figlie hanno superato l’adolescenza.

  • Rinascita, 27 Febbraio 2023 @ 14:07 Rispondi

    Il mio post era riferito ad una tipologia di “mamme” ben precise che non sono tutte naturalmente, avendo ragione Maribel che spesso si entri a far parte di quella categoria quale conseguenza di una vita matrimoniale insoddisfacente. I figli possono in effetti diventare, loro malgrado, appiglio per reagire all’infelicita’ ma è un serbatoio temporaneo, posto che il comparto “mamma” è quello “donna” non sono sovrapponibili.

    Molly ci saranno tante mamme oberate ma è anche vero che se gli uomini trovano un’amante da qualche parte attingeranno. Sarò fortunata io, ma di padri presenti ne conosco tanti.
    Dove si dileguano è perché ci sono consorti che lo consentono.

    Stefano conosco esattamente la tua disillusione e la descrizione che ne hai fatto è perfetta.
    Magari non hanno amato noi, ma sul rilancio della coppia resto molto perplessa.
    È passato ancora troppo poco tempo.
    Perché purtroppo tornano, senza novità, ma tornano ….

  • Ads, 27 Febbraio 2023 @ 13:47 Rispondi

    voglio rispondere sul tema super mamme.
    come di consueto @molly rappresenta una gestione genitorialie molto desueta e un po’ caricaturale,
    in quanto raccontato da @maribel, non lo escludo potrebbe essere che ,siccome è stata delusa da me mia moglie , poi ha reagito cosi, potrebbe essere che sia andata cosi.
    Ad ogni modo nello specifico noi siamo due genitori molto presenti, nessuno dei due ritorna alle 7 della sera dall’ufficio.
    quello che vedo e sottilineo percepisco da: ambiente di lavoro,ambiente attività sportive,ambiente scolastico,e che spesso alcune persone riversano la propria vita sui figli, quello che chiamo un eccesso di attenzione con una pianificazione settimanale,ecco riscontro un eccesso di presenza di taluni genitori nella vita dei figli,e badate bene che io mi confronto con persone delle scuole elementari.
    le dico spesso a mia moglie che se è cosi apprensiva, ossessiva alle scuole elementari..alle scuole suoperiori come ci arriva.
    io parlo dell’emisfero femminile, ma ci sono anche uomini cosi.
    la mia ex collega che poi si è separata, mi disse che si era stancata del ” marito mammo”, lo stesso marito che proprio perchè mammo gli aveva consentito di fare carriera e di stare tranquilla quando non era a casa.
    poi il figlio è cresciuto e il mammo non andava piu bene ed è diventato un peso,tutto qui.

  • Dispersa, 27 Febbraio 2023 @ 12:48 Rispondi

    @Stefano ora sei deluso e amareggiato, ma non sono poi tanto sicura che lei sia quella che si è salvata.
    Lei si è adagiata nella zona di confort… Tu hai scelto di saltare, da solo? Certo, ma per come ti leggo sono sicura che la vita ti sorprenderà ancora!!

  • maribel, 27 Febbraio 2023 @ 12:24 Rispondi

    @molly
    “mentre il padre va sereno in ufficio durante la settimana e quando esce va a rilassarsi in palestra, al diving, a giocare a tennis e si sente “tanto stanco e stressato”. Ne ho visti a mazzi di padri cosí.”

    concordo. e la frase potrebbe anche finire col ” va sereno in ufficio durante la settimana”. perchè la settimana di lavoro di una madre lavoratrice con tutti gli impegni dei ragazzi da incastrarci dentro è un inferno. mentre il marito, anche se non va in palestra o al tennis, ha comunque una settimana che può dedicare interamente e senza intralci al suo lavoro. dici poco!!

  • Gift, 27 Febbraio 2023 @ 09:38 Rispondi

    @ads temo che il tuo fioretto provocatorio possa ottenere l’effetto contrario e diventare quel cambiamento in peggio che farà scivolare la situazione ancora più in basso (tipo amante di leilei).
    Sinceramente, pensa bene cosa vuoi ottenere. Se davvero vorresti provare a risvegliarla non le negare quello che finora hai concesso, ma offrile più ascolto, iniziative piacevoli, complicità fuori dal letto e… chissà… Almeno ci avrai provato (e comunque il sentimento deve rinascere innanzitutto in te stesso).
    Se invece vuoi separarti ovviamente il discorso cambia.

  • maribel, 27 Febbraio 2023 @ 08:03 Rispondi

    @rinascita, ottima la tua analisi delle “super mamme”. a volte però la scelta è una conseguenza della delusione. cioè: mi sono sentita delusa come coppia, mi riscatto con il progetto-figli.
    diciamo che alla lunga viene fuori in ogni caso la forzatura, questo è evidente, ma almeno diamo atto a certe pseudo supermamme che non sono tutte così per natura, lo sono diventate per non far cadere nel vuoto un matrimonio che le ha scontentate.
    tu scrivi che ” i mariti non li vedono più”, ma a volte sono loro stesse che non si sentono viste, e non parlo di loro fisicamente ma intellettualmente, interiormente.
    insomma, quello che voglio dire è che giudichiamo delle donne a priori, ma hanno cercato di tirar fuori qualcosa di buono da una situazione che le rendeva insoddisfatte. certo non è stato il modo giusto, questo poi lo vedono sia loro che i figli.
    a presto cara, ti abbraccio!

  • Molly, 27 Febbraio 2023 @ 07:50 Rispondi

    Ci molte madri, certo non tutte, che si sentono onnipotenti ed insostituibili nel ruolo che ricoprono, che non lasciano margini. Farebbero esattamente quello che fanno anche se di fianco avessero un “mammo”. Ci sono madri che non “vogliono” ritagliarsi spazi propri, che hanno fatto dei figli il loro tutto, che non hanno altri interessi, che si lamentano di doversene occupare in maniera totalizzante però in fondo è esattamente quello che vogliono.

    Su questo sono d’accordissimo: esistono ANCHE le mamme descritte da Rinascita e non escludo che la moglie di Ads lo sia. Una mia cara amica faceva ripetere ai figli ad alta voce quando studiavano fino alla maturità e quando successivamente i figli avevano esami universitari mi diceva “domani ABBIAMO un esame all’università”.

    Esistono però tante mamme che si ritrovano tutto sulla schiena loro malgrado, che non immaginavano che il contributo del padre si fermasse alla procreazione e a cambiare due pannolini nella vita di un figlio. Magari queste mamme “quasi single” hanno una sera la settimana dedicata alle loro attività e a se stesse mentre il papà quella sera la settimana si affretta a mandare a letto i figli per guardarsi la TV o chattare indisturbato, ma per gli altri 6 giorni quelle mamme si smazzano accompagnamento a scuola prima del lavoro, recupero dei figli dopo il lavoro dai nonni o babysitter, accompagnamento ad attività sportive, completamento dei compiti, vi site dal pediatra e dal dentista, cottura cena e sabati e domeniche a loro dedicati mentre il padre va sereno in ufficio durante la settimana e quando esce va a rilassarsi in palestra, al diving, a giocare a tennis e si sente “tanto stanco e stressato”. Ne ho visti a mazzi di padri cosí.

    Quegli stessi compagni che si lamentano che la propria compagna non dedica loro attenzioni e che è sempre nervosa o impegnata, per cui si trovano l’amante che dedichi loro tutto il tempo quando si vedono senza che vengano interrotti dai figli, li coccoli e li faccia sentire al centro del mondo. E cosí si ritagliano del tempo con l’amante, tempo che fingono di passare al tennis e al diving. Mentre la mamma da sola continua a smazzarsi i figli di cui qualcuno volente o nolente si deve occupare e che dovrebbero essere responsabilità al 50% di entrambi i genitori, così che nessuno dei due sminuirebbe la fatica dell’altra ad occuparsi dei figli ed entrambi avrebbero tempo libero e nessuno dei due sarebbe esausto.

  • Stefano, 26 Febbraio 2023 @ 22:40 Rispondi

    @Rinascita
    “Stefano che fine hai fatto! Aggiornaci!”

    Ciao @Rinascita. Ho passato gli ultimi due mesi a scrivere e leggere. Mi è servito molto, ma da qualche giorno ho esaurito le energie e sono sprofondato nella rassegnazione, nella delusione profonda, nella resa, nell’accettazione: non era amore vero, non ero così importante. Non c’è molto altro da dire. Ho vissuto tre anni parallelamente a un altro uomo con cui lei aveva un legame più forte del mio nonostante dicesse il contrario, da cui non si è mai staccata e che per questo ha potuto rientrare rapidamente nel suo ruolo di coppia piena, rilanciata. Con la stessa rapidità con cui io sono diventato invisibile, marginale. Nella sua vita sono rimaste tutte le persone importanti, tranne me che a parole venivo dopo i figli. Che downgrade!!! Un motivo ci sarà. Hai presente cosa si prova? Hai presente quando tutto cambia colore, quando sei incredulo che possa essere successo veramente? Quando ogni giorno, pur sapendo come stanno le cose, ti dici “non è possibile, arriverà chiedendo scusa” ma sai che non succederà? I vostri post del 22 febbraio, in particolare quello scritto da @Roberto, un uomo come me, mi hanno fatto riflettere sulla realtà. Quella che non ho visto per mesi, per anni e faccio fatica ancora a vedere. E il mio mondo, quello che ho immaginato con lei, non esiste. E non esiste nemmeno il mondo che ho immaginato fatto di coerenza, di parole che corrispondono ai fatti. Leggo tanti interventi in cui si giustificano comportamenti che io non condivido. Quella terra di mezzo che non mi piace ma che ho visto essere prassi da parte di tutti questi amanti che si lanciano dall’aereo dicendo “andiamo”, per poi aprire il loro paracadute e vedere te che cadi senza. Si parla di scelte, ma in amore non si fanno. L’amore non si sceglie, si segue. E per questo ti lanci insieme all’altro. Il resto non è amore. Sento poi @Ale che a propositò del CDS dice in sostanza: se non ti ha rispettato, chiudi per sempre. Quello che devo fare io. E mentre lo faccio, vedo tutto che cambia, vedo il risultato di questo volo nel vuoto in cui io dovrò schiantarmi prima di ricominciare, mentre vedo lei lassù, con il suo bel paracadute, che ti saluta dicendoti “mi dispiace, ma non possooooooo” con la voce che si allontana mentre sorride con tutti: compagno, parenti e amiche e va avanti. Ma sì, lei si è salvata, è stata più furba di te che stai cadendo nel vuoto perchè le hai dato tutto: il tuo cuore, la tua anima, la tua fiducia. La tua vita. Per coerenza, per rispetto. Per amore.

  • Viovio, 26 Febbraio 2023 @ 19:19 Rispondi

    @Piccola
    Questi tentativi di orbiting ci danno la misura di quanto possano valere come uomini.
    Qualche mese fa, in occasione del compleanno di mia figlia, il mio ex ha fatto lo stesso attraverso altre persone inventandosi una storia assurda.
    Devo dargliene atto: ha una fervida fantasia ahahahaha
    Il silenzio assoluto credo valga molto più di mille parole.
    Ti abbraccio

  • Rinascita, 25 Febbraio 2023 @ 21:10 Rispondi

    Ads lo sai che ti voglio bene però’ un “fioretto”
    evoca al sacrificio. Non mi sembra lo sia da quello che scrivi. Giochi facile…. Ah ah ah!

    Stefano che fine hai fatto! Aggiornaci!

  • ads, 25 Febbraio 2023 @ 15:00 Rispondi

    @grazie @rinascita, non ho voluto rispondere a molly, per non fare la solita polemica,
    ad ogni modo hai sintetizzato bene, non sono un carceriere,lavora 24 h alla settimana,
    se volesse fare qualcosa potrebbe, hai già detto tutto tu.
    @rinascita ho deciso di fare il fioretto,sarà matrimonio bianco anche il mio,
    secondo me , mia moglie per pasqua si ridesta.
    buon fine settimana

  • Piccola, 25 Febbraio 2023 @ 14:35 Rispondi

    @Ariel mille grazie. Sei riuscita a capire come mi sento. Mi dà tanto fastidio che abbia ” preso” per sé tutte le mie energie e ne sia uscito bene raccontando a lei chissà quali balle su di me, altrimenti non sarebbe normale tutto questo accanimento.
    Grazie, perchè la tue parole mi aiutano tanto. Spesso mi sento sbagliata a non aver ricevuto nemmeno una parola, invece come dici tu questi esseri non sono capaci di nulla se non mentire e far del male.
    @Vio sto bene. Ogni tanto lui si rifà vivo con uno squillo anonimo in date precise sperando che lo chiami io. Pensa che furbo. Oppure indirettamente si palesa attraverso conoscenti in comune solo per sapere se la moglie mi da ancora fastidio. Nei primi tempi parlavo, ora ho capito che non devo farlo con nessuno visto che anche le care amiche, che interagiscono con lui, sono rimaste impassibili senza spendere nemmeno una parola per me e lui non ha fatto MAI nulla per tutelarmi. In quelle occasioni mi sono sentita una pezza e ancora più umiliata. Poi ho capito che stavo al loro inconcepibile gioco e non ho più raccontato nulla a nessuno. Questa brutta, brutta storia mi è servita a guardare tutti con occhi diversi e ad amare, per la prima volta, me stessa.
    Certo, immaginarlo beato e tranquillo non mi fa piacere ma sono certa che la vita prima o poi farà anche a lui qualche strana sorpresa e chissà se mai si renderà conto del male che è riuscito a fare.

  • Rinascita, 25 Febbraio 2023 @ 11:15 Rispondi

    Da quello che ho letto, non credo che la moglie di Ads sia una madre costretta a farsi maggior carico dei figli per l’assenza paterna. Ci molte madri, certo non tutte, che si sentono onnipotenti ed insostituibili nel ruolo che ricoprono, che non lasciano margini. Farebbero esattamente quello che fanno anche se di fianco avessero un “mammo”. Ci sono madri che non “vogliono” ritagliarsi spazi propri, che hanno fatto dei figli il loro tutto, che non hanno altri interessi, che si lamentano di doversene occupare in maniera totalizzante però in fondo è esattamente quello che vogliono. I mariti non li vedono più. Questo stile di vita lo colloco nei vari condizionamenti sociali per cui ci si convince che essere madre escluda il diritto ad essere donna. Questa distinzione invece io la tengo ben presente e sono fortemente convinta che il bene di un figlio sia di viversi un genitore senza portarsi addosso la responsabilità di essere il suo tutto.

    • alessandro pellizzari, 25 Febbraio 2023 @ 13:10 Rispondi

      Queste madri esclusive provocano prima crisi matrimoniale e poi tradimenti con un concorso di colpa nel fallimento

  • Molly, 24 Febbraio 2023 @ 20:43 Rispondi

    Sono contenta che le mie parole ti siano state gradite. Ti auguro in futuro sereno e come dice sempre @Ale, non avere paura a cercare aiuto professionale. Bisogna aver paura solo di ricascare in certe dinamiche.

  • Viovio, 24 Febbraio 2023 @ 19:22 Rispondi

    @Piccola ciao 🙂 era un sacco che non ti leggevo, come stai?

  • Ilaria, 24 Febbraio 2023 @ 19:12 Rispondi

    Scusami @Ariel mi sembra un tantino accanito il tuo post. Se non sei soddisfatta della mia risposta non so cosa farci. Ho risposto in tre semplici righe, che hanno capito tutti, sembra. Non so se mi ha tradita come conseguenza al mio allontanamento di tanti anni fa. I dubbi o meglio il ‘far finta di niente’ lo vivo da un paio d’anni, perché ha aperto discorsi sulle criticità del nostro matrimonio, che sono sempre esistite. Mi sono chiesta: perché proprio ora?

  • Ilaria, 24 Febbraio 2023 @ 19:01 Rispondi

    @dispersa il lavoro era a progetto. Si è aperto e si è chiuso. Sono uscita e rientrata con queste due motivazioni ma la mia scelta di accettare quell’impegno è stata in parte conseguenza del fatto che ero in crisi personale. Non l’ho nascosto. Non sono uscita con un sorriso di copertura, era chiaro. Poi come in tante storie che avete raccontato, dalla crisi personale si è aperta una ‘falla’ e da li ho lasciato un certo spazio a qualcuno che mi sembrava giusto al momento giusto. Sono rientrata livida e impaurita, accennando a una presenza durante la mia ‘pausa’. Mio marito ha scelto di dare peso al fatto che la presenza non esistesse più, piuttosto che al fatto che fosse esistita.

  • Molly, 24 Febbraio 2023 @ 19:00 Rispondi

    una donna madre è piu ‘ impegnata di solito un padre allo stesso livello,

    Sai perché una madre in genere è più impegnata di un padre? Perché anche se acerrimamanete criticata che si dedica al ruolo di mamma non è che ha molte alternative se lil padre si sente libero e fa il libero, si prende con prepotenza i suoi spazi.

    I figli hanno bisogno di cure non a singhiozzo, non con un orario, e ciò per anni. Meno male che almeno in genitore si rende presente.

  • Dispersa, 24 Febbraio 2023 @ 18:24 Rispondi

    @Piccola cmq quello di scrivere una lettera è una cosa ottima!!

  • Dispersa, 24 Febbraio 2023 @ 18:23 Rispondi

    @Ads… Ehh sì un po’ tiratino!!
    Ci rido sopra ormai.
    Diciamo che in qualche modo andava bene anche a me perché le bugie raccontate non erano mai tante… Era sempre tempo portato via al lavoro, ben poco alla famiglia.

  • Dispersa, 24 Febbraio 2023 @ 17:50 Rispondi

    @Piccola se posso consolarti, noi siamo andati avanti per molto tempo con mille andate e ritorni solo perché ci si vedeva a lavoro.
    Se prima ci concedevamo poco, dopo essere stato scoperto si è tutto ridotto all’ennesima potenza, sempre e solo perché si lavorava assieme… Se così non fosse stato probabilmente si sarebbe volatilizzato da subito.

  • Piccola, 24 Febbraio 2023 @ 17:11 Rispondi

    Grazie Ale, ho provato a scrivere seguendo i tuoi preziosi consigli. Libera, hai ragione, ma spesso riemerge tutto e l’incredulita’ per tanta cattiveria gratuita fa male. Spero che il ghosting diventi anche da noi un reato. Potrebbe servire a tante donne. Anch’io vorrei essere risarcita, non per la sua sparizione (lui è quello, un vile che merita di stare dov’è) ma perché entrambi hanno e usano la mia persona per far galleggiare il loro matrimonio, per la presa in giro, per la cialtroneria. Spesso mi sento come quelle donne che chiedono aiuto perché distrurbate ma nessuno le ascolta perché è normale che una che abbia tradito debba essere trattata cosi.
    La mia eleganza non mi hanno fatto mai cadere in basso come loro ma spesso avrei voluto farlo per me.
    Grazie Ale, vi leggo sempre. Scusate per gli errori di battitura di prima ma dal tel non riesco a correggere.
    Un abbraccio a tutti.

  • Leilei, 24 Febbraio 2023 @ 16:28 Rispondi

    Ariel non ha risposto alla mia domanda. Forse si tradivano entrambi nello stesso periodo? Ho capito solo che lei ha avuto sentore di recente del possibile tradimento del marito.

  • Ariel, 24 Febbraio 2023 @ 16:24 Rispondi

    Cara @Piccola come capisco cosa vuoi esprimere!
    Segui il consiglio validissimo di CaroAlessandro ma NON spedire la lettera Non serve proprio scientifico induce noi stesse a ILLUDERCI CHE lui POSSA FORSE CAPIRE il MALE MOSTRUOSO CHE HA FATTO!!!

    Purtroppo cara @ Piccola può aiutare ricordarti che un essere che si è comportato così NON PUÒ CAPIRE NULLA !! È gente che non ha praticamente empatia che sa Fingere benissimo non siamo state ne stupide ne altre cose negative
    Anzi ricordare sempre che scelgono proprio le prede che sono il top dei talenti come te ad esempio e tante altre qui scriventi
    Perché questi cialtronzi succhiano energia proprio da chi ne ha da vendere

    Sono Possessivi e a volte pure possono divenire pericolosi

    Meglio davvero cercare di posare la pietra definitivamente
    Fare la lettera e poi bruciala in luogo adatto da sola il gesto di guardarla ridursi in cenere fa si che tu percepisca dentro te stessa che veramente è finita e che NON PUÒ MAI PIÙ ANCIRA FARTI DEL MALE!!

    Io feci proprio così non sono stupide azioni ne parlano gli esperti di quanto aiuti concretamente per staccarsi x sempre dentro se stese smettendo piano piano perfino di rievocare un passato che ormai è passato
    A te @ Piccola e a tutte le care Donne che ancora soffrono un abbraccio solidale!!
    Si può rinascere sicuro al 100/100 con la propria via della cura amorevole per se stessi!!

