Madre

Nessuno oggi mi chiamerà per dirmi quanto ha sofferto per generarmi, 54 anni fa.

Nessuno, sospirando al telefono, mi dirà che in quella Clinica eri sola, perché papà stava lavorando.

Nessuno mi dirà che il primario non c’era e che io avevo il cordone ombelicale “a corda doppia” fra collo e spalla.

Nessuno mi dirà che appena visto uno spiraglio di luce, sono tornato indietro perché il mondo mi pareva freddo e inospitale rispetto al tuo ventre, e che solo il forcipe ha avuto ragione della mia riluttanza, quel nove marzo alle cinqo de la tarde.

Madre

Nessuno mi dirà che nonostante tutte quelle sofferenze io sono e sarò sempre il tuo adorato bambino

Madre

Ti aspetto, come ogni notte, alla nostra ora. Questa notte più che mai, non farmi sentire orfano del tuo amore

Madre

via PressSync

Condividi:

4Commenti

  • Carlotta, 9 Marzo 2015 @ 13:08 Rispondi

    E ti direbbe anche che lo rifarebbe sempre perché tu, noi eravamo tutto per lei
    Buon compleanno fratellone

    • alessandro pellizzari, 9 Marzo 2015 @ 13:09 Rispondi

      Grazie sorella

  • Sissi Eos, 9 Marzo 2015 @ 07:28 Rispondi

    Sei veramente di un amore unico. Madre. Lacrime. E auguri a Te.

    • alessandro pellizzari, 9 Marzo 2015 @ 09:27 Rispondi

      Grazie cara

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.