  • Piccola, 24 Febbraio 2023 @ 15:57 Rispondi

    @Dispersa io invece mi sento un pesce fuori d’acqua quando leggo dei mille ritorni che fanno gli altri. Non ho mai avuto il piacere, m non per tornare con lui ma per dirgli tutto quello che mi è rimasto in testa dopo che e’ sparito senza una parola. Credetemi, si avrà pure la consapevolezza di chi si ha di fronte ma “addosso” rimane una sensazione strana, di sospensione in cui emergono mille perche.
    Dopo 3 anni di relazione nemmeno 1 parola, anche se sto bene la vivo come una umiliazione. Ah, non si è mai smosso nemmeno per le incursioni della moglie che è sempre accanita contro di me. Mi chiedo spesso con chi pensa di aver avuto a che fare e come abbia fatto a recitare per tanto tempo senza che gli chiedessi nulla.

    • alessandro pellizzari, 24 Febbraio 2023 @ 16:08 Rispondi

      io invece mi sento un pesce fuori d’acqua quando leggo dei mille ritorni che fanno gli altri. Non ho mai avuto il piacere, m non per tornare con lui ma per dirgli tutto quello che mi è rimasto in testa dopo che e’ sparito senza una parola. Credetemi, si avrà pure la consapevolezza di chi si ha di fronte ma “addosso” rimane una sensazione strana, di sospensione in cui emergono mille perche.

      Perché c’è stato un funerale e il corpo è disperso, non è mai stato seppellito. Questa forma di ghosting in altri paesi sta diventando reato per i danni che provoca. Un consiglio? scrivigli una lettera dove ti sfoghi e gli dici tutto, poi forse non la consegnerai mai, ma inatnto al scrittura è un grande sfogo

      https://www.alessandropellizzari.com/confronto-finale-scrivigli-una-lettera-innanzitutto-per-te/

  • ads, 24 Febbraio 2023 @ 15:47 Rispondi

    @certo @dispersa che te lo se scelto proprio tiratino, da un lato pero’ almeno metabolizzi prima
    poi sta cosa i colleghi..non ci siamo proprio a mio avviso

  • ads, 24 Febbraio 2023 @ 13:51 Rispondi

    @ilaria, al lavoro si, poi io avendo abbastanza flessibilità mi organizzavo, una donna madre è piu ‘ impegnata di solito un padre allo stesso livello,nel precedente commento parlavo di 10 minuti ma era per dire che sevolevamo ci vedevamo,piu’ che altro io mi incastravo, non il contrario senza fregarcene degli altri,
    un altra vita parallela a tutti gli effetti come ti sta raccontando qualcuno, poco nascosto

  • Dispersa, 24 Febbraio 2023 @ 12:56 Rispondi

    @Love grazie, mi hai strappato una lacrima.
    Oggi mi ha chiesto di andarci a bere un caffè, sottolineando il fatto che essendoci stati pochi colleghi nei dintorni ci sarebbero state poche chiacchiere… Zero rischio!! Chissà perché io a suo tempo mi sono fatta voli pindarici!!
    @Ilaria, visto che avevi detto di esserne uscita distrutta, hai poi cambiato luogo di lavoro?

    • alessandro pellizzari, 24 Febbraio 2023 @ 14:24 Rispondi

      Niente caffè elemosina

  • Ariel, 24 Febbraio 2023 @ 12:26 Rispondi

    “ilaria, 24 Febbraio 2023 @ 11:14Rispondi
    @leilei la mia crisi (perchè di cirsi si è trattato) risale a molti anni fa. Io non ho avuto ne sentori (ne forse l’attenzione, la maturità, la malizia) fino a un paio di anni fa, anche meno.
    Non ne ho la certezza in quanto non vado a controllare.”

    @Ilaria e tutti questa è la risposta scritta da @Ilaria alla domanda precisa fatta da @Leilei che riporto qui

    “Leilei, 23 Febbraio 2023 @ 16:19Rispondi
    Ilaria puoi chiarirmi un paio di punti? Tuo marito ha iniziato a tradirti dopo che gli hai parlato del tuo tradimento?”

    Secondo voi cosa avete capito dalla risposta di @Ilaria alla domanda di @Leilei?

    Io NON HO CAPITO GNIENTE
    E VOI SI?

    Vi prego di spiegarmi cosa avete capito della risposta scritta qui da @Ilaria

    Grazie di aiutarmi a capire

    @Leilei tu sei soddisfatta da risposta di @Ilaria?
    Tu hai capito cosa ha scritto alla tua domanda?

    Grazie ho bisogno di aiuto perché continuò a non capire ciò che scrive @Ilaria !

    @CaroAlessandro non sto polemizzando affatto ,ma anzi se tu hai capito tutto
    Grazie di aiutarmi perché io non capisco proprio cosa scrive!!!

  • Love, 24 Febbraio 2023 @ 11:26 Rispondi

    @Dispersa dopo il tuo commento e letto i commenti altrui…voglio provare a scriverti il mio pensiero.
    La mia relazione è stata un viversi quasi quotidianamente…ho passato giorni e notti insieme, io avevo possibilità di movimento e lei un marito che viaggiava molto e rispondo anche a chi dice che il piangiamone antistupro non crea intimità o voglia…beh io stesso le chiesi quando stavamo insieme la notte di mettersi come stava meglio e quel pigiamone l’ho vissuto e non ci ha frenati assolutamente…così come vederla al mattino appena sveglia.
    Questo per dirti che a prescindere ciò che abbiamo vissuto….io, tu o altri/e non sentirti un pesciolino fuor d’acqua perché in fondo un qualcosa ci lega tutti ed è il sentimento e tutto ciò che abbiamo dato a queste persone che hanno preferito rimanere dove per loro era più importante.

  • ilaria, 24 Febbraio 2023 @ 11:22 Rispondi

    @dispersa lo capisco. Le cose che nascono ‘dentro un motivo’ credo che oltre il contesto di quel motivo non vadano. E’ stato un collega anche per me.
    @ads per curiosità: la tua era una persona che ti gravitava intorno a prescindere dal lavoro, cioè, te la dovevi andare a cercare per incontrarla, o era ‘di strada’? Questo aspetto non l’avevo mai preso in considerazione.

  • ilaria, 24 Febbraio 2023 @ 11:14 Rispondi

    @leilei la mia crisi (perchè di cirsi si è trattato) risale a molti anni fa. Io non ho avuto ne sentori (ne forse l’attenzione, la maturità, la malizia) fino a un paio di anni fa, anche meno.
    Non ne ho la certezza in quanto non vado a controllare.

  • Dispersa, 24 Febbraio 2023 @ 06:45 Rispondi

    Vi leggo e mi sento un pesciolino fuori dall’acqua… Io tutta questa ‘fortuna’ di vivere la ns storia non l’ho mai avuta (l’unica cosa che ci faceva incontrare era che si lavorava assieme).
    Era tutto un evitare situazioni, per evitare di essere beccati… Ecco perché il più delle volte ridimensiono il tutto, perché la ns era una storia già debole in partenza.

    • alessandro pellizzari, 24 Febbraio 2023 @ 09:03 Rispondi

      Eri un’amante part time. L’uomo che rischia zero per voi ama zero, e meno rischia meno ama

  • Ariel, 23 Febbraio 2023 @ 20:00 Rispondi

    Ciao @elleelle purtroppo sì su un blog capita eccome! Ci sta una precisa regia dal Dirigente!
    E cioè lui il @CaroAlessandro de noialtri utenti di anziana scrittura ahahah.
    Si infatti io fatico a capire cosa scrive esattamente un deja vu identique ahahah
    Oh ,ma potrebbe pure essere na stana coincidenza
    Comunque per me no problema semmai che non capisco evito di impelagarsi in risposte che non possono esistere se già non si ha capito cosa scrive?
    Infatti lo avevo scritto un comnent9 diretto chiedendo spiegazioni
    Ma cassato dal regista de turno e cioè sempre lui il @CaroAlessandro che mi ostino a leggere pure da oltralpe,just per usare un richiamino espressivo della sssente eppur sempre presente utente innominabile ahahah

    Lasciatemi ridere a stecca che noi vecchi non ci abbiamo mica tempo a perdre dietro a ste cxxxxxxte ahahah

    Ciao @Elleelle quando @CaroAlessandro si deciderà a varcare le Alpi potrebbe pure accadere di conoscersi e sai allora che ridere vero ahahah che fa solo che bene bene e ancora bene..
    Stammi bene cara @Elleelle mi manchi un mondo intero qui scrivevi così bene !,
    Bella tagliente come occorre essere se solo si vive in vero equilibrio della propria autostima!,
    Ti imagine dans nouveaux travail??
    Bella sia tua nuova vita !je t’embrasse!

  • Ariel, 23 Febbraio 2023 @ 16:37 Rispondi

    Mah @CaroAlessandro non ci sta mica tanto da approfondire
    @Elav è single sta giovane senza fogli lui il solito ultras sessantenne pauroso di gnu genavo più a essere il ma ho di quando ero giovane
    Raccontato un sacco di balle double face a moglie e pure a @Elav che patisce e già qui ci scrive che lui ritorna lei ci ricadrebbe???
    Ma vogliamo scrivere chiaro che un caso così rispecchia esattamente manipolazione negativa e lei che già sta in dipendenza infatti già proietta il futuro che se lui torna lei ci ricade !!!

    Inutili altre ipotesi
    Terapia a stecca per dipendenza affettiva
    È una relazione tossica e punto!!

  • Leilei, 23 Febbraio 2023 @ 16:19 Rispondi

    Ilaria puoi chiarirmi un paio di punti? Tuo marito ha iniziato a tradirti dopo che gli hai parlato del tuo tradimento?

  • ilaria, 23 Febbraio 2023 @ 16:18 Rispondi

    @maribel ho avuto anche io un fuori pista. Che non ho nascosto. La giovane età, l’inesperienza, la convinzione che ciò che mi ha travolta fosse assolutamente da assecondare.
    Oggi siamo due sassi grigi se si parla di coppia, non lo nascondo.
    Ma il resto funziona tutto senza intensità, da sempre.

  • Elav, 23 Febbraio 2023 @ 16:08 Rispondi

    @Molly, grazie per le tue parole così gentili e comprensive (ho letto la tua storia) e Ale per la risposta. La relazione era sicuramente tossica per me, alla lunga mi ha fatto stare più male che bene. Per ora continuo a stare bene, penso ancora molto a lui ma credo sia fisiologico, ma il senso di sollievo è di gran lunga superiore al rimpianto o alla nostalgia. Non provo nemmeno più rabbia e secondo me è un buon segno, solo una grande pace interiore. Si ripresentasse ora la manderei a stendere, speriamo che duri!

  • ilaria, 23 Febbraio 2023 @ 16:02 Rispondi

    @ads grazie per le tue parole. Immagino mille situazioni. E se devo essere sincera, mi ci rivedo un po’ in tutte. Concordo con il tuo chiederti ‘perchè ferirla?’ .. in nome di una certa lealtà (o in favore del mal comune?) ho detto qualcosa in più che forse non dire avrebbe portato ad altro.
    Ma ho fatto, in fondo, quel che reputavo fosse giusto fare. Ero io. E riesco a capire, ricordare, quel che spieghi tu con tanta sincerità!

  • maribel, 23 Febbraio 2023 @ 15:19 Rispondi

    @ilaria forse ricordo male io, allora.
    tu non sei una moglie che suppone che il marito abbia una salda stampella altrove ma resti comunque a casa con lui per altre cose, tipo tranquillità/stabilità che andranno anche bene ma che non sono la felicità?

    perchè la comfort zone è di chi rientra in casa dopo aver tradito, ma anche di chi ci resta da tradito non avendo ricostruito nulla. o no?

  • ads, 23 Febbraio 2023 @ 15:02 Rispondi

    @ilaria “Però di fatto quella che hai tenuto e tieni protetta come una bambolina di procellana in una gabbia di cristallo e alla quale non hai fatto arrivare neanche un granello di sabbia in tutta la durata della tua relazione.. è tua moglie, non la donna che reputavi la persona più importante della tua vita.”
    il tuo discorso potrebbe essere anche sensato se non che:
    mia moglie è una che si gira sempre dalla altra lato, forse un modo per non soffrire puo essere.
    ma poi mi chiedo perchè ferirla, per una questione morale?nessuno mi ha chiesto nulla.
    @ilaria la verita’ è quando la mia amante ha confessato al marito di sua sponte, le cose si sono complicate inveitabilmente..la seconda volta poi il disastro è successo, a me nessuno hai mai chiesto qualche progetto insieme -simil road map, e se successo è durato 4-5 ore.
    poi forse lei darà una altra chiave di lettura,ad ogni modo lei che faceva un sacco chiacchere olistiche..paroloni, sta ancora con il marito.
    poi ragazze io non sono infallibile, va da se,che alcune cose non le rifarei o le rifarei in altra maniera.
    probabilmente se fossimo stati solo noi due, senza contaminazioni esterne sarebbe stato diverso.
    comunque si con lei quando stavamo in armonia, eravamo felici, non ci sono altre cose da dire.
    ..poi ,mia moglie e’ come molti vostri coniugi, una persona seria, ma emotivamente siamo agli antipodi, con il tempo le differenze si sono acuite, i figli e la voragine si è aperta

  • Molly, 23 Febbraio 2023 @ 14:05 Rispondi

    e io sono stata così male, ho smesso di dormire, che ho capito che dovevo dire basta. Gliel’ho detto al telefono, è finita, gli ho detto che se non mi ama abbastanza da stare con me come sua compagna, di lasciarmi in pace e non tornare più. Mi sento come se mi avessero tagliato un braccio, ma allo stesso tempo ho ricominciato a dormire, ad allenarmi, a lavorare, a vivere.

    @Elav le relazioni servono a farci stare bene. Tu avevi tutti i sintomi di chi si trova in una relazione tossica. Hai fatto bene ad allontanarti MA il fatto che vi siate lasciati altre volte in un anno mi fa pensare che se lui insiste un po’, potresti ricascarci. Pensa bene alla decisione che hai preso e come già tu abbia avuto dei benefici. Non tornare indietro. Sei una donna single. Trovati di meglio, riprenditi la tua vita. Meriti di più.

    • alessandro pellizzari, 23 Febbraio 2023 @ 15:46 Rispondi

      E se non ce la fai da sola chiedi aiuto a un esperto cara Elav

  • Lola, 23 Febbraio 2023 @ 14:01 Rispondi

    Grazie della cruda realtà….in quel “niente” io avevo messo molto (e lui credevo anche)…. Razionalmente so che è meglio così ma temo che se dovesse tornare ripartirei….Che tipologia di uomo è uno che fa così? Veramente grazie per l’attenzione che ha e i temi che tratta

    • alessandro pellizzari, 23 Febbraio 2023 @ 15:45 Rispondi

      Da quel poco che mi dici (bisognerebbe approfondire: anpellizzari@icloud.com) mi sembra un virtuale che tradisce e fa il seriale soprattutto online, sesso compreso. Di solito è gente che pensa che il tradimento virtuale non sia vero (e punibile: per la legge è identico a quello reale), e quando passa a quello reale più che sentirsi in colpa se la fa sotto per paura di essere scoperto. Quindi: virtualone, senza palle, impegnato, che sparisce… Un partner davvero raccomandabile! Se torna blocca tutto

  • ilaria, 23 Febbraio 2023 @ 12:30 Rispondi

    @leilei ads ha parlato anche di vacanze con la sua donna. Di tempi decisamente più dilatati, approfonditi, rallentati.

  • sunflower, 23 Febbraio 2023 @ 12:25 Rispondi

    @Maddy, concordo anche il mio ex alla fine resta dove è nonostante io a parole sia stata la donna della sua vita, mai amato così, la sua consulente, la sua confidente, la chimica pazzesca, il sesso, la donna che lo ha messo in crisi, quella intelligente, coinvolgente…….ma alla fine quando si tratta di tirare le somme, la moglie noiosa, puritana, che non lo capisce, limitata ecc. resta l’unica vera scelta

  • ilaria, 23 Febbraio 2023 @ 11:49 Rispondi

    @maribel ti sei persa un particolare: io sono uscita, senza dare particolari, ma mi sono allontanata. Poi sono rientrata e ho detto che c’era stato un coinvolgimento. Niente di più mi è stato chiesto e niente di più ho detto. Come vedi.. si può fare il sasso grigio in seguito a molte cose, non in una sola situazione.

  • Leilei, 23 Febbraio 2023 @ 11:30 Rispondi

    ADS però vedersi 10 minuti non è che ti permette di conoscere veramente una persona, anche se lo fai tutti i giorni.
    Per conoscerla devi condividere esperienze di quotidianità.
    Io ci ho cucinato, mangiato, dormito, nuotato, fatto la spesa, fatto benzina, al cinema, ai musei, ai concerti e tanto altro.
    E ho capito che pur essendo una persona meravigliosa, forse nel quotidiano alcuni suoi aspetti caratteristici mi sarebbero pesati.

  • maribel, 23 Febbraio 2023 @ 11:16 Rispondi

    @Ilaria
    “tutto questo ‘potere’ che aveva la tua storia si è comuqnue fatto addomesticare dalla paura di svelare cose a tua moglie.”

    ma ancora qua stiamo? L’INVINCIBILE matrimonio azienda, come lo ha etichettato perfettamente @alessandro, inattaccabile, prioritario, irrinunciabile, fatto di figli, comfort zone e abitudini varie, dalla grigliata in giardino alle pizzate coi genitori, alle foto sorridenti sui social.
    O hai coraggio o vince lui. Sempre.
    del resto anche tu @ilaria, ti sei poi fatta sopraffare dalle stesse cose, per restare dove sei, mi sembra… il sasso grigio.

  • ilaria, 23 Febbraio 2023 @ 10:04 Rispondi

    @ads quindi la tua vera vita, il tuo vero te.. era con la tua amante?
    Scusa io posso capire che al sentimento, al senso di appartenenza ,al richiamo dell’anima (forse) non si resiste ma.. tutto questo ‘potere’ che aveva la tua storia si è comuqnue fatto addomesticare dalla paura di svelare cose a tua moglie.
    Ok, dici che non le neghi 7 giorni di vacanza.
    Però di fatto quella che hai tenuto e tieni protetta come una bambolina di procellana in una gabbia di cristallo e alla quale non hai fatto arrivare neanche un granello di sabbia in tutta la durata della tua relazione.. è tua moglie, non la donna che reputavi la persona più importante della tua vita.
    Lei si difende da sola quindi a posto così?

  • Elav, 23 Febbraio 2023 @ 09:30 Rispondi

    L’altro ieri ho detto basta.

    Gli ho detto che non ci sto più a fare la sua amante, non mi va bene, sto troppo male, anche se sono innamorata di lui. Lui mi ha detto che prova dei sentimenti, ma non abbastanza forti da rinunciare a tutto quello che ha. Che sarebbe una moglie e una casa dove la raggiungerà quando andrà in pensione.

    Lui 60 anni, io 48, single senza figli, e l’amore che provo per lui è molto profondo, viscerale direi. La nostra storia dura da un anno, tra separazioni e cds vari e suoi ritorni, l’ultimo dei quali due settimane fa. È tornato da me e poi è andato nella loro casa per due settimane e io sono stata così male, ho smesso di dormire, che ho capito che dovevo dire basta. Gliel’ho detto al telefono, è finita, gli ho detto che se non mi ama abbastanza da stare con me come sua compagna, di lasciarmi in pace e non tornare più. Mi sento come se mi avessero tagliato un braccio, ma allo stesso tempo ho ricominciato a dormire, ad allenarmi, a lavorare, a vivere.

    Volevo condividere questo con voi sul blog, che leggo sempre e mi aiuta un sacco.

    • alessandro pellizzari, 23 Febbraio 2023 @ 10:20 Rispondi

      Grazie Elav per la testimonianza, e benvenuta. Direi che la frase “prova dei sentimenti, ma non abbastanza forti da rinunciare a tutto quello che ha” è tombale quanto diffusa. Attenzione che tornerà all’attacco, perché in trasferta ha solo te come stampella e finché non si ritirerà ci proverà. Non cadere nelle sue lusinghe. E se hai bisogno di aiuto scrivimi privatamante: anpellizzari@icloud.com

  • maribel, 23 Febbraio 2023 @ 09:25 Rispondi

    Ciao cara @elleelle!
    sul discorso utenti vecchie/ nuove e false io devo ammettere che sono sempre molto distratta e non ci faccio caso, anche perchè in genere seguo a fasi alterne il blog, non sempre riesco a leggervi con attenzione… quando poi me lo fate notare immediatamente mi rendo conto che si nota molto bene e anche lo stile di scrittura è lo stesso. si possono creare i personaggi ma lo stile resta inconfondibile.

    sul tema pigiamoni ecc mi fanno abbastanza ridere alcuni commenti, si sa quando c’è la voglia di stare insieme uno non guarda il piagiamone ma anche l’altra non ha l’atteggiamento da gabibbo avviluppato nel pigiama.
    insomma, volete sempre buttarla su sesso e cose fisiche e pigiami perchè vi brucia che l’attrazione sia fatta di mille cose diverse, compresa la TESTA di una persona.

  • Viovio, 23 Febbraio 2023 @ 08:39 Rispondi

    @Meta
    sono stata presa in giro dall’inizio alla fine della storia e la delusione è stata ancora più forte perché prima di avere una storia, c’era un rapporto d’amicizia di tanti anni alle spalle per cui mi fidavo totalmente di quella persona.
    Mi ha aiutato il tempo ma soprattutto un cds tombale. Essendo nello stesso circuito di persone ho inventato la qualunque pur di non incontrarlo e non aver a che fare con la sua famiglia. Non sempre è stato possibile ma in linea di massima ci sono riuscita.
    In bocca al lupo!

    • alessandro pellizzari, 23 Febbraio 2023 @ 10:10 Rispondi

      Il Cds tombale è l’unica via in certi casi: anche un solo canale rimasto aperto è tossico e tiene legati con sofferenza

  • Dispersa, 23 Febbraio 2023 @ 08:20 Rispondi

    @Ads intuire, sapere… ma non parlare!!
    Esperienza!

  • Viovio, 23 Febbraio 2023 @ 07:22 Rispondi

    @Elle sei sempre stata lungimirante 😉

    Avrei un paio di novità da raccontarti che purtroppo per motivi di privacy non posso condividere qui.
    Quando ero in alto mare mi avevi detto di portare pazienza, prima o poi le maschere sarebbero cadute e ci sarebbe stato da divertirsi….. avevi ragione!!!
    Sapessi quanto mi hanno aiutato i tuoi interventi 🙂
    Tu come stai?
    Ti mando un super abbraccio

  • Marcelle, 23 Febbraio 2023 @ 00:36 Rispondi

    Noi personalmente ci siamo quasi sempre visti ogni giorno/notte.. ed anche ogni giorno/notte “scaldandoci”. Non perché si dovesse limitare tutto a quello, anzi. Lui si ritagliava molto tempo, togliendolo al sonno spesso e volentieri.. Diciamo che con lui nell’intimita ho superato qualche barriera ed io gliene ho fatte superare di altre. Anche perche il bello delle storie all’inizio é che tasti il terreno, se l’altro non é inflessibile su mille argomenti o visioni di vita o pudico per quanto riguarda la fisicitá.. beh si aprono pratierie sconfinate di scambio ed esplorazione.
    Nel mio caso é stato una relazione. Abbiamo anche affrontato brutti momenti tragici, da una parte e dall’altra insieme, confortandoci.

    @ads che commenti non condividi? Tu comunque sei troppo irrequieto per finire a “casa”!

  • ADS, 22 Febbraio 2023 @ 21:36 Rispondi

    certo @rinascita ci credo,
    ecco perche io parlo di relazione vera e propria, anche noi forse solo il sabato e domenica non riuscivamo a vederci anche 10 minuti..ovvio se ti vedi 1 volta al mese in uno hotel..be’ allora la parola amante è corretta.
    ogni tanto mi chiedo come qualche collega di mia moglie non le abbia toh fatto una battuta, altro che timore di essere visti, tra l’incoscienza e la non razionalita’, ci tengo a puntualizzare le cose cosi per farvi capire che non siamo tutti uguali..anche se il risultato è il medesimo.
    forse nel periodo ludico siamo stati troppo disinvolti

  • ads, 22 Febbraio 2023 @ 21:22 Rispondi

    ciao @ellelle!

  • elleelle, 22 Febbraio 2023 @ 20:37 Rispondi

    @Vio, Lia, ragazze,
    Non ditemi che siete ancora alle prese con utenti che entrano ed escono, con profili veri e falsi, a beccarvi le stesse ramanzine… avete proprio la pazienza di Giobbe, vi ammiro!
    Un bacione

    @Ale
    Novita’ per un incontro a Bologna?

    • alessandro pellizzari, 22 Febbraio 2023 @ 20:48 Rispondi

      Novita’ per un incontro a Bologna? ci sto lavorando

  • ads, 22 Febbraio 2023 @ 19:48 Rispondi

    scusate leggo dei commenti che proprio non li condivido, un po’ come sdoganare qualsiasi cosa,scusate mi cadono un po’ le braccia , è un po sconfortante, a mio avviso non si puo giustificare tutto e per forza.

  • Rinascita, 22 Febbraio 2023 @ 19:26 Rispondi

    Io ed il mio ex ci “scaldavano” anche sotto zero. Non un paio di volte al mese ma almeno tre volte la settimana.
    Una volta lo abbiamo fatto senza svestirci ed alla fine non riuscivamo a capacitarci di come ci fossimo riusciti.
    La si vuole chiamare chimica, io preferisco definirla passione.
    Il dopo era più bello del mentre.
    Avessi anche messo il pigiamone e lui tenuto su i calzini bianchi, non sarebbe cambiato nulla.

  • Dispersa, 22 Febbraio 2023 @ 18:08 Rispondi

    @Roberto concordo. La logica il più delle volte prevale su tutto.
    A volte si condanna perché si sta male, perché le cose non sono andate come volevamo… Passata rabbia e delusione ti dici ‘doveva andare così’.
    Io sto dando un senso a tutto, era innamorata ma mi mancava il coraggio e mi bastava viverci da amanti, lui la viveva male ma continua ad orbitare… Una volta avrei accettato tutto, ma oggi più forte e disincantata la mia chiave di lettura è’ non eravamo destinati’.

  • Molly, 22 Febbraio 2023 @ 17:04 Rispondi

    E dato che non c’erano motivi validi, l’unica spiegazione che mi do’ è che forse quell’amore non è mai iniziato e soprattutto non si è mai spento quello per il compagno. Poi magari mi sbaglio e come non avevo capito niente prima, non ho capito niente nemmeno adesso.

    Hai descritto bene che dopo l’innamoramento si passa alla fase dell’Amore, ma non tutti i rapporti riescono a fare questo passaggio. Non significa che l’innamoramento non ci fosse, ma l’Amore implica un impegno, una accettazione dell’altro, una maggiore consapevolezza.

    L’innamoramento, parlando in termini neurochimici, provoca un enorme desidero, una forte ossessione. Potremmo definirlo una vera e propria dipendenza: l’attenzione si focalizza sulla persona amata e le attività che un tempo facevamo con piacere da soli appaiono insignificanti di fronte a qualsiasi progetto che preveda del tempo passato con l’altra persona.

    Molte relazioni non riescono a fare il salto dalla fase di innamoramento a quella di Amore. Spesso, e non è farina del mio sacco, in queste relazioni si riesce a prolungare la fase di innamoramento ma molto spesso, oltre non si va.

    Non per questo quello che si è vissuto nell’innamoramento è da buttare via o deve essere falso. Ha i suoi limiti.

  • Cri28, 22 Febbraio 2023 @ 16:39 Rispondi

    Stefano, forse per lei non era facile essere sincera con te. E’ perfettamente legittimo che tu desideri avere una relazione esclusiva, ma lei era sposata, non era in condizione di offrirtela. E dopo, è legittimo che tu abbia deciso di metterla di fronte a un’alternativa. Ma è anche legittimo che lei, invece, abbia idee diverse, che si senta più egoista verso suo figlio separandosi o che per lei il macigno fosse un altro.

  • Roberto, 22 Febbraio 2023 @ 16:24 Rispondi

    @Stefano, io non so quanti anni abbia la tua amante. Avevo capito che tu più o meno avessi la mia età (verso i 60) e invece parli di lei che ancora deve aspettare che i figli crescano. Forse è più giovane di te? Comunque, detto questo, gli innamorati vedono la propria amante come l’acqua nel deserto, forse perché come molti dicono qui dentro ne abbiamo semplicemente bisogno. E allora quell’acqua che a noi sembra la più buona del mondo, magari non lo è. Magari se tu l’avessi sposata lasciando tutto sia tu che lei, non si sarebbe rilevata ciò che speravi. Lei è stata innamorata di te. Te l’assicuro. Tre anni non sono tre giorni e non credo sia un’attrice da Oscar. Per quale motivo poi. Come fa lei a vivere con una persona che non ama? Perché suo marito non lo ama sicuramente. Lo ha fatto perché i rapporti non devono essere visti sempre con gli occhi dell’amore come succede a chi come noi si è innamorato. A volte mille altre cose uniscono le persone. E tra queste non esiste l’amore. Figli, interessi in comune, amicizie, soldi, tranquillità. So che è difficile da accettare. Lo è stato anche per me, ma come dice @Ale, il 65% delle volte accade così. Tutti pazzi, tutti seriali, tutti cialtroni? No, forse poco coraggiosi, ecco. Questo può essere. Soprattutto ad una certa età. Una volta passata la violenza dell’innamoramento pensi a cosa stai rinunciando. E non parlo del marito. Parlo del resto. E ci vuole molto coraggio a farlo. La mia amante non ha fatto cambi repentini, semplicemente me l’ha detto. Siamo sempre stati sinceri tra di noi, ed ha preferito dirmelo chiaramente rischiando quello che poi è successo. Che la lasciassi. Ma io ho capito. Ci vuole coraggio e forse, quando capisci che non ce l’hai, ti viene voglia di scappare da quella porta perché magari non ne trovi più il senso. Ecco perché lei è come fuggita. Ora dimenticala, ma non la condannare o gettare nel fuoco tutte quelle emozioni. Anche se so essere complicatissimo.

  • ADS, 22 Febbraio 2023 @ 15:59 Rispondi

    @ilaria..@ads ‘sicuramente lei è quella seria ed io no’.
    Mi chiedo se anche di me si pensi questo. Se lo penso di lui.. con me è serio. Cosa risponderebbe tua moglie di te, secondo te?..mia moglie pensa magari che non sono a posto come lei , ma sta cosa del tradimento cosi come si è manifesta non ci arriverà mai.
    allo stesso modo il marito dell’amante non immaginerà mai come è lei..
    @si ilaria se hai una persona a fianco senza pretese e assente che ti vede solo per i bisogni familiari, puoi gestire benissimo una doppia vita che poi per me non era doppia vita…si 7 giorni di vacanza in famiglia non glieli nego..ma poi lei se ne va due mesi
    @ariel si è cosi ma non ho la tua forza, sto meglio..sereno come direste voi…ma..
    @molly non sottovalutare il genere femminile, cmq anche lei portava il pigiama,
    è un fatto di chimica. .tutto qui.
    ho la contezza che mia moglie e suo marito che pure sa, conoscessero le cose nella loro cruda verità,
    è impossibile che possano pensare di proseguire con noi..ma tanto non lo sapranno mai.
    chiuso il discorso.

  • Lola, 22 Febbraio 2023 @ 14:58 Rispondi

    Dopo 6 mesi di sesso virtuale, confidenze, coccole , amicizia, due soli incontri ma tanti progetti e desideri lui mi liquida dall’oggi al domani con un messaggio dicendo che si sente oppresso da sensi di colpa….ora capisco…ma è comunque dura superarla

    • alessandro pellizzari, 22 Febbraio 2023 @ 15:22 Rispondi

      Sei mesi di sesso virtuale… sei mesi di parole… sei mesi di niente

  • Rinascita, 22 Febbraio 2023 @ 14:45 Rispondi

    I figli, quale scusante della perdita di interesse della sintonia sessuale, per me sono un alibi. Ho indelebile il ricordo di quando ancora non ne avevamo ed ho visto mio marito sbuffare di fronte ad un mio tentativo di approccio. Fino a quando non mi ha persa questo era più o meno il suo livello di interesse, poi sono partita per la mia tangente e paradossalmente dovevo guardarmi alle spalle. Ero diventata bellissima ed attraente ai suoi occhi. Finalmente mi vedeva (solo per l’aspetto fisico, la mia testa non gli è mai interessata), peccato che io ero già andata da un pezzo!

  • Molly, 22 Febbraio 2023 @ 13:30 Rispondi

    @molly..mai stato in Hotel.
    incontri 2 volte al mese..facciamo 2 volte alla settimana.

    Bene @Ads, di giorno, presumo con riscaldamento acceso e i 4/5 giorni in estate quando tua moglie era via. Quindi nessun bisogno di pigiamoni. Mini “viaggi di nozze” praticamente. E bravo furbacchione!

    Magari anche lei abitualmente porta il pigiamone in inverno e lo avrebbe portato anche con te se aveste quagliato. Poi se ti fossi stufato del pigiamone, avresti sempre potuto trovarti un’altra… e il circolo vizioso sarebbe iniziato di nuovo, hahahaha.

    Ridici sopra, va!

  • Molly, 22 Febbraio 2023 @ 13:18 Rispondi

    “Perché noi qui continuiamo a sostenere che il macigno della vita, con i figli, i problemi economici, la conforte zone e così via, siano facili da prendere e buttare nel fiume. Non è così. Lo so che sono persone che hanno detto ti amo. E anche per anni. Ma come finiscono i rapporti normali, succede anche agli amantati.”

    Sono d’accordissimo@Roberto. È chiaro che un periodo di menzogna c’è stato perché non ci si sveglia al mattino disinnamorati ma, come non si dice nulla al compagno di vita, si arriva a non dire nulla anche in un amantato. In questo essendo forse le persone già abituate a mentire a casa, forse, dico FORSE, viene più facile mentire, forse sperando che si riaccenda il sentimento, chissà…

    Comunque resta di fatto che il termine amante si usa perché significa, di fondo, che non si vuole lasciare il coniuge. Per quello serve l’avvocato. E quindi si aggiunge un fattore rischio in più rispetto al successo di una storia. In questo le statistiche servono perché già non tutte le storie alla luce del sole arrivano a durare, quando esiste già un “competitor” che si sa già esiste, è ovvio che le energie non sono tutte dedicate a una sola persona: in fisica si direbbe che c’è “dispersione” di energia.

  • Viovio, 22 Febbraio 2023 @ 12:35 Rispondi

    @Ariel
    Hai descritto così bene la scena del pigiamone con il cernierone che sto ancora ridendo!!!
    Sono d’accordo, quando c’è molta passione si può indossare qualsiasi cosa che non fa differenza.
    Un abbraccio

  • Stefano, 22 Febbraio 2023 @ 12:02 Rispondi

    @Roberto
    “È passata per una fase di innamoramento, data dalla novità, poi si è assestata, fino a capire che quel salto sarebbe stato troppo grande”

    Dopo l’innamoramento c’è l’amore. Ed è qui che si decide chi si ama. Amante o compagno? E’ qui che le parole dette devono diventare realtà. E’ vero come dici tu che la famiglia, i figli sono dei macigni. Lo sono per tutti. Ma che macigno è stare insieme per anni con una persona che non ami? Andarci a letto, abbracciarlo, baciarlo e soprattutto vederlo felice di amare una donna che lo ha tradito per tre anni in quel modo? Sai, io penso che la famiglia e i figli si possano gestire se fatto con intelligenza. Io sono figlio di separati e non sono depresso, alcolizzato, squilibrato, delinquente. Non odio mia madre o mio padre, anzi ho un ottimo rapporto e anche fra di loro c’è. Certo ci vuole un po’ di tempo, mesi o anni in cui si passa dalla sofferenza, all’elaborazione, al recupero dei rapporti. Ci vuole tempo come quello che ci vuole per elaborare la perdita di una persona che si ama e si decide di lasciare. Ma poi ci sono le praterie. Ma vuoi mettere? Nel primo caso tutto si sistema e tu vivi il resto dei tuoi anni a fianco della persona che ami, che sia il tuo amante o qualcun altro che nel frattempo è arrivato al su9 posto. Nel secondo caso ti ingabbi in una vita di relazione con un compagno che dici di non amare e passi così gli anni in attesa che i figli crescano e ti lascino con quella persona per il resto dei tuoi anni. Se la ami è un conto, se non la ami che prospettiva è? Sai cosa mi ha detto una volta “so che lui non sarà la persona con cui starò”. Le ho detto “ma secondo te non lo lasci adesso perchè ti dispiace e lo lasci a 65 anni quando tuo figlio sarà grande?”. Io sono d’accordo con te che gli amori finiscono. Ma hanno un percorso che passa dalla mancanza di dialogo, di passione, da problemi caratteriali che magari vengono fuori, dalla routine, ecc. Ma nel nostro caso non c’era nessuno di questi motivi, anzi. E dato che non c’erano motivi validi, l’unica spiegazione che mi do’ è che forse quell’amore non è mai iniziato e soprattutto non si è mai spento quello per il compagno. Poi magari mi sbaglio e come non avevo capito niente prima, non ho capito niente nemmeno adesso.

  • Stefano, 22 Febbraio 2023 @ 11:35 Rispondi

    @Luciana
    “forse parlava a vanvera, forse si e’ stancata, forse non ha mai smesso di provare certi sentimenti per il marito, forse forse. Noi non lo sapremo mai.”
    “Spesso ci si illude di vivere una storia “speciale”, di essere “speciali” per qualcuno, tale e’ il nostro bisogno di essere amati (e amare anche, certo), per poi rendersi conto che speciali non lo si ‘e mai stati. Non e’ facile da accettare, ma bisogna imparare ad accettarlo.”

    Hai perfettamente ragione. I motivi non li sapremo mai. Li sa solo lei e sai quale è il problema? Che non ha avuto il coraggio di dirmeli negli ultimi mesi. Ma li hp capiti con le sue frasi di allontamento. Come ho già detto perchè ammettere a se stessa e a me che in fondo ha tenuto i piedi in due scarpe non le piace. Detto questo essere speciali e far sentire speciali è una cosa bellissima. Io in questi tre anni mi sono sentito così e ti posso assicurare che l’ho fatta sentire così. Per lei ho fatto qualsiasi cosa, non mi sono mai fermato di fronte a niente. Perchè lei era veramente speciale per me. E questo è probabilmente una delle cose a cui facava fatica a rinunciare per il suo carattere egocentrico. Si cibava di quella cosa e a me piaceva vederla soddisfatta del pasto. Stavo bene a vederla star bene, ero felice a vederla felice, godevo a vederla godere. Prima sempre lei perchè lei ero io. Per questo per me è stato tutto “facile”, anche staccarmi dalla mia vita precedente e dalla mia compagna. Io l’ho amata veramente, tanto, tantissimo. E quando si dice che amare è volere la gioia dell’altro per me è stato così. E oggi mi manca non solo averla al mio fianco, ma poterle donare tutto. E ora le mie energie emotive non so dove incanalarle. Sono come una batteria che se troppo carica può esplodere. Purtroppo la mia compagna non può essere ad oggi e forse non lo sarà mai più la persona che amo e a cui donare queste energie. Pur restandole accanto e volendole bene. Ma l’amore è tutt’altra cosa. Ora lo so. Per fortuna … o purtroppo.

  • Stefano, 22 Febbraio 2023 @ 11:18 Rispondi

    @Ilaria
    “Ti sei chiesto se esiste un motivo che acceteresti?”

    Accettare devo accettare qualsiasi cosa per forza. Al limite può esserci un motivo che potrebbe dispiacermi di più o di meno. Forse queste continue elucubrazioni, come le hai definite tu, sono solo un modo per capire cosa è veramente successo, perchè ancora non l’ho capito pienamente anche se le idee si stanno facendo via via più chiare proprio scrivendo, leggendo ed elaborando i pensieri. Sono come un pugile sul ring che ha preso un sacco di cazzotti e vuole ritirarsi e sta guardando in giro per trovare l’angolo dove rifugiarsi nonostante sia rintronato e la testa gli giri. Diciamo che quello che sta venendo fuori non mi piace. Sto passando dalla gioia immensa di aver trovato in questi tre anni e in età matura l’amore come ho scoperto piace a me alla delusione di aver vissuto una storia di plastica. Bella ma di plastica. E poi forse continuare a parlarne serve per elaborare ma anche inconsciamente per restare ancora dentro a questa storia da cui faccio fatica a staccarmi. Perchè è stata la mia quotidianità per tre anni. E se poi mi passerà come farete senza di me? ahahahahahahahahhahh 🙂 🙂 🙂 🙂

  • Ariel, 22 Febbraio 2023 @ 11:12 Rispondi

    Cara @Maddy
    Sei stupenda!!!

    Riporto qui questa tua frase perché credo possa aiutare tutti indistintamente a comprendere meglio il come mai a volte possa capitarci di accettare di vivere relazioni che producono solo che disagio minimo oppure dolore e tutta una gamma di difficoltà personali

    La frase tua è questa ,e straimportante chiave per aprire la porta della scoperta del perché ci si viva relazioni disfunzionali fino a tossiche

    “ OGNUNO HA CIÒ CHE CREDE DI MERITARSI”

  • Meta, 22 Febbraio 2023 @ 10:59 Rispondi

    @Viovio no da quando mi ha lasciato non mi ha più contattato se non nei primissimi giorni. Sono stata io a scrivergli in un momento di debolezza dieci giorni fa, per cercare spiegazioni e dare un senso alle mie domande. In quel contesto mi ha detto che sta male che evita di contattarmi per non ricaderci che al momento si sta concentrando per ritrovare se stesso e che solo poi valuterà il da farsi (gli crediamo?!?!) che è ancora innamorato di me, ma passerà e ha ribadito che la sua scelta è quella di stare con la sua famiglia. Ho dedotto io che stia cercando di sistemare visti gli assidui weekend via che prima non avevano mai fatto e perchè comunque avendo la molgie sospettato se vuoi restare in famiglia dovrai pur sistemare le cose. Tu, mi semrba di aver capito, ne sei uscita….dammi qualche dritta perchè io ho davvero difficoltà a girare pagina!

    • alessandro pellizzari, 22 Febbraio 2023 @ 15:20 Rispondi

      Yi amo ma è uguale a zero

  • Stefano, 22 Febbraio 2023 @ 10:59 Rispondi

    @Viovio
    “A mio avviso la stai giustificando troppo per quanto riguarda i sensi di colpa, se fossero stati così insopportabili non avrebbe tradito per 3 anni. [… ] il discorso sui sensi di colpa e la famiglia unita per amore dei figli, sono le scuse più gettonate quando si vuole chiudere una relazione che non desideriamo più.”

    Non la sto giustificando, anzi. Penso che i sensi di colpa e la famiglia siano proprio delle scuse, inconscie ma scuse portate avanti per tre anni. Poi che lei attribuisca questa sua scelta a questi motivi perchè la fanno sentire meglio, più giusta, ci sta. Ma non è la motivazione vera. Quella vera è meno nobile ed è di aver avuto una doppia vita in cui le andava bene tenere il piede in due scarpe, le piaceva così. Come a molti nei vostri racconti. Ma questo presuppone avere un’immagine di sè che non le piace e che ha nascosto dietro queste motivazioni. E’ nel suo carattere. Per fare un’esempio negava di essere permalosa e invece lo era tantissimo, ma si arrabbiava se glielo dicevo (e già c’è la contraddizione). Lo stesso quando diceva che non lo lasciava perchè non era egoista mentre in realtà stava tenendo in scacco tutti (me, il compagno, la mia compagna). Come se avere l’amante per tre anni e fare la mogliettina in casa e l’amica fuori non è egoismo. Fai una cosa che ti piace? Te ne prendi la responsabilità fino in fondo e liberi il tuo compagno e la tua “amica” dalla finzione anche se questo crea problemi a te. Ma è un gesto di correttezza verso tutti e il tuo amore te lo vivi fino in fondo. Non posso negare che abbia provato a staccarsi dal suo compagno perchè con me stava bene e ha immaginato di poter creare qualcosa insieme. Ma evidentemente allo stesso tempo voleva stare con lui. E non si va a letto con un uomo perchè almeno i figli sono sereni. Ci vai se ti va di farlo, se fa parte della tua relazione. E questo è compatibile con gli amanti di letto (tutti e due d’accordo) ma non con l’amore, soprattutto se manifestato da tutti e due. Perchè io non sono un pazzo che si è fatto un monologo. Pensavo fosse proprio amore. Finchè non è salito lui e sono sceso io ed è arrivato il momento di interrompere. E’ una bilancia e lui su quella bilancia c’è sempre stato. E sapevo che finchè ci fosse rimasto, quello in bilico ero io. E infatti così è andata. Pace. Tornerà? Non credo. Ci sarò come sempre? Non lo so più.

  • Ariel, 22 Febbraio 2023 @ 10:56 Rispondi

    Ma noo @Ads
    Anche tu cadi nel inganno del giudizio universale ahah e cioè come se il mondo si dovesse per forza dividere in buoni e cattivi
    Soprattutto per queste tematiche di relazioni affettive che non hanno funzionato qui credo almeno si possa cercare tutti di vedere la cosa di ognuno sotto un punto di vista della semplice tentativo di ricerca del perché non abbia funzionato?

    Allora giocoforza non vedo buoni o cattivi ma
    Più che altro persone in parte mooolto condizionamento famigliare e sociale ,diktact interni più cn il mix delle relazioni tossiche disfunzionali dove autostima in disequilibrio si aggancia vere manipolazioni negative

    Il nostro scopo qui secondo me dovrebbe essere cercare la conoscenza scientifica
    Per poi ciascuno riuscire poco a poco a scoprire il proprio perché ,ad esempio,ci si ostini a sopportare immobilismo
    Perché ci si ostini a non dare fiducia al percorso terapeutico
    Perché ci si ostina a mettere testa sotto sabbia per tutti quelli che si ostinano a sperare che la coniuge non scopra mai le proprie esperienze extra che chiarissimo non avvengono mai per caso ma ovvio sono una azione di chi vive male interiormente e nel legame di base tipo matrimonio o convivenza.

    Insomma caro @Ads la tua catechista Atea ti dice

    Non sei tu il cattivo!,
    Si tratta di scoprire per te stesso il perché non riesci ,per adesso ancora ,a curarti la dipendenza,o perlomeno deciderti a fare un inizio percorso terapeutico,a volte credo che potresti tu come casi analoghi al tuo che non sono pochi ,dirsi ,ma se finora non ha funzionato il metodo che ho messo in azione di stare immobile dentro a legame che non funziona e in più a dovermi smazzate da solo in solitudine max il dolore e lo schlock vissuto in amantato tossico

    Perché non provare a fare diverso???
    Ad esempio smetterla di vederti Cattivo e prendere un appuntamento con terapeuta e farla stoxxxxxxxxo di terapia

    Darsi un limite di tempo ad esempio per chi non sta fiducioso perché non ti dici

    Ok adesso io ads provo seriamente a fissare un tempo limite di un anno ,ad esempio nel quale mi do d’affare per curarmi in terapia

    Poi vedrò da solo cosa accade in me stesso

    Perché non provi a cambiare metodo???

    Forza ads e tutti quelli simil caso al tuo
    No questione di cattivo o bravo ma di decido di fare DIVERSO DA SEMPRE
    CI PROVO AL ENO CI PROVO!!!

    Bonjour!

  • Cri28, 22 Febbraio 2023 @ 10:38 Rispondi

    Ariel, vorrei esprimerti il mio accordo con la tua risposta 21 Febbraio 2023 @ 15:04. E’ proprio così che succede, il bisogno di essere amati può stravolge il senso di una relazione, che si arriva a cercare di voler mantenere in piedi comunque, anche quando guardando alla realtà si dovrebbe comprendere che quel rapporto non è in grado di soddisfarci. Essere consapevoli di questi meccanismi è importante, per farsi le domande giuste, e scegliere su una base di realtà.
    A volte le forti delusioni nascono anche dal fatto di non avere voluto vedere aspetti della realtà, che si è cercato di negare. Si costruisce un’immagine dell’altra persona, che non corrisponde a ciò che è.

  • ilaria, 22 Febbraio 2023 @ 10:38 Rispondi

    @alessandro tanti anni fa, giovanissimi e poche esperienze. Noi non siamo cambiati dopo il figlio, eravamo (siamo) legati da interessi e visione della vita non simile ma compatibile. Poi io credo che se una donna è ‘legnosetta’ come ha scritto simpaticamente @sunflower il marito si adatta, senza lamentarsi. L’importante è che ci sia il minimo sindacale (intendo perchè lui non guardi fuori troppo spesso o con troppa intensità) ma poi leggo @ads che ha avuto due vite parallele e alzo le mani.
    Nessuno ha la certezza di sapere mai la verità.

  • ilaria, 22 Febbraio 2023 @ 10:27 Rispondi

    @ads ‘sicuramente lei è quella seria ed io no’.
    Mi chiedo se anche di me si pensi questo. Se lo penso di lui.. con me è serio. Cosa risponderebbe tua moglie di te, secondo te?

  • ilaria, 22 Febbraio 2023 @ 10:25 Rispondi

    @ads due volte a settimana? E le vacanze insieme? Avevi due famiglie. O meglio, un matrimonio con famiglia e un fidanzamento stabile.

  • Dispersa, 22 Febbraio 2023 @ 09:53 Rispondi

    @Viovio arriva il momento che lasci andare e che capisci che è stata una parentesi, a tratti bella ed altri un po’ meno, inizi a staccare e a dare priorità ad altre cose nella tua vita.
    Ora @Stefano è in pieno tumulto… Ma lo sento (poi per carità posso anche sbagliarmi) già abbastanza disincantato, arriverà presto al punto di fine e di nuovo inizio.

  • Maddy, 21 Febbraio 2023 @ 20:42 Rispondi

    @sunflower il mio ex ha scelto la moglie su una base esclusivamente razionale: carina, sobria, benestante, poco esigente e in più gli tornava utile anche per una questione di business.
    Solo con gli anni (ovvero dopo che sono arrivata io) ha realizzato che era noiosa e che con lei c’era zero complicità.
    Ognuno ha ciò che crede di meritarsi

  • ads, 21 Febbraio 2023 @ 20:34 Rispondi

    @molly..mai stato in Hotel.
    incontri 2 volte al mese..facciamo 2 volte alla settimana.
    d’estate passavamo anche 4 -5 giorni da soli consecutivamente, sempre a casa sua!

  • Viovio, 21 Febbraio 2023 @ 18:41 Rispondi

    @Meta mi ero persa la tua storia, anche il tuo ex un fiore!mamma mia che gente…
    tutti questi ex, dal momento diventano ex e si presuppone abbiano scelto di stare con la moglie o chiunque altro dovrebbero sparire. Una persona normale, con un minimo di raziocinio, dovrebbe aver rispetto del dolore altrui evitando di interferire e dando la possibilità di rifarsi una vita.
    Sono 3 anni che leggo il blog e questi comportamenti si ripetono all’infinito.
    Certo che scriverti per dirti che ti ama ma evita di contattarti assiduamente perché deve recuperare con sua moglie non si può sentire…

  • Roberto, 21 Febbraio 2023 @ 18:16 Rispondi

    Io leggo molte volte che tante di voi sostengono che l’amante di @Stefano non lo abbia amato veramente. Io non credo sia così. È passata per una fase di innamoramento, data dalla novità, poi si è assestata, fino a capire che quel salto sarebbe stato troppo grande. Perché noi qui continuiamo a sostenere che il macigno della vita, con i figli, i problemi economici, la conforte zone e così via, siano facili da prendere e buttare nel fiume. Non è così. Lo so che sono persone che hanno detto ti amo. E anche per anni. Ma come finiscono i rapporti normali, succede anche agli amantati. Io penso che @Stefano, pensando di lasciare la sua famiglia, abbia certificato che i comportamenti dell’amante fossero quelli di una donna realmente innamorata. Poi l’innamoramento passa e si fanno i conti con la realtà. E lei ha deciso che non se la sentiva. Questo fa molto male. Lo so. Il cambio repentino. Però succede anche nella vita reale. Non capisco perché gli amantati dovrebbero essere diversi. Poi, aggiungo, tolti i seriali veri, ma possibile che uno incontri fuori dal matrimonio sempre persone pazze che per anni dicono ti amo e poi all’improvviso fuggono? Non saremo noi a non aver voluto percepire che qualcosa stava cambiando?

  • Ariel, 21 Febbraio 2023 @ 18:07 Rispondi

    Ma certo Molly hai ragione quando si convive va di più il famoso “Il pigiamone no” ah ah una battuta che cito @ aroAlessandro che si può capire che se permanesse una continuità del pigiamone con orsacchiotti ad esempio si intende riferirsi al fatto che veramente possa rappresentare un segnale che va ad aggiungersi alle ciabatte con le mucche corredate di corna di pelo he,magari col capello sporchi ciò unto e cioè più che altro un essere così in crisi in se stessi da sfiorare una depressione.

    Ma tolto i casi limite resta evidente che anzi la convivenza negli anni produce diverse attività da parte di noi donne
    Tipo la messa a piedi pari sullo stomaco di lui per scaldarsi il classico e piede ghiacciato modalità meno quaranta sotto zero che il malcapitato par era di sesso maschile si vede arrivare a mo di valanga ogni sera invernale

    Ah ah ah la ho citata questa scenetta perché io stessa la praticai molto spesso per non dire nel quotidiano vivere con mio Caro marito che sopporto per lungo tempo fino a sua morte vedersi arrivare la moglie dai piedi di ghiaccio ,ma altro restava caldo e bollente un mix di vero amore e pure eccitazione

    Non so ad esempio sicuro quando molto freddo portavo il pigiamone Si addirittura ne trovai uno come quello dei bimbi piccoli provvisto di piedi
    Un oggettino ai tempi di un tessuto spesso tipo pelouche ah ah ah
    Qualcosa a prova di strappo improvviso ah ah ah ah

    Però ad esempio ora che qui lo ricordo a noi piaceva molto al marito perché SEMBRAVO DI PELOUCHE ,ma poi bastava calare il CERNIERONE e allora si scopriva il tutto

    Così diciamo che pensò che essere attraenti o seducenti non dipenda dal pizzo ma come Scienza ci spiega dalla propria testa dal pensiero collegato alle emozioni e dato che ognuno resta unico come persona ognuno ha la sua propria caratteristica attrattiva

    Anche un Pigiamone ad esempio può essere per alcuni una vera fonte di ispirazione di grande amorevole spinta sessualità

    Adoro i pi pigiamoni di inverno e pure piazzare i piedi ghiacciati sullo stomaco caldo del mio attuale compagno ah ah ah

    Okkei credo si sia capito che non sempre vale la pubblicità pizzo e e quant’altro pure il pigiamone evidement ha il suo PORCHECHARME!!!

    Un mio neologismo del instant!!!
    Ahahah

  • Roberto, 21 Febbraio 2023 @ 18:04 Rispondi

    Sono d’accordo con te @Lia. Certamente il giocare con i sensi dovrebbe essere una costante della coppia. Ma si sa, arrivano i figli, le cose cambiano e difficilmente, riprendi a fare una cosa che hai smesso di fare. Certo non bisogna generalizzare, però succede spessissimo così. E le testimonianze qui dentro la dicono lunga. Poi, la guepiere messa tanto per tentare l’impossibile, diventa una cosa sostanzialmente ridicola. Infatti pochissime lo fanno.

  • ads, 21 Febbraio 2023 @ 17:20 Rispondi

    @
    sunflower, ti rispondo ..vuoi che ti dica che è stata scelta dopo una trauma precedente,
    vuoi che ti dica che che dopo è facile vedere le cose,
    @alessandro ha centrato la cosa post figli…finish
    è un insieme di cose, sicuramente lei è quella seria ed io no.
    lei in fin dei conti è rimasta fedele a se stessa,sono io quello che è cambiato.
    …vi anticipo non dite ma lei hai parlato..evidentemente si.
    con la nascita dei figli siamo entrati in divergenza.
    lo so sa me che dall’esterno sono io il cattivo

  • luciana, 21 Febbraio 2023 @ 16:49 Rispondi

    grazie @Ariel per il tuo contributo (non sei salita in cattedra, a mio parere 🙂
    Condivido quanto dici “chi cerca ammore credendo o meglio sperando che sia la volta buona che l’altro ,( di solito il manipolatore negativo / a) finalmente ci riconosca come SPECIALI ESSERI UMANI MERITEVOLI DI ESSERE AMATI IN MODO STABILE E SICURO”

    Io, come tanti, ho pure cercato amore e sicurezza in questo modo. Ci ho sbattuto violentemente il naso (due divorzi!), e ora ho sviluppato un sistema immunitario migliore, partendo dalla consapevolezza che non cerco un uomo per riempire un vuoto emotivo. Non perche’ non abbia dei vuoti o non li senta, ma perche’ ho imparato a mie spese a conviverci, e alla fine cio’ che sono – bene o male – e cio’ che ho – poco o tanto – conta molto di piu’ di cio’che mi manca.

  • Meta, 21 Febbraio 2023 @ 16:24 Rispondi

    @Ale no non ha usato la gelosia per tagliare, si è allontanato qualche giorno con quella scusa e con il senno di poi mi immagino stesse facendo come dici tu la lista della convenienza. Erano mesi (da quando mezzo scoperto) che diceva che non la viveva più bene e quando ha chiuso ha detto che ha scelto la famiglia, che non era stata un scelta facile ma necessaria e ha deciso. Cialtrone lo resta comunque e aggiungerei anche cialtrone egoista. A distanza di 2 mesi gli riconosco solo il merito di essere rimasto fermo e coerente su questa sua scelta e di non essere più tornato a cercarmi.

  • Ariel, 21 Febbraio 2023 @ 15:04 Rispondi

    @Luciana

    Salgo in cattedra ,pardon ,e commento questa tua importante osservazione
    “ In realta’ spesso ci si illude di vivere una storia “speciale”, di essere “speciali” per qualcuno, tale e’ il nostro bisogno di essere amati (e amare anche, certo), per poi rendersi conto che speciali non lo si ‘e mai stati. Non e’ facile da accettare, ma bisogna imparare ad accettarlo.“

    Perché esattamente qui descrivi il sentire profondo d chi porta il comportamento della dipendenza affettiva
    Non è certo una opinione mia personale infatti salgo in cattedre proprio quando sicuro al 100/100 si può affidarsi alle scoperte scientifiche che già da tempo spiegano benissimo in cosa consista il comportamento della dipendenza affettiva

    Proprio cme qui hai scritto bene chi cerca ammore credendo o meglio sperando che sia la volta buona che l’altro ,( di solito il manipolatore negativo / a) finalmente ci riconosca come SPECIALI ESSERI UMANI MERITEVOLI DI ESSERE AMATI IN MODO STABILE E SICURO

    ecco il come mai il comportamento da dipendenza affettiva si attacca a mo di cozza al manipolatore/trice negativa
    Perchè ogni volta finché non ci si cura ,si spera sempre di essere speciali di vivere unicità speciale
    Un ammmore e cuore speciale

    Perché ripeto dipendenza affettiva si sviluppa da tenera età infanzia e scatena il comportamento di attaccarsi proprio a chi NON CI AMA AFFATTO MA CI USA perché si ha necessità di mettere alla prova l’amata/to per verificare se almeno quella volta ci riconosca aventi diritto meritevoli di amore sicuro e stabile e cioè ciò che è mancato dalla primaria relazione affettiva e cioè con genitore o chi ne fa le veci.

    Sembra inutile ,forse,fare queste precisazioni scientifiche?

    direi di no perché ci consentono di dare risposta in noi stessi dei perché molti perché si sia arrivati a vivere vere relazioni tossiche
    Guardare esperienza con occhio Scienza aiuta a scoprire i propri perché è i perché del altra o altro e farlo senza nessun giudizio negativo ma come ricercatore scientifico guarda osserva analizza con propria lente di ingrandimento ogni particolare del vissuto

    Questo aiuta mo,to a INQUADRARE la realtà arrivarci poco a poco a conoscere il Meccanismo sempre uguale e riusvire con sostegno terapeutico a superare la difficoltà antica che se non ci si cura garantito si ripete tutto lo schema pure in altre nuove esperienze.

    A vo,te la cattedra aiuta salirci ma solo per riportare dati di incontestabilità scoperta scientifica.che unisce e che serve per superare qualsiasi difficoltà!

  • Meta, 21 Febbraio 2023 @ 14:52 Rispondi

    @Stefano dato che come sai la tua storia è praticamente identica alla mia quello che posso dirti è come me la sono spiegata io. Poi dimmi cosa ne pensi.
    Il mio ex ha sicuramente provato sentimenti forti e probabilmente per lui era amore, ma le persone danno valori e significati diversi alla parola amore a seconda del proprio vissuto. Quando poi per vari motivi che nel mio caso rissumo in sospetti della moglie e quindi fine della serenità famigliare, meno tempo libero e molta più fatica per vedermi, presa di coscienza dovuta alle discussioni in famiglia con annesso senso di colpa per la moglie (di cui ha sempre parlato bene e con affetto) i figli etc..si è sentito sopraffatto. Il nostro rapporto ha perso la spontaneità, la complicità e la leggerezza e io sono diventata più un problema da gestire che una gioia da vivere. Non viveva più bene la situazione e ha deciso che dopo 3 anni fosse necessario prendere una decisione. Per qualche settimana senza dirmi nulla ha soppesato il tutto (come dice @Ale cosa mi conviene e quanto mi costi) e credo fosse realmente combattuto. Dieci giorni prima di chiudere mi ha praticamente fatto una proposta di matrimonio snocciolando tutta una serie di pensieri su di me e ragionamenti sul nostro rapporto e dopo 4 giorni ha smesso di scirvermi per un motivo assurdo di gelosia. E’ sparito per una settimana per poi chiudere e dirmi che ha scelto la famiglia. La sua scelta è stata puramente razionale. E credo che lo stesso valga per la tua ex.
    Concordo con @Viovio nel dire che non credo che tra loro sia riesploso l’amore. Il mio ex dieci giorni fa mi ha scritto che è ancora innamorato, che non si possono amare due persone, che non riesce a cancellarmi, che gli manco e che resiste alla tentazione di scrivermi o chiamarmi perchè ritornerebbe da me in due secondi, ma che lui razionalmente ha scelto dove vuole stare. Dice che al momento non sta bene, ma che prima o poi passerà il sentimento per me. Nel mentre cerca di risistemare le cose a casa, che può voler dire uscire a cena per san valentino come nel tuo caso o vacanze e weekend via. Sicuramente come dici tu il rapporto con il marito non era debole ma non necessariamente la forza è data dall’amore inteso come lo intendi tu.
    Capisco perfettamente il tuo punto sulla delusione e il sentirsi presi in giro così come so che questo, almeno per me, non basta per non soffrire piu.

    • alessandro pellizzari, 21 Febbraio 2023 @ 16:16 Rispondi

      Dieci giorni prima di chiudere mi ha praticamente fatto una proposta di matrimonio snocciolando tutta una serie di pensieri su di me e ragionamenti sul nostro rapporto e dopo 4 giorni ha smesso di scirvermi per un motivo assurdo di gelosia

      Che cialtrone però: promettere un matrtimonio per poi usare la scusa della gelosia per tagliare. Orribile cialtrone

  • Ariel, 21 Febbraio 2023 @ 14:46 Rispondi

    @Ilaria
    Il passato non esiste più nel momento in cui si è nel presente e questo fatto Scuentifico dovrebbe aiutare qualsiasi essere umano a non restare attaccato a m di dura cozza allo scoglio del
    RIMUGINO
    DEL ME LA LEGO AL DITO E ALTRE VARIE AMENITÀ

    Ovviamente @Stefano sta facendo il suo percorso individuale di percezione di quanto ha già vissuto e ciò che sente in ogni presente
    Il passato MADRE NATURA lo ha messo apposta nel passato per darci modo di salutarlo con tanti saluti che ADESSO posso dimostrare a me stesso/Sto arrivando! Che si impara da passate esperienze

    Questo Apprendere che si realizza con vero impegno terapeutico in propria via della cura come ad esempio fa benissimo @Stefano con suo momento con Sua Psicologa ecco cosa può restare del passato

    La bellezza novità che si è appresa la propria lezione specifica

    E cioè evolvere accorgersi poco a poco di cosa è necessario cambiare nel proprio comportamento affettivo
    Ritrovare antico equilibrio di autostima.

    Ma importante ricordarsi che unico tempo che veramente si vive e cioè in cui resta SEMPRE POSSIBILE AGIRE CONCRETAMENTE È IL PRESENTE

    Il passato è ormai passato e NON ESISTE PIÙ!

  • Viovio, 21 Febbraio 2023 @ 14:17 Rispondi

    @Stefano
    Le mie sono ipotesi, cosa succede nella testa della tua ex amante resterà sempre un mistero, però sono d’accordo con quello che hai detto: non ti ha mai amato.
    Secondo me si è stancata e ha fatto marcia indietro in modo repentino perché ha capito facevi sul serio ed era scaduto il tempo, doveva scegliere. A mio avviso la stai giustificando troppo per quanto riguarda i sensi di colpa, se fossero stati così insopportabili non avrebbe tradito per 3 anni… @Stefano 3 anni non sono 3 giorni è tanta roba! Diciamo che il discorso sui sensi di colpa e la famiglia unita per amore dei figli, sono le scuse più gettonate quando si vuole chiudere una relazione che non desideriamo più.
    Quando stavo in alto mare come te, mi usciva il fumo dalle orecchie da quanto pensavo e riflettevo per avere una spiegazione logica a determinati comportamenti. Posso solamente dirti che arriverà il giorno in cui smetterai di farti domande, perché ti renderai conto non ne varrà più la pena e sarà molto più bello bere uno spritz in compagnia di tua figlia con la testa ed il cuore leggero 🙂

    • alessandro pellizzari, 21 Febbraio 2023 @ 16:13 Rispondi

      Secondo la mia epidemiologia di coppia tre anni sono il tempo massimo entro il quale gli amanti che fanno sul serio arrivano alla coppia ufficiale. Negli altri casi la mancanza di un progetto comune o la falsità del progetto (per uno dei due) condannano la coppia a morte per inedia o per scontro frontale

  • Molly, 21 Febbraio 2023 @ 14:00 Rispondi

    ilaria, 21 Febbraio 2023 @ 11:09Rispondi
    @Viovio la biancheria antistupro o di pizzo te la metti a seconda di come ti senti. Hai freddo? Ti copri. Torna alla passione col tuo amante, avresti fatto prevalere il freddo o la voglia di farti guardare?

    @Ilaria se l’amante lo incontri due volte al mese puoi anche pensare di prendere un po’ di freddo ma quando a letto col marito ci sei tutte le sere per il 90% del tempo ovviamente vuoi stare al calduccio e non prendere freddo. Se poi questo viene trattato come il fatto di non avere interesse per la sessualità credo che il problema sia del marito perché tutti abbiamo bisogno di stare al caldo. E poi esistono i momenti in cui puoi fare la differenza. Ma sicuramente nessuno che sia normale va a letto tutti i giorni con la lingerie provocante. Poi magari quelli che hanno una regola Sioni termica eccezionale possono anche andare nudi. Noi abbiamo sempre tenuto il riscaldamento spento di notte e fa freddino, mentre negli hotel, guarda caso dive è più probabile i contrarsi con l’amante, per esempio è acceso anche di notte.

    Ho scritto questo e spero di non avere offeso nessuno. Davvero mi dispiace quando le conversazioni hanno il sapore della vendetta e del risentimento. Tutti possiamo aver detto cose non gradite in passato. Quello che la psicoterapia mi ha insegnato è che le persone cambiano e che quello che conta è il qui ed ora, proveniente da chiunque.

  • sunflower, 21 Febbraio 2023 @ 13:44 Rispondi

    @ads, una cosa non capisco delle scelte fatte dagli uomini in merito alle loro consorti, se l’aspetto sexy o disinibito è importante per voi in un rapporto, come mai scegliete mogli legnosette o puritane?
    Il mio ex amante mi diceva sempre che con me aveva scoperto (nonostante le sue molteplici esperienze) un sesso molto disinibito e fantasioso e anche lui si lamentava di una moglie che “questo no” “questo mi vergogno” o che gli dava del porco se lui osava qualcosa….

    Io con mio marito sono sempre stata molto disinibita, giocosa e fantasiosa, lo sarei ancora (visto che l’amante mi ha riconfermato questa cosa) ma dall’altra parte ho un marito che ormai è routinario anche in questo……

    • alessandro pellizzari, 21 Febbraio 2023 @ 16:10 Rispondi

      Ci sono molte coppie che si sono messe insieme molti anni fa e magari da giovanissimi e poche esperienze. Ci sono anche coppie che una volta non erano per niente rutinarie a letto, e che lo sono diventate per colpa dell’uno, dell’altro o di tutte e due. Secondo la mia epidemiologia di coppia succede per esempio nelle donne dopo la gravidanza si trasformano in madri full time con totale dedizione (che a volte scaccia anche dal letto il partner) e in quegli uomini dove l’avanzare dell’età (anche precoce) porta a un disinteresse per la compagna, partendo proprio dal sesso (il famoso pantofolaio)

  • ilaria, 21 Febbraio 2023 @ 13:36 Rispondi

    @stefano leggo tutte le tue elugubrazioni. Possibili motivi per cui la tua ex se n’è andata: disinnamoramento, si è stancata, ha mentito sempre, il marito l’ha minacciata, ha avuto una rivelazione aliena.
    Ti sei chiesto se esiste un motivo che acceteresti?

  • Viovio, 21 Febbraio 2023 @ 12:41 Rispondi

    @Dispersa siamo in due ahahah

  • Viovio, 21 Febbraio 2023 @ 12:31 Rispondi

    @Cossy Cossy… con me non attacca, te lo avevo già detto tempo fa ;-p

  • Luciana, 21 Febbraio 2023 @ 12:20 Rispondi

    caro @Stefano
    secondo me (e sottolineo secondo me) e’ andata cosi come tu dici “In realtà non mi ha mai amato quanto diceva (altrimenti non c’era nessun esito possibile se non di non perdermi) e il legame col compagno non era così debole come raccontava.” I famosi fili invisibili di cui accennava la Schelotto una volta.

    Le parole che diceva: mah, verba volant dicevano gli antichi. Nessuno qui puo’ dirti cosa le sia passato per la testa: solo congetture, che seppure fatte da donne, solo e sempre congetture rimangono. Per cui, io credo, le tue domande, sempre le stesse ormai, riceveranno sempre le stesse risposte da chi non ti conosce e puo’ solo leggere i tuoi messaggi. Risposte che forse non placheranno per ora la tua ansia di arrivare al nocciolo della questione – perche’ lei mi ha lasciato – proprio perche’ noi solo congetture possiamo fare.

    Non mi piace mettermi in cattedra e mi annoia chi lo fa, per cui altro non so dirti. Forse non ti amava abbastanza, come direbbe @Ale, forse “l’organo vitale” era una frase ad effetto, forse parlava a vanvera, forse si e’ stancata, forse non ha mai smesso di provare certi sentimenti per il marito, forse forse. Noi non lo sapremo mai.

    In realta’ forse tu dovresti saperlo meglio di noi, ma nemmeno tu la conoscevi tanto bene come credevi. In realta’ spesso ci si illude di vivere una storia “speciale”, di essere “speciali” per qualcuno, tale e’ il nostro bisogno di essere amati (e amare anche, certo), per poi rendersi conto che speciali non lo si ‘e mai stati. Non e’ facile da accettare, ma bisogna imparare ad accettarlo.

  • Ariel, 21 Febbraio 2023 @ 12:09 Rispondi

    @Lia condivido in pieno!!!
    Scrive identico!!!
    Ahah dai @Lia prendiamola così come va presa !
    Ognuno resta libero in effetti di leggere e rispondere come meglio sente o crede .

    Ma concordo in pieno che in effetti chi stato bannato da Il patron del Blog quale metodo migliore che riapparire con diverso personaggio??

    Non rilevante più di tanto la cosa perché occorre ricordarsi che @CaroAlessandro DIRIGE IL BLOG
    E il verbo DIRIGERE lo aveva scritto chiarissimo una volta tempo tempo fa
    Se obbiettivo resta che si abbiano molti lettori ovviamente occorre DIRIGERE GLI UTENTI…..!!!

    Così mi avevi scritto qui sul tuo Blog @CaroAlessandro
    Esiste resta chiarò una vera regia!!!
    Ma se ci pensiamo meglio questo non significa affatto nessun problema perché pure ammesso che alcuni utenti facciamo teatro
    Ogni racconto resta prezioso come esempio è commento

    Nessuno di noi in effetti essendoci anonimato può davvero controllare nulla
    Nel senso che magari alcuni utenti raccontano una storia ,ma la storia pure non fosse vera scritta qui in realtà rispecchia la realtà statistica e qui di vale comunque la pena di leggere e se si vuole liberamente commentare col proprio pensiero su ciò che si legge indipendentemente dal fatto del chi sia utente che scrive
    Purchè non ripercorra le orme antiche dov’è offese a profusione furono rivolte in primis a @CaroAlessandro e a tutto il blog a turno ognuno si è beccata delle vere parole offensive

    Ma ripeto mi sono semplicemente divertita a scoprire possibili e plausibili altarini ,ma come scrive @Maribel poco male
    Se torna significa che tanto bene non sta
    Che tanto RISOLTA non è !
    E quindi siamo compassionevoli e tiriamo una riga sopra per citarla
    Rievocando un passato ormai passato
    W la liberté di esprimersi e quindi come scrivo io non vedo perché non possa scrivere la nuova @Ilaria

    Basta CREDECE!!!
    Ahahahah
    È na battuta per stemperare e chiudere qui il discorso !

    Bonjour avec mon ciel quil es Bleu!!!

  • Leilei, 21 Febbraio 2023 @ 12:06 Rispondi

    Con mio marito la parte giocosa del sesso è sempre stata importante, mi divertivo a fargli sorprese piccanti nei momenti più impensati.
    Ma comunque per quanto mi riguarda, il desiderio è scemato.
    Nonostante ciò, quando usciamo e mi metto in tiro, uso sempre biancheria intima particolare. Ma lo faccio per me stessa, perché piace a me
    Per quanto riguarda il mio amante invece, prevale l’aspetto romantico, con scenografia adeguata, magari musica.
    E mentre a mio marito basta vedere un centimetro di pelle, il mio amante ha bisogno di un coinvolgimento totale.
    In questo somiglia a Stefano. E penso che anche per questo motivo continui a dormire sul divano, credo che tema di non farcela più con lei.

  • ilaria, 21 Febbraio 2023 @ 11:48 Rispondi

    @stefano l’amarezza dopo una delusione è difficile e più era grande l’ “illusione” .. più fa male, anche fisicamente. E’ sempre un rischio vivere fuori dal proprio schema. Ti auguro passi presto e che qualche cosa bella rimanga. Perchè tre anni non sono un niente, ricordatelo. Ne per te ne per lei. Il passato è passato, vero. Ma esiste.

  • Ariel, 21 Febbraio 2023 @ 11:37 Rispondi

    @Ads Mon chér,
    Non hai forse compreso il mio senso del humor sicuro un poco spinto,ahahah,
    Mi hai fatto morir dal ridere con il darmi della catechista ahahahah
    Nessuno mai mi aveva detto una cosa così forse perché ti ricordo che sono atea!!!
    Ahahah
    E comunque se i catechisti scrivessero le cose che scrivo io sicuro ci sarebbero meno problemi sociali di MACHISMO di donne discriminazioni al femminile qualsiasi ruolo si ricopra!
    Spero che le catechiste imparino da @Ariel,magari!!!

    Ahahah ,forse non ti ricordi bene la mia storia
    Ma sono nipote di ex amanti a stecca ahahah e qui di tutto fuorché la catechista dei tuoi figlioli ahahah
    Sarei una vera peccatrice per il Vaticano pensiero ,una con origini non certo acclamate da catechismo tout court!

    Ahahah
    Devo ammatterei che sei simpatico ,ma avresti bisogno di un continuo ripasso soprattutto sul punto che ti resta ostico e cioè il valore scientifico della terapia che ti ostini a rifiutare mentalità ristretta da piccolo paesello !

    Se ti decidessi a curarti la smetteresti di stazionare di FALSA VIRA che ricade tutto su di te
    E cioè non ci sta cosa peggiore come sofferenza che quella di venire da esperienza tossica e Starbene bloccati con moglie che non si ama nel piatti e in un continuo sperare che tutto resti nella ombra

    Cerca di curarti perché soltanto così potrai davvero renderti un uomo libero dentro e fuori!

    Anni passano e più si rimanda il curarsi sicuro peggio resta
    Certamente sono scelte ,ma non sono scelte libere per chi porta in se la dipendenza affettiva!

    Bonjour mon chér Ads!
    La tua catechista Atea promossa da te ahahahah!!

  • Crocus, 21 Febbraio 2023 @ 11:36 Rispondi

    @Stefano, è molto difficile riassumere la mia storia. Storia durata un anno e mezzo (un inferno unico). La moglie aveva scoperto il tradimento e la prima cosa che ha fatto è stata quella di contattare mio marito e poi sputtanarmi in ufficio. Ha attaccato la mia vita a 360 gradi. Ho vissuto l’incubo più grande della mia vita per questo non mi va di raccontare la mia storia (troverai tanti miei commenti qui sul blog e potrai farti un’idea di come stavo). Mi ha dato un calcio nel sedere lui, dalla sera alla mattina (letteralmente), e ti dico solo che eravamo andati a vedere anche una casa insieme qualche giorno prima. Circa le tue domande sulla loro situazione in casa non saprei cosa risponderti. All’epoca ero ultra convinta che mi dicesse la verità sul loro rapporto, ma poi grazie a questo blog ho capito che probabilmente mi ha sempre presa in giro. Poi che in casa loro ci fosse l’incubo in determinati periodi lo so per certo (non posso raccontare di più per privacy). Comunque si, lei lo voleva a tutti i costi, anche se lo riempiva di insulti, ma poi gli diceva tu mi ami lo so, sei solo confuso… Si era convinta che lui fosse malato di testa in quel periodo e che io lo avessi plagiato. Ahahahaha. Penso ancora a lui? Dipende cosa intendi. Lo penso raramente ma in chiave MOLTO negativa perché mi ha lasciato un sacco di problemi e spese sul groppone che ora mi devo smazzare da sola. Diversamente non mi ricordo manco della sua esistenza (che spero con tutto il cuore sia amara e piena di problemi e sofferenza). Una cosa te la posso dire con certezza: SE NE ESCE e se ci sono riuscita io, che ero più morta che viva, ce la possono fare tutti. Il blog è stato il paradiso per me in quel periodo.

  • ilaria, 21 Febbraio 2023 @ 11:09 Rispondi

    @Viovio la biancheria antistupro o di pizzo te la metti a seconda di come ti senti. Hai freddo? Ti copri. Torna alla passione col tuo amante, avresti fatto prevalere il freddo o la voglia di farti guardare?
    Ma di che cavolo stiamo parlando? Io non voglio farmi desiderare, se avessi voluto lo avrei fatto, certo con i miei modi, non sono mai stata una seduttrice.

  • Stefano, 21 Febbraio 2023 @ 11:05 Rispondi

    @Viovio
    “secondo me lei oltre ad essere una gran attrice si è semplicemente stancata di te, ma non credo proprio sia riesploso l’amore con il marito.”

    Leggo sempre tutto di un fiato quello che scrivi. Mi piace leggerti. Faccio fatica a capire il concetto di essersi stancata, non ho mai avuto questa sensazione e non ne capirei i motivi. Poteva dirmelo nei mesi precedenti. Ma mi ha raccontato altro. Non è una roba che succede dall’oggi al domani. Stancarsi così velocemente non è compatibile con sentimenti forti. Non penso che una che ti dice pochi mesi prima sei un organo vitale, ti amo follemente poi si disinnamori. Potrei capire se io avessi avuto comportamenti sbagliati, se le avessi mancato di rispetto, se mi fossi allontanato o raffreddato. Ma io sono sempre stato lo stesso per tre anni. E a novembre, 7 giorni prima della rottura, aveva organizzato con il lavoro per stare fuori una notte io e lei, progetto poi naufragato perché una collega ha voluto andare con lei.
    Aiutami a capire visto che sei donna e dici che si è stancata, cosa può essere successo.
    Io penso che abbia ceduto di fronte alla mia coerenza. E quando si è resa conto di essere stata una donna doppia per tutto questo tempo e si è trovata davanti allo specchio, non si sia piaciuta e sia voluta scappare da questa visione negativa di sé. E ha scelto di estromettere dalla sua vita me e non il compagno. L’amore è un’altra cosa. Ha tirato in mezzo i figli e la famiglia ma ritengo siano stati un pretesto per rendere più “onorevole” la resa nei miei confronti ma soprattutto verso se stessa. In realtà non mi ha mai amato quanto diceva (altrimenti non c’era nessun esito possibile se non di non perdermi) e il legame col compagno non era così debole come raccontava. Alla fine si rompe sempre la corda più debole, non quella più forte. E io questa cosa l’ho sempre detta anche a lei, ma l’ha sempre negato e si arrabbiava “come fai a pensare una cosa così. Guarda quello che ho fatto per te. Non l’ho mai fatto per nessuno. Io ti amo e non amo più il mio compagno” e poi “so che ti perderò. Vorrei ma non posso”. Tutte frasi che @Ale spesso riporta. Un cliché. Purtroppo ci sono cascato dentro fino al collo. Tutta esperienza. Ma quanto mi manca, anche se oggi il disagio di rivederla dopo quello che ha fatto mi sta tenendo lontano e il mio CDS è molto più facile. E non lo interromperò. E lei nemmeno perché si vergognerebbe a ripresentarsi.

  • Dispersa, 21 Febbraio 2023 @ 10:41 Rispondi

    @Viovio rido… Anche il mio compagno spesso me lo dice!!
    Ps. Il pigiama è un outfit che ho sempre indossato ed è indispensabile…

  • Lia, 21 Febbraio 2023 @ 10:26 Rispondi

    @Ale, te lo spiego io perchè. Chiedere scusa è difficilissimo. così come ammettere di aver bisogno del tuo blog perchè si ha sete di conferme! Prenderci in giro tutte è molto più semplice.
    Provi a rientrare col vecchio nick, ti accorgi che nessuno ti da retta e dai un nuovo reset con un nuovo nick e un nuovo personaggio.

  • Stefano, 21 Febbraio 2023 @ 10:23 Rispondi

    @Crocus
    “Non vi dico cosa faceva per riconquistarlo”

    Che la moglie facesse di tutto per tenersi il marito ci sta. Ma la domanda è cosa faceva il marito di fronte a questo. Cioè era stato chiaro che non l’amava più? Che doveva evitare tutto ciò perché non aveva senso? Perché il nodo è quello secondo me. Non cosa fa il compagno che è legittimato a essere presente, ma il motivo per cui lo fa. Perché se il marito in questo caso fa pensare che va tutto bene, è carino, disponibile allora sbaglia il marito. Se invece è stato chiaro e con i comportamenti è lontano, distaccato il problema è di tutto e due. Della moglie che si vuole tenere una persona come se fosse di proprietà nonostante ti abbia detto chiaramente che non ti ama più, e del marito che evidentemente non ha il controllo della situazione o non ha fatto abbastanza. Com’è andata per te? Sono passati tre anni e pensi ancora a lui? Com’è finita? Magari gli altri qui lo sanno, ma io no e se ti va di spiegarmi ascolto con piacere un’altra esperienza di vita.

  • Lia, 21 Febbraio 2023 @ 10:17 Rispondi

    @Roberto, la guepiere andrebbe indossata prima per non arrivare a quel punto. Tu parli di matrimoni chiusi, io parlo di come non farli chiudere. Non è la stessa impostazione. Pensare che i rapporti vivano di vita propria e che vadano avanti per inerzia senza lavorarci, trascurando il fattore complicità, il fattore sesso che sappiamo come il tempo e la routine tendano ad affievolire per me è un pò un utopia.
    Se tutti i rapporti dovessero non comportare nessuno sforzo da parte nostra, sarebbero impossibili anche i recuperi.

  • Lia, 21 Febbraio 2023 @ 10:02 Rispondi

    @Viovio intendevo quello che hai scritto. Bisogna non trascurare un rapporto e dare per scontato che tutto proceda per inerzia. Mantenere vivo il gioco e la complicità secondo me è fondamentale per non arrivare al punto in cui ci si ignora quasi e ci risulta difficile farlo. Tornazzi indietro mi comporterei diversamente col mio ex compagno. Ho fatto molti errori anch’io.

  • Cri28, 21 Febbraio 2023 @ 09:46 Rispondi

    Sicuramente le emozioni che si provano nella fase iniziale di un rapporto sono particolari e irripetibili. Ma anche un rapporto che dura nel tempo può far provare emozioni molto intense, anche se diverse, come l’appagamento, l’intimità, la conoscenza, la fiducia.
    E questo può crearsi sia in un rapporto ufficiale, che tra amanti. Anche tra amanti i rapporti si stabilizzano, eppure a volte si continua comunque a provare emozioni, non basate sulla trasgressione o spezzare la routine, ma su intimità, passione, comprensione. Si rinuncia alle emozioni che si provano per le novità, in cambio di qualcosa di più importante, ma emozionante comunque.
    Dovrebbe essere così anche nel matrimonio e, per me, se sai che hai un rapporto così, dovresti riuscire a restare fedele nel tempo. Poi certo, ci persone tradiscono per uscire dalla routine e per riprovare le emozioni inziali, il piacere del corteggiamento, così come persone che hanno un continuo bisogno di attenzioni e non sanno rinnovarsi in un rapporto lungo. Io mi sentirei sbagliata nel tradire per questi motivi.

  • Stefano, 21 Febbraio 2023 @ 09:36 Rispondi

    @Ilaria
    Ah ok, ho semplicemente letto male, scusa 😉
    Comunque non c’è lucidità quando ci sono di mezzo sentimenti veri e profondi. L’ho imparato a questo giro e ho scoperto di me un aspetto che non avevo mai messo alla prova. Mi sto conoscendo ancora di più ed è una continua crescita anche a 50 anni suonati. E per come sono fatto io, curioso, mai fermo, come quelli che si avventurano sempre su nuovi sentieri per scoprire nuovi panorami, lo rifarei. Anzi nonostante tutto lo rifarò. Perché cercare e guardare quei panorami è un’emozione bellissima. Hai presente stare su una cima delle Dolomiti? Ti manca il respiro. E a me in questi anni con lei mi è mancato il respiro. La cosa che spiace è quando quei panorami sono finti, dei cartelloni stampati e scopri di aver sospirato di fronte a una fotografia. Hai sospirato certo, ed è stato bello. Ma scoprire cosa c’era dietro ti inquina un po’ i ricordi. Oggi il sentimento più forte che sto elaborando è proprio la delusione. Ed è quello che ha il sapore più amaro. Hai la sensazione di essere stato ingannato e ti senti sciocco. Perché mi sto rendendo conto che le mancanze poi piano piano passano, ma questo rimarrà per sempre.

  • Ilaria, 21 Febbraio 2023 @ 09:10 Rispondi

    @ads sembra che tu mi abbia presa in simpatia per transfer della tua ‘legnosa’ moglie. Non tutto è negativo. Non c’è il male, il cattivo in tutto (a parte dove c’è davvero).
    Non è che siccome non si fa l’amore o si vive un’emozione fuori.. si odia il coniuge. La teoria di chi ‘o tutto o niente’ vale per chi ha tutto e chi non ha niente.
    Tutto cosa, poi? Se devi stare a difenderlo con il lanciafiamme contro chiunque provi ad avvicinarsi, è un tutto fatto di niente. Non ho paura che il mio matrimonio non valga niente, non è quello che sento. Con chi ci capiamo, ci capiamo. Con chi ‘la passione e l’amore devono durare tutta la vita altrimenti prima o poi si cerca fuori e allora bisogna lasciarsi’ non ci capiremo mai.
    Perchè non lo vivo e perchè l’idea che mi sono fatta in 50 anni è diversa. Non è vero che ho tutto perchè non ci lasciamo, non è vero che non ho niente perchè non ci tocchiamo, desideriamo. Abbiamo ciò che sta di mezzo. Se è è disprezzabile, è un problema teorico di chi disprezza, credo. Nel pratico non è un problema.

  • Viovio, 21 Febbraio 2023 @ 08:40 Rispondi

    Il post di @Lia lo interpreto diversamente: non ha senso indossare biancheria intima provocante quando il marito è scappato per cercare di riconquistarlo, anzi, credo sia di una tristezza unica. Però saper ravvivare il rapporto e giocare di fantasia è sicuramente un modo per evitare l’allontanamento.
    Mi ci metto in mezzo pure io eh… essendo freddolosa quando vado a dormire mio marito dice “Vio outfit antistupro anche stasera?!?”

  • Viovio, 21 Febbraio 2023 @ 08:14 Rispondi

    @Ads non avevamo dubbi a riguardo … ahahahah

  • Crocus, 21 Febbraio 2023 @ 07:44 Rispondi

    @leilei la moglie del mio ex si è comportata così. Non vi dico cosa faceva per riconquistarlo. Roba da vomito. E soprattutto criticava il mio modo di vestire ma lei cercava di vestirsi esattamente allo stesso modo per riavere il suo tesoro di marito. Vabbeh oltre al pizzo e camicie trasparenti lei ci aveva aggiunto anche le varie minacce, ricatti, ecc usando sempre i figli. A distanza di 3 anni (oddio sono già passati 3 anni!!!) posso solo ringraziare la vita per come sono andate le cose. Se fossi rimasta con lui probabilmente non sarei nemmeno viva a quest’ora.

  • ads, 21 Febbraio 2023 @ 06:54 Rispondi

    @roberto, si è cosi come dici e anche come dice @lei,
    si innescano dei meccanismi che li conosce sa di cosa parlo,
    per giunta la mia coniuge non è il tipo,n
    a volte non ci si rende conto perchè appunto non si sanno le cose,
    che il coniuge diventa come un inquilino della casa, inquilino che conosci da tanti anni,
    chi vive queste cose sa cosa intendo dire,..mesi anni con le stesse dinamiche, poi c’è chi resta sulla stessa strada e chi ne prende un altra…le strade emotive divergono

    @ariel ma chère, non ti seguo,..@ilaria è una ragazza come tante di noi.
    Non mi piace quando bisticciate su cose inafferabili,con qualcuna di voi ho un sentire piu’ vicino a me,e con altre di meno, ma con tutte /i , -parti lese-, c’è un filo rosso che lega, perchè le situazioni sono simili ahimè.
    @molly ma anche @ariel che senza conoscerle potrebbero essere le “catechista” dei miei figli,apprezzo che scrivono in un contesto intrinsecamente avverso,il loro punto di vista lo leggo ma quasi mai lo condivido.
    buona giornata, sperando sia meno faticosa -mentalmente- di ieri.

  • Roberto, 20 Febbraio 2023 @ 22:59 Rispondi

    Concordo con te @leilei. Tutto deve nascere dalla spontaneità data dalll’intimità che ci dovrebbe essere tra due comiugi. In realtà è proprio quella che si perde. Ed è quella che tu trovi improvvisamente con il tuo amante. E che poi è la cosa che più ti fa sbandare. Ma indossare una guepiere per ravvivare un matrimonio chiuso è quanto di più triste si possa immaginare. Anche perché se la moglie non indossa più un intimo carino da anni, ci sarà un motivo, no? Forse bisogna accettare che esiste un momento della vita in cui si gioca in quel modo e in altri in cui si punta su altro. Cinema, teatro, week end, uscite con amici e così via. Sono troppo piatto forse ragazze eh? Disposto ad essere lapidato come quello tornato all’ovile e rassegnato ad un matrimonio normale.

  • Ariel, 20 Febbraio 2023 @ 22:34 Rispondi

    @Ads

    “ads, 20 Febbraio 2023 @ 19:27Rispondi
    @non mi toccate l’Ilaria :d”

    Ahahahah morta
    Anche questo @Ads est un deja vu!!!!

    Che non favorisce la tesi dellla caduta dal Pero della utente che adesso si fa chiamare @Ilaria

    Ahahah
    Scrivevi le stesse cose a altra ormai evaporata?!!!!

    Mah mi sentoo sempre più MISS MARPLEahah

    Ora che ci penso potrei pure cambiare nickname da @Ariel a @Miss Marple

    Che ne pensi @Ads?
    Ti saluto buona setata e buone cose!!

    • alessandro pellizzari, 21 Febbraio 2023 @ 09:31 Rispondi

      Alcune di voi sospettano che ex utenti di questo blog, che erano andati via per loro scelta o per mio accompagnamento alla porta siano rientrati con altri nickname e fingendosi altre persone con storie diverse. Può darsi.

      Da una parte può anche farmi piacere, perché significa che anche per loro questo blog ha un valore, nonostante le critiche, in certi casi fuori misura e dirette anche personalmente.

      Dall’altra mi chiedo perché farlo in questo modo, cioè travisandosi: o meglio se lo dovrebbero chiedere loro, soprattutto chi si è proclamato dispensatore di verità e nemico delle bugie o dei travisamenti e preferisce usare un profilo falsato per non chiedere scusa.

      Meglio Ariel allora, da me accompagnata alla porta più volte per “intemperanze” varie e riaccolta grazie anche a un suo comportamento più moderato e all’utilità di alcune sue osservazioni.

      Meglio altre di voi, che si sono prese una pausa da certi temi per poi rientrare più serene.

      E grazie alle tante che hanno risolto i loro amori tossici (o realizzati quelli veri) che tornano qui a testimoniare che “si può fare!”.

  • Rinascita, 20 Febbraio 2023 @ 22:14 Rispondi

    Molly io con te non sono né irrispettosa, ne’ ho ti ho mai insultata (ah l’ingiuria da tempo l’hanno depenalizzata, no cosi, per dire che quanto meno non è reato).
    Non ho mai letto insulti neppure da parte delle altre utenti da te menzionate.
    Diciamo che molte nostre argomentazioni non ti piacciono, che non sai come ribattere ed allora ti senti (tu) offesa.
    Sapessi quanto è dura leggerti.
    Perché qui ci sono molte persone a pezzi (mi ci metto anch’io) ed il retrogusto delle tue considerazioni non è piacevole per nulla.
    Non per quello che dici ma per le sue finalità’.
    Prova a badare che altre mogli scrivono (whiterabbit) che hanno vissuto la tua esperienza ma non traspare acredine in loro.
    Tu per mitigare i tuoi mostri vieni qui e pianti la croce su di noi, vieni a dirci cosa avremmo vissuto, vieni a scrivere a Stefano (solo per fare un esempio) della sua ex, collocandola in un quadretto di sacra famiglia e di coppia (tutto maiuscolo naturalmente) che non regge (fino a pochi giorni fa è andata a letto con lui) e con il malcelato intento di colpirlo.
    Te lo avevo già scritto, quando sembra che porgi una mano per fare una carezza, tu in realtà tiri legnate.
    Se davvero sei felice come dici, porta pace e qui facci dire cosa noi amanti abbiamo vissuto in libertà, senza interpretazioni e senza tirare in ballo teorie e teoremi scientifici improbabili.
    Hai la voce di chi c’è passato, non ti serve altro, se davvero vuoi capire cosa succede o è successo.

  • Leilei, 20 Febbraio 2023 @ 21:54 Rispondi

    Dispersa è capitata la stessa cosa col mio amante: pensavo di aver trovato un uomo forte. Invece ho scoperto che è molto più fragile di me.

  • Leilei, 20 Febbraio 2023 @ 21:51 Rispondi

    Molly è esattamente il contrario: incontri una persona e senti un coinvolgimento che non sentivi da tanto, ti piace come si muove, come parla, ti dà gioia di vivere. Ti svegli e ti addormenti pensando a quella persona.
    Non l’hai cercata, è capitata e quell’incontro ha dato inizio a tante emozioni.

  • Leilei, 20 Febbraio 2023 @ 21:45 Rispondi

    Lia io credo che certe cose debbano venire spontanee. Gli atteggiamenti sexy finalizzati a riavvicinare il marito sono svilenti per entrambi. Certe cose devono venire spontanee, bisogna avere voglia di scherzare con la seduzione, di giocare con la trasgressione. Se è deciso a tavolino, con una precisa finalità, allora è proprio triste.

  • Leilei, 20 Febbraio 2023 @ 21:38 Rispondi

    Ilaria se la tua staticità ti rende serena, è giusto che tu viva la tua vita così. Siamo tutti diversi e io credo che non ci sia una ricetta valida per tutti.

  • ads, 20 Febbraio 2023 @ 19:27 Rispondi

    @non mi toccate l’Ilaria :d
    cmq anche la mia coniuge è tendendente al legno :d–è fatta cosi da sempre

  • Viovio, 20 Febbraio 2023 @ 19:10 Rispondi

    @Ragazze
    All’improvviso siamo diventate tutte cattive e visionarie, anche il mio ex sosteneva la stessa cosa, lui, il cavaliere senza macchia (rido).
    @Molly quella che è arrivata a gamba tesa e si è rivolta in modo offensivo sei sempre stata tu, hai la memoria corta. A me hai detto di non essere in grado di fare la mamma e la stessa accusa l’hai rivolta ad @elleelle, oltre a sminuirla continuamente perché non aveva un lavoro. Credo sia molto peggio di una battuta autoironica, in cui si fa riferimento alla tua rigidità esattamente come un pezzo di legno. Fai dei sermoni che neanche la Santa inquisizione e la cosa ti è stata ripetuta un migliaio di volte, però tu continui a sostenere che non accettiamo il tuo pensiero quando invece c’è modo e modo per esprimerlo ed il tuo non è esattamente quello più delicato. Ci sono state altre mogli tradite che hanno scritto e l’approccio è stato totalmente diverso, fatti due domande ogni tanto.
    Sei stata anche accompagnata alla porta per questa ragione, ma veramente ancora insisti?!? Dai basta..

  • Dispersa, 20 Febbraio 2023 @ 18:38 Rispondi

    @Maribel @Roberto @Rinascita… Forse mi sono espressa male.
    Il proibito è iniziale, l’ho vissuto, per me poi è stata una valle di lacrime e di emozioni miste.
    Io parlavo di idealizzazione della persona, data dal fatto che non la puoi vivere, sono due cose diverse!!
    Nel mio caso mi ero fatta un immagine di lui come un uomo determinato e sicuro (alfa per eccellenza), cosa che il tempo mi ha sconfermato.
    Non posso dire che è una brutta persona… Ma molto più insicura di quello che appare.

  • ilaria, 20 Febbraio 2023 @ 16:58 Rispondi

    Non ho capito, ma ce l’avete con me? Perchè ho usato il termine ‘lucida’? Qualcuno mi spieghi.
    @molly mi sono data di quella di legno da sola, ovvio che non mi stavo offendendo, si chiama autoironia.
    Ragazze ma sono scherzi di carnevale o cosa?
    Sembrate tutti improvvisamente sensibili. Veramente ho usato modi offensivi o fastidiosi?

  • Molly, 20 Febbraio 2023 @ 16:56 Rispondi

    “Molly non si comincia una relazione parallela per voglia di emozioni forti. Te lo abbiamo scritto tutti, ma tu continui a sostenere la tua tesi.”

    Riprovo.

    Non ho detto che TUTTE le relazioni extra iniziano per lo stesso motivo.

    Ma che il bisogno di sentirsi vivi, provare nuovamente certe emozioni specie quando improvvisamente pensi che stai invecchiando (i compleanni con lo zero spesso suscitano questo pensiero) e desideri sentirti ancora 20enne sono trigger molto frequenti.

    Non sono solo io a dirlo. Basta leggersi cosa dicono gli psicoterapeuti sia italiani che stranieri. Leggete e informatevi. Ma non sto parlando solo di uno o due eh…

  • Molly, 20 Febbraio 2023 @ 16:48 Rispondi

    “Come fai a sapere che fa sesso regolarmente come se nulla fosse successo? Te l’ha detto lei?”

    No di certo, non la sento da 10 giorni e da novembre abbiamo parlato poco. Ma sono stato con lei oltre 3 anni. La conosco molto bene e conosco le dinamiche di casa sua. Conosco le reazioni del compagno…”

    Scusa @Stefano ma mi fai tenerezza. Fai un sacco di supposizioni senza saper con certezza assolutamente nulla. Non sei riuscito a capire cosa stava succedendo nella tua relazione con lei ma sai cosa succede a casa loro, quello che si sono o non si sono detti, quello che fanno, tu sai che LEI ha organizzato il san Valentino con il marito (perché non potrebbe essere stato lui?) e tutte queste “certezze” a cosa ti servono?

    Quella è la LORO VITA, la loro coppia e la loro famiglia. Tu ne sei fuori e davvero non ti fa affatto bene continuare a farti dei film nella testa degli affari loro anche perché non hai nessuna influenza su quello che succede là. Una persona molto saggia ha scritto (e non c’è bisogno di essere religiosi per fare proprie queste parole)

    “Dio concedimi la forza di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare le cose che posso e la saggezza di conoscere la differenza”

    Stai disperdendo tante energie che devi concentrare su te stesso e la tua vita che al momento è stravolta e devi fare chiarezza NON IN CASA SUA ma piuttosto in casa tua e nella tua vita. Sii saggio.

  • Molly, 20 Febbraio 2023 @ 16:35 Rispondi

    Essere di legno non mi sembra un complimento. Tu quando fai complimenti alle persone dici loro così? Non credo nemmeno ti faccia piacere che qualcuno ti parli così.

    Ho anche scritto ad Alessandro che ci sono altre utenti davvero poco rispettose del mio pensiero (Viovio, Crocus e Rinascita) ma non so perché non ha passato il commento. Tu in effetti sei stata soft confronto a loro ma sono stufa che chi la pensa diversamente usi certe espressioni. Per fortuna ci sono utenti più rispettosi.

    Poi ci sono quelli che vedono i doppioni negli utenti: ma i contenuti dove sono?

  • ilaria, 20 Febbraio 2023 @ 16:07 Rispondi

    @lia è passato molto molto molto tempo. Non era comunque un punto di forza.
    Credo che quando ci si desidera va bene anche il sacco delle patate, anzi. No davvero, il mio capitolo personale è chiuso. Il suo non credo ma perchè (e l’ho evinto da qui) è un uomo e mi sembra di capire che ci siano mariti orsacchiotti a casa e vigorosi fuori. Magari sbaglio, ma vedo più difficile un dualismo simile in una donna.

  • Viovio, 20 Febbraio 2023 @ 15:51 Rispondi

    @Stefano
    Che dire.. mi dispiace tanto. Sarà che mi rispecchio molto nella tua storia, ci sono parecchie similitudini con ciò che ho vissuto. Ora sei in un frullatore, il pensiero è sempre lì, devi solo avere pazienza passerà anche questa.
    Io non ho molta considerazione per chi comunica attraverso stati wapp o vari social, detto questo non scervellarti a trovare un significato a certe foto è tutto tempo perso, anche perché se suo marito sapesse cosa ha fatto la moglie negli ultimi 3 anni credo si pavoneggerebbe meno.
    La moglie del mio ex per un anniversario posto’ un loro selfie fatto nel corso della mattinata, con dedica super romantica, sembravano la coppia più felice del mondo.
    Poche ore dopo suo marito era appostato sotto il mio ufficio supplicandomi di tornare con lui (naturalmente alle sue condizioni), pensa quanto possono essere vere certe fotografie… secondo me lei oltre ad essere una gran attrice si è semplicemente stancata di te, ma non credo proprio sia riesploso l’amore con il marito.
    È stato un cambio troppo repentino, vedrai fra un po’ di tempo si rifarà viva, confido nella prontezza di mandarla a quel paese!

  • Ariel, 20 Febbraio 2023 @ 15:38 Rispondi

    E invece tu @Ilaria saresti “ lucida”?……..

    Ahahah che richiamo espressivo sempre uguale con altra utente del passato…….

    Sai @Ilaria se la tirava da quella COSÌ LUCIDA SEMPRE!!!!!

    Ahahahah !,,

    @Stefano fai un po’ come ti viene da essere che ciascuno sicuro ha la propria Sacrosanta LUCIDITÀ!!
    Abbi pazienza @Ilaria é magicamente RISORTA!!! Ah ah ah ah

    Tu no preoccupa @Stefano pensa a fare il tuo percorso che stai più che lucido!!!

  • ilaria, 20 Febbraio 2023 @ 15:27 Rispondi

    @molly ma veramente tu vedi ‘pensavo di essere di legno io’ come un insulto?
    Non vuoi ripensarci? E’ un po’ estremo.

  • Lia, 20 Febbraio 2023 @ 15:24 Rispondi

    @Ilaria, non conosco la tua storia (sorry, non ho letto molto ultimamente) So solo che mi ricordi una ex utente del blog quasi quanto Sylvia mi ricorda Molly…
    Detto ciò, fai male se noti dei segnali di allontanamento da parte di tuo marito a non cerchi di interpretarli. Io non devo insegnare niente a nessuno. A suo tempo non lo feci. Non lo fece neanche il mio compagno quando io mi stavo allontanando. Non dico che sia la regola e che sempre si possa fare qualcosa, ma star lì ferme tanto la pecora torna sempre all’ovile, a me sembra anche questo molto arrendevole.
    Qualche completino intimo col pizzo al posto dei pigiamoni di felpa con le orecchie, cercarlo di più per fare sesso, qualche posizione nuova al posto del solito io sotto che guardo l’orologio e lui sopra che in 5 minuti si è fatto pure la doccia…cose così..

  • ilaria, 20 Febbraio 2023 @ 15:13 Rispondi

    @stefano hai letto male, hai copiato da ‘a un certo punto sei cambiato’ ma la mia frase era ‘non è che sei sbagliato tu, che a un certo punto …’
    Credo tu sia talmente in stato confusionale e arrampicato sul tuo trespolo che non ti prendi il tempo di valutare le cose con lucidità. Mi spiace ma ci si passa, poi la vita ti porta dove vuole lei.
    Un abbraccio!

  • Molly, 20 Febbraio 2023 @ 15:09 Rispondi

    Mamma mia pensavo di essere di legno io..

    @Ilaria ti ci metti anche tu a insultare? Ma se ti dico che “sei di legno” lo trovo accettabile? Ma siamo su un blog dove scrivono adulti?
    @ Alessandro perdonami ma a volte filtri cose per molto meno. Non sono lo zimbello dei tuoi utenti. ARETA FRANKLIN cantava RESPECT!

    Si può argomentare, non insultare perché c’è chi ha idee diverse. Cavolo!

  • Stefano, 20 Febbraio 2023 @ 14:10 Rispondi

    @Ilaria
    “a un certo punto sei cambiato e lei non ti ha più voluto. Le eri funzionale, hai esaurito in qualche modo la tua funzione”

    Io non sono mai cambiato. Sono stato diritto dall’inizio alla fine. Lei non ha mai avuto nessuna occasione in cui avere dubbi su quello che mi stava succedendo, sui miei sentimenti, sui miei comportamenti. Sono sempre stato una certezza e le ha permesso di non vivere male nulla (e quando è capitato che ci fosse stato un dubbio, che mi sono subito preoccupato di risolvere, è stata male. Quindi sa cosa si prova. Le è successo un paio di volte, a me decine). Che non le sono più funzionale è proprio la delusione. Non pensavo di essere funzionale. Le parole non erano “mi fai stare bene ma amo mio marito”. Se l’avessi saputo le cose sarebbero andate diversamente. Se ami una persona follemente, se è un organo vitale non è un sentimento funzionale. Quindi c’è qualcosa che che non torna. Spero almeno in buona fede. Cmq non importa, io ho chiuso cuore e mente. Lo conservo per qualcuno che mi ami veramente. Vedremo se arriverà ancora.

  • Ads, 20 Febbraio 2023 @ 13:43 Rispondi

    @vio…no la svalvolata è evaporata.
    @stefano..”vita parallele”, l’ho sentito anche io dopo un po’,
    caro @stefano è inutile vivisezionare le parole, lei per qualche motivo ha deciso a tavolino di volere rimanere li,
    sarà felice ..bah non so, non credo,le cose si vedono nel tempo,
    dall’esterno potrei dire che si è messa in una gabbia, perchè stare a casa ed entrare in una parte non so alla lunga quanto faccia stare bene..basta che leggi i vari interventi.
    @il marito che mette le foto..mi fa tenerezza, non sa minimanente chi ha in casa
    poi sta cosa del senso di colpa postumo..ma dai siamo seri

  • ilaria, 20 Febbraio 2023 @ 13:29 Rispondi

    @lia a parte non essere d’accordo sul motivo del tradimento (dare un sapinta al suo matrimonio) concordo con “E’ facile che uno impegnato con a fianco una moglie/sorella che non ha intenzione di lasciare, vada alla ricerca proprio di quello”
    Non credo si valga meno in quanto mogli. Forse io valgo meno perchè non ho più voglia, per lui rappresento qualcosa di statico per il quale non vale più la pena spiccare chissà quale volo.
    Dopo tutti questi anni, come mi rinnovo? Invento una strategia di seduzione? E chi me la spiega, voi? Che avete tradito vostro marito piuttosto che tentare di riconquistarlo?
    So gestire meglio la mia staticità tranquilla, sapere che tanto prima o poi ci si ritrova a casa e che non ci lascerebbe mai.

  • Ariel, 20 Febbraio 2023 @ 12:13 Rispondi

    @maribel non è solo il tuo parere ma coincide con il meccanismo Scientifico del come infatti con andar del tempo dimostrato da vissuti esperienze amantato che non produce in tempi brevi primo essere e viversela alla luce del sole dicendolo chiaro al proprio partner
    E secondo in attesa voluta sentitamente di crearsi effettiva nuova coppia separazioni legali comprese senza tante essse mentali e schemi qui evidenti testimonianze di vere relazioni tossiche!!!

    Ormai credo che sicuro tu abbia compreso cosa si riferisca la tossicità di una relazione esattamente come qui hai espresso resta solo che cenere dolorosa se ci si ostina a vite parallele nascoste per troppo tempo

    Dove appunto si rivela la identica costante dinamica
    Un soggetto seriamente innamorato e l’altro no ,perché contano i fatti concreti sempre in ogni relazione umana.

  • Lia, 20 Febbraio 2023 @ 11:44 Rispondi

    Il proibito amplifica le emozioni, certo, ma dipende da cosa ti emoziona e di quali emozioni hai bisogno!
    Ci sono persone che riescono a mantenere viva l’emozione nell’altro anche quando il periodo ludico e passionale finisce.
    Credo anche che non tutti gli uomini ricercano quello. E’ facile che uno impegnato con a fianco una moglie/sorella che non ha intenzione di lasciare, vada alla ricerca proprio di quello per dare una spinta al suo matrimonio.
    Che poi, detto fra di noi, anche una moglie può continuare ad alimentare il gusto del proibito e ad essere un pò sfuggente, se solo volesse non trasformarsi in una parente stretta.
    Se ne parla come se il rapporto proibito e passionale valesse meno di quello stabile perchè ha delle spinte futili, le stesse spinte che se una moglie fosse in grado di stimolare non staremmo qui a scriverci.
    Con questo non voglio difendere chi tradisce, ma solo sottolineare che per far smuovere gli uomini e le donne c vogliono le emozioni, quelle di cui si ha bisogno in quel momento che non dovrebbero essere per forza una prerogativa o dei matrimoni o delle storie di amanti.
    La passione e il gusto del proibito in alcune fasi della nostra vita sono necessarie per smuoverci dal piattume e dall’assenza di emozioni… Relazionarsi è un lavoro…

  • ilaria, 20 Febbraio 2023 @ 11:37 Rispondi

    @molly il proibito amplifica le emozioni, il vino rende più sciolti, la musica coinvolge, il sale e le spezie insaporiscono.
    Quindi aboliamo vino, musica sale e via dicendo?
    Mamma mia pensavo di essere di legno io..

  • ilaria, 20 Febbraio 2023 @ 11:34 Rispondi

    @stefano e tutti quelli che vogliono spiegare a @molly che la trasgressione conta o non conta.. non c’è una regola.
    A me che non pratico l’idea di un’emozione travolgente oggi fa paura (ma va detto che quando ero giovane e ho preso la decisione di vivermela e andarmene .. prima dello schianto mi sentivo una leonessa) per chi (come @Cri se non sbaglio) se la gode tutta costi-quel-che-costi da anni la trasgressione, il sentimento tarvolgente sono condizioni indispensabili.
    Insomma, che cosa può fregare a @cri28 se @molly non è d’accordo? O viceversa? Tanto @cri28 va avanti e @molly pure.

  • ilaria, 20 Febbraio 2023 @ 11:20 Rispondi

    Sono d’accordo con @ads. Una che per mettere a posto col marito ci va a letto qualche volta.. ci è nata così. Come chi sa vendere il ghiaccio al polo nord e chi si sente ‘in difetto’ a vendere qualcosa. Si è tagliati per certe cose e per altre no.
    @Stefano non è che sei sbagliato tu, che a un certo punto sei cambiato e lei non ti ha più voluto. Le eri funzionale, hai esaurito in qualche modo la tua funzione. Poi succede anche al contrario, ma noi donne abbiamo più sfaccettature ed è più difficile capire le nostre inversioni, rispetto alle vostre, forse un po’ di più semplice tarduzione.

  • Leilei, 20 Febbraio 2023 @ 10:53 Rispondi

    Molly non si comincia una relazione parallela per voglia di emozioni forti. Te lo abbiamo scritto tutti, ma tu continui a sostenere la tua tesi. Visto che non hai vissuto l’esperienza dell’amantato, dovresti fidarti di chi ti dice il contrario

  • maribel, 20 Febbraio 2023 @ 08:58 Rispondi

    @dispersa
    anche a me il nascosto e il proibito hanno solo fatto soffrire. adrenalina? mah.
    forse i primi giorni, poi le modalità segrete portano solo sofferenza. se hai coraggio e forza, esci allo scoperto, altrimenti chiudi la storia perchè non ce la fai a portarla avanti così. altro che benefici. chi va avanti anni e anni si maledice l’esistenza, a mio parere.

  • Molly, 20 Febbraio 2023 @ 05:04 Rispondi

    Grazie @ Dispersa! Sottoscrivo tutto quello che hai scritto.
    Poi esistono sicuramente delle crepe nei matrimoni dove avvengono i tradimenti (a volte la crepa è nella persona che tradisce piú che nella coppia, non sempre ma succede e basta documentarsi), ma sicuramente il proibito AMPLIFICA LE EMOZIONI.

  • Molly, 20 Febbraio 2023 @ 05:00 Rispondi

    Il “bisogno” di mentire @ Ale non esiste. È UNA SCELTA finalizzata alla propria convenienza!

  • Molly, 20 Febbraio 2023 @ 04:58 Rispondi

    Rinascita non ho mai minimizzato la storia extra di mio marito. Ho accettato che la storia sia nata, cresciuta e che per tre anni sia stata importante. Ho accettato che ero diventata QUASI invisibile ma che qualcosa ci ha sempre tenuti davvero legati, un filo che è diventato una corda sempre più robusta. Nell’ultimo anno si sono visti pochissimo e lui trovava molte scuse per non passare tempo con lei perché non riusciva a chiudere anche se ormai era una storia alla deriva, tanto è vero che da circa un anno si era ravvicinato a me e sono saltati diversi piani per scelta di mio marito (e lo so NON SOLO perché me lo ha detto lui ma per cose che per privacy non posso spiegare qui).

    Rinascita sei libera di pensare e di scrivere quello che ti pare. Ma almeno scrivi cose corrette e non inventate.

  • Stefano, 20 Febbraio 2023 @ 01:32 Rispondi

    @Viovio
    “Come fai a sapere che fa sesso regolarmente come se nulla fosse successo? Te l’ha detto lei?”

    No di certo, non la sento da 10 giorni e da novembre abbiamo parlato poco. Ma sono stato con lei oltre 3 anni. La conosco molto bene e conosco le dinamiche di casa sua. Conosco le reazioni del compagno che cambia la foto del suo profilo a seconda dell’umore. E il suo umore è legato al sesso. Quando aveva il muso metteva se stesso o i figli e ce l’ha sempre avuto quando a casa lei si allontanava. Quando rimetteva lei, era un segnale. E pochi giorni fa è comparsa una foto che lui non pubblicava da anni: un selfie di loro due soli e molto vicini che dice tutto. Per quanto riguarda la sua partecipazione, non si tratta più di accettare la timbratura del cartellino per non destare sospetti. Oggi il problema non c’è. Sarebbe stato più giustificato in passato. Il suo obiettivo oggi è ricreare il rapporto che c’era prima, far sentire che c’è, anche a letto. Che è tornata. Altrimenti non avrebbe organizzato la serata di San Valentino dopo 3 anni. E deve essere andata molto bene visto che il giorno dopo è comparsa quella foto. Ho provato delusione e disgusto. E un senso di marginalità totale. Altro che ti amo follemente, sei importante!! E’ la sua scelta, la sua missione. E io capisco tutto, ma se lo fai, è perchè è quello che vuoi e non ti crea “fastidi”. Io non riesco. Nemmeno con la mia compagna con cui sto da oltre 30 anni. Ma che non amo più e col pensiero che l’ho fatto per tre anni con un’altra donna a cui ho dato tutto me stesso. Il sesso è intimità e coinvolgimento, coronamento di uno stare insieme che avvicina. E la sua partecipazione di oggi l’ho capita anche da alcune frasi dette dopo l’ultima volta in cui siamo stati insieme, un mese fa in un’interruzione del distacco. “Non voglio più vite parallele” “Il senso di colpa è diventato troppo grande soprattutto verso di te” “Non riesco più”. Frasi mai dette. Per la prima volta stare insieme è diventato un problema. Perchè succede ora, dopo tre anni? Mi ha sorpreso ma poi ho capito. Perchè sa di esserci, di partecipare e si è sentita sbagliata nei miei confronti anche perchè vuole che sia così. In passato il senso di colpa era più verso di lui perchè lei non era “presente” e si sentiva in un certo senso a posto verso di me. E non scrive più perchè è enormemente a disagio. Comunque il mio distacco sta aumentando e significa che il mio sentimento sta svanendo.

  • Viovio, 19 Febbraio 2023 @ 20:54 Rispondi

    @Ads “lungi da me insidiare una donna impegnata” (non ho capito la parte del cern) ma come ti vengono?!? Ahahahahaha
    Senti una cosa, ma quella svalvolata della tua ex è sparita?

  • Roberto, 19 Febbraio 2023 @ 17:41 Rispondi

    @Dispersa, ogni amore non sai cone sarà, fino a quando non lo vivi. Ma questo vale anche per un amore nato alla luce del solr. Gli amori nascono e finiscono. A volte subito, altre volte dopo anni. A volte per fortuna mai. E a questo processo non sfuggono gli amantati. Per quanto mi riguarda, il proibito è stato sempre un problema per esempio. Dovermi nascondere in un albergo, in un ristorante, in una macchina mi ha sempre fatto stare male. A me quel proibito ha tolto, non ha dato. Se ripenso a questi anni i ricordi non sono puliti, belli. Proprio perché sporcati da quella sensazione di angoscia data dal fatto di non poter camminare con lei senza la paura di essere visti. Anche se in città diverse. Questo per dire che si, forse il proibito può eccitare gli animi, ma che un amore finito dopo essere usciti allo scoperto da un amamtato termina perché semplicemente due persone non sono fatti l’una per l’altra. Come succede tra due persone che si conoscono alla luce del sole.

  • Ariel, 19 Febbraio 2023 @ 16:37 Rispondi

    @Stefano il tuo ragionamento è si condivisibile e non fa una sola piega ,soprattutto perché hai messo in evidenza che riguarda uno dei pilastri portanti che regolano in NATURA umana una relazione affettiva qualsiasi essa sia

    E cioè che quando uno dei due MENTE e le OMISSIONI ricordiamoci sono una tipologia di BUGIE e cioè omettere è stare bugiardi

    Ecco che giustamente scrivi quando inizia e si protrae nel tempo la menzogna in tutte le sue sfaccettature

    CADONO I PILASTRI COME UNO TERREMOTO IMPROVVISO E INASPETTATO !

    Speculare situazione avviene anche nel matrimonio o compagni fissi o fidanzati fissi da tempo

    Perché infatti LA MENZOGNA PROTRATTA E RIPETUTA NEGLI ANNI
    NON FUNZIONA MAI

    E la relazione crolla fallisce senza più potervi porre rimedio ,eccezioni che esistono ma sono veramente minoranze statistica e semmai riguardano solo un matrimonio che potrebbe forse proseguire su NUOVI PILASTRI e cioè che non si può certo ricostruire nulla come era prima ,ma solo se RECIPROCO SPONTANEO NASCE IL DESIDERIO FATTITVO SU BASI DIVERSE DI PROSEGUIRE SENZA SEPARARSI

    Ripeto casi pochissimi e non mi stupisce!!

    Poi aggiungo una mia riflessione sul fatto che innegabile che più non si conosce una persona come un amante che proprio perché da inizio nessuno Sto arrivando! Come e in che modo possa finire la relazione ecco che LA INCERTEZZA O LA QUASI INCONSCIA CONSAPEVOLEZZA CHE QUEL INCONTRO POTREBBE ESSERE PASSEGGERO

    Ecco spiegato il come mai ci si confidino cose di se stessi che mai più soci si sentirebbe a propio agio di esprimere al proprio partner.
    Be non ci trovo nulla di particolare se pensiamo al “ viaggiatore del treno” incontro casuale al quale si può arrivare a esprimere la propria storia personale proprio perché si Sto arrivando! Già che non lo si conosce e mai più lo rivedremo!!!

    Un meccanismo umano comune
    Ad esempio anche qui sul Blog dove esiste anonimato ognuno di noi resta capace di mettersi davvero a nudo a esprimersi in vera libertà
    Perché diciamolo ma resta numericamente poco probabile che ci si incontri di persona e soprattutto anche fosse non credo che si abbia tutta questa necessità di dirsi sai sono io @Ariel
    A meno che non si decida sentitamente di farsi da parte definitivamente

    La magia creata da Non ti conosco e nemmeno tu ( generico) produce grandi confidenze speciali!!!

    Evviva anonimato
    Per questo che molti amanti si fanno confidenze uniche perchè infatti statistica matematica pura nel 70/75/100 dei casi amantato crolla e fallisce!!!

  • ads, 19 Febbraio 2023 @ 14:37 Rispondi

    buona domenica, anzitutto.
    @molly ti voglio bene in astratto-lungi da me insidiare una donna impegnata :d,
    lasciare stare, non andare a rivangare ricordi adolescenziali.
    come ben sai e come sappiamo tutti, la mente se vuole ti fa credere qualsiasi cosa anche lontana dalla realtà,
    qui abbiamo circa tutti i figli, e tutti noi spesso ci comportamio o ne parliamo come se fossero dei geni che possono lavorare solo al Cern, nella realtà verosimilmente sono persone nella media che passano la maggior parte del tempo su instagram.
    ..venendo sull’attuale,se mia moglie mi avesse scoperto, io avevo già bella pronta la scusa” era una pazza che aveva perso la testa per me, piena di problemi”.. e sono sicuro che mia moglie mi avrebbe creduto ed io l’avrei accompagnata in questa credenza, anche perchè mia moglie mai ci crederebbe a quello che ho fatto.
    Il marito della mia amante ha creduto che io abbia manipolato la moglie ecco perchè ” ha ceduto alle mie lusinghe”,nella migliore delle ipotesi ci siamo manipolati a vicenda , voglio essere generoso.
    @molli..stefano è solo una persona delusa come lo so io.
    @stefano, piu’ ti leggo piu rilevo un linguaggio ” comune”,..diefront repentini etc,etc..ci siamo capiti.. va da se che se avessi avuto uno come te con cui confrontarmi, mi si sarebbero accesi degli alert, non è successo perchè queste situazioni le vivi in solitudine,non potendoti confidare con nessuno..eppoi ero bello che cotto allo spiedo..proprio annebbiato..e lo ero sino a qualche mese fa

  • Rinascita, 19 Febbraio 2023 @ 14:02 Rispondi

    Dispersa parlo per me, per quello che ho vissuto io.
    Il “proibito” nella mia storia non ha avuto alcuna influenza.
    Anzi è l’unica cosa che l’ha portata a conclusione.
    Quell’’intesa emotiva, intellettuale e solo grazie a questo quella fisica, non era condizionata dal fatto che fossimo impegnati, era piuttosto pregiudicata da questo.
    Io sono certa che da liberi sarebbe stata ancora più bella.
    Quindi non condivido quello che scrivi.
    Non riesco a minimizzare solo perché non è andata come volevo io.
    Le cose belle, almeno quelle, continuo a custodirle.

  • Viovio, 19 Febbraio 2023 @ 13:59 Rispondi

    @Stefano
    Come fai a sapere che fa sesso regolarmente come se nulla fosse successo? Te l’ha detto lei?
    Ho forti dubbi che possa essere passionale, bello e travolgente altrimenti non si sarebbe fatta l’amante. Marcherà il cartellino per non destare sospetti, ma fare l’amore è tutta un’altra storia…
    Anche io sono d’accordo sul fatto che non ha senso ci siano bugie fra amanti, proprio perché non si ha alcun obbligo.

  • Viovio, 19 Febbraio 2023 @ 13:39 Rispondi

    @Rinascita perché la compagna di classe che prendeva ripetizioni di tedesco di nascosto per sembrare più brava dove la mettiamo? Ahahahhaa
    No vabbè… certi commenti sono veramente uno spasso.
    Il fatto è che non riesce proprio ad accettare che fra due amanti possa realmente sbocciare l’amore, @Stefano per esempio lo ha spiegato molto bene nel suo commento.
    Poi per carità in molti casi c’è la trasgressione ecc ecc ma non è la prassi!

  • Stefano, 19 Febbraio 2023 @ 12:35 Rispondi

    @Molly
    Sul discorso amanti e trasgressione posso dirti la mia esperienza.
    Io ho iniziato la relazione con la mia amante non per trasgressione ma per feeling, curiosità, attrazione. Meccanismi che erano indipendenti dal fatto che io avessi una compagna o meno. Mi piaceva e ci attiravamo come delle calamite quando eravamo in mezzo agli altri.
    È chiaro che per fare il primo salto ci vuole lo spazio lasciato dai vuoti della tua relazione principale.
    Ma almeno nel mio caso non è stata trasgressione ed è per questo che è nato poi l’amore da parte mia (da parte sua ormai ho dei dubbi). Se avessi cercato la trasgressione l’avrei fatto prima e più volte e lo farei ancora adesso cercandomene subito un’altra. E invece ti assicuro che in questo momento penso addirittura che non riuscirò a fare sesso con nessun’altra a partire dalla mia compagna con cui tra l’altro non vado a letto da quasi subito. Se fosse stata trasgressione avrei fatto un po’ qua e un po’ là allegramente. È chiaro che è una sensazione che passerà (spero ahahahah). Le dinamiche della mia amante probabilmente col senno di poi sono state diverse visto che lei non ha nessuno di questi problemi. Mi ha lasciato e fa sesso regolarmente come se niente fosse successo. Probabilmente per lei la trasgressione c’era. Ma le considerazioni che ho fatto sulle nuove relazioni over 40/50 le ho fatte partendo dal mio modo di sentire da quello che avrei voluto io. Pensavo fosse la persona giusta e mi sono sbagliato. Il mio rammarico e delusione più grandi. E purtroppo come dici tu non mi sono reso conto. Ma era tutto lì, non vedevo perché innamorato. Avrei dovuto interrompere dopo il secondo/terzo dietrofront. Come dice @Ale: 2/3 CDS poi ciao. Mi servirà per la prossima volta anche se spero di essere più fortunato. Sono ottimista ma anche realista e penso che il mio treno “Orient Express” sia passato. Non so se ne passeranno altri così. Vedremo.

  • Stefano, 19 Febbraio 2023 @ 12:01 Rispondi

    @Molly
    Per quanto riguarda il discorso bugie concordo pienamente con @Ale. Racconto la mia esperienza. Il primo anno con l’amante è stato bellissimo. La complicità era tale che non sentivamo la necessità di mentirci su nulla, nemmeno sulle cose più scomode. Ci siamo raccontati tutto anche sul passato come non abbiamo fatto mai. “Tu sai più molto di più di quello che sa il mio compagno e chiunque altro” diceva. E ci raccontavamo anche cose personali che non avremmo avuto il coraggio di dire ai nostri compagni e anche cose che non erano proprio a vantaggio della nostra relazione ma volevamo essere sinceri e condividere il percorso capendo le difficoltà dell’altro. E ti garantisco che è una cosa che unisce molto ed è una bella sensazione che purtroppo per vari motivi non si può avere con i compagni. Banalmente puoi dire all’amante che hai una relazione con la/il compagna/o ma non puoi fare il contrario. Sarebbe bello poterlo fare, ma non è realistico perché i rapporti fra compagni dovrebbero essere come quelli fra amanti. Ma allora non ti fai l’amante. Uno dei segnali che il rapporto fra amanti inizia ad incrinarsi è proprio quando anche che lì entrano le bugie perché vuol dire che quello che si sta facendo non è più condiviso. Per esempio quando l’amore a parole non è più in linea con i fatti. E nasce la necessità di mentire. E la bugia è doppia: le parole dette che non sono vere perché i fatti sono altri e le omissioni dei fatti che sono in contrasto con le parole. Ed è l’inizio della fine. Se parliamo di amantati con sentimento. Gli amantati da letto e stop hanno dinamiche diverse naturalmente.

  • Dispersa, 19 Febbraio 2023 @ 10:14 Rispondi

    @Ale però io qua non posso dare torto a @Molly, vero che la storia di amantato nasce da un matrimonio fallimentare o con delle crepe, ma è anche vero che l’amantato è una storia che fa provare delle emozioni particolari proprio perché, passami il termine, ‘proibito’.
    Sono storie che se vissute alla luce del sole magari non durerebbero un mese… Ma proprio perché nascoste e difficili da gestire, nei più dei casi, vengono idealizzate, amplificando un amore che in realtà è frutto delle nostra fantasia.
    Con questo non voglio dire che si recupera a casa, ma che c’è qualcosa di sbagliato sul come ci relazioniamo con le persone.

  • Rinascita, 19 Febbraio 2023 @ 10:06 Rispondi

    Molly, solo per ridere, comunque il furto mancava all’appello … ah ah ah

  • Rinascita, 19 Febbraio 2023 @ 09:58 Rispondi

    Molly quello che scrivi è una tua speranza, nient’altro che una tua illusione per minimizzare l’esperienza di tuo marito. Ma non è la realtà, fattelo dire da chi è stata amante ed ha amato! Nessuna emozione vacua e leggera, nessuna voglia di trasgressione. Se fosse capitato a te avresti margine per parlarne ma non ne hai l’esperienza….

  • Molly, 19 Febbraio 2023 @ 04:55 Rispondi

    “…ma di viversi gli anni maturi con una persona per cui si prova un amore folle, una complicità unica, sensazioni nuove, “

    Dirò una cosa che non sarà molto popolare. Molte persone su questo blog hanno acritto che con l’amante hanno provato sentimenti mai sentiti prima, hanno vissuto una complicità unica, hanno provato un amore folle, mai vissuto prima.

    Allora mi è venuto in mente che a 14/15 anni con due compagne siamo entrate in un supermercato e abbiamo rubato tre gomme da cancelleria un po’ carine. Tutte quante potevamo decisamente acquistare la gomma ma volevamo fare una cosa trasgressiva, proibita e nel farla abbiamo sentito emozioni che non avevamo mai provato prima, tremavamo, il cuore batteva forte, eppure altre volte avevamo avuto gomme anche più belle e più originali MA le avevamo comperate, quindi alla fine non ci c’erano sembrate così “speciali”, ma quella gomma rubata è stata così “speciale” che decenni dopo sono ancora qui a ricordare quella gomma e quell’esperienza.

    Inutile dire che, salutate le amiche, sono rientrata nel supermercato a restituire la gomma perché non faceva per me godere di un bene ottenuto a quelle condizioni.

    Ecco, anche queste storie secondo me sono così speciali perché tutti sapete che si tratta di una relazione proibita, “rischiosa”, fatta di attimi rubati alla quotidianità, nutrita di assenza e fantasia, ma alla fine se la relazione diventasse ufficiale smetterebbe di essere unica, speciale.

    Solo ora, DOPO TRE ANNI, Stefano sta capendo che quella donna così speciale in verità non solo non lo è ma è bugiarda (beh quello lo avrebbe dovuto capire già dall’inizio, altrimenti la relazione clandestina neanche iniziava!), inaffidabile, manipolatrice. Per tre lunghi anni è riuscita a dare di sé un’immagine diversa. Non tre mesi, ma tre anni.
    Mi chiedo se sarebbe andata diversamente se dall’inizio la relazione fosse stata in essere in un contesto “normale”.

    • alessandro pellizzari, 19 Febbraio 2023 @ 08:45 Rispondi

      Molly tu parti da un presupposto sbagliato: che tutte o quasi le relazioni extraconiugali nascano dalla voglia di trasgressione ed emozioni. Guarda che i due terzi di queste storie nasce da matrimoni terminali o conflittuali. Non conosco matrimoni felici e perfetti che abbiano prodotto tradimenti. C’è sempre qualcosa che non va e che ha lavorato col tempo. In modo subdolo o eclatante ma c’è sempre. A parte i seriali, in maggioranza uomini

  • Molly, 19 Febbraio 2023 @ 04:18 Rispondi

    Quello che trovo schifoso per la mia esperienza è il mentire all’amante.

    Scusa @Meta perché va bene raccontare menzogna al coniuge ma all’amante no? È sacro? Sono storie in cui si sa che quell persona sa mentire e piuttosto bene. Deve avere l’esclusiva il coniuge a ricevere menzogne?? Diciamo che l’amante parte avantaggiata perché sa che sa mentire. La moglie non lo immagina nemmeno.

    • alessandro pellizzari, 19 Febbraio 2023 @ 08:40 Rispondi

      Se inizia una storia parallela è inevitabile mentire al coniuge. Se lo fai anche con l’amante allora le bugie non hanno più confini perché con l’amante non hai bisogno di mentire, a meno che tu non abbia qualcosa da nascondere anche a lei

  • Stefano, 19 Febbraio 2023 @ 01:13 Rispondi

    @Ads
    Purtroppo hai ragione. La mia compagna non la amo più. Questo è certo. Ma è una gran donna e la consiglierei al mio miglior amico. E a differenza della mia ex amante, non amare più una persona vuol dire non avere più comportamenti da coppia nonostante una ottima opinione. Punto. Non puoi dire non ti amo più e poi festeggiare San Valentino e andarci allegramente a letto. Che disgusto. E quella è la donna che ho amato follemente e per la quale ho messo sul piatto tutta la mia vita? Dio me ne scampi!!!

  • Ads, 18 Febbraio 2023 @ 23:03 Rispondi

    @caro @stefano , purtroppo ci sono anche ste persone, c’è poco da dire,
    sono certo che tua moglie non si sarebbe mai comportato con questo cinismo

  • Meta, 18 Febbraio 2023 @ 22:20 Rispondi

    @stefano si lo penso anche io e quello che davvero fa più male è che anche a storia ormai chiusa non riescano a dimostrare un minimo di sincerità, che magari può far male nell’impatto ma almeno non ti fa credere di essere pazzo. In 4 anni mai un weekend via con la famiglia, con questo we siamo al 4 in meno di due mesi. Motivo? Non lo so, immagino stiamo ricostruendo. Ma allora perché dirmi una settimana fa ti penso, mi manchi, sono ancora innamorato etc? Alla fine chiediamo solo coerenza. Le storie finiscono, la vita va avanti. Se non si provano più determinate cose è normale, ma almeno la sincerità in questo tipo di rapporto e in chiusura mi sembrerebbe il minimo. E mentre noi soffriamo e continuiamo a soffrire loro si divertono. Scusa questo sfogo avrei voluto tirarti su di morale ma stasera sono proprio a terra.

  • Rinascita, 18 Febbraio 2023 @ 19:39 Rispondi

    Stefano anch’io la pensò esattamente come te. È il secondo tempo della mia vita. Un’altra maturità, un’altra consapevolezza di quello che sono e di quello che desidero.
    Mai vorrei ripetere la mia vita matrimoniale ed ora ho gli strumenti per non ricadere in molti errori che ho fatto.
    Certo occorre incastrarsi con chi è sulla stessa linea d’onda ed è li’ che arriva il difficile.
    Resto fiduciosa sempre!

  • Stefano, 18 Febbraio 2023 @ 15:37 Rispondi

    @Meta
    Concordo pienamente con quanto hai detto. Pensa che ogni volta che mi lasciava scriveva parole ancora più forti di quelle che mi diceva di solito e io rimanevo basito. E quando le dicevo che non era possibile, che non mi amava e voleva in realtà il marito si incazzava come una biscia e mi diceva “se vuoi che ti dico che non ti amo e che amo mio marito te lo dico così ti senti dire quello che vuoi”. E non dico altre cose imbarazzanti che a quel punto mi diceva. Poi, sistemate le cose col marito a casa (banalmente andandoci a letto un po’ di volte) tornava. In realtà sono sempre più convinto che era un modo per giustificare un suo comportamento doppio e renderlo meno “brutto” nella sua mente. E quello che è successo adesso me l’ha confermato. Perché se ami una persona non la cancelli come ha fatto, non la tratti male, ti preoccupi per lei, vuoi farla stare bene e soprattutto non la vorresti proprio perdere. E dall’altro lato se ami quella persona e non ami tuo marito, non è che via tu riprendi a fare la coppia con tanto di San Valentino, sguardi coinvolti, sesso a go go. Se stai soffrendo non riesci a fare nulla di tutto ciò. Fai passare i tuoi 6 mesi di crisi, chiedi tempo al marito perché hai i cazzi tuoi, tanto non c’è nemmeno il rischio che se si insospettisce possa scoprire qualcosa. Sei nella condizione migliore per poter essere te stessa senza paure. E invece non è andata così. Una ragione ci sarà. E non so se è capitato anche a te ma vedere la persona che hai amato diversa da quella che hai immaginato è come scoprire che tua madre non è tua madre. Sapere che tutte le azioni erano in un mood diverso da quello reale. Una delusione infinita.

  • Stefano, 18 Febbraio 2023 @ 15:17 Rispondi

    @Ilaria
    “Non dopo esserlo stato per il marito nei precedenti 20/30 anni.”

    Io penso che una relazione nuova iniziata a 40/50 anni con presupposti diversi, una maturità diversa, un percorso diverso perché non è più quello di costruire una famiglia da “giovani” entusiasti, ma di viversi gli anni maturi con una persona per cui si prova un amore folle, una complicità unica, sensazioni nuove, progetti futuri diversi (si può anche decidere di restare in case diverse con i figli per esempio), penso che tutto questo non possa determinare la ripetizione del cliché della precedente relazione. Anzi penso proprio che sia un cambio di vita necessario per poter fare un percorso diverso nella seconda parte della vita. Ciò non toglie che possa essere con la stessa persona. Ma se si è tradito già vuol dire che le cose andrebbero cambiate. Se fossimo un po’ più liberi mentalmente, culturalmente, emotivamente sono convinto che il cambio di vita restituirebbe vite mature più piene e soddisfacenti e diverse dalle precedenti

    • alessandro pellizzari, 18 Febbraio 2023 @ 18:06 Rispondi

      Sono d’accordo

  • Ariel, 18 Febbraio 2023 @ 14:35 Rispondi

    Caro @Stefano come vedi la importanza che riveste la Conoscenza della dinamica varia che contraddistingue delle costanti ripetitive azioni e reazioni in molti casi così bene documentati da @CaroAlessandro è VERAMENTE IL PRIMO PASSO IL PIÙ IMPORTANTE UTILISSIMO
    Perché ciascuno ,come tu qui esprimi molto bene,possa rendersi conto di come si funzioni nei casi simili

    Aiuta molto a non sentirsi affatto soli e anon svalutarsi da soli credendo di essere stati ciechi o stupidi o qualsivoglia auto giudicarsi in modo negativo

    Anzi desidero qui ricordare a te e a tutti che nelle dinamiche classiche di coppie dove uno dei due si è comportato in modo TROPPO BUONO e cioè accettando per un certo tempo di venire ferito di adattarsi sempre in un trend a salire a qualsiasi cambiamento negativo da parte del amata o amato
    Importante rendersi conto che Scienza ci dice

    Okkei ci saremo pure attaccati da vero amore ,ma la manipolazione negativa del partners amata o amato fa proprio perno su QUALITÀ DI VERO RILIEVO DELLA PREDA

    E cioè è proprio perché si ha un vero valore notevole che ci hanno scelto!!!!!

    Caro Stefano la conoscenza è la porta più importante per accedere al come superare qualsiasi difficolta nella propria vita.
    La condivisione anche qui nel,nostro gruppo supportati da vera azione di vera informazione e pure aiuto che grande può darci @CaroAlessandro contribuisce tra le sue righe e parole al processo della propria capacità di superare queste difficoltà vissute.

  • Meta, 18 Febbraio 2023 @ 14:21 Rispondi

    Credo che sicuramente tutti quanti, uomini ma anche donne, prima di fare una scelta di vita da “rivoluzione” soppesino il quanto mi costa e cosa mi conviene. Quello che trovo schifoso per la mia esperienza è il mentire all’amante.
    Soprattutto a distanza anche di mesi. Basterebbe dire il famoso non ti amo abbastanza o semplicemente dire ho fatto le mie valutazioni e questa è la mia scelta oppure la verità; mi sono stufato di te. Ma sentirsi dire ti ho lasciato ma non perché non fossi più innamorato oppure ti amo ancora, ti penso sempre, mi manchi ma sto con la mia famiglia come se fossero loro le vittime è davvero avvilente e fa stare malissimo.

  • Dispersa, 18 Febbraio 2023 @ 11:21 Rispondi

    Quello che hai scritto è proprio quello che a suo tempo mi disse il mio ex amante ‘se metto tutto nei due piatti della bilancia non mi conviene’ e a distanza di tempo me l’ha ribadito… Sinceramente ad oggi a conti fatti penso la stessa cosa anch’io. Io valgo molto di più di come mi sono fatta trattare!!

  • Stefano, 18 Febbraio 2023 @ 10:42 Rispondi

    Ogni volta che ti ascolto rimango impressionato dalla quasi perfetta corrispondenza nelle parole e nei fatti con quello che mi è successo anche se al contrario. E questo mi fa capire quanto il cliché sia ripetitivo. E mi impressiona quanto sia radicata l’ipocrisia. Perché se riesci ad essere così preciso è perché nella stragrande maggioranza dei casi succede così. Sai che prima di questa esperienza non l’avrei mai detto? Ho sempre pensato che i casi falsi fossero pochi e appannaggio solo di poche persone “spiacevoli” e “cattive” e quasi mai donne che ho sempre reputato le più “sensibili”. E poi pensavo che si potessero riconoscere subito le persone sbagliate. Sai quante volte mi sono detto “ma non si è accorto/a di chi aveva di fianco?”. E invece la cosa triste di questo mio passaggio e la condivisione qui delle esperienze mi ha restituito un mondo emotivo che mi fa venire il vomito. E ci sono cascato dentro anche io e non l’avrei mai detto. Ed è la delusione più grande che ho avuto nella mia vita e spero non mi renda arido in futuro perché non mi piace esserlo. Perché come sai, l’ho detto tante volte, anche io penso che l’amore, quando è sincero, sia una cosa facile. Tutto il resto è falsità. E non parlo di due amanti che decidono insieme di esserlo. Ma di chi fa finta senza rispettare i sentimenti di nessuno: né dell’amante né del compagno/a. Continua così, continuiamo a parlarne. Magari non sarà sufficiente perché quando ci sei dentro non vedi le cose nel modo giusto. Ma va fatto.

  • ads, 17 Febbraio 2023 @ 16:45 Rispondi

    @alessandro..convivenza , non hai detto poco, quando si è in famiglie allargate

  • ilaria, 17 Febbraio 2023 @ 15:08 Rispondi

    Allora anche tutti gli amanti innamorati lo vorranno. Ma di amore, ne vedo pochino. Alla nostra età è molto ridimensionato.

  • ilaria, 17 Febbraio 2023 @ 14:15 Rispondi

    Inizio a pensare che siano diversi gli impulsi: se tutti gli uomini non mollano per convenienza, le donne sopra i 40 non mollano perchè si sentono audaci e desiderate ad avere l’amante.
    Probabilmente chi vive fuori dal matrimonio una relazione molto emozionante, non punta a diventare l’angelo del focolare del suo amante. Non dopo esserlo stato per il marito nei precedenti 20/30 anni.
    L’idea di svegliarsi insieme a 50 anni -con chi si ha una relazione appassionata- può esser visto in qualche modo peggiorativo.

    • alessandro pellizzari, 17 Febbraio 2023 @ 14:29 Rispondi

      No quasi tutte le amanti innamorate vogliono esclusiva e convivenza. L’amore vero è semplice

  • ilaria, 17 Febbraio 2023 @ 14:08 Rispondi

    Dopo @stefano, @george, @ads, @love, @roberto.. non pare sia solo maschio-pensiero. Forse sono pochi i maschi che scrivono dopo essere stati abbandonati perchè ‘sconvenienti’?

    • alessandro pellizzari, 17 Febbraio 2023 @ 14:28 Rispondi

      No tu non vedi quello che vedo e sento io e i vostri commenti per quanto importanti sono uno spicchio della torta epidemiologica di coppia

